vialattea1970
10-02-2012, 16:55
Titolo:POCO O NIENTE
Titolo Originale:POCO O NIENTE
Autore:Giampaolo Pansa
Sottotitolo:Eravamo Poveri.Torneremo poveri
Casa Editrice:Rizzoli
isbn: 978-88-17-05210-8
Pag.338
Prezzo: 20,00
Prima pubblicazione: Ottobre 2011
Ho appena finito di leggere il libro di Pansa "Poco o niente" con il sottotitolo eravamo poveri e torneremo poveri e ciò potrebbe far pensare che tratti argomenti inerenti il nostro attuale periodo.
In realtà questo libro spazia dalla fine ottocento, al novecento, alla prima guerra mondiale e all'inizio del fascismo, intrecciando storie di persone vere e leggende che raccontate in modo fluido e scorrevole, danno una chiara idea della quotidianità italiana nei vari contesti storici.
Storie diverse, con un solo denominatore comune: la povertà.
La capacità di combattere contro epidemie, malattie e violenze sia private che pubbliche, la non considerazione della figura femminile, il sesso esibito in modo diverso da oggi e tuttavia sempre presente, fa si che questo libro ci porti a una considerazione e cioè che le vicende narrate non appartengono solo al passato ma per un'infinità di ragioni possono ripresentarsi nella vita di ognuno di noi, in quanto la sicurezza economica e sociale non è mai una conquista definitiva.
Questo libro insegna molto e lo consiglio soprattutto a chi non si accontenta mai!
Titolo Originale:POCO O NIENTE
Autore:Giampaolo Pansa
Sottotitolo:Eravamo Poveri.Torneremo poveri
Casa Editrice:Rizzoli
isbn: 978-88-17-05210-8
Pag.338
Prezzo: 20,00
Prima pubblicazione: Ottobre 2011
Ho appena finito di leggere il libro di Pansa "Poco o niente" con il sottotitolo eravamo poveri e torneremo poveri e ciò potrebbe far pensare che tratti argomenti inerenti il nostro attuale periodo.
In realtà questo libro spazia dalla fine ottocento, al novecento, alla prima guerra mondiale e all'inizio del fascismo, intrecciando storie di persone vere e leggende che raccontate in modo fluido e scorrevole, danno una chiara idea della quotidianità italiana nei vari contesti storici.
Storie diverse, con un solo denominatore comune: la povertà.
La capacità di combattere contro epidemie, malattie e violenze sia private che pubbliche, la non considerazione della figura femminile, il sesso esibito in modo diverso da oggi e tuttavia sempre presente, fa si che questo libro ci porti a una considerazione e cioè che le vicende narrate non appartengono solo al passato ma per un'infinità di ragioni possono ripresentarsi nella vita di ognuno di noi, in quanto la sicurezza economica e sociale non è mai una conquista definitiva.
Questo libro insegna molto e lo consiglio soprattutto a chi non si accontenta mai!