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Visualizza la versione completa : Associazione "Mo Bast" assicurazioni al sud


Roberto Fiorentino
21-11-2012, 09:02
Sabato prossimo incontro sulla differenza premi assicurazioni rc tra nord e sud:

http://www.automoto.it/news/assicurazioni-al-sud-esiste-discriminazione-concessionari-in-rivolta.html

Passiamo parola.

Roberto Fiorentino
21-11-2012, 10:35
Ho parlato con il Presidente dell'associazione MO BAST e a breve ci sarà una manifestazione.

Vi terrò informati.

chuckbird
21-11-2012, 10:43
Purtroppo, per quanto vi sia effettivamente discriminazione, è un dato di fatto che ad incidere pesantemente sui sinistri siano le truffe fatte ai danni delle assicurazioni.
C'è gente che campa di quello.
Lo dico giusto per parlare conscio del fatto che come te sono meridionale: mio fratello lavora per una nota compagnia assicurativa, per la gestione dei sinistri, è dedicato un piano intero solo a Napoli e provincia. Ne succedono di tutti i colori, ogni tanto mi fa leggere le lettere che arrivano... e c'è da sdraiarsi a terra dalle risate. Ti riporto un esempio :lol:

http://img513.imageshack.us/img513/4978/67876732.png (http://imageshack.us/photo/my-images/513/67876732.png/)




Ovviamente non sono da meno le province di Bari, Taranto e compagnia bella... ma la montagna di situazioni ai limiti del paradossale provengono dalla Campania.

Le truffe fatte ai danni delle assicurazioni vengono pari pari scaricate sulla brava gente che è ovviamente costretta a pagare premi assicurativi sempre più alti.

Vi è discriminazione netta nel caso delle polizze furto/incendio dove a Taranto si rubano nettamente meno macchine che non a Milano per esempio.
E quanto detto sopra vale in proporzione.

ivanuccio
21-11-2012, 10:53
Ribaltato a leggere la letterina.Sembra un film di Toto e Peppino.Comunque,in Germania,xchi provoca incidenti in continuazione,sono state create delle compagnie apposite.Cioè in quelle normali dopo un tot incidenti con colpa non ci accedi piu.Questo x evitare di scaricare anche su chi non fa incidenti le spese di chi con i mezzi a motore sarebbe meglio non avesse a che fare.

chuckbird
21-11-2012, 10:55
In realtà ci sarebbe poco da ridere... ;)
Ci sono casi in cui decine di persone chiamano per lo stesso sinistro dicendo di essere state coinvolte in qualche modo.
Una volta arrivarono una serie di chiamate dove una Fiat panda avrebbe trasportato 18 persone tutte quante coinvolte... :lol:

ivanuccio
21-11-2012, 11:06
Un mio collega si è messo in infortunio x colpa di un colpo di frusta.Lui guidava un autosnodato di 18 mt e oltre 200qli.E stato tamponato da un auto.Ahahahah tutto vero!

coonba
21-11-2012, 11:14
la situazione "utenti-assicurazioni" lo vedo come un vortice ascendente che si ingigantisce sempre più.
la gente truffa,loro aumuntano...
loro aumentano,la gente truffa...
non voglio certo giustificare le truffe,anzi (sono in prima e ogni anno,di poco,ma aumenta anche a quelli come me,ingiustamente),ma quelli che sono in diciottesima,sai che je importa di...
ma questa è la cruda realtà,purtroppo.facciamocene una ragione,siamo 40.000.000 di veicoli.

chuckbird
21-11-2012, 11:14
Ci sono certe truffe che imho meritano dei premi per originalità ed intelligenza di chi le ha architettate: non vi sto a dire con precisione le normative ma poco importa, per l'ISVAP, le compagnie assicurative sono tenute a rispondere a chi le interpella, entro un tot di giorni, pena l'obbligo di risarcire incondizionatamente il diretto interessato, giusta causa o meno.

Mi ha raccontato che per un periodo arrivassero per posta, buste complete di mittente e destinatario, all'interno delle quali vi era un semplice foglio bianco: una busta con un foglio bianco all'interno senza nulla scritto...
Coloro che gestivano le pratiche vendendosi arrivare queste lettere apparentemente senza senso altro non facevano che cestinarle senza inviare una lettera di risposta.

La compagnia ha dovuto risarcire di un tot tutti i mittenti...a fronte della richiesta di sollecito da parte dei legali dei mittenti :lol:

chuckbird
21-11-2012, 11:15
La cosa incredibile è che, ucci ucci, una delle regioni dove si registra il numero maggiore di truffe (addirittura più della provincia di Milano che è anche una maglia nera) è il Veneto.
Quella più onesta in Italia è il Trentino.

Absotrull
21-11-2012, 11:22
I mezzi telematici per incastrare i truffatori esistono già ma intoppi politici e burocratici ne impediscono l'uso.

Mi riferisco alla creazione dell'albo nazionale degli individui coinvolti negli incidenti (vittime, testimoni, medici, avvocati, periti e carrozzieri) e l'enorme database dell'ACI di cui più volte l'ente ha offerto la disponibilità.

Mi sono convinto che in tanti remano comunque contro l'adozione di provvedimenti efficaci per stanare i truffatori a cominciare dalle assicurazioni: tutte si lamentano per il costo dei sinistri ma nessuna abbandona il ramo auto il che vuol dire in soldoni che ci guadagnano comunque scaricando il costo sugli assicurati virtuosi.

Fossi al governo tornerei alle tariffe imposte per legge, chi ci sta ci sta e quelle compagnie assicurative che non ci stanno se ne andassero affan ...

Roberto Fiorentino
21-11-2012, 11:37
La cosa più semplice è quella spiegata da Ivanuccio e viene applicata in Germania.
Fare delle categorie di utenti; ma è altrettanto importante eguagliare a tutte le regioni il costo dei premi.

chuckbird
21-11-2012, 11:42
Il problema è che, come già detto da qualcuno, prima di fare come la Germania bisogna essere tedeschi.
Con tutti questi truffatori che ci sono, cosa succederebbe a chi disgraziatamente si ritrova coinvolto in un sinistro?
Non tutti i sinistrosi sono cattiva gente.
Quindi se ti va bene e non fai mai sinistri paghi poco, ma se malauguratamente fai un guaio ti ritrovi nella categoria dei ladri e poi paghi il quadruplo.

aspes
21-11-2012, 11:52
non capisco il discorso germania.Anche in italia l'assicurazione puo' rescindere unilateralmente e negare il rinnovo a un cliente "scomodo".
Lo han fatto col mio barbiere per una assicurazione sanitaria.Siccome lui a un brutto momento aveva davvero bisogno di spese mediche costose, lo han scaricato in quattro e quattrotto. COme dire: tu ci paghi il premio per le spese sanitarie eventuali, ma non ti sognare di chiedercele davvero ,sia chiaro..

chuckbird
21-11-2012, 11:59
Aspes, mi sa che l'assicurazione ha l'obbligo di stipulare le polizze RCA

Absotrull
21-11-2012, 13:57
Obbligo facilmente aggirato offrendo la polizza RCA a prezzi da rapina

Krauser
21-11-2012, 14:06
poverine le assicurazioni truffate... quanta tenerezza mi fanno...
Però non mi spiego perchè se truffano me non posso rivalermi sugli altri clienti.
Hanno un problema?
Che se lo risolvano da sole.

(quoto Absotrull)

chuckbird
21-11-2012, 14:07
Hai ragione, infatti il mio non voleva essere un intervento atto a difenderli a spada tratta.
Chi mi ha frainteso si ricreda.

passerottino
21-11-2012, 14:18
Quello che fa incazzare e' che visto che da qualche anno e' tutto monitorato telematicamente, perche' non aumentano il premio solo a chi palesemente se ne approfitta, invece di fare aumenti indiscriminati a danno di tutti?
Truffatori legalizzati ecco cosa sono e nessuno puo' farci niente, sono una lobby, praticamente il classico muro di gomma.

mariob
21-11-2012, 14:37
Perchè devi dimostrare che il sig. Tizio "palesemente se ne approfitta" (ovvero, che il sig. Tizio sia condannato per truffa e eventualmente che un altro giudice al quale Tizio si appellerà dichiari che non è discriminatorio applicargli condizioni peggiorative solo perchè è stato condannato per truffa...e soprattutto questa la vedo dura) per cui sparano nel mucchio, limitando il mucchio alla provincia.

E mica vero che non possiamo farci niente, più gente cerca tariffe basse invece di accontentarsi del vecchio assicuratore di famiglia, più le assicurazione devono o chiudere o adeguarsi...

squalomediterraneo
21-11-2012, 15:06
Quello delle tariffe delle assicurazioni è un sistema assolutamente iniquo.

L'altro giorno sono stato dal fruttivendolo e le mele erano a 45€ il Kg.
Gli ho chiesto come mai erano a quel prezzo e lei si è giustificata dicendo che dopo averle prese al mercato ortofrutticolo si era accorta che gli avevano consegnato 3kg meno di quanto lei ha pagato.
Poi le ha messe nel cassone del mezzo, e durante il trasporto ne ha persi 5 Kg.
Infine nel negozio, a porte aperte, gli fregano regolarmente 10 Kg di mele, e altri 3 li consumano i dipendenti.

Alla fine a chi deve far pagare tutte queste "sventure" ?

Il mio fruttivendolo si chiama INA :wink:

aspes
21-11-2012, 15:09
si ma comunque il cane si morde la coda. SI dice che la colpa e' delle assicurazioni che invece che scovare le truffe spalmano su tutti.
COntemporaneamente si dice che per le assicurazioni e' praticamente impossibile emarginare i truffatori conclamati perche' occorrono fior di prove e processi.
Allora senza volerle difendere le assicurazioni non hanno vie di uscita. Perche' se in certi posti le truffe sono paurose non hanno altra via che aumentare a tutti.
Non possono fare una tariffa paurosa ai truffatori, e normale agli altri?

squalomediterraneo
21-11-2012, 15:18
Le assicurazioni hanno una banca dati comune che gli permette di sapere vita, morte e miracoli di squalomediterraneo e dei suoi mezzi, inoltre lo stesso presenta certificato autentico della 1^ classe di merito, non vedo perchè il cliente in oggetto deve essere trattato alla stregua di un "sospetto" e ancor peggio pagare di più perchè risiede in una città "a rischio", anzi dovrebbe essere premiato perchè in questo contesto è riuscito ad avere e mantenere la prima classe di merito

Le assicurazioni, forse, non possono rifiutare un cliente, ma gli agenti di zona lo fanno

lgs
21-11-2012, 15:18
......ma è altrettanto importante eguagliare a tutte le regioni il costo dei premi.

Non vorrei che questo portasse, conoscendo le compagnie, ad un livellamento al rialzo, spalmando su tutta Italia la compensazione.

Nello stesso articolo citato viene infatti ammesso che

“......è vero che nel meridione le assicurazioni devono per forza costare di più per via del maggior numero di truffe e incidenti rilevati in maniera statistica ......”

aspes
21-11-2012, 15:26
bisognerebbe fare un semplice aggiustamento legale, le assicurazioni hanno il diritto di rifiutare un cliente a loro discrezione. Se uno viene rifiutato da tutte un motivo ci sara' di sicuro. Se poi circola senza , a ogni volta che lo fermo confisca del mezzo, prima o poi gli levo la voglia.

chuckbird
21-11-2012, 15:28
Pagheremmo sempre noi che siamo nel giusto.
E diventerebbe un problema ogni volta far valere i propri diritti.

Tricheco
21-11-2012, 15:32
porca pupazza

mariob
21-11-2012, 15:47
L'altro giorno sono stato dal fruttivendolo e le mele erano a 45€ il Kg.

Il mio fruttivendolo si chiama INA :wink:

Ma davvero credi che (esempio quasi a caso) il prezzo di un qualsiasi cosa che compri in un iper non comprenda anche un 1 o 2% destinato a coprire la "differenza inventariale" (leggi coprire furti e taccheggi?).

E se posso darti un consiglio, prova a vedere se non c'è un altro fruttivendolo con merce altrettanto fresca e prezzi meno esosi, magari telefonico o su internet...

sartandrea
21-11-2012, 15:52
......COntemporaneamente si dice che per le assicurazioni e' praticamente impossibile emarginare i truffatori conclamati perche' occorrono fior di prove e processi......

la disparità di trattamento è ennesimo effetto dell'unico vero grande problema che affligge l'Italia

la Giustizia

l'Italia è l'esempio lampante di cosa comporta e quali sono i costi da sostenere quando non c'è una Giustizia che abbia una sufficiente efficienza, soprattutto quella Civile

non c'è soluzione se non s'interviene a monte, si può solo rimandare i problemi.......




ormai è da tempo che classifico i problemi in due categorie:

"effetto della nostra Giustizia" (la maggior parte)

"non correlato alla nostra Giustizia" (pochi)

Mansuel
21-11-2012, 16:41
Cioè in quelle normali dopo un tot incidenti con colpa non ci accedi piu.Questo x evitare di scaricare anche su chi non fa incidenti le spese di chi con i mezzi a motore sarebbe meglio non avesse a che fare.
Ahahah :lol:
Ma noi siamo l'itaGlia! :mad:

Prima di tutto è inconcepibile rendere difficile l'uso dell'auto a chicchessia, l'auto in itaGlia viene prima di tutto.

Il 1° art. della Costituzione di fatto è: l'itaGlia è una repubblica fondata sull'automobile.

Quindi è normale che tutti debbano poter guidare dai 18 ai 120 anni, qualsiasi cosa succeda e qualsiasi cosa facciano e ricadendo sulle spalle di tutti gli altri.
:( :( :( :(

Krauser
21-11-2012, 16:56
ma non è che uno si sveglia la mattina e dice "ho bisogno di 10.000 euro: truffo l'assicurazione" in mezzo c'è l'autorizzazione di periti (conniventi) carrozzerie (conniventi) e medici (conniventi).
Basterebbe, credo, monitorare i propri collaboratori, le controparti e tutto quello che ci gira intorno.
Hanno statistiche su qualsiasi cosa... se io medico (per dire) rilascio certificati per 100 rachidi cervicali all'anno quando la media è 5...

zonda
21-11-2012, 16:56
appena dici la verità ad un italiano si offende...... :(

Jack!
21-11-2012, 16:57
parliamo di truffe assicurative?
A me sono anni che mi truffano, non faccio incidenti eppure il premio aumenta inesorabilmente...
Naturalmente quando sono stato tamponato e buttato in terra, mi hanno contato anche i peli del culo per poi indennizzarmi un terzo del preventivo dell'officina.

Krauser
21-11-2012, 16:59
come il trucchetto del concorso di colpa...
C'è sempre.
Così il premio schizza per tutti...

Krauser
21-11-2012, 17:12
@mariob

è un cartello!
Hai voglia cercare offerte più vantaggiose... fino a qualche anno fa era possibile, ma una volta assimilate e digerite le novità via telefono e internet è tornato tutto come prima... guarda a caso...
Posso fare preventivi on-line per una settimana, il mio assicuratore (ladro: +150€ in due anni senza motivo) ha sempre il premio più basso.

squalomediterraneo
21-11-2012, 20:22
Io sull'auto ho una assicurazione on line.

Perchè deve costare di meno (è nel mio caso è vero) ?

A loro le truffe non le fanno ?

Non posso credere che quello che risparmio era la provvigione dell'assicuratore di zona, e che loro non ci guadagnano niente :wink:

mamba
21-11-2012, 21:51
appena dici la verità ad un italiano si offende...... :(

Ti straquoto!!:D

coonba
21-11-2012, 21:53
tipo dargli del mafioso,voltagabbana,mangiaspaghetti,opportunista e raccomandato?:)

mariob
21-11-2012, 22:00
Krauser, mi sta scadendo l'assicurazione auto, che uso poco, in pratica solo quando non sono solo e mi interessa un RC unico conducente nuda e cruda...la proposta che mi è arrivata dalla mia attuale compagnia on.line è di circa il 20% superiore a un altro preventivo, ottenuto in 5 minuti sottratti al cazzeggio su QdE, ho "investito" un paio d'ore per vedere un paio di assicuratori "tradizionali"...pur essendo uno un conoscente e un altro interessato particolarmente alla zona di Bergamo, i preventivi erano entrambi quasi un 50% superiore non al più economico, ma alla proposta di rinnovo...insomma, prezzi dai 420 (minimo), ai 550 (attuale), ai 700/750 delle tradizionali. Secondo me qualche possibilità di scelta c'è!

Squalo, nelle tradizionali erano incluse obbligatoriamente alcune coperture che non mi interessano (niente unico conducente, niente franchigia per guida ubriaco), ma che tra uffici, personale e spese accessorie possano risparmiare un bel pò a me pare assolutamente credibile.

mariob
21-11-2012, 22:06
ma non è che uno si sveglia la mattina e dice "ho bisogno di 10.000 euro: truffo l'assicurazione" in mezzo c'è l'autorizzazione di periti (conniventi) carrozzerie (conniventi) e medici (conniventi).


Una piccola associazione a delinquere, o forse un ramo di un associazione a delinquere un pò più grande...:confused::confused:

papipapi
21-11-2012, 22:11
[QUOTE=ivanuccio;7098042.[/QUOTE]

Quoto al 100% ;):D :toothy2:

Roberbero
21-11-2012, 22:59
Squalo, nelle tradizionali erano incluse obbligatoriamente alcune coperture che non mi interessano (niente unico conducente, niente franchigia per guida ubriaco),

Io questa dell'unico conducente non l'ho mai capita, ma se l'auto me la rubano e il ladro ci provoca un incidente, chi paga?

mariob
21-11-2012, 23:17
Bella domanda, una risposta al 90% è qui:
supponendo che un ladro mi ruba la macchina e causa un incidente, chi è il responsabile?
per prima cosa In tal caso devi sporgere regolare denuncia alla polizia e darne una copia alla società di assicurazione. Dalle ore 24 del giorno della denuncia all'Autorità sarà il Fondo vittime della strada a pagare per gli eventuali danni ai Terzi.

http://www.alsicuro.org/assicurazioni-auto/faq.html

coonba
21-11-2012, 23:21
va che quesito!condivisibile oltretutto.

cioè?l'assicurazione non paga?incredibile.
questi fanno il bello ed il cattivo tempo....

Roberbero
21-11-2012, 23:24
supponendo che un ladro mi ruba la macchina e causa un incidente, chi è il responsabile?
per prima cosa In tal caso devi sporgere regolare denuncia alla polizia e darne una copia alla società di assicurazione. Dalle ore 24 del giorno della denuncia all'Autorità sarà il Fondo vittime della strada a pagare per gli eventuali danni ai Terzi.

E' possibile sospendere l'assicurazione Rc-Auto o trasferirla sul mio nuovo veicolo nel caso la mia auto mi sia stata rubata?
No. L'assicurazione Rc-Auto di un veicolo rubato non può venire trasferita o sospesa prima della scadenza della polizza. Questo perché la legge impone di assicurare le auto per i rischi di responsabilità civile legati alla circolazione.

Molto utile quel sito, ma mi pare che queste 2 norme non vadano daccordo, o paga il fondo o paga l'assicurazione, questo non mi è chiaro.

squalomediterraneo
22-11-2012, 08:32
A me è chiaro che paghiamo sempre noi, poi si tratta di vedere tramite chi.

È vero che le on line possono essere limiitate nelle coperture, ma non è sempre così.
Inoltre offrono polizze diversificate, che meglio si adattano alle necessità del cliente.
Fermo restando il. Prezzo esoso, magari al confronto di altri paesi europei

aspes
22-11-2012, 10:51
Io sull'auto ho una assicurazione on line.

Perchè deve costare di meno (è nel mio caso è vero) ?



io sull'auto sono stato un cliente della prima ora con genertel. Ogni anno non trovo niente di meglio. Ma tralasciando l'esperienza singola, il motivo principale per cui dovrebbe costare meno e' che con un ufficio ben dotato di terminali e telefonisti smistano un volume di affari come centinaia di uffici locali con migliaia di persone.

elikantropo
22-11-2012, 19:23
Io credo che non possa esistere una assicurazione che copre solo se il mezzo è guidato da un unico determinato conducente.
Di sicuro esiste la possibilità di ottenere sconti sulla polizza se ci si impegna -ad esempio- a non far guidare la moto a persone sotto una certa età o con la patente da poco tempo, a fronte dello sconto c'è una franchigia a carico dell'assicurato che viene richiesta dall'assicurazione per il caso di sinistro causato da un guidatore rientrante nella categoria specificata (es. sotto una certa età o con la patente da poco tempo).

squalomediterraneo
22-11-2012, 19:49
Aspes, quindi dobbiamo credere che la struttura mega riesce ad abbattere i costi quasi del 40 % ?

Mhmmm, non può essere solo lì il "trucco" :wink:

Può essere che siano più "selettivi" nella clientela e quindi "vanno sul sicuro" ?

Elikantropo, se ci fosse l'assicurazione "solo un conducente" a prezzo onesto, in rapporto al richio che l'assicurazione corre con un conducente in 1^ classe e di 45 anni d'età, io la farei :smile:
La macchina di famiglia è un conto, ma ad esempio sulle moto e sulle "storiche" è un dato di fatto che io sia l'unico che le conduce.

celio
22-11-2012, 19:59
Questa volta mi voglio citare ad essempio.

Torino centro 94, mi tampona uno, controllo nessun danno rilevante all'auto nuova (5 mesi), tranquillizzo saluto.

2005, un furgoncino mi butta a terra (io ero in moto) nessun danno fisico denunciato, non ne avevo, mi hanno pagato tutto sulla moto e il vestiario rovinato sulla fiducia, "quando si trova uno che non denuncia un colpo di frusta dopo un incidente cosi?" Mi ha detto detto il liquidatore.

Giugno quest'anno, un camper mi travolge in retro, io sempre in moto, nessun danno fisico avuto e denunciato, finale come sopra.

96 ricevo una richiesta danni x un sinistro causato a 150 km da casa, 700 mila lire di danno su una lancia del 80, immatricolata a Palermo proprietario di qualche posto in calabria (non ricordo dove) 1 testimone dello stesso luogo, mi sono salvato perche ho dimostrato di essere in altro luogo quel giorno.
Ma quanti sono stati vittima di quest'ultimo caso?

Non sono un benefattore o un santo, sono solo onesto.
E non abbiamo paura delle parole, le truffe ci sono in tutta Italia, ma in certe zone sono diventate una professione.

elikantropo
22-11-2012, 20:15
Il mio scetticismo sulla possibilità che esista una assicurazione "solo un conducente" deriva da un ragionamento (parola troppo forte), se la guida un altro e capita il sinistro (sgrat sgrat) chi paga? il fondo delle vittime (che comunque è alimentato dalle compagnie assicurative) non credo?

squalomediterraneo
22-11-2012, 20:22
@ Va in mona celio : ecco chi era !!! quella volta mi andò male :lol: :lol: :lol:

Krauser
22-11-2012, 21:40
E non abbiamo paura delle parole, le truffe ci sono in tutta Italia, ma in certe zone sono diventate una professione.

però le zone non sono quelle che intendi tu, stando al post #9.
E in ogni caso... giusto che tutti i cittadini paghino le malefatte dei cittadini disonesti?
Sbaglio o l'assicurazione è un (gran bel) business?
I mezzi per non farsi inchiappettare li avrebbero, eppure...

paolo b
22-11-2012, 22:07
però le zone non sono quelle che intendi tu, stando al post #9 (..)

In rete i dati citati più recenti che ho trovato sono questi:

Classifica delle regioni con più truffe assicurative
L’elenco ordinato per numero di incidenti stradali con frode è il seguente:
■Campania 25.789
■Puglia 10.821
■Sicilia 7.207
■Lazio 6.037
■Lombardia 4.603
■Calabria 3.173
■Piemonte 2.355
■Toscana 2.134
■Veneto 1.265
■Emilia-Romagna 1.517
■Liguria 1.422
■Sardegna 802
■Basilicata 645
■Abruzzo 634
■Marche 524
■Molise 378
■Umbria 164
■Friuli Venezia Giulia 144
■Trentino-Alto Adige 131
■Valle d’Aosta 18


Classifica delle frodi sul totale degli incidenti

La classifica cambia nelle misure ma non tanto nell’ordine delle regioni convolte (quantomeno dei fanalini di coda e di testa) se andiamo a misurare la percentuale delle frodi sul numero di incidenti, vediamo:
■Campania 9,58%
■Puglia 5,93%
■Calabria 4,15%
■Sicilia 2,84%
■Molise 2,66%
■Basilicata 2,52%
■Lazio 1,68%
■Liguria 1,47%
■Abruzzo 0,98%
■Piemonte 0,96%
■Sardegna 0,95%
■Toscana 0,95%
■Lombardia 0,89%
■Emilia-Romagna 0,71%
■Marche 0,70%
■Veneto 0,65%
■Umbria 0,36%
■Trentino-Alto Adige 0,33%
■Friuli Venezia Giulia 0,32%
■Valle d’Aosta 0,29%


Fonte completa: http://assicuri.com/2012/02/27/frodi-assicurative-la-classifica-ania-parla-chiaro/
http://www.finanzaonline.com/forum/officine-giuridiche-legal-financial-forum/1394936-frodi-assicurative-la-classifica-ania-parla-chiaro.html

Si cita uno studio dell'Ania del febbraio 2012 passato all'ISvap, che non sono riuscito a rintracciare sul sito dell'Ania:
http://www.ania.it/opencms/opencms/AUTO/Home_Page.html

..magari qualcuno ci riesce.
Non coincidono con quelli dichiarati nel post citato, nel quale mancano però numeri e fonte (magari non sono dati omogenei e si riferiscono al totale delle truffe assicurative e non al solo ramo rc auto).

Papà Pig
23-11-2012, 09:33
Ma siamo o non siamo il paese con il più alto valore di risparmi in europa?

Allora io una strada praticabile la vedo:
Polizze con franchigie di 10.000 €, preventivamente depositati dal cliente in qualcosa tipo conto deposito di banca unipol & co., i quali la compagnia è preventivamente autorizzata a ritirare dal conto in caso di sinistro.

Rimarrebbero solo le truffe per cose grosse, tipo quella dell'esilarante lettera alla prima pagina, ma verrebbero scremate tutte le piccole truffe per graffietti vari e fesserie (che sono il 90%).

Ed io cliente sarei ben felice di pagare un danno relativamente piccolo a terzi se risparmiassi qualche migliaio di euro all'anno di polizze.

Roberto Fiorentino
23-11-2012, 10:07
Sabato scorso una Collega alla guida della sua autovettura è stata praticamente travolta da una Fiat 600 che andava contromano guidata da 4 rumeni ubriachi senza patente e senza assicurazione. Risultato lei e l'amica fortunatamente soltanto contuse con entrabi 15 gg di riposo macchina completamente distrutta. Per fortuna la sua assicurazione coprirà i danni fisici dell'amica e anche i suoi visto che aveva assicurazione conducente.

Roberto Fiorentino
23-11-2012, 10:11
Ma l'autovettura nuova ormai da rottamare dopo l'incidente non avrà alcun risarcimento. Perchè il fondo che dovrebbe coprire le vittime della strada non riesce a far fronte a tutte le pratiche visto l'innumerevoli casi di sinistri fatti da auto non assicurate o con polizze false.
Se questo è normale!!!!

mariob
23-11-2012, 13:07
Quello che non è normale è che il tipo che l'ha investita fosse sbronzo, senza patente e senza assicurazione...se ha un lavoro, che gli venga pignorato il quinto dello stipendio fino a pagamento del danno, se non ce l'ha che si capisca di cosa campa...

ivanuccio
23-11-2012, 13:23
In altre nazioni(Germania)lo metterebbero in carcere.A lavorare.X ripagare i danni.Giustamente in quelle nazioni certi immigranti non ci vanno.Si sta cosi bene in Italia.

Absotrull
23-11-2012, 17:17
Diamo per scontato il sistema delle truffe e quello corrispondente delle compagnie assicuratrici di rivalersi sugli assicurati virtuosi

E' entrato in cortocircuito il meccanismo dell'obbligatorietà della RCA: oltre 3 milioni di automezzi privi di assicurazione (fonte ACI)

Il fenomeno dice solo una cosa: con queste tariffe l'obbligo non è socialmente (ed economicamente) sostenibile

Trovi lo Stato (e le compagnie assicuratrici) il modo di combattere le truffe e si ritorni al regime delle tariffe amministrate

aspes
23-11-2012, 18:23
Aspes, quindi dobbiamo credere che la struttura mega riesce ad abbattere i costi quasi del 40 % ?


sinceramente non saprei, era un tentativo di spiegazione. Io no ho tariffe insostenibili perche' non ho mai fatto incidenti con torto, mai in tutta la vita, ne' in auto ne' in moto.
Con la macchina 1600 benzina pago 540 euro anno con genertel, cliente da quando esiste. Con la 1200 gs pago 300 euro anno con SAI, una delle primissime per moto con binus malus.
co la obsoleta pago 200 non ricordo con chi (:-o) ma posso metterci fino a 3 moto sotto la stessa polizza purche' non le utilizzi contemporaneamente. il 125 di mio figlio altre 300 e lo sputer di mia moglie altre 300.
purtroppo mi rendo conto che se abitassi a Napoli non me ne basterebbero 5000 euro

squalomediterraneo
23-11-2012, 19:40
Vabbè a Napoli (come a Palermo) avresti risarmiato i soldi per gli sputer...nel giro di alcuni mesi...capisciammè :lol:



Meglio prenderla a ridere, per prenderla e basta ormai siamo allenati. :mad:

twincam
23-11-2012, 21:21
E' una leggenda metropolitana o è vero che al sud molti girano senza assicurazione valida?

Lo capirei anche, con quelle cifre!

Absotrull
24-11-2012, 02:08
Il numero che ho postato (oltre tre milioni di veicoli) è su base nazionale, va da sè che con le tariffe da rapina il fenomeno è più diffuso nel mio sud

flu
24-11-2012, 02:48
ecco un esempio

ho fotografato il manifesto la scorsa settimana all EICMA !

ogni commento mi pare superfluo ! sono vicino all'incazzamiento degli amici napoletani !

http://img32.imageshack.us/img32/5736/assicuraz.jpg

Roberto Fiorentino
24-11-2012, 07:48
Aspes anche io non ho fatto mai incidenti per i quali avevo torto; ma quello che paghi tu per tutti i tuoi mezzi a due ruote io lo pago solo per il mio gs.
Non ne parliamo per le quattro ruote.

Papà Pig
24-11-2012, 09:08
ecco un esempio
ho fotografato il manifesto la scorsa settimana all EICMA !


E quelli sono prezzi PROMOZIONALI per il clienti Harley.

Qui a Napoli 1000€ sono un prezzo fantastico per una moto 900cc o più.

francesco77
24-11-2012, 10:30
Verissimo! Io pago i 930 euro con la convenzione bmw e per le nostre tariffe è davvero poco, il prezzo più basso che ho trovato qui in penisola è di 1400 euro.

squalomediterraneo
24-11-2012, 10:38
@twincam sinceramente le persone che frequento hanno tutti l'assicurazione vera, infatti basta guardarli in faccia per capire quanto sono...alterati !

Però qualche giorno fa un ragazzo mi ha confessato che lui la macchina la tiene posteggiata sotto casa, e la tiene per i casi d'emergenza, tanto che era da due mesi che non la metteva in moto e doveva controllare la batteria, e si è fatto dare il talloncino falso.
Disoccupato a causa delle tasse inique, senza soldi se non quelli per mangiare arrangiandosi con lavori in nero, in una città che non offre mezzi pubblici degni di questo nome...non posso biasimarlo più di tanto.

mariob
24-11-2012, 12:19
Finchè non fa un incidente...

squalomediterraneo
24-11-2012, 13:31
e siamo d'accodo, ma teoricamente una persona che usa l'auto una volta ogni due mesi, a meno di essere incapace, dovrebbe essere esente da questo rischio.
Più che altro, nel caso specifico, è per evitare che gli facciano la multa sotto casa.

aspes
24-11-2012, 13:43
purtroppo e' il classico caso di fenomeno autoesaltante. Tante truffe = tariffe care = molticominciano anon pagare = tariffe ancor piu' care = ancor di piu' smettono di pagare = tariffe ancor piu' care.....e' evidente che ci vuole una sterzata regolamentare brusca , il fenomeno e' senza piu' freno, inarrestabile.

steu369
24-11-2012, 13:53
una volta c'era l'assicurazione sulla patente.
da molti anni eliminata.conveniva ovviamente.
sulle truffe sarebbe facile togliere il vizio a certa gente.
non c'è la voglia,tanto paga pantalone.
basterebbe essere educati...

cobra65
24-11-2012, 14:08
Vabbeh... da emiliano allo 0,71 % di frode contro il 9 e rotti dei siciliani, con il massimo rispetto per gli onesti della trinacria, sinceramente non mi sento di condividere l'onere della maggior percentuale a mio sfavore. Aggiungo anche una cosa molto scomoda da dire ma che deve essere detta... se i cittadini onesti conoscono chi e come attua o contribuisce ad attuare queste truffe, e li conoscono, che si adoperino a denunciarli (i modi ci sono anche senza esporsi...) ... altrimenti la loro passività si trasforma in collusione e di fronte alla collusione non ci si puo' attendere troppa solidarietà... Questo è il mio pensiero che non vuole offendere nessuno, ma credo rifletta l'idea di chi comunque cerca di essere corretto SEMPRE e non solo quando gli fa comodo.
Mi rendo anche conto che di fronte a determinati disagi si faccia davvero fatica a continuare ad essere corretti... quindi comprendo ...

sartandrea
24-11-2012, 14:17
certo che dai 199 di Aosta ai 1095 di Napoli fa una certa impressione

ma come già scritto il vero problema sta a monte.....

squalomediterraneo
24-11-2012, 14:49
Siamo partiti da una certezza, per tutti, che il costo delle assicurazioni è decisamente esagerato e fuori misura.

Malgrado molti di noi frequentatori del forum si possano permettere un mezzo da almeno 10.000 €, non dobbiamo perdere di vista il contesto, differente da città a città, in cui i cittadini vivono.
E talvolta questi costi esagerati costringono a rinunce, anche da parte di chi dispone di un reddito medio, portando a vendere la moto perchè tra tasse, assicurazione, manutenzione, ecc. non è più gestibile.
Questo quando si parla di un mezzo "superfluo".

Ma quando parliamo dell'unico mezzo del nucleo familiare la cosa si complica.

Credo che i dati delle truffe alle compagnie assicurative possano andare di pari passo con i dati di disoccupazione e la qualità dei servizi.

In alcune città o paesi, se non hai un mezzo proprio di locomozione, non puoi avere alcuna speranza di lavorare, e talvolta di sopravvivere. A questo punto cosa ci aspettiamo ? Che chi non può permettersi di assicurare il proprio mezzo, lo rottami, accettando di sopravvivere ai margini della società ?
Il conto, facile, di chi si trova in queste condizioni è : "tanto cosa mi levano ? Non ho nulla!"
Con il risultato di cui stiamo parlando.
Non sarebbe pìù intelligente affrontare il problema, e creare un sistema assicurativo più equo, o addirittura meno costoso per le classi meno abbienti a condizione, ovviamente, che non facciano truffe ?
E' chiaro che qualora si realizzasse (utopia pura) siccome siamo in Italia, il tutto si ridurrebbe in un aumento delle tariffe per "chi può" e nulla di nuovo per chi non ha possibilità economiche.

p.s. ritengo difficile che sulla terra possano esserci molte persone, definibili "corrette", e sicuramente io non posso farne parte.

Papà Pig
24-11-2012, 15:00
sinceramente non mi sento di condividere l'onere della maggior percentuale a mio sfavore

Neanche io, da Napoletano onesto, mi sento di condividere l'onere della maggior percentuale a mio sfavore.

In fondo, nel mio condominio, son tutte persone per bene. :(

mariob
24-11-2012, 15:50
Neanche io, da Napoletano onesto, mi sento di condividere l'onere della maggior percentuale a mio sfavore.



Da campano onesto, hai 10 volte la probabilità che ho io di essere conivolto, contro la tua volontà, in una truffa ai danni della tua assicurazione.

cobra65
24-11-2012, 15:51
Neanche io, da Napoletano onesto, mi sento di condividere l'onere della maggior percentuale a mio sfavore.



Ne sono assolutamente convinto... ma tu sei convinto di non poter far nulla per contribuire a fare in modo che le cose cambino nella tua città?
Perchè qualcuno deve cominciare a rompere il cerchio, non si puo' pensare che qualcuno arrivi dall'alto per romperlo...

cobra65
24-11-2012, 16:14
Il conto, facile, di chi si trova in queste condizioni è : "tanto cosa mi levano ? Non ho nulla!"
Con il risultato di cui stiamo parlando.
Non sarebbe pìù intelligente affrontare il problema, e creare un sistema assicurativo più equo, o addirittura meno costoso per le classi meno abbienti a condizione, ovviamente, che non facciano truffe ?


Sono d'accordo al 100 % che ci debba essere un'assicurazione "di Stato" che sia di esclusivo appannaggio dei meno abbienti, dei disoccupati nullatenenti eccetera... ma il problema è quello di realizzare la condizione che non ci siano truffe: chi si deve impegnare in questa direzione...?

I napoletano o i siciliani onesti che facciano delazioni in questo senso... oppure chi sta a Aosta o a Reggio Emilia pagando di piu?

Perchè allora con questo senso potremmo anche innescare scommesse sociali di altro tenore, perchè intanto "pagano" gli altri.

Capiamoci il problema non è quello di non essere solidali ma quello di porre i giusti confini tra solidarietà sociale (indispensabile) e stupidità (che deve essere evitata) . In questo momento l'equilibrio è indispensabile, ma se io devo impoverirmi per sostenere chi ha meno di meno, esigo che lo Stato controlli in modo ferreo che a questo trasferimento di ricchezza corrisponda una normativa che spezzi le gambe a chi sgarra.
Ma le deve spezzare veramente. Ma chi vogliamo prendere in giro?
Ma vi rendete conto che se lo stato usasse i mezzi che ha a disposizione potrebbe debellare la criminalità organizzata in un paio d'anni?
Certo con metodi violenti, non socialmente indolori, ma sicuramente efficaci.
Lo si vuole fare? Si vogliono accettare questi sacrifici in termini di sicurezza sociale e ordine pubblico? Perchè se continuiamo ad suffragare il fatto che chi non ha possa delinquere per sopravvivere... non funziona e non funzionerà mai, soprattutto nel momento in cui ci ritroviamo in casa stranieri per i quali la vita non vale nulla e che vengono assoldati dalla criminalità organizzata per i lavori sporchi.

Il problema vero è che esistono troppe differenze tra gli italiani perchè possiamo continuare a considerare la nostra nazione come un unico Stato. Il problema è che in Italia servono "localmente" misure diverse e diversi parametri di applicazione delle norme e forse anche norme diverse. Ma è un concetto che non passerà mai in una nazione in cui la legge non coincide con la giustizia.

squalomediterraneo
24-11-2012, 17:41
Cobra65 riesci, come me, ad alternare momenti di "risorgimento" a momenti di profondo scoramento.

Ad esempio quando chiudi scrivendo "Ma è un concetto che non passerà mai in una nazione in cui la legge non coincide con la giustizia. "



Non posso che replicare...amen !

Però, continuando nell'utopia, se instaurato un sistema equo di pagamento dei premi, si provvedesse a ritirare a vita la patente nel caso di scopertura assicurativa, magari una bella sfoltita alle statistiche la si darebbe.

Per le truffe, come giustamente scrivi, i sistemi ci sono, basta solo applicarli rigidamente.

cobra65
24-11-2012, 17:59
Però, continuando nell'utopia, se instaurato un sistema equo di pagamento dei premi, si provvedesse a ritirare a vita la patente nel caso di scopertura assicurativa, magari una bella sfoltita alle statistiche la si darebbe.


... si anche se questo magari impedisse a qualcuno di poter lavorare onestamente anzichè no... è un cane che si morde la coda e un boccone comunque indigesto da mandare giu!

mariob
24-11-2012, 18:03
Se uno non si fa scrupoli a girare senza assicurazione perche "non ha niente da perdere" (lui, non il cristiano che potrebbe investire o comunque danneggiare...), dubito che girare senza patente gli faccia molta paura...

squalomediterraneo
24-11-2012, 18:17
Ok ma pare che la seconda volta lo si possa buttare in carcere

http://www.patentati.it/blog/articoli-patente/guida-senza-patente.html

mariob
24-11-2012, 18:30
Se uno è incensurato, con la pena fino a un anno in galera non ci va di sicuro.

aspes
24-11-2012, 19:24
Ma vi rendete conto che se lo stato usasse i mezzi che ha a disposizione potrebbe debellare la criminalità organizzata in un paio d'anni?
Certo con metodi violenti, non socialmente indolori, ma sicuramente efficaci.
Lo si vuole fare? Si vogliono accettare questi sacrifici in termini di sicurezza sociale e ordine pubblico? Perchè se continuiamo ad suffragare il fatto che chi non ha possa delinquere per sopravvivere...

ricordo co grandissima tristezza una cosa che ai piu' puo' apparire trascurabile.
Zone calde del napoletano, tipo casal di principe etc.
QUando mandarono l'esercito a pattugliare le strade. Intervista a un commerciante onesto:
lei e' contento che adesso il territorio e' piu' controllato?
certo, non se ne poteva piu' di scippi etc...
quindi e' una buona iniziativa
pero' gli affari son diminuiti...
e perche'?
sa, qui quasi nessuno fa l'assicurazione alla macchina o mette il casco, con tutti questi controlli non vengono piu' in centro...

Absotrull
24-11-2012, 23:27
Ne sono assolutamente convinto... ma tu sei convinto di non poter far nulla per contribuire a fare in modo che le cose cambino nella tua città?
Perchè qualcuno deve cominciare a rompere il cerchio, non si puo' pensare che qualcuno arrivi dall'alto per romperlo...

Cobra ma che stai a dìì?

Ma ti rendi conto che la distanza che separa una persona onesta di Bari, Napoli oPalermo da quelli che truffano le assicurazioni è esattamente uguale a quella che separa te da qualche tuo concittadino disonesto di Busseto?

Spero di aver capito male io ma da come chiedi di rompere l'omertà sui truffatori sembra che al sud la disonestà sia così diffusa che chiunque, compreso gli onesti (e sono la maggior parte) ne sia in qualche modo "contiguo" e quindi in grado di rivelarne le identità

Papà Pig
25-11-2012, 08:26
Da campano onesto, hai 10 volte la probabilità che ho io di essere conivolto, contro la tua volontà, in una truffa ai danni della tua assicurazione.

Non è vero.

Nelle truffe all'assicurazione più perpetrate c'è un soggetto A che vende un CID debitamente compilato per un sinistro mai avvenuto al soggetto B che ruba il risarcimento all'assicurazione.

Nel 95% dei casi, i truffatori sono due e non uno solo.

E' rarissimo, perchè molto più complicato da dimostrare, che un truffatore faccia una richiesta di risarcimento contro un'auto che non conosce solo perchè ha letto la targa per strada.

Papà Pig
25-11-2012, 08:29
ma tu sei convinto di non poter far nulla per contribuire a fare in modo che le cose cambino nella tua città?

Sicurissimo.

Non conosco nessuno che abbia mai fatto truffe all'assicurazione.

Sai, per i media Napoli è sinonimo di Campania.
Quando quelle cose che si sentono in TV, anche molto più grosse, non avvengono a Napoli ma nelle zone che citava prima Aspes.

Papà Pig
25-11-2012, 08:43
Se uno non si fa scrupoli a girare senza assicurazione perche "non ha niente da perdere"

Comunque qui stiamo confondendo tre problemi che riguardano le assicurazioni, ma con effetti molto diversi:

Truffe alle assicurazioni per incidenti mai avvenuti: sono la piaga più grande ed è la causa per la quale ci troviamo a pagare premi tanto elevati.
Truffe alle assicurazioni per risarcimenti gonfiati su incidenti realmente avvenuti: tipo mi tamponano e ci metto anche un bel colpo di frusta, oppure mi fanno un graffietto all'auto e colgo l'occasione per rifare tutta la fiancata. Gli effetti sono come quelli di sopra, ma la maggiore spesa per le compagnie credo sia meno grave.
Gente che gira senza assicurazione o con assicurazione falsa: è un problema grave per il danneggiato. Però la cosa non influisce sul caro assicurazioni.



Torno a ripetere, la soluzione ai primi due problemi è a mio avviso quella eliminare i risarcimenti in denaro per i danni al mezzo, con franchige molto elevate (http://www.quellidellelica.com/vbforum/showpost.php?p=7102605&postcount=54) o con convenzioni con i concessionari riparatori obbligatorie.

E lo dimostra una cosa: qui sta andando molto bene il noleggio a lungo termine perchè il canone di noleggio (comprensivo di assicurazione stessa) costa quanto o poco più dell'assicurazione per un privato.
Come fanno le flotte di noleggio a spuntare polizze tanto convenienti?
Assicurando un'intera flotta invece di una sola auto sicuramente, ma anche garantendo alla compagnia assicuratrice che non sarà truffata il quanto il truffatore=automobilista non avrà un risarcimento in denaro.

squalomediterraneo
25-11-2012, 09:27
@bostvo è anche vero che hanno scoperto truffe organizzate proprio tra i liquidatori e i carrozzieri :mad:

Hanno tentato vari sistemi per ridurre le truffe, ma il marcio parte dall'interno, e la convenzione con i carrozzieri (peraltro comodissima) non ha sortito gli effetti sperati.

Inoltre la franchigia elevata dovrebbe essere riservata a chi può dimostrare di potere fare fronte all'importo di franchigia, altrimenti equivale ad una scopertura assicurativa, e poi consentimi, se devo pagare 750 € annui (per la moto) e rischiare di pagare un danno di tasca mia fino a , ipotesi 5000 €, equivale a girare con il portafoglio aperto nella metropolitana.

Anche perchè a quel punto per l'assicurazione risulterà facile pagare qualunque cosa, tanto poi si rivale su di te :mad:

Papà Pig
25-11-2012, 09:37
e la convenzione con i carrozzieri (peraltro comodissima) non ha sortito gli effetti sperati.


Perchè non è obbligatoria.

Se io POSSO SCEGLIERE se farmi riparare un danno da un carrozziere sconosciuto o dal mio di fiducia, è ovvio che sceglierò il secondo.

Devono togliermi questa libertà di scelta.
Che poi andrebbe sicuramente a ledere qualche principio democratico a salvaguardia della mia libertà, ma a mali estremi...



Inoltre la franchigia elevata dovrebbe essere riservata a chi può dimostrare di potere fare fronte all'importo di franchigia

Vero.

Nel post citato prima ipotizzavo che il contraente potesse aprire una specie di conto deposito presso l'assicurazione.

Quanto più è grosso il deposito e la franchigia, tanto meno costerebbe la polizza.

Ma la mia è un'idea di "uno qualsiasi", non sono un eddetto ai lavori e tanti saprebbero trovare soluzioni migliori.

squalomediterraneo
25-11-2012, 10:00
Ho deciso apro un società d'assicurazione veicoli. :lol:

La chiamo "La Prima"

Accetto solo clienti in prima classe di merito.

Convenzione obbligatoria con meccanici e carrozzieri

Franchigia con fondo a rivalutazione annua del 2%

Prezzi modici :smile:

In quante ore chiudo ?

mariob
25-11-2012, 11:36
Hai dimenticato la prova di guida dopo 48 ore senza dormire e 3 grappini...

cobra65
25-11-2012, 12:26
Cobra ma che stai a dìì?


Sapevo che avrei prodotto le reazioni di qualcuno ma... la "disonesta" così come l'hai definita è al sud molto differente rispetto al nord (anche se ci stiamo evolvendo anche noi...) perchè al 99,5 % coordinata dalla criminalità organizzata, quindi molto piu' efficente e "industrializzata".
Certo, tutto questo probabilemente ha delle concause, ma questo non è l'oggetto, noi stiamo esaminando gli effetti, e se tu ritieni che tutto cio' che ti sta intorno Ti vada bene,... allora restate così come siete.
Ma se questo va bene a Voi ma produce sugli effetti su chi vi sta intorno (noi ad esempio) questo non mi sta bene
Aggiungo, e rifletti molto bene su questo:

. trovi pochissime persone che dal nord vengono a farsi curare al sud;
. esistono pochissime persone che dal nord vengono all'università al sud;
. chi viene al nord normalmente si insedia qua e qua rimane, non torna giu'.

Allora io ti chiedo perchè:
il meridione ha l'acqua, ha le risorse agroalimentari, potrebbe sviluppare la zootecnia in una certa direzione... perchè tutto questo non funziona?

Perchè siete piu' stupidi: lo escludo.
perchè non avete voglia di lavorare?: niente di piu' falso.

Solo perchè siete dissanguati dalla presenza della criminalità organizzata, che parte dalle piccole truffe, arriva al pizzo per abbracciare la sanità e condizionare l'intero mercato immobiliare.

Mi dispiace che tu non veda questo... forse in effetti il tuo paese è un isola felice... ma credo di essere molto piu' vicino io alla realtà di quanto non lo possa essere tu.

I casi sono due...o decidete di liberarvi della criminalità organizzata, rinunciando a quel po' di ricchezza che in modo diretto o indiretto vi produce, ma dovete farlo voi non aspettare che lo stato da solo lo faccia... oppure ve la tenete ed accettate anche cio' che di collaterale produce come il fatto che paghiate tariffe assiocurative stellari.
Non ci si puo' lamentare del mancato sviluppo industriale del sud o del suo mancato sviluppo economico... quale investitore potrebbe investire al sud se ogni attività è imbrigliata dalla presenza della criminalitò organizzata?
Ragazzi, le logiche sono queste, vi piaccia o no.
Il nostro problema del futuro , ma già presente ora dopo quello che è saltato fuori in Lombardia, è che le cosche hanno cominciato a strutturarsi in modo pesante anche qua, forse con modi meno violenti ed in modalità piu' silente, ma egualmente efficente (la storia del tassista di San Donato se la ricordano ancora tutti). Signori, ci piaccia o meno siamo in guerra, e questa è una guerra che va combattuta senza quartiere conogni strumento possibile a partire da quelli economici. Ribadisco ... se tutto va bene, possiamo anche pensare di rimanere così come siamo... SCUSATE L'OFF, ma nemmeno troppo.

Absotrull
25-11-2012, 17:46
Cobra, stiamo parlando di assicurazioni

Io vivo a Milano e in un paese del sud Italia dove si e no ruberanno 10 macchine all'anno; a Milano mi hanno fregato 5 biciclette e tre scooter, eppure per le statistiche su base provinciale io sono penalizzato comunque (anche se sono in I° classe di merito per auto e moto).

Come è stato spiegato prima chi truffa le assicurazioni sono bande di delinquenti con le quali le persone perbene come me, te o milioni di altre in Italia difficilmente avranno a che fare se non coinvolte, chessò, in una rapina a mano armata, chi dovrei denunciare?

Le compagnie assicurative sicuramente dispongono dei nominativi di coloro che truffano anche perchè sono sempre gli stessi (vittime, testimoni, carrozzieri, medici ed avvocati) ma per legge hanno le mani legate e preferiscono pagare.

aspes
25-11-2012, 17:57
soffermandosi sulle ultime tre righe di absotrull e' evidente che un sistema di regola differenti potrebbe stroncare certi meccanismi. Ogni volta che si scopre un falso invalido per esempio abbiamo sempre detto: e il medico che ha redatto un certificato di cecita' per uno che ci vede?
Quindi alla fine e' vero che ci sono fior di deliquentelli e approfittatori, ma come sempre , e molto tristemente, si deve constatare l'assenza di uno stato che con norme e pene certe possa far fronte a certe situazioni .

squalomediterraneo
25-11-2012, 18:04
Tanto di sciocchezze ne ho scritte tante, ma credo che il colpo di frusta, entro certi limiti, non è "visibile" per cui il medico deve fidarsi di quello che dice l'infortunato

cobra65
25-11-2012, 19:01
Si Squalo hai ragione, stiamo parlando di assicurazioni... è verissimo... ma il problema è correlato ad una situazione che ha ramificazioni tentacolari, quindi, se ne dobbiamo parlare, dobbiamo parlarne a 360*, e questo IMHO include tutte ma proprio tutte le considerazioni che ho fatto.

Krauser
25-11-2012, 20:13
ehi cobra65 quante certezze, beato te...
Sono uno dei pochissimi che dal nord si è trasferito al sud e come Absotrull negli ultimi due anni a Bologna ho racimolato: furto moto + furto scooter + ladri in casa + furto autoradio morosa.
Negli ultimi 4 anni vissuti nella famigerata Apulia non è successo nulla di tutto ciò.
Anche la criminalità organizzata, che c'è qua come la, si nota allo stesso modo: non si nota.
Per come la vedo io la criminalità organizzata sono la politica nazionale e le lobby.
Di tutti i tipi.
E purtroppo vengono combattute allo stesso modo in tutta Italia: non vengono combattute.
Tralascio considerazioni in merito all'acqua (grossissimo problema a latitudini nordiche, figurati qui) e alla qualità dei terreni che non è esattamente la stessa.

mariob
26-11-2012, 15:40
http://www.automoto.it/news/assicurazioni-contro-le-frodi-arriva-l-ivass-chiude-l-isvap.html

E vediamo se cambia qualcosa...

Absotrull
26-11-2012, 18:19
Era ora! Sperèm!

cobra65
26-11-2012, 19:53
Bravo Krauser... sono lieto per Te che tu abbia trovato al sud quello che evidentemente il nord non poteva darti. Ma credimi io non ho preclusioni ne convinzioni assolute. Anzi sarei felice che qualcuno avesse argomenti per sovvertire le mie convinzioni... ma fino a quel momento tali e tante rimangono. Io continuo a pensare che chi vuole cambiare la propria esistenza ed il proprio destino non possa attendere che altri lo facciano al posto suo, punto. Questa non è ne una verità assoluta ne una accusa. Se qualcuno ci si riconosce però la interpeti come meglio crede, o la ignori se preferisce.

squalomediterraneo
26-11-2012, 21:32
Dal link di marioB non comprendo una cosa, e scusate se sono venale: chi paga?

Se le assicurazioni sono private, la nuova IVASS la dovrebbero pagare loro, o sbaglio ?

Perchè se la paga lo Stato (tutti) mi sembra che come al solito la lobby ha trovato il sistema per fregarci.

Absotrull
26-11-2012, 22:54
Non so chi paga attualmente l 'ISVAP nè chi pagherà i costi della futura IVASS, di solito questi enti sono di emanazione statale.

Nel settore pubblico.non si ragiona in termini di costi<ricavi come nel settore privato ma di utilità consumate<utilità conseguite (leggi benifici per la collettività di riferimento)

Se l'ente lavora con efficacia ed efficenza (riduce il numero delle truffe ed il costo per la collettività della stessa) si realizza l'equazione di cui sopra ed il sacrificio sociale per il suo sostentamento sarebbe più che ripagato

squalomediterraneo
27-11-2012, 08:59
Ok sulla logica, ma non tanto sulla sostanza, visto che la causa è dovuta all'incapacità/mancanza di volontà di un gruppo di società private.

Comunque vada sempre meglio di niente :wink:

Absotrull
27-11-2012, 10:46
Io mi sono fatto l'opinione che le compagnie assicuratrici negli ultimi anni si siano nascoste dietro gli alti costi necessari a scoprire e perseguire le truffe per aumentare le tariffe a dismisura; se non ho letto male, da quando si sono liberalizzate le tariffe le stesse sono cresciute fino all'800%

Il fatto, poi, che i diversi governi non hanno mai trovato un sistema per impedire alle compagnie di scaricare i maggiori costi delle truffe sui clienti virtuosi e dall'altra di contrastare efficacemente il fenomeno delle truffe ha avuto come conseguenze quello di far assumere al reato una valenza numerica importante e crearne un altro altrettanto nefasto: 3 milioni di veicoli che evadono l'obbligo dell'assicurazione (fonte ACI)

Absotrull
28-11-2012, 15:36
Giusto in tema, indagine dell'ACI sui senza assicurazione ai varchi del centro storico di Roma

http://www.repubblica.it/motori/auto/sezioni/sicurezza/2012/11/28/news/l_8_delle_nostre_auto_senza_assicurazione-47591633/