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Drago2
29-06-2012, 20:07
Eh già, tutti parliamo di sicurezza in motocicletta (attiva, passiva, tecnologia, CdS, ecc.) ma quanti di noi sono pronti a battersi davvero per la sicurezza ?

Leggo una montagna di interventi sparsi su montagne di 3D più o meno attinenti alla sicurezza ma nessuno propone mai qualche intervento serio a favore di questa tanti "chiacchierata" sicurezza.

Tante belle parole, tanti sfoghi in qualche modo civilizzati per dovere di forum, tanti aneddoti che a pensarci bene si potrebbe ricavarne un best-seller editoriale ... ma mai una proposta concreta per agire tutti insieme a favore della nostra sicurezza di motociclisti.

Io una proposta ce l'ho ...
Lancio un sasso nello stagno ..... lancio un'idea che per il momento è solo un'intuizione (Wotan, aiuto !):

..... e se si costituisse, se costituissimo, noi motociclisti con la testa sulle spalle e il cervello connesso, un'associazione o un movimento che possa svegliare i "dormienti" di ogni provenienza (sociale e politica) , che possa promuovere con la forza dei numeri (associati) l'adozione di misure di sicurezza reali e non palliative, che possa far "marciare" unita sulle strade la nostra voce di utenti a due ruote della strada, che possa intervenire perché sia finalmente insegnata nelle scuole l'Educazione Civica con la E e la C maiuscole perché l'educazione e il rispetto per le altre persone sono sempre alla base della sicurezza ..... anche e soprattutto in moto.

Certo, non una delle tante associazioni mangiasoldi di italiota scuola ma un movimento vero, onesto, pulito, appassionato e fatto di appassionati che vogliono vivere il motociclismo con convinzione ed entusiasmo ....
Avete presente i francesi incazzati e non ? ...... ecco, qualcosa di simile.

Adesso mi aspetto una fila di post del tipo:
- È arrivato lui, ci mancava proprio ...
- Ci mancava solo questa
- Questa è la miglior battuta dell'anno
- Ma in che mondo vivi ?
- Grazie, passo ...
- Se non ci riesce FMI ... chi siamo noi, i figli di Mandrake ?
- È già stato fatto molto, cosa pretendi ?
- Hai bevuto troppo
- ecc. ecc. ecc.

Beh, io più che scrivere preferirei fare ...... e voi ?

Superteso
29-06-2012, 20:09
Come sai io mi batto sulla strada...... specie se ci sono molte curve....


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Drago2
29-06-2012, 20:10
Ma sei fuori ?????
:rolleyes::rolleyes::rolleyes:


PS
Il primo post è mio :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

Superteso
29-06-2012, 20:11
No adesso sono a casa.


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Drago2
29-06-2012, 20:11
Ca@@o, Super tu sei davvero velocissimo !!!!

Drago2
29-06-2012, 20:12
...... ooooooooohhhhh !!!
Rallenta !!!
Non riesco a starti dietro !!!M

Superteso
29-06-2012, 20:12
Con il dito non mi batte nessuno....


Lo sanno bene le mie amiche eheheheh


using ToPa.talk...

Drago2
29-06-2012, 20:14
@Superteso
"ma sei fuori" era rivolto a me stesso, pensavo di aver inviato il primo post ma tu se più veloce della luce, su strada e sul forum. :!::!::!:

Superteso
29-06-2012, 20:16
Pensa ho pure cambiato dito....


ora uso il medio....


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paolo b
29-06-2012, 20:29
(..) lancio un'idea che per il momento è solo un'intuizione (..) se costituissimo (..) un'associazione o un movimento (..)

Una cosa del genere?
http://www.cim-fema.it/web/

giulianino
29-06-2012, 20:45
No, non ti preoccupare Drago2....ce l' hanno solo con me su certi argomenti.

Adesso vado a piangere dalla mamma ;)

Wotan
29-06-2012, 21:15
Come parecchi sanno, ci sto provando da un po', insieme ad altri, con questa associazione: www.visionzero.org, ma ben pochi hanno ritenuto opportuno iscriversi.
Per inciso, ho preso contatto recentemente con il CIM citato da Paolob per una collaborazione, visto che è l'unica associazione italiana che fa nominalmente parte della FEMA, la Federazione Europea delle Associazioni di Motociclisti.

Drago2
30-06-2012, 02:47
@Paolob
Sono subito andato a vedere il sito (che non conoscevo) e lo trovo decisamente interessante.
Approfondirò immantinente.
Grazie !

@Wotan
Parecchi ma non io ....
Ho letto lo scopo e lo statuto di VisionZero e penso si tratti di un'associazione estremamente interessante per chi ha a cuore la sicurezza sulla strada e ama il motociclismo, quello vero.
Quindi mi sono associato (4 minuti fà), mi dispiace solo di non averlo saputo prima.
Appena mi sarà possibile leggerò tutto ed eventualmente chiederò chiarimenti.
Grazie !
Per il momento posso solo pensare che forse, visto che io non lo conoscevo, VisionZero non sia pubblicizzato adeguatamente .... ma bisogna anche considerare che io, in fatto di forum, 3D e compagnia cantando, sono un perfetto idiota senziente e quindi può essermi sfuggito (nulla di più facile ...).

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli altri utenti di QdE relativamente a questo 3D e a VisionZero .... così, anche solo per contarci e valutare l'interesse per un movimento o per una associazione che, come VisionZero, ha davvero a cuore la sicurezza (anche) dei motociclisti.

Io ci metto la faccia (la mia, charisco giusto per evitare battute :lol:) ...... e voi ?

Drago2
30-06-2012, 02:56
Giulianino, una spalla sulla quale piangere qualche volta servirebbe anche a me :lol::lol: ma se vado dalla mia mamma appena mi vede mi rincorre per tagliarmi i capelli ...... e NON va bene :mad::mad:

markz
30-06-2012, 10:25
io penso sia uno sforzo inutile, nel senso che non cè nulla da fare...è sufficente percorrere certe strade ad es. la domenica,per rendersi conto della totale mancanza di buon senso della maggioranza dei motociclisti...per me è una battaglia persa!

Wotan
30-06-2012, 10:35
Di sicuro, una battaglia non combattuta è sempre persa.

cobra65
30-06-2012, 12:40
La sicurezza sta nella testa di ognuno di noi. Rivediamo le norme sulle patenti ed insegnamo davvero alla gente a guidare la moto, ad intepretare le condizioni del traffico e della strada... allora avremo raggiunto il massimo della sicurezza relativa. Norme e divieti servono a poco... se non a fare cassetta.

Animal
30-06-2012, 14:32
...educare un popolo al senso civica non è cosa semplice....anche perchè...il migliorare la sicurezza stradale sarebbe solo una positiva conseguenza come tante altre cose positive che nascono da un popolo educato....

40 anni fa...nel suo piccolo...lo faceva mio padre nelle scuole elementari....a titolo gratuito...trasmettendo nozioni base per il comportamento in strada....sia da pedone....da ciclista...e da futuro conducente di mezzi a motore.....

...qualche genitore benpensante dell'epoca...si lamentò con la scuola....perchè riteneva una perdita di tempo utilizzare un'ora della settimana per l'educazione stradale......

....al giorno d'oggi...la vedo (purtroppo) ancora più difficile......

corfit
30-06-2012, 18:07
@Drago2.
Bravo per aver aperto questa discussione.

Io sono impegnato nella preparazione di atleti e piloti con un metodo basato sulle tecniche evolutive dell’Uomo e vedo che questa preparazione porta a maggiore accortezza, sviluppa le funzioni come ad esempio la percezione del grip, anche se l’interessato pratica lo swoop anziché il motociclismo!
Ovvero, riduce i tempi di reazione nel giocatore di baseball, che ne trae vantaggio anche quando guida nel traffico, migliora il coordinamento dei movimenti dello sciatore, il quale è automaticamente più coordinato anche alla guida della propria moto e di esempi così ne posso citare quanti ne vuoi.
In concreto qualcosa ho già fatto; purtroppo la presunzione della gente o la sua cronica indisposizione ad ascoltare e comprendere una novità è di ostacolo alla diffusione di tecniche di miglioramento della sicurezza, a discapito di questa stessa gente, prima di tutto!!!
Non a caso il mio slogan è “+SICURI +VELOCI” che apparentemente è un controsenso, ma se ci rifletti un attimo la sua logica è ferrea!

Detto questo, se vogliamo impostare un’associazione che consideri l’Uomo come protagonista del proprio destino e quindi anche della sua sicurezza in strada, e che individui nella sua evoluzione la strada principale per perseguire questo scopo, io sono già disponibile.

Se al contrario si vuol costituire un’associazione a perdita di tempo che chiede la sostituzione dei guard-rail (non certo per colpa di chi lo ha già fatto, ma dei suoi referenti istituzionali inadempienti), ovvero sogna di ottenere l’educazione stradale altrui o si batte per ottenere risposte/interventi concreti dalle istituzioni italiane, allora passo.

Il senso, a mio parere è questo: o ci diamo da fare noi per noi stessi, altrimenti perdiamo tempo e il tempo è vita.
Bene che si sia ottenuto di far sostituire i guard-rail, ma fin a quando non li sostituiranno cosa facciamo? O ci attrezziamo per non andare a sbatterci, o ce ne stiamo a casa, altrimenti non è cambiato niente, il guard-rail, riconosciuto pericoloso oppure no, è sempre lì!
Sostituiti tutti i guard-trail, rimangono i pali dei segnali stradali e dei semafori, gli spartitraffico rilevati, le buche e chi più ne ha più ne metta.

corfit
30-06-2012, 18:09
...educare un popolo al senso civica non è cosa semplice....
....al giorno d'oggi...la vedo (purtroppo) ancora più difficile......

Nello stesso periodo, faceva la stessa cosa mia nonna!
Onore al merito e peccato che non ci siano più persone così...

Wotan
30-06-2012, 20:04
Che danno una mano agli altri senza compenso? Sbagli.

corfit
30-06-2012, 20:17
Che danno una mano agli altri senza compenso? Sbagli.

No, che per senso civico si occupano dell'educazione della collettività:)

giulianino
30-06-2012, 20:19
Se la collettività vuole essere educata.

corfit
30-06-2012, 20:31
Se nessuna la educa, non sarà mai educata!

Wotan
30-06-2012, 20:47
No, che per senso civico si occupano dell'educazione della collettività:)Sbagli lo stesso: praticamente tutto quello che faccio e dico qui, con Vision Zero e con Ruote In Piega ha come unico scopo proprio quello. Non lo dichiaro a ogni piè sospinto, ma è così.

corfit
30-06-2012, 21:07
Sbagli lo stesso: praticamente tutto quello che faccio e dico qui, con Vision Zero e con Ruote In Piega ha come unico scopo proprio quello. Non lo dichiaro a ogni piè sospinto, ma è così.

Io ho espresso le mie opinioni senza fare riferimento a te e alla tua attività.
Anch'io qui faccio la stessa cosa, anche senza nominare CorticalFitness o iBITE.
O siamo dentro entrambi, o siamo fuori entrambi.
Dove sbaglio?:)

giulianino
30-06-2012, 21:20
In questo forum noto una certa ridondanza nel pronunciare frasi del tipo :

" io non lo sbandiero sempre come fai tu... "

" sei un disco rotto... "

" faccio il tuo stesso lavoro ma non lo rimarco sempre... "

Vorrei sapere come dovrebbe fare una persona a promuovere le proprie idee per quanto PRO positive se non si fa un po' " di pubblicità " .

Se uno fa il panettiere parlerà di pane.

Se uno lavora in posta parlerà di lettere e timbri

E così via....

Ma a molti certi argomenti danno davvero noia ho notato.

Fortunatamente non a tutti.

corfit
30-06-2012, 21:24
[/B]

Allora... "Diamo la linea alla regia per i consigli sugli acquisti"?;)

giulianino
30-06-2012, 21:27
Quello che mi chiedo è come può una persona SE non è piazzata socialmente in un certo contesto o non è conosciuta in certi ambiti ...insomma, un comune mortale senza credenziali .....

Come può questa persona proporre agli altri una linea da seguire senza essere attaccata anche in maniere molto discutibili.

quando poi sono gli stessi utenti del forum a postare domande, richieste e 3D sulla sicurezza e tutto quanto gli gira intorno.

Poi basta nominare la velocità....e scoppia la bagarre.

E poi vorremo che le cose cambino e le strade più sicure ?

hahahahahah basta veder i lungomare in questi week end.

E' il marinaio che rovina il porto non viceversa.

Wotan
30-06-2012, 22:09
Sbagli a dire questo:
peccato che non ci siano più persone così...
Ce ne sono almeno due. :)

corfit
30-06-2012, 23:04
Oohh yeah!

Drago2
01-07-2012, 03:08
Una rondine non fa primavera .... ma con due rondini c'è speranza che il tempo migliori !!! :D

Aneddoto
Ricordo che, quando ero bambino e combinavo qualche disastro giocando con gli amici in piazzetta, i "vecchi" seduti sulle panchine a chiacchierare si alzavano e di solito mi arrivava uno schiaffone; poi, quando tornavo a casa e raccontavo l'accaduto lamentandomi dello schiaffone ricevuto, mia madre plaudiva al "vecchio" ("ha fatto bene" diceva ...) e di schiaffone me ne dava un altro.
Più avanti, causa dolori per artrite alle mani, cambiò sistema: mi tirava gli zoccoli di legno ..... è stato allora che ho imparato l'importanza della velocità (che significava sicurezza di schivare il lancio dello zoccolo .....).
Sono cresciuto così, prendendole un po' da tutti ..... sotto la tutela di quello che mi piace chiamare "controllo sociale spontaneo"

Parlare di sicurezza sono convinto significhi parlare di educazione, a partire da quella di base per la quale si usano i "grazie", i "prego" e i "per favore".
Non so voi ma io di queste "paroline" ne sento sempre meno perché oggigiorno è convinzione comune che tutto è dovuto, sempre.
E siccome tutto è dovuto mi pare evidente che termini come "senso del dovere", "rispetto del prossimo" e "amor proprio" hanno perso di significato, anzi, la maggior parte della gente non sa più neanche dove stiano di casa.
.... e così sulle nostre strade assistiamo a scene da Far West (a libera interpretazione) che solo per fortunate coincidenze non si tramutano sempre in tragedie.
Ma mi sapete dire che fine ha fatto il senso civico ?????
Ormai abbiamo paura anche solo a far valere i nostri diritti più elementari ....
Ma è mai possibile (per esempio ...) che ci siano in giro bambini che scorrazzano per ogni dove nei negozi, nei bar, nei ristoranti, nei cinema, sulle strade, ecc. ecc. facendo tutto ciò che passa loro per la testa senza che i genitori intervengano mai, in una sorta di impunità perpetua che il bambino percepisce, fa sua e mette in atto (con strafottenza) se solo ti azzardi a dire qualcosa ..... per non parlare dei genitori che qualsiasi cosa faccia il piccolo lo difendono sempre e lo "educano" mai ?
Poi succede che l'amato piccolo cresce e si mette alle guida di un'auto o di una moto ...... adesso spiegategli voi che mentre viaggia in auto non deve buttare fuori dal finestrino la cicca della sigaretta (ancora accesa), a maggior ragione se dietro c'è un motociclista (mi è successo ieri fuori Barcellona, mi ha centrato ..... però si sa, la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo e qualche volta prende anche la mira ... come in questo caso .... un'incazzatura !!!).
Oppure che se mentre viaggi in auto vedi qualcuno che cerca di attraversare la strada sarebbe buona cosa fermarsi e permettergli di attraversare in sicurezza, protetto dal tuo stesso veicolo (si chiama "cortesia", altro vocabolo desueto.... salvo poi vedere arrivare qualcuno che, vista la fermata, pensa bene di sorpassare e falcia tutto il falciabile, come peraltro è già successo ...).
Ecco che allora, ad esempio, lo stesso "bimbo" fermo allo Stop alla guida della sua nuova auto sportiva si immetterà sulla via principale senza guardare perché "è suo diritto" farlo.

Scusate la banalità degli esempi ma intendevo solamente sottolineare (come è già stato detto da altri) che la sicurezza sulla strada nasce prima di tutto dai comportamenti.
Parlando di moto, evidentemente è poi anche necessario intervenire sull'abbigliamento, sui motocicli, sulla viabilità e sulle infrastrutture della stessa.

Nella nostra povera Italia si è incancrenita una sorta di garantismo misto a menefreghismo che sta mandando tutto in malora ..... e la cosa peggiore è che si tratta di qualcosa di subdolamente pervasivo .......
Il discorso è lungo e complesso .... e forse sono andato OT .... e sicuramente ho bisogno di informarmi di più su un po' di cose ....

Di sicuro, almeno per me, c'è che non bastano le buone idee, servono anche le buone braccia ....

PS
Scusate gli sfoghi messi qua e là in ordine casuale e sconclusionato ...
PPS
...azz..., non conoscevo neppure "Ruoteinpiega" .... ma dove sono stato finora ??

Wotan
01-07-2012, 10:26
Forse è OT, ma quoto in pieno praticamente tutto l'intervento.

zonda
01-07-2012, 11:21
Drago ha descritto un intera nazione..... sono pienamente d'accordo :)

Superteso
01-07-2012, 15:29
CIT: ...azz..., non conoscevo neppure "Ruoteinpiega" .... ma dove sono stato finora ??

Osva'.... Prima o poi ci andiamo a Fiuggi dal Wotan. Eheheheh


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Lele65
01-07-2012, 18:24
La sicurezza Stradale in moto pensi sia composta da vari fattori :
- la condotta del conducente
- lo stato del mezzo
- lo stato della strada
Sicuramente la prima e' molto importante (la si rimarca quotidianamente dai mass media) , oltre alla seconda ovviamente, ma non sento mai trasmissioni in tv ne leggo articoli di giornali in merito allo stato pietoso delle nostre strade !!! In sintesi , puoi pure andare a 50 e aver la moto in ordine , ma se prendi la buca assassina , la riga bianca scivolosa o la strada sporca da ghiaia e l'acqua della pioggia che non scola o la chiazza del gasolio (ne sono stato purtroppo vittima anch'io in passato) non vi e' nulla da fare ...sei per terra...sperando di non trovare il guardrail che ti affetta ! Nella mia compagnia si parla di gomme che tengono meglio la strada , di pastiglie che frenano meglio , di caschi e tute più sicuri ma si ha tutti la sensazione che non frega letteralmente niente a nessuno di questo importantissimo problema :-(
Concludendo...a quando ci si incazza ? O si continua a fare gli struzzi ...

Ps. sarebbe come se un'atleta si allenasse con impegno (comportamento , dieta, etc...) e si comprasse l'attrezzatura e le scarpe migliori poi quando e' il giorno della gara lo fanno correre in un campo arato ...pretendendo poi di avere gli stessi risultati (vedi statistiche) di altri paesi Europei dove corrono su piste battute !

Krauser
01-07-2012, 18:31
piccolo aneddoto.
Per lavoro mando avanti un piccolo garden.
L'altro giorno si presenta la classica famigliola in vacanza, mamma, babbo e bambino.
Mentre i genitori davano un'occhiata alle piante il bambino raccoglieva sassi e li lanciava, prendeva vasi e li spostava, insomma, faceva un gran casino.
I genitori muti. Sembrava il figlio di qualcun altro.
Ad un certo punto, spazientito, apostrofo il bimbo "Lascia stare sassi e vasi che dopo mi tocca mettere tutto a posto, guarda che confusione!"
Il babbo risponde: "Hai sentito cosa dice il signore? Ascolta quello che ti dice sennò si arrabbia".
Praticamente io, perfetto sconosciuto, sono stato automaticamente delegato ad educatore, per l'assurda ma evidente difficoltà dei genitori di manifestare la propria autorità.
Questo per dire che se la vita frenetica del giorno d'oggi impedisce addirittura le cose più ovvie, come l'educazione dei propri figli, bene, io sono molto scettico di come questi pargoli potranno affrontare la vita da persone adulte e responsabili.
Se il rimbrotto fosse arrivato dal padre avrebbe assunto vero e proprio valore educativo, ma così probabilmente rimarrà solamente lo "schizzo" di un tale e non rappresenterà proprio un bel niente.
Per questi motivi quoto il buon Drago2 e plaudo chiunque attivamente si sforza per rendere persone e guidatori più responsabili, ma lo scetticismo resta.

Forse ci vorrebbero corsi per insegnare ai genitori l'educazione elementare dei bambini, chissà.

Zenandbike
02-07-2012, 12:09
E pensare che era partito come un thread sul "coraggio".

Ho imparato molto tempo fa che il vero limite è la corretta dose di "paura"; controllata, gestita, riconosciuta e mai negata.
E spesso anche questo non è sufficiente.

No brain, no fear.
Non è casuale che, recentemente, si sia diffuso l'uso dell' aggettivo "ignorante" usato in accezione divertita e quasi ammirata.

Ho praticato sport veloci e ricordo una discesa di inizio stagione dove avevo superato me stesso con "coraggio e ardimento"; sulla stessa discesa quattro mesi dopo ero insoddisfattissimo per non aver dato il massimo e aver corso in sicurezza, scoprendo poi con grande sorpresa di essere stato di molto più veloce.

Morale: la paura è un buon indicatore ma può anche ingannare, in egual modo per eccesso o per difetto.

L'equilibrio....questo sconosciuto!

Drago2
02-07-2012, 15:18
A uso e consumo di tutti, riassumo brevemente in ordine alfabetico:

Animal
pensa che educare un popolo al senso civico non sia semplice.
Cobra65
vorrebbe rivedere le modalità rilascio delle patenti.
Corfit
vorrebbe un'associazione che consideri l'Uomo come protagonista del proprio destino e vede nella sua evoluzione la via verso la sicurezza sulla strada.
Inoltre sostiene che se nessuno si prende la briga di educare la collettività questa non lo sarà mai.
Giulianino
non è convinto che la collettività voglia essere educata e pensa che una persona senza le "entrature"giuste non abbia la possibilità di proporre linee da seguire senza essere attaccata.
Krauser
è scettico relativamente al fatto che i giovani possano crescere e affrontare la vita da persone adulte e responsabili *considerando che la vita frenetica di oggi impedisce ai genitori l'educazione dei figli.
Lele65*
sostiene che la sicurezza stradale sia la somma di più fattori (condotta del conducente, stato del mezzo e della strada) ma pensa che di tutto questo alla gente non importi un granché.
Markz
pensa sia una battaglia persa
Wotan
si sta battendo per la sicurezza attraverso un'associazione specifica ma sono in pochi ad essersi iscritti.
Zenandbike
crede nell'equilibrio quale viatico per la sicurezza.

Io penso che sia davvero giunto il momento di dimostrare coraggio.
Coraggio per le proprie idee.
Coraggio nel sostenere quelle degli altri.
Coraggio nell'unirsi per ottenere risultati concreti.
Si parla di sicurezza sulle strade, non dell'ultima moda in fatto di mescola degli pneumatici !
Perciò*diamoci da fare !!!

Viaggio moltissimo in giro per l'Europa (in moto ... sono appena andato e tornato da Barcellona senza neppure un km di autostrada) e sono decisamente stanco di trovare all'estero un livello di "civiltà" superiore a quello che invece vedo in Italia.
Siamo la culla della civiltà con duemila anni di storia alle spalle e ci ritroviamo oggi con un elevatissimo numero di incapaci *in giro per le nostre strade a far danni sia come utenti che come amministratori.

Ho letto con interesse l'intervento di Corfit (un tantino generico e tendente ai massimi sistemi) e ne sono rimasto sorpreso perché mi pare di aver capito che secondo lui o l'associazione per la sicurezza è fatta in un certo modo oppure non gli interessa.
Mi sembra una presa di posizione quantomeno discutibile considerato che collaborare con altri che hanno il nostro stesso obiettivo è il minimo e unire le forze in un'unica entità è il meglio.
Purtroppo scontiamo un'italica storia fatta di città-stato, signorie e particolarismi che ancora oggi hanno un peso nella nostra coscienza civile e nelle nostre scelte di tutti i giorni.
L'individualismo italiano è ormai riconosciuto da più parti come deleterio e, in questo caso e se del caso, a me piacerebbe molto vedere Corfit e Wotan unire i loro sforzi la sul tema della sicurezza.
Wotan si è dato da fare e sia che approviamo o meno il suo modo di agire dobbiamo convenire che crede in quello che fa e che ci sta mettendo un impegno che molti di noi, e io per primo, manifestano per il momento solo a parole.

Lo scetticismo di Krauser è comprensibile (se ne sentono e vedono troppe tutti i giorni per non esserlo) ma gettare la spugna ancor prima di averla presa in mano con tenacia non mi sembra l'atteggiamento giusto perché le cose possano cambiare .... e non penso che servano le "entrature" giuste intese da Giulianino *per ottenere prima approvazione e poi risultati, serve solo un po' di coraggio.

Leggendo gli altri interventi mi sembra di sentire un'aria di sconforto e/o rassegnazione che mal si legano allo spirito del motociclista (.... e qui ci sarebbe da disquisire amabilmente sul significato del termine "motociclista")
Noi motociclisti, quelli veri, dobbiamo darci da fare attivamente altrimenti si rischia di parlare del niente, di fare dichiarazioni di principio alle cui spalle c'è semplicemente il vuoto .... e allora, in questo caso, meglio forse chiudere questo 3D ché abbiamo tutti di meglio da fare ....

Animal
02-07-2012, 15:35
Leggendo gli altri interventi mi sembra di sentire un'aria di sconforto e/o rassegnazione che mal si legano allo spirito del motociclista (.... e qui ci sarebbe da disquisire amabilmente sul significato del termine "motociclista")


...prima dello spirito da "motociclista" bisognerebbe parlare di "comune senso civico"...ossia....quel senso che ti porta ad essere parte attiva nell'ambito sociale.....pur rimanendo un semplice e privato cittadino...senza legami a nessuna associazione...bandiera...o quant'altro...

A volte, mettere "bandiera" nel momento in cui lo si può e deve fare...aiuta!

Denunciare ogni illecito a chi di competenza...aiuta e contribuisce al bene comune....

...purtropo non sempre si riceve appoggio e sostegno....ma questo fa parte del gioco...

giessehpn
02-07-2012, 15:53
@Drago2: complimenti per le tue doti di sintesi e, soprattutto, per le tue idee e caparbietà.

Secondo te, ipotizzando di iniziare domani, quanto tempo ci vorrebbe per sensibilizzare/istruire TUTTI gli utenti della strada in maniera efficace?
Lo so, sono un pessimista, ma tenedo conto di tutto il menefreghismo imperante e avvicinandomi ai 60 rischio di non vedere nessun risultato tangibile. Spero davvero di sbagliarmi.

Drago2
02-07-2012, 20:04
@Animal
...prima dello spirito da "motociclista" bisognerebbe parlare di "comune senso civico"...

Verissimo ... ma penso che affrontare (e tentare di risolvere) la questione globale della latitanza del "comune senso civico" sia un impegno che un singolo gruppo di persone, per grande e convinto che sia, non possa affrontare senza il supporto e la "convinta" partecipazione delle "istituzioni": le difficoltà di un intervento "indipendente", in questo caso, aumenterebbero a dismisura rendendo vano qualsiasi tentativo di soluzione.
Io sono, invece, convinto sostenitore del miglioramento a piccoli passi, per gradi, su un gruppo di persone che con l'esempio insegnino agli altri l'educazione e il comune senso civico ... ad esempio noi motociclisti; semplicemente un gruppo possibilmente folto e convinto di motociclisti di buona fede che, così come sta tentando di fare Wotan, diano un contributo "vero" all'educazione sulla strada ... che è prodromo della sicurezza.
Nel frattempo si può e si deve discutere e agire per tutto il resto (viabilità, sistemi di protezione personale, tecnologia motociclistica, tecnica di guida, ecc.) perché è fuor di dubbio che, come ha già detto qualcuno, se siamo prudenti e attenti ma poi in mezzo alla strada, dietro una curva, c'è una buca non segnalata (peraltro mi è capitato anche questo ...) in terra si finisce quasi sicuramente e se il guard-rail è uno di quelli a "lama" il danno grave è assicurato .... perché l'imponderabile è sempre e comunque in agguato e noi motociclisti abbiamo il dovere di "attrezzarci" per ridurlo al minimo.
Il miglior insegnamento è l'esempio .... forza, coraggio, cominciamo e facciamo quanti più proseliti siamo capaci !!!
Il mondo è cambiato e continua a cambiare, che noi lo vogliamo o meno, e se tutti insieme gli diamo una spinta nella direzione giusta poi i cambiamenti (positivi) pian piano arrivano da sè .... io ci credo.


@giessehpn
Secondo te, ipotizzando di iniziare domani, quanto tempo ci vorrebbe per sensibilizzare/istruire TUTTI gli utenti della strada in maniera efficace?

Fermo restando che sensibilizzare/istruire in blocco TUTTI gli utenti della strada è una fatica improba e dal risultato incerto se non scontato (in negativo), io penso che un inizio positivo possa essere quello, come dicevo più sopra, di coinvolgere la grande famiglia dei motociclisti che da "portatori di rumore e corse selvagge in città" potrebbero diventare ed essere percepiti come i paladini delle buone maniere e della cordialità .... a tutto vantaggio della sicurezza, nostra e degli altri, perché è di questo che stiamo parlando.
È troppo e sogno troppo in grande ?
A sognare in piccolo si fa sempre in tempo ....
Tempo, mi chiedi quanto tempo .... io ti rispondo qualche anno, per cominciare a vedere i primi risultati tangibili e per "qualche anno" intendo non meno di 5 e non più di 15, sempre che l'impegno della grande famiglia dei motociclisti nasca forte e si mantenga costante nel tempo.

Wotan ci sta provando, io voglio davvero dargli una mano perché credo in quello che intende fare ...... inizialmente pensavo ad una associazione di motociclisti "alla francese" ma considerando che c'è già l'iniziativa di Wotan vale davvero la pena aiutarlo, magari con strategie di carattere "motociclistico" o, per i più discoli, "ludo-motociclistiche" ma sempre all'insegna del "buon esempio che tanto ci manca.

Allora ?
Abbiamo abbastanza coraggio per prendere parte a questa specie di crociata per la sicurezza, senza nasconderci dietro a pelosi cavilli semantici ?

corfit
02-07-2012, 20:12
Leggendo Drago2, che ringrazio per aver fatto ordine nella discussione evidenziandone gli argomenti topici, direi che un primo passo sarebbe alla portata di tutti, ovvero costituire un'associazione ad hoc o utilizzarne una già esistente che si occupi della sicurezza su strada con un approccio multidisciplinare.
Mi spiego.
In seno a questa organizzazione si troveranno persone che si occupano dell'insegnare le tecniche di guida, mentre altre saranno preposte all'insegnamento di quei comportamenti e di quei "trucchi" indispensabili per capire cosa sta facendo un utente della strada e come affrontare la circostanza; altre ancora si occuperanno dello sviluppo delle funzioni motorie e sensorie dei motociclisti, così da ridurre i tempi di reazione ed ottimizzare la misura della reazione stessa.

Ecco, l'ho buttata lì con esempi al limite del banale, ma credo che il senso possa essere facilmente colto.

Lamps!

Wotan
02-07-2012, 21:06
Interessante.
Il lavoro di sistematizzazione di Drago2 è da applauso, e anche il programma di Corfit mi sembra molto sensato.
E' la prima volta che vedo succedere questa cosa; andiamo avanti, in qualche modo.
Vision Zero ed io siamo a disposizione per qualsiasi cosa.

Zenandbike
02-07-2012, 21:13
...sicurezza su strada con un approccio multidisciplinare.
...persone che si occupano dell'insegnare le tecniche di guida, mentre altre saranno preposte all'insegnamento di quei comportamenti ..indispensabili per capire cosa sta facendo un utente della strada e come affrontare la circostanza;...!
Cofirt, capisco perfettamente e non si può che essere d'accordo.
Encomiabile; ma mi sfugge qualcosa.

Se ho capito bene potremmo inventarci una cosa del tipo:
1)Tutti coloro che vogliono guidare un mezzo a motore dovrebbero avere una "licenza di sicurezza" di guida.
2)Tutti coloro che vogliono avere una licenza di sicurezza di guida dovrebbero frequentare una scuola certificata e sostenere un esame.
3)Poichè è cosa nota che quello che si impara a scuola si dimentica in fretta, si potrebbe organizzare un corpo di Sicurezza Stradale (Polizia?) con il compito di "ricordare" agli utenti quello che si deve fare e se qualcuno non osserva le norme di sicurezza gli facciamo pagare dei soldi di penalità oppure gli ritiriamo la Licenza.

A quel punto, mi ci ritroverei; e vedrei anche l'utilità di un'associazione di "probi viri", di tipo rappresentativo, che si faccia carico di interfacciarsi con chi deve scrivere e diffondere un "codice di comprtamento", a tutela degli utenti motorizzati e per garantire l'evoluzione delle regole parallelamente all'evoluzione dei mezzi;Una specie di "Club degli Automobilisti/Motociclisti".

Poichè ho la sensazione che qualcosa del genere esista già, incluse associazioni spontanee indipendenti dove alcuni utenti, volontari e competenti, diventano punti di riferimento per particolari tematiche legate a motori, circolazione e sicurezza, mi sorprende che tutto questo non funzioni.
Ricordo che ci sono state dicussioni accesissime quando qualcuno ha deciso che gli automobilisti dovevano mettersi strane cinture che li tenevano legati (e cosa succede se scoppia un incendio a bordo?) e ai motociclisti è stato addirittura reso obbligatorio uno scomodissimo scafandro, che non si capisce perchè debba essere obbligatorio, che quando fa caldo uno potrebbe anche non sentirsi bene proprio perchè c'ha quella roba pesante in testa!
Ma il solito stato totalitario non sa fare altro che inventarsi regole e obblighi.

Continua a sfuggirmi qualcosa.
E se fosse sufficiente almeno conoscere e rispettare un insieme di norme che potremmo chiamare "codice della strada" ?.

Zenandbike
02-07-2012, 21:26
...Vision Zero ed io siamo a disposizione per qualsiasi cosa.
Intanto sarà il caso di...iscriversi (proverò a farlo finito questo post); almeno per dare un contributo in termini di "consenso".

Per quanto sappia perfettamente che il valore "zero" è teorico, questo numero è soprattutto un "valore"; mi piace il concetto di "zero" perchè annulla immediatamente ogni altra valutazione di tipo utilitaristico o compromissorio.
Ricordo che quando venne introdotto l'obbligo del casco, si levarono scudi da lobby che paventavano un "crollo del mercato" e prospettavano scenari di disoccupazione...

A questo servono le associazioni; a testimoniare che se la sicurezza è un valore - e non una posizione da definire di volta in volta con un compromesso negoziale - tutto il resto al confronto vale... zero.

Alk
02-07-2012, 21:40
Ma come ci si associa?

Isabella
02-07-2012, 21:45
le info qui (http://www.visionzero.org/blog/sostieni-vision-zero/)

Alk
02-07-2012, 21:46
Ma io ho donato il 5x1000, non sono automaticamente associato? :(

Isabella
02-07-2012, 21:48
e secondo te ad ogni onlus viene mandato (in barba alla legge sulla privacy, per di più...) l'elenco di coloro che hanno fatto la scelta del 5x1000 con tutti i dati anagrafici?

quella del 5x1000 è un'erogazione liberale strettamente anonima.

se vuoi mettere nome e cognome, dovresti associarti.

(si parlava di coraggio, inizialmente... scusate la crudezza, ma lo sapete che ho un caratterino... ;) )

Alk
02-07-2012, 22:01
Bho io si, pensavo fosse automatico, non ho mai donato il 5x1000 dato che li ritengo tutti soldi buttati via, per una volta che credo nella donazione, ci mancava solo il tuo sfottò...
Che coraggio ci vada a mettere i propri dati non lo capisco... il tuo ragionamento non ha senso e se mi conoscessi eviteresti anche di dire certe cose, il rispetto delle persone prescinde dal caratterino, ed anche dall'essere verdi... ma se preferisci non chiedo più nulla. Stammi bene...

Zenandbike
02-07-2012, 22:06
Ma io ho donato il 5x1000, non sono automaticamente associato? :(
...credo dipenda dal 730....:-p

Krauser
02-07-2012, 22:09
ok.
Mi state trascinando.
Continuate...

Zenandbike
02-07-2012, 22:28
Bho io si, pensavo fosse automatico, non ho mai donato il 5x1000
...per una volta che credo nella donazione,
Ti ricorderai che la busta del 5/°°° doveva essere chiusa per tutela della privacy; sul fatto che sia una stupidaggine concordo con te, perchè a me piacerebbe che l'ente a cui ho devoluto una mia liberalità sapesse da chi gli arriva; non fosse altro per motivi di trasparenza ( altro che riservatezza!).
Posso capire che qualcuno non voglia far sapere che dà i soldi ai Testimoni di Geova anzichè alla Chiesa Cattolica, ma non sarebbe male venissero pubblicati ufficialmente i contributi alle associazioni, magari con una indicazione parziale del codice fiscale, in modo da poter riconoscere che tra i quattrini riconosciuti all'associazione ci sono anche i miei!

Quanto a Isa, per quel poco che leggo di lei qui e per quanto io non creda sia da selezionare per il titolo di miss simpatia universale, credo tu abbia travisato il senso di quanto ha scritto.
E' facile interpretare male una frase scritta, è un problema di tanti forum... ma basta un po' di leggerezza per recuperare la giusta serenità.
Sono certo che il tuo gesto è stato ben apprezzato.

By the way, mi sono appena iscritto, e con paypal è stato anche facile!
Vedremo.
ciao

Wotan
02-07-2012, 22:50
@ Alk: Isabella è a volte un po' spigolosa, ma è una persona d'oro, ha una grande passione per l'argomento sicurezza ed è fortemente impegnata in tal senso.

@ Zenandbike: grazie!

corfit
02-07-2012, 22:56
Sono fuori sede per un po'.
A domani sera e buonanotte, il sonno porta consiglio!
:D:D

Alk
02-07-2012, 23:10
Si Wotan non c'è problema, tutto chiarito, l'ho potuto appurare, mi ha mandato un mp da vera gentlegirl. Grazie. ;)

Zenda no, io non ho usato nessuna busta, io ho detto la mio commercialista (del sindacato, da buon disoccupato :)) di versare tutto a VisionZero e gli ho fornito il C.F. per il resto non ci capisco niente. Anzi pensavo/speravo che il mio nome/cognome fosse alla luce del sole per l'associazione, dato che la penso come te.

So bene come funzionano i forum e non cado in errore di travisazioni, è un fatto di sensibilità (mia), ma ho chiarito tutto con Isa, che invito a partecipare alla discussione relativa all'iniziativa promossa dall'autore del 3d, da Wotan e tutti voi.

Alk
02-07-2012, 23:12
Torniamo in 3d per piasir, che è molto più interessante :)

Isabella
02-07-2012, 23:26
sigarettina http://forum.animaguzzista.com/images/smilies/smokin.gif, poi arrivo...

Animal
02-07-2012, 23:35
Verissimo ... ma penso che affrontare (e tentare di risolvere) la questione globale della latitanza del "comune senso civico" sia un impegno che un singolo gruppo di persone, per grande e convinto che sia, non possa affrontare senza il supporto e la "convinta" partecipazione delle "istituzioni": .....


...senza dilungarmi troppo...... sicuramente il supporto deve esistere in maniera bilaterale...ma, anche se sarebbe già un significativo balzo in avanti, senza una generale presa di coscienza, il risultato non compenserebbe lo sforzo...

...in ogni caso.......tentar non nuoce..... ;-)

corfit
03-07-2012, 19:28
Animal: ti assicuro che per ogni persona che riesci a "portare di qua" provi una grandissima soddisfazione e ciò si ripete ogni volta!

Leggere negli occhi della gente il piacere e la gratificazione che hanno sentendosi più capaci, più performanti e più sicuri, non ha prezzo.
(Se poi il resto te lo pagano con Mastercard è ancora meglio:lol::lol:)

A parte le battute, con un buon lavoro di pubblicità, si diffonde ciò che vuoi, poi il passaparola, specie tra i motociclisti, funziona eccome!!!

Quindi, se c'è la possibilità di iniziare a fare qualcosa, non bisogna guardare al margine di insuccesso o di inutilità dell'iniziativa, bensì attuarla; qualcosa succederà e facilmente sarà qualcosa di positivo.

Alk
04-07-2012, 00:58
Io comunque sono disponibile ed interessato, consideratemi arruolato. Basta che non mi chiedete soldi che sono in bolletta :)