Visualizza la versione completa : ma è una moto o un puzle?
lavorone su questo 1100 :
http://annunci.ebay.it/annunci/moto-e-scooter/roma-annunci-prati/bmw-r-1100-gs-look-1150-adv/17365494
però non mi è chiaro l'avantreno del 1200 .....le forche mi sembrano quelle del 1100/1150........o no?
ciao
bissio
:lol: :lol: :lol: è semplicemente ignobile :lol: :lol: :lol:
Un puzzle direi...fatto abbastanza bene però!
ha fatto un gran lavoro altroche', il fatto e' che con quei soldi compri un gs1200 tranquillamente.
Il fatto è che con quello che ha speso a realizzarla, vendeva il 1100 e ci comprava un ADV originale.... mah (cit.)
::zinco::
28-01-2013, 16:53
è un utente di QdE se non sbaglio ;)
ERREBLACK
07-02-2013, 15:11
Ne ha avuto soldini da spendere......................bel lavoro,soldi a parte
fperfetti
18-05-2014, 14:01
Questa è la moto in questione, visto che l'annuncio è stato rimosso
http://img.tapatalk.com/d/14/05/18/y5aza5aq.jpghttp://img.tapatalk.com/d/14/05/18/hunahu6e.jpghttp://img.tapatalk.com/d/14/05/18/yqe6adyj.jpg
Poi a dispetto di chi con molta prosopopea definisce la cosa ignobile, aggiungerò delle precisazioni
Ciao Alessandro, come stai?
Fabrizio
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a me piaccino i puzzle.............e nesto facendo uno!!
http://i57.tinypic.com/vh42sm.jpg
fperfetti
18-05-2014, 23:05
Tutto dipende da cosa ognuno di noi cerca dalla propria moto, c'è chi si accontenta di un mezzo di serie e chi ha bisogno-piacere di cucirsi addosso una moto su misura.
La moto in foto è un 1100 gs del 1995, trasformato in quel che si vede.
Premetto che al momento non è più la mia, ma di un amico che se l'è comprata.
Siamo un gruppo di motociclisti che ama viaggiare anche in off-road e in posti diciamo fuori mano.
Il motivo di questa trasformazione nasce dall'esigenza di avere una moto robusta, potente e affidabile allo stesso tempo.
Senza sconfinare su veicoli troppo obsoleti abbiamo puntato sulla base del 1100 Gs per la
sua semplicità meccanica-elettronica ma con una concezione ciclistica tutto sommato moderna.
Abbiamo acquistato a pochi soldi, circa un migliaio di euro l'una, 3 gs incidentati e li abbiamo ripristinati e adattati in tutto tanto da raggiungere ognuno le proprie esigenze. I motori oltre ad essere nuovi sono notevolmente potenziati, prediligendo la coppia più che i cavalli, che faccia 190 o 230 non ci cambia nulla l'importante è che siano pronte a ogni regime senza sussulti o "battiti in testa", e quando dico pronte non mi riferisco alle performance che può avere un 1200 di serie. L'estetica del 1150 adv nasce dalla necessità su tutte di dover sostituire il frontale incidentato, quindi potendo scegliere abbiamo optato per quello del 1150 che oltre ad avere il doppio faro offre la possibilità di montare 2 lampade xeno . (il mono faro originale monta una lampada H4 che mal si presta allo xeno penalizzando spesso l'abbagliante). Il serbatoio maggiorato sopperisce alla necessità di maggior autonomia. Cura particolare è stata dedicata alla ciclistica, sospensioni Ohlins (quelle abbiamo trovato usate, poi revisionate), sarebbero andate bene anche di altre case purchè ci si potesse mettere le mani a differenza di quelle originali. Su tutte è stata variata l'altezza montando delle sospensioni 1150 ADV modificate sull'attacco inferiore trasformandolo a forchetta da occhiello e realizzando una connessione a interasse variabile.
La scelta dell'avantreno 1200 per ridurre leggermente l'avancorsa per una maggior sveltezza della moto e avere, grazie a una sezione maggiore, una miglior resistenza torsionale che in fuoristrada si avverte. Il Braccio forcellone 1100 che è leggermente più lungo di quello 1150 offre una maggior trazione su terreni accidentati.
Il cambio a 5 rapporti (solo se M97) è sicuramente più robusto del successivo 6 Rapporti del 1150, come pure la frizione a filo offre degli indiscussi vantaggi in fatto di regolazione (se sei capace) di una idraulica, inoltre non ti lascia mai a piedi se hai un filo di riserva. L'elettronica 1100 1150 è abbastanza simile ma non uguale, nella prima se senza sonda lambda permette di regolare il rapporto stechiometrico per mezzo del potenziometro CO, cosa impossibile nella successiva, fattore questo determinante nella messa a punto di un motore non proprio di serie. Sono state inoltre rimappate le centraline oltre che per ottimizzare l'erogazione anche per poter rapidamente passare da carburante europeo a benzina africana (numero di ottani imprecisato) senza incorrere in fastidiosi battiti in testa, amplificati inoltre dalle alte temperature. Sull'elettronica 1100 (motronic 2.2) la regolazione fine del TPS è possibile a differenza della 2.4 che la riporta autonomamente a dei valori preconfigurati.
Gli attacchi del cambio sono rinforzati con le note hard-parts della Touratech (questo è un punto veramente critico del 1100), modificate per poter montare i supporti pedana del 1150 che oltre a rinforzare ulteriormente la zona sono più leggere e più comode.
Per il resto 1100 1150 non hanno altre grosse differenze se non estetiche.
Se poi in fase di realizzazione ci si è dedicati anche all'estetica evitando di costruire un carrarmato non vedo cosa può esserci da criticare.
La moto era in vendita perché l'utilizzatore si è dovuto tirare indietro prima della completa realizzazione per cause di forza maggiore. L'attuale acquirente che è ora parte integrante del gruppo ha potuto usufruire delle modifiche dell'epoca e di altre realizzate successivamente per configurargliela al meglio per lui.
Facciamo ora 2 conti; all'epoca un 1150 adv costava non meno di 5500 euro (a trovarlo), ma strachilometrato con zero accessori e comunque da revisionare. Quindi buona parte dei lavori eseguiti sarebbero stati comunque intrapresi, più accessori. Le 3 moto fra acquisto ristrutturazione, modifiche ed accessori sono venute a costare circa 5500 euro cad, quindi parlerei di risparmio più che di soldini da buttare, tralasciando comunque la nostra preferenza per la base del 1100.
Fare del tuning fine a se stesso o per scimmiottare ciò che non si può raggiungere ha un significato radicalmente diverso da quanto sopra descritto, anche se lo rispetto, i gusti sono sempre personali.
La mia è praticamente una gemella di quella in foto, anche se diversa in alcuni dettagli, innanzitutto l'erogazione e il comportamento nell'assetto, ma ognuno a uno stile di guida ed è proprio questa la simbiosi che abbiamo cercato.
Ho altre 9 moto, di cui diverse BMW alcune rigorosamente di serie altre no.
Ho in lavorazione altri puzzle, ma sempre con la stessa filosofia.
Quanto sopra chiaramente è frutto di lavoro personale, ho un'officina attrezzatissima e le giuste competenze, sono un appassionato sin da bambino, ho fatto motocross, motociclismo e automobilismo, anche se sempre con scarse risorse quindi negli anni mi sono sempre dovuto adattare e imparare. Poi anche quando la professione mi ha concesso disponibilità superiori (faccio tutt'altro che il meccanico nella vita), non ho mai tradito la mia indole. Ho fatto un solo tagliando in concessionaria BMW, non ricordo con quale moto e non dico da chi, il livello di cortesia preparazione è ottimo, ma quello è un mestiere, fatto di tabelle da rispettare e budget da inseguire, siamo lontani anni luce dalla passione.
Scusate se mi sono dilungato ma quando sento frasi come quella di Vitmez un po’ mi risento. Non ci conosciamo, non sappiamo quali sono le nostre competenze, necessità, capacità o esigenze, perché sparare così un attributo pesante. Gira in moto della gente (non mi riferisco a nessuno in particolare ovviamente) che solo perché sposta la moto da A a B si definisce un motociclista, che ha fatto anche un mare di chilometri ma che per uscire d'impaccio va a colpi di carro attrezzi e american express e che magari spende per fare un tagliando quello che a me costa rifare un motore, non voglio sentirmi superiore a questi ma gradirei almeno non si offendesse l'operato altrui.
Mi disturba chi critica per partito preso, immaginate se ad ogni motociclista che che si sorpassa per la via gli si da dell'impedito, magari è un pilota professionista che sta facendo una passeggiata.
Potrei comprarmi un bel 1200 ADV nuovo di pacca in qualsiasi momento ma non sarebbe mai la mia "Fenice" che conosco in ogni dettaglio non mi ha mai tradito ed è fatta su misura.
Complimenti Ruopo e buon lavoro
Fabrizio
fperfetti
18-05-2014, 23:09
E questa è la "Fenice", manca "Brutus" ma non ho foto disponibili al momento.
http://img.tapatalk.com/d/14/05/19/a7yjuqyq.jpg http://img.tapatalk.com/d/14/05/19/ubebudez.jpghttp://img.tapatalk.com/d/14/05/19/3u6u3yny.jpg
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fperfetti
18-05-2014, 23:32
Grande Ruopo, sto facendo qualcosa di simile, la trasmissione posteriore che vedo in foto monta il freno a disco, si tratta di un Basic o stai lavorando su un 80/100 paralevel?
Io ho un 80 GS che sto modificando in toto, trasmissione 1100 con freno a disco, avantreno WP steli rovesciati ecc ecc. se la tua è una modifica fammi sapere cosa hai messo, mi interessa.
Complimenti
Fabrizio
er-minio
18-05-2014, 23:51
fperfetti, ma ricorda che stai nel forum del "tuning".
Qui al massimo mettono le coperture in carbon-look e le frecce a led e lo chiamano tuning. :evil4:
Chapeu per il lavoro.
fperfetti
18-05-2014, 23:55
ahhh grazie er-minio, pensavo ......
ma no dai, qualcuno le cose le sa fare!!!!:):):):)
er-minio
19-05-2014, 00:03
L'avantreno della 1200 sul 1150 l'avevo visto sull'Adv che si è ricostruito Boxerrader.
Sappiate che vi invidio (molto) la manualità. :wink:
Invece lo Zingaro nasone qualche post più su, mi è diventato bravo :lol:
fperfetti
19-05-2014, 00:08
L'avantreno del 1200 sul 1100-1150 si monta senza alcuna difficoltà, bisogna solo realizzare un nuovo perno ruota su misura per poter montare il cerchio originale, sostituire i tubi freno e il parafango. Nel caso di 1100 o 1150 ante 2002 bisogna inoltre sostituire le pinze freno che hanno un attacco diverso
Qui al massimo mettono le coperture in carbon-look e le frecce a led e lo chiamano tuning.
Perchè se NON lo chiami "tuning" come lo chiami???
Sotto la denominazioni "tuning", rientrano tutte le modifiche effettuate a un determinato veicolo e le modifiche riguardano principalmente 5 categorie:
Modifiche estetiche alla carrozzeria o parti di essa
Modifiche meccaniche al motore, all'impianto frenante, al sistema di scarico o all'assetto di guida.
Modifiche all'impianto di illuminazione del veicolo
Modifiche all'impianto audio
Modifiche agli interni
maurodami
22-05-2014, 08:35
A parte il gusto, a parte essere puristi o meno, il lavoro che è stato fatto dal punto di vista meccanico è lodevole; sicuramente un plauso è dovuto per la competenza meccanica.
bravo fabrizio mi ricordi quando ero ragazzo che costruii la mia prima moto da cross in camera da letto, ed era un puzzle di aspes,fantic,malanca,tecnomoto,benelli.......
amico di pinci
22-05-2014, 15:10
complimenti fabrizio! gran lavorone!
timerider
22-05-2014, 21:57
Bravo Fabrizio, abbiamo idee in comune sulle caratteristiche che deve avere una moto!:D
Una curiosità: i telai delle borse sono Zega? Che cos'è quello scatolotto sulla dx? Artigianale?
Grazie
1Muschio1
22-05-2014, 22:04
... Complimenti ... Davvero!
Inviato da mio iPhone utilizzando i diti !
fperfetti
22-05-2014, 22:55
Grazie ragazzi, il fatto che apprezziate mi gratifica molto, ma credetemi, è la passione il motore di tutto.
Per timerider:
i telai portavalige sono della Hepco & Becker per tutte e due le moto in foto, le valige montate visibili sono della Daerr, su una e Hepco sull'altra. I telai Zega sono sicuramente più robusti, ma il costo raddoppia quasi. La differenza di base è nella sezione del tubolare, il primo da 15mm il secondo da 18. Considera comunque che si sono sdraiate diverse volte e non si sono mai neanche deformati. Una cosa invece che consiglio sulle valige Hepco è quella di montare degli attacchi di sicurezza, io li ho realizzati artigianali perchè l'aggangio rapido con seratura in caso di caduta non è sufficente e se si deforma un po la schiena della valigia non si tiene più.
Il rapporto prezzo qualità è onesto, sempre perchè sono comunque parti soggete a frequenti danni in fuoristrada e spenderci molto a mio parere non vale la pena, l'importanza è che il bagaglio resti sempre asciutto, senza polvere e .... non perderlo.
La cassettina in alluminio sul lato destro è una realizzazione artigianale, occupa uno spazio comunque inutilizzabile, non sbilancia perchè abbastanza centrata e permette di trasportare al sicuro qualche attrezzo magari delicato, anche senza valige montate.
L'accesso è possibile da uno sportello sul lato posteriore mediante chiave più galletto di sicurezza ed è stagno. io ci ripongo il tester, il diagnostico GS911, un sensore di Hall e altre cosette da portare dietro per non rimanere a piedi. Ovviamente anche l'ancoraggio ai telai è artigianale.
Saluti a tutti e grazie ancora
Fabrizio
Fabrizio...
sono rimasto basito...
Tanto di cappello!!!!!
fperfetti
25-05-2014, 12:24
:(:(Grazie ragazzi,
non sono comunque entrato nello specifico dell'elaborazione del motore, forse la parte più interessante.
er-minio
25-05-2014, 12:38
No, invece fallo, che è quella la parte interessante.
fperfetti
25-05-2014, 15:27
Bene, su richiesta entro nello specifico.
Sono graditi consigli e critiche sull’operato, fanno crescere.
Per l’elaborazione sono andato un po’ per tentativi, non essendo un ingegnere meccanico e non essendo in grado di fare calcoli matematici mi sono dovuto prodigare in test.
Prima cosa disassemblaggio totale del motore, per verificare lo stato di albero motore, bielle, bronzine, catene e pignoni.
Il boxer BMW se sempre ben lubrificato è eterno, i possibili problemi sono:
Usura bronzine bicchierini punterie anelli di tenuta valvole e raramente camme usurate, ma solo dopo i 150000 Km.
I motori in questione ne avevano circa 70000 quindi in ordine.
Si è proceduto comunque alla sostituzione di:
Bronzine (banco e bielle), bicchierini la dove rovinati, pattini tendicatena, catene di distribuzione e tendicatena sinistro con nuovo modello.
Le testate sono state revisionate in toto, senza però sostituire ne valvole ne guidavalvole che erano in perfetto ordine. Lucidatura a specchio dei condotti di scarico, rastrematura dei condotti di aspirazione e pallinatura degli stessi (su questi la lucidatura è sconsigliata perché si incorre nella tendenza dei liquidi a formare goccioline sulle pareti).
Le testate di serie sono comunque ben realizzate, i ritocchi necessari sono minimi, abbiamo evitato di lavorare troppo i condotti di aspirazione per non incorrere in una perdita ai bassi a vantaggio degli alti regimi.
Su tutte sono stati montati cilindri con diametro 101, (quelli del 1150) con pistoni a rapporto di compressione maggiorato (quelli della RT) tranne in una (la fenice) dove sono stati montati pistoni della pistal racing.
Il montaggio dei pistoni 1150 su albero motore 1100 comporta la fresature della parte bassa del mantello in corrispondenza dell’attacco dello spinotto, in assenza di questa modifica i pistoni al PMI urtano sull’albero. Sui pistoni della pistal non è necessario. Si è cercato inoltre di alleggerirli nei limiti del possibile per aumentare la risposta in accelerazione, il peso delle masse in movimento anche se di pochi grammi fa la differenza. Abbiamo alleggerito di poco anche il volano e il pacco frizione, procedendo poi alla sua riequilibratura.
L’allegerimento porta a una leggera perdita di energia cinetica a regimi costanti, fattore comunque per noi trascurabile, dato che facciamo poca autostrada.
Altra modifica necessaria è adattare i carter per ospitare i cilindri maggiorati, o in alternativa ridurre il diametro esterno dei cilindri nella porzione di innesto. La differenza è di soli 7/8 decimi quindi fattibile in uno o nell’altro caso senza pregiudicare la robustezza.
Particolare attenzione è stata posta nella verifica e pulizia dei condotti di lubrificazione, quello che abbiamo cercato di raggiungere era una maggior coppia-potenza ma sempre con la certezza di avere un motore affidabile nel tempo.
Chi crede di aumentare la potenza con uno scarico e una centralina, pensando magari di incrementare di 5/10 Hp, si illude, scarico, filtro e centraline possono servire ad ottimizzare la resa la dove serve, ma per ottenere più cavalli-coppia bisogna agire su cubatura, rapporto di compressione e anticipi di distribuzione.
Per abbassare il regime di coppia siamo intervenuti sui pignoni degli alberi a camme, anticipandoli di 4° ridotti poi a 3° per non perdere troppo agli alti regimi.
L’alzata delle valvole è stata lasciata invariata.
Abbiamo provato anche i tronchetti di aspirazione maggiorati (quelli dell’RT RS) aumentano un po’ la resa ai regimi massimi ma riducono altrettanto la risposta ai bassi.
Sulla fenice sono state montate testate 1150, ma solo per poter montare i collettori separati e simmetrici, a differenza di quelli del 1100 che sono 2 in 1 e asimmetrici.
La differenza in erogazione fra i due motori, 1100 più nervoso, 1150 più fluido è determinata proprio da questo particolare.
Per lo scarico montano tutte dei terminali del 1200 Gs ( pur non essendo diretti hanno delle sezioni maggiori) per un uso civile, e degli Arrow per un utilizzo da zingari. Raccordi fra colletori e terminali realizzari in casa in acciaio inox.
La parte comunque più complessa è stata quella della messa a punto, volevamo dei motori regolari, con un minimo costante sia a caldo che a freddo, che partono senza esitazione, che non imbrattano mezzo mondo se non stanno sopra i 5000 giri, che consumano in maniera decente, insomma con delle caratteristiche simili a motori di serie e non come tanti motori elaborati che funzionano bene solo se stai sempre con il gas spalancato.
Per ogni moto è stata fatta una messa a punto ad Hoc, la stessa eprom se montata su un motore identico da risultati differenti (questi sono misteri ai quali non siamo riusciti a dare risposta).
Il risultato finale è che le moto vanno gestite a dovere con il gas, per evitare di mettersele per cappello, con un po’ di manico si alzano anche di terza con il gas, non hanno vuoti a nessun regime, rispondono da 1000 a 8000 giri con una costanza e progressione che fa piacere.
Spero di aver illustrato in maniera comprensibile quel che è stato fatto.
Saluti
Fabrizio
charlifirpo
16-06-2014, 17:33
Complimentissimi, posso solo immaginare la soddisfazione che può dare riuscire a costruirsi la moto come la si pensa e la si vuole; non è nemmeno lontanamente roba per me ma mi limiterò ad ammirare il lavoro di chi ci riesce.
sti kazzi.......onore al merito.....
nessuno666
26-06-2014, 00:15
Sono colpito da tanta competenza e passione! Complimenti! Tutta la mia stima!
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |