PDA

Visualizza la versione completa : bed, bike and breakfast (serio e lunghino...)


EnricoSL900
28-11-2012, 00:04
Stasera ho deciso di ammorbarvi con pensieri e fantasie che forse non hanno del tutto a che fare con il mondo della moto: prego pertanto i moderatori di spostare la discussione se necessario.

Ho una casa piuttosto grande: due piani di almeno 130 metri quadri ognuno oltre a un seminterrato con cucina abitabile, contornata da giardino e bosco di querce di mia proprietà. L'hanno tirata su i miei genitori negli Anni '70, ma oggi sono divorziati e io vivo in questa casa con mia madre, praticamente legato a doppio filo dato che da soli né io con il mio stipendio né lei con la sua pensione saremmo in grado di mantenerla: se me ne voglio andare la casa va venduta, e qui nasce il dilemma.
In questa casa ci sono cresciuto e le sono legatissimo, ma devo guardare in faccia la realtà: si sta pian piano degradando e mi mancano sia le possibilità economiche che le capacità manuali di tenerla in buona efficienza, per non parlare del tempo. Io e mia madre viviamo al piano superiore (sono fidanzato, ma lei abita a un centinaio di chilometri e non so se, come e quando io e la mia ragazza decideremo di convivere), mentre quello inferiore è in pratica inutilizzato.

Da qui, e da un poca di esperienza di viaggi in moto che ho fatto, mi è nata l'idea di aprire un bed&breakfast che si rivolga in particolar modo ai motociclisti: abito a meno di venti chilometri dal Chianti, e in zona di cose del genere per quello che so non ne esistono.
Penso a un posto dove un ospite possa arrivare in moto e trovare un parcheggio coperto e dedicato, un minimo di attrezzatura per lavare e ingrassare la propria moto dopo un viaggio, oltre a piccole gentilezze che all'estero mi hanno sempre fatto piacere come il cestino in camera con dentro l'occorrente per pulire il casco, piuttosto che una copertura wi-fi libera e gratuita e magari anche un paio di pc altrettanto liberi e gratuiti a disposizione di chi ne avesse bisogno.
Ho in mente una casa dove uno possa arrivare e sentirsi ospite prima che cliente, dove la colazione si fa con la torta fatta in casa o con la cucina a disposizione per prepararsi da soli quello che si desidera. Dove il pranzo o la cena si offrono a prezzi modici e fatti con cose semplici e casalinghe, dove una sera a settimana si fa una bella pizza con il forno a legna che una volta serviva per la famiglia.
Mi piacerebbe poter offrire agli ospiti, almeno un giorno a settimana, un giro in moto guidato e ovviamente gratuito, giusto per mostrare a chi lo voglia le strade che io reputo più belle, i posti che mi piacciono e a cui sono più legato.

Vorrei fare tutto questo, almeno inizialmente, mantenendo il mio posto di lavoro come dipendente, magari riuscendo se possibile a strappare un part-time per i mesi estivi. La mia fidanzata si potrebbe in questo modo trasferire da me e si occuperebbe del grosso della gestione: io la aiuterei mattina o pomeriggio quando non sarei al lavoro. D'altra parte la sua situazione lavorativa, in questo momento, non è così piena di sbocchi e prospettive.
Dai conti che ho fatto a spanne, ristrutturando il piano inferiore riuscirei a tirar fuori all'incirca sei stanze, alle quali portrei aggiungere un paio di casette in legno da piazzare nel retro del giardino. Spazio che in alternativa potrebbe anche essere dedicato a chi volesse semplicemente campeggiare con la propria tenda.
A livello di promozione dell'attività, potrebbe essere interessante provare a proporre una sorta di convenzione a vari forum per motociclisti come anche questo, piuttosto che sfruttare qualche conoscenza che ho in Belgio e soprattutto in Germania, dove la figlia di un mio amico lavora per la rivista Touren Fahrer che pare sia piuttosto conosciuta. Poi da cosa nasce cosa, non lo so...
So però che se funzionasse, la qualità della mia vita migliorerebbe in maniera esponenziale; ogni giorno che passa mi rendo conto di non esser minimamente fatto né per il lavoro da dipendente, né tanto meno per il lavoro in comune con persone che non mi sono scelto da me.
Si tratta solo di capire se ci sono sufficienti possibilità di successo, e se il momento storico è favorevole o meno a iniziative di questo tipo.

In questo momento sognare non costa niente, e chiedere un parere da motociclista a motociclisti nemmeno. Almeno spero... :-o

maxstirner
28-11-2012, 00:18
hai già trovato un cliente :cool:
è proprio in questo modo che concepisco le mie vacanze in moto, un posto in cui tornare alla sera dopo essere andato alla scoperta delle strade e dei luoghi dei dintorni, con la certezza di ritrovarmi con persone che hanno e comprendono la mia stessa passione ;)

michele2980
28-11-2012, 00:48
davvero un bel quadretto.... ,ma sei sicuro di voler smettere di lavorare per vivere per iniziare a vivere per lavorare .....

papipapi
28-11-2012, 01:15
L'idea non è male ed anche la zona molto portata a ciò, ma di questi tempi stai con i piedini per terra, altrimenti son dolori :mad: e comunque Auguri ;), se capito da quelle parti hai un altro cliente :?::toothy2:

sailor
28-11-2012, 06:18
mi aggiungo ai clienti! però come dice papipapi, attenzione, molta attenzione e fatti bene i calcoli che di questi tempi è comunque un bel rischio, auguri!

Isabella
28-11-2012, 07:30
io faccio il bastian contrario: le torte fatte in casa a colazione non le puoi dare (se non sottobanco), tutta roba confezionata.
e secondo me, un B&B può essere solo un'attività collaterale, non quella principale di sostentamento.

per tutto il resto, hai già un'altra coppia di clienti!

ivanuccio
28-11-2012, 07:32
Ma si dai,un caffè potrei passare a prenderlo:lol::lol::lol:

Tricheco
28-11-2012, 08:10
a me me pias

Supermukkard
28-11-2012, 08:36
io faccio il bastian contrario: le torte fatte in casa a colazione non le puoi dare (se non sottobanco), tutta roba confezionata.
e secondo me, un B&B può essere solo un'attività collaterale, non quella principale di sostentamento.


Quoto e aggiungo:
il b&b può avere un massimo 3 camere (da verificare perchè in alcune regioni cambia leggermente) per cui se ne vuoi fare 6....

Per il resto che dire...mi piace la tua idea, hai grinta e in questo periodo non è poco devi solo svilupparla in maniera imprenditoriale e non romantica (business plan, leggi, regolamentazioni etc etc)

cucca1959
28-11-2012, 08:37
L'idea può essere buona ma comunque si scontra con una serie di limitazioni date dalle leggi attuali che dovresti valutare bene secondo me. Non conosco il regolamento urbanistico del tuo comune ma mi pare difficile che ti faccia tirare su due casette nel retro e non le puoi costruire abusivamente. Con l'attività aperta ti beccano subito. Anche per mettere una tenda ci vuole l'autorizzazione, soprattutto se ti fai pagare per questo. Il regolamento del B&B non credo che preveda pranzi o cena ma solo la colazione. E ci sono una serie di limitazioni igienico-sanitarie per la preparazione. Comunque puoi sempre informarti presso gli uffici (temo tanti) che si occupano delel varie questioni e programmare la cosa compresi gli investimenti necessari per metterti in regola e vedere se puoi farcela a sostenerli. Certo che comunque parti già da una base certa (i muri) che comunque mi pare di capire avrebbero bisogno comunque di una sistemata. Mi pare di capire che tu viva in una zona "agreste". Se magari hai dei terreni da usare per coltivazioni potresti pensare anche ad un'attività agrituristica, ma dovresti anche coltivarli in qualche maniera. E le leggi in questo caso sono più semplici.
Comunque in bocca al lupo. Chi ha voglia di cambiare le propria vita, in un momento difficile come questo merita tutti gli incoraggiamenti del caso.

BKRider
28-11-2012, 09:23
Certo come al solito in Italia e con una crisi così, invece di incoraggiare la gente ad attività imprenditoriali e a creare nuovi posti di lavoro, si continua a mantenere ancora certe leggi sempre più contorte, demotivanti e repressive. Cmqe in bocca a lupo e se credi nella tua idea portala avanti magari in un primo momento senza investirci troppi soldi, magari giusto per vedere come si avvia. In ogni caso hai un altro potenziale cliente.

ziofranco.GS
28-11-2012, 09:48
bella idea per provare qualcosa di nuovo, in ogni modo partirei più in economia per vedere come gira il lavoro, non farei immediatamente grandi investimenti edili ma utilizzerei quanto già esistente adattandolo con la minor spesa alle mie esigenze, poi valuterai la nuova attività con un minimo esperienza, come ultima cosa lascerei o farei lasciare posti di lavoro certi. In bocca al lupo da un probabile cliente.

jocanguro
28-11-2012, 09:54
Buona idea, ma occhio, con la crisi, fatti bene i conti, non spendere se non serve (le casette dietro ,lasciale perdere, rimandale fra 4 anni se quando tutto è avviato e se serviranno..)
e sopratutto consevati 2 piedi in due staffe, non mollare il lavoro dipendente , aspetta a che tutto sia avviatissimo e rodato ...
cioè .. muoviti camminando rasente al muro !!;);)
E in bocca al lupo !!!:lol:

passerottino
28-11-2012, 09:58
Caro ENRICOSL900 l'idea mi sembra ottima, da profano ma coi piedi per terra ti consiglio per0' dopo esserti informato di quante camere puoi fare con il metraggio che hai a disposizione, se puoi piazzare casette prefabbricate sul retro e quali saranno i costi in tasse e gestione, di non lasciare subito il tuo lavoro per vedere come ingrani.
Il B&B e' la soluzione che ho sempre preferito soprattutto come l'hai prospettata tu.
Riguardo alle colazioni con le torte fatte in casa forse hanno ragione a dirti che non sarebbe lecito, ma lo fanno in MOLTI!!! percio' non ti fare problemi anzi, quando le ho trovate ( e spesso) mi ha fatto solo piacere.
Riguardo alle cene e /o pranzi, ma credo piu' le cene, nessuno ti vieta di invitare degli "amici" no?
A buon intenditor...........
Auguri e complimenti per l'idea da un passerotto che potrebbe capitare sui rametti delle tue querce.

aspes
28-11-2012, 10:10
pensiero collaterale: queste due pagine danno lo specchio del perche' l'italia e' dove e'.
Una modesta e semplicissima attivita' ha tali e tanti vincoli e menate che la maggioranza delle persone che rispondono mettono in guardia da tutte le difficolta' che si dovranno affrontare. Ormai abbiamo lentamente mutuato nel DNA che lo stato e' un nemico.Ed e' la verita'. Tristezza.

bobo1978
28-11-2012, 10:18
Una coppia di miei amici ne ha appena aperto uno in casa loro.
Lui lavora
Lei no e nn riesce a trovare.
Hanno una casa con il piano superiore libero,e hanno deciso di tirare fuori una stanza per il B&B
Una sola unità ma con 4/6 posti letto

In Comune da noi erano tutti entusiasti i poiché nel mio paese di tutti gli alberghi che c'erano non ne è rimasto uno.

Io lo farei come seconda attività
Mi ricordo quando sono stato in Toscana a Bagnovignoni che i proprietari manco si vedevano
Filosofia loro,fai come se fossi a casa tua.lasciavano il vino in salotto e ognuno si serviva.
Un posto di un'accoglienza mai più riscontrata.

Buttati Enrico.vedi come va,certo ci vuole tempo x farsi un po' di clienti,ma basta internet.sei visibile globalmente.

Tieni il tuo lavoro.parti come hobby e poi col tempo valuterai se ne vale la pena,non credo che quest'idea necessiti di molti investimenti


Ciao.

lapazza
28-11-2012, 10:22
@aspes, che la burocrazia italiana sia limitante e scoraggiante per chi vuole aprire un'attività è vero... ma in questo caso specifico, quello dei B&B, le regole sono chiare ed abbastanza valide... se si vuole aprire un B&B 'casalingo', credimi che 3 camere sono già molte...

@enrico... come già detto, informati bene su quali reali possibilità hai a livello legislativo (spesso cambia da regione a regione), valuta gli investimenti e metti in conto che non è una cosa da fare nei ritagli di tempo se pensi di andare oltre ad un semplice B&B di 3 camere con colazione...

cmq hai una cliente in più :)

ziofranco.GS
28-11-2012, 10:44
la prudenza da molti consigliata non è legata alla sola propria esperienza imprenditoriale, leggendo quanto descritto, una persona deve valutare anche quanto sia la propria capacità finanziaria nell'investimento e per quanto tempo potrebbe sopportare un'assenza di entrate dall'attività, per coprire eventuali debiti. Per aprire un attività sia oggi come sempre ci sono diversi modi (estremizzandoli), con le possibilità economiche la vivi con più tranquillità o con un pò di follia e fortuna incrociando le dita. Essere cauti, in questi momenti, è forse il consiglio più sensato anche se ....... un pò di pazzia e la buona sorte spesso aiuta gli audaci.

AndreaCekketti
28-11-2012, 10:54
Concordo con quanti ti consigliano di partire dal B&B.
Dal punto di vista legislativo è piuttosto semplice, puoi tenere il tuo lavoro (per quanto possa essere palloso, ma almeno hai un fisso) e magari basta tua madre a gestire il viavai, nel caso la tua ragazza non fosse ancora pronta al "passo". Dal punto di vista delle torte fatte in casa, sarebbe bello e "bucolico", ma purtroppo un B&B che non faccia anche ristorante (e che quindi non ha cucina e celle frigo a norma, con relativa certificazione HACCP) può offrire soltanto colazioni con merendine confezionate, succhi di frutta in brick e al massimo una macchinetta per caffè espresso.

Ma partendo dalla semplice gestione del B&B, se la cosa incontra il consenso dei clienti, puoi sempre decidere in quale direzione investire.

Dai, coraggio! L'Italia ha bisogno di gente come te!!!!

SL1
28-11-2012, 11:06
tutto ottimo, se non che:
vuoi aprire un hotel, con annesso ristorante e camping.
tutto con impianto idraulico ed elettrico a norma, conforme ai portatori di handicap ecc.

in pratica vedi bene la tua disponibilità economica perchè per stare a norma spendi ben di più che ristrutturare la tua attuale casa.

mi associo agli altri:
poi c'è la crisi, ma se un tizio non può fare nulla di nulla senza spendere vagonate di euro solo per mettere un'insegna ...

Saetta
28-11-2012, 11:26
Ho un'amico che decine di anni or sono si è comprato un casale del 700 (?) in Toscana, a un tiro di schioppo da Bagno Vignoni.
Ci ha ricavato un mega appartamento più 3 appartamenti da 4/5 posti e si è lasciato una stanza/bagno/per sè.
Niente pranzo/cena/colazione, tutti arredati e con stoviglie (cose da pochi euro).
Lui si occupa del giardino/dell'accoglienza/delle pulizie settimanali.
Si è convenzionato con un sito che si occupa degli affitti settimanali che gli manda una valanga di turisti francesi/tedeschi/olandesi ecc ecc , ovviamente italiani nessuno :rolleyes:
I prezzi settimanali vanno da un minimo di 500 a....1500 per il mega appartamento da 3 famiglie.
Ci vive bene ed ha tempo per farsi una valanga di fatti suoi.
Burocrazia mi sembra ne abbia affrontata veramente poca.
Mi rendo conto che tu hai un progetto diverso (ma le cose si adattano alla bisogna), quanto ti scrivo è per dirti che le cose sono possibili, soprattutto considerando che hai una buona base di partenza situata in un'ottimo posto, se poi anzichè i motociclisti (sporchi/cattivi e inaffidabili :lol:) arriveranno famigliole da tutta europa....penso che ti saprai adattare ;)
Se hai bisogno di info ti posso mettere in contatto con l'amico.
In bocca al lupo e....lasciami una camera libera ! :D

simonetof
28-11-2012, 11:59
Secondo me, pur non conoscendo gli aspetti burocratici, una cosa del genere è fattibile, almeno in partenza ma con dei limiti operativi da stabilire bene all'inizio. Fai in modo di avere le camere a disposizione degli ospiti secondo la legge e parti così. Se poi le cose girano bene magari trovi il modo di "ingrandirti" e/o di integrare l'offerta con altre soluzioni (casette/camping/cene/gite/ecc...).
Ti stimo, anche solo per averci pensato.
:):):)

RmatteoR
28-11-2012, 14:06
[...] da soli né io con il mio stipendio né lei con la sua pensione saremmo in grado di mantenerla: se me ne voglio andare la casa va venduta, e qui nasce il dilemma.
In questa casa ci sono cresciuto e le sono legatissimo [...]
né tanto meno per il lavoro in comune con persone che non mi sono scelto da me.
[...]

Scusa, ma in queste parole mi sembra di guardarmi allo specchio... per il lavoro... si trovano compromessi :)

IN BOCCA AL LUPO (se decidi di buttarti in questa esperienza) :D
Data la mia competenza nulla... per piacere non tirar su capanne e capannetti :mad: :lol: :lol: :lol: ...e il tuo posto fisso cerca di mantenerlo (uno stipendio fisso non guasta), poi avresti chi ti manda avanti "l'attività" :cool: :D .

Matteo ;)

dino_g
28-11-2012, 14:17
I miei due cents di considerazioni.
Abbiamo la fortuna di abitare in una regione e in una zona dove il turismo non manca, quindi con opportuna attività di pubblicizzazione e dopo l'immancabile periodo di startup la cosa può funzionare.
Io non mi limiterei ai motociclisti, diciamo che penserei a 360° ma offrendo qualche plus per i motociclisti.

Per prima cosa leggiti bene il malloppo di regolamentazioni, la Regione Toscana ha la sua legge in materia, che è quella di "affittacamere", in soldoni sono 6 camere per un max di 12 posti, si possono somministrare solo agli ospiti cibi e bevande e allora puoi chiamare questa attività "bed and breakfast".
Quando vado a giro uso quasi sempre queste strutture e confermo che molti servono cibi e bevande preparate da loro nella loro cucina...
Se ci sono cucina e servizi igienici autonomi allora è "casa vacanze".
Il sito della Regione è in manutenzione, ma qui trovi la legge.

http://www.ciaoitalia-bb.com/public/images/Normativa%20Turismo%20Toscana%20-%20Coordinata.pdf
Dopo aver letto tutto quello che c'è da leggere vai a informarti dal tuo Comune quali rompimenti di palle puoi aspettarti, stai sicuro che ce ne saranno...

Alla fine tira una linea, prepara una piano che preveda tutto nei dettagli, dai permessi e burocrazia ai lavori alla parte marketing e promozione, agli accordi con terzi per iniziative e "gemellaggi": fai i tuoi conti e valuta se hai tempo, disponibilità personale e risorse finanziarie per fare il passo. Parlane BENE con la tua compagna e anche con tua madre.
Magari vai a fare due chiacchiere con qualche altra struttura e fatti raccontare.

Ogni cambiamento è salutare secondo me, specialmente se non si è contenti della propria situazione attuale, ma credo poco nei colpi di testa e più nelle cose ragionate. Ci vuole poco a fare diventare un sogno un incubo.
Se fatta con i piedi per terra è una cosa che può funzionare e che può dare soddisfazione.

saluti, Dino

varamondo
28-11-2012, 14:22
informati anche per ricevere eventuali aiuti regionali/statali/europei...
sisamai...
ad ogni modo, se lo farai passerò a trovarti per un we, tieni a mente che quella è zona di tedeschi / francesi e olandesi. Sono molto esigenti quando vengono in TOSKANA!!!

giessehpn
28-11-2012, 14:31
Caro Enrico, qualsiasi cosa tut faccia cerca di farlo al meglio: tutto quello che prometterai ai clienti va assolutamente mantenuto...e questo, tutto questo, anche i minimi dettagli costano un sacco di tempo e fatica. Anche in questo campo é meglio non improvvisare... ci sono in giro troppi praticoni.

aspes
28-11-2012, 14:59
sopratutto se sono clienti motociclisti, non esternargli le tue considerazioni sui vari modelli se non vuoi falri scappare.!!!

pacpeter
28-11-2012, 15:11
e non parlargli delle roadsmart!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

lgs
28-11-2012, 15:20
Quoto Aspes al #27, per il resto mi sembra una buona idea.

In ogni caso aggiungi un altro paio di clienti al portafoglio virtuale.

umberto58
28-11-2012, 15:38
guarda qui http://www.agriturismo-in.toscana.it/area-gestori/legge-regionale.php http://www.bed-and-breakfast.toscana.it/gestori-bb/aprire-bed-and-breakfast.php

R72
28-11-2012, 16:00
la coppia che abbiamo conosciuto a Mehamn (caponord) dopo anni di cammino per il mondo ha trovato quella locatlità in cui fare ciò che tu hai descritto, posso dirti che ci penso spesso a quel posto, se ne fai uno tu così qui potresti trovare un bel po' di clienti, sembra già casa

EnricoSL900
28-11-2012, 22:54
Per prima cosa un grazie enorme a quanti hanno avuto voglia di leggere il mio scritto e dare un loro qualunque parere, dal più sintetico al più dettagliato.

Faccio immediatamente dopo una comunque tardiva precisazione, che riguarda il nome giuridico di questo tipo di attività: conosco almeno a grandi linee la differenza che esiste fra un bed&breakfast e un affittacamere, e in realtà quello che avevo in mente era il secondo. Il b&b è più semplice da aprire, tanto che non richiede nemmeno l'apertura di una partita IVA, ma ha la non piccola limitazione di consentire solamente tre camere al massimo: sicuramente comodo se si vuole una sorta di seconda attività, ma altrettanto certamente non il miglior trampolino di lancio per tentare un cambio di vita lavorativa.

Quanto a tutte le idee che mi sono venute sui modi di sviluppare e gestire la cosa, sono ovviamente idee e niente di più, ognuna delle quali da valutare attentamente nella propria attuabilità. Casette in legno o zona camping presentano di sicuro dei problemi normativi che non conosco, come l'offerta di alimenti che non sia "sottobanco" è da considerarsi ricca di difficoltà burocratiche. Tutte cose che so, purtroppo.
Come so che, come qualcuno ha fatto notare, lo Stato in cui viviamo ci è ogni giorno di più nemico e padrone. Sono sicuro che aprire una simile attività in un Paese civile sia poco più che una formalità, e non è un caso che i Paesi civili sono poi quelli meno economicamente disastrati. L'Italia dovrebbe vivere delle proprie bellezze attraverso il turismo, dovrebbe incentivare in ogni modo attività che promuovano l'arrivo di turisti sempre nuovi, e invece siamo ancora qui a discutere per esempio (vado a memoria...) di come debba esser trattato il muro di una cucina perché quella cucina sia a norma di legge. Nel tempo che un italiano ha soddisfatto tutti i cavilli burocratici che gli vengono messi davanti un austriaco o un tedesco, piuttosto che uno svedese o uno svizzero, hanno aperto la loro attività e fanno girare l'economia. E come sempre a noi italiani sono altre le cose che ci girano...

Wotan
28-11-2012, 23:09
Io ci verrei, voto a favore! :D

le torte fatte in casa a colazione non le puoi dare (se non sottobanco), tutta roba confezionata.Questa dei cibi confezionati non la sapevo, e in un "bed & breakfast" la considero una vera castroneria, anche se capisco la ragione (limitazione della responsabilità dell'esercente verso i clienti nel caso di cibi avariati) che ne hanno portato all'adozione quasi generalizzata nelle regioni.
Interessante la soluzione proposta dalla regione Marche, che prevede l'adozione di cibi in larga parte genuini, ma prodotti da esercenti del settore alimentare, con l'obbligo del titolare del b&b di conservare le ricevute di acquisto.

Sarebbe interessante sentire Mary sull'argomento, e in generale sulla gestione di un b&b.

Qui un link che mi pare interessante: http://www.bed-and-breakfast.it/tesi/10/3.cfm.

The Concorde
29-11-2012, 00:00
Mi piace parecchio l'impostazione simil stazione di servizio...altrimenti, a stringere, sarebbe un b&b come tanti...

L'idea di tornare in struttura e trovare ad esempio un compressore, sgrassatori, olio catena delle chiavi inglesi, una lattina di olio motore x un rabbocco (magari cn offerta libera) o comunque una qualsiasi cosa che possa farti stare super tranquillo durante i giri di giorno dato che puoi trovarla la sera quando rientri...(ovviamente seguendo eventuali regolamentazioni)

Questo secondo me è quello che farebbe la differenza sugli altri...e magari riuscieresti ad accattivarti anche la fiducia di quei paranoici che per paura di noie on the road si allontanano poco da casa...

Ps non dimenticarti delle lattine di acqua distillata...quelle si che serviranno!!! :lol: :lol: :lol:

abii.ne.viderem
29-11-2012, 00:07
Non ho capito la battuta sulle lattine di acqua distillata... :confused:
Io vengo solo se è gratis (prima o poi doveva arrivare il parassita che ne approfitta: il lavoro sporco lo faccio io così gli altri sono esonerati...).

markz
29-11-2012, 09:01
io venderei tutto e mi godrei i soldi...di questi tempi investire beni e danaro nel "lavoro" NON conviene...anzi: rischi di mangiarti i capitali...

EnricoSL900
29-11-2012, 14:36
io venderei tutto e mi godrei i soldi...

Beh... bisogna sentire poi quando ha intenzione di dipartire la mia viva e vegeta madre, che mi pare stia in questo preciso momento tirando fuori corno&amuleti vari... :lol::lol::lol:
Mi'padre invece credo che possa sotterrare anche me, non perde nemmeno tempo a fare gli scongiuri... :lol::lol::lol::lol:

Scherzi a parte, va benissimo così e sono perfettamente conscio di essere molto fortunato ad avere due genitori che si sono fatti al tempo un qulo come una capanna realizzando la casa dove tuttora abito e tra l'altro non solo quella. Però un conto è avere questa consapevolezza, un altro vivere in funzione di essa, e sarebbe qualcosa di cui onestamente parlando mi vergognerei... :-o

passerottino
29-11-2012, 14:40
@ abii

:lol: Praticamente di offriresti come factotum in cambio di vitto e alloggio? :lol:

orlando
29-11-2012, 15:30
Enrico, prima di tutto auguri. del tipo di attività mi pare se ne sia già parlato e se vuoi iniziare a informarti seriamente credo tu abbia già le dritte giuste.
senza conoscerti voglio però darti un mio punto di vista, su quello che scrivi e quindi scusami in anticipo se ti ho frainteso. fai finta che siamo fermi in cima a un passo e che stiamo mangiando pane e salame.
allora, tu mi dici: "So però che se funzionasse, la qualità della mia vita migliorerebbe in maniera esponenziale; ogni giorno che passa mi rendo conto di non esser minimamente fatto né per il lavoro da dipendente, né tanto meno per il lavoro in comune con persone che non mi sono scelto da me."
ecco Enrico, hai esperienza di "lavoro in proprio"? le preoccupazioni sono tante davvero
e sopporti bene fatica e stress solo se stai facendo qualcosa che ti appassiona o che ti consente un tenore di vita un pò più che decoroso. non puoi sceglierti le persone che ospiterai e qui occorre predisposizione e apertura mentale.
non avere paura di regole e burocrazia, ci sembrano (e spesso lo sono) assurde, ma fai mente locale in quanti posti mal tenuti e quante volte sei stato trattato male nei tuoi giri da turista, le regole ci devono essere e occorre che siano fatte rispettare. il discorso sarebbe lungo ma voglio dirti: se puoi prova ma parti per questo viaggio sapendo che devi andare fino in fondo.
buoni km

rednose
29-11-2012, 16:33
...si la storia del cibo confezionato é successa anche a me, niente cose fatte in casa. Pensare che in Francia sono stato da una tipa che ti serviva per colazione jogurt e marmellate fatte da lei (oltre a torte etc etc). Il b&b come formula non per niente é nato in paesi dove le regole di buona creanza e vivere civile non hanno bisogno di essere legiferate (nord europa etc). Quindi interpretare lo "spirito" del b&b in IT é piú difficile ed anche per questo che in paesei citati (AUT, CH, DE, ...) aprono un b&b nel tempo che in IT si capisce come mettere a norma la cucina ...

orlando
30-11-2012, 08:34
se vuoi aprire un b&b esistono, almeno per la regione da dove scrive Enrico (e anche in altre) delle normative regionali. non è difficile. se vuoi preparare i cibi il discorso è differente (per ovvie ragioni) e qui diventa più difficile, ma certo non impossibile. Enrico, mi sembrava di capire, accarezza il sogno di mettersi in proprio e iniziare una attività, un sogno serio, insomma. è difficile, ma assolutamente fattibile, magari non come lo disegna nel messaggio di apertura, ma può passare dal sogno al ragionamento.
buoni km

Panda
30-11-2012, 09:10
semplicemente campeggiare con la propria tenda.
occhi che ci vuole una licenza adatta...

e poi se hai possibilità ristruttura solo il piano inferiore, poi le altre cose vengono da se.

di mio ti posso dire di chiedere ad uno specialista di mandare avanti una pratica di finanziamento artiginacassa, fiditalia, sviluppoitalia (o bandi comunali e regionali, se presenti) dove hanno nello specifico la formazione di B&B o rivalutazione di aree rurali.....io paventerei pure questa idea


se metti pure il bbq sarebbe ideale.....e poi dammi il link che ti vengo a trovare :)

Panda
30-11-2012, 09:50
giusto per avere una visuale più ampia per i potenziali clienti

http://www.bikershotel.it/