pv1200
06-06-2012, 23:51
Vi propongo un giro attraverso strade che generalmente non vengono frequentate da chi viene in Trentino da fuori regione. Potrebbe rappresentare una buona alternativa per non fare i soliti circuiti, magari ripercorsi altre volte. Un percorso che si snoda attraverso piccole strade che scorrono tra boschi, vigneti e vecchi borghi dove i residenti non sono abituati al traffico del fondo valle. Partendo da Trento attraverseremo i territori del gruppo del Bondone verso la Vallagarina e quindi Rovereto per risalire 12 km di curve e tornanti che dal Moietto ci porteranno sugli altipiani di Folgaria per terminare alle Lochere dopo aver sceso le rampe del Kaiserjager
qui le cartine del giro scaricabili
http://www.everytrail.com/view_trip.php?trip_id=1583770 (percorso parziale con foto) http://www.everytrail.com/view_trip.php?trip_id=1561639 (percorso completo)
il report:
Da Trento ci spostiamo verso sud dove da Aldeno si sale con direzione Cimone si prosegue svoltando a SX per le frazioni di Frizzi, Pietra e Costa. Da questa deviazione si prosegue, quindi, verso il lago di Cei.
http://img571.imageshack.us/img571/5128/p1080631f.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/571/p1080631f.jpg/)
In questo tratto del percorso attraversiamo il primo tragitto composto da strette stradine dove è doveroso mantenere un andatura tranquilla per la ns sicurezza e per godere sia il panorama che il territorio.
Può capitare che dalle finestre delle case rurali alcuni abitanti osservino stupiti il passaggio delle moto che sono rare da queste parti. La strada si collega alle prime rampe di Cei. L’andatura si può sciogliere sui rettilinei ben asfaltati.
Da Cei seguiremo la stradina checi condurrà in Vallagarina.
http://img585.imageshack.us/img585/7180/p1080640p.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/585/p1080640p.jpg/)
Dobbiamo svoltare a SX per Malga Cimana laddove vediamo un capitello e proseguire svoltando a DX. La velocità a causa della carreggiata stretta si fa moderata.
http://img207.imageshack.us/img207/2365/p1080643i.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/207/p1080643i.jpg/)
Da località Frate la strada scende verso la vallagarina; si abbandonano i tratti in ombra in mezzo ai boschi per affrontare la strada che si apre sulla valle dell’Adige con una vista superlativa.
Il percorso prosegue verso Pedersano e poi a Castel Noarna. Una breve sosta per una foto ricordo e si prosegue alla volta dei successivi borghi contadini, costruiti in posizione predominante sulla valle.
http://img403.imageshack.us/img403/3084/p1080649u.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/403/p1080649u.jpg/)
La strada scorre veloce sotto le ruote e, arrivati a Patone, si inerpica stretta tra i muri a secco, che delimitano i vigneti, i tornanti si fanno più secchi.
In questo tratto è facile incrociare qualche escursionista, che percorre la strada a piedi oppure delle mbk.
A un certo punto la strada, dopo tanto salire, diventa meno tortuosa ma occorre fare attenzione allo sporco. Passeremo sotto Castel Corno che si può raggiungere in pochi minuti a piedi.
http://img9.imageshack.us/img9/9086/p1080665i.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/9/p1080665i.jpg/)
A Lenzima si gode un superbo panorama sulla Vallagarina e Rovereto
Si scende verso Isera e si prosegue per Borgo Sacco e Rovereto. Attraversiamo la strada principale di Rovereto che si trova esattamente di fronte la rotonda della stazione ferroviaria. Alla grande fontana si sale per via dei Colli, dove sorgono le belle ville borghesi della città della Quercia e si prosegue per l’attraversamento del borgo di Toldi. Si scende velocemente, alla volta di Volano, seguendo l’andamento sinuoso della strada, che si immerge nei pregiati vigneti trentini. Quindi ci aspettano le rampe del Moietto che partono dalla zona industriale a nord di Volano.
Sul colmo del Moietto bisogna far attenzione e svoltare a SX per località Moietto.
http://img21.imageshack.us/img21/5535/p1080727j.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/21/p1080727j.jpg/)
Da qui si riparte per la splendida Vallarsa di Terragnolo; la strada è bella, larga e scorrevole. La guida diventa piacevole e divertente. A Terragnolo, si mantiene la sinistra e si sale verso l’Altopiano di Folgaria
Arrivati sugli Altipiani di Folgaria, da Serrada ci portiamo a Fondo Grande e quindi a Francolini. Questa parte del percorso si snoda in un ambiente naturale bellissimo.
Noi abbiamo fatto pausa pranzo a Costa di Folgaria presso il ristorante Al Carador.
Ripartiamo dirigendo verso il passo Coe per scendere in veneto verso Tonezza per risalire sul passo Sommo.
http://img266.imageshack.us/img266/4799/p1080904.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/266/p1080904.jpg/)
http://img267.imageshack.us/img267/3737/p1080921f.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/267/p1080921f.jpg/)
Si scende alla volta di Carbonare manca poco alle rampe del Menador, la strada militare conosciuta anche col nome austriaco di Kaiserjager. La strada è un superbo punto panoramico e ci regala un bello sguardo sulla sottostante Valsugana. Dopo la breve sosta per le foto di rito si riparte alla volta della località delle Lochere.
http://img259.imageshack.us/img259/1017/activalamotointrentino1.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/259/activalamotointrentino1.jpg/)
Vi è venuta fame... spero di si Un saluto dal pv
qui le cartine del giro scaricabili
http://www.everytrail.com/view_trip.php?trip_id=1583770 (percorso parziale con foto) http://www.everytrail.com/view_trip.php?trip_id=1561639 (percorso completo)
il report:
Da Trento ci spostiamo verso sud dove da Aldeno si sale con direzione Cimone si prosegue svoltando a SX per le frazioni di Frizzi, Pietra e Costa. Da questa deviazione si prosegue, quindi, verso il lago di Cei.
http://img571.imageshack.us/img571/5128/p1080631f.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/571/p1080631f.jpg/)
In questo tratto del percorso attraversiamo il primo tragitto composto da strette stradine dove è doveroso mantenere un andatura tranquilla per la ns sicurezza e per godere sia il panorama che il territorio.
Può capitare che dalle finestre delle case rurali alcuni abitanti osservino stupiti il passaggio delle moto che sono rare da queste parti. La strada si collega alle prime rampe di Cei. L’andatura si può sciogliere sui rettilinei ben asfaltati.
Da Cei seguiremo la stradina checi condurrà in Vallagarina.
http://img585.imageshack.us/img585/7180/p1080640p.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/585/p1080640p.jpg/)
Dobbiamo svoltare a SX per Malga Cimana laddove vediamo un capitello e proseguire svoltando a DX. La velocità a causa della carreggiata stretta si fa moderata.
http://img207.imageshack.us/img207/2365/p1080643i.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/207/p1080643i.jpg/)
Da località Frate la strada scende verso la vallagarina; si abbandonano i tratti in ombra in mezzo ai boschi per affrontare la strada che si apre sulla valle dell’Adige con una vista superlativa.
Il percorso prosegue verso Pedersano e poi a Castel Noarna. Una breve sosta per una foto ricordo e si prosegue alla volta dei successivi borghi contadini, costruiti in posizione predominante sulla valle.
http://img403.imageshack.us/img403/3084/p1080649u.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/403/p1080649u.jpg/)
La strada scorre veloce sotto le ruote e, arrivati a Patone, si inerpica stretta tra i muri a secco, che delimitano i vigneti, i tornanti si fanno più secchi.
In questo tratto è facile incrociare qualche escursionista, che percorre la strada a piedi oppure delle mbk.
A un certo punto la strada, dopo tanto salire, diventa meno tortuosa ma occorre fare attenzione allo sporco. Passeremo sotto Castel Corno che si può raggiungere in pochi minuti a piedi.
http://img9.imageshack.us/img9/9086/p1080665i.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/9/p1080665i.jpg/)
A Lenzima si gode un superbo panorama sulla Vallagarina e Rovereto
Si scende verso Isera e si prosegue per Borgo Sacco e Rovereto. Attraversiamo la strada principale di Rovereto che si trova esattamente di fronte la rotonda della stazione ferroviaria. Alla grande fontana si sale per via dei Colli, dove sorgono le belle ville borghesi della città della Quercia e si prosegue per l’attraversamento del borgo di Toldi. Si scende velocemente, alla volta di Volano, seguendo l’andamento sinuoso della strada, che si immerge nei pregiati vigneti trentini. Quindi ci aspettano le rampe del Moietto che partono dalla zona industriale a nord di Volano.
Sul colmo del Moietto bisogna far attenzione e svoltare a SX per località Moietto.
http://img21.imageshack.us/img21/5535/p1080727j.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/21/p1080727j.jpg/)
Da qui si riparte per la splendida Vallarsa di Terragnolo; la strada è bella, larga e scorrevole. La guida diventa piacevole e divertente. A Terragnolo, si mantiene la sinistra e si sale verso l’Altopiano di Folgaria
Arrivati sugli Altipiani di Folgaria, da Serrada ci portiamo a Fondo Grande e quindi a Francolini. Questa parte del percorso si snoda in un ambiente naturale bellissimo.
Noi abbiamo fatto pausa pranzo a Costa di Folgaria presso il ristorante Al Carador.
Ripartiamo dirigendo verso il passo Coe per scendere in veneto verso Tonezza per risalire sul passo Sommo.
http://img266.imageshack.us/img266/4799/p1080904.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/266/p1080904.jpg/)
http://img267.imageshack.us/img267/3737/p1080921f.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/267/p1080921f.jpg/)
Si scende alla volta di Carbonare manca poco alle rampe del Menador, la strada militare conosciuta anche col nome austriaco di Kaiserjager. La strada è un superbo punto panoramico e ci regala un bello sguardo sulla sottostante Valsugana. Dopo la breve sosta per le foto di rito si riparte alla volta della località delle Lochere.
http://img259.imageshack.us/img259/1017/activalamotointrentino1.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/259/activalamotointrentino1.jpg/)
Vi è venuta fame... spero di si Un saluto dal pv