Visualizza la versione completa : una banda di idioti
rattapignatta
06-09-2011, 10:50
Una banda di idioti
John Kennedy Toole
Marcos y Marcos
430 pagine
scusatemi. ho provato a scrivere una recensione ma, rileggendola, cominciavo a sentirmi come Ignatius, il personaggio chiave del racconto. e per pudore l'ho cancellata! comunque fidatevi del titolo: è proprio come sembra!
p.s. il titolo originale, "a confederacy o dunces", colpisce in pieno l'obiettivo: quell'incredibile coacervo della società americana. ma forse noi, nella nostra "omogeneità" di italiani non avremmo capito...
tommygun
06-09-2011, 12:03
L'ho letto l'anno scorso. Bellissimo. :)
Timberwolf
06-09-2011, 13:19
Sottoscrivo la recensione...leggi questo libro e ti viene la voglia di trovare altre cose scritte dallo stesso autore ma.........scopri che è morto subito dopo la pubblicazione del suo unico romanzo!!!
Da leggere!!
Riprendo questo post un po' datato.
Incuriosito dai vostri commenti avevo acqusitato il libro durante l'inverno ma poi, preso da altre letture e dal sempre poco tempo, avevo rimandato.
Bene, finalmente mi sono deciso e qualche giorno fa l'ho terminato.
E' BELLISSIMO, a tratti davvero geniale!
Scritto in maniera molto piacevole, fluente e una trama di quelle che piacciono a me: tanti personaggi apparentemente slegati l'uno dall'altro ma le cui vicende piano piano si intrecciano sempre di più fino all'epilogo che rimette a posto tutto quanto.
Mi ha dato lo stesso piacere dei primi Pennac e di qualche vecchio Benni. Solo che questo qua l'hanno pubblicato un bel po' prima.
Mi fa strano che non si sia mai pensato ad una trasposizione cinematografica, secondo me il libro si presta tantissimo (e, se solo fosse ancora tra noi, John Belushi sarebbe l'interprete perfetto per il protagonista).
Vabbè, se vi capita, leggetelo. Ne vale la pena
da wikipedia
Adattamenti cinematografici [modifica]
Sono stati numerosi i tentativi di creare una trasposizione cinematografica del romanzo di John Kennedy Toole. Nel 1982 Harold Ramis doveva scrivere il copione e fare da regista ad un adattamento di Una banda di idioti con John Belushi e Richard Pryor. Tuttavia, il progetto iniziale si sgretolò per la morte prematura di Belushi. In un secondo tempo, si parlò degli attori John Candy e poi Chris Farley, ed allo stesso tempo si cominciò a spargere la leggenda che ci fosse una maledizione sul ruolo.
L'artista e scrittore Stephen Fry venne ad un certo punto incaricato di adattare il libro di Toole in una versione per il grande schermo[2]. Nel 1997 venne mandato a New Orleans dalla Paramount per compiere il suo adattamento cinematografico.[3]
Venne inizialmente programmata la distribuzione entro la fine del 2005 di una versione adattata da Steven Soderbergh e Scott Kramer e diretta da David Gordon Green. Il film prevedeva Will Ferrell nel ruolo di Ignatius e Lily Tomlin nella parte della madre Irene. Una versione teatrale dell'opera andò in scena all'ottavo Nantucket Film Festival con Ferrell nel ruolo di Ignatius, Anne Meara nel ruolo della madre, Paul Rudd come il poliziotto Angelo Mancuso, Kristen Johnston nella parte di Lana Lee, Mos Def come Burma Jones, Rosie Perez come Darlene, Olympia Dukakis nel ruolo di Santa Battaglia e la signorina Trixie, Natasha Lyonne nella parte di Myrna Minkoff, Alan Cumming come Dorian Green, John Shea come Gonzalez, Jesse Eisenberg come George, John Conlon come Claude Robichaux, Celia Weston nella parte della signora Levy e Dan Hedaya nella parte del signor Levy. Tuttavia, per una serie di difficoltà legate ai diritti d'autore, il film non venne mai prodotto.
Grazie PV! lo dicevo, che se ne doveva fare un film... peccato davvero che fino ad ora non ci siano riusciti. Anche John Candy sarebbe stato un ottimo interprete per la parte del protagonista, se non fosse morto prematuramente pure lui (forse c'è davvero qualche maledizione...).
Resto speranzoso per il futuro.
John Kennedy Toole ha scritto anche "La Bibbia al neon" che non è bello e pirotecnico come una banda di idioti ma merita una lettura.
Westender
24-10-2012, 10:16
.....scopri che è morto subito dopo la pubblicazione del suo unico romanzo!!!
Da leggere!!
Veramente la leggenda dice che sia morto suicida ben prima di pubblicare perchè depresso e perchè il libro era stato rifiutato. Solo la madre riesce nell'intento di pubblicarlo 12 anni dopo.
Nello stesso anno vince il Pulitzer postumo.
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