Visualizza la versione completa : I giornali e i difetti delle moto...
EnricoSL900
09-06-2013, 12:55
Riallacciandomi alla polemica nata dal topici di Skito, mi piacerebbe avere un parere qualificato sul motivo per cui sui giornali ogni moto provata è priva di difetti davvero gravi fino al giorno in cui fa da termine di paragone alla sua erede che magicamente la non solo la supera, ma finalmente la corregge.
Se considerato argomento troppo spinoso, prego i moderatori di chiudere subito o non appena lo ritengano opportuno...
Difetti veramente gravi,
e' difficile trovarne.
Superteso
09-06-2013, 13:02
godono xchè hano la moto nuova.... solo pregi :lol::cool:
managdalum
09-06-2013, 13:05
Gravi non mi sembra ne abbiano mai trovati.
Magari può capitare che con gli anni e l'uso siano emersi dettagli perfettibili, migliorati dal modello successivo
Come dire che dovrebbero menzionare solo quelli gravi...
Difetti c'è ne sono sempre, altrimenti non uscirebbero colo modello nuovo che, per definizione, migliora il precedente. A mio avviso oggigiorno l'economia detta legge e le riviste hanno interessi nel non dire certe cose. Sono d'accordo con il concetto che esprimeva skito.
Le moto vengono testate da persone, quello che per uno è un difetto, per un altro può essere un pregio. Personalmente apprezzo l'erogazione fluida, altri preferiscono la brutalità adrenalinica..
Bisognerebbe fare provare la moto a 30 persone e poi fare la media dei pareri, ma anche così non ci sarebbe un metro di misura ben definito, senza contare poi il costo di una prova tirata così per le lunghe.
Il modello nuovo esce a volte solo per questionino marketing,oppure ultimamente solo per i nuovi software delle centraline:lol:
I giornalisti dovrebbero saper descrivere oggettivamente le moto e non esprimere un parere personale, in questo consiste la difficoltà, nell'oggettivitá che del resto esiste.
Il modello nuovo esce a volte solo per questionino marketing,oppure ultimamente solo per i nuovi software delle centraline:lol:
Esatto anche per marketing, se fossero veri dovrebbero dirlo che il modello nuovo non aggiunge nulla di particolare.
Un parere personale è inscidibile dalla sensazione del tester, altrimenti si dovrebbe provare la moto al banco e si avrebbero solo numeri e, comunque, sempre un quadro parziale, perché la moto è un mezzo dinamico e va provata in strada.
Visto che non ci sono ancora i robot abilitati alla guida ed imparziali, bisogna affidarsi ai pareri, tester o amici che siano..
L'importante è capire quale metro usi il tester (e non è sempre facile).
Anni fa leggevo i giudizi di un noto critico musicale ed artistico in generale; dopo un po' di volte che mi ero basato sui suoi pareri, ho cominciato a fare esattamente il contrario di quello che indicava e mi sono sempre trovato benissimo. L'importante è capirsi...
Roberbero
09-06-2013, 13:55
I motivi non li sò, o meglio me li immagino, ma ci sono passato direttamente con il Transalp 700.
Dopo un 500 KM, io che non sono un tester, mi sono accorto di 3 difetti gravi: Scaldava troppo, lo sterzo oscillava e la 5 era troppo, ma veramente troppo, corta.
Inutile dire che nelle prove nessuno, ma proprio nessuno aveva rilevato ciò.
Dico un'altra cosa sulla auto, 10 anni fà su quattroruote c'era la prova della 155, che stava uscendo di produzione, col nuovo, all'epoca, 1600 16V.
Veniva rilevato che il motore fino a 5000 giri era fiacco.
20 pagine dopo, c'era il test della nuova 156 con lo stesso motore. Dicevano che il motore era una bestia a tutti i regimi.
E' vero che la 156 pesava un 100 kg meno della 155 ma successivamente ho guidato una 156 1600 e fino a 5000 era invece fiacco lo stesso.
Questo per dire che, secondo me, le testate hanno timore a parlar male di un modello nuovo, mentre su di uno vecchio non temono rappresaglie.
Le 5 stelle alla stabilità della Classe A, quella dell'alce, rimane il rekord dell'appecoronamento.
Io la pensavo così qualche mese fa
http://motociclistidatavola.blogspot.com/2013/02/riviste-di-moto.html
Sul discorso difetti...bisogna anche dire che bisognerebbe lasciare le moto in prova ai giornali x mesi, per farle digerire del tutto.
Dannatio
09-06-2013, 14:09
Quoto Roberbero.....ed aggiungo, conoscendone personalmente un paio, che spesso e volentieri ogni "tester" ha le sue idee, convinzioni e preferenze che magari pur in buona fede influenzano anche pesantemente il giudizio finale.
Championpiero
09-06-2013, 14:14
Secondo me bisogna anche capire chi prova le moto che esperienza ha, cosa "cerca" in una moto, quanto tempo ha per testare il mezzo.
Lo stesso difetto lo trovo anche nelle auto. Nessuna auto ha in realtà difetti evidenti, quando in realtà di difetti macroscopici ne hanno, a partire dai motori che hanno sempre più cavalli e comportamenti sempre meno "adrenalinici".
Parlo delle auto per esperienza diretta, avendone provate a migliaia.
Ma chi ti fa parlare male di un modello, quando tu vivi (anche) grazie ai soldi della pubblicità ?
E' purtroppo un mondo autoreferenziale....
EnricoSL900
09-06-2013, 14:21
Faccio un esempio per esprimere meglio il concetto.
Quando provai, anni fa al momento in cui fu presentata, la prima Ducati Hypermotard, la trovai assolutamente incomprensibile. L'avantreno non si sentiva minimamente sullo stretto ed era estremamente ballerino sul veloce; sensazione confermata da più di un possessore di Hypermotard con cui ho parlato. L'opinione comune era che col tempo ci si faceva l'abitudine, ma sulle prime il davanti era davvero poco comunicativo.
Ecco: la cosa era evidente a chiunque salisse sulla moto, ma è stata in parte ammessa dai giornalisti solo al momento in cui hanno provato la Hypermotard EVO che probabilmente andava un poco meglio. Ho letto invece una completa se pur velata ammissione che la prima Hyper era concettualmente sbagliata solo adesso che stanno uscendo le prove della seconda generazione del modello. Ho provato anche questa, e in effetti va enormemente meglio: io non sono un tester professionista e non avevo bisogno di paragoni per dire che la prima andava male... sarò particolarmente illuminato?
secondo me se tu avessi provato un Hyper non per divertimento ma per portare a casa la pagnotta, l'avantreno sarebbe andato meglio.
Roberbero
09-06-2013, 14:48
La fame è il miglior cuoco. (Cit.)
Diavoletto
09-06-2013, 14:53
Gravi non mi sembra ne abbiano mai trovati
Ecco appunto....
rsonsini
09-06-2013, 15:15
A parte che secondo me avere una moto e provarla sono 2 cose incredibilmente diverse. Posto questo, quando le critiche che fai ad una moto restano nell'ambiente del tuo lavoro, sicuramente tendi ad essere più moderato.
Inoltre, e' intrinseco che i difetti sono spesso soggettivi, e uno che lo sa cerca di manifestare solo quelli imperdonabili.
P.s (solo per chi ha voglia): Alla luce di queste considerazioni, mi domando perché abbiano citato tra i difetti del 1190adv il fatto che si sia ammaccato il collettore con un sasso, nella comparativa. E' come andare contro il muro e segnalare che le forcelle si sono stortate.
Roberbero
09-06-2013, 16:15
Una moto con ambizioni enduristiche dovrebbe avere anche delle protezioni adeguate per i collettori.
Solo per questo lo si può considerare un difetto.
bobo1978
09-06-2013, 16:29
Ma la Hyper era un animale da gimkana,quindi era anche normale che sul veloce ballasse un po'.con uno sterzo inclinato di 24º,1445 mm di interasse e una postura da "sopra" la moto....non era facile aumentare la velocità senza sbacchettamenti
La evo altro non era che una motard estremizzata,con sospensioni dalla corsa più lunga per enfatizzare la guida da motard,cosa inutile su una moto da strada
Quella nuova invece è stata allungata e non di poco,50mm.rendendola un filo più stabile.
Questi non mi sembrano difetti,ma proprietà intrinseche della moto.
Mi sembra strano definire poco comunicativo una moto con avantreno tradizionale e molto reattivo.allora Enrico,quel coso con i bracci fissi e senza collegamenti tra manubrio e ruota come lo definiresti??
EnricoSL900
09-06-2013, 17:04
Bobo... Io quel "coso" lo definisco funzionante. Non mi ha richiesto nessun particolare sforzo di adattamento, e il solo limite che mi impone è una andatura leggermente più conservativa nel misto strettissimo... ma potrei anche pensare che una moto così lunga e pesante fisiologicamente non è adattissima a certi percorsi, nei quali si trova comunque insospettabilmente meglio di quello che chiunque direbbe vedendola ferma sul cavalletto.
Possiamo star qui tutta la vita a discutere se sia meglio o peggio di una forcella, ma la realtà oggettiva è che è un sistema alternativo con il quale la maggior parte degli utenti si trova almeno altrettanto bene: pochi sono in realtà quelli che proprio non lo hanno digerito.
Io sono tra quelli che non rivorrebbe una moto con la forcella nemmeno di regalo, ma la mia idea sulla Hyper me la ero fatta ben prima di salire sul Kappa. Che quel davanti non si sappia dove si trova è una sensazione che più di un proprietario di quella moto mi ha confermato di aver avuto sulle prime: poi pare ci si faccia l'abitudine, ma questo non significa che sia una ciclistica fatta bene.
Quello che fa arrabbiare è che le prime ammissioni dei tester su difetti di questo tipo si leggano solo quando il modello viene sostituito. Se non hai mai provato una Hypermotard ti invito a farci un giretto: capirai quello di cui parlo in tre curve... :-o
levrieronero
09-06-2013, 18:08
La risposta non ce l'ho. Vorrei però fare 2 considerazioni:
1) dipende da cosa ha in zucca il tester.
Ieri ho avuto modo di usare due moto dello steso segmento di mercato (o almeno così dovrebbe essere) e quando sono sceso l'unica similitudine che ho trovato è che avessero entrambe 2 ruote.
Due moto fantastiche. Ognuna per le sue caratteristiche. Ma molto molto diverse. Troppo diverse. Come si fa a esprimere un giudizio se non: a me piace di più quella, o quell'altra? Ne consegue che se uno ama la prima, per la seconda saranno solo difetti e viceversa.
2) una moto nuova... è nuova rispetto alla vecchia.
solitamente un moto sostituisce la precedente. Magari ha un particolare non eccelso, ma se nel complesso migliora il prodotto precedente... la vecchia sembrerà vecchia, la nuova, nuova... ci si renderà conto che com'era prima era migliorabile e com'è adesso è meglio... (insomma non so se mi sono spiegato) ...
Se così non fosse (somma dei punti 1 e 2)... la moto sarebbe 1 sola. Senza difetti. Che piace al 100% degli utenti. E che non sarebbe migliorabile in niente. Mai. Altrimenti... già il modello nuovo metterebbe in evidenza carenze di quello vecchio...
La vedo dura.
Quoto levriero in tutto...................anche se non ho capito proprio tutto....:lol::lol:
il Transalp 700.
Dopo un 500 KM, io che non sono un tester, mi sono accorto di 3 difetti gravi: Scaldava troppo, lo sterzo oscillava e la 5 era troppo, ma veramente troppo, corta.
Inutile dire che nelle prove nessuno, ma proprio nessuno aveva rilevato ciò.
Si vede che non hai mai avuto un transalp prima...........ma quelli che per te sono difetti irrecuperabili, per me sono sciocchezze risolvibili o insignificanti........
Tutto è relativo;)
managdalum
09-06-2013, 19:06
ieri ero in giro con due che ad un certo punto si sono scambiati le moto, dello steso segmento di mercato (o almeno così dovrebbe essere).
Due moto fantastiche, ma sebbene siano molto molto diverse, dopo averle provate erano tutti e due felici come dei bimbi.
E senza nemmeno aver letto alcun test!
mariantonio
09-06-2013, 19:14
Aldilà delle prove dinamiche dove si possono riscontrare difetti o "caratteristiche" infelici, per me è solo dopo qualche migliaio di km che vedi la qualità di un prodotto, ma lo vedete come sono fatte e montate alcune moto? Viti bulloni che si rompono a guadarli, plastiche di pessima qualità ecc. ecc., non avete idea nella GS che avevo quanti piccoli componenti mi si sono rotti, non che la moto attuale sia esente anzi forse peggio, ricordo che una rivista faceva una prova dei 50 mila km smontando la moto pezzo per pezzo per controllarne l'usura e la qualità, chissà se c'è ancora!!
levrieronero
09-06-2013, 19:18
ieri ero in giro con due che ad un certo punto...
:lol::lol::lol:
Championpiero
09-06-2013, 20:02
Però ci sono tester che commentano in maniera chiara i difetti delle auto...
Sono quei pazzi di Top Gear. Sembra che dicano sempre stupidaggini, invece ne sanno molto di più di tutti i tester messi insieme, e parlano senza nessun interesse....
Ecco, io vorrei delle prove di moto alla Top Gear....
bikelink
09-06-2013, 20:15
i test danno solo una idea. non un giudizio assoluto.
se attendi il conforto delle riviste per le tue scelte..avrai una moto scelta a metà da te..
di solito costosa e figa.. ma magari a te calza meglio quella con 50 cavalli in meno..
prendetevi quelle che vi piacciono e provatele voi. quella è l'unica strada.
la stessa moto guidata da persone diverse avrà limiti diversi e sensazioni diverse..per attitudini, esperienza, riflessi, gusti ecc...
e parlano senza nessun interesse....
Con un occhio di riguardo verso le inglesi...........
Pacifico
09-06-2013, 20:21
Non capisco come si possano trovare gravi difetti su moto fornite dal produttore stesso... non è che le prendono da un conce e poi si trovano una pinza del freno staccata, le moto vengono controllate per bene e poi consegnate...
Poi, durante le prove, qualcosa può succedere, ma anche no... ed alla fine, le differenze di guida sono solo delle medie su valutazioni di vari piloti...
Ormai, le riviste, sono dei grandi recipienti di pubblicità e redazionali, ovunque nel mondo, nessuno rischia di perdere fatturato per evidenziare qualche difetto importante..
Top Gear, non credo riceva le auto dalle case madri... ma posso sbagliare..
Considerate che ormai, tra forum, fb, twitter, ecc.... gli utenti fanno l'elenco dei difetti, gravi o meno, in tempo reale.
Ultima cosa... essere severi non è una cosa così semplice per una rivista, si incappa in problemi legali non indifferenti. In più, il prezzo di vendita della rivista stessa non coprirebbe neanche la stampa di un decimo della tiratura....
Insomma, il loro obbiettivo è la pubblicità e si muovono di conseguenza.
Secondo voi, è più credibile un pdf della casa madre o un redazionale di una rivista che approfondisce alcuni temi cari alle case stesse? E' un gioco..
Le moto vanno provate prima di essere comprate, non ci sono molte alternative..
Championpiero
09-06-2013, 20:27
Le moto vanno provate prima di essere comprate, non ci sono molte alternative..
:!::!:
esatto... magari poi al bar ti fanno fare brutta figura :lol::lol:
vaevictis
09-06-2013, 21:37
Una moto con ambizioni enduristiche dovrebbe avere anche delle protezioni adeguate per i collettori.
Solo per questo lo si può considerare un difetto.
....se è per questo il GS è andato in tilt ma fatalità ha vinto l prova...la seconda e la terza hanno avuto problemi irrisori ma non sono salite sul gradino più alto...
...qualche hanno fa qui dentro qualcuno aveva avuto problemi con HP2 da Enduro e nonostante fosse pubblicizzata rappresentandola sempre in situazioni estreme si è sentito rispondere da mamma BMW che l'uso a cui era stata sottoposta non era stato consono...
drummerbox
09-06-2013, 22:11
Ho smesso da tempo di acquistare riviste di settore...
Roberbero
09-06-2013, 22:55
Guarda Vaevictis, che non intendevo sminuire la KTM più della BMW. Di difetti di progettazione o di pochi collaudi li hanno un pò tutti.
Ma se chiami una moto "enduro", ci devi mettere anche delle protezioni adeguate.
KTM ha solo un immagine più hard che porta ad essere più severi nelle mancanze enduristiche. Non che sia peggio o meglio di BMW.
Se non metti delle protezioni adatte all'utilizzo della moto, poi non ti puoi lamentare se qualche rivista te lo mette nei difetti.
Per esempio, la mia 800GS, esce senza paracoppa, gli scarichi sono comunque protetti o perlomeno poco sporgenti, il filtro dell'olio è invece esposto a tutto, e basta un sasso dalla ruota per forarlo e fermarsi, se non grippi prima.
Per me è un difetto, e pure grave, che ho risolto alla modica cifra di 235 euro.
.ma quelli che per te sono difetti irrecuperabili, per me sono sciocchezze risolvibili o insignificanti........Tutto è relativo;)
Tutto è relativo, vero, ma sui Transalp, per esp, che dopo trentanni di produzione, i cuscinetti di sterzo facessero ancora scifo, per cui il cannotto si allentava sempre, dalla I° casa mondiale (a loro dire) è inammissibile !!!
Questo per dire "una briciola" dell' elenco personale dei difetti anche gravi, (a differenza di quanto molti non credano) che potrei portare.
Serbatoi che perdono benzina dopo solo 5 anni di vita (VFF750F) tubi dell'olio sotto il motore con perdite d' olio, che va sulla ruota posteriore (CBX750F (85)) bulloni mancanti sul telaio (CB900 F2 (84)) pompe dell' olio difettose (cb750F (86)) forcella svitata dal cannotto di sterzo, Transalp (97) marmitte che per decenni avevano una durata massima di 3 mesi poi si foravano per la ruggine, carburatori con i getti non proporzionati (CB 900 F (79)) etc etc, questi sono alcune cose di alcune mie moto "perfettibili" che a mente ricordo.
Oggi con l' iniezione e l'elettronica e la diversa modalità produttiva dei motori molti difetti di giovinezza, non si notano più, ma a scapito di tanti motori perfetti ma assolutamente impersonali.
Le moto andrebbero provate (dai giornali), in città, in viaggio, al bar, poi smontato il motore e verificata la sua "bontà".
Questo non lo fa più nessuno, perchè non ci sono più soldi e poi perchè nel frattempo esce il modello nuovo, e per mille ragioni ancora, le stesse per cui personalmente preferisco avere moto "vecchie" ma di qualità! che nel tempo mantengano un certo valore ed affidabilità.
Due moto fantastiche, !
Tutte le moto sono fantastiche, anche il Motom a tre marce lo è, basta capirne la "personalita'" ed accontentarsi, in questo moto credo che il sorriso in moto non mancherebbe a nessuno!!!!
E' chiaro che se scambi un carrello della spesa per una iper sportiva (e ti lamenti pure) allora dormi male :lol:
pippo313
10-06-2013, 10:20
Top Gear, non credo riceva le auto dalle case madri... ma posso sbagliare..
Il meccanismo delle prove funziona quasi sempre allo stesso modo. Esce un nuovo modello e la casa organizza una presentazione in grande stile (ricordate la Uno presentata a Cape Canaveral nel 1983?) con un test drive che di solito è un "primo assaggio", su un percorso prestabilito. Il risultato sono le "prime impressioni di guida", nel 95% molto positive e lusinghiere.
Qando una rivista specializzata, una trasmissione tv o un blog vogliono provare una vettura si mettono in contatto con l'ufficio stampa della casa, che fornisce loro il modello richiesto e glielo lascia a disposizione per un tempo che può andare dai tre giorni alle due settimane. Ovviamente, molto dipende dall'autorevolezza del mezzo di informazione. Ci sono poi le "prove speciali", come quelle dei 100mila km, tanto per fare un esempio. In quel caso l'auto viene comprata in un concessionario, come potrebbe fare chiunque di noi. Ma in tutti gli altri casi, auto e moto vengono quasi sempre fornite dalle case madri.
Sui giudizi e sui risultati di queste prove si potrebbe discutere in eterno. In linea teorica i giornalisti si dovrebbero attenere a un codice deontologico e quindi fornire pareri oggettivi, senza farsi influenzare dal blasone della Casa o dal "livello" del trattamento (hotel, buffet, ristoranti) ricevuto nel corso della presentazione, mettendo anche da parte l'eventuale rapporto di amicizia che si può avere con i colleghi dell'ufficio stampa.
Non bisogna dimenticare che c'è anche chi gioca "sporco". Alcuni tester di una rivista svedese tempo fa avevano bocciato il comportamento dinamico della Jeep Grand Cherokee: nella loro prova (test dell'alce) il Suv tendeva ad alzare troppo le ruote interne in una curva stretta affrontata a velocità tutt'altro che sostenuta. Insomma, rischiava di ribaltarsi. Soltanto dopo si è scoperto che avevano messo nel bagagliaio un carico eccessivo rispetto a quello indicato nelle specifiche tecniche. Volevano mettere alla frusta il modello o soltanto ottenere quel risultato? Per i curiosi allego il link: http://www.automobilismo.it/jeep-grand-cherokee-a-rischio-ribaltamento-auto-17007 con tanto di risposta della casa.
Pacifico
10-06-2013, 11:02
Si Pippo... so come come funziona ma mi chiedevo nello specifico Top gear, essendo una trasmissione televisiva con costi di gestione enormi rispetto al cartaceo..
Mi ricordo una puntata sulla Giulietta... bestiale! Ne hanno dette di tutti i colori, in negativo... poi subito dopo presentarono una Mini e sembrava l'auto del futuro..
Purtroppo i meccanismi della comunicazioni sono facili da gestire, il dire e non dire è il filo conduttore di quasi tutta la stampa specializzata, ci sono troppi pochi numeri per sostenersi senza pubblicità.
Pensare di avere una rivista oggettiva e che valuti le moto a lungo termine è una utopia e francamente anche inutile... il 99% dell'utenza cambia moto, auto, e oggetti in genere mediamente ogni due anni, il tempo della scadenza della garanzia..
pippo313
10-06-2013, 11:12
Per quanto ne so io, Top Gear si muove come le altre riviste o trasmissioni tv. Sono un gradino sopra gli altri perché sono ironici e strappano sorrisi. Oltre a essere bravi. Certo, quando hanno a che fare con auto inglesi (di nome e non di fatto) tendono a sbandare un po', come nel caso della Mini. Insomma, fanno un po' di sano (sano?) campanilismo, ma nel complesso ne escono abbastanza bene.
Il problema, come hai detto anche tu, è l'indipendenza economica. Le riviste e gli altri mezzi di informazione che si occupano di due e quattro ruote sono costrette a lavorare con un occhio al bilancio, che si appoggia soprattutto sulla pubblicità. E senza pubblicità, tutti a casa.
Non resta altro da fare che confidare nella professionalità del tester/giornalista. E saper fare la tara...
rsonsini
10-06-2013, 11:15
Pippo, vado ot per dirti che c'è un video del test schiva alce del nuovo gc in cui senza nessuna modifica da parte dei tester, e con gli ingegneri jeep presenti, la macchina o rischia di ribaltarsi o scoppia la gomma ant esterna alla curva. Se lo trovo te lo posto in pvt. Inoltre lo schiva alce ha una sola velocità, non puoi scegliere di farlo più piano o più veloce.
Dario C.
10-06-2013, 11:22
Se non ti invogliassero a pensare che quello nuovo è più bello, è meglio, vale la pena, che non puoi farne a meno ecc ecc...
Insomma... se quando leggi la prova sul tuo giornalino non ti facessero salire la scimmia, molto presto non ci sarebbe più lavoro per loro e altre migliaia di operai nelle fabbriche in mezzo mondo.
Tricheco
10-06-2013, 11:28
mah.............
sartandrea
10-06-2013, 11:29
.......Volevano mettere alla frusta il modello o soltanto ottenere quel risultato?......
se fai il "furbo" per screditare un modello è meglio che lo fai per bene, altrimenti per il costruttore ci vuole poco a portarti in tribunale, come ad es. quella puntata di AnnoZero dove si è capito subito che volevano screditare l'Alfa, molto più furbi i tedeschi del TUV che fecero la "prova" di crash fra un'Audi Q7 e la Fiat 500 ;)
una considerazione su TopGear;
all'inizio lo guardavo distratto e non avevo una grande considerazione per questa trasmissione, mi sembrava più un show da 4 soldi ambientato nel mondo dei motori, poi dopo aver visto alcune puntate che mi hanno colpito, specialmente quella dove provarono l'Alfa 8C, ho iniziato a vederlo da un altro punto di vista e devo dire che in generale sono meglio di molti loro colleghi della carta stampata
se il modello provato ha dei difetti ridendo e scherzando lo dicono (per le inglesi un po meno) anche se a volte danno dei giudizi "curiosi", per non parlare di alcune fantasiose prove che s'inventano.....
Diavoletto
10-06-2013, 11:30
Dal mio personale punto di vista bisognerebbe trovare una sana via di mezzo.
Le prove vanno fatte sicuramente risaltando I pregi dei nuovi prodotti, ma bisognerebbe pure avere un minimo di decenza dichiarando i difetti.
Secondo me una rivista che facesse questo balzo in Avanti avrebbe abbastanza clienti che comprano la rivista stessa (perche competente e senza bavagli)e di conseguanza le case non potrebbero agire di forza contro.
Mi spiego, se la rivista x che e´altamente preparata a fare prove serie e competenti , e´letta da molti appassionati proprio per la sua competenza, Ia casa costruttrice non lascia di sicuro la rivista x senza moto da provare e da mettere in copertina davanti a migliaia di persone , pur rischiando quanlche critica.
Uno che fa il tester di professione dovrebbe essere uno che nel giro di pochi round riesce ad identificare nel dettaglio i pregi e i difetti della moto messa in prova.
Questo e´possibile se :
Il soggetto e´dotato di sensibilita´ ed esperienza
Oltre alla sensibilitá bisognerebbe anche essere in grado di costruirsi un piano prove da seguire , un metodo un pochetto piu´ ingegneristico del montare su e darci del gas o mettere la moto sul rullo a vedere I CV.
Questo ovviamente e´molto facile da fare, basta avere persone competenti e fargli fare il loro lavoro.
piu´difficile e´ invece dare a chi legge una reale importanza ai pregi ed ai difetti riscontrati, senza inimicarsi nessuno. Ma dallálto della competenza anche questo dovrebbe diventare semplice
pippo313
10-06-2013, 11:30
non credo sia Ot, Rsonsini, diciamo che sono tutte considerazioni utili alla discussione. In quanto alla velocità del "test dell'alce", a me hanno insegnato che va ripetuto più volte fino al raggiungimento della velocità "limite", oltre la quale il veicolo perde aderenza o ri ribalta. Questo se parliamo del test con i coni disposti a S.
sono costrette a lavorare con un occhio al bilancio
per spegnere la TV o non comprare i giornali mi è bastato molto meno!!!!!
ricordo un commento di Ballerini di molti anni fa quando su SuperWheels le moto le provavano per davvero e gli aggettivi per commentarle (le più scarse) erano molto eloquenti.
Per me, quelli sono giornalisti motociclisti, per me, che poco si facevano impensierire dal bilancio !!!! ricordo un commento sulla V-Road ahahahaha
pippo313
10-06-2013, 11:35
TopGear, devo dire che in generale sono meglio di molti loro colleghi della carta stampata
in realtà sono presenti anche in edicola con una versione in carta stampata, edita tra l'altro da Editoriale Domus, la stessa casa editrice di Quattroruote.
sartandrea
10-06-2013, 11:42
in realtà sono presenti anche in edicola con una versione in carta stampata, edita tra l'altro da Editoriale Domus, la stessa casa editrice di Quattroruote.
lo so,
ma io intendevo dire che loro, tra una battuta e l'altra, fanno valutazioni che i loro colleghi spesso si "dimenticano" di scrivere
pippo313
10-06-2013, 11:50
lo so,
ma io intendevo dire che loro, tra una battuta e l'altra, fanno valutazioni che i loro colleghi spesso si "dimenticano" di scrivere
ho capito che cosa intendevi, e sono d'accordo. ho scritto della versione cartacea proprio per sottolineare le differenze che si trovano sulla versione cartacea rispetto ad altri prodotti dello stesso gruppo editoriale.
Pacifico
10-06-2013, 11:52
Dal mio personale punto di vista bisognerebbe trovare una sana via di mezzo.
....
Sicuramente, ma la vedo dura... i contratti pubblicitari con le aziende si concludono con anche la pianificazione di prove, redazionali, ecc... spesso, i vari uffici stampa delle due parti si conoscono anche fin troppo bene e chi vende gli spazi, ci mangia anche...
Capisco che è una logica capestre ma non più di tanto... per compensare i costi di gestione di questi mensili solo con la vendita del pezzo, dovrebbero aumentare il prezzo ed il numero di vendita dovrebbe superare i 100.000 pz venduti.. Non di tiratura, ma VENDUTI! Impossibile!
E poi, individuare difetti oggettivi è decisamente una utopia, soprattutto quando si hanno le moto per due giorni. Le case ti mangiano vivi..
drummer62
10-06-2013, 12:06
La settimana scorsa ho visto un video su Youtube, piuttosto esplicativo. Due persone che non conosco, che potrebbero essere recensori professionisti ma anche no, provavano insieme la Chevrolet Malibu 2013. Pareri diametralmente opposti su quasi tutte le caratteristiche dell'auto ... Chi dei due ha ragione?
La mia non è una difesa della "categoria recensoria", della quale faccio parte sebbene in altro settore. In un post precedente ho letto della quinta marcia troppo corta su una moto. Per chi ha scritto è un difetto, per altri potrebbe essere un pregio. Non credo che il team di progettisti di una moto non si accorga di un rapporto palesemente sbagliato, anche perché correggere la magagna in fase di collaudo costerebbe zero.
Potrei continuare a snocciolare la serie di difficoltà davanti alle quali ci troviamo dovendo "giudicare" dei prodotti con la consapevolezza di tutto quanto sta dietro alla loro realizzazione e che ci portano ad essere più prudenti di coloro che, su un forum, si sentono liberi di scriverne anche peste e corna, se ritengono utile farlo, ma credo ci vorrebbe un thread dedicato.
Vorrei solo fare presente che, dietro ad una stroncatura, potrebbero esserci dei motivi molto, molto meschini. Solo che noi (spesso ci casco anch'io) tendiamo a dare più credito alle critiche negative.
Roberbero
10-06-2013, 12:26
In un post precedente ho letto della quinta marcia troppo corta su una moto. Per chi ha scritto è un difetto, per altri potrebbe essere un pregio. Non credo che il team di progettisti di una moto non si accorga di un rapporto palesemente sbagliato
Sono stato chiamato?
La 5 troppo corta, è un difetto grave. specie su una moto con qualche se pur minima, ambizione turistica.
Quando dico 5 corta, intendo che già a 90 all'ora, cerco di mettere la 6, che purtroppo non c'è.
Il vero diffetto è che manca la 6. Il basamento è vecchio di 30 anni.
Anni fà la Honda lo avrebbe rifatto fa zero per molto meno, ma la honda di oggi ha altre priorità.
Capisco la soggettività della questione ma sfido chiunque a non considerarlo un difetto, a meno che non si è un pilota di supermotard. Disciplina per la quale la transalp è poco portata.
Certo che i collaudatori se ne sono accorti, ma non potendo cambiare il basamento, hanno preferito lasciare i rapporti corti per i rilievi strumentali.
E fin qui lo capisco, ma il fatto che i giornalisti hanno taciuto su un difetto evidentissimo appena si superano i 90 all'ora, mi fà pensare male.
PS Il motore del TA 700, cosa sminuita dalle riviste, è invece un portento, con una coppia ai bassi e ai medi che i 3 valvole se li sognano. Purtroppo viene mortificato da un basamento con solo 5 marce.
jocanguro
10-06-2013, 12:26
Non leggo più riviste da anni ..
troppo venduti ai produttori, concordo con il fatto che ci sia pochissima differenza rispetto ai pdf delle case madri :confused::mad::confused:
triste .. lo so ...
non c'è niente da fare, ciascuno deve provare con il suo sedere e il suo polso... se poi vuole comprare...
se non vuoi comprare, ma è solo per curiosità .. mbe , allora bastano i forum !!!
PEr TOP gear , ho un'opinione diversa:
possono essere molto più dissacranti (mi ricordo dei commenti alla citroen c3 cabrio e ai suoi montanti fissi che ti restano in mano quando smonti il tetto...:lol:;) ) perché gli è richiesto per fare spettacolo, giusto e divertente.
Inoltre SE vengono ripagati dalle pubblicità di tutti i generi (bevande ? saponi? pizze ?? ) sono molto piu' svincolati dai produttori di auto.. quindi se serve possono pure sparare a zero .
Spesso serve, e lo fanno giustamente, che poi siano un po' di parte per le inglesi, non è giusto, ma glielo perdoniamo perché comunque ci fanno ridere ...
diciamo che è più intrattenimento che "prove" vere !
drummer62
10-06-2013, 12:34
Capisco la soggettività della questione ma sfido chiunque a non considerarlo un difetto,
Poco dopo il tuo post, è intervenuto Pippo68, dicendo che la cosa non rappresenta un problema, per lui.
Quindi? ...
Roberbero
10-06-2013, 12:37
Quindi, probabilmente non l'avete mai guidata.
drummer62
10-06-2013, 12:40
Io no di sicuro, infatti non esprimo una mia opinione.
Per me è corta anche la 6 della Stelvio e cerco la 7°
:lol::lol:
Roberbero
10-06-2013, 12:44
Se per la Stelvio, ascoltassimo i giornali, non c'è ne sarebbe una giro. Infatti c'è ne sono poche.
Se invece ascoltiamo i possessori, non c'è ne è uno che non la ricomprerebbe.
Meglio non indagare.
Pacifico
10-06-2013, 12:45
Mah... le scelte produttive dei costruttori hanno delle logiche e si basano su studi di settore che probabilmente a noi ci sfuggono... o meglio, non li conosciamo. Non è detto che il mercato della Quinta corta sia decisamente più numeroso di quello che desidera una sesta lunga, e viceversa.... considerando che le moto, poi, sono prodotte per un mercato mondiale e non solo Italiano...
Cercare il difetto progettuale ed evidenziarlo è veramente difficile... oltre che pericoloso per la rivista stessa... essere oggettivi in un mercato eterogeneo è quanto mai una follia.
Il basamento è vecchio di 30 anni..
anche il telaio gli ammortizzatori è vecchio di trentanni è questo è un difetto per una moto che si propone (falsamente) come NUOVA TRANSALP ed alla prova solo pregi, ma de che !!!!!B a si la ruota di 19 che la rende più maneggevole (e non ch'è meno costosa di quella da 21) ahahahahaha
Il 700 non l'ho guidato, ma con il 600 ed il 650 ho fatto complessivamente ben più di 200.000km.......
Poi dipende come usi tu la moto.....Quando sei carico in due con bagagli la quinta che per te è corta per me è perfetta......
Non sto qui a dirti che il Transalp è perfetto, perchè non è vero,
ma con piccole modifiche (cuscinetti di sterzo conici in favore di quelli a sfere)
e con una spesa assai inferiore a tutte le frocierie che vedo mettere sulle mukke qua nel forum la rendi immortale.....;)
Roberbero
10-06-2013, 12:52
Pacifico. Finchè difendi la CT, ti capisco. meno il DCT, ma non lo conosco e non posso esprimermi.
La CT è una vera Honda, made in Japan e si vede.
La TA è made in Spain e si vede, il cambio a 5 marce è solo un risparmio. l'unica giustificazione è questa.
Infatti, quando hanno fatto un nuovo motore, il 700 ci hanno messo 6 marce.
La mia non vuole essere una critica alla Honda, risparmiare è lecito. Ma solo una critica ai giornali che non si sono accorti di un difetto evidente a me e a tanti altri possessori di questa moto.
Roberbero
10-06-2013, 12:55
Poi dipende come usi tu la moto.....Quando sei carico in due con bagagli la quinta che per te è corta per me è perfetta......
Concordo che per i vecchi modelli a 3 valvole, con meno coppia e circa 5 cv in meno, la 5 era adeguata.
Sono state le nuove testate a 4 valvole a rendere quel basamento obsoleto.
la quinta che per te è corta per me è perfetta......
questo va bene per 650, anche io non ho mai trovato la quinta corta! tranne col motore "stirato" in autostrada carico in due, la sesta avrebbe fatto riposare meglio il motore, oltre che consumare meno! il 700cc poi, avendo un maggiore allungo, magari la mancanza della 6 si sente ancora di più bo?!, io non l' ho provato il 700 perchè mi sono vergognato di salirci sopra!
Sono state le nuove testate a 4 valvole a rendere quel basamento obsoleto.
scerta che non l'ho capita proprio, a che servono le 4 valvole su un motore così sornione.??
cazzo poi la honda ha (aveva) già un motore bellissimo VT di 750 cc (XL-R) ed anche col cardano , (per rimanere molto originale) a tre valvole idrauliche.
Bo! le nuove scelte honda io le vedo solo sotto la bandiera dell' economicità.
Mentre prima costruiva molti motori diversi, per diverse famiglie di moto, oggi il contrario, un solo motore per diverse famiglie di moto oibò!
Pacifico
10-06-2013, 13:23
Pacifico.....
Guarda, a me del modello tizio, caio, e sempronio non importa, e neanche di Honda... Qui si parla delle riviste e della loro capacità di evidenziare problemi... come vedi non è così semplice. Può anche darsi che sia risparmio lasciare una 5 corta ma è una scelta del produttore (che non credo sia stupido) che fà delle scelte precise. Sbagliate che siano è solo agli occhi di una parte dell'utenza... e che un giornalista evidenzi come difetto progettuale è una forzatura... Ti faccio un esempio... La Caponord usciva con un rapporto "lungo" poi uscì la versione RR con una destinazione leggermente diversa e misero un rapporto decisamente più corto, tanto che messa la sesta, tutti cercavano la 7... sai come è andata a finire? In tanti hanno messo il pignone più piccolo proprio per accorciare...
Gli errori progettuali sono ben altri, sono quelli che inficiano l'affidabilità o rendono la guida pericolosa (quante moto, alla loro uscita, hanno fatto sfaceli sull'anteriore... ) ecco, quelli si che dovrebbero essere evidenziati anche se difficili da individuare senza statistiche..
Diavoletto
10-06-2013, 13:49
si ma non parliamo di errori progettuali. gli errori progettuali sono ben altra cosa.
parliamo di qualitá dinamiche, ergonomia, guidabilita´, facilita´d´uso, motore, consumi, etcetc
Posso portare la mia esperienza.
Nel cercare di risolvere le problematiche che affliggevano la mia moto...
http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php?t=343108&highlight=odissea
... ho scritto anche a tutte le riviste del settore.
Una di queste ha pubblicato la mia lettera sugli spegnimenti della GS bialbero, e non era la prima lamentela sul punto da parte dell'utenza.
Ho avuto poi modo di parlare direttamente con il redattore che si occupava del "caso", e sollecitai l'eventuale pubblicazione di tutta la vicenda, laddove smerdi@vo alla grande BMW esattamente come meritava!!:mad:
Mi disse abbastanza chiaramente che, per problemi legati anche alla pubblicità, oltre quel che aveva fatto non poteva fare!
:confused::confused::confused:
EnricoSL900
10-06-2013, 14:03
Paci... mi fai tornare in mente un altro caso recente Ducati: d'altronde sono fra le moto che conosco meglio. Quante riviste alla presentazione della Streetfighter 1098 ne evidenziarono l'avantreno oggettivamente instabile? Qualcuna lo fece timidamente, ricordo: d'altra parte quella moto in occasione dei primi test buttò per terra diversi giornalisti, e tutti nello stesso modo... era difficile pensare a un caso.
Che la cosa sia effettivamente un problema lo abbiamo però letto sui giornali solo alla presentazione della SF 848 con quote di avantreno riviste. Sono queste le cose che mi fanno passare la voglia di leggere le prove delle moto sui giornali... :(
:confused::(:(
Ne conosco un paio che con la Streetfighter 1098 si sono stesi .... e si son fatti male!! :mad::mad:
Può anche darsi che sia risparmio lasciare una 5 corta ma è una scelta del produttore (che non credo sia stupido)
infatti ......... non è proprio stupido anzi !!
Pacifico
10-06-2013, 14:11
si ma non parliamo di errori progettuali. gli errori progettuali sono ben altra cosa.
parliamo di qualitá dinamiche, ergonomia, guidabilita´, facilita´d´uso, motore, consumi, etcetc
Mi devi fare un elenco di moto che non hanno queste qualità oggi... forse qualcuno di più o qualcuna di meno su aspetti specifici... ma oggi, un bisonte di 350 KG lo guidi quasi come un 250 ...
ergonomia sulla moto... a me sembra un concetto automobilistico..
Guidabilità... come sopra..
facilità d'uso... concetto molto personale...
Motore... palle galattiche per pochi appassionati
consumi... non c'è nulla da dire, qui ci vogliono gli strumenti..
E poi, non ne parlano? a me sembra di si.. forse anche troppo..
vaevictis
10-06-2013, 14:15
Ma se chiami una moto "enduro", ci devi mettere anche delle protezioni adeguate.
.
....sicuramente tutte le moto sono perfettibili...tant'è che gli accessori after market proliferano...sia per migliorarle esteticamente che funzionalmente...
...nella comparativa di Motociclismo tutte combattevano ad armi pari... mi lascia perplesso il fatto che per alcune moto non riuscendo a trovare difetti si attacchino sulla verniciatura mentre altre che vanno in tilt vincano la comparativa...a questo punto penso che la rivista non sia così insensibile al richiamo del dio denaro...
Roberbero
10-06-2013, 14:22
scerta che non l'ho capita proprio, a che servono le 4 valvole su un motore così sornione.??
Il bello è proprio questo, con le 4 valvole quel motore non è più sornione. Ed il bello è che consuma pure meno del 3 valvole. Dopo i 120 km/h il consumo aumenta di parecchio, ma è colpa solo della 5 corta, non del rendimento del motore.
Per me la cosa inconcepibile è l'aver continuato con le 3, non aver messo le 4.
3 valvole che magari all'epoca del CB400N era meglio delle 2 di tutti gli altri, ma oggi no.
Tenete presente che la contorta testata dei 3 valvole necessita di 2 candele per funzionare al meglio.
Nelle prove viene evidenziato che cammina poco, ma io posso affermare, avendolo posseduto che è uno dei migliori motori come erogazione.
Sicuramente migliore dell'800GS che posseggo se non fosse per i 20 cv in meno.
Pacifico
10-06-2013, 14:22
Paci... mi fai tornare in mente un altro caso recente Ducati:
Enrico, sono d'accordo con te... ma mettiti un'attimo nei loro panni (non li giustifico, bada bene)
Una azienda gli dà delle moto da provare e durante i test viene fuori un difetto strutturale (c'è chi "perdeva" l'avantreno... non solo Ducati ma anche BMW.. e chi addirittura, grippava, aprilia V4 al lancio?) ... io redattore, con cui ho forti legami economici con l'azienda che faccio? Gli brucio il mercato sparando questa notiziona oppure alzo il telefono e avviso l'azienda che potrebbe subire non pochi danni, non solo di immagini. Ne hanno accennato, per salvare la faccia, hanno scritto qualche trafiletto ma l'azienda ha corso ai ripari immediatamente.. pena una marea di casini che la metà sarebbero bastati....
Penso anche che molte moto con queste simili storie sono state tutte richiamate e quindi hanno salvato il salvabile... anche se qualcuna l'ha pagata cara, commercialmente.
Concludo... o hai le spalle forti economicamente e sei indipendente oppure non c'è storia, devi mediare, per salvaguardare i tuoi clienti principali (aziende) e quelli che ti leggono.. Però, come ben sai, quelli che leggono sono per il 90% delle mezze pippette, quindi tutto torna.. :lol::lol:
drummer62
10-06-2013, 14:43
quelli che leggono sono per il 90% delle mezze pippette, quindi tutto torna..
Non si poteva sperare in una conclusione migliore
:lol::lol::lol:
EnricoSL900
10-06-2013, 14:44
Paci, in parte capisco. La parte che capisco è quella in cui ti riferisci alla Aprilia RSV con il motore ad alto rischi rottura che avrebbe potuto far incazzare ben più di un cliente: meglio accennare e mediare nella speranza che la Casa corra ai ripari. Va poi da sé che le antenne anulari e i blocchetti elettrici BMW hanno lasciato a piedi diversi clienti senza che nessuno sapesse niente.
Quello che mi fa incazzare è che con la Streetfighter c'è gente che si è fatta male perché ha scoperto il problema sulla propria pelle, per poi leggere che esisteva fin dall'inizio solo una volta che ci è stata messa una pezza sopra...
Faccio notare che in Germania il famoso caso della prima Mercedes Classe A fosse più o meno analogo, ma i giornali non si fecero intimidire e denunciarono che la macchina aveva forti limiti di stabilità. Il risultato fu che la A uscì sul mercato con l'ESP di serie, che non era certo la soluzione del problema alla sua base ma ne era un ottimo rimedio negli effetti: io stesso ho avuto quella macchina e posso dire di averla strapazzata in ogni modo senza mai essermi sentito in pericolo. Forse senza i giornali tedeschi oggi non sarei qui a dirne bene...
drummer62
10-06-2013, 14:47
Se ben ricordo, la "magagna dell'alce" fu sollevata da un giornale svedese, non tedesco. Fuori dalla Svezia, la prova non la si effettuava.
EnricoSL900
10-06-2013, 14:56
Ah, non ricordo. La sostanza in ogni caso non cambia: un giornale italiano non sarebbe mai andato a sputtanare la Mercedes in modo così pesante... :-o
Non è questione di auto o moto, e nemmeno di nazionalità della controparte, se così la vogliamo chiamare. Credo sia una sorta di sudditanza psicologica che nel nostro Paese oggi investe il giornalismo come ogni altro settore...
Roberbero
10-06-2013, 14:57
Forse senza i giornali tedeschi oggi non sarei qui a dirne bene...
Questo dovrebbe essere il compito delle riviste specializzate.
Visto che in Italia non succede, mi fido di più di internet e di un forum come questo. Dove chi parla lo fà per esperienza diretta, sua o di altri.
Pacifico
10-06-2013, 15:01
Ah, non ricordo. La sostanza in ogni caso non cambia: un giornale italiano non sarebbe mai andato a sputtanare la Mercedes in modo così pesante... :-o
Guarda che non gli ho mai risparmiato "complimenti"... io ti ho illustrato il loro metodo.. per me farebbero prima a sparire... due o tre al massimo e via..
;)
Il bello è proprio questo, con le 4 valvole quel motore non è più sornione
avevo scritto sopra che "magari per via del maggior allungo ...... " questo anche per dire a qualcuno/a che se si conoscono bene certi motori, non c'è tanto bisogno di provarli per capirne come "girano".
Rimane la menomazione del basamento vecchio, che se riprogettato, con l'aiuto delle testate a quattro valvole, (magari), usciva fuori un bel motore anche meglio forse dell'amorfo e dozinale NC
Championpiero
10-06-2013, 18:16
Quello che manca, è il coraggio per un giornalista di esprimere in maniera forte e decisa le proprie opinioni.
Questo vale per le moto, per le auto, per la politica, per tutti i settori.
Io ho citato Top Gear, perché è l'unica trasmissione che conosco in cui dicono : il modello xyz della marca nmrd è una merda, non tiene la strada e ha queste cose che si rompono solo a guardarle....
Se si legge un giornale di auto o di moto, si leggono delle prove in cui sembra andare tutto bene e che le moto siano tutte perfette. E invece, anche ad un primo esame, di difetti ne troviamo, eccome se ne troviamo. Poi sta al giornalista far capire se quella è la sua sensazione (e quindi "costruirsi" un suo pubblico) oppure se è un dato di fatto (ad esempio per delle rotture). E' più facile in televisione? Certo che è più facile.
Però non penso che ai giornalisti di Top Gear risulti molto facile sparlare di Ferrari o Mercedes, avranno anche loro pressioni. Solo che sanno fare spallucce e andare dritti per la loro strada ;)
Youzanuvole
10-06-2013, 18:26
Ora, il parallelo e' teso però..top Gear e' BBC perciò pagato dallo stato inglese; Il quale rivendé il suo prodotto all'estero credo finanziando le sue spese.
Il parallelo e' questo: e' identico nella costruzione a Report, della Gabanelli.
Difatti la questione report non è su cosa dicono, ma su chi paga in caso di causa. Credo abbiano lo stesso problema ed una enorme post produzione in BBC (leggasi correttore di bozze ed avvocato seduti uno di fianco all'altro) "coperta" dallo stato.
Per dire, il format cartaceo "superbike" in Italia e' arrivato. Per i puristi e' imparagonabile con motociclismo, però vende.
Non giudico cosa scrivono, ma come..e se per far passare il concetto "e' un'asse da stiro" ci scherzano sopra, vabbe'..il concetto passa comunque.
Se invece manca il messaggio, mica ci si può nascondere sotto il cappello dell'autoreferenzialita'.
È un po' che leggo Motosprint, costa poco ed apprezzo molto lo "spiegone" tecnico: curiosamente, ma è solo impressione mi pare che le critiche più feroci le lascino ai lettori, cioè quelli che i km li fanno davvero, nelle pagine della posta. È un modo opinabile, ma imho sensato.
ilprofessore
10-06-2013, 21:44
Quello che manca, è il coraggio per un giornalista di esprimere in maniera forte e decisa le proprie opinioni.
Per le moto un giornalista che non le mandava a dire c'era: Kevin Ash.
Purtroppo ci ha lasciato ed e' un vero peccato. Leggevo con grande interesse le sue prove ed anche se non sempre ero d'accordo con lui, ne apprezzavo comunque la schiettezza.
L'importante è avere il traduttore in italiano:
"Ha una leggera tendenza a scaldare d'estate"
In viaggio è una sofferenza, in città ai limiti dell'ustione fra le cosce.
"Non c'è niente da fare, questa moto fa invecchiare di dieci anni il modello precedente".
Salve amici sto facendo una marchetta per promuovere il prodotto, ma giuro che comunque questa non va peggio della precedente.
"Il boxer completamente rinnovato e raffreddato anche a liquido fa la vera differenza e rende molto più sportiva e duttile l’endurona più venduta"
Come? Del modello precedente avevamo già scritto che era campione di duttilità ed era più sportivo di quello precedente? Chissà cosa scriveremo del prossimo, indovina un po'!
"Purtroppo il serbatoio si è graffiato nell’incavo di destra a causa del contatto con i pantaloni impolverati del pilota"
Miii! Sono feroce come tester! Vabbè che pretendi, se dico che è perfetta divento ridicolo, se dico es. che "E' instabile sullo sconnesso veloce" faccio incazzare il produttore e il caporedattore. Ahò se sei più bravo fallo te!
Ecc. (NB: frasi vere, non riferite tutte alla stessa moto)
Faccio un esempio per esprimere meglio il concetto.
Quando provai, anni fa al momento in cui fu presentata, la prima Ducati Hypermotard,
...
... io non sono un tester professionista e non avevo bisogno di paragoni per dire che la prima andava male... sarò particolarmente illuminato?
oltre l'azzeccato commento sulla hiper , condivisibile da chiunque, ricordo benissimo appena salito sulla prima ST2 comprata da mio fratello, dopo 5 secondi: pedale del cambio adatto al piede di una bambina piccola e appiglio del cavalletto laterale imprendibile stando in sella.
La versione aggiornata aveva pedale piu' lungo e appiglio cavalletto piu' lungo.
Non ho parlato di tenuta di strada al limite e della supercazzola dell'avancorsa idrospaziale, ma di un paio di banalita' che ho verificato in 5 secondi e poi confermate dalle modifiche. Ovviamente sulle riviste nulla.
Questi non mi sembrano difetti,ma proprietà intrinseche della moto.
come le Buell , indimenticabili cessi siderali, che come "caratteristiche" avevano un interasse degno di un monopattino, cannotto di sterzo inclinato come un trial e un motore che smontava letteralmente la moto dalle vibrazioni.
La stabilita' era appena sufficiente su un circuito da kart, se facevi un curvone autostradale sopra i 130 km/h c'era da pregare san ortega protettore della piega.
Dal mio personale punto di vista bisognerebbe trovare una sana via di mezzo.
..
piu´difficile e´ invece dare a chi legge una reale importanza ai pregi ed ai difetti riscontrati, senza inimicarsi nessuno. Ma dallálto della competenza anche questo dovrebbe diventare semplice
semplice a parole, difficile nei fatti, perche' poi devi anche pensare alla mentalita' dei lettori. La rivista che si proponesse per oggettiva dura e pura verrebbe vista come il Movimento 5 Stelle delle riviste di moto. tante aspettative e fucili puntati.A quel punto si rischierebbe di apparire comunque troppo indulgenti perche' i lettori si aspetterebbero una sana atmosfera da ghigliottina stile riviste d'assalto inglesi.E per accontentare il pubblico si finirebbe per fare gli stroncatori a oltranza,perche' dire che una moto va bene a quel pubblico li' ti darebbe subito del venduto.
Basta leggere i commenti su moto.it a qualunque prova, la sagra del tutto e il contrario di tutto, la sagra delle cazzate cosmiche, l'oggettivita' non va di moda.
il motociclismo che leggevo io era diverso... ci credo! era il 1974! l'approccio era differente e molto. ma oggi anche il mondo è differente e molto. il paragone non lo posso fare. qui sul forum secondo me ci sono diversi appassionati che la moto la capiscono e moltissimi che pensano di capirla. credo che i giornali di moto facciano "quadrare i conti" ma credo anche che i loro tester di moto ne capiscano e credo che il loro lavoro lo facciano al meglio che possono (salvo plateali cazzate che ogni tanto saltano fuori) come del resto facciamo noi sul nostro. poi la realtà delle cose è diversa: io come consumatore a volte resto deluso dalla rivista e a volte sono contento di passare del tempo sfogliandola. ma tant'è: leggo i forum e per esperienza personale so che devo farci la tara ma comunque leggo il commento cerco di capire come è scritto cerco di capire se l'amico (ha la mia stessa passione, credo) sta scrivendo cercando di raccontarmi quello che ha vissuto o se piuttosto sta facendo solo scorrere le dita su una tastiera. comunque la mia moto ha i suoi difetti ma il suo pilota è peggio!
buoni km
E' vero che molte impressioni di guida possono essere soggettive, oppure a parità di impressione dare origine a giudizi diversi legati ad aspettative e stili di guida diversi, ma c'è un criterio che vale per tutti: LA LOGICA.
Se Motociclismo scrive, come ha scritto (citato più sopra) che la nuova GS è più duttile e nel contempo più sportiva, sta dicendo una cavolata perchè una moto più sportiva per definizione non può essere più duttile. Infatti nella comparativa si chiedono anche a cosa serve l'aumento di potenze generalizzato delle nuove enduro stradali.
Insomma chi segue la logica trova le magagne di una prova semplicemente osservandone le contraddizioni. Quando il giornalista deve dare un colpo al cerchio e uno alla botte sta facendo l'assistente di marketing, non il tester.
PS.: spesso per leggere i difetti delle moto nelle riviste bisogna aspettare che compaiano nelle rubriche dell'usato ("Cosa controllare") :) Parliamo di quelli legati a fragilità o inaffidabilità, non di quelli strutturali o di assetto naturalmente
nicola66
12-06-2013, 14:10
Se ben ricordo, la "magagna dell'alce" fu sollevata da un giornale svedese, non tedesco. Fuori dalla Svezia, la prova non la si effettuava.
per forza, non ci sono alci fuori dalla Svezia.
qui al massimo puoi fare la prova della nutria.
EnricoSL900
12-06-2013, 14:26
L'anno scorso l'ho vista fallire miseramente a un malcapitato in sella a uno scuterone.
C'erano pezzi di nutria sparsi ovunque per decine di metri... uno spettacolo raccapricciante... :lol::lol::lol:
EnricoSL900
12-06-2013, 14:43
oltre l'azzeccato commento sulla hiper , condivisibile da chiunque, ricordo benissimo appena salito sulla prima ST2 comprata da mio fratello, dopo 5 secondi: pedale del cambio adatto al piede di una bambina piccola e appiglio del cavalletto laterale imprendibile stando in sella.........
Qui mi fai nascere una riflessione. Che la Hyper sia una moto sbagliata, decisamente non piacevole da guidare, è un dato oggettivo riscontrabile da chiunque ci faccia un giro di due minuti non portando un orango come passeggero; in effetti non è che sul mercato abbia fatto sfracelli.
Ma se i giornali al tempo avessero fatto con onestà il loro mestiere di informazione, quanti di quelli che l'hanno comprata firmando il contratto con gli occhi iniettati di sangue perché gasati dalla stampa avrebbero fatto quella scelta?
Se i giornali avessero detto anche in modo edulcorato che quella moto aveva dei problemi, quelli che l'hanno provata prima di comprarla forse avrebbero badato più al fatto che non gira che a quanto è facile metterla su una ruota. Ai tinc... :confused:
EnricoSL900
12-06-2013, 14:47
Quanto alla ST2... quella era così bella da guidare che le si perdonava anche il regolatore di tensione ballerino, altro che cavalletto e pedale del cambio che comunque erano fatti male. :)
Una delle moto più gustose mai provate; se penso che anni fa le preferii una Multi perché a torto la ritenni potenzialmente più affidabile... :mad::mad::mad:
freedreamer11
13-06-2013, 09:04
Posso dirvi per certo che i giornalisti fanno le marchette alle case costruttrici.
Inoltre, la stessa fonte, mi ha anche detto che al momento, la rivista coi tester migliori è dueruote (!)
Vero è anche che qua sul forum c'è gente che nega che il gs 800 scalda da fare schifo, non tutti criticano il pessimo abs o la forca anteriore, così come molti dicono che il k1600 va bene così com'è etc etc.
Diciamo che anche l'oggettività, a volte, è tinta di soggettività.
Roberbero
13-06-2013, 09:50
Vero è anche che qua sul forum c'è gente che nega che il gs 800 scalda da fare schifo,
Io, e abito 600 km più a sud di te.
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