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....probabilmente ne avete discusso ma vorrei chiedervi una cosa: ho letto che per aumentare il numero di moto faranno correre moto (appunto...) con motore di serie e che la differenza dei tempi sul giro dovrebbero essere di circa 5 secondi. Ora mi viene qualche perplessita'.... che senso ha farle correre? Io vedo la cosa molto pericolosa ma non sono pratico di pista. Voi che ne pensate?
Dogwalker
30-01-2012, 16:08
Le moto cosiddette CRT non avranno motori "di serie", ma motori derivati da quelli di serie, cosa finora proibita da regolamento.
Le differenze di tempi saranno probabilmente inferiori, almeno per i team migliori, (non sono così ampie tra MotoGP e SBK, e le CRT sono "più prototipi" delle SBK), ma dipenderanno soprattutto da quanto i team CRT sapranno adattarsi alle gomme Bridgestone.
Tra i team CRT. quelli da tenere più d'occhio saranno verosimilmente il team Speed Master (Motore e telaio Aprilia) il team Gresini (motore Honda, telaio FTR) e forse il Team Forward Racing (motore BMW, telaio Suter).
Domenicali si è già lamentato che l'ingresso di Aprilia (che fornisce motore, telaio ed elettronica, ovvero l'intera moto) "non è nello spirito della CRT".
Dicesi cagotto.
DogW
Dici che Ducati dovra' addirittura guardarsi dalla Aprila CRT?
Ommadonna ... speriamo di no ...
Dogwalker
30-01-2012, 16:41
Dici che Ducati dovra' addirittura guardarsi dalla Aprila CRT?
Per quest'anno sicurammente no, anche perchè i piloti hanno il loro bel peso, ma per l'Aprilia questo è il modo di rientare dalla finestra in MotoGP spendendo molti meno soldi di quanto ci ha dovuto smenare Ducati, dato che partono prendendo il loro motore di serie, mentre Ducati dovette inventarsene uno nuovo, ed un telaio perimetrale in alluminio che sanno fare benissimo, quando parlare di telai oggi in Ducati è come parlare di corde in casa dell'impiccato.
Già se le Aprilia CRT quest'anno andassero meglio delle Ducati private l'anno scorso, Ducati ci avrebbe fatto una bella figuretta.
DogW
branchen
30-01-2012, 16:48
Per non parlare dei vantaggi di una CRT: più motori, più litri nel serbatoio...
Se vengono confermati i dati emersi finora ci saranno 1-2 secondi al giro di differenza. Giusto per vedere più moto alla partenza, perchè dopo i numeri saranno i soliti....
Ducati 1961
30-01-2012, 19:39
....probabilmente ne avete discusso ma vorrei chiedervi una cosa: ho letto che per aumentare il numero di moto faranno correre moto (appunto...) con motore di serie e che la differenza dei tempi sul giro dovrebbero essere di circa 5 secondi. Ora mi viene qualche perplessita'.... che senso ha farle correre? Io vedo la cosa molto pericolosa ma non sono pratico di pista. Voi che ne pensate?
Sono d'accordo con te e mi sembra una cavolata pazzesca ...
Al di là dell'impatto visivo sulla linea di partenza, mi sembra una trovata che snaturi l'essenza della MotoGP oltre che creare possibili disagi o inconvenienti per i doppiaggi che probabilmente ci saranno...Una grossa Ca@@ata insomma...! :lol::lol::lol:
Stefano63
30-01-2012, 21:28
Per me la MotoGP ha rimasto due anni da campare.
Poi la vedo male, se si vuole passare alle CRT sia Ducati che Honda, hanno già detto che non sono interessate al progetto, Ducati poi ora come ora non ha un motore adatto alla CRT.
Rimarrebbe solo Yamaha, ma ultimamente ha sempre appoggiato Honda nelle scelte.
I Team che rimarrebbero sarebbero privati con pochi soldi, gli ingaggi che pagano ora ai piloti diventerebbero un lontano ricordo, anzi mi sà che se il pilota non porta la "valigia" un manubrio non lo trova più.
A proposito vi piace la nuova Ducati di Rossi? :lol:
http://img810.imageshack.us/img810/5153/nuovaducati.png (http://imageshack.us/photo/my-images/810/nuovaducati.png/)
Lamps, Stefano.
Roberbero
30-01-2012, 21:46
Il telaio mi pare quello della crosstourer.
bobo1978
30-01-2012, 22:28
Quando ero piccolo la maestra mi insegnó che non si possono sommare le pere con le mele.se hai 10 mele e 10 pere quelle rimangono.non avrai mai 20 "mere" o "pele" che dir si voglia.
Secondo me quelli della Dorna la benzina la tirano....
La stragrande maggioranza dei piloti deve pagare bei soldoni per poter correre, in tutte le categorie... a partire da quelle minori... soprattutto in Italia, ma non solo.
... sempre meno moto in griglia e con piloti sempre piu' scarsi...
... e lo spettacolo va' a farsi friggere.
Stanno cercando di inventarsi qualcosa... ma le idee sono poco e confuse.
Mi pare di capire che le CRT alla fine siano piu' SBK che MOTOGP. Se l'intenzione e' quella di diventare solo CRT alla fine ci troveremo (si troveranno ) due mondiali quasi fotocopia e alla fine qualcuno sparira'. Possibile che non siano riusciti a pensare a qualche soluzione per abbassare i costi e far rientrare qualche "casa"? Secondo me esiste anche un problema "collaterale": quando Rossi si ritirera' finira' "l'effetto Rossi" che in questi anni ha dato la carica a tutto il mondo motociclistico (non solo gare). I gran premi torneranno ad essere visti da un pubblico piu' di nicchia e forse anche i costi torneranno piu' umani.
O no?....
jocanguro
31-01-2012, 14:04
Mi pare di capire che le CRT alla fine siano piu' SBK che MOTOGP. Se l'intenzione e' quella di diventare solo CRT alla fine ci troveremo (si troveranno ) due mondiali quasi fotocopia e alla fine qualcuno sparira'
corretto, e forse è proprio questo l'obiettivo finale, fare fuori la sbk, che come spettacolo è spesso molto meglio della motogp. e erode interesse e consensi...
Conconrdo sulla cag... assurda...
già ora in motogp spesso c'erano troppe differenze tra i soliti 3 o 4 in testa e quei poveracci che bazzicavano nelle 10 12 posizione :mad:
a volte si vedevano differenze pure tra primo pilota e secondo all'interno della stessa squadra, pensa ora con differenze ecleatanti tra motori veri motogp e derivati,,, ma quali 1 o 2 secondi, ne vedremo facili anche 10 (se ci conti piloti piu o meno bravi e/o regolazioni piu o meno azzeccate...)
è quasi come far correre insieme 500 e 125 !!!:mad:
Dogwalker
01-02-2012, 13:55
Ezpleta sulla CRT:
Riguardo alla CRT, c'è chi, come la Ducati ha visto il ritorno dell'Aprilia come un'elusione del regolamento. La Casa di Noale, infatti, ha scelto la strada di produrre una moto CRT e di venderla. "Si tratta di una cosa che a noi sta bene - ha detto Carmelo Ezpeleta - non è scritto da nessuna parte che una casa costruttrice non faccia quello che Aprilia ha fatto, l'unico vincolo è di rimanere nel regolamento. Anzi spero che questo invogli anche altre case a fare la stessa cosa. Ad esempio se Kawasaki, Suzuki o BMW che in questo momento non sono presenti in Motogp volessero dare vita a una produzione di moto racing solo per la CRT potrebbe essere un modo per entrare in questo mondo".
DogW
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