Visualizza la versione completa : Fine di un pezzo d'Italia (e ...di "paesaggio"))
paolo chiaraluna
30-12-2011, 14:48
http://www.motociclismo.it/malaguti-rimossa-definitivamente-lrsquoinsegna-moto-50717
giulianino
30-12-2011, 14:52
Continua ad essere tutto molto triste.
( storia italiana...tradizione...economia....posti di lavoro )
P.S.
visto che comunque è necessario tirare anche un po' d'acqua al proprio mulino.......
Io che ho lo scooter malaguti come faccio ora ?
Se si guasta saranno facilmente reperibili i ricambi ?
Malaguti non produceva nulla; tutti pezzi assemblati quindi penso troverai ancora tutto l'importante è un buon ricambista
Infatti rimangono i magazinieri per i ricambi!
giulianino
30-12-2011, 15:00
speriamo ;)
biemvugiesse62
30-12-2011, 16:57
Un'altra bastonata sulla schiena di questa nostra povera Italia... :( ve lo ricordate il "tubone" della Malaguti negli anni '80...se ne vendevano a pacchi...
Boxer Born
30-12-2011, 17:27
Mi dispiace davvero tanto; un'altro pezzo di "noi" che se ne và....:(
Stefano63
30-12-2011, 21:24
La famiglia Malaguti preferisce smettere di fare impresa e trova utile chiudere fino a che ha ancora la cassa piena. :(
Danno 30.000 Euro di incentivi ai lavoratori che lasciano spontaneamente. :confused:
Poi venderanno il capannone alla solita immobiliare, o a qualcuno della grande distribuzione. ;)
Domani sera festeggiamo il nuovo anno, ma stavolta é veramete una proforma, povera Italia. :mad:
Lamps, Stefano.
NIKOKAPPA
30-12-2011, 21:32
Tristissimo.
Ricordo il mio primo mezzo un pò serio era un Malaguti, uno scooter 125 che usai per i miei primi veri viaggi fuori provincia.
Mi spiace molto, anche perchè avrebbero potuto vendere a una finanziaria e sopravvivere.
Può darsi che la Famiglia abbia deciso di no, perchè agli eredi non importava nulla oppure perchè preferivano che il nome fosse legato a loro e no nad altri.
Stefano63
30-12-2011, 21:48
Ciao nikokappa, ecco l'articolo.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/29/adesso-proprio-finita-alla-malaguti-tolta-anche-linsegna/180580/
Lamps, Stefano.
NIKOKAPPA
30-12-2011, 21:53
Adesso è più chiaro. Grazie Stefano.
Mancata volontà di combattere per sopravvivere, hanno salvato il capitale di famiglia e tutto sommato fatto cadere relativamente al morbido gli operai, che comunque dovranno cercare un'altro posto.
Un peccato però.
Alla fine non c'era motivo di chiudere, non c'erano debiti mi pare di capire, solo volontà di salvare quanto c'era ma a discapito dei lavoratori.
Adesso è più chiaro. Grazie Stefano.
Mancata volontà di combattere per sopravvivere, hanno salvato il capitale di famiglia e tutto sommato fatto cadere relativamente al morbido gli operai, che comunque dovranno cercare un'altro posto.
Un peccato però.
Alla fine non c'era motivo di chiudere, non c'erano debiti mi pare di capire, solo volontà di salvare quanto c'era ma a discapito dei lavoratori.
NON C'ERA MOTIVO PER CHIUDERE??? Solo perchè non avevano debiti? e già... meglio aspettare un altro paio di anni a pagare stipendi senza che ci fosse un ricavo a giustificarli... Salvano il salvabile a discapito dei lavoratori?? Ma che minchiata è questa??
sarò antipatico, ma non sentirò la mancanza di malaguti.
credo che pochi la sentiranno, insomma stiamo parlando di una fabbrica che non vendeva, è normale che non potesse sopravvivere, cosa dovevano fare? stare aperti per il gusto di tenere un marchio? indebitarsi? come la maggior parte dei marchi italiani, da troppi anni si è sbagliato tutto, modelli, marketing, strategie.
io non ricordo negli utlimi 30 e passa anni (da quando vado su due ruote) tutti questi successi di vendite di benelli, morini, malaguti, gilera e altri. quindi mi pare naturale che abbiano o debbano chiudere.
nelgi anni 70 vendeva laverda, ma non è messa bene, negli anni 80 ci fu cagiva, nei 90 ritornò ducati che comunque si era solo appannata, arrivo aprilia che in qualche maniera si difende ancora, piaggio ha mantenuto il suo spazio. guzzi tracchegggia.
ecco infine mi pare che questi sono i marchi che sopravvivono, chi per un motivo chi per l'altro hanno trovato un loro settore, chi non lo ha trovato è destinato a chiudere.
minkia quanto ho scritto.
l'incredibile e che tu abbia scritto qualcosa di sensato... :)
NIKOKAPPA
30-12-2011, 22:24
NON C'ERA MOTIVO PER CHIUDERE??? Solo perchè non avevano debiti? e già... meglio aspettare un altro paio di anni a pagare stipendi senza che ci fosse un ricavo a giustificarli... Salvano il salvabile a discapito dei lavoratori?? Ma che minchiata è questa??
Intanto modera i termini.
Poi, una proprietà di ditta non può pensare solo al fatto che gli rimanga attaccato un capitale per il proprio benessere, deve pure pensare alle famiglie dei dipendenti, anche se in parte l'hanno fatto.
Certo, sono usciti di scena in modo onorevole, però 80 anni di storia... potevano vendere, e come Benelli o altre case sono sopravvissute, poteva fare così anche Malaguti.
Ci sono dirigenti proprietari che conosco che hanno pure venduto la casa delle vacanze per far stare in piedi in un momento di difficoltà la piccola azienda, oppure hanno fatto debiti perchè ci credevano ancora, ma i Malaguti forse non ci credevano più.
avrò avuto culo forse.....
President
30-12-2011, 22:27
La TM di pesaro va bene a quanto so.
modera i termini??? bha! modera le minchiate mi vien da rispondere...!
potevano vendere, e come Benelli o altre case sono sopravvissute, poteva fare così anche Malaguti.
.
come morini?
scusa mi sai dire quanti mezzi vende all'anno benelli? sinceramente credevo facesse solo qualche scooter.
NIKOKAPPA
30-12-2011, 22:31
va bè, ciao eh...
Onore alla proprietà che ha chiuso prima di fare fallimento a causa dei debiti.
I fallimenti non pagano gli stipendi arretrati agli operai e non pagano i fornitori così tutti rimangono in pesanti difficoltà.
Roba da delinquenti.
Invece così ci si prende la responsabilità di fare una scelta, e non si tirano pacchi a nessuno.
Dispiace ma meglio così.
sembrava così logica la cosa...
Tricheco
31-12-2011, 11:56
a me num me pias
NIKOKAPPA
01-01-2012, 19:48
sembrava così logica la cosa...
Con questa "logica" a quest'ora avremmo chiuso tutte le case automobilistiche e motociclistiche in Italia.
Invece chi con aiuti, chi con coraggio, abbiamo ancora i nostri marchi, per quanto possano valere.
Certo che li abbiamo.
Bene per quelli che camminano con le loro gambe.
Per gli altri invece male, anzi malissimo!
Mantenere realtà fallimentari con aiuti esterni fa male a tutti.
Meglio chiudere e reinvestire gli aiuti in nuove realtà proiettate nel futuro.
Ovviamente anche i dipendenti vanno aiutati a reciclarsi in nuove prospettive.
Solo così si ha speranza di andare avanti.
Mansuel:
approvo in pieno...!
E.... , mi sa che quest'anno ne vedremo altre scene del genere..!!:mad:
Han fatto bene per i motivi che dice Mansuel, in altre maniere sarebbe stato molto peggio per tutti. A differenza di altri marchi che avete citato loro erano ormai completamente fuori dalle logiche di mercato, perche' vincolati al solo mercato scooter che e' proprio quello dove occorrono le spalle grossissime non potendo fare produzioni di nicchia come invece si puo' ancora fare con le moto (vedasi la TM citata dal pres)
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