Visualizza la versione completa : piú leggo..o sento..
Diavoletto
10-07-2012, 11:15
....interventi di Cereghini e sempre meno lo sopporto.
Negli ultimi anni lo trovo banale, petulante, ripetitivo, polemico nonché superficiale.
Pensare che ero uno di quelli che aspettava la sua prova moto, o leggeva i suoi trafiletti/prove su motociclismo, insomma era uno che al tempo mi faceva scoprire le moto.
Ora in tutti i suoi interventi sia scritti che parlati lo trovo di una pochezza disarmante, a volte pure al limite del maleducato (ricordo un paio di avvenimenti).
La cosa "tragica" é che posso anche capire che sia al limite della sua competenza giornalistica quando cerca di fare un editoriale generalista, ma anche quando si tuffa a pié pari sul (suo) argomento moto mi trasmette ormai solo tristezza e banalitá.
Forse sono io che sono cresciuto e ho cambiato il mio punto di vista, forse é lui che pure é invecchiato e quindi peggiorato....forse la televisione lo ha plagiato, forse il dover sempre essere l ´esperto lo ha gasato...forse le nuove generazioni voglio questi approci e lui ovviamente si e´ adeguato
bha non so
in ogni caso anni fa lo aspettavo tutta la settimana per vedere la prova moto....ora quando vedo che si para davanti allo schermo mi viene voglia di guardare la pubblicita´ su un altro canale ( e senza riquadrino pure)
Parli dei ridicoli test drive sempre guidati su per il Penice in cui dice con enfasi cose come "Dischi da 320 millimetri, e pinze a 4 pistoncini per frenate... POTENTI!" o cavolate del genere?
Oppure quando ha la pretesa di parlare di setting e ti da consigli illuminanti derivanti dal mondo corse come " aumentare il precarico se hai un passeggero di 100kg" (detta un paio di settimane fa come se stesse rivelando il segreto di Fatima?).
Mi piace pensare che sia la TV che lo obblighi a tenere il livello così basso in 4 minuti di buffonata.
da consigli illuminanti derivanti dal mondo corse come " aumentare il precarico se hai un passeggero di 100kg" (detta un paio di settimane fa come se stesse rivelando il segreto di Fatima?).
Credevo di essermelo immaginato io! :lol::lol:
Diavoletto
10-07-2012, 11:25
ma no ovviamente , leggo i suoi editoriali su motopuntoit, ascolto i suoi dopo gara e sempre piú spesso anche se ha a disposizione una pagina di editoriale mi sembra veramente scritto da una persona che ormai non ha piú nulla da dire se non banalitá , polemiche giusto per riempire gli spazi televisivi/editoriali.
Poi sono anche convinto che se uno ha solo 4 minuti non per forza deve tenere un livello basso. Il livello non dovrebbe dipendere dal mezzo (tv o giornale) o dal tempo a tua disposizione.
giulianino
10-07-2012, 11:26
http://www.youtube.com/watch?v=kawWDElksAo
ma no ovviamente , leggo i suoi editoriali su motopuntoit,......polemiche giusto per riempire gli spazi televisivi/editoriali.
Poi sono anche convinto che se uno ha solo 4 minuti non per forza deve tenere un livello basso. ...Il livello non dovrebbe dipendere dal mezzo (tv o giornale) o dal tempo a tua disposizione.
Ecco appunto, io penso invece che ci sia un livello quanto mai basso dei lettori e "appassionati" di moto.
Negli anni in cui TU eri appassionato (io ancora imparavo le tabelline), non c'era ancora stato lo sdoganamento della moto per tutti e i numeri che ci sono adesso.
Guardare la GP o SBK era roba da appassionati veramente, così come leggere Motociclismo o Mototecnica.... E uno aveva piacere ad informarsi e sentire parlare tecnici e giornalisti da dentro il mondo delle corse non intenti a fare gossip o polemiche, ma parlare di motori e telai.
Poi arrivarono le naked,
poi arrivarono i fenomeni mediatici,
poi arrivarono i GS...
Il motociclista medio non sei tu, il motociclista medio è diventato nettamente meno preparato di un motociclista medio di 15 anni fa.. IMHO
Pacifico
10-07-2012, 11:33
Parli dei ridicoli test drive sempre guidati su per il Penice in cui dice con enfasi cose come "Dischi da 320 millimetri, e pinze a 4 pistoncini per frenate... POTENTI!" o cavolate del genere?
Oppure quando ha la pretesa di parlare di setting e ti da consigli illuminanti derivanti dal mondo corse come " aumentare il precarico se hai un passeggero di 100kg" (detta un paio di settimane fa come se stesse rivelando il segreto di Fatima?).
Sono comunicazioni per l'80% degli utilizzatori di moto... di cosa ti scandalizzi... 5 anni fà non capivi una mazza di moto.. :lol::lol::lol::lol:
5 anni fa? Non ci capisco ancora niente adesso, che c'entra.
Pacifico
10-07-2012, 11:36
ma no ovviamente , leggo i suoi editoriali su motopuntoit, ascolto i suoi dopo gara e sempre piú spesso anche se ha a disposizione una pagina di editoriale mi sembra veramente scritto da una persona che ormai non ha piú nulla da dire se non banalitá , polemiche giusto per riempire gli spazi televisivi/editoriali.
Poi sono anche convinto che se uno ha solo 4 minuti non per forza deve tenere un livello basso. Il livello non dovrebbe dipendere dal mezzo (tv o giornale) o dal tempo a tua disposizione.
Oggi hai le mestruazioni... :lol:
Quello che si dice in TV serve solo per aumentare gli ascolti e per farlo gli argomenti devono essere di basso spessore... le polemiche attirano tantissimo.. Anche i nuovi clienti, quasi tutti pensionati, che vuoi che ne capiscano (tranne poche eccezioni).
E' anche il pubblico che è cambiato.. :cool:
Panzerkampfwagen
10-07-2012, 11:38
come passa il tempo, eh Giadina?
sembra ieri.
Quelli col Traiple Blec son diversi...
chuckbird
10-07-2012, 11:42
Il problema è che perdete tempo a leggere ed ascoltare recensioni di Cereghini... io lo leggo solo quando racconta aneddoti sul motociclismo di un tempo... del quale lui ne è stato partecipe, io no.
Poi ci sono quelli come Pacifico che sono delle mezze pippette e vabbè...
chuckbird
10-07-2012, 11:42
Quelli col Traiple Blec son diversi...
Non c'è l'icona dello sbadiglio sul forum?
:lol::lol::lol::lol:
Diavoletto
10-07-2012, 11:43
Ecco appunto, io penso invece che ci sia un livello quanto mai basso dei lettori e "appassionati" di moto.......
Quindi meglio piegare in basso la propria professionalitá, le proprie capacitá e le proprie conoscenze per far piacere ad un pubblico beota da grande fratello?
Son scelte per la caritá...
Pacifico
10-07-2012, 11:45
Sono quelli che pagano e lo fanno mangiare...
...il cuoco...cucina quello che il cliente richiede......
...son cambiate le abitudini alimentari degli italiani......ed i cuochi si sono adattati... ;-)
chuckbird
10-07-2012, 11:47
E' la TV che raccoglie un certo tipo di pubblico.
E per come vanno avanti le cose... coloro che devono essere invogliati ad andare in moto sono proprio i beoti... non quelli che in moto ci vanno già.
I tempi sono cambiati e, come è già stato detto, la moto non interessa più come una volta...
Ora va di moda spendere in vestiti da fighetto, nell'iPhone e nel far vedere che si hanno i soldi... anche i 20enni sembrano tutti manager... :lol:
Quindi meglio piegare in basso la propria professionalitá, le proprie capacitá e le proprie conoscenze per far piacere ad un pubblico beota da grande fratello?
Se ti pagano per quello, quello devi dare... IMHO
Se rimani un appassionato puoi sempre creare il tuo blog-sito personale dove approfondire, magari. Sempre che non hai contratti di esclusiva con chi ti paga.
Certo è una scelta anche fare "obiezione di coscienza" e tentare una strada più professionale, ma se il mercato è cambiato forse non c'è più da camparci.
Forse? Non so.
è probabile che quando ascoltavate il Cereghini aspettavate di avere 16 anni per la prima moto....
adesso che ne avete cambiate una decina non vi eccita più
Mi sento di condividere il pensiero di Ghiaia, oggi bisogna parlare ad un pubblico molto più vasto e molto meno preparato, in molti casi oggi a chi compra una moto interessa solo di avere il coordinato in tinta con il mezzo per fare il figo quando va al bar o al mare, mica sentir parlare di tecnica.....:(
chuckbird
10-07-2012, 11:52
...ma se il mercato è cambiato forse non c'è più da camparci.
Il mercato non è cambiato... si è drasticamente ridotto e in innumerevoli casi annullato.
Un tempo i ragazzini avevano il sogno della moto, oggi non più.
Se non ci sono i giovani a muovere un mercato esso sarà inesorabilmente destinato a soccombere o a diventare sempre più di nicchia fino ad essere dimenticato.
Come tu ben sai Diavoletto, ci sono delle linee editoriali da seguire.. e purtroppo a volte l'appassionato informato le trova banali, ma non dimentichiamoci che il cliente da aggredire è proprio quello che ne sa meno.
Vedi anche qui dentro quanti facciano domande che a te sembrano demenziali...e per qui dentro intendo in un forum specifico.
chuckbird
10-07-2012, 12:03
Sono queste le cose di Nico Cereghini che è piacevole leggere:
http://www.moto.it/news/nico-cereghini-bici-moto-la-passione.html
Diavoletto
10-07-2012, 12:07
sará a me sta legge di mercato Utenza beota= programmi beota= interventi beota non mi é chiara.
Lo posso capire su programmi di intrattenimento/decerebramento tipo grande fratello , i pacchi, forum, amici etcetc...dove é palese che chi li guarda ha sicuramente delle aspettative X.
Un programma che parla di mondiale moto o uno slot di 4 minuti in cui si prova una moto o un blog tipo moto .it dove Cereghini "editorializza", dovrebbere essere in grado di mantenere un certo livello tale per cui gli appassionati non scappino a fronte di interventi superficiali o interviste al limite dell assurdo.
tornando al paragone del ristorante : il gestore si sceglie anche la clientela in base alla cucina che propone.
Ovvio anche che lavori per guadagnare e quindi bisogna adeguarsi, ma qui mi sembra che l adeguamento sia fatto anche per avere una semplificazione della propria vita professionale e per un po´ di pigrizia.
Nel senso che ovviamente é semplice fare un programma a bassao contenuto nascondendosi dietro al fatto che " il pubblico di oggi lo chiede"...
Mmitticco Cereghini "Kazuto Sakata,cazuto di nome e di fatto..." durante il commento anni fa ad una prova di una moto :lol:
credo che il problema sia che è praticamente impossibile dire cose sempre interessanti, stimolanti e approfondite se si deve rispettare una scaletta imposta dalle uscite delle riviste, degli editoriali web, delle puntate televisive, etc.
Intendo dire: se uno deve scrivere un libro, ed ha il tempo di raccogliere materiale, approfondire, leggere e correggere e affinare il "prodotto", e se ha le carte in regola per scrivere di quell'argomento, molto probbilmente il risultato sarà interessante.
Se invece bisogna riempire le pagine di un giornale che tanto uscirà il giorno dopo, allora è molto probabile che il prodotto sia banale.
Noto lo stesso fenomeno leggendo il mensile "Auto": alla fine c'è sempre il blog di Siegfried Stohr, che ha fondato la scuola Guidare e Pilotare.
Mese dopo mese ci sono scritte banalità sempre più insignificanti, purtroppo, perché quella pagina va comunque riempita per contratto...
tornando al paragone del ristorante : il gestore si sceglie anche la clientela in base alla cucina che propone
...esatto...ma è una scelta mirata ed oculata......per qualche centinaio di persone....
...dietro la TV o ai media in generale...il numero di "utenti" è ben più grande....ed il tutto è vincolato dall'eterno presente.....fattore economico!
...non a caso....il paragone con il GF....calza a pennello.....
...sarà brutto....ma.......... d'altronde è così!! ;-)
Diavoletto
10-07-2012, 13:07
ok la pagina va riempita costamtemente....un problema visto che ad un certo punto le idee cominciano a scarseggiare e ci sta per la caritá...
ma.....
non puo´ essere che a fronte di stimoli del tuo ambiente (vedi moto gp....sbk...uscite nuovi modelli) si continui a tenere una condotta editoriale come se fossi al 23 dicembre con alle spalle tre mesi di assoluta astinenza da stimoli....
Oggi leggevo l editoriale su motopuntoit, ovvero la moto & la bici e blablabla......ma mi sono reso conto che é fiacco, moscio, il niente.
ho letto la storia delle moto negli anni 70....idem
mi guardo il dopo gara....un delirio del nulla
guardo le "prove moto" ....contenuti :nulli
ora capisco che si possano avere appiattimenti sui contenuti dovuti a varie fasi, ma se questo viene protratto per anni incomincio a pensare che ci sia del dolo....
forse la ragione effettivamente é quella della comoditá, chi me lo fa fare di sforzarmi se comunque la scusa del "pubblico chiede questo " e´ ormai la panacea di tutti i mali?
dietro questo dito posso vivere tranquillo....quindi lo faccio.
Diavoletto
10-07-2012, 13:09
ps : e il bello che che lo faccio anche credere al "pubblico" che sta chiedendo "questo"
quando scrive/scriverà qualcosa di interessante, cioè sulla CT, mi avvisate? cosi posso dar un giudizio :lol::lol::lol::lol:
grazie :arrow:
Diavoletto
10-07-2012, 13:31
tranquillo non cadrá cosí in basso da trovare qualche cosa di interessante da dire su quella transenna
AHAHAHAHAHAHA
(spero)
Hahahahaha.....potrebbe essere la svolta di stile....hahaha...hai che dolor hahaha
Anch'io negli anni ottanta attendevo con ansia Il termine di Grand Prix per la prova di Nico!
Ho la risposta alla tua domanda: sono cambiati i tempi ed eravamo noi disinformati (parlo per me).
Considera che non c'era internet e la mia fonte di informazione principale erano le riviste di settore. Quindi le quattro banalità che Cereghini diceva e la prova dinamica su strada per me era un'ulteriore fonte informativa da considerare.
Oggi non è più così: c'è internet, ci sono forum tematici, c'è Pacifico che ci delizia con le sue perle di saggezza, etc.
Pertanto se sei appassionato hai giá tutti i mezzi per informarti autonomamente.
Chiaro che quando ascolti Nico sai giá quasi tutto!
Nel 1988 quando acquistai la mia prima moto seria (AF1 125, una merda!) acquistai tutte le riviste di settore per mesi per scegliere al meglio e analizzavo attentamente ogni grado di inclinazione nelle foto dei tester in piega! Ma io ero malato... ;-)
Pacifico
10-07-2012, 13:54
.....Ma io ero malato... ;-)
eri? :confused:
Diavoletto
10-07-2012, 13:58
....mi chiedo anche perche´ il 90% delle risposte sono tendenti a giustificare un simil andazzo....
mha
"il pubblico vuole questo"
Quoto in toto ciò che ha espresso diavoletto tranne...
...a fronte di stimoli del tuo ambiente (vedi moto gp....sbk...uscite nuovi modelli)
Sinceramente i nuovi modelli non mi sembrano dispensatori di questi grandi stimoli (e poi ultimamente le sue prove sono quasi tutte di sputeroni:(), la MotoGp è forse in crisi quanto il mercato stesso e ultimamente sono le dichiarazioni dei piloti a creare più spunti piuttosto che le loro gesta in circuito.
Per quanto riguarda la Sbk il buon Nico ne parlerà il prossimo anno, sperando che non mantenga questa "linea" monotona che proprio non gli si addice (nè a lui e nè alla Sbk).;)
Youzanuvole
10-07-2012, 14:00
Non sono daccordo con la frase "l'utente medio e' più scadente": e' un po' generalista.
Imho perché 20 anni fa non esistevano così tante riviste, pubblicazioni, trasmissioni, forum e siti come ora. Solo per rimanere sul vago puoi addurre che uno "legge" e di conseguenza lascia perdere una moto sedendosi comodamente sul pensiero di qualcun altro.
Ma sempre 20 anni fa "l'utente medio" aveva la possibilità di eseguire in test drive su una qualunque moto in qualunque parte d'Italia?
Imho Cereghini 20 anni fa c'era ed era un pilota sbarcato al commento: una novità. Ora no: lo sai tu e probabilmente lo sente anche lui.
chuckbird
10-07-2012, 14:01
Imho non è una giustificazione è la constatazione di un dato di fatto...
P.S.: Anche quello che dice youzanuvole è vero...
Youzanuvole
10-07-2012, 14:03
Magari mi dici che su Eurosport sono in gamba ed allora ritiro tutto:lol:
è un po' come vedere le telecronache di sport sulla rai e su sky....
in rai sono ancora convinti che lo stile Pizzul/Martellini/Valenti (che al loro tempo erano unici per tanti motivi) sia ancora quello giusto...
c'è chi si evolve e chinò
....mi chiedo anche perche´ il 90% delle risposte sono tendenti a giustificare un simil andazzo....
Nessuna giustificazoine da parte mia, do delle spiegazioni "plausibili" dal mio punto di vista.
Oltretutto io non ho mai visto un Nico Cereghini diverso da questo... quindi non saprei proprio che dire
ok la pagina va riempita costamtemente....un problema visto che ad un certo punto le idee cominciano a scarseggiare e ci sta per la caritá...
.
mi aggancio a questo. Molti anni fa ormai, mi proposi a mototecnica per scrivere per loro . RIva accetto' (mio fratello scrivevea per autotecnica sulla propulsione ibrido/elettrica, fatta da lui nel 1991 con gli autobus).
Il patto era che scrivevo quel che volevo, se piaceva pubblicava, altrimenti no. Lo facevo per passione, gli feci almeno 8-10 articoli , i piu' vari argomenti,tutti pubblicati.
Poi mi chiese di parlare di NOS, su autotecnica, argomento semisconosciuto in italia. Mi documentai per un mese e uscirono due articoli. Belli, me lo dico da solo.
Ma gia' scrivere su richiesta non mi piaceva. Avevo finito l'ispirazione, quella per cui avrei scritto gratis (e mi pagava 600.000 lire ad articolo).
Semplicemente la piantai li'.
Youzanuvole
10-07-2012, 14:18
Diavoletto: dillo che vorresti un Top Gear all'italiana incentrato sulle moto con te, Aspes e Pacifico nei panni di quello che va piano
io vado pianissimo, mio figlio sullo stretto mi passa sopra. Mi consolo perche' sabato scorso e' passato sopra anche a un 848 e a una R1...che quando sono arrivati in cima al passo non credevano ai propri occhi che lui aveva un 125 (me lo han raccontato gli amici, io ero a Garmish)
Youzanuvole
10-07-2012, 14:23
Ridi e scherza pero' dalla piattaforma Qde volendo, si potrebbe realmente realizzare un format da vendere a siti ed editori...
barney 1
10-07-2012, 14:26
Diavoletto: dillo che vorresti un Top Gear all'italiana incentrato sulle moto con te, Aspes e Pacifico nei panni di quello che va piano
:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:
e lo Stig a chi lo facciamo fare?
e per fare il giro di pista degli ospiti che "cancello" si usa??
Supermukkard
10-07-2012, 14:49
a nicola66!
e per fare il giro di pista degli ospiti che "cancello" si usa??
ma e' ovvio, africa twin !
Francesco P
10-07-2012, 15:21
Buongiorno, in effetti secondo me i problemi sono vari: i test delle moto sono all'italiana (come anche quelli delle auto ) non trovano mai un difetto !
Nico poi in 20 anni si è un pò seduto, per contro nessuno riesce a fargli le scarpe.
Top gear in italia ? Non siamo pronti a tutte queste novità..........
Diavoletto
10-07-2012, 15:28
Diavoletto: dillo che vorresti un Top Gear all'italiana incentrato sulle moto con te, Aspes e Pacifico nei panni di quello che va piano
bhe di sicuro il mercato mediatico nostrano non ha un punto di vista di quel tipo e magari gioverebbe
... a me il Nico nazionale è SIMPATICISSIMO.
Lui fa egregiamente il suo lavoro di divulgatore, spesso a scopo pubblicitario, e si rivolge alla massa "non tecnica" dei motociclisti... quelli che non sanno se il motore sta sopra o sotto ma che sono la maggiroanza.
lo trovo un onesto e simpatico professionista che fa bene il suo lavoro... cioè "vendere" immagini e prodotti.
Certo probabilmente noi saremmo piu' attratti dai commenti tecnici di MASSIMO CLARKE... ma solo "noi"... ed in TV la nicchia non fa audience, non fa vendere pubblicità, e non fa vendere i prodotti... ma il "popolo bue" si!
Cereghini è uno che le moto le guida e le capisce, mica come quello là, tipo Comesichiama Cossalter, che passa il tempo a fare disegnini.
F.
sinceramente guardando top gear, dopo l'effetto novita' ho spesso la sensazione che anche per loro sia molto dura escogitare sempre nuove trovate. All'inizio lo guardavo con divertimento e interesse, ora spesso giro canale. Non e' facile trovar sempre argomenti.
Zenandbike
10-07-2012, 15:44
...Il patto era che scrivevo quel che volevo, se piaceva pubblicava, altrimenti no...
Il processo, nel tempo, non è cambiato.
Evoluzione di un Cereghini in quattro puntate.
Esperti per dare credibilità alla testata. Libertà assoluta, tanto non si fanno danni.
La testata diventa credibile; editore orienta gli esperti, gli inserzionisti arrivano e gli spazi dell'esperto diventano remunerativi.
Gli inserzionisti strillano, pagano le inserzioni a peso d'oro ma vogliono anche spazi redazionali; gli esperti sono invitati a prestare la loro immagine e a non essere troppo critici con l'inserzionista di "maggioranza", tanto qualche marchio di cui parlar male si trova sempre, anzi la GrrHoondak ha appeno ridotto gli spazi e gli investimenti, beh, si capisce che non va più tanto bene e anche i prodotti ne risentono...(Top Gear superstar)
La testata è in crisi, l'editore pressa, gli inserzionisti strillano, non bastano più spazi e redazionali; ti porgono anche la nota stampa in cui è scritto quello che il marketing ritiene sia la "Reason why" e il "Why me"; no, non sei obbligato, ma se non dici che c'è il disco da 32 il direttore marketing ritiene che il tuo canale di comunicazione abbia perso di "efficienza ed efficacia" (che suona come una purga).
Morale, in un mercato maturo il prodotto è fatto per piacere al direttore marketing e tutto gira come se le moto se le comprasse tutte lui...:mad:
E Cereghini, che sa leggere le note stampa, si adatta.:-o
La domanda essenziale: ma c'è un "nuovo cereghini" da qualche parte?
Esiste un spazio dove un "nuovo cereghini" possa avere il suo tempo e una adeguata platea?:(
ps, ...perchè esistono i "packs" di acessori e poi ci vuole così tanto anche solo per avere un interruttore che disinserisce l'ABS su una enduro...?
Youzanuvole
10-07-2012, 15:50
Punto 2) Ce lo vedo l'editore di Cereghini ad orientare Cereghini
beh, io mi son permesso di piantarla li' perche' per me era un divertimento, non un mestiere, l'avrei fatto anche gratis. Capisco che uno che lo fa di lavoro un po' di rospi li deve digerire.
Posso dire una cosa,tanto ormai sono passati tanti anni.....quando accennai su IHM (it.hobby.motociclismo) che avrei fato un paio di articoli sul NOS, in cui avrei paragonato (come poi feci effettivamente) tale modifica con il turbo tradizionale e con l'elaborazione tradizionale dei motori aspirati per evidenziare ogni punto di forza e di debolezza dei vari sistemi, ricevetti una mail abbastanza minatoria in cui mi si diceva di "stare attento a quel che dicevo". Non dalla redazione sia ben chiaro. Io risposi che facevo quel che mi pareva e me ne strafottevo delle "raccomandazioni" , cosa che poi feci regolarmente. Ma mi basto' a capire le pressioni che deve subire un direttore di giornale , che poi vengono filtrate e in parte ritrasmesse ai redattori.
tipo Comesichiama Cossalter, che passa il tempo a fare disegnini.
F.
Ahahahah e magari a giocare con il ventilatore.... tzè.
:lol::lol:
Mi piaceva prima, continua a piacermi adesso!
E trovo i suoi "editoriali" su moto.it (quasi) sempre piacevoli ed interessanti.
L'ultimo (la bici, la moto e la passione) era un po' moscio???
Ekkekazzo... mica si tratta di fare il tempo in pista!
Certi pezzi riescono meglio di altri...
E poi, scusate, conosce le moto e sa andare in moto!
Diavoletto
10-07-2012, 16:03
ok ma non possiamo miscelare un periodico stampato come mototecnica con una trasmissione televisiva e/o un blog
la nostra offerta in termini qualitativi e´ oltreché modesta e di basso spessore.
sia dal punto di vista tecnico
che dal punto di vista generale
Non si parla di viaggi
non rsi parla di raduni
non si parla di gare minori
non si parla di moto a largo raggio se non ....frena ....va forte...metti il casco....sospensioni mal tarate......
i nostri esperti televisivi non sono in grado di dire nulla che non sia freno spugnoso..sospensioni troppo morbide (80%) rigide(20%)
Zenandbike
10-07-2012, 16:06
...mi si diceva di "stare attento a quel che dicevo". .. Ma mi basto' a capire le pressioni che deve subire un direttore ...
Alcuni pubblicisti si comportano come fossero elefanti che passeggiano in una cristalleria.
Non sorprende che, invitati alla cautela, reagiscano invocando il diritto di passeggiare nella savana....
Le aziende sono come cristallerie, e le redazioni a volte assomigliano alla savana...e per chi non è dell'ambiente è difficile riconoscere la differenza.
Zenandbike
10-07-2012, 16:33
...i nostri esperti televisivi non sono in grado di dire nulla che non sia freno spugnoso..sospensioni troppo morbide...
Ultimamente è molto di moda "perdere l'anteriore".
Troppo facile profezia se ipotizzo che il prossimo step sarà "sentire un colpo al posteriore..."?
Youzanuvole
10-07-2012, 17:03
Un programma televisivo attuale basa la sua audience sullo "scontro polemico", purtroppo. Ed Imho a qualunque editore non gli interessa capitalizzare su un singolo marchio quanto sui dati audience a cascata non su una moto ma su di un carrello pubblicitario di svariati marchi.
Tolti i piloti che appartengono a produttori i quali giocoforza si mettono in gioco partecipando a manifestazioni sportive pagate da diritti tv, prova a passare alla discussione sulle moto commercializzate se vuoi fare un passo avanti.
C'è un programma d'auto sulla Rai, easy driver, che ogni volta mi manda in bestia: due tester (?) su due macchine in due luoghi separati.
Giorno 1) una punto e cartella stampa; una q7 e cartella stampa
Giorno 2) una clio e cartella stampa; una korando e cartella stampa
Metterle insieme, confrontarle, spiegare perché con tre korando ci compri un q7 anziché no.
Vabbe'
Tricheco
11-07-2012, 08:17
a me num me pias
vBulletin® v3.8.4, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |