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Visualizza la versione completa : considerazioni noiose


Zio
06-09-2011, 13:12
Era sabato sera.

C’era la notte bianca, con tanti artisti di strada, i negozi tutti aperti ed un sacco di gente che aspettava una provvidenziale pioggia che rinfrescasse un inizio settembre troppo torrido per l’accogliente riviera di Ponente; ed ecco che arrivano i goccioloni, ma solo per qualche secondo, giusto il tempo di sporcare le auto parcheggiate e di preoccupare i vari negozianti.

Verso la mezzanotte arriva un altro piccolo scroscio, di quelli che fanno alzare dall’asfalto secco il tipico odore di pioggia, ma che si interrompe dopo solo qualche minuto. Decido di non rischiare, anche perché ormai la serata è finita, e se saliamo su a casa ancora più tardi, magari con la pioggia, rischia di fare fresco.

Detto fatto, prendiamo il nostro scooter, infiliamo i caschetti, e sereni superiamo il senso unico dietro la stazione. Vado piano, chiacchiero con mia moglie di quale sia il posto migliore per mangiare una pizza all’indomani mentre faccio la prima curva a destra, poi un’altra a sinistra ed arrivo all’ultima, quella con la salitina.
L’anteriore scappa decisamente a destra, non riesco nemmeno a realizzare la cosa che riscappa portandosi dietro me e lo scooter, e considerando la velocità bassissima io e mia moglie sbattiamo a terra mentre lo scooter striscia lentamente sulla fiancata sinistra fino a fermarsi contro il marciapiede opposto.

Dico subito che non ci siamo fatti praticamente niente, e che persino lo scooter si è giusto un po’ grattugiato sul fianco: poco male.

Ma torniamo all’azione, mentre ancora lo scooter striscia e mi ritrovo praticamente seduto a terra, mi giro verso mia moglie, e quasi intimo un “tutto bene?!?”, lei mi risponde immediatamente “si, si, tutto a posto!”.

Consuntivo dei danni: io un gomito ed un ginocchio appena abrasi, una coscia blu; mia moglie un livido sul ginocchio e…un paio di pantaloni da ricomprare; motorino con parabrezza e manopola sinistra un po’ più “vissuti”.

Quanto sopra è solo lo spunto di una riflessione che mi ha accompagnato durante la successiva e piovosa domenica ligure: posto che non ho certo l’attenuante dell’inesperienza, che arrivo da un’estate di Loira, Algarve, Costa Brava e Costa del Sol, passi e montagne varie, circa 8000km con una milleddue carica come un ciuccio, dovevo sbattere il grugno con un accidente di motorino 150cc a 200mt da casa?
Intanto sapere che c’è tua moglie dietro, nel momento stesso in cui realizzi che stai andando a terra, è una sensazione che, potrete immaginare, merita qualche considerazione. Inoltre, negli anni passati ho sbattuto più volte le corna, ma stavo correndo, oppure facevo l’asino, o ancora, un imbecille mi ha tagliato la strada, ed ero comunque sempre solo.

Oggi rifletto sull’inevitabile; oppure rifletto sulla troppa autostima, che ti porta a sottovalutare gli agenti esterni. E questa è la negazione dell’inevitabile.
Non so se oggi, come ho fatto esattamente un mese fa’, partire in moto per il Portogallo: non so se il divertimento oggi compenserebbe la preoccupazione.

bibi6rossi
06-09-2011, 13:16
il problema era lo scoooooter...

biwu
06-09-2011, 13:18
Un dubbio: quanti km e e quanti mesi hanno le gomme dello scooter :confused: ?

lagaibarex
06-09-2011, 13:28
...mah, succede, non farne un dramma...

Boxerfabio
06-09-2011, 13:42
guarda ti capisco perfettamente. non ho mai fatto l'asino in moto, sono piuttosto un tipo tranquillo. ho un gs che mi ha sempre comunicato una estrema fiducia e sicurezza, anche sul bagnato. di ritorno dalle ferie in germania l'hanno scorso dopo 500 km di pioggia mi sono sdraiato in una rotonda a 1km da casa. andavo piano, mi ero gia rilassato all'idea di essere a casa, non ho sbagliato niente e andavo davvero piano. ma sono scivolato col posteriore e sono finito in terra. tutto questo con la mia ragazza dietro. io non mi sono fatto niente (avevo tutte le protezioni) la moto giusto un graffio sul paracilindri e la mia ragazza una contusione alla coscia risolta con ghiaccio e una settimana di riposo.
in fin dei conti tutto è andato bene ma questa semplice scivolata lascia degli strascichi soprattutto perchè ad andare in terra è stata anche la mia ragazza.
morale? quest'anno ho fatto molta piu fatica a trovare il feeling con la moto e all'inizio guidavo un po sulle uova poi piano piano riprendi fiducia e pensi a quante volte hai rischiato inutilmente e che non ha avuto senso farlo.
quest'anno sono andato in cornovaglia, galles, isola di man ,londra.
Il divertimento ha compensato la preoccupazione?decisamente si. l'unica cosa che è cambiata è che ho molto piu chiaro che per finire in terra basta davvero poco, do piu del "lei" alla moto e che uso molto piu spesso paraschiena e protezioni.
e mi sono cmq divertito tantissimo.
usare la testa, mai dare per scontato che gli altri ti abbiano visto e moderare la velocità.

Zio
06-09-2011, 14:11
Un dubbio: quanti km e e quanti mesi hanno le gomme dello scooter :confused: ?

domanda lecita: le gomme hanno un anno esatto, e sono decisamente buone.

giulianino
06-09-2011, 14:19
Allora ti racconto questa....

La " mia " segretaria va con la famiglia a sciare, bambina di 10 anni al seguito.

Si fanno 10 giorni se non ricordo male di montagna a sciare...sciare...sciare....e ti puoi immaginare quante ne abbia combinate la piccolina.

Ok....il giorno di rientro siccome abitano praticamente nel palazzo di fronte a dove lavoriamo, fermano l' auto e cominciano a scaricare i bagagli.

La bambina dice " intanto prendo la bici e faccio il giro del palazzo "
SI E' ROTTA IL POLSO !!!!

Morale della favola....in 10 giorni di ruzzoloni e discese si è venuta a rompere il polso sotto casa, mentre i genitori scaricavano i bagagli.

paolo b
06-09-2011, 14:19
(..) ecco che arrivano i goccioloni, ma solo per qualche secondo, giusto il tempo di sporcare le auto parcheggiate (..) Verso la mezzanotte arriva un altro piccolo scroscio, di quelli che fanno alzare dall’asfalto secco il tipico odore di pioggia, ma che si interrompe dopo solo qualche minuto (..)

Per la mia personale esperienza, al 90% le ragioni della caduta sono tutte qui.

Il manto stradale dopo un "breve scroscio" è peggio del sapone.. l'acqua alza lo strato di sporco che però non viene "lavato via" e resta a galleggiare in superficie. Meglio, molto meglio correre sotto l'acqua battente che all'inizio o appena dopo un breve piovasco.

Bene che tutto sommato non sia successo niente di grave ;)

R72
06-09-2011, 14:44
quest'anno sono andato in cornovaglia, galles, isola di man ,londra.

isola di Man? in giugno?

Zio
06-09-2011, 14:48
Paolo b: si, esattamente le mie considerazioni.
Non sto vivendo una crisi da motociclista di mezz'età ;-)
mi sto piuttosto chiedendo a quanti di "noi", che spendiamo il ricavato di molti mesi di lavoro per comprare, mantenere ed utilizzare la moto (io son cascato in motorino, ma poco conta), dietro il casco abbiamo un'espressione aggrottata perchè, a volte, realiziamo che il "rischio" che stiamo correndo può essere alto.
Ecco, mi piacerebbe prorpio capire la frequenza eventuale con cui dovete combattere con quel po' di buon senso che rimane dopo una ventina di anni a girare in moto.

Krauser
06-09-2011, 15:07
Per la mia personale esperienza, al 90% le ragioni della caduta sono tutte qui.

Il manto stradale dopo un "breve scroscio" è peggio del sapone.. l'acqua alza lo strato di sporco che però non viene "lavato via" e resta a galleggiare in superficie. Meglio, molto meglio correre sotto l'acqua battente che all'inizio o appena dopo un breve piovasco.

Bene che tutto sommato non sia successo niente di grave ;)

Giusto, mettici poi un po' di terra o ghiaia o una piccolo residuo di gasolio...può capitare a tutti, come potrebbe caderci una tegola in testa mentre passeggiamo tranquilli per la strada. Sfiga!

bibi6rossi
06-09-2011, 16:33
@paolo_b: confermo,
stessa sensazione provata ultimamente a san martino di castrozza dopo un nubifragio. sotto l'acqua ho fatto i passi in scioltezza (con le dovute precauzioni) avendo anakee2 con 7000km. appena smesso di piovere, tendente all'asciutto, avevo le uova sotto la moto