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Visualizza la versione completa : Una proposta rivoluzionaria


Wotan
11-10-2011, 12:07
Ho sempre saputo che gli italiani tendono a fregarsene delle regole, ma ieri, viaggiando per il Lazio in auto, ho finalmente visto la Luce: non tendono a fregarsene, se ne fregano completamente!
In effetti non è proprio così, perché ci sono alcune regole di base che vengono seguite più o meno da tutti:

Regole per circolare:

nelle strade a due corsie a doppio senso, si marcia nella corsia di destra;
nelle strade a due carreggiate, si marcia nella carreggiata di destra;
di notte, si viaggia con le luci accese.

Poi ci sono alcune regole di base, anch'esse universalmente accettate da tutti, utili per risolvere le controversie in caso di incidente.

Regole per la risoluzione delle controversie:

chi tampona ha torto;
in generale, chi è più avanti nella collisione (per esempio, chi è stato speronato sullo sportello dal muso di un'altra auto) ha ragione.
La polizia potrebbe quindi multare solo per violazione di queste regole, cioè solo se qualcuno viaggiasse tenendo la sinistra, o di notte a fari spenti, o se tamponasse qualcuno.
Naturalmente, ciascuno sarebbe libero di usare auto senza fari nelle ore diurne.

Tali regole andrebbero benissimo anche per risolvere i casi gravi, come gli incidenti frontali: chi è contromano ha torto, mentre se l'incidente è accaduto tra veicoli a cavallo della mezzeria, concorso di colpa e via.

Non ne trovo altre, e se qualcuno ne vede altre, me lo dica. Al riguardo, alcune regole proposte de qualcuno, come quella che i veicoli più grandi devono dare la precedenza ai più piccoli, non sono universalmente accettate (i camionisti vorrebbero l'esatto contrario) e quindi non possono essere adottate. E anche la regola della precedenza a chi viene da destra è sostanzialmente un'utopia e pertanto non può essere adottata.

Poche e semplici regole accettate da tutti, alla portata anche di un bambino, e non ci vuole certo un codice per ricordarsele.

Perciò propongo, con effetto immediato:
l'abolizione di tutte le norme di comportamento del Codice della Strada e la loro sostituzione con quelle sopra elencate;
l'abolizione delle patenti di guida.

La situazione rimarrebbe esattamente come è ora, ma con il vantaggio di costi molto più bassi per tutti gli utenti della strada, derivanti dall'abolizione delle scuole guida e dalla quasi totale abolizione delle contravvenzioni.

Che ne dite?

drummer62
11-10-2011, 12:09
Sicuro che le due regole di base siano seguite da tutti?
Sicurosicurosicuro?

Ultimamente all'inizio delle rampe sulle autostrade devono mettere cartelli giganti per indicare il divieto d'accesso, altrimenti le prendono contromano.

The Duck
11-10-2011, 12:09
mah..............:-o

R_michele_S
11-10-2011, 12:10
Se ci aggiungi che quando c'è la striscia continua non si può sorpassare direi che abbiamo coperto circa l'80% delle regole del codice.
Io sono d'accordo.

Superteso
11-10-2011, 12:11
infatti no!:rolleyes:
In autostrada a 3 corsie tutti in mezzo ai 0_0.... nessuno o pochissimi a dx

dario_spa
11-10-2011, 12:12
al centopècciento?????

doic
11-10-2011, 12:12
in autostrada e superstrada si viaggia più veloci sulla corsia di destra e questo basta per far capire dove viaggiano gli altri.....

Pacifico
11-10-2011, 12:13
http://3.bp.blogspot.com/-6iD-nLfCobg/Tm91n7P62LI/AAAAAAAAAJQ/8oV7L-QWWk0/s1600/disco_rotto%255B2%255D.jpg

http://www.treddi.com/upload/dave/tutorial/biliardo/image002.jpg

doic
11-10-2011, 12:14
comunque la quarta regola dovrebbe essere l'abs obbligatorio anche sulle biciclette.....echecazzo!

Solitary Sail
11-10-2011, 12:16
Ultimamente all'inizio delle rampe sulle autostrade devono mettere cartelli giganti per indicare il divieto d'accesso, altrimenti le prendono contromano.

..e le rotatorie?? Sai quanti ne trovi che le fanno al contrario!

Pacifico
11-10-2011, 12:18
http://www.album-mmt.it/foto/main.php?g2_view=core.DownloadItem&g2_itemId=221681&g2_serialNumber=2

corfit
11-10-2011, 12:19
Analizziamo la proposta.

Dal punto di vista economico (riduzione dei costi a carico degli utenti della strada), credo nei vantaggi prospettati da Wotan e sono d'accordo.

Dal punto di vista demografico la situazione appare un po' più complicata, in quanto:
sopravviverebbero solo i neri e gli arabi (e qualche ubriaco che questi non riescono a centrare), quindi il ceppo italico passerebbe in minoranza, perché decimato dagli "avversari".

Ora si potrebbe valutare una variante alla proposta, ovvero, la si potrebbe attuare in via temporanea in una zona circoscritta, per esempio dal Rubicone in giù.

Che ne dite? se ne può parlare?

;)

doic
11-10-2011, 12:24
si potrebbe iniziare anche solo con la provincia friulana.....

il franz
11-10-2011, 12:25
Non ho viaggiato mai più a sud di Orvieto tranne Napoli Potenza che faccio per lavoro.
Per cui la mia esperienza è valida dal Nord Italia a tutta l'Europa che attraverso volentieri per turismo ma di più per lavoro in automobile.
Poi chiaro tanti km anche in bici.
Sono convintto, ultraconvinto che il traffico adesso è molto più disciplinato di 10 20 anni fa.
Chiaro son tutti al telefono, ma i lampeggi in sorpasso non se ne vedono quasi più, aggressività diminuita, incidenti gravi anche, forse a favore di una maggior disattenzione.
C'è ancora da lavorare, ma stress da traffico non l'ho mai avuto.

er-minio
11-10-2011, 12:30
Secondo me sta migliorando. Piano piano e c'é ancora parecchia strada, ma migliora.
L'ho notato le ultime volte che ho guidato lungo le autostrade italiane.

Quindi convengo anche con Pacifico sopra. :wink:

Animal
11-10-2011, 12:34
...mah.....appena pensiono il Toyota.......mi butto su qualche cosa di più.....protettivo e funzionale......e magari....anfibio...viste le variazioni climatiche....


http://www.inetres.com/gp/military/cv/inf/BTR-80/BTR-80_01.jpg

Wotan
11-10-2011, 12:35
E' la prima volta che faccio una proposta del genere, perché dovresti convenire con Pacifico?
Magari la possiamo limitare dal Rubicone in giù, potrebbe andare meglio? :lol:

corfit
11-10-2011, 12:35
Viaggiando abbastanza attraverso Austria Rep. Ceca e Polonia, ho notato che in questi Paesi sono molto più rispettosi di noi nelle precedenze, nel rispetto delle corsie e dei limiti di velocità, con "l'eccezione" dell'Austria - dove sono diversamente svegli - dove gli stessi automobilisti si ergono a tutori del traffico, tagliandoti la strada se nel loro specchietto ti vedono sopraggiungere a velocità superiore a quella consentita!!! e questo crea non poche situazioni di pericolo...

TAFFO
11-10-2011, 12:36
in autostrada e superstrada si viaggia più veloci sulla corsia di destra e questo basta per far capire dove viaggiano gli altri.....

a meno che non trovi lo stronzo ligio alle regole del CdS :lol:

Wotan
11-10-2011, 12:37
Ogni tanto qualcuno ce n'è, ma basta suonargli e si sposta al centro.

doic
11-10-2011, 12:39
esatto.....al limite si tampona,tanto con l'Hummer non c'è problema

corfit
11-10-2011, 12:44
si potrebbe iniziare anche solo con la provincia friulana.....

Anche con la città:lol::lol::lol:

Wotan
11-10-2011, 13:05
Sicuro che le due regole di base siano seguite da tutti?
Sicurosicurosicuro?Ho scritto "più o meno da tutti".
Anche all'estero le regole sono seguite da quasi tutti, ma non da tutti.
Di fatto, le due regole che ho elencato vengono seguite da tutti, tranne pochissimi rincoglioniti/drogati/distratti.

La striscia continua invece non è una regola accettata, anche perché spesso è lunga decine di km.

drummer62
11-10-2011, 13:17
La striscia continua invece non è una regola accettata, anche perché spesso è lunga decine di km.

Succede perchè si blocca la valvola del tubo d'uscita della vernice in posizione "aperto" :lol:

Wotan
11-10-2011, 13:21
Ecco, vedi? L'eliminazione delle regole risolverebbe al volo tutti i difetti del sistema! :lol:

corfit
11-10-2011, 13:48
@ Wotan: se vuoi, per par condicio, posto un po' anche su questo thread:lol::lol::lol:

aspes
11-10-2011, 13:55
provocazione a parte in numerosi ambiti l'eccesso di regole causa il paradosso che vengono ignorate, mentre poche ma molto chiare vengono seguite. Ricordo in un paese, forse in germania, che per esperimento abolirono ogni segnaletica. Gli incidenti diminuirono, perche' per esempio agli incroci tutti erano costretti alla prudenza ,in entrambe le direzioni

rasù
11-10-2011, 13:58
nelle strade a due corsie, si marcia nella corsia di destra;


Qua da noi, nelle strade a due corsie, le auto viaggiano in quella di destra e gli scuter in quella di sinistra:lol:

avantieri mattina, in via cornigliano, eravamo in coda contromano insieme ad una vespa dei vigili....

devargas
11-10-2011, 14:28
Non ho viaggiato mai più a sud di Orvieto tranne Napoli Potenza che faccio per lavoro.
Per cui la mia esperienza è valida dal Nord Italia a tutta l'Europa che attraverso volentieri per turismo ma di più per lavoro in automobile.
Poi chiaro tanti km anche in bici.
Sono convintto, ultraconvinto che il traffico adesso è molto più disciplinato di 10 20 anni fa.
Chiaro son tutti al telefono, ma i lampeggi in sorpasso non se ne vedono quasi più, aggressività diminuita, incidenti gravi anche, forse a favore di una maggior disattenzione.
C'è ancora da lavorare, ma stress da traffico non l'ho mai avuto.

Ricordo ai miei eroici tempi, quando, automobilisti, motociclisti e motorizzati in generale, si sfidavano in epiche sfide (anche tra loro stessi) esibendo record sempre più aggiornati sulla "Napoli Roma casello-casello". Tali sfide alimentavano i pallonari epici (oltre che ciucci in matematica) del genere: napoli roma in venti minuti (430 km h. di vel media) magari fatti con una 500 abarth.

Oggi il tutto è molto più disciplinato. I codici, le limitazioni, ed i vari deterrenti, regolamentano il giusto atteggiamento con auto che sono molto molto più sicure di una 500 abarth.

Però peccato...430 orari dovevano essere un emozione! :D

corfit
11-10-2011, 15:12
...

Oggi il tutto è molto più disciplinato... :D

Sì, certo, i rilevamenti della velocità vengono eseguiti con mezzi molto più sofisticati e non lasciano spazio ai pallonari:lol::lol::lol::lol:

Wotan
11-10-2011, 16:51
Qua da noi, nelle strade a due corsie, le auto viaggiano in quella di destra e gli scuter in quella di sinistra:lol:Quello è sorpasso-in-lungo, non un'eccezione alla regola.

Wotan
11-10-2011, 16:52
Mi interessa valutare la sostenibilità di un simile progetto: vi prego, postate la vostra opinione!

bbinng!
11-10-2011, 17:03
e......... pure piu' pilu pi tutti ,noo??

Youzanuvole
11-10-2011, 17:07
I semafori rossi stressano. Via il semaforo, via lo stress!

Youzanuvole
11-10-2011, 17:09
Però poi non si potrebbero più fare gli "spari" fra GS e scarabeo 150 :confused:

Wotan
11-10-2011, 17:45
A che serve il semaforo? Basta uno sguardo. :cool:

fastfreddy
11-10-2011, 17:51
...come giustamente ricordava aspes, nel nord europa hanno provato ad abolire la segnaletica e i risultati sono stati lusinghieri ...tuttavia parliamo del nord europa ...posti civili :) ...da noi otterremmo l'effetto contrario, ovvero il caos

...no; gli italiani vanno bastonati a prescindere ...sono troppo ignoranti

Wotan
11-10-2011, 17:53
ovvero il caosE che cambierebbe rispetto a ora?

fastfreddy
11-10-2011, 18:12
sarebbe il caos totale ...oggi il traffico aumentato a dismisura, e infrastrutture pensate per rallentare la velocità media, obbligano quantomeno ad andare discretamente piano nelle aree congestionate, per esempio ...il tutor ha avuto i suoi effetti indubbiamente positivi, per dirne un'altra (io ero per abolire i limiti, ma mi rendo anche conto che non ci comporteremmo mai come i tedeschi)

come tutti gli italiani non amo troppo le regole, ma siamo troppo incivili per permetterci il lusso di non averne ...questo non significa che sia per una iper-regolamentazione che ovviamente è dannosa ...comincerei a non dare per scontato che si debba rilasciare la patente a tutti ...dove sta scritto che è un diritto acquisito? (è un diritto acquisito perché non esiste servizio pubblico adeguato in Italia e quindi senza patente una persona la condanni a non muoversi) ...spendere molto di più nelle infrastrutture di servizio pubblico e rendere più caro il trasporto privato ...poi vedi che un pò di gente si piglia il treno o il bus per fare le 4 cazzate che fa con il suo SUV del menga

ce ne sarebbero di cose da fare

Wotan
11-10-2011, 18:16
Sei un sovversivo qualunquista ostacolatore del progresso! :lol:
Abbasso le regole!

Magister
11-10-2011, 18:31
Io aggiungerei: Vietato guidare con indosso cappelli o berretti... :lol:

nossa
11-10-2011, 18:32
Concordo, scuola guida, patente e visita per rinnovo non servono a nulla, tant'è che molti l'hanno comprata e guidano esattamente come gli altri:rolleyes:


Mi pare di ricordare che in Belgio la patente sia obbligatoria da poco.

louis
11-10-2011, 18:39
In Italia non si guida troppo male, tutto sommato.
Provate l'Egitto :violent1:

Devo farmi una maglietta con la scritta
HO GUIDATO AL CAIRO
E SONO SOPRAVVISSUTO!

Damon76
12-10-2011, 00:06
mah...in autostrada forse ma forse le cose son migliorate grazie al timore dell'essere beccati ma nelle città é giungla:(

ankorags
12-10-2011, 00:56
In Italia non si guida troppo male, tutto sommato.
Provate l'Egitto :violent1:

Devo farmi una maglietta con la scritta
HO GUIDATO AL CAIRO
E SONO SOPRAVVISSUTO!
E io ad Istambul..... allucinante :rolleyes:

Tornando ON credo che in eurolandia per l'indisciplina ce la giochiamo alla pari con Grecia e Portogallo.

positivo
12-10-2011, 08:06
Ecco, vedi? L'eliminazione delle regole risolverebbe al volo tutti i difetti del sistema! :lol:

…mmmhhh, l’eliminazione delle regole del traffico, farebbe decadere anche l’opportunità di insultare il prossimo e questo come lo sistemiamo? :confused:

drummer62
12-10-2011, 08:30
Possiamo sempre sfancularci sui forum

Youzanuvole
12-10-2011, 11:24
Ma, Wotan, spiegami una cosa:

se gli incidenti capitano grosso modo per "svista" del codice della strada (non ho visto il rosso; non mi sono accorto che a destra arrivava qualcuno) per "assurdo" si può pensare che eliminando alcune norme fondamentali aumenti l'accortezza dei conducenti ed inversamente diminuisca il n° d'incidenti?

ad esempio: attraverso quella strada lì a 150 km/h perchè so che ci sono semafori o precedenze a mio favore. Tolgo precedenze e semafori e da li non passerei più a 150?

In effetti...

Wotan
12-10-2011, 11:40
In effetti in alcune città del Nordeuropa (mi pare in Olanda) hanno tolto TUTTI i segnali, e gli incidenti pare siano diminuiti.

Zel
12-10-2011, 13:00
Che ne dite?

troppa vaghezza nel dirimere torti e ragioni nelle dispute ex post sui sinistri.

come diceva il buon robert putnam, per avere sviluppo economico, procuratevi un buon medioevo.

Wotan
12-10-2011, 13:04
Per quello si lasciano le due regole universalmente riconosciute in caso d'incidente:

chi viene da destra ha la precedenza;
chi tampona ha torto.
Bastano e avanzano per tutto.

Zel
12-10-2011, 13:29
questo nuovo Wotan/Walden mi lascia un po' così... ;-)

corfit
12-10-2011, 15:21
Continua dal mio topic analogo:
Premesso che:
in Egitto, per esempio, non funziona la regola che chi tampona ha torto, in quanto là vigono regole diverse, ragion per cui non vi sono rapporti di reciprocità per la conversione della patente di guida e che ciò rende necessaria l’esistenza di scuole guida per il conseguimento della patente italiana da parte di automobilisti che provengono da Stati esteri per i quali non vige la conversione,

l’abolizione di patenti e di Codice della Strada, peraltro condivisibile a determinate condizioni, non fa altro che stimolare l’attenzione degli utenti della strada, che è anche lo scopo dei miei corsi di Tecniche di Movimento per conducenti (di auto, moto ecc…).
La differenza sostanziale qual è?
Tu proponi una soluzione drastica che lascia tutti in balia degli eventi ed ognuno alla mercè degli altri; io perseguo ormai da anni il conseguimento dello stesso risultato (aumento dell’attenzione e molto altro) con l’applicazione delle tecniche evolutive dell’Uomo, ovvero quelle tecniche che hanno portato gli esseri umani ad una condizione scientificamente documentata di miglioramento delle proprie abilità.
:lol:

Wotan
12-10-2011, 15:31
Gli esseri umani, appunto.
Qui invece si parla di italiani. :lol:

Wotan
12-10-2011, 15:37
…mmmhhh, l’eliminazione delle regole del traffico, farebbe decadere anche l’opportunità di insultare il prossimo e questo come lo sistemiamo? :confused:Semplicissimo: si insulta ad minchiam, esattamente come succede adesso!

Zel
12-10-2011, 15:52
buttar lì uno sterminio ogni tanto, al bisogno?

Youzanuvole
12-10-2011, 15:53
no, basta con i ciclisti: ogni tanto sul forum vien su come un misirizzi un 3d sui ciclisti.

nico62
12-10-2011, 15:57
Per quello si lasciano le due regole universalmente riconosciute in caso d'incidente:
chi viene da destra ha la precedenza;
chi tampona ha torto.
Bastano e avanzano per tutto.


va bene ok ci stò :).....mi preoccupano un pò le rotonde però......:lol:

Solitary Sail
12-10-2011, 15:59
In effetti in alcune città del Nordeuropa (mi pare in Olanda) hanno tolto TUTTI i segnali, e gli incidenti pare siano diminuiti.

Perchè tengono alla propria incolumità e stanno attenti per loro e anche per gli altri.
In Italia non potrebbe funzionare per una semplice ragione:
"Fermarmi io? Che stiano attenti gli altri!"
Corona docet.

Youzanuvole
12-10-2011, 16:01
In quel caso, il personaggio non sopravviverebbe 40 secondi dall'accensione del quadro.

E' molto cocciuto, può farcela.

Wotan
12-10-2011, 16:36
va bene ok ci stò :).....mi preoccupano un pò le rotonde però......:lol:Al contrario: finalmente esse sarebbero usate come il 95% degli italiani sente di dover fare!

Ma attenzione, non ho detto che la precedenza va a chi viene da destra sempre, la regola vale solo dopo l'incidente, per attribuire una responsabilità, ma se uno che viene da sinistra riesce a farsi dare la precedenza, ben venga!

nico62
12-10-2011, 16:51
hahahahahahahah......della serie.... selvaggia!!!!

ma diventa troppo complicato....cioè Italiano...heeee...

nico62
12-10-2011, 16:55
almeno oltre le 2 regole universali :), si potrebbero adottare le due luci come sulle imbarcazioni?....rosso a sx verde a dx ?.....cosi impossibile sbagliarsi .....rosso al rosso verde al verde...heeee:lol:

Mad Mat
12-10-2011, 16:57
Il test (attenzione non esame) verrà svolto in inghilterra, dova stanno già preparandosi a subaffittare la magic roundabout (previa cancellazione della segnaletica orizzontale)
http://img73.imageshack.us/img73/355/magicroundaboutal4.jpg
http://www.polesine.com/pagine/tempo/vacanze/rm-vortice.jpg

Wotan
12-10-2011, 19:50
Quello è l'esatto contrario di ciò che serve qui da noi:

http://al13lea.files.wordpress.com/2008/02/china_traffic-jam.jpg

corfit
12-10-2011, 20:35
Se dovesse servire abbiamo anche il vigile urbano:lol::lol:
http://img440.imageshack.us/img440/4811/cimg5433.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/440/cimg5433.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

Wotan
12-10-2011, 20:41
:lol:

A dire la verità, ragionando sulla responsabilità in caso di incidente, non è necessario nemmeno adottare la regola della destra, basta fare che chi è più avanti ha ragione, e se le auto si urtano lateralmente perfettamente appaiate, è concorso di colpa.
anche in questo modo raggiungeremo così la perfetta corrispondenza tra legge e comportamento reale, abbattendo anche di molto i costi assicurativi per la maggior semplicità delle perizie.

corfit
12-10-2011, 21:01
Troppe fattispecie, servono regole:mad:

oppure eliminiamo anche il porto d'armi:lol::lol::lol:

fastfreddy
12-10-2011, 21:03
stavo ripensando all'incidente che ci è occorso alla prima uscita con la Stelvio ...una scema mi taglia la strada mentre attraversa una provinciale molto battuta a una carreggiata con linea continua ...cosa sarebbe cambiato senza segnaletica e/o obblighi particolari? ...niente ...anzi, si sarebbe sentita libera di ripetere questa manovra assassina tutte le sere

per dire

nico62
12-10-2011, 21:11
:lol:

basta fare che chi è più avanti ha ragione,



quindi ricapitolando:

1. chi tampona ha torto.
2. chi è avanti ha sempre ragione

:lol:


io propongodi eliminare gli indicatori di direzione.....:)
spesso accadono incidenti per il non corretto uso... quindi già adesso sono in disuso ;)

cosi si scongiura il rischio che qualcuno usi un trucchetto per passare davanti...:lol:

Wotan
12-10-2011, 21:16
Approvato!
D'altronde, com'è noto, gli indicatori di direzione servono solo a verificare se le relative lampadine funzionano.

nico62
12-10-2011, 21:21
heeee anche a confondere, oltre che a misurar i buoni riflessi:lol:....

e che ne dici di fotocellula per stabilire al centesimo di mm chi al momento dell urto è avanti?...:)....

nico62
12-10-2011, 21:28
io avrei un'altra regola da inserire....insomma...sarebbero solo tre.....ma ho un pò di vergogna...

Wotan
12-10-2011, 21:47
Vai con le regole, ma evitiamo di complicare troppo le cose semplici.

Quanto alla fotocellula, non serve, basta vedere le ammaccature: più sono davanti e più hai torto.

nico62
12-10-2011, 21:56
ha ha ha ha vedi che bisogna togliere gli indicatori di direzione!?!

quelli anteriori verrebbero montati da tutti, molto sporgenti o addirittura telescopici...:lol:

Wotan
12-10-2011, 21:58
Non è male, così aumenta la libertà dell'individuo!
E poi in questo modo i SUV diventano perfettamente logici!

Zel
12-10-2011, 22:03
a me tamponare e stare dietro mi garba parecchio.
comunque tradisci la tua vocazione retorica antieconomicistica, wotan :lol: crei un incentivo sproporzionato a occupare la strada per primo. oggi c'è un bilanciamento tra legge della giungla e diritto formale che garantisce un guardingo equilibrio. con il tuo incentivo, sarebbe un crash globale totale.

nico62
12-10-2011, 22:04
ecco comunque la terza regola sarebbe...hemmm forse son un pò di parte ma....

3. tutti i veicoli a due ruote, visto la loro natura instabile :lol: hanno diritto di precedenza sui veicoli a 4 o più ruote....anzi i veicoli, più hanno ruote e più devono rispettar precedenze :)......quindi un veicolo a tre assi dovrà dar precedenza al due assi....ecco come principio,.... trà le stesse categorie chiaramente varrebbero le due regole universalmente riconosciute...:lol:

Wotan
12-10-2011, 22:06
Gran bella regola: approvata!
e sono certo che qui piacerà a tutti.

Wotan
12-10-2011, 22:42
Altro sottoprodotto interessante della questione: il tuning! Tutto diventa possibile: marmitte, fari allo xeno, centraline, pneumatici e cerchi di qualsiasi dimensione!
E secondo me si può tranquillamente eliminare anche la targa, e magari anche l'assicurazione obbligatoria: chi rompe paga, mentre chi non rompe risparmia!

fastfreddy
12-10-2011, 22:43
Wotan, prenditi un paio di giorni di ferie :lol:

:)

nico62
12-10-2011, 22:44
c'è un buco Wotan! nel nuovo codice hemm cioè, regole universal ...ecc. come ci si comporta con
le biciclette?

paolo b
12-10-2011, 22:47
Aboliamo Wotan!

nico62
12-10-2011, 22:49
E secondo me si può tranquillamente eliminare anche la targa, e magari anche l'assicurazione obbligatoria


ma cosi incrementiamo a mille la disoccupazione!....:lol:

harry potter
12-10-2011, 23:41
guarda, a mè basta che abolite l'ART 78

poi fate un pò come ve pare!

riguardo all'assicurazione abolirei l'RCA , una bella RC personale e via
altro che dover lasciar fermi mezzi assicurati in garage

positivo
13-10-2011, 08:26
...chiedo umilmente un riordino/riepilogo, grassie!!! :confused:

aspes
13-10-2011, 10:17
ma cosi incrementiamo a mille la disoccupazione!....:lol:

se s riducessero gli incidenti pensa a come piangono meccanici,carrozzieri, e medici di ospedale!
scherzi a parte,nel mondo moderno milioni di persone campano grazie a cio' che "non va bene".....

Youzanuvole
13-10-2011, 10:21
Finalmente potrò parcheggiare in piazza Duomo, con la mia Renault GT turbo senza fari, alle 9 del mattino della domenica dopo aver fatto la seratona!!

nico62
13-10-2011, 10:31
nel mondo moderno milioni di persone campano grazie a cio' che "non va bene".....



io direi, delle disgrazie altrui....:(

Wotan
13-10-2011, 13:05
Un'altra regola generalmente accettata da tutti: fari accesi di notte.

Solitary Sail
13-10-2011, 13:12
Wotan, prenditi un paio di giorni di ferie :lol:

:)

Anche tre!

nico62
13-10-2011, 14:18
fari accesi di notte.

wotan ma...quindi i fari sarebbero ancora obbligatori?........

davvero serve un ...riepilogo;)

auguzt
13-10-2011, 14:31
Scusate ma.... Proposta rivoluzionaria? Quattro pagine per dire cosa?

E' GIA' TUTTO COSI' COME LO STATE DESCRIVENDO QUINDI COSA CAMBIEREBBE?

Avanti, altri soldi da far spendere alla comunità per propositi inutili....:clown:

nico62
13-10-2011, 14:37
augutz, la segnaletica....si tratta di togliere la segnaletica che adesso c'è......è una cosa seria!

poi i cartelli, semafori ecc. ecc. si riciclano....ci guadagnamo.....in consumo di benzina per meno soste...:lol:

Wotan
13-10-2011, 15:18
Appena ho tempo faccio un riepilogo.

E' GIA' TUTTO COSI' COME LO STATE DESCRIVENDO QUINDI COSA CAMBIEREBBE?Cambierebbe un elemento fondamentale: saremmo tutti in regola! Vuoi mettere il vantaggio di stare tranquilli e non dover rischiare di pagare multe che ci vuole un mutuo?
Fino ad ora avevo sempre pensato che bisognasse piegare gli italiani alle giuste regole, e soffrivo nel vedere che non ci si riusciva
Oggi ho visto la Luce, ho capito che non è Maometto che deve andare alla montagna, ma bisogna spostare la montagna verso Maometto!
Peraltro, l'eliminazione del Codice della Strada, oltre al clamoroso abbattimento dei costi per noi utenti della strada, porterebbe ad una riduzione sicura degli incidenti: basti pensare a tutti i tamponamenti dovuti a inchiodate per avvistamento di una pattuglia e/o di un autovelox, che in assenza di Codice e quindi di multe e quindi di pattuglie/autovelox non avrebbero più senso!

feromone
13-10-2011, 15:39
Beh! comunque già il codice della strada scritto così com'è fa un pò ridere.......punisce pesantemente con soldi e punti sulla patente chi guida parlando al cellulare (dicono che sia pericolosissimo...io non lo so perchè non uso quasi mai il cellulare) e contemporaneamente rende lecito il suo uso ad alcune categorie - le stesse che ti dovrebbero punire.
Il massimo ahahah! - mentre telefono in auto vengo fermato da un tutore dell'ordine che compie la medesima azione....da una parte è una azione pericolosissima, dall'altra è una azione lecita e prevista.
Mah!

1100 Gs for ever - non bisogna capire, bisogna adeguarsi

auguzt
13-10-2011, 15:41
E perchè pagarle le multe? Continuiamo a lamentarci che siamo un popolo di "furbi", e allora a questo punto diventiamolo tutti! Tanto le conseguenze per questo tipo di "disobbedienza" le conosciamo, basta fare in modo di evitarle. :hiding:

Secondo me comunque per abolire i cartelli basta non piantarne di nuovi, così non crescono. Quelli vecchi tanto prima o poi seccano da soli...

Wotan
13-10-2011, 16:01
Abolendo il codice, le multe scompaiono istantaneamente e i cartelli diventano di colpo elementi decorativi, e cioè quello che sono sempre stati, ma legalmente!

corfit
13-10-2011, 16:32
Allora bisogna togliere anche l'RCA, perché nessuna assicuazione pagherebbe in assenza di regole certe; se dobbiamo stabilire la responsabilità in un incidente per mancata precedenza, come facciamo? "Io sono stato più svelto di lui, quindi ho ragione"? oppure "Io ero su una moto e lui su un camion, quindi meno ruote = più precednza = ragione"?

Senza spendere soldi per togliere cartelli e semafori, che poi sarebbero anche da smaltire o riciclare, con ulteriore aggravio a carico dei contribuenti, facciamo tutti quanti un "corso di aggiornamento" a Napoli e siamo a posto!
:lol::lol:

jocanguro
13-10-2011, 17:02
...
:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
allibisco !!!!

Ho sentito barzellette migliori !!!

Forse il traffico e il rispetto delle regole nel mondo è proporzionale alla latitudine, nord = meglio del sud...
roma meglio di napoli...
svezia meglio di germania
austria meglio di italia
italia meglio di egitto ...
etc etc....
Si è vero troppe regole, e alcune ingiuste (limiti di velocità assurdi in alcun posti)
tra olimpico e piazza maresciallo giardino sull'olimpica ci sono tre cartelli da 30 km/ora ... sull'olimpica!!!!!! pazzia pura !!!!!!!!:mad::mad:


Si. Wotan...

5 gg di riposo a casa...
e pensare a un possibile piano di emergenza:
andare a vivere in francia o germania...:D

Wotan
13-10-2011, 17:38
Allora bisogna togliere anche l'RCA, perché nessuna assicuazione pagherebbe in assenza di regole certe; se dobbiamo stabilire la responsabilità in un incidente per mancata precedenza, come facciamo? "Io sono stato più svelto di lui, quindi ho ragione"? oppure "Io ero su una moto e lui su un camion, quindi meno ruote = più precednza = ragione"?Timori infondati, perché la presenza di pochissime regole certe e condivise da tutti renderebbe la soluzione delle controversie ridicolmente semplice.
In tutti gli incidenti tra veicoli, accade sempre che rimangano graffi e ammaccature.
Se io ho ammaccato il cofano e tu il bagagliaio, è chiaro che io ho torto, e in questo caso non ci sarebbero variazioni rispetto all'attuale.
Se io ho ammaccato il parafango anteriore e tu lo sportello, hai ragione tu, perché al momento dell'urto eri più avanti nell'incrocio/cambio di corsia rispetto a me; legalmente la cosa sarebbe diversa da oggi, ma in questo modo il diritto coinciderebbe miracolosamente con quello che pensa la stragrande maggioranza degli utenti della strada, col risultato eccezionale che chi avrà torto lo ammetterà senza problemi, e si ridurrà drasticamente il numero delle scazzottate e degli accoltellamenti!

pacpeter
13-10-2011, 18:31
e gli avvocati e periti poi come campano?

vedi, sistemi da una parte e fai danno da un'altra..........:lol:

corfit
13-10-2011, 19:45
Timori infondati, perché la presenza di pochissime regole certe e condivise da tutti renderebbe la soluzione delle controversie ridicolmente semplice.
In tutti gli incidenti tra veicoli, accade sempre che rimangano graffi e ammaccature.
Se io ho ammaccato il cofano e tu il bagagliaio, è chiaro che io ho torto, e in questo caso non ci sarebbero variazioni rispetto all'attuale.
Se io ho ammaccato il parafango anteriore e tu lo sportello, hai ragione tu, perché al momento dell'urto eri più avanti nell'incrocio/cambio di corsia rispetto a me; legalmente la cosa sarebbe diversa da oggi, ma in questo modo il diritto coinciderebbe miracolosamente con quello che pensa la stragrande maggioranza degli utenti della strada, col risultato eccezionale che chi avrà torto lo ammetterà senza problemi, e si ridurrà drasticamente il numero delle scazzottate e degli accoltellamenti!

A parte le fattispecie che già oggi sono assodate, non ti sembra che ci siano un po' troppi condizionali?;)

Wotan
13-10-2011, 19:52
Ah, Corfit!
Essendo l'abolizione del CdS un'ipotesi, non posso proprio usare l'indicativo. Propongo di abolire le regole della circolazione stradale, mica quelle della sintassi!

Wotan
13-10-2011, 19:54
e gli avvocati e periti poi come campano?

vedi, sistemi da una parte e fai danno da un'altra..........:lol:Se vuoi migliorare qualche cosa, è ovvio che ci saranno delle ricadute negative da qualche parte, ma non è certo il lamento di pochi che può fermare il progresso per tutti!

corfit
13-10-2011, 20:41
Ah Wotan, la soluzione più economica, più pratica e più facile da realizzare è quella di fare con le regole ed il Codice che abbiamo adesso, ma come se non ci fossero, anche perché non siamo molto “distanti”, circolare sulla strada per credere!
L’attenzione che metteremmo agli incroci privi di segnaletica la orientiamo allo scovare le pattuglie (peraltro pochissime sulla strada) e gli autovelox, così risparmiamo sulle multe, sugli incidenti e su tutte le spese per attuare la tua rivoluzione.
L’abolizione delle patenti, con la quantità di persone che già guidano senza (vedi Napoli, senza offesa per i Partenopei), non è poi così indispensabile. Noi tutti ce l’abbiamo la patente e non ci costa niente; mantenerla ci costa l’attenzione di cui sopra, per cui… già fatto!
Il costo delle patenti che dovranno pagare i nostri figli, altro non è che il prezzo per ottenere il diritto a circolare, quindi lo apprezzeranno molto di più che non se fosse gratuito, come tutte le cose d’altronde, o no?
E’ molto semplice e gratis, lasciare le cose come sono, soprattutto quando la realtà è uguale alla fantasia!:)

Wotan
13-10-2011, 21:00
Ma così siamo alla mercé di qualsiasi pattuglia, carne da macello per la roulette russa degli autovelox!

corfit
13-10-2011, 21:28
No, no!
siamo alla mercè di noi stessi e dell'attenzione che mettiamo alla guida!
Non mi ricordo l'ultima volta che mi ha fermato una pattuglia! (escludendo i controlli di catene a bordo e kit primo soccorso in Austria); nemmeno in Rep. Ceca mi fermano! e là si che mettono gli autovelox nei fossi! (visto con i miei occhi!)
Multe per velocità? 1 l'anno scorso, prima di allora ... boh

Per me vale il proverbio: "Vivi e lascia vivere":D:D:D

Wotan
13-10-2011, 21:43
Sei chiaramente un sovversivo prezzolato dai communisti! :lol:

pacpeter
13-10-2011, 22:57
lamento di pochi

ma se abbiamo solo a roma un numero di avvocati superiore a quello di tutta la francia!!!!!!

son tanti!!!!!:lol:

Wotan
14-10-2011, 08:39
pochi, se confrontati alle decine di milioni di utenti della strada vessati da multe, confische e cause: vinceremo di sicuro!

Wotan
14-10-2011, 08:53
Ho aggiornato le regole nel primo post, ora l'intero codice è composto di cinque regolette facilissime, del tutto intuitive e valide per tutti o quasi tutti:

Regole per circolare:

nelle strade a due corsie, si marcia nella corsia di destra;
nelle strade a due carreggiate, si marcia nella carreggiata di destra
di notte, si viaggia con le luci accese.

Regole per la risoluzione delle controversie:

chi tampona ha torto;
in generale, chi è più avanti nella collisione (per esempio, chi è stato speronato sullo sportello dal muso di un'altra auto) ha ragione.

La polizia potrebbe quindi multare solo per violazione di queste regole, cioè solo se qualcuno viaggiasse tenendo la sinistra, o di notte a fari spenti, o se tamponasse qualcuno.
Naturalmente, ciascuno sarebbe libero di usare auto senza fari nelle ore diurne.

Al riguardo, alcune regole proposte de qualcuno, come quella che i veicoli più grandi devono dare la precedenza ai più piccoli, non sono universalmente accettate (i camionisti vorrebbero l'esatto contrario) e quindi non possono essere adottate. E anche la regola della precedenza a chi viene da destra è sostanzialmente un'utopia e pertanto non può essere adottata.

corfit
14-10-2011, 15:36
Io non sono cmnsta!
non riesco neanche a scriverla, quella parolaccia:lol::lol:

bias
14-10-2011, 21:26
Troppo semplice,non si farà mai.

biwu
14-10-2011, 21:48
E se fosse aggiungere qualcosa del genere:

Gravità delle infrazioni e calcolo delle multe:

I. la gravità dell'infrazione si quantifica con una percentuale (vedi tabella infrazione-%gravità).
II. l'ammontare della multa si calcola applicando la percentuale ottenuta al valore commerciale del veicolo.

:confused:

Wotan
14-10-2011, 22:26
La I non mi è chiarissima, ma la II è geniale, perché elimina tutte le perplessità relative all'aggancio delle multe al reddito: puoi avere l'Unico di un pezzente, ma se guidi il tuo bell'X6, ti multo in proporzione a quello.
La II ha anche almeno due sottoprodotti interessanti:

i poveracci la smetteranno di provare le auto e le moto degli amici benestanti, con grande sollievo di questi ultimi;
i genovesi compreranno in massa auto usate, ancor più di oggi.

Si intende che la multa deve essere correlata al valore del veicolo guidato al momento dell'infrazione, indipendentemente da chi ne è l'intestatario.

Wotan
14-10-2011, 22:28
Troppo semplice,non si farà mai.Guarda, sono partito per fare una provocazione, ma più ci ragiono e più mi piace.
E poi in Italia c'è il referendum abrogativo: basta raccogliere 500.000 firme in presenza di notai e si va al referendum per l'abolizione del CdS, e vuoi che la maggioranza degli italiani non voti a favore? ;)

biwu
14-10-2011, 22:44
La I non mi è chiarissima

Diciamo che applicata al codice attuale, l'idea sarebbe qualcosa del tipo:
- se sfori il disco orario la quantificazione della gravità dell'infrazione in percentuale è lo 0,01%
- se superi il limite di velocià entri i 10km/h: 0,5%
- se superi il limite tra i 10 e i 40: 2%
...
- se investi un bambino sulle strisce la percentuale è il 1000%

I valori sono messi a caso, ma in sintesi la % sarebbe un indice della "gravità sociale" dell'infrazione.
Il tutto elencato in una tabella con 2 colonne infrazione e percentuale, volendo anche aggiornabile secondo le sensibilità del momento.

Andrebbe comunque considerato un valore minimo del veicolo (che ne so, 10.000€), per evitare che chi va in giro con carrette da 500€ se la passi troppo liscia.

:confused:

Wotan
14-10-2011, 22:52
TITOLO V
Norme di comportamento

Art. 140.
Principio informatore della circolazione.

1. Gli utenti della strada devono comportarsi in modo da non costituire pericolo o intralcio per la circolazione ed in modo che sia in ogni caso salvaguardata la sicurezza stradale.

2. I singoli comportamenti, oltre quanto già previsto nei precedenti titoli, sono fissati dalle norme che seguono.

Questo può restare così com'è: non dice una cippa e non prevede multe.

paolo b
14-10-2011, 22:58
Dai, ancora una settimana e da "due regole" si torna al CdS com'è adesso. Anzi, peggio.. :lol:



Perchè invece non adottiamo direttamente quello tedesco?

Wotan
15-10-2011, 00:20
Perché il referendum è solo abrogativo, ecco perché.
Bisogna tagliare tutto, tranne - se possibile - le norme fondamentali sopra elencate, e quindi occorre spulciare il codice e decidere cosa cassare (nel tuo vocabolario: brasare :lol:).

Wotan
15-10-2011, 21:38
Diciamo che [...]Ottimo, approvato!

Wotan
16-10-2011, 10:23
Art. 141.
Velocità

1. E' obbligo del conducente regolare la velocità del veicolo in modo che, avuto riguardo alle caratteristiche, allo stato ed al carico del veicolo stesso, alle caratteristiche e alle condizioni della strada e del traffico e ad ogni altra circostanza di qualsiasi natura, sia evitato ogni pericolo per la sicurezza delle persone e delle cose ed ogni altra causa di disordine per la circolazione.

2. Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l'arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile.

3. In particolare, il conducente deve regolare la velocità nei tratti di strada a visibilità limitata, nelle curve, in prossimità delle intersezioni e delle scuole o di altri luoghi frequentati da fanciulli indicati dagli appositi segnali, nelle forti discese, nei passaggi stretti o ingombrati, nelle ore notturne, nei casi di insufficiente visibilità per condizioni atmosferiche o per altre cause, nell'attraversamento degli abitati o comunque nei tratti di strada fiancheggiati da edifici.

4. Il conducente deve, altresì, ridurre la velocità e, occorrendo, anche fermarsi quando riesce malagevole l'incrocio con altri veicoli, in prossimità degli attraversamenti pedonali e, in ogni caso, quando i pedoni che si trovino sul percorso tardino a scansarsi o diano segni di incertezza e quando, al suo avvicinarsi, gli animali che si trovino sulla strada diano segni di spavento.

5. Il conducente non deve gareggiare in velocità.

6. Il conducente non deve circolare a velocità talmente ridotta da costituire intralcio o pericolo per il normale flusso della circolazione.

7. All'osservanza delle disposizioni del presente articolo è tenuto anche il conducente di animali da tiro, da soma e da sella.

8. Chiunque viola le disposizioni del comma 3 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 80 a euro 318.

9. Salvo quanto previsto dagli articoli 9-bis e 9-ter, chiunque viola la disposizione del comma 5 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 159 a euro 639.

10. Se si tratta di violazioni commesse dal conducente di cui al comma 7 la sanzione amministrativa è del pagamento di una somma da euro 24 a euro 94.

11. Chiunque viola le altre disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 39 a euro 159.

Questo può essere semplificato come segue:

Art. 141.
Velocità

1. Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l'arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile.

2. Chiunque, violando il presente articolo, causa un incidente è soggetto alla sospensione della patente per tre anni ed è tenuto civilmente e penalmente responsabile dei danni arrecati a se stesso e a terzi, ivi comprese le spese mediche correlate, anche se sostenute presso strutture pubbliche.

Wotan
16-10-2011, 11:06
Art 142.
Limiti di velocità

1. Ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana la velocita' massima non puo' superare i 130 km/h per le autostrade, i 110 km/h per le strade extraurbane principali, i 90 km/h per le strade extraurbane secondarie e per le strade extraurbane locali, ed i 50 km/h per le strade nei centri abitati, con la possibilita' di elevare tale limite fino ad un massimo di 70 km/h per le strade urbane le cui caratteristiche costruttive e funzionali lo consentano, previa installazione degli appositi segnali. Sulle autostrade a tre corsie piu' corsia di emergenza per ogni senso di marcia, dotate di apparecchiature debitamente omologate per il calcolo della velocita' media di percorrenza su tratti determinati, gli enti proprietari o concessionari possono elevare il limite massimo di velocita' fino a 150 km/h sulla base delle caratteristiche progettuali ed effettive del tracciato, previa installazione degli appositi segnali, sempreche' lo consentano l'intensita' del traffico, le condizioni atmosferiche prevalenti ed i dati di incidentalita' dell'ultimo quinquennio. In caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura, la velocita' massima non puo' superare i 110 km/h per le autostrade ed i 90 km/h per le strade extraurbane principali.

2. Entro i limiti massimi suddetti, gli enti proprietari della strada possono fissare, provvedendo anche alla relativa segnalazione, limiti di velocità minimi e limiti di velocità massimi, diversi da quelli fissati al comma 1, in determinate strade e tratti di strada quando l'applicazione al caso concreto dei criteri indicati nel comma 1 renda opportuna la determinazione di limiti diversi, seguendo le direttive che saranno impartite dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Gli enti proprietari della strada hanno l'obbligo di adeguare tempestivamente i limiti di velocita' al venir meno delle cause che hanno indotto a disporre limiti particolari. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti puo' modificare i provvedimenti presi dagli enti proprietari della strada, quando siano contrari alle proprie direttive e comunque contrastanti con i criteri di cui al comma 1. Lo stesso Ministro puo' anche disporre l'imposizione di limiti, ove non vi abbia provveduto l'ente proprietario; in caso di mancato adempimento, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti puo' procedere direttamente alla esecuzione delle opere necessarie, con diritto di rivalsa nei confronti dell'ente proprietario.

3. Le seguenti categorie di veicoli non possono superare le velocita' sottoindicate:

a) ciclomotori: 45 km/h;

b) autoveicoli o motoveicoli utilizzati per il trasporto delle merci pericolose rientranti nella classe 1 figurante in allegato all'accordo di cui all'articolo 168, comma 1, quando viaggiano carichi: 50 km/h fuori dei centri abitati;
30 km/h nei centri abitati;

c) macchine agricole e macchine operatrici: 40 km/h se montati su pneumatici o su altri sistemi equipollenti; 15 km/h in tutti gli altri casi;

d) quadricicli: 80 km/h fuori dei centri abitati;

e) treni costituiti da un autoveicolo e da un rimorchio di cui alle lettere h), i) e l) dell'art. 54, comma 1: 70 km/h fuori dei centri abitati; 80 km/h sulle autostrade;

f) autobus e filobus di massa complessiva a pieno carico superiore a 8 t: 80 km/h fuori dei centri abitati; 100 km/h sulle autostrade;

g) autoveicoli destinati al trasporto di cose o ad altri usi, di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t e fino a 12 t: 80 km/h fuori dei centri abitati; 100 km/h sulle autostrade;

h) autoveicoli destinati al trasporto di cose o ad altri usi, di massa complessiva a pieno carico superiore a 12 t: 70 km/h fuori dei centri abitati; 80 km/h sulle autostrade;

i) autocarri di massa complessiva a pieno carico superiore a 5 t se adoperati per il trasporto di persone ai sensi dell'art. 82, comma 6: 70 km/h fuori dei centri abitati; 80 km/h sulle autostrade;

l) mezzi d'opera quando viaggiano a pieno carico: 40 km/h nei centri abitati; 60 km/h fuori dei centri abitati.

4. Nella parte posteriore dei veicoli di cui al comma 3, ad eccezione di quelli di cui alle lettere a) e b), devono essere indicate le velocita' massime consentite. Qualora si tratti di complessi di veicoli, l'indicazione del limite va riportata sui rimorchi ovvero sui semirimorchi. Sono comunque esclusi da tale obbligo gli autoveicoli militari ricompresi nelle lettere c), g), h) ed i) del comma 3, quando siano in dotazione alle Forze armate, ovvero ai Corpi ed organismi indicati nell'articolo 138, comma 11.

5. In tutti i casi nei quali sono fissati limiti di velocita' restano fermi gli obblighi stabiliti dall'art. 141.

6. Per la determinazione dell'osservanza dei limiti di velocità sono considerate fonti di prova le risultanze di apparecchiature debitamente omologate, anche per il calcolo della velocità media di percorrenza su tratti determinati, nonche' le registrazioni del cronotachigrafo e i documenti relativi ai percorsi autostradali, come precisato dal regolamento.

6-bis. Le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocita' devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, ricorrendo all'impiego di cartelli o di dispositivi di segnalazione luminosi, conformemente alle norme stabilite nel regolamento di esecuzione del presente codice. Le modalita' di impiego sono stabilite con decreto del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'interno.

7. Chiunque non osserva i limiti minimi di velocita', ovvero supera i limiti massimi di velocita' di non oltre 10 km/h, e' soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 39 a euro 159. (3)

8. Chiunque supera di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 159 a euro 639.

9. Chiunque supera di oltre 40 km/h ma di non oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 500 a euro 2.000. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi.

9-bis. Chiunque supera di oltre 60 km/h i limiti massimi di velocita' e' soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 779 a euro 3.119. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei a dodici mesi, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI.

10. Chiunque viola le disposizioni di cui al comma 4 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 24 a euro 94. (3)

11. Se le violazioni di cui ai commi 7, 8, 9 e 9-bis sono commesse alla guida di uno dei veicoli indicati al comma 3, lettere b), e), f), g), h), i) e l) le sanzioni amministrative pecuniarie e quelle accessorie ivi previste sono raddoppiate. L'eccesso di velocita' oltre il limite al quale e' tarato il limitatore di velocita' di cui all'articolo 179 comporta, nei veicoli obbligati a montare tale apparecchio, l'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dai commi 2-bis e 3 del medesimo articolo 179, per il caso di limitatore non funzionante o alterato. E' sempre disposto l'accompagnamento del mezzo presso un'officina autorizzata, per i fini di cui al comma 6-bis del citato articolo 179.

12. Quando il titolare di una patente di guida sia incorso, in un periodo di due anni, in una ulteriore violazione del comma 9, la sanzione amministrativa accessoria e' della sospensione della patente da otto a diciotto mesi, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI. Quando il titolare di una patente di guida sia incorso, in un periodo di due anni, in una ulteriore violazione del comma 9-bis, la sanzione amministrativa accessoria e' la revoca della patente, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI.

12-bis. I proventi delle sanzioni derivanti dall'accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocita' stabiliti dal presente articolo, attraverso l'impiego di apparecchi o di sistemi di rilevamento della velocita' ovvero attraverso l'utilizzazione di dispositivi o di mezzi tecnici di controllo a distanza delle violazioni ai sensi dell'articolo 4 del decreto-legge 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 1°
agosto 2002, n. 168, e successive modificazioni, sono attribuiti, in misura pari al 50 per cento ciascuno, all'ente proprietario della strada su cui e' stato effettuato l'accertamento o agli enti che esercitano le relative funzioni ai sensi dell'articolo 39 del decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 381, e all'ente da cui dipende l'organo accertatore, alle condizioni e nei limiti di cui ai commi 12-ter e 12-quater.
Le disposizioni di cui al periodo precedente non si applicano alle strade in concessione. Gli enti di cui al presente comma diversi dallo Stato utilizzano la quota dei proventi ad essi destinati nella regione nella quale sono stati effettuati gli accertamenti.

12-ter. Gli enti di cui al comma 12-bis destinano le somme derivanti dall'attribuzione delle quote dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie di cui al medesimo comma alla realizzazione di interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e dei relativi impianti, nonche' al potenziamento delle attivita' di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ivi comprese le spese relative al personale, nel rispetto della normativa vigente relativa al contenimento delle spese in materia di pubblico impiego e al patto di stabilita' interno.

12-quater. Ciascun ente locale trasmette in via informatica al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed al Ministero dell'interno, entro il 31 maggio di ogni anno, una relazione in cui sono indicati, con riferimento all'anno precedente, l'ammontare complessivo dei proventi di propria spettanza di cui al comma 1 dell'articolo 208 e al comma 12-bis del presente articolo, come risultante da rendiconto approvato nel medesimo anno, e gli interventi realizzati a valere su tali risorse, con la specificazione degli oneri sostenuti per ciascun intervento. La percentuale dei proventi spettanti ai sensi del comma 12-bis e' ridotta del 30 per cento annuo nei confronti dell'ente che non trasmetta la relazione di cui al periodo precedente, ovvero che utilizzi i predetti proventi in modo difforme da quanto previsto dal comma 4 dell'articolo 208 e dal comma 12-ter del presente articolo, per ciascun anno per il quale sia riscontrata una delle predette inadempienze.


Questo potrebbe diventare così.

Art 142.
Limiti di velocità

1. Le seguenti categorie di veicoli non possono superare le velocita' sottoindicate:

a) macchine agricole e macchine operatrici: 40 km/h se montate su pneumatici o su altri sistemi equipollenti; 15 km/h in tutti gli altri casi;

b) autobus e filobus di massa complessiva a pieno carico superiore a 8 t: 100 km/h;

c) autoveicoli destinati al trasporto di cose o ad altri usi, di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t e fino a 12 t: 100 km/h;

d) autoveicoli destinati al trasporto di cose o ad altri usi, di massa complessiva a pieno carico superiore a 12 t: 80 km/h;

2. Le velocità dei veicoli rientranti nelle categorie elencate nel comma 1 sono regolate da mezzi tecnici la cui inviolabilità ricade in solido sotto la responsabilità del costruttore e del venditore del singolo veicolo.

3. Chiunque produce o vende un veicolo nuovo o usato di cui sia risultato possibile alterare la velocità massima effettivamente raggiungibile è soggetto al divieto di esercitare la propria attività sul territorio della Repubblica Italiana per dieci anni.

4. L'accertamento delle violazioni previste dal comma 3. è svolto attraverso le revisioni periodiche e i sistemi per l'accertamento della velocità disposti in permanenza sulla rete viaria urbana e extraurbana.

Wotan
16-10-2011, 11:21
Art. 143.
Posizione dei veicoli sulla carreggiata

1. I veicoli devono circolare sulla parte destra della carreggiata e in prossimità del margine destro della medesima, anche quando la strada è libera.

2. I veicoli sprovvisti di motore e gli animali devono essere tenuti il più vicino possibile al margine destro della carreggiata.

3. La disposizione del comma 2 si applica anche agli altri veicoli quando si incrociano ovvero percorrono una curva o un raccordo convesso, a meno che circolino su strade a due carreggiate separate o su una carreggiata ad almeno due corsie per ogni senso di marcia o su una carreggiata a senso unico di circolazione.

4. Quando una strada è divisa in due carreggiate separate, si deve percorrere quella di destra; quando è divisa in tre carreggiate separate, si deve percorrere quella di destra o quella centrale, salvo diversa segnalazione.

5. Salvo diversa segnalazione, quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra; la corsia o le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso. (1)

7. All'interno dei centri abitati, salvo diversa segnalazione, quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia libera più a destra; la corsia o le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso. Tuttavia i conducenti, qualunque sia l'intensità del traffico, possono impegnare la corsia più opportuna in relazione alla direzione che essi intendono prendere alla successiva intersezione; i conducenti stessi non possono peraltro cambiare corsia se non per predisporsi a svoltare a destra o a sinistra, o per fermarsi, in conformità delle norme che regolano queste manovre, ovvero per effettuare la manovra di sorpasso che in tale ipotesi è consentita anche a destra.

8. Nelle strade con binari tranviari a raso, i veicoli possono procedere sui binari stessi purché, compatibilmente con le esigenze della circolazione, non ostacolino o rallentino la marcia dei tram, salva diversa segnalazione.

9. Nelle strade con doppi binari tranviari a raso, entrambi su di un lato della carreggiata, i veicoli possono marciare a sinistra della zona interessata dai binari, purché rimangano sempre entro la parte della carreggiata relativa al loro senso di circolazione.

10. Ove la fermata dei tram o dei filobus sia corredata da apposita isola salvagente posta a destra dell'asse della strada, i veicoli, salvo diversa segnalazione che imponga il passaggio su un lato determinato, possono transitare indifferentemente a destra o a sinistra del salvagente, purché rimangano entro la parte della carreggiata relativa al loro senso di circolazione e purché non comportino intralcio al movimento dei viaggiatori.

11. Chiunque circola contromano è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 154 a euro 613. (2)

12. Chiunque circola contromano in corrispondenza delle curve, dei raccordi convessi o in ogni altro caso di limitata visibilità, ovvero percorre la carreggiata contromano, quando la strada sia divisa in più carreggiate separate, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 302 a euro 1.207. (2)
Dalla violazione prevista dal presente comma consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI. In casi di recidiva la sospensione è da due a sei mesi.

13. Chiunque viola le altre disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 39 a euro 159.


Semplifichiamo!


Art. 143.
Posizione dei veicoli sulla carreggiata

1. I veicoli devono circolare sulla parte destra della carreggiata.

2. Quando una strada è divisa in due carreggiate separate, si deve percorrere quella di destra; quando è divisa in tre carreggiate separate, si deve percorrere quella di destra o quella centrale, che è a doppio senso di marcia e deve essere usata come previsto al comma 1; quando è divisa in quattro carreggiate separate, si devono percorrere le due di destra.

3. Chiunque viola il presente articolo, causando o meno un incidente, è soggetto alla sospensione della patente per cinque anni ed è tenuto civilmente e penalmente responsabile dei danni arrecati a se stesso e a terzi, ivi comprese le spese mediche correlate, anche se sostenute presso strutture pubbliche.

Wotan
16-10-2011, 11:24
Art. 144.
Circolazione dei veicoli per file parallele.

1. La circolazione per file parallele è ammessa nelle carreggiate ad almeno due corsie per ogni senso di marcia, quando la densità del traffico è tale che i veicoli occupano tutta la parte della carreggiata riservata al loro senso di marcia e si muovono ad una velocità condizionata da quella dei veicoli che precedono, ovvero in tutti i casi in cui gli agenti del traffico la autorizzano. È ammessa, altresì, lungo il tronco stradale adducente a una intersezione controllata da segnali luminosi o manuali; in tal caso, al segnale di via libera, essa deve continuare anche nell'area di manovra dell'intersezione stessa.

2. Nella circolazione per file parallele è consentito ai conducenti di veicoli, esclusi i veicoli non a motore ed i ciclomotori, di non mantenersi presso il margine della carreggiata, pur rimanendo in ogni caso nella corsia prescelta.

3. Il passaggio da una corsia all'altra è consentito, previa la necessaria segnalazione, soltanto quando si debba raggiungere la prima corsia di destra per svoltare a destra, o l'ultima corsia di sinistra per svoltare a sinistra, ovvero per effettuare una riduzione di velocità o una volontaria sospensione della marcia al margine della carreggiata, quando ciò non sia vietato. I conducenti che si trovano nella prima corsia di destra possono, inoltre, spostarsi da detta corsia quando devono superare un veicolo senza motore o comunque assai lento, sempre previa la necessaria segnalazione.

4. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 39 a euro 159.

Da abrogare.

Wotan
16-10-2011, 11:29
Art. 145.
Precedenza

1. I conducenti, approssimandosi ad una intersezione, devono usare la massima prudenza al fine di evitare incidenti.

2. Quando due veicoli stanno per impegnare una intersezione, ovvero laddove le loro traiettorie stiano comunque per intersecarsi, si ha l'obbligo di dare la precedenza a chi proviene da destra, salvo diversa segnalazione.

3. Negli attraversamenti di linee ferroviarie e tranviarie i conducenti hanno l'obbligo di dare la precedenza ai veicoli circolanti su rotaie, salvo diversa segnalazione.

4. I conducenti devono dare la precedenza agli altri veicoli nelle intersezioni nelle quali sia così stabilito dall'autorità competente ai sensi dell'art. 37 e la prescrizione sia resa nota con apposito segnale.

5. I conducenti sono tenuti a fermarsi in corrispondenza della striscia di arresto, prima di immettersi nella intersezione, quando sia così stabilito dall'autorità competente ai sensi dell'art. 37 e la prescrizione sia resa nota con apposito segnale.

6. Negli sbocchi su strada da luoghi non soggetti a pubblico passaggio i conducenti hanno l'obbligo di arrestarsi e dare la precedenza a chi circola sulla strada.

7. È vietato impegnare una intersezione o un attraversamento di linee ferroviarie o tranviarie quando il conducente non ha la possibilità di proseguire e sgombrare in breve tempo l'area di manovra in modo da consentire il transito dei veicoli provenienti da altre direzioni.

8. Negli sbocchi su strada di sentieri, tratturi, mulattiere e piste ciclabili è fatto obbligo al conducente di arrestarsi e dare la precedenza a chi circola sulla strada. L'obbligo sussiste anche se le caratteristiche di dette vie variano nell'immediata prossimità dello sbocco sulla strada.

9. I conducenti di veicoli su rotaia devono rispettare i segnali negativi della precedenza.

10. Chiunque viola le disposizioni di cui al presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 154 a euro 613.

11. Quando lo stesso soggetto sia incorso, in un periodo di due anni, in una delle violazioni di cui al comma 10 per almeno due volte, all'ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI.





Art. 145.
Precedenza

1. Quando due veicoli stanno per impegnare una intersezione, ovvero laddove le loro traiettorie stiano comunque per intersecarsi, si ha l'obbligo di dare la precedenza a chi è più avanti.

2. Negli sbocchi su strada da luoghi non soggetti a pubblico passaggio i conducenti hanno l'obbligo di arrestarsi e dare la precedenza a chi circola sulla strada.

3. Negli sbocchi su strada di sentieri, tratturi, mulattiere e piste ciclabili è fatto obbligo al conducente di arrestarsi e dare la precedenza a chi circola sulla strada. L'obbligo sussiste anche se le caratteristiche di dette vie variano nell'immediata prossimità dello sbocco sulla strada.

4. Chiunque, violando il presente articolo, causa un incidente è soggetto alla sospensione della patente per due anni ed è tenuto civilmente e penalmente responsabile dei danni arrecati a se stesso e a terzi, ivi comprese le spese mediche correlate, anche se sostenute presso strutture pubbliche.

Wotan
16-10-2011, 11:42
Art. 146.
Violazione della segnaletica stradale

1. L'utente della strada è tenuto ad osservare i comportamenti imposti dalla segnaletica stradale e dagli agenti del traffico a norma degli articoli da 38 a 43 e delle relative norme del regolamento.

2. Chiunque non osserva i comportamenti indicati dalla segnaletica stradale o nelle relative norme di regolamento, ovvero dagli agenti del traffico, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 39 a euro 159. Sono fatte salve le particolari sanzioni previste dagli articoli 6 e 7, nonché dall'articolo 191, comma 4.

3. Il conducente del veicolo che prosegue la marcia, nonostante che le segnalazioni del semaforo o dell'agente del traffico vietino la marcia stessa, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 154 a euro 613.

3-bis. Quando lo stesso soggetto sia incorso, in un periodo di due anni, in una delle violazioni di cui al comma 3 per almeno due volte, all'ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI.





Art. 146.
Violazione delle indicazioni degli agenti del traffico

1. L'utente della strada è tenuto ad osservare i comportamenti imposti dagli agenti del traffico.

2. Chiunque violi il presente articolo è soggetto alla sospensione della patente per un anno ed è tenuto civilmente e penalmente responsabile dei danni eventualmente arrecati a se stesso e a terzi, ivi comprese le spese mediche correlate, anche se sostenute presso strutture pubbliche.

Wotan
16-10-2011, 11:45
Art. 147.
Comportamento ai passaggi a livello.

1. Gli utenti della strada, approssimandosi ad un passaggio a livello, devono usare la massima prudenza al fine di evitare incidenti e devono osservare le segnalazioni indicate nell'art. 44.

2. Prima di impegnare un passaggio a livello senza barriere o semibarriere, gli utenti della strada devono assicurarsi, in prossimità delle segnalazioni previste nel regolamento di cui all'art. 44, comma 3, che nessun treno sia in vista e in caso affermativo attraversare rapidamente i binari; in caso contrario devono fermarsi senza impegnarli.

3. Gli utenti della strada non devono attraversare un passaggio a livello quando:

a) siano chiuse o stiano per chiudersi le barriere o le semibarriere;

b) siano in movimento di apertura le semibarriere;

c) siano in funzione i dispositivi di segnalazione luminosa o acustica previsti dall'art. 44, comma 2, e dal regolamento, di cui al comma 3 dello stesso articolo;

d) siano in funzione i mezzi sostitutivi delle barriere o semibarriere previsti dal medesimo articolo.

4. Gli utenti della strada devono sollecitamente sgombrare il passaggio a livello. In caso di arresto forzato del veicolo il conducente deve cercare di portarlo fuori dei binari o, in caso di materiale impossibilità, deve fare tutto quanto gli è possibile per evitare ogni pericolo per le persone, nonché fare in modo che i conducenti dei veicoli su rotaia siano avvisati in tempo utile dell'esistenza del pericolo.

5. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 80 a euro 318.

6. Quando lo stesso soggetto sia incorso, in un periodo di due anni, in una violazione di cui al comma 5 per almeno due volte, all'ultima violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI.

Da abrogare.

Se qualcuno è così stupido da rischiare la collisione con un treno, cazzi suoi.

Wotan
16-10-2011, 11:50
Art. 148.
Sorpasso

1. Il sorpasso è la manovra mediante la quale un veicolo supera un altro veicolo, un animale o un pedone in movimento o fermi sulla corsia o sulla parte della carreggiata destinata normalmente alla circolazione.

2. Il conducente che intende sorpassare deve preventivamente accertarsi:

a) che la visibilità sia tale da consentire la manovra e che la stessa possa compiersi senza costituire pericolo o intralcio;

b) che il conducente che lo precede nella stessa corsia non abbia segnalato di voler compiere analoga manovra;

c) che nessun conducente che segue sulla stessa carreggiata o semicarreggiata, ovvero sulla corsia immediatamente alla propria sinistra, qualora la carreggiata o semicarreggiata siano suddivise in corsie, abbia iniziato il sorpasso;

d) che la strada sia libera per uno spazio tale da consentire la completa esecuzione del sorpasso, tenuto anche conto della differenza tra la propria velocità e quella dell'utente da sorpassare, nonché della presenza di utenti che sopraggiungono dalla direzione contraria o che precedono l'utente da sorpassare.

3. Il conducente che sorpassa un veicolo o altro utente della strada che lo precede sulla stessa corsia, dopo aver fatto l'apposita segnalazione, deve portarsi sulla sinistra dello stesso, superarlo rapidamente tenendosi da questo ad una adeguata distanza laterale e riportarsi a destra appena possibile, senza creare pericolo o intralcio. Se la carreggiata o semicarreggiata sono suddivise in più corsie, il sorpasso deve essere effettuato sulla corsia immediatamente alla sinistra del veicolo che si intende superare.

4. L'utente che viene sorpassato deve agevolare la manovra e non accelerare. Nelle strade ad una corsia per senso di marcia, lo stesso utente deve tenersi il più vicino possibile al margine destro della carreggiata.

5. Quando la larghezza, il profilo o lo stato della carreggiata, tenuto anche conto della densità della circolazione in senso contrario, non consentono di sorpassare facilmente e senza pericolo un veicolo lento, ingombrante o obbligato a rispettare un limite di velocità, il conducente di quest'ultimo veicolo deve rallentare e, se necessario, mettersi da parte appena possibile, per lasciar passare i veicoli che seguono. Nei centri abitati non sono tenuti all'osservanza di quest'ultima disposizione i conducenti di veicoli in servizio pubblico di linea per trasporto di persone.

6. Sulle carreggiate ad almeno due corsie per ogni senso di marcia il conducente che, dopo aver eseguito un sorpasso, sia indotto a sorpassare un altro veicolo o animale, può rimanere sulla corsia impegnata per il primo sorpasso a condizione che la manovra non sia di intralcio ai veicoli più rapidi che sopraggiungono da tergo.

7. Il sorpasso deve essere effettuato a destra quando il conducente del veicolo che si vuole sorpassare abbia segnalato che intende svoltare a sinistra ovvero, in una carreggiata a senso unico, che intende arrestarsi a sinistra, e abbia iniziato dette manovre.

8. Il sorpasso dei tram, qualora gli stessi non circolino in sede stradale riservata, deve effettuarsi a destra quando la larghezza della carreggiata a destra del binario lo consenta; se si tratta di carreggiata a senso unico di circolazione il sorpasso si può effettuare su ambo i lati.

9. Qualora il tram o il filobus siano fermi in mezzo alla carreggiata per la salita e la discesa dei viaggiatori e non esista un salvagente, il sorpasso a destra è vietato.

10. È vietato il sorpasso in prossimità o in corrispondenza delle curve o dei dossi e in ogni altro caso di scarsa visibilità; in tali casi il sorpasso è consentito solo quando la strada è a due carreggiate separate o a carreggiata a senso unico o con almeno due corsie con lo stesso senso di marcia e vi sia tracciata apposita segnaletica orizzontale.

11. È vietato il sorpasso di un veicolo che ne stia sorpassando un altro, nonché il superamento di veicoli fermi o in lento movimento ai passaggi a livello, ai semafori o per altre cause di congestione della circolazione, quando a tal fine sia necessario spostarsi nella parte della carreggiata destinata al senso opposto di marcia.

12. È vietato il sorpasso in prossimità o in corrispondenza delle intersezioni. Esso è, però, consentito:

a) quando il conducente del veicolo che si vuole sorpassare abbia segnalato che intende svoltare a sinistra e abbia iniziato detta manovra;

b) quando avvenga su strada a precedenza, purché a due carreggiate separate o a senso unico o ad almeno due corsie con lo stesso senso di marcia e le corsie siano delimitate dall'apposita segnaletica orizzontale;

c) quando il veicolo che si sorpassa è a due ruote non a motore, sempre che non sia necessario spostarsi sulla parte della carreggiata destinata al senso opposto di marcia;

d) quando la circolazione sia regolata da semafori o da agenti del traffico.

13. È vietato il sorpasso in prossimità o in corrispondenza dei passaggi a livello senza barriere, salvo che la circolazione stradale sia regolata da semafori, nonché il sorpasso di un veicolo che si sia arrestato o abbia rallentato in corrispondenza di un attraversamento pedonale per consentire ai pedoni di attraversare la carreggiata.

14. È vietato il sorpasso ai conducenti di veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 t, oltre che nei casi sopraprevisti, anche nelle strade o tratti di esse in cui il divieto sia imposto dall'apposito segnale.

15. Chiunque sorpassa a destra, eccetto i casi in cui ciò sia consentito, ovvero compia un sorpasso senza osservare le disposizioni dei commi 2, 3 e 8 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 76 a euro 306. Alla stessa sanzione soggiace chi viola le disposizioni di cui ai commi 4, 5 e 7. Quando lo stesso soggetto sia incorso, in un periodo di due anni, in una delle violazioni di cui al comma 3 per almeno due volte, all'ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI.

16. Chiunque non osservi i divieti di sorpasso posti dai commi 9, 10, 11, 12 e 13 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 154 a euro 613. Quando non si osservi il divieto di sorpasso di cui al comma 14, la sanzione amministrativa è del pagamento di una somma da euro 302 a euro 1.256. Dalle violazioni di cui al presente comma consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI. Quando si tratti del divieto di cui al comma 14, la sospensione della patente è da due a sei mesi. Se le violazioni sono commesse da un conducente in possesso della patente di guida da meno di tre anni, la sospensione della stessa è da tre a sei mesi.


Da abrogare.

L'art. 143 basta e avanza.

aspes
17-10-2011, 10:33
sono con wotan incondizionatamente. Il principio di poche regole ma ferree e' sconosciuto all'italica mentalita' bizantina, in tutte le norme, comprese quelle fiscali, civili etc. Io poi pragmaticamente ho sempre intesta il principio seguente: in quella nazione le regole di un certo settore funzionano bene? adottiamole copiandole integralmente.Ma noi vogliamo sempre fare quelli che ne sanno di piu'..

jocanguro
17-10-2011, 16:55
In itaglia ne sappiamo sempre di piu !!!
anche di piu del legislatore...
anche di piu del vicino di forum......
anche di piu di.... qualcuno lassu !!!!

ne sappiamo talmente tanto che potremmo starcene pure a casa.............................................. .................................................. .................................................. .................................................. ...........................................

Superteso
17-10-2011, 21:54
.....Il principio di poche regole ma ferree e' sconosciuto all'italica mentalita' bizantina, in tutte le norme, comprese quelle fiscali, civili etc.....

Certo che è cosi, ed in tutti i campi come dici tu :(

altrimenti come si farebbe a trovare scappatoie? :confused:
Piu regole.... piu casino... piu probabilità per farla franca :cool:
Certo che se il bianco è bianco e il nero è nero :lol: mi pare ovvio :lol: mica puoi metterti a ciurlare nel manico :!:

Scatenati Wotan.... W il minimalismo :D

Wotan
18-10-2011, 08:57
Il minimalismo andrebbe applicato ovunque, mica solo nel CdS. Mi vengono in mente le leggi tributarie e gli obblighi per l'apertura delle nuove società, tanto per fare un paio di esempi.

Wotan
03-04-2012, 13:34
A me questa proposta piace ancora.