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Meglio correre o vivere?
"Avvenire" 22 agosto 2012
Oggi ho, finalmente, la risposta, ed è quella che mai avrei voluto avere. Sono anni che, passando in auto per le strade della Val di Zoldo, dove sta il centro delle Dolomiti proclamate Patrimonio dell'Umanità, incrocio motociclisti con targa austriaca, tedesca o italiana. Su moto di grossa cilindrata, sovraccariche di trofei, con un ospite sul sellino posteriore che non si capisce come stia in equilibrio su quello spigolo, mi sorpassano da dietro in curva cieca, invadendo la corsia opposta, senza ch'io li veda arrivare, o mi piombano addosso da davanti, piegandosi in curva fino a sfiorare l'asfalto col ginocchio, come fanno Lorenzo e Stoner. Anni fa avrei detto Valentino Rossi, ma sic transit gloria mundi. Ogni volta mi chiedevo: Ma non rischiano troppo? Cos'hanno inventato i giovani, un nuovo modo di morire? Oggi vedo le statistiche, e vorrei non vederle: da aprile, su queste strade, sulle strade di questa sola regione, sono morti 60 motociclisti. Se per ogni incidente si calcolano altri tre o quattro feriti gravi, si ha la misura del fenomeno. È una strage continua. Il "Corriere del Veneto", supplemento regionale del "Corriere della Sera", ci dedica due paginoni e ci mette a corredo una interminabile sfilza di foto-tessera, le facce dei morti. È una sparata di volti ridenti o sorridenti: volti giovanili, di ragazzi, vedo soltanto uno di 52 anni, uno di 50, uno di 56. Sono all'acme della vitalità. Della loro vitalità fa parte la velocità. Muoiono per eccesso di velocità, quindi per eccesso di vita. Non importa se nello scontro la colpa è dell'altro (l'autista tende a "non vedere" la moto, o a vederla tardi), resta il fatto che se questi andassero più piano, resterebbero qui, con me, a guardare costernati questa parata di motociclisti uccisi dalla moto. Il mondo giovanile crea questo nuovo fenomeno: la passione per la moto, la scelta di moto potenti e veloci, e l'uso al limite della sicurezza e molte volte oltre il limite. La gioia del guidare una moto sta nell'essere sempre in fase di sorpasso. È un vantaggio, arrivi prima. Una volta, quando scoppiava il boom delle auto, correva una battuta: "Vieni subito o prendi l'auto?". Adesso la battuta si può aggiornare: "Ti devo aspettare, o hai il motorino?". Il motorino sta alla città come la moto alle strade: corre sempre sulla mezzeria, quella è la sua corsia preferenziale. Se parli con i giovani (io ci provo, s'impara sempre qualcosa), ti spiegano che il vero viaggiare è in moto, non in auto. Perché in moto senti l'aria, vi penetri come un missile. E perché in moto senti la strada, i dossi, le curve. In auto non senti niente. La giovinezza è sempre in cerca di emozioni, e la velocità su due ruote dà i brividi. Il brivido è il sale della giornata. Se hai viaggiato sentendo i brividi, all'arrivo sei contento. Il secondo passeggero, quello seduto sul sedile posteriore che spesso è una fettina di sedile, sopraelevata, con una corda per aggrapparsi con le mani alla quale non ha senso aggrapparsi con le mani, che dunque spesso si avvinghiano alla cintura del guidatore, il secondo passeggero deve accompagnare tutte le manovre di guida spostando il proprio peso, e dunque non è un passeggero, come in auto o in aereo, ma un secondo pilota, un co-pilota. Abituati a stare sempre in fase di sorpasso, i motociclisti non scelgono più se sorpassare o no, loro sorpassano comunque, e non scelgono se a destra o a sinistra, per loro una parte vale l'altra. Il motto di Kerouac, "Andare sempre e non importa dove", un motto infausto che ha rovinato un paio di generazioni, loro lo cambiano e se lo adattano, "Correre sempre e non importa perché". È come se alla domanda: meglio vivere o correre?, rispondessero: correre. Questo mezzo centinaio di facce bambine o appena adulte che mi guardano dal giornale dicono di no, meglio vivere. Ma il loro modo di dire "correre" era un urlo, il modo di dire "vivere" è il silenzio.
cinetica
30-08-2012, 15:11
dalla serie.... non ci sono più i giovani di una volta :(:(
Immondizia reazionaria. Speriamo in un papa motociclista (anche se uno c'è già :!:)
:lol::lol:
Tricheco
30-08-2012, 15:57
mah.............
...e arimah.....
sent by "l'om selvarec"
Diavoletto
30-08-2012, 16:11
....che articolo superficiale e banale.....
Patologo
30-08-2012, 16:23
una cagata di topo
Patologo
30-08-2012, 16:23
grande scrittore perche' e' alto due metri ?
Dario C.
30-08-2012, 16:35
mah...
penso che a volte agli scrittori farebbe bene uscire all'aria aperta per vedere come gira il mondo realmente, oltre la loro scrivania.
Difficile concentrare tante scemenze in così poche righe
lunatico-beep
30-08-2012, 20:21
scusate, è su Avvenire, non c'è da meravigliarsi :rolleyes:
branchen
30-08-2012, 20:26
lo stesso "grande scrittore" scrive anche sull'Unità, le cazzate sono bipartisan...
Si sa che la gente da' buoni consigli
sentendosi come Gesù nel tempio
si sa che la gente da' buoni consigli
se non può dare cattivo esempio.
branchen
30-08-2012, 20:32
ci sta a pennello Woutan!
Cristian Mariani
30-08-2012, 20:34
condivido pienamente ......una caz.... bestiale motociclisti uccisi dalle moto ......ma va a cag..... e allora chiudiamo anche le autostrade visto che d'estate muore un sacco di gente in auto per andare in ferie, automobilisti uccisi dalle autostrade potremmo dire ragionando come questo scrittore :mad:
L'articolo è un pò ......diciamo "facile" però una regolatina agli impulsi elettrici nel cervello tanti motociclisti dovrebbero darsela.
Steo_bmw
30-08-2012, 21:33
articolo davvero mal scritto, superficiale e banale! getta fango sempre e solo sui giovani, che, mi ci metto anche io, prendiamo già schiaffoni da ogni dove (siamo definiti bamboccioni, fannulloni, mammoni etc. etc.)
il nome di questo premio pulizer???
un articolo così lo sapeva fare anche il mio cane, bastava mescolare un po di qualunquismo con 4 dati presi da una superficiale ricerca..
pierachi
30-08-2012, 23:05
cmq bravo o meno che sia il tipo come scrittore,le statistiche non se le e'inventate......
Attentatore
30-08-2012, 23:16
infatti.....in provincia di treviso e belluno ce stato un vero massacro questa estate....anche di persone piu' giovani di quelle indicate nell'articolo....
Dario C.
30-08-2012, 23:22
cmq bravo o meno che sia il tipo come scrittore,le statistiche non se le e'inventate......
Beh se si guardano le statistiche, i morti in incidenti d'auto sono di molto superiori. Anche se l'incidenza rispetto a quelle in circolazione è minore.
Solo che se poi andiamo a vedere, gli incidenti mortali in moto coinvolgono per il 90% altri autoveicoli (e non si tiene conto di chi sia la colpa....)
In ogni caso, la pericolosità intrinseca della moto stà nel fatto che in un incidente, il motociclista ha comunque la peggiore. Non per questo però deve sempre essere il colpevole. Ma sopratutto, il numero di morti in motocicletta non fà della categoria un branco di matti.
Bruce springsteenI got a sixty-nine Chevy with a 396
Fuelie heads and a Hurst on the floor
She's waiting tonight down in the parking lot
Outside the Seven-Eleven store
Me and my partner Sonny built her straight out of scratch
And he rides with me from town to town
We only run for the money, got no strings attached
We shut 'em up and then we shut 'em down
Tonight, tonight the strip's just right
I wanna blow 'em off in my first heat
Summer's here and the time is right
For racin' in the street
We take all the action we can meet
And we cover all the northeast state
When the strip shuts down we run 'em in the street
From the fire roads to the interstate
Some guys they just give up living
And start dying little by little, piece by piece,
Some guys come home from work and wash up,
And go racin' in the street.
Tonight, tonight the strip's just right
I wanna blow 'em all out of their seats
Calling out around the world, we're going racin' in the street.
I met her on the strip three years ago
In a Camaro with this dude from L.A.
I blew that Camaro off my back,
and drove that little girl away,
But now there's wrinkles around my baby's eyes
And she cries herself to sleep at night
When I come home the house is dark
She sighs, "Baby did you make it all right,"
She sits on the porch of her Daddy's house
But all her pretty dreams are torn,
She stares off alone into the night
With the eyes of one who hates for just being born
For all the shut down strangers and hot rod angels,
Rumbling through this promised land
Tonight my baby and me, we're gonna ride to the sea
And wash these sins off our hands.
Tonight, tonight the highway's bright
Out of our way, mister, you best keep
'Cause summer's here and the time is right
For racin' in the street.
Ma anche
In the day we sweat it out in the streets of a runaway american dream
At night we ride through mansions of glory in suicide machines
Sprung from cages out on highway 9,
Chrome wheeled, fuel injected and steppin out over the line
Baby this town rips the bones from your back
Its a death trap, it's a suicide rap
We gotta get out while were young
`cause tramps like us, baby we were born to run
Wendy let me in I wanna be your friend
I want to guard your dreams and visions
Just wrap your legs round these velvet rims
And strap your hands across my engines
Together we could break this trap
Well run till we drop, baby well never go back
Will you walk with me out on the wire
`cause baby Im just a scared and lonely rider
But I gotta find out how it feels
I want to know if love is wild, girl I want to know if love is real
Beyond the palace hemi-powered drones scream down the boulevard
The girls comb their hair in rearview mirrors
And the boys try to look so hard
The amusement park rises bold and stark
Kids are huddled on the beach in a mist
I wanna die with you wendy on the streets tonight
In an everlasting kiss
The highways jammed with broken heroes on a last chance power drive
Everybodys out on the run tonight but there's no place left to hide
Together wendy well live with the sadness
Ill love you with all the madness in my soul
Someday girl I don't know when were gonna get to that place
Where we really want to go and well walk in the sun
But till then tramps like us baby we were born to run
Forse "lo scrittore" ha un pò enfatizzato.... ma ha ragione da vendere.
Non mi pare si riferisse ai motociclisti tutti, ma ai motociclisti che usano la moto per correre. A correre si và in pista. Su strada si viaggia e si rispettano il codice e gli altri viaggiatori :) IMHO
ma si può sapere chi cazzo è l'autore?
hahah Camon!!!!!
ziocane, un prete mancato di 80 anni
Un reazionario rintronato proverbiale.
Massimo54
31-08-2012, 10:20
come sempre stupide difese su chi utilizza la moto per "sfidare" cosa poi non si capisce, è ora di finirla, se la moto fosse utilizzata rispettando le regole tutto sarebbe più semplice e sicuro, va da se che mediamente è più facile trovare comportamenti deliranti da chi ha una sportiva e si intuta in quanto si sente autorizzato ad affrontare ogni curva come se fosse al "tamburello" o al "cavatappi" perchè tanto lui è bravo ed ha come riferimento quel modo di guidare, ma bravo de che, è solo della povera gente che in settimana gira con una Ford Focus e nei week-end cerca il riscatto sociale vestendosi e scimmiottando piloti che di mestiere fanno quello. Comunque ne ho le palle piene di vedere sti tamarri con le saponette che ti sverniciano senza motivo, "ma loro sono in corsa", e di trovarmeli davanti dopo che hanno sbagliato le traiettoria perchè sbagliato l'entrata, ci è successo a tutti e dobbiamo sempre subire questi deficienti perchè altrimenti ti dicono che non capisci lo spirito dell'andare in moto
Claudio Piccolo
31-08-2012, 10:37
non sarà una lirica da premio Pulitzer e può dar fastidio l'enfasi da tema d'esame, ma i concetti sono gli stessi sui quali stiamo discutendo da giorni su vari 3d, molti tra cui io li condividono, altri no, ma non mi sembra il caso di classificarlo un povero vecchio idiota.
ma non lo classifico così per quel che ha scritto qui, ma per tutto il resto che scrive da sempre.
Claudio Piccolo
31-08-2012, 10:48
ah bè, non metto lingua, io manco so chi sia.
Massimo54
31-08-2012, 11:13
In sintesi siccome mi piace andare in moto e ci sono andato ieri e ci vado oggi, faccio di tutto per poterci andare anche domani e nel mio immaginario vorrei che questo fosse l'obiettivo per tutti, come, dove, quando, con cosa rimangono dettagli :!:
Steo_bmw
31-08-2012, 11:38
bha.. non continuo a capire questa sorta di tutela sul nome dell'autore dell'articolo.. gli articoli si firmano sempre e quando vengono pubblicati a maggior ragione si dovrebbe citare l'autore!
Ad ogni modo sarà anche vero come dice Massimo54 che la maggior parte delle teste calde sono su ipersportive tutto intutati, però mi da un sacco fastidio fare i classisti in base al tipo di moto.. ho trovato un sacco di motoviaggiatori tranquilissimi su cbr 1000 e un sacco di coglioni con la C maiuscola su bmw GS! la differenza non è mai nei cavalli ma la fa sempre l'asino che li guida!
attendo una ovvia reprimenda per chi fuma, per chi beve, per chi si droga, per chi va a p...... ecc ecc
banali articoli di benpensanti che vorrebbero un mondo di pecorelle casa (e chiesa?), omologate al senso del dovere e perbenisti
ma che senso ha un articolo di questo genere?
si pensa che qualcuno di quei "matti" su due ruote lo legga e si "redima"?
serve solo creare autocompiacimento ai critici, che magari con la loro 4ruote sono altrettanto pericolosi o invidiosi perchè devono stare in coda!
Il mondo è, per fortuna, fatto di persone, anche, dalle passioni forti ed irrinunciabili
certo, la propria passione non deve danneggiare gli altri e allora, invece di inutili articoli fatti solo per autoreferenziarsi o di campagne mediatico-punitive (v. 3ad sul Muraglione) , mettiamo delle pattuglie nei luoghi più frequentati dirette ad accertare e punire i comportamenti effettivamente pericolosi , ma non generalizziamo denigrando una intera categoria!
:confused:
Massimo54
31-08-2012, 12:12
per Steo_bmw, sono d'accordo perchè generalizzare è sbagliato ma in molti casi è l'abito che fa il monaco e questo serve per far capire con più semplicità quello che volevo dire.
per langs, sì ma non è solo un fatto di Polizia che deve reprimere gli asini, il problema è culturale in quanto manca in molti casi il valore del rispetto della vita
è Ferdinando Camon.
Noto scrittore cattolico nazionalpopolare.
secondo me semplicemente manca l'educazione, in tutti i sensi, mi ricordo da piccolo era usuale sentirsi riprendere da perfetti sconosciuti per qualche marachella, specialmente anziani... e questi venivano rispettati.
Provate a dire qualcosa a un ragazzino degli anni 2000... come minimo non ti considera affatto e probabilmente ti manda a quel paese.
Sono abituati dalle famiglie ad avere sempre ragione, o almeno questa è la mia impressione.
Diavoletto
31-08-2012, 12:50
l ennesimo 3d di paracarri che si lamentano quando vengono passati a velocitá warp mentre loro passeggiano allegramente in mezzo alla strada....
gne mi passano vicino
gne mi passano tutti
gne intutati
gne saponette
dateje del gas invece che piagnucolare dietro ad una tastiera....!!!!
è Ferdinando Camon.
Quindi non è un grande scrittore, è Camon.
Massimo54
31-08-2012, 15:21
caro diavoletto, sarei curioso di incontrarti, devi essere proprio uno dal quale c'è molto da imparare, sono sfortunato a non conoscerti
è tutto chiacchiera.
E' rivettato sull'asfalto.
slow_ahead
31-08-2012, 15:32
massimo54, ti stimo.
non se ne puo' piu' di fenomeni da tastiera!
Panzerkampfwagen
31-08-2012, 17:08
non mi sembra il caso di classificarlo un povero vecchio idiota.
perchè povero?
l ennesimo 3d di paracarri che si lamentano quando vengono passati a velocitá warp mentre loro passeggiano allegramente in mezzo alla strada....
gne mi passano vicino
gne mi passano tutti
gne intutati
gne saponette
dateje del gas invece che piagnucolare dietro ad una tastiera....!!!!
accidenti diavoletto :lol: :lol::lol::lol:
Claudio Piccolo
31-08-2012, 18:55
perchè povero?
benestante vecchio idiota.
Pacifico
31-08-2012, 19:08
Diavoletto è un intutato...sappiatelo!
E' senz'altro un dato che fa riflettere e dico che si potrebbe andare piu'
piano e correre di meno, riferndomi ai bikers della domenica che scambiano
le Dolomiti per una pista. Pero' l'articolo dipinge il motociclista come un
pirata della strada. E prendo spunto da questo articolo per dire che il mototurista, categoria alla quale appartengo, e' come un velista, la sua
moto e' come una barca a vela che nel suo lento movimento e alla ricerca
di nuve terre da scoprire e permette al suo equipaggio di sentire il vento,
il profumo e la spuma del mare e il sapore della vita nel suo lento migrare.
Non facciamo di tutta l'erba un fascio. Non tutti i motociclisti sono brutti,
sporchi e cattivi.
bikelink
01-09-2012, 07:00
fa pensare. 70 visi di ragazzi , ragazze uomini e donne che in una sola stagione se ne sono andati. sbagliato è focalizzare l'attenzione sul singolo mezzo perchè noi sappiamo che la maggior parte delle volte i disastri li combinano gli altri mezzi e su due ruote ci si rimette.
Su questo nessun giornale nazionale è mai stato equilibrato..(sempre colpa delle grosse moto..o presunte velocità ecc..e insinuazioni simili)
Giusto invece ricordare i limiti (umani) e le cose importanti.
Non facciamo di tutta l'erba un fascio.
Il qualinquismo disperato di questo reazionario consiste proprio nel fare di tuttla l'erba un fascio. Mi pare incredibile che tale banalità trovi spazio in una testata nazionale.
michele2980
01-09-2012, 11:02
Il qualinquismo disperato di questo reazionario consiste proprio nel fare di tuttla l'erba un fascio. Mi pare incredibile che tale banalità trovi spazio in una testata nazionale.
c'è la globalizzazione i fili derba non li vuole più nessuno il mercato vuole fasci fasci solo fasci ....ma così è veramente facile col tono giusto 4 numeri e un po di retorica si riesce a classificare e condannare qualsiasi cosa.
sarei curioso di vedere se scoppiasse una guerra per uno dei soliti futili motivi quante foto di ragazzi morti vedremmo benedetti dai vari don prima di partire per andare uccidere il prossimo(forse mi è scppata unpo la mano)
No, per niente. Hai scritto benissimo. Complimenti.
Pacifico
01-09-2012, 11:40
sulle testate nazionali, per i grandi numeri, fanno notizie i fasci ....
Bërlicafojòt
01-09-2012, 11:59
È difficile far capire a uno che corre quanto sia importante vivere così com'è difficile spiegare a uno che vuole vivere quanto sia bello correre.
sillavino
01-09-2012, 13:30
mah...i giornali stranieri non li leggo.....
Boh, onestamente io di smanettoni ne vedo veramente pochi. Nell'ultimo giro dolomitico ne ho visti zero. Al contrario vedo ovunque gente in auto che assolutamente non ci sa andare o e' pericolosa. E le moto sbattono sempre su questi.
Diavoletto
02-09-2012, 22:53
caro diavoletto, sarei curioso di incontrarti, devi essere proprio uno dal quale c'è molto da imparare, sono sfortunato a non conoscerti
ti appiccico il CV allo specchietto la prima volta che ti passo a fianco con le saponette in titanio che SSCCII SCI SCI
SCINTILANOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
:lol::lol::lol:
Massimo54
02-09-2012, 23:54
sempre per diavoletto, secondo me sei un fermo della Madonna perchè parli troppo, però non sei antipatico :eek:
Diavoletto
03-09-2012, 09:09
secondo me anche.........!
ivanuccio
11-09-2012, 17:56
Io so solamente che sabato scorso sulle Dolomiti ho rischiato il frontale 5-6 volte.In un paio di casi erano automobili.Ed era pure gente che andava piano.Ma contromano.Troppi incapaci.
Pacifico
11-09-2012, 18:01
Condivido Ivan.Uccio... anche io mi sono accorto che ormai di gente in moto che tira ne trovi veramente pochi... probabilmente tutti localizzati in qualche salita ma niente più... invece chi guida le auto sono veramente impazziti, anche in Francia ho evitato il frontale ben tre volte e spesso tagliavano di brutto alla cieca.. e chissà perchè erano o Italiani o Crucchi...
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |