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Salve sono il fortunato possessore di una k 1600 gt aziendale....dopo circa 2000 km mi si è acceso l'allarme della pressione pneumatici e specificatamente quella anteriore.
Mi trovo con l'anteriore a 2.3 e posteriore 2.6...mi potete dire quale è la pressione ottimale delle gomme.
Vi faccio questa domanda perchè il libretto della moto non mi è ststo ancora consegnato e non so dove trovare questa informazione.
Grazie Saluti Alessandro
johnatan
31-07-2011, 15:52
Il libretto uso e manutenzione scrive: 2,9 Anteriore - 2,9 Posteriore:
Nonostante fossi perplesso, il conce mi ha confermato la correttezza di questi dati...
Giovanni Cataldo
31-07-2011, 17:54
Confermo anch'io 2,9 anteriore e posteriore.
Per vostra informazione se guardate nel vano batteria lato sinistro troverete un adesivo con le informazioni che riguardano appunto la pressione gomme.
Ragazzi Grazie mille .... ma siamo proprio sicuri che deve essere 2.9? a me sembra moltissimo....
Luc.....
01-08-2011, 08:49
Assolutamente 2,9 sia ant che post.... e nel dubbio meglio 3.0 che 2.8.... provare per credere.... ;)
io le tengo a 3,0 sia davanti che dietro...e nel viaggio che ho fatto a luglio, causa le temperature elevate ed il surriscaldamento dei pneumatici, spesso la pressione indicata dai sensori arrivava a 3,2..;)
ok passo al gonfiaggio grazie a tutti
Assolutamente 2,9 sia ant che post.... e nel dubbio meglio 3.0 che 2.8.... provare per credere.... ;)
Concordo al 100%
rikicarra
02-08-2011, 00:02
Confermo 2.9 ant e post. Spesso i manometri dei distributori di benzina sono imprecisi e, soprattutto, non compensano rispetto alla temperatura, mentre i sensori della moto lo fanno. Quindi, quando ho gonfiato le gomme, ho tenuto come riferimento l'indicazione sul display della moto e non il manometro.
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Giovanni Cataldo
02-08-2011, 19:29
Finche si parla di manometri, vorrei comprarne uno buono, avete esperienze in merito?
Ne ho 2 digitali, chiaramente da supermercato e ogniuno di loro mi da valori diversi.
Finche si parla di manometri, vorrei comprarne uno buono, avete esperienze in merito?
Ne ho 2 digitali, chiaramente da supermercato e ogniuno di loro mi da valori diversi.
Manometro da gommista, di buon valore, tubo di gomma, aggancio e 2 fascette metalliche. Ingombrante, non trasportabile al seguito. Eccellente.
Diversamente solo manometri manuali e NON digitali. Troppo piccola la variazione per avere con un digitale di basso prezzo una precisione affidabile.
Diversamente devi andare verso linee di prodotto professionale ma non so se ha senso.:):)
AndreaBikers
02-08-2011, 23:27
Manometro Michelin, non c'è di meglio a prezzi umani...
pancomau
02-08-2011, 23:51
Scusate se sembra una osservazione stramba.... ma visto che la moto viene dotata di sensore... non si fa prima a misurare una volta per tutte la differenza (se c'è) di misurazione tra quello della moto e quello di un gommista (dotato di manometro professionale e sperabilmente tarato) e poi regolarsi su quello della moto (con il debito aggiustamento se serve)?
Giovanni Cataldo
03-08-2011, 18:51
Un manometro professionale forse costa troppo.
Non ho provato a gonfiare le gomme mentre la moto e' accesa o comunque con la chiave inserita e sulla pagina del sensore di pressione.
Se questo valore cambia forse sono a posto cosi'.
Il sensore non visualizza i valori sul display a moto ferma (anche a quadro accesso) per cui non è possibile utilizzare questo metodo.
Io ho fato esattamente come dice Pancomau, ho valutato la differenza segnalata dal mio manometro rispetto ad un manometro professionale correttamente tarato ed ho notato che ho una differenza di 2 decimi. Pertanto adesso gonfio a 3.1 ed ho una pressione corretta di 2.9, valore anche confermato dal sensore sulla moto.
pancomau
04-08-2011, 19:50
Anche se il sensore non mostra la pressione a moto ferma credo sia possibile lo stesso fare a meno di un manometro, semplicemente adottando una piccola variante:
Premesso che sia nota l'eventuale differenza tra pressione del sensore e valore misurato professionalmente,
ipotizziamo che segni 1 decimo sopra il giusto (per entrambe i sensori).
prima di fermarsi al distributore si guardano i valori segnati dalla moto, ipotizziamo che dicano 2,7 e 2,8;
si collega il manometro del benzinaio e si guarda la pressione segnata,
ipotizziamo che dica 3,0 e 3,1 (questo significa che il manometro del benzinaio
segna 0,3 più di quello della moto e 0,4 più del reale)
si adegua la pressione per entrambe le ruote a 3,3
Salvo dei discostamente marginali il sensore della moto dovrebbe poi segnare per entrambe 3,0 che corrispondono a 2,9 reali.
Se invece il manometro del gommista è talmente starato che dà numeri del lotto (cosa possibilissima), bisognerà poi rifare la cosa da un'altro benzinaio.
Dopo un paio di regolazioni sono convinto che ci si prende la mano e si arriva velocemente al valore corretto.
Anche se sembra una menata credo che sia sempre meno laborioso che portarsi sempre dietro un manometro accurato (costoso e ingombrante) per verificare il risultato durante il gonfiaggio dal benzinaio.
Al limite potete portarvi dietro un manometrino manuale del piffero (che però è di solito starato in modo abbastanza costante e noto) e fare l'operazione compensando le letture del vostro manometrino con i discostamenti dai valori di moto e gommista (come descritto da fabrix).
Cmq. nel mio k6 il sensore controllo pressione gomme funziona anche a moto ferma al minimo dopo che la moto ha viaggiato per un po' (non molto, una decina di minuti)...ci ho fatto caso proprio oggi
se può essere d'aiuto considerate che il sensore di pressione, per leggere la pressione ha bisogno che le ruote siano messe in movimento per almeno 30 m (se ricordo bene le istruzioni), quindi non danno alcun valore a fermo appena si accende la moto, ma basta fare qualche decina di metri in movimento perché compaia la lettura sul PC di bordo!
Da considerare inoltre che il valore indicato, può crescere anche di 0,3 bar in funzione della temperatura del pneumatico, come accade in estate dopo aver percorso strade assolate con asfalto caldo e magari a veloce andatura.
Pertanto il controllo ed il gonfiaggio va fatto a freddo.
Personalmente quando voglio gonfiare le gomme, metto in moto, esco dal garage e faccio un 100inaio di metri, leggo il valore indicato dai sensori, rientro in garage, e con il compressore porto la pressione al livello desiderato, subito dopo rifaccio 100 m e verifico col sensore di bordo..la pressione raggiunta ed indicata dal sensore coincide perfettamente con quella a sua volta indicata dal manometro del compressore...tutto questo ovviamente se fatto a freddo.!!:-o
Comprato questo (http://www.touratech.com/shops/003/product_info.php?products_id=1729) (in negozio).
Molto molto soddisfatto.
Il metodo segnalato sopra imho è ok ma lo scarto del manometro della pistola non è detto che sia costante.
Da mia esperienza col nuovo acquisto:
ant: corretto 2.5 > pistola 2.1 > 0.4 in meno
post: corretto 2.9 > pistola 2.6 > 0.3 in meno
pancomau
05-08-2011, 09:18
Concordo che le pistole sono molto "eccentriche" ed hanno spesso uno scarto che non è costante. Nel caso della K6 quel che aiuta è che anteriore e posteriore hanno la stessa pressione e quindi è un pelino più probabile che lo scarto sia costante tra una e l'altra.
Ciao,
per mestiere (li vendo) posso garantirvi che i manometri dei benzinai sono assolutamente "non attendibili":mad: ; quelli in uso dai gommisti sono decisamente + qualitativi ma anche loro posso essere starati :rolleyes: (se il gommista è certificato ISO9000 i manometri vanno ricalibrati in un centro SIT o sostituiti una volta all'anno).
Concludendo un verificatore di pressione (meglio se digitale) di base è meno soggetto a starature, ma naturalmente deve essere di buona qualità.
Quello Michelin suggerito da AndreaBikers dovrebbe appartenere a questa categoria.
;) Mi permetto di darVi comunque un consiglio : ricordatevi che la pressione va sempre misurata a freddo e va sempre fatta in "sgonfiaggio" (esempio : se devo fare 3bar, gonfiate a 3,1/3,2 e poi sgonfiate fino a leggere 3bar) altrimenti misurate anche l'aria presente nel tubo che va dalla pistola di gonfiaggio alla valvola.
pancomau
05-08-2011, 16:29
... ricordatevi che la pressione va sempre misurata a freddo e va sempre fatta in "sgonfiaggio" ...
Il consiglio di farlo in "sgonfiaggio" mi sembra particolarmente utile in quanto meno "noto" ai "non-professionisti" come noi. Grazie!
Vistoche tu ne hai sicuramente a disposizione manometri attendibili, puoi commentare sulla attendibilità dei sensori in dotazione alla K6?
Giovanni Cataldo
05-08-2011, 22:42
narok grazie per le informazioni e i dettagli di gonfiaggio......ce' sempre da imparare.
Lo farò certamente al mio rientro dalle ferie, ma di una cosa sono sicuro (leggendo le istruzioni con attenzione) la pressione rilevata differisce certamente da quella "reale" dato che i sensori parametrano la pressione come se la stessa fosse misurata a 20°C mentre magari i nostri pneumatici sono o + caldi o + freddi !
Come principio i sensori servono ad avvisarci quando i pneumatici hanno dei seri problemi, :rolleyes: e in questo caso, 2, o 3 decimi in meno non fanno certamente differenza.
Buone vacanze a tutti voi :lol: !
Narok
...
;) Mi permetto di darVi comunque un consiglio : ricordatevi che la pressione ... va sempre fatta in "sgonfiaggio" (esempio : se devo fare 3bar, gonfiate a 3,1/3,2 e poi sgonfiate fino a leggere 3bar) altrimenti misurate anche l'aria presente nel tubo che va dalla pistola di gonfiaggio alla valvola.
Vorrei chiedere un chiarimento sul concetto espresso ..qualcosa non mi torna!!:-o
Tu dici di misurare la pressione in sgonfiaggio altrimenti si misura "anche l'aria presente nel tubo che va dalla pistola di gonfiaggio alla valvola"
Ora dalle mie vecchie reminescenze di fisica, sorge un'obiezione..! Il manometro non misura mica il volume d'aria del pneumatico ma solo la sua pressione e nel momento in cui si apre la valvola del pneumatico e si mette quindi in comunicazione l'interno del pneumatico con il tubo che proviene dalla pistola, la pressione tende immediatamente ad uniformarsi nei due ambienti, per cui una frazione di secondo dopo che si è finito di gonfiare, il manometro misura la pressione che è la stessa dei due ambienti, e questo accade sia terminato il gonfiaggio, sia dopo uno sgonfiaggio ..:rolleyes:
pancomau
11-08-2011, 09:47
A proposito del sensore e della compensazione per la temperatura c'è un 3d (http://www.k1600forum.com/forum/bmw-k1600-general-discussions/1622-air-pressure-monitoring-system.html) sul forum americano dove dibattono sul sitema RDC.
Riportano anche il fatto che la pressione sia compensata con la temperatura (come descritto a pagina 94 del manuale pdf inglese), ma sollevano la questione che la cosa sembra funzionare in modo "anomalo".
Infatti anche sgomma in un post precedente descrive che durante al marcia in luglio i suoi sensori sono arrivati a segnare 3,2 attribuendo questa variabilità alla temperatura; però se il sensore è compensato questo non dovrebbe succedere.
Dalle istruzioni sul manuale rimane il dubbio se la temperatura considerata ai fini della compensazione sia quella interna alla gomma o esterna, nel qual caso si potrebbe giustificare una compensazione solo parziale.
Comunque sul manuale stesso indica che la pressione viene segnalata solo dopo che la moto ha superato i 30km/h (quindi basato sulla velocità e non sulla percorrenza) e continua a indicare la pressione per circa 15 minuti dopo la sosta (immagino a motore acceso). Questo farebbe pensare che sia possibile controllare la rilevazione anche mentre si regola presso un benzinaio se si è lasciata la moto accesa... o forse anche se si è spenta ma si è lasciato acceso il quadro strumenti.
Riguardo la domanda di sgomma sul manometro e la questione gonfiaggio/sgonfiaggio, credo che in un sistema "perfetto" il ragionamento che fa sia valido, ma che in un sistema "imperfetto" come quello di una pistola da benzinaio ci possano essere differenze di misurazione tra gonfiaggio e sgonfiaggio a seconda di come è fatta la pistola e come è posizionato il manometro. Che io sappia è comune che in un circuito sotto pressione ci siano piccole differenze in corrispondenza di raccordi, restringimenti, curve, ecc..
Per esempio ci sono pistole che, mentre si sgonfia, misurano 0 (valvola di sgonfiaggio tra manometro e ruota), e pistole che segnano la pressione mentre cala (valvola di sgonfiaggio tra manometro e valvola di gonfiaggio). Stessa cosa mentre si gonfia (alcune mostrano la pressione, altre no)
"Infatti anche sgomma in un post precedente descrive che durante al marcia in luglio i suoi sensori sono arrivati a segnare 3,2 attribuendo questa variabilità alla temperatura; però se il sensore è compensato questo non dovrebbe succedere."
Non conosco bene la logica ed il meccanismo di questa compensazione, anche se so che tiene conto della temperatura.
Comunque se può servire a ragionare, posso confermare, dal momento che controllo la pressione ogni singola volta che salgo in moto, che è assolutamente costante il fatto che la pressione indicata sul pc di bordo, dopo aver fatto alcuni km ad alta velocità e con una guida allegra con frenate ed accelerazioni, tutte situazioni che producono di certo un surriscaldamento dei pneumatici, sale da 0,1 fino a 0,3 bar rispetto al valore indicato subito dopo la partenza, e questo anche a temperatura esterna costante!!
Il che farebbe supporre che il sensore (con la sua logica di funzionamento) sia comunque in una qualche misura, in grado di tener conto dell'aumento di pressione dovuto all'aumento di temperatura dei gas interni alla gomma.
pancomau
11-08-2011, 17:24
scusa ma non capisco....
se la pressione indicata si alza con il surriscaldamento del pneumatico... allora io ne deduco che non viene fatta una compensazione corretta :confused:
casomai una compensazione "parziale" che non basta a mantenere il valore "assoluto" riferito ai 20°.
Da come la spiegano sul manuale tra l'altro indicano anche il procedimento per la regolazione esattamente come da me descritto in un post precedente (valutare prima della sosta di quanto vada gonfiata o sgonfiata e poi applicare la differenza alla misurazione rilevata dal manometro del benzinaio).
E non c'è neanche l'avviso di regolare la pressione a gomme fredde (immagino perchè ritengono che la loro compensazione lo renda superfluo).
Se però la compensazione non viene fatta correttamente va a finire che non si possa applicare questo metodo a gomme calde.
Pancomau...."se la pressione indicata si alza con il surriscaldamento del pneumatico... allora io ne deduco che non viene fatta una compensazione corretta :confused:
casomai una compensazione "parziale" che non basta a mantenere il valore "assoluto" riferito ai 20°"
Ho fatto anch'io la stessa deduzione..!!
Quanto al libretto di uso e manutenzione, si indicano la manovra d ate descritta. La raccomandazione di effettuare la misurazione a freddo mi sembra che sia (se non ricordo male) riportata in un'altra parte del libretto, ossia nella tabella delle pressioni indicate per il gonfiaggio..;)
pancomau
11-08-2011, 23:51
si... e no...
Nel senso che nel riquadro dove indicano la pressione (a 2.9) viene scritto "a freddo".
Però.. quello vale comunque, ed il libretto è scritto anche per le moto senza RDC (marchiato come optional). Sono sicuro che l'avrebbero messo anche nella parte specifica per l'RDC se fosse necessario.
Peraltro l'intera procedura descritta nell'esempio parla di arrivare al benzinaio dopo aver percorso un X di strada e quindi questo teoreticamente è contrario al concetto di "misura a freddo" :-o
rikicarra
13-08-2011, 01:09
Non ne sono sicuro, vado a intuito. I sensori di pressione della K6 danno un segnale che la centralina corregge in base alla temperatura, quindi il valore visualizzato sul display é "corretto", cioé é riferito a 20 gradi. Una parziale conferma di questa mia sensazione é che sulla mia moto la pressione indicata sul display non cambia da pneumatici freddi a caldi. Se la mia ipotesi é giusta e i sensori della moto sono sufficientemente precisi (e di questo non ho ragione di dubitare), la maniera migliore di gonfiare le gomme é guardando la pressione indicata sul display e non quella indicata dal manomentro e disinteressarsi della temperatura dei pnumatici.
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Giovanni Cataldo
13-08-2011, 08:41
Ieri mi e' arrivato il Michelin, bell'oggettino.
Ho gonfiato le gomme e ho rilevato 3 bar sullo strumento.
Quando ho preso fuori la moto la lettura sul display della moto era 2.9.
e dopo pochi km si e' spostato su 3.
Come strumento mi sembra preciso, comunque in tolleranza accettabile.
Rikicarra:"Una parziale conferma di questa mia sensazione é che sulla mia moto la pressione indicata sul display non cambia da pneumatici freddi a caldi"
Scusami Riki. ma ritengo che dovresti controllare meglio!
Il valore della pressione indicato dal PC a moto fredda, ossia appena accesa e raggiunta la velocità di 30 KM/h, rimane lo stesso se uno fa qualche giretto o cammina anche parecchi km ma a bassa andatura, in condizioni cioè in cui il riscaldamento del pneumatico non è elevato, ma prova a fare 30 km a 180 o a correre su un misto con staccate ed accelerate decise o a fare km su un asfalto assolato con 34-35C° di temperatura esterna, poi controlla la pressione dei pneumatici mentre sei in movimento e senza fermarti e vedrai che il valore indicato dal PC di bordo è aumentato di 0,1 - 0,2 bar. Se ti fermi ed attendi 3-5 minuti, il tempo per i pneumatici di calare di temperatura, vedrai poi che il valore indicato dal PC torna al livello iniziale.
Questa è la mia puntuale esperienza e posso escludere che ciò dipenda da un preteso malfunzionamento in quanto sia sulla K 1300 GT, sia sul GS 1200 sia sulla K6 ho ed ho avuto i sensori di pressione e su tutte le moto ho osservato questo comportamento.
Anche Giovanni, da quanto scrive, riferisce una esperienza simile: "Ho gonfiato le gomme e ho rilevato 3 bar sullo strumento.
Quando ho preso fuori la moto la lettura sul display della moto era 2.9.
e dopo pochi km si e' spostato su 3."
Il che dimostra che il processo di compensazione evidentemente non è sempre preciso, ad esempio potremmo ragionevolmente supporre che divenga tanto più impreciso quanto più la temperatura del pneumatico si discosti dai 20°C effettivi per salire verso i 40°C ed oltre nelle condizioni sopra citate...ma questo è comunque tutto da dimostrare!
Ciò detto, concordo sul "modo migliore " da te descritto per gonfiare le gomme, tenendo tuttavia presente che per i motivi sovraesposti, il gonfiaggio va fatto a freddo!;);)
Giovanni Cataldo
13-08-2011, 14:09
confermo che il valore sul display della moto varia da 0,1 a 0,2 durante la marcia.
pancomau
13-08-2011, 23:18
Comunque... se può aiutare... nella discussione sul forum che ho linkato parlano di discostamenti in marcia simili a quelli riscontrati da sgomma e giovanni, ovvero del corrispondente di un paio di decimi (che per loro che misurano in libbre sono 4-5 lb).
Viene da pensare che l'ipotesi di sgomma sia verosimile, ovvero che la compensazione c'è, ma che abbia dei limiti. Inoltre potrebbe anche darsi che una temperatura del pneumatico maggiore in quanto sollecitato abbia anche altri effetti oltre al puro aumento di pressione a causa della sola temperatura, come ad esempio influenzare la carcassa del pneumatico e la sua elasticità; tutte cose che potrebbero risultare in una pressione maggiore a causa del peso e delle forze in gioco.
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