Visualizza la versione completa : La meteo - si parte o no il coraggio di rinunciare
In molti si passa l'inverno a pontificare sui viaggi primaverili/estivi c'è chi per lavoro si ritaglia dei periodi per affrontare gli itinerari studiati in precedenza. Poi si arriva a quella settimana guardi la meteo e mette pioggia e piove piove 1 2 3 settimane Leggi i report di chi ci è stato qlcuno sembra l'abbia schivata altri l'hanno presa tutta. E' sempre una spada di damocle quando sussistono le previsioni che hanno condizionato il centro europa recentemente, partire o rinunciare sperando poi di posticipare Vale pena provarci investire soldi fare km o bisogna trovare la forza per rinunciare.
Ovvio che se programmi nordkapp o scozia oppure bretagna sai che la pioggia il vento ci sta e fa parte del programma ma mete come alsazia foresta nera e centroeuropa, che richiedono al max una settimana di viaggio, non offrono sempre questa variabile
e quindi che si fa ...
brontolo
11-08-2011, 09:05
Ehhh ..... m'ama, non m'ama ....
parti , parti . si spera che quella perturbazione sia passata . io su 10 giorni ne' ho beccati 8 di acqua costante e freddo . quindi vestiti sempre umidi . ma credo che peggio di quel periodo non possa andare . io nel dubbio partirei . se poi vedi che si mette di cacca puoi sempre tornare in trentino
A parte che le previsioni meteo sono attendibili nell'arco delle 24 max 48 ore, poi intervengono troppe variabili ed i modelli matematici che le gestiscono danno risultati un po' come gli pare.
Poi, a parte il giramento di maroni x il tempaccio, io, alla britannica, partirei lo stesso:
Anche se con l'acqua, sei pur sempre in vacanza, si sa mai che ti puoi godere viste particolari!!
Buon viaggio :)
sui lunghi percorsi son sempre partito nel 2009 quando feci bulgaria e istanbul partimmo con la pioggia e restammo fermi un giorno a bled perchè ne veniva giù veramente tanta poi facendo strada le cose migliorarono ma su una zona circoscritta come un viaggio dedicato a una sola regione rischi come nel tuo caso di vedere solo acqua e non solo quando viaggi ma anche quando vorresti visitare una località A volte, lo dicevo in precedenza, si ha quella settimana e quella bisogna usare per partire mi chiedo poi se ha un senso dato che viaggi male visiti i luoghi male ma cmq sfrutti la moto e spendi soldi vale la pena A luglio ho fatto un giro in toscana ho preso pioggia ma anche momenti di sereno e qlc concessione di belle giornate che fanno di quella regione una terra sublime ma quando sai in partenza che trovi solo acqua parti che già non sei contento e sai che torni con le palle girate
RE_NIKO77
11-08-2011, 10:26
ciao,
io ti posso dire che avevo pianificato un viaggetto di 5gg fra le alpi, a fine luglio...
se non te lo ricordi, fine luglio nel nord italia la situazione era di solo piogge!
beh, io sono partito e come hai detto te, la pioggia l'abbiamo schivata!
è la sorte...
io partirei!
;)
Boxer Born
11-08-2011, 10:28
partire...sempre...!
:d:d:d:d:d:d:d
se le ferie sono SOLO quelle......pazienza, stringi i denti e buoni km
successo a noi lo scorso anno in islanda....4 gg brutti (andava e veniva, acquazzoni, nebbia) su 7....e nell'andare in danimarca ha piovuto da inglostad fino ad amburgo
Claudio Piccolo
11-08-2011, 11:31
io di solito mi faccio condizionare dalle previsioni....e poi di solito me ne pento. Ma un conto sono una serie di perturbazioni che passano via e un conto una zona carognosa di bassa pressione stabilmente insediata per una settimana. Insomma, un po' secondo me bisogna tenerne conto....se sei in camper amen, ma se sei in moto.............
personalmente quest'anno un bel giro l'ho fatto prima dell'estate poi avevo pensato mi tengo fine luglio per qlc giorno per la foresta nera un pò d'alsazia un pò di baviera e torno a casa soddisfatto poi il tempo è stato quello che è stato bastava osservare la bassa sull'europa per capire che non si usciva da questa situazione e ho rinunciato per fortuna mia non ho problemi di ferie in questo momento e sarei dovuto partire a cavallo di ferragosto ma poi sono insorti degli impegni e perciò vedremo lo tengo lì Tuttavia non me la sono sentita di prender acqua agratisse sarà che comincio ad avere una certa età
sarà che comincio ad avere una certa età
48...una certa età...?
Beato te!
faccio quello che posso ma i miei acciacchi sono da 60enne
Anche io tempo fa venivo condizionato dai tuoi dubbi... poi però col tempo ho cambiato mentalità per vari motivi:
- il tempo cambia
- le previsioni, anche sulle 24/48 ore non sono sempre attendibili perchè riguardano un'area e non il posto specifico in cui ti trovi.
- ecc ecc ecc.
- ma soprattutto, chi ti dice che rimandando troverai bel tempo?
Quest'anno sono andato in Scozia e già al secondo giorno (da Basilea a Bruxelles) ho dovuto mettere sù maglia a maniche lunghe, felpa e sotto-pantalone causa una perturbazione fredda.... ma davvero fredda che prendeva gran parte dell'europa (tranne sud Italia...). Le temperature previste in Scozia sono passate dai 14/25 ai 3/12 in un giorno! Lì mi son chiesto davvero che fare... il giorno dopo ho comprato un pile e sono andato.
Conclusione? Ho trovato un pò di tempo scozzese ma nulla di quanto funestamente previsto! Anzi pure due giorni caldissimi!
Quindi vai, che la fortuna aiuta gli audaci! :D
P.S.
Comunque Alsazia e Foresta Nera... non ho ancora letto report di chi c'è stato senza incontrare almeno un pò di brutto tempo.
faccio quello che posso ma i miei acciacchi sono da 60enne
...io ne ho 65 e vado ancora ...forte ( ! ):confused:, speriamo che duri...:D
grande mary vai così
rephab infatti se parti per la scozia lo sai e lo metti in preventivo come per caponord fare un viaggio in queste due destinazioni senza prendere un goccio d'acqua sarebbe improbabile (a parte che io andai in scozia una settimana nell'88 con un sole che sembrava di essere in sicilia) ma andare e restare in una zona limitata e circoscritta sapendo che troverai solo brutto tempo a me sembra una esagerazione alla fine ti godi solo la camera d'albergo
LoSkianta
11-08-2011, 12:21
Pv non so se ricordi che avevamo parlato alcuni mesi fa di una vacanza in Polonia che avevo intenzione di fare agli inizi di giugno.
Non potendo rimandare il periodo ho semplicemente cambiato itinerario (una volta verificato l'inivitabilità della pioggia prevista per tutta la settimana in questione) virando decisamente verso sud e arrivando (in maniera random e zig zagando) a S. Maria di Leuca risalendo lo stivale su percorsi (molto) alternativi.
Ho barattato un itinerario studiato da mesi ma sicuramente bagnato con uno improvvisato e quasi totalmente asciutto con un giro di telefonate la sera prima di partire ....
Risultato (come sempre quando si va in moto) ottimo.
Il problema in questo genere di vacanze non è neaanche il viaggio in se (pur se più pericoloso e antipatico) quanto le varie visite previste una volta arrivati nelle diverse destinazioni. L'abbigliamento antipioggia da moto è molto funzionale in questi casi, quello borghese assai meno.
L'abbigliamento antipioggia da moto è molto funzionale in questi casi, quello borghese assai meno.
L'abbigliamento " borghese" , quando si va in moto, deve essere ridottissimo e risorversi, nel più delle volte, ad un paio di pantaloni e ad un paio di scarpe, usando il più possibile indumenti che si possano adattare sia alla moto sia al tempo libero ( es. inpermeabile da moto che si possa indossare anche per uscire in visita ad una città o magliette da moto indossabili sempre...).
Prendiamo ( prendete ) ad esempio i motociclisti d'oltralpe che portano lo stretto indispensabile.
Se ci si comporta in questo modo anche un tempo inclemente, certo senza esagerare con le pioggie o cataclismi, può essere affrontato con una certa dose di " fatalismo ".
Un viaggio " importante " sia per la distanza sia per il tempo occorrente, non può essere rimandato all'anno successivo perchè, in questo modo, si rischia di non poterlo fare mai.
Altrimenti si va in auto.
...secondo me...
trottalemme
11-08-2011, 13:51
mah... per me si parte e basta. Smadonnare perchè sei rimasto a casa o smadonnare perchè sei andato via, preferisco la seconda.
l'importante è essere in moto sulla moto! ;)
io sono appena tornato e partito con la tuta da acqua me la sono tolta raramente...
PARTIRE SEMPRE!
Claudio Piccolo
11-08-2011, 15:29
mah... per me si parte e basta. Smadonnare perchè sei rimasto a casa o smadonnare perchè sei andato via, preferisco la seconda.
...anche perchè se stai a casa ti tocca fare le pulizie.
Claudio Piccolo
11-08-2011, 15:30
....o andare all'Ikea.
rephab infatti se parti per la scozia lo sai e lo metti in preventivo come per caponord fare un viaggio in queste due destinazioni senza prendere un goccio d'acqua sarebbe improbabile
Si forse l'esempio proposto non era dei migliori.... :)
Comunque anche l'anno scorso, norvegia e svezia 3 settimane e solo 1 gg di pioggia. Sono arrivato a caponord in felpa e maglietta! :lol:
Comunque di base il mio pensiero, ora, è di partire se hai organizzato già da tempo. Se invece è un'uscita da fine settimana allora meglio il divano. :)
trottalemme
11-08-2011, 15:48
@Claudio Piccolo: o entrambi che è peggio!
LoSkianta
11-08-2011, 17:43
L'abbigliamento " borghese" , quando si va in moto, deve essere ridottissimo e risorversi, nel più delle volte, ad un paio di pantaloni e ad un paio di scarpe, usando il più possibile indumenti che si possano adattare sia alla moto sia al tempo libero...
D'accordo con te, ma non è che posso andare in giro con la tuta antipioggia e i copristivali per città e ristoranti.....:mad:
LoSkianta:
...ma con la giacca dell'antipioggia col cappuccio e gli stivali ( o le scarpe da pioggia possibilmente ) sì, poi io porto sempre un'ombrellino piccolo...
Si può rinunciare ad una uscita settimanale, se piove, non ad un viaggio " serio "...; e poi l'avventura...?
no ma che ombrello ??!! noi l'acqua ormai che 'eravamo l'abbiamo presa tutta . cappello impermeabile e traspirante della novadry http://i52.tinypic.com/23lee5g.jpg . la giacca antipioggia della spidi traspirante compatto . pantaloni di jeans della lindstrands modello yago con membrana dryway inserita . e i paesini ce li giravamo cosi' :D . ..
Quest'anno poi è particolare: nei mie giri a Giugno/Luglio e Agosto se avessi dato retta al meteo non sarei dovuto partire per la Toscana, la Provenza e la Svizzera. In tutti e tre i periodi le previsioni davano acqua o al meglio variabile. Sono andato lo stesso. Qualche pausa i più, mentre fuori diluviava, in albergo c'è stata ma poi la moto ce la siamo goduta. ;)
EnricoSL900
12-08-2011, 21:25
Io l'anno scorso avevo preventivato il Verdon proprio nella settimana in cui venne giù il diluvio universale. Se fossi partito mi sarei trovato anche in situazioni rischiose, visto che se ricordo bene ci furono addirittura dei morti...
Alla fine partii, ma andai in Basilicata e mi trovai benissimo. Il Verdon lo feci alla vacanza successiva trovando tempo meraviglioso. Certo, come hanno detto in tanti, dipende dal viaggio in programma e dalle possibilità di rimandarlo invece di annullarlo fino a data da destinarsi...
l'uomo molto nero
12-08-2011, 21:51
non sono quasi mai riuscito a fare un viaggio di più di due giorni senza prendere acqua, ma ho bellissimi ricordi di tutti.
Quindi ...... meglio partire
Io tutto inverno che programmavo Balcani con partenza da Brescia ! Fino in greci a ma le previsioni all,ultimo giorno erano catastrofiche in quei posti . Idem per Spagna ! Unico posto dove mettevano bello tutta settimana era Germania Danimarca e Olanda ! Partiamo quindi il 2 maggio . Morale primo giorno arrivo a monaco con sole e 18 gradi ! Giorno dopo diluvio ma si parte lo stesso destinazione berlino ! Arrivo a Norimberga - 2 gradi . Sapete che abbiam fatto? Siam tornati indietro destinazione puglia ! Sole e caldo e la cosa bella senza spender nulla visto che mi hanno ospitato ! Pero abbiamo girato in largo e lungo tutta la Puglia bella in moto !
papipapi
13-08-2011, 23:58
Come ogni anno "il quarto" dai Passi dolomitici a quelli Austriaci - Tedeschi - Svizzeri mai preso pioggia, sicuramente è :bootysha:.
Quest'anno periodo 31 Luglio 5 Agosto previsioni "quasi schifose" invece tutto ok.
Quindi su certi viaggi + o - importanti, la parola è Partire :toothy2:
twinspak
14-08-2011, 10:58
Se sapessi di dover prendere una settimana d'acqua, meglio stare a casa, rimandare, o meglio ancora dirottare da un altra parte proprio.
bikelink
14-08-2011, 11:44
ci sono volte che non te la senti e allora fai bene a rimandare.
altre che parti con la tuta e la riponi solo al ritorno.tutte e 2 vanno bene.
dipende da mille cose.
io prenoto in anticipo gli alberghi, pago la caparra e quindi sono "costretto" a partire.
mai pentito.
soprattutto da quando ho speso un (bel) po' di soldini in abbigliamento tecnico di qualità che mi permette di strafegarmene della pioggia e del freddo.
unico cruccio il non poter godere appieno della natura o delle città.
a luglio ho dovuto annullare una visita a köln, la caccia fotografica ad aachen e un pezzo dell'eifel; l'anno scorso ho visto poco una pezzettino dello schwarzwald; anni fa ho fatto tutte le punte della bretagna con la nebbia, non si vedeva 'na mazza, ... and so on.
tanto prima o poi ci si torna, magari anche con il pullmann dell'ospizio, se la meta resta tra quelle primarie.
EnricoSL900
17-08-2011, 15:37
A me molti anni fa è anche capitato di trovarmi a Friburgo con il diluvio e 10 gradi a ferragosto, in direzione Nurburgring. Due giorni dopo ero al sole della Costa Azzurra... :lol::lol::lol:
Hasta la partenza siempre
se le previsioni sono di cacca ... e poi riesci a schivare la pioggia e magari trovare un pò di sole .... sei contento dippiùù... (esperienza personale) ..
secondo me PARTIRE comunque andare sempre
Anche secondo me partire! Con la giusta attrezzatura e un po' di attenzione imho il viaggio puo' diventare anche piu' affascinante.
E a dirla tutta personalmente preferisco la pioggia al sole con oltre i 30 gradi.. :toothy2:
Hasta la partenza siempre
la "partenzia", è spagnolo mica italiano...:lol:
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