Entra

Visualizza la versione completa : le etÃ* della moto, ovvero stati evolutivi di colui che ci sta sopra


pv1200
24-01-2012, 17:40
Oggi parlavo con un mio amico motociclista, uno di quelli che in moto ci ha passato una vita tra deserti passi alpini grande nord, nel caldocaldo e nel freddofreddo. Insomma uno che ha passato più tempo in sella che a piedi.
Mi chiedeva dei miei progetti e dei futuri viaggi così parlando gli ho raccontato dell'idea di fare un giro in slovenia e di un giro europeo da definire. Gli ho raccontato di come intendo il mio viaggio lento per vedere bellezze naturali ed umane. Io nonostante sia al varco dei 50 (non subito però) sono giovane motociclisticamente parlando e il mio viaggiare è figlio anche della mia inesperienza come pilota. Tuttavia, mi raccontava che giunto ai 40 ha scoperto le necessità di cambiare stile o filosofia. Basta freddo basta nord basta con le grandi tirate e i giri in poco tempo o meglio ha detto basta al "solomoto" preferendo andature tranquille e soste contemplative. Mi ha spiegato che forse ha capito che l'andare in moto più giusto per lui è uguale al mio. La cosa mi ha fatto molto piacere ma al contempo non ci vedo grandi meriti dato che il modo del mio viaggiare è nato da un'esigenza legata all'età e all'inesperienza.
Che si tratti di una evoluzione naturale del motociclista o demenza senile

tomasgiulio
24-01-2012, 19:31
beh, pv...spero non si tratti di demenza senile altrimenti io sono messo male! Il GS l'ho portato a casa a 26 anni dopo 10 anni di moto stradali...e, col senno di poi, ho fatto la scelta migliore che potessi fare. Senza rimpiangere il passato e le mie 2 ex,con le quali mi sono divertito...Credo comunque di aver trovato quello che reputo essere "il mio vivere la moto"; fatto di viaggi, luoghi e persone! Fatto di "fatica", di caldocaldo e freddofreddo...che soddisfazioni! :eek:

subzer0
24-01-2012, 20:06
insomma sei vecchio.... :)


si scherza.

io a 31 anni preferisco le uscite solitarie senza meta programmata. prendo e vado.

nossa
24-01-2012, 20:27
Giusto oggi si parlava di quando, da giovani, si andava in moto solo per fare le curve e di quello che c'era oltre la strada non ce ne fregava proprio nulla...

Qualcuno diceva che eravamo pirla ma non sono d'accordo, allora andava bene così e adesso anche:)

PS e poi qualche vecchiaccio che tira come un sedicenne sul 125 ogni tanto si vede:lol:

Prinz Eugen
24-01-2012, 20:54
"Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo momento per ogni faccenda sotto il cielo".
Così, credo, chi prima e chi dopo ed ognuno a modo suo, la vita di ogni uomo cambia, e cambia il modo di considerare tutto ciò che ti sta intorno.
Da ragazzo non avevo il motorino, ma mi sono fatto un sacco di chilometri in bicicletta. Più avanti nell'età mi sono stragoduto un paio di Vespe. La moto è arrivata tardi: ho voluto, finalmente, far giocare il bambino che è in me. Per me, evidentemente, era quello il momento giusto, e non mi lamento.
Da allora, Ungheria e Romania, Dolomiti, Salisburghese, Umbria, Grecia, Turchia e Georgia (Fernweh 2011). Dalla Romania mi sono sciroppato più di 1500 kilometri in un giorno, complice un errore di percorso, ma sono arrivato a casa. In Grecia sono finito in ospedale per una colica renale a Molai, nel Peloponneso: m'è venuto un brivido a vedere l'ospedale, invece sono stati bravi e mi hanno rimesso in sesto in mezza giornata.
In Turchia ero con Aldo e Antonio, incontrati per caso sul web e diventati amici per sempre.
Per quest'anno, se dio vuole, Marocco, ancora con Aldo e Antonio, e poi, con mia figlia Francesca, Grecia settentrionale, costa ega della Turchia, traghetto per il Pireo, ancora Grecia e poi, forse, a trovare Antonio nel Salento per risalire la penisola con calma.
Non metto il ginocchio a terra, non ne sono capace e non mi interessa: sono un apprendista motociclista. Però sono disposto a fare tutti i chilometri che servono per arrivare nel posto giusto, dove magari fermarmi un giorno in più, a girare con le mani in tasca, farmi quattro chiacchiere, riempirmi gli occhi ed il cuore. Con la compagnia giusta sono sensazioni impagabili.
Per me, questo è il momento per queste cose, e spero che duri a lungo.
Sono diventato saggio? Sono diventato vecchio? Boh, chissenefrega.
Come ha detto Ted Simon, "si smette di sognare solo con la morte, il resto sono solo muscoli che vanno tenuti in esercizio".
Vedo così poca gente che ha ancora il coraggio di sognare e la capacità di realizzare almeno qualcuno dei propri sogni: nell'unica vita che abbiamo, mi sembra sempre un peccato, qualche volta uno spreco.

President
24-01-2012, 21:01
vivadio si cambia.
io ho iniziato con scooterone e mono off.
oggi ktm 990 e vespa:-o
ho ancora il 450 che non riesco a vendere.:mad:
la prossima moto da viaggio comoda.
anche io amo sempre di più i viaggi tranquilli ed al sud;)

caPoteAM
24-01-2012, 21:07
Caro PV1200 ti straquoto, sarà perchè ho 55 anni ? per me la moto va goduta e così me la godo, spesso insieme alla signora.

il franz
24-01-2012, 21:21
giunto ai 40 ha scoperto le necessità di cambiare stile o filosofia. Basta freddo basta nord basta con le grandi tirate e i giri in poco tempo

Mi ricordo al Kristal del 2008 con 43 anni ero il più giovane dei 4 qdelichisti. Tra andata, raduno e ritorno 5 giorni.
Per le tirate fate riferimeno all'utente Pacifico :-)

mamba
24-01-2012, 22:06
"Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo momento per ogni faccenda sotto il cielo".
Sono diventato saggio? Sono diventato vecchio? Boh, chissenefrega.
Come ha detto Ted Simon, "si smette di sognare solo con la morte, il resto sono solo muscoli che vanno tenuti in esercizio".
Vedo così poca gente che ha ancora il coraggio di sognare e la capacità di realizzare almeno qualcuno dei propri sogni: nell'unica vita che abbiamo, mi sembra sempre un peccato, qualche volta uno spreco.


Bravo Giovanni,mi identifico con te in toto!!Io non voglio sprecare neanche un minuto di questo splendido regalo e la vedo come te!!:D

Mircone
24-01-2012, 22:23
@ Giovanni Spanghero

Concetti esposti magnificamente e con nulla da sprecare, neanche le virgole. :hello2:

1euro
24-01-2012, 22:48
@ Giovanni Spanghero

Concetti esposti magnificamente e con nulla da sprecare, neanche le virgole. :hello2:

Che sia un docente di lettere??:lol:

Teo Gs
25-01-2012, 07:03
...come tutte le passioni....anche la moto va goduta ;) !!!

A'mbabu
25-01-2012, 07:30
A tutte le età, far moto fa bene....

NIKOKAPPA
25-01-2012, 07:55
Bah l'importante è fare quallo che ci si sente no?
Personalmente, a 28 anni e motociclista (vero, con le marce!) da quasi 5, ho alternato giri contemplativi a giri più intensi, e ho ancora voglia di entrambi.

lagaibarex
25-01-2012, 08:38
[QUOTE=president;6416200].......
ho ancora il 450 che non riesco a vendere.:mad:..........


ot...milleecinque ?...:lol:


...branco di vecchi paracarri...:lol:

Panda
25-01-2012, 10:14
PER ME L'IMPORTANTE è CHE SI MANGI QUALCOSA DI BUONO.....poi fast o slow fa uguale

:)

alexcolo
25-01-2012, 10:51
Credo che fondamentalmente gli approcci siano 2 e non per forza sono legati all'età... c'è il motociclista per il quale la moto è il MEZZO per viaggiare, lo strumento per vedere e percorrere posti nuovi, il mototurista detta banalmente; e poi c'è il motociclista per il quale la moto è il FINE, cioè quello che è più interessato al come andare in moto e che sviluppa la passione più sulla guida, quindi chi ama dare gas, piegare, portare il proprio limite tramite la guida della moto, lo smanettone detta banalmente.
L'essere uno non esclude essere l'altro, è per questo che io ho due moto :arrow:

Poi è sicuramente vero che il passare degli anni tende a portare verso un atteggiamento più che un altro (indovinate quale...) ma ci sono Smanettoni di 50 anni e tranquilloni di 20, dipende dal carattere...

Io mi sono preso come prima moto la BMW e ho iniziato col fare mototurismo a 34 anni, dopo un anno mi sono accorto di quanto mi piacesse anche la moto non solo come mezzo di trasporto e ho sentito l'esigenza di qualcosa di diverso (non per forza in più o in meno) e mi sono preso un CBR e ho intenzione di andare a breve in pista... non so a 50 anni se resteranno ancora entrambe nel mio garage, ed è facile pensare quale delle 2 prenderà il largo, ma più passa il tempo e meno ne sono sicuro... il mio sogno è di arrivare ai 60 anni e avere ancora questa "doppia personalità".

:D

roadster50
25-01-2012, 13:20
io sono prossimo ai 62 anni, sono anziano, amo molto fare del mototurismo,eppure mi piace ancora fare qualche tirata da ginocchio a terra, senza esagerare.comunque stò pensando già alla prossima bmw con motore raffredato ad acqua!!!!esagero? non lo so !!!
sicuramente si invecchia quando si smette di giocare.



bmw gs 1200 m.y. 2010

Tricheco
26-01-2012, 10:45
mah...............

motardo
26-01-2012, 11:11
il tempo è spesso tiranno, i sogni ancora di più. ma senza sogni non si vivrebbe decentemente. i giri di un tempo non li posso più fare e devo organizzarli con largo anticipo. però quando parto, zingareggio abbastanza che sia sul "veloce" o che sia sul funky-tranqui, non è il traguardo, ma il percorso in mezzo che mi avvince...

Claudio Piccolo
26-01-2012, 11:37
Cominciato col fuoristrada....fatto prima col Corsarino poi col Gilera125Reg4t poi con lo Zundapp........fangaie e sentierini erano il parco giochi... poi gli orizzonti si sono aperti, Ala Verde, Ducati Scrambler, XT...non più solo fuori, ma anche "in" strada e ho capito che mettere dentro il piacere di guidare a quello di vedere era il più bel panino che si potesse fare. Con l'XT ho girato l'Italia Sicilia e Sardegna comprese e la Corsica...con lo Scrambler la Yugoslavia, le Dolomiti le ho scoperte con l'Ala verde.........purtroppo da "grande" c'è meno tempo, lavoro e famiglia......e paradossalmente adesso che ho le moto più turistiche che ci siano i giretti si sono accorciati tranne una "due giorni" all'anno che ci concediamo fra vecchi amici di sempre. Ma godo anche del giretto di 100km attorno a casa per le strade che so a memoria........andar con la moto mi fa star bene lo spirito. E intanto sogno di giri lunghi e nuovi posti da vedere, anche quello aiuta..........proprio bella la moto. :!:

trottalemme
26-01-2012, 12:21
...Che si tratti di una evoluzione naturale del motociclista o demenza senile


Enzo: le due cose non si escludono... almeno nel mio caso. :lol:

Come te, ho cominciato ad andare in moto tardi e oggi la moto per me è il mezzo migliore per godere del mio girovagare con lentezza e curiosità. Mi rode un po' quando leggo certi report ad esempio dell'Islanda o dei fuoristrada negli altopiani andini sapendo che quei treni per me non passeranno più.