sartandrea
27-06-2012, 11:42
quest’inverno avevo pensato di farmi una vacanza in Corsica nel mese di giugno, poi per improvvisi impegni di lavoro ho dovuto desistere ma l’impegno è stato meno lungo del previsto e mi sono ritrovato il venerdì pomeriggio con la prospettiva di poter farmi una settimana di ferie
e cosi mentre discutevo con mia moglie sul da farsi lei mi dice “ perché non andiamo a Saturnia? ”
io “ c...o è Saturnia?! ”
lei “ sono delle belle terme nei pressi dell’Argentario, ci sono state delle mie amiche….”
io “ ah beh, se ci sono state le tue amiche……… senti cara, con tutti i posti belli di mare e montagna che ci sono più vicini non ho voglia di andare in macchina fino laggiù….”
lei “ ma io pensavo di andarci con la Vespa facendo tutta la costa tranquilli tranquilli……”
:rolleyes: :rolleyes: zio becco, mia moglie che mi chiede di andarci in Vespa!!!!!
io “ Pronti, fammi vedere do stanno ste terme, tu intanto prepara due borsoni e domani mattina si parte..…”
il tempo di pianificare un paio di tappe con i Bed & Breakfast, scendere in garage per preparare i cavi di scorta, la crociera del cambio (non si sa mai e porta via poco spazio), qualche attrezzo e infine decido di non portarmi dietro un cilindro-pistone, d’altronde con il PX200 in configurazione originale non ho mai avuto “scaldoni” o grippaggi
così il mattino dopo carico il Vespone compresa la tanichetta di 2L di miscela (il PX200 beve troppo per un serbatoio di soli 8L) e partiamo con destinazione Chiavari passando da Serravalle Scrivia – Busalla – P.sso Scoffera, evitando chiaramente le Autostrade
arriviamo nel primo pomeriggio in un bel B&B situato nelle colline sopra Chiavari-Lavagna, il tempo di una rinfrescata e giù in costa a girovagare per i vari paesi
il mattino seguente la destinazione è Rosignano-Cecina e devo dire che rimane sempre bella da percorre l’Aurelia lato Levante anche se fino a Sarzana ho incrociato due autovelox, ma nella maggior parte dei casi non mi pongo problemi perché essere vespista ha i suoi vantaggi :lol: :lol:
(nei pressi del Bracco)
http://img339.imageshack.us/img339/5749/009jyq.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/339/009jyq.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
guadagno Pisa e grazie alla “lentezza” della Vespa mi accorgo che dalla statale si vede la Torre attraverso un campo coltivato
(Piazza dei Miracoli dall'Aurelia)
http://img208.imageshack.us/img208/5683/007lb.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/208/007lb.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
a Livorno ci lascio un lacrimuccia quando passo davanti alla Vannucci, la Caserma della mia naia e dopo Antigliano l’Aurelia ricomincia a diventare goduriosa da percorrere, e così arrivo in un B&B nei pressi di Cecina
anche qui una rinfrescata e via a fare il bagno a Rosignano Solvay dove fa sempre un certo effetto quella spiaggia bianca con un mare azzurro turchese
(l'Aurelia nei pressi di Livorno)
http://img822.imageshack.us/img822/2262/006abe.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/822/006abe.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
il giorno seguente destinazione Manciano, nei pressi di Saturnia, però c’è una cosa che mi mette un po’ di preoccupazione;
questa tappa prevede di percorrere un tratto di oltre 100 km di Aurelia che di fatto è una superstrada a 4 corsie e sarà una mia fissazione ma percorrere km e km con un 2T a regime costante non mi ha mai lasciato del tutto tranquillo
soprattutto quando la strada è un falso piano in discesa il motore gira ad alti regimi con l’acceleratore quasi al minimo e questo è ad alto rischio di “scaldone”
io cerco di sopperire tirando un po’ l’aria per ingrassare la miscela ma comunque la cosa non mi lascia mai rilassato anche per l’aspetto sicurezza
io mi sono imposto di non superare gli 80 km/h perché lo considero il limite ultimo di una ciclistica come quella del PX, però anche a questa modesta velocità ritrovarsi con una ruota post. da 10” bloccata in due stracarichi non è consigliabile, va bene avere sempre le due dita sulla frizione però………
ripeto sarà una mia fissazione, ma di scaldoni in questa situazione ne ho visti un paio su altri vespisti
comunque la trasferta non ha dato problemi e dalle parti di Grosseto abbandono l’Aurelia ed entro nella maremma vera proprio nel giorno del “scipione l’africano” e giuro che non ricordavo un caldo simile da quando attraversai la Death Valley in California, era come essere investito da un flusso caldo di un enorme phon
(scorcio maremmano - .....che caldo!!)
http://img607.imageshack.us/img607/2609/001nno.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/607/001nno.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
questa volta raggiunto il B&B a Manciano oltre alla rinfrescata mi concedo un riposino di un paio d’ore, il caldo mi ha particolarmente stancato e verso le 19:00 vado alle cascatelle di Saturnia per un bagno rigeneratore
io consiglio a tutti quelli che si trovano nei paraggi di Saturnia di non lasciarsi scappare la possibilità di un bagno nella sue acque sulfuree, vi garantisco che è una esperienza unica
(le cascatelle di Saturnia)
http://img696.imageshack.us/img696/6185/005tvh.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/696/005tvh.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
qui a Manciano decidiamo di rimanerci 2-3 giorni per visitare le bellezze della zona cominciando dall’Argentario, poi Pitigliano e castelli vari
(scorcio dall'Argentario - la striscia bianca che si vede sullo sfondo è la Costa Concordia)
http://img254.imageshack.us/img254/408/002cic.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/254/002cic.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
(scorcio dall'Argentario - inarrestabile Vespa)
http://img196.imageshack.us/img196/4136/003oj.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/196/003oj.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
(Pitigliano - la città del tufo)
http://img715.imageshack.us/img715/5492/004ic.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/715/004ic.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
dopo di che riprendiamo la via per ritornare a casa passando +/- dai posti dell’andata con l’unica eccezione che all’altezza di La Spezia abbandono l’Aurelia ed entro nelle 5 Terre dove oltre alle sue bellezze sono ancora visibili le lacerazioni dell’ultima alluvione, una materia che purtroppo noi biellesi conosciamo bene
(le 5 Terre)
http://img821.imageshack.us/img821/532/008llf.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/821/008llf.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
qualche considerazione finale:
viaggiare in PX è qualcosa di diverso, anzi per me unico
la sua lentezza ti “obbliga” a goderti il panorama ed i suoi limiti per certi aspetti avvicinano l’uomo alla macchina anche perché se vuoi viaggiare con lei devi saperci mettere le mani sopra, la devi conoscere, devi dare per scontato che si romperà un cavo, che s’ingolferà, che dovrai cambiare la candela, che devi prevenire alcune cose
tutte cose che in questo viaggio non sono capitate però è l’approccio che devi avere con lei ed è diverso rispetto ad una normale moto, ed a me piace
a me piace la moto in ogni suo aspetto, mi piace girovagare senza meta con qualsiasi mezzo a due ruote, ma tornare a casa dopo un viaggio in PX ha un sapore ed una soddisfazione tutta sua
poi passeggiare con il PX nei lungomare con infradito, costume e Ray-Ban non ha prezzo :lol: :lol: ..........non esiste mezzo più adatto
comunque, alla fine della fiera:
km percorsi: 1716
tempo effettivo di movimento: 33h e 46min
media finale: 50.8 km/h
guasti ed inconvenienti: nessuno
p.s.
scusate la qualità delle foto, sono scattate con il cell.
e cosi mentre discutevo con mia moglie sul da farsi lei mi dice “ perché non andiamo a Saturnia? ”
io “ c...o è Saturnia?! ”
lei “ sono delle belle terme nei pressi dell’Argentario, ci sono state delle mie amiche….”
io “ ah beh, se ci sono state le tue amiche……… senti cara, con tutti i posti belli di mare e montagna che ci sono più vicini non ho voglia di andare in macchina fino laggiù….”
lei “ ma io pensavo di andarci con la Vespa facendo tutta la costa tranquilli tranquilli……”
:rolleyes: :rolleyes: zio becco, mia moglie che mi chiede di andarci in Vespa!!!!!
io “ Pronti, fammi vedere do stanno ste terme, tu intanto prepara due borsoni e domani mattina si parte..…”
il tempo di pianificare un paio di tappe con i Bed & Breakfast, scendere in garage per preparare i cavi di scorta, la crociera del cambio (non si sa mai e porta via poco spazio), qualche attrezzo e infine decido di non portarmi dietro un cilindro-pistone, d’altronde con il PX200 in configurazione originale non ho mai avuto “scaldoni” o grippaggi
così il mattino dopo carico il Vespone compresa la tanichetta di 2L di miscela (il PX200 beve troppo per un serbatoio di soli 8L) e partiamo con destinazione Chiavari passando da Serravalle Scrivia – Busalla – P.sso Scoffera, evitando chiaramente le Autostrade
arriviamo nel primo pomeriggio in un bel B&B situato nelle colline sopra Chiavari-Lavagna, il tempo di una rinfrescata e giù in costa a girovagare per i vari paesi
il mattino seguente la destinazione è Rosignano-Cecina e devo dire che rimane sempre bella da percorre l’Aurelia lato Levante anche se fino a Sarzana ho incrociato due autovelox, ma nella maggior parte dei casi non mi pongo problemi perché essere vespista ha i suoi vantaggi :lol: :lol:
(nei pressi del Bracco)
http://img339.imageshack.us/img339/5749/009jyq.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/339/009jyq.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
guadagno Pisa e grazie alla “lentezza” della Vespa mi accorgo che dalla statale si vede la Torre attraverso un campo coltivato
(Piazza dei Miracoli dall'Aurelia)
http://img208.imageshack.us/img208/5683/007lb.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/208/007lb.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
a Livorno ci lascio un lacrimuccia quando passo davanti alla Vannucci, la Caserma della mia naia e dopo Antigliano l’Aurelia ricomincia a diventare goduriosa da percorrere, e così arrivo in un B&B nei pressi di Cecina
anche qui una rinfrescata e via a fare il bagno a Rosignano Solvay dove fa sempre un certo effetto quella spiaggia bianca con un mare azzurro turchese
(l'Aurelia nei pressi di Livorno)
http://img822.imageshack.us/img822/2262/006abe.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/822/006abe.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
il giorno seguente destinazione Manciano, nei pressi di Saturnia, però c’è una cosa che mi mette un po’ di preoccupazione;
questa tappa prevede di percorrere un tratto di oltre 100 km di Aurelia che di fatto è una superstrada a 4 corsie e sarà una mia fissazione ma percorrere km e km con un 2T a regime costante non mi ha mai lasciato del tutto tranquillo
soprattutto quando la strada è un falso piano in discesa il motore gira ad alti regimi con l’acceleratore quasi al minimo e questo è ad alto rischio di “scaldone”
io cerco di sopperire tirando un po’ l’aria per ingrassare la miscela ma comunque la cosa non mi lascia mai rilassato anche per l’aspetto sicurezza
io mi sono imposto di non superare gli 80 km/h perché lo considero il limite ultimo di una ciclistica come quella del PX, però anche a questa modesta velocità ritrovarsi con una ruota post. da 10” bloccata in due stracarichi non è consigliabile, va bene avere sempre le due dita sulla frizione però………
ripeto sarà una mia fissazione, ma di scaldoni in questa situazione ne ho visti un paio su altri vespisti
comunque la trasferta non ha dato problemi e dalle parti di Grosseto abbandono l’Aurelia ed entro nella maremma vera proprio nel giorno del “scipione l’africano” e giuro che non ricordavo un caldo simile da quando attraversai la Death Valley in California, era come essere investito da un flusso caldo di un enorme phon
(scorcio maremmano - .....che caldo!!)
http://img607.imageshack.us/img607/2609/001nno.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/607/001nno.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
questa volta raggiunto il B&B a Manciano oltre alla rinfrescata mi concedo un riposino di un paio d’ore, il caldo mi ha particolarmente stancato e verso le 19:00 vado alle cascatelle di Saturnia per un bagno rigeneratore
io consiglio a tutti quelli che si trovano nei paraggi di Saturnia di non lasciarsi scappare la possibilità di un bagno nella sue acque sulfuree, vi garantisco che è una esperienza unica
(le cascatelle di Saturnia)
http://img696.imageshack.us/img696/6185/005tvh.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/696/005tvh.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
qui a Manciano decidiamo di rimanerci 2-3 giorni per visitare le bellezze della zona cominciando dall’Argentario, poi Pitigliano e castelli vari
(scorcio dall'Argentario - la striscia bianca che si vede sullo sfondo è la Costa Concordia)
http://img254.imageshack.us/img254/408/002cic.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/254/002cic.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
(scorcio dall'Argentario - inarrestabile Vespa)
http://img196.imageshack.us/img196/4136/003oj.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/196/003oj.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
(Pitigliano - la città del tufo)
http://img715.imageshack.us/img715/5492/004ic.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/715/004ic.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
dopo di che riprendiamo la via per ritornare a casa passando +/- dai posti dell’andata con l’unica eccezione che all’altezza di La Spezia abbandono l’Aurelia ed entro nelle 5 Terre dove oltre alle sue bellezze sono ancora visibili le lacerazioni dell’ultima alluvione, una materia che purtroppo noi biellesi conosciamo bene
(le 5 Terre)
http://img821.imageshack.us/img821/532/008llf.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/821/008llf.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
qualche considerazione finale:
viaggiare in PX è qualcosa di diverso, anzi per me unico
la sua lentezza ti “obbliga” a goderti il panorama ed i suoi limiti per certi aspetti avvicinano l’uomo alla macchina anche perché se vuoi viaggiare con lei devi saperci mettere le mani sopra, la devi conoscere, devi dare per scontato che si romperà un cavo, che s’ingolferà, che dovrai cambiare la candela, che devi prevenire alcune cose
tutte cose che in questo viaggio non sono capitate però è l’approccio che devi avere con lei ed è diverso rispetto ad una normale moto, ed a me piace
a me piace la moto in ogni suo aspetto, mi piace girovagare senza meta con qualsiasi mezzo a due ruote, ma tornare a casa dopo un viaggio in PX ha un sapore ed una soddisfazione tutta sua
poi passeggiare con il PX nei lungomare con infradito, costume e Ray-Ban non ha prezzo :lol: :lol: ..........non esiste mezzo più adatto
comunque, alla fine della fiera:
km percorsi: 1716
tempo effettivo di movimento: 33h e 46min
media finale: 50.8 km/h
guasti ed inconvenienti: nessuno
p.s.
scusate la qualità delle foto, sono scattate con il cell.