Astroalex
29-03-2012, 23:58
Sono contento di appartenere da poche ore in verità, a questo gruppo di amici che condivide una cosa così importante come lo è la marca di una moto se non addirittura lo stesso modello: se qualcuno di noi parla di una vibrazione, di un sottile sibilo, o di un improvviso tonc, molti altri sanno bene cosa tali fatti significhino; se qualcuno di noi ci parla della sua esperienza di quasi-estasi, di un tutt'uno tra il rombo del motore, la piega che ti fa volare e la natura intorno meravigliosa, tutti sappiamo di cosa si sta parlando: in definitiva condividiamo una cosa molto importante, con la quale abbiamo un rapporto molto intimo.
E ciascuno di noi ha la sua personale storia di motociclista, ed è da quella storia, e dalla sua sensibilità, che egli può raccontare la sua esperienza con la sua nuova moto, la sua nuova BMW.
Io ad esempio sono sceso da un Ducati Monster S2R 1000 che ho avuto per cinque anni, durante i quali ho creduto di avere il non-plus-ultra, tacendo anche a me stesso le cose che non sopportavo, come ad esempio quanto fosse scomodo e "scontroso", e godendomi a pieno le cose che invece mi piacevano tanto.
Il giorno che ho provato la R1200R rosso-mela-metallizzato che avrei comprato dopo mezz'ora, mi sembrava che il davanti fosse semplicemente staccato da terra, come sollevato... avevo davvero paura, mi sembrava di guidare in simulazione: mi meravigliava tanto di non provare quel normale peso sui polsi..
Oggi che la mia nuova BMW conta mi pare 360 km in tutto, la mia esperienza si è già arricchita e ogni giorno si arricchisce. So quanto questa moto sia prima di tutto BELLISSIMA, maneggevole, docile e fantastica nell'andare in piega, potente e morbida, sicura.
Nelle nostre storie con le moto, non so se procediamo lentamente verso l'ideale che abbiamo sempre avuto in mente, o se il nostro ideale cambia nel tempo....
Spero di trovare nelle vostre esperienze aiuto e conforto, solidarietà e condivisione.
A presto.
E ciascuno di noi ha la sua personale storia di motociclista, ed è da quella storia, e dalla sua sensibilità, che egli può raccontare la sua esperienza con la sua nuova moto, la sua nuova BMW.
Io ad esempio sono sceso da un Ducati Monster S2R 1000 che ho avuto per cinque anni, durante i quali ho creduto di avere il non-plus-ultra, tacendo anche a me stesso le cose che non sopportavo, come ad esempio quanto fosse scomodo e "scontroso", e godendomi a pieno le cose che invece mi piacevano tanto.
Il giorno che ho provato la R1200R rosso-mela-metallizzato che avrei comprato dopo mezz'ora, mi sembrava che il davanti fosse semplicemente staccato da terra, come sollevato... avevo davvero paura, mi sembrava di guidare in simulazione: mi meravigliava tanto di non provare quel normale peso sui polsi..
Oggi che la mia nuova BMW conta mi pare 360 km in tutto, la mia esperienza si è già arricchita e ogni giorno si arricchisce. So quanto questa moto sia prima di tutto BELLISSIMA, maneggevole, docile e fantastica nell'andare in piega, potente e morbida, sicura.
Nelle nostre storie con le moto, non so se procediamo lentamente verso l'ideale che abbiamo sempre avuto in mente, o se il nostro ideale cambia nel tempo....
Spero di trovare nelle vostre esperienze aiuto e conforto, solidarietà e condivisione.
A presto.