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Visualizza la versione completa : Giro in Uzbekistan


Marcello Carucci
25-07-2011, 15:53
Ciao sono in viaggio destinazione Uzbekistan ..
Mi trovo in Moldova
saluti a tutti e buone vacanze
www.marcellocarucci.it

mangiafuoco
25-07-2011, 15:54
Riporto le prime impressioni del viaggio dell'amico Marcello, attualmente verso l'Uzbekistan...


Sono partito da roma il 21 luglio alle 18,30 ho viaggiato per 25 ore trovando molto freddo nella notte in Austria, e un po di pioggia a Budapest , dopo 25 ore di moto alternata a pochi momenti di sosta x mangiare e fare benzina sono arrivato dopo Orada in Romania,dope ho pernottato e alle 5,30 del giorno dopo ho ripreso il viaggio arrivando in Moldova alle 18,30 avendo percorso oltre 2500 km .
Saro qui fino a domenica prossima x poi proseguire il mio tour in Uzbekistan con la mia compagna,
Ti auguro buone vacanze a te e a tutti gli operatori e iscritti al forum .
Scusa gli errori di ortografia , ma sto scrivendo su una tastiera in cirillico
Volevo rendere la mia comunicazione pubblica sul forum , ma non so dove scrivere , se la pubblichi tu mi fai cosa gradita
grazie e nuovamente saluti sarete aggiornati
www.marcellocarucci.it



Marcello, posta tu qui la prossima volta!! Buon viaggio!!

shaferunde
25-07-2011, 21:27
Grande Marcello

yankee66
25-07-2011, 22:07
Buona strada :D;)

tomasgiulio
25-07-2011, 22:48
Ho letto tutto d'un fiato gli ultimi due report...fantastico:eek::eek::eek:...buoni kilometri!

frank50
25-07-2011, 22:55
non ti perdere :eek: Samarcanda, Buhara, Urgens e Khiva!!!!!! ci tornerò, ahh se ci tornerò :eek:!!!!

Marcello Carucci
26-07-2011, 06:36
ciao a tutti altro giorno in Moldova as assaporare la buona cucina e la campagna e scorrazando in moto tra i villaggi regalando giocattoli come fossi babbo natale .
Sabato andro a Chisinau allaereoporto a prendere la mia compagna Silvia poi altri 2 giorni in Moldova e lavventura continuera vedendo nuovi orizzonti
saluti a tutti

Marcello Carucci
26-07-2011, 08:52
Tranquilli gia pianificato il viaggio 3 le citta essenziali da vedere e visitare Samarcanda , bukhara, khiva, la capitale toccata e fuga , parto da Roma e citta caotiche e meglio starne fuori almeno che non vi siano cose interessanti .
a prestoooooooooooooooooooooooooooooo

L'mat
26-07-2011, 16:56
....... ciao Marcello se può essertiutile guarda questo sito con i riferimenti di un viaggio fatto ormai 2 anni fa da un gruppo di amici....... Samarcanda , bukhara, khiva e taskent poi ritorno in aereo.....


http://www.sempreinmoto.it/long-way-east/

Marcello Carucci
26-07-2011, 20:40
ciao ho visto , il mio programma sara il seguente partiro lunedi prossimo attraversando Trasnistria, Ucraina x Odessa,Nikolajev,Mariupol, poi russia ROSTOV ,Volgrad,Astrachan, per poi entrare ahme in KazakistanAtyrau,Aqtobee fino a qui gia sperimentato nel tour del Kazakistan fatto anni precedenti...poi tutto nuovo sara daqtobe fino Tashkent capitale Uzbekistan tramite m32, poi Samarcanda, Bukhara, Khiva, ed Urgench, per poi ritornare indietro stessa strada in moto ..il tutto max in 18 giorni.
Il 18 max saremo nuovamente in Moldova dove continuero beneficenza a mie spese e mi impegnero nellattivita ludico sportiva con i minorio essendo insegnante di educazione fisica e di Karate .
Rimarro fino al 28 per poi ripartie per Roma
mi scuso x errori ortografici sono su pc con scrittura cirilico
ciao a tutti

Marcello Carucci
26-07-2011, 20:53
Amat leggendo e vedendo bene le foto li ho riconosciuti sono di Alba
Sono stato invitato da uno di loro persone fantastiche , cordiali, gentili, viaggiatori
un saluto particolare a tutto il gruppo

tomasgiulio
26-07-2011, 20:58
ciao ho visto , il mio programma sara il seguente partiro lunedi prossimo attraversando Trasnistria, Ucraina x Odessa,Nikolajev,Mariupol, poi russia ROSTOV ,Volgrad,Astrachan,...

Sono paesi affascinanti ovviamente IMHO, tutto l'est europeo e l'asia...per ora mi sono solo spinto fino in Romania...spero anch'io un giorno!;)

Marcello Carucci
27-07-2011, 12:43
ciao baldi giovani sono rientrato adesso da Chisinau dove ho fatto un po' di spese
Qui la vita e' molto vantaggiosa per noi .........
Veniteeeeeeeeeeeeee anche perche ci'sono bellissime ragazze che a differenza delle nostre non se la TIRANOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Marcello Carucci
27-07-2011, 19:30
Eccomi di nuovo a Voi , dopo una bella corsa tra le campagne di Carpineni circondato da immense distese di girasoli e vigneti x un,oretta e poi a seguire allenamento con i pesi ' per non perdere la forma che mi servira', da lunedi quando dovro' affrontare le tappe + dure e stressanti Il KAZAKISTAN dove trovero' strade che metterebbero in difficolta; qualunque tipo di moto e viaggiatore.Strade x modo di dire strade bianche, sterrato, con buche e qualcuna addirittura crateriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Il kazakistan e' un paese che gia' conosco e durante un mio viaggio mi sono reso conto che e' stato uno dei + sofferti se poi...fatto con una hayabusa ANCOR DI PIU'..........
Mette a dura prova la resistenza e le capacita' di un qualunque viaggiatore .
Vi garantisco che snerva e al solo pensare che dovro' rifarlo insieme alla mia compagna , con il carico le preoccupazioni sono considerevoli , ma anche vero che saremo ripagati x aver visto delle citta' uniche in Uzbekistannnnnnnnnnnnnnnnn

albiwifi
28-07-2011, 12:22
Ciao Marcello, ho letto alcuni tuoi diari di viaggio e ho visto le foto....
che spettacolo !!!!! Il mio sogno è quello di arrivare al Baikal dove
ci sono gli zii della mia compagna ma lei, a differenza della tua, non ama
la moto :sad2:
Se doveste passare per Torino non fatevi problema...... una sistemazione si
trova. Il mio numero è in rubrica ma te lo posso anche dare in mp.
Buona strada viaggiatori :wave:

Marcello Carucci
28-07-2011, 13:50
Ciao Albiwifi ..che peccato se riusciresti ad andare sul lago Baikal vedrai dei paesaggi indimenticabili.
Inoltre la Russia e i Russi sono disponibili a differenza di cio' che si comunica..niente pericolo , tra giorni sara' la 7 volta che ci passo
grazie x l'invito poi scrivimi sulla mia email info@marcellocarucci.it.
Ti rispondero' al mio rientro attualmente sono in Moldova ma da lunedi continuo il tour
nell'occasione ti saluto in russo
zdarova :D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D

Marcello Carucci
29-07-2011, 06:14
Ieri sera dopo cena sono salito sulla moto ed ho raggiunto un paese poco distante dal mio 20 km ..
Durante il tragitto , mi sembrava di vivere il coprifuoco nessuno in giro tanto meno nel centro abitato :confused:, le strade completamente buie , cosi le abitazioni.Le persone incontrate non coprivono le dita delle mie mani .
D'altronde sto parlando della Moldova uno tra i paesi piu' poveri che abbia visto /
Tra poco saliro' in moto e andro' a consegnare dei giocattoli a bambini che incontrero' strada facendo .
Il tempo e' stupendo ma x domani e' prevista pioggia :mad::mad:
proprio non ci voleva devo andare all'aereoporto x prendere la mia compagna Silvia e poi lunedi , proseguiremo il viaggio insieme arrivando in Uzbekistan
Ciao a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii:D:D:D:D:D:D:D :D:D

markz
29-07-2011, 11:00
ciao marcello,approfitto per salutarti,e,se vieni a torino vorrei anch'io conoscerti(...mi definisco un moto-viaggiatore,ma non al tuo livello)quando passerai da queste parti mandami un'mp...per il momento:in bocca al lupo per il viaggio.

Marcello Carucci
29-07-2011, 13:40
Ciao Markz ti ringrazio x l'invito per Torino sara' un po' difficile , verso la meta' si settembre saro' in fiera a Lecco a Immagimondo insieme ad alcuni viaggiatori dove presento le mie ultime fatiche ...ah ah Uzbekistan e il mio prossimo tour folle del 2012 .........e poi alla fiera del ciclo e motociclo a Milano , se tu sarai a Roma sei il benvenuto , x adesso un grazie , vado a scorazzare con la mia moto

mangiafuoco
30-07-2011, 10:35
Marcello, fammi sapere le date della fiera a Lecco, se riesco passo a salutarti.

Marcello Carucci
30-07-2011, 11:15
Magari mi farebbe intenso piacere.
Non appena ritorno in italia te lo comunico
Se poi verrai ti presentero' il mio viaggio attuale e ti comunichero' in anteprima le grosse novita' per i tour 2012 .
Probabilmente affiancato da una nuova moto con una grande casa alle spalle e non sarebbe poco .
E' ora di piantarla con sta Suzuki che neanche dovrei nominare , la quale neanche un caffe' mi ha offertoooooooooooo
un abbraccio a te e a tutti i partecipanti al forum ancora domani e poi viaaaaaaaaaa; si riparte
sapro' tutto in anteprima a ottobre
un abbracccio

Marcello Carucci
30-07-2011, 21:05
Ciao a tutti sono tornato da poco da Chisinau ( aereoporto ) dove sono andato a prendere Silvia la mia compagna .
Arrivare e' stata piuttosto dura , sono stato sorpreso da una grandinata e pioggia non indifferente ,molte strade tra le quali quelle della capitale erono completamente allagate ma pian piano sono riuscito ad attraversarle con la mia moto.
Domani sara' un giorno di pulizia generale e controllo , per poi salutarvi in serata , perche' lunedi continuo il viaggio a
domani

Marcello Carucci
31-07-2011, 11:12
Ultimi preparativi domani alle 8 proseguo il tour
Buone vacanze ci sentiamo dopo ferragosto

Marcello Carucci
01-08-2011, 06:22
Si parte ciaoooooooooooooooooooooooooo

Marcello Carucci
13-08-2011, 15:26
Purtroppo l'uzbekistan e' rimasto un sogno ....a 600 km dal confine incontriamo Robert un polacco con una enduro Honda , vedendoci ci confermava che proseguire con la mia moto era impossibile , ritorniamo indietro a malincuore ripiegando sulla capitale ma forti temporali creavano problemi alle strade sterrate con fango per cui abbandoniamo totalmente il Kazakistan amareggiati di non essere riusciti nell'impresa non per causa nostra, ma per il tipo di moto non adatta....
ci ritiriamo in Crimea dove staremo un po' per poi ritornare in Moldova
saluti a tutti

mangiafuoco
16-08-2011, 18:15
peccato Marcello, buon rientro!!!

Marcello Carucci
17-08-2011, 11:55
dopo pranzo si rientra per la Moldova ..dove saremo domani fino al 28 compreso

Marcello Carucci
18-08-2011, 16:41
Oggi sono nuovamente in Moldova ...vi rimarro' fino al 28 per poi rientrare a Roma
Attualmente penso al mio prossimo tour 2012 forse in solitaria per 60 giorni
ciao a tutti

toti66
18-08-2011, 21:30
Grande marcello

Tatone
18-08-2011, 22:39
Grande Marcello! Buona strada, fammi sapere quando sei a Lecco!!

Marcello Carucci
19-08-2011, 18:05
a Lecco dovrei esserci intorno alla seconda , terza settimana di settembre , poi mandami una email a info@marcellocarucci.it e ti diro' le date giuste , incontrarti sara' un piacere

Marcello Carucci
19-08-2011, 18:09
Si condivido ..viaggiare in moto e' come essere nel mezzo di una scena di un film e viverla intensamente .
Spero per me e gli appassionati che la scena non avra' mai fineeeeeeeeeeeeee:D:D

Marcello Carucci
19-08-2011, 18:15
continuo a far giri nei paesi della Moldova anche se ormai la conosco tutta alla perfezione , ma scorrazzare tra questi parti assaporando le pietanze della buona cucina tradizionale e' sempre un piacere .
Venite ci sono anche stupende fanciulle dove NON SE LA TIRANOOOOOOOOOO:eek::eek::eek::eek::eek::eek::D:D: D:D

Marcello Carucci
28-08-2011, 10:36
ancora oggi in Moldova , domani alle 8 partenza per L'Italia:eek:
1 Tappa Oradea ( Romania)
2 tappa ponteba (italia)
3 arrivo a Romaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa:eek::eek::eek:
:D:D:D:D ciao a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii:D:D:D:D:D :D

Marcello Carucci
31-08-2011, 22:53
sono rientrato oggi dal viaggio, ma non finisce continuerò dal luglio 2012 per un'altra avventura
grazie a tutti :eek:

vadocomeundiavolo
31-08-2011, 23:04
Ben tornato,mi piacerebbe fare 4 chiacchiere una sera di queste.

Tatone
31-08-2011, 23:25
Magari riusciamo a vederci quando sei a Lecco.. Mi farebbe piacere! Ciao!

Marcello Carucci
01-09-2011, 22:34
Grazie ragazzi se venite a Lecco mi fa piacere , magari vi dico anche del mio prossimo tour 2012 , magari con una bella e snella enduro ..aspetto 2 mesi e poi saprò
ciao

mangiafuoco
03-09-2011, 14:47
Bentornato! Se riesco, ci vediamo a Lecco.

Marcello Carucci
05-09-2011, 07:56
O.k mangiafuoco ti aspetto, ben volentieri, cosi ti racconto in anteprima i miei progetti di viaggio 2012

Marcello Carucci
14-09-2011, 21:22
DIARIO DI BORDO



Austria - Ungheria - Romania- Moldova - Trasnistria



Ucraina - Repubblica Autonoma della Crimea - Russia- Kazakistan andata e ritorno km 17.300



















E’ il 21 luglio del 2011, sono le ore 18,15, parto da Roma per un nuovo tour : destinazione Uzbekistan .

Intorno alle 0,35, nei pressi di Venezia, faccio una prima sosta, mangio un panino, prendo un caffè , mi copro di indumenti termici e continuo il mio viaggio nella notte un po’ gelida .

Alle 4,30 del mattino del 22 luglio entro nella bellissima Austria, il tempo è nuvoloso e,nonostante sia coperto con pantaloni e maglie termiche, sento freddo . Fortunatamente non piove , spesso incontro banchi di nebbia e percepisco la forte umidità che mi entra nelle ossa .

Alle 6,30 faccio nuovamente una sosta breve in un autogrill, dove, per scaldarmi, prendo un the caldo associato ad un caffè che deve tenermi sveglio. Il viaggio è lungo farò la mia prima sosta in Romania, fino ad ora ho viaggiato per dodici ore e percorso 923 km.

Alle 8 entro nella splendida Ungheria , ormai attraversata nei miei viaggi per ben otto volte, la temperatura è leggermente più alta , segna 11 gradi , faccio una sosta e approfitto per assumere cibo.

Purtroppo a Budapest c’è un festival, quindi devo fare una strada alternativa che determina un rallentamento sulla tabella di marcia.

Alle 17 sono in Romania, sposto le lancette dell’orologio un’ora avanti per il fuso orario. e continuo a viaggiare fino alle 19 ,giunto a Deva, trovo un motel .

Il giorno successivo , suona la sveglia alle 4,30 . Come mia abitudine faccio una ricca colazione e alle 5 salgo in moto per proseguire il viaggio fino alle 10,30. Effettuo una sosta e mi rifocillo.

Mi trovo a 90 km dalla città di Brasov, il tempo è ottimo e mi diverto molto con la mia moto sulle strade di montagna, con curve e tornanti , e sui rettilinei , dove posso scaricare buona parte dei cavalli del mezzo .La polizia è assente, per cui ho una andatura piuttosto veloce.

Alle 15,45 mi trovo a Vaslui ,ormai nelle vicinanze del confine Romania/Moldova, mi riposo 15 minuti per affrontare con più vigore la burocrazia in dogana .

Nel frattempo osservo il panorama della campagna avvolto dal silenzio e da una sorte di pace interiore. Poco dopo sono in frontiera , supero i vari controlli e mi dirigo nel paese di Carpineni,un villaggio tra le campagne a 70 km da Chisinau capitale della Moldova.

Alle 18,30 sono a casa avendo percorso 2435 km .

Ceno con un piatto a base di Bors e, a seguire , gastronomie di piatti tipici moldavi.

Intorno alle 22 vado a dormire

Il giorno successivo mi sveglio alle 7,30 dopo un lungo sonno, interrotto solamente da un forte crampo alla gamba destra , causato sicuramente dai muscoli affaticati durante il viaggio.

Inizio la giornata con una colazione a base di invirtita e caffè

Successivamente preparo i bagagli per il viaggio che continuerò con Silvia dal primo agosto per arrivare in Uzbekistan.

In ultimo un controllo generale alla moto .

Il 25 luglio mi dirigo a Hancesti dove effettuo delle compere , rientrato in casa mi metto a lavorare al pc tenendo informati alcuni forum motociclisti del mio viaggio .Nel tardo pomeriggio intorno alle 18 mi tengo allenato facendo jogging tra le campagne circondate da coltivazioni di vigneti e girasoli.

Il 27 luglio faccio una visita a Chisinau ,faccio spese e colgo l’occasione per pranzare al mio solito ristorante (ormai da 6 anni) per poi rientrare a casa in tardo pomeriggio.

Dopo aver cenato , prendo la moto e faccio un giro nelle vicinanze andando a Mingir, un paese distante pochi km , una delusione : per le strade, tolto un numero di persone che non coprono le dita delle mie mani non vedo nessuno, sembra che ci sia il coprifuoco , le strade sono completamente prive di luce , non esiste illuminazione, non vedo case neanche illuminate , d’altronde la Moldova e tra i paesi più poveri al mondo .

Mi metto ad osservare il cielo stellato, c’è una grande pace e silenzio, interrotto solamente da numerose cicale e da alcuni cani che abbaiano, spesso vedo venir giù meteoriti in un cielo limpido ed esprimo alcuni desideri , uno tra tanti : che il viaggio vada per il meglio.

Il 29 luglio, nel pomeriggio , a cavallo della mia moto con zaino in spalla pieno di giocattoli, cappellini , magliette , incontro dei bambini ai quali consegno il tutto mentre ai più grandicelli molti dei quali già conosco , faccio a fare un giro sulla moto .

La gratificazione e la gioia in me è tanta e capisco come con poco si può aiutare il prossimo

mi rastri sta però , vedere bambini scalzi, sporchi, che si dedicano al pascolo di bovini, caprini e guardandomi , magari sognano un giorno di possedere una moto o una vita migliore , o forse un paio di scarpe che attualmente non possono permettersi.

I loro sorrisi mi rimangono impressi e mi commuovono.

Il 30 luglio è il giorno di arrivo di Silvia all’aeroporto di Chisinau , purtroppo le previsioni meteo confermano pioggia con grandinate , la cosa mi preoccupa , perché fare 140 km tra andata e ritorno non è piacevole .Alle 15,40 osservo il cielo ,è minaccioso , nuvoloso si prevede un forte temporale

cerco di anticiparlo,salgo in moto e via veloce verso la capitale, durante il tragitto riesco a prendere poca pioggia , mentre alcuni centri, tra cui la capitale, li trovo letteralmente allagati con detriti e fango . Nel percorre la strada presto molta attenzione per non scivolare.

Alle 17 sono all’aeroporto ma vedo con molta malinconia che l’aereo partito da Roma con Silvia viaggia un’ora di ritardo. Attendo con pazienza. Alle 19,20 c’è lo scalo di Silvia , si caricano le valigie sulla moto e via veloci verso casa. Si cena insieme ai suoi familiari e ci dilunghiamo fino a sera tarda per poi augurarci una buona notte.

Finalmente è il 1 agosto ,giorno di partenza per il nostro tour ,destinazione Uzbekistan con visita a Samarcanda , Bukara e Kiva.

Alle 6,15 ci si alza, ci si prepara, salutiamo i genitori di Silvia e alle 8 partiamo. Alle 9,50 siamo al confine Moldova /Trasnistria il cui superamento è veloce .

Poco dopo siamo nella temibile Trasnistria. Lo spostamento fin qui è stato piuttosto veloce abbiamo a nostro favore bel tempo e buone strade la media del viaggio è piuttosto alta , ma stiamo molto attenti alla polizia nascosta pronta a multarti in caso di infrazioni al codice stradale.

Come nei viaggi precedenti lascio risolvere a Silvia tutta la burocrazia doganale, con la compilazione di moduli in cirillico , ahimè , so per esperienza quanto sarebbe più complicato da solo. Ma nonostante ciò i poliziotti si inventano che dobbiamo avere un altro modulo compilato,che nella precedente dogana non ci hanno consegnato .Secondo l’agente di polizia dobbiamo ritornare indietro , cosa che ci farebbe perdere moltissimo tempo .In cambio ci chiede spaghetti o souvenir, noi diciamo un secco no , alla fine, dopo un tira e molla di 30 minuti, devo sborsare dieci euro e consegnarli di nascosto da occhi indiscreti. La cosa mi innervosisce anche se la somma è irrisoria, è il gesto e la corruzione che mi fanno perdere il controllo e comincio ad imprecare .

Alle 12,05 siamo sul confine ucraino passandolo nella maniera più serena possibile. Continuiamo il viaggio e alle 19,30 siamo in un bel motel nella località di Primorsk

Il 2 agosto ci alziamo a fatica ,prima della partenza controllo il livello dell’olio della moto ,ne manca un po’, lo aggiungo e subito dopo in marcia; alle 9 siamo sul confine Ucraina/Russia, mettiamo l’ora dell’orologio un’ora avanti per via del fuso orario .Difficoltà su difficoltà burocratiche ci fanno perdere molto tempo alla fine alle 12 entriamo stressati in terra Russa .

Dopo tre ore di viaggio, alle 15 facciamo sosta ad un benzinaio, pranziamo e ci riposiamo: fa un caldo insopportabile .

Ripreso a viaggiare incontriamo dei grandi sciami di cavallette che ,ad occhio, sembrano grandi come passeri,sono a migliaia , molte le travolgiamo con la moto, parecchie ci urtano sui caschi in modo violento , sembrano sassate ..mai visto niente del genere rimaniamo sbalorditi.

Viaggiamo fino alle 21 per poi alloggiare in un confortevole motel al prezzo di 1200 rubli.

3 agosto: ci svegliamo alle 5,30 , come routine colazione e partenza , purtroppo, durante il nostro percorso di viaggio, alle 9.10 , dobbiamo fermarci e a malincuore coprirsi con tute antipioggia oltre che con indumenti termici , piove e fa freddo , percorriamo per oltre un’ora il nostro viaggio sotto le intemperie , fortunatamente torna il sereno, ma interviene un altro agente atmosferico, il vento .La guida diventa faticosa e si fa sentire sulle braccia e spalle , la moto spesso assume una posizione inclinata a causa delle raffiche di vento e devo fare molta attenzione a non perdere il controllo del mezzo.

Alle 14 siamo in frontiera Russia/Kazakistan ,la stessa che abbiamo affrontato nel 2008, mettiamo ancora avanti di un’ora le lancette dell’orologio . Le pratiche burocratiche sono velocissime , continuiamo il nostro viaggio affrontando strade sconnesse e la steppa che ai nostri occhi si presenta come una grande pianura secca , costituita da erbe per lo più graminacee ed arbusti. Osserviamo alcune abitazioni, sono in fango e paglia, mentre le migliori in muratura .

Ci fermiamo e scattiamo qualche foto, riprendiamo con la telecamera, un kazako dalla sua abitazione ci nota , è a torso nudo , si mette una camicia e viene a conversare con noi .

Silvia ci fa da interprete , lo salutiamo e ricambio con un omaggio di un cappellino ed una maglietta, la sua cortesia di averci invitato nella sua abitazione.

Nel nostro prosieguo incontriamo mandrie di bovini e cammelli che pascolano liberamente , mentre incrociando autovetture gli automobilisti suonano il clacson e ci salutano con la mano.

Non è cambiato niente, è il Kazakistan che abbiamo conosciuto nel 2008, le strade in buona parte disastrate, la steppa calda e rovente, la gente sorridente e cordiale.

Siamo felici di rivivere una nuova esperienza , spingendoci più a sud.

In serata , arrivati ad Atyrau situata sul fiume Ural , andiamo a pernottare allo stesso albergo che utilizzammo nel nostro precedente viaggio. Si ricordano di noi e della moto, siamo rimasti nei loro cuori l’accoglienza è commovente .Alle 21 andiamo a cenare al centro e alle 23,30 andiamo a riposarci .

Il giorno seguente la sveglia suona alle 6 , alzarsi è un’impresa , i segni del viaggio di ieri sono presenti nei nostri visi , ho le mani gonfie , la cervicale dolorante , le spalle indolenzite e anche Silvia accusa qualche acciacco .Mi affaccio alla finestra e vede il cielo nuvoloso, tira vento , dopo colazione si riparte immediatamente. Alle 13 siamo nella città di Oral .Ci organizziamo per arrivare ad Aktòbe moniti di taniche di benzina , la tanica vuota portata dall’Italia a contatto con il terminale della moto era scoppiata forandosi , quindi ci restava una tanica da 5 litri che si utilizza per acqua distillata e, perciò, poco affidabile. Ci mettiamo alla ricerca di qualcosa di più adatto tra i mercati, ma niente da fare, è come trovare un ago in un pagliaio , decidiamo di non perdere tempo, compro una tanica da 5 litri di acqua minerale, la svuoto e riempio entrambe le taniche di benzina, più il pieno alla moto e una bottiglia di plastica da due litri. Ci prepariamo ad affrontare una buona parte della steppa dove non si trovano benzinai per oltre 350 km. Spesso durante il cammino ci fermiamo e controlliamo le taniche che con il calore si dilatano , svitiamo lentamente i tappi ed eliminiamo l’aria , azione molto delicata , ma se una delle taniche o bottiglia dovesse scoppiare sarebbe la fine . ….. non ci resta altra soluzione, affrontare il cammino coscienti del serio pericolo

Per evitare di avere a contatto diretto tra le mie spalle ed il corpo di Silvia il combustibile ad ogni diminuzione del livello di carburante nella moto ci fermiamo a riempire il serbatoio con le nostre scorte.

Alle 21 entriamo in città dalla via principale, riesco ad arrivare anche qui all’albergo che utilizzammo nel 2008 .

Il 5 agosto mi alzo alle 6 lascio, Silvia dormire e vado a prendere la moto nel parcheggio custodito, faccio delle operazioni di manutenzioni , cambio le pasticche anteriori e cambio olio al motore. Ritorno in camera, facciamo colazione usciamo dall’albergo alle 8 e ci avviamo ad un bancomat per prelevare 30.000 tenghè.

Ci organizziamo nuovamente con le taniche di benzina, ci copriamo con indumenti termici la temperatura si è notevolmente abbassata, ed affrontiamo un'altra volta la steppa.

Alle 16 conosciamo un polacco Robert, con una moto da fuoristrada fortunatamente parla il russo, faccio chiedere da Silvia quali siano le condizioni stradali e la risposta che è una fucilata al cuore .

Andare giù con la mia moto è impossibile, non per lo sterrato che io stesso ho attraversato più volte ma per le dune di sabbia che avremo trovato di li a poco. Robert con una moto adatta ,aveva rischiato di rimanere intrappolato tra una duna e l’altra .Ci chiede per informazioni sulle condizioni stradali del nostro percorso già effettuato, e se c’erano benzinai nelle vicinanze.

Tenacemente non voglio mollare, aspetto che passi qualcuno per avere informazioni in merito alle strade , passano dei camionisti, li fermo e chiediamo informazioni su quello che avremmo trovato .

Purtroppo mi confermano ciò che Robert poco prima ci aveva raccontato . Solo a questo punto desisto dall’ andare avanti , mi sento crollare il mondo addosso …..Oltre 500 euro tra visti, una preparazione di un anno e poi delle carte stradali tra le migliori non affidabili , purtroppo qui come in altri paesi il tutto può cambiare in meglio o peggio da un anno all’altro.

Silvia propone di andare ad Astana, la capitale, e visitarla oltre ad altre località.

Nel frattempo si sta facendo buio e sulla via del ritorno ci fermiamo in un piccolo villaggio posto nel nulla, si chiama Konsomolsk , troviamo come alloggio una camera senza doccia ed igienicamente non consigliabile ad un prezzo di 50 euro. Non accetto e proseguiamo Sfortunatamente il buio aumenta e proseguire nelle steppa è rischioso .Ci fermiamo ad un benzinaio e decidiamo di rimanere qui fino all’alba. Conosciamo i gestori del distributore con i quali familiarizziamo .A tarda sera incomincia un via vai di macchine con a bordo ceffi e balordi, tra cui un individuo uscito da poco dalla galera, osservano la moto parlano in Russo con Silvia chiedendo la nostra direzione di viaggio , ma noi diamo informazioni opposte alle nostre prospettive.

L’ex galeotto tranquillizza Silvia affermando di non essere pericoloso , dopo un po’ se ne vanno , Silvia mi comunica che è meglio andare perché secondo lei sarebbero ritornati , ma affrontare la steppa di notte non era il caso , non conoscevamo le strade,inoltre le macchine viaggiano nella notte a folle velocità, senza fari ,con ubriachi al volante .

Dopo poco ritornano con più persone , la cosa mi mette tensione , ma alla fine era per fare benzina e salutarci .

Cerco poco dopo di riposarmi un po’, ma intorno alle 2 si presentano due macchine ; da un Mercedes escono all’incirca 8/9 persone, da un’altra di dietro altrettanti , fortunatamente si limitano a fare benzina e ad urinare davanti a gestori del distributore, i quali si sono chiusi a chiave per una loro sicurezza .

Si rivolgono a me vedendo 2 caschi e non vedendo Silvia che e’ appartata al buio, mi chiedono se sono da solo, confermo di si , uno di loro mi chiede se gli do un casco ma con fermezza dico di no .

Fortunatamente la moto l’ho coperta con il telo e quindi non l’hanno notata subito dopo ripartono sgommando nella steppa.

A metà notte incomincia un temporale e rinunciamo anche all’idea di andare ad Astana dove adesso avremmo trovato strade con fango .

Passiamo buona parte della notte al freddo, intorno alle 6 partiamo con la pioggia e dopo un’oretta lasciamo il temporale alle nostre spalle. Durante il ritorno spesso ho dei colpi di sonno che mi costringono a fermarmi e riposare sdraiato al suolo ai margini della strada. Chissà forse c’è stato un attimo che ho anche chiusi gli occhi mentre ero alla guida.

Alle 11 della mattina siamo nuovamente ad Aqtube , stesso albergo e stessa camera , dormiamo fino alle 19, dopodiché andiamo a visitare una moschea e conosciamo il guardiano , personaggio molto carismatico e acculturato, il quale ci onora della la sua compagnia, spiegandoci la storia della moschea .

Mi colpisce il grande lampadario di origine turca fatto in vetro dal peso di 4 tonnellate !

Alle 20 usciamo in città, alle 22,30 rientriamo in camera e con il fon asciughiamo una parte dei vestiti bagnati dalla pioggia.

Alle 23,30 andiamo a dormire.

Domenica 7 agosto, alle 6,30 sono in piedi e come al solito osservo dalla finestra, il cielo appare sereno, meno male, speriamo che lo sia per tutta la giornata perché dovremo attraversare durante il viaggio molto sterrato , la nostra direzione è verso la città di Oral, per proseguire verso Samara Russia, dove le strade sono migliori.

Alle 8 partiamo, percorriamo per oltre 100 km brutta strada, intorno alle 10 facciamo un break, il tempo è nuovamente brutto e fa freddo , siamo diretti verso Samara ( Russia) , continuiamo per fermarci nuovamente a pranzare intorno alle 12, dopo una pausa di trenta minuti ripartiamo e finalmente il tempo migliora e cosi anche le strade, ne approfitto per aumentare la velocità . Durante il tragitto alle 15,30 vediamo nella nostra direzione kazaki che vendono frutta sulla strada , mi fermo, vado loro incontro e distribuisco ai bambini giocattoli, palloncini da gonfiare e braccialetti,nell’occasione facciamo delle fotografie e riprese con la telecamera.

Per dimostrare la loro gratitudine nei nostri confronti ci consegnano una busta piena di mele, poco dopo li salutiamo e proseguiamo per il nostro cammino.

Alle 17,44 entro nel confine russo e chi incontriamo ? Robert il polacco che in precedenza ci aveva sconsigliato di proseguire per l’Uzbekistan per presenza di dune di sabbia.

Ci aggreghiamo e passiamo il confine con lui, subito dopo lo salutiamo perché noi andiamo più veloci e dobbiamo recarci in Crimea.Alle 20 ci fermiamo in un motel a circa 80 km da Saratov situato tra le campagne , nell’occasione facciamo amicizia con i proprietari del locale , Silvia parla con loro in Russo chiedendo un po’ di notizie , tra cui la situazione economica attuale, si lamentano della crisi .Sostengono che si viveva più dignitosamente quando era Unione Sovietica , che andavano avanti con 1200 rubli.

Il giorno 8 lasciamo definitivamente alle nostre spalle la steppa secca ed arida incontrando un paesaggio verde con piantagione di girasole. Siamo diretti a Volgograd. Alle 11 passiamo per Saratov , durante la guida faccio un sorpasso dove non è consentito , la polizia munita di tele laser ci ferma e ci contesta l’infrazione , faccio il vago e parlo in italiano , comunico a Silvia di non intervenire parlando in russo , mi fanno accomodare in macchina mi chiedono i documenti, li mostro, subito dopo soldi o souvenir . Affermo di non possedere nulla di ciò e continuo a far finta di non capire. Subito mi restituiscono patente internazionale, libretto della moto e mi graziano.

Solo dopo dico a Silvia di ringraziarli e parlare in russo,a quel punto i poliziotti ridono tra loro e si sentono presi in giro, nell’occasione continua il dialogo , ci chiedono informazioni sulla moto e del nostro viaggio, dopo poco entrambi li ringraziamo in russo e ci allontaniamo facendo molta attenzione alla strada. Nel pomeriggio attraversiamo Volgograd città , brutta e caotica , per un momento provo un po’ di panico , la moto si spegne a causa di un riscaldamento e stenta a ripartire, la lascio riposare 5 minuti per riprovare in seguito .Questa volta non esita e subito usciamo dal caos cittadino, per sostare in serata un motel in mezzo alla campagna ad un prezzo di 1500 rubli.

E’ il 9 agosto, alle 5,45 mi alzo, Silvia la lascio dormire, rifletto sul nostro insuccesso per l’Uzbekistan dovuto al mezzo non adatto e mi convinco sempre di più che ,con sacrificio, dovrò sostituire la mia moto per i miei raid con una più adatta, una bella e potente enduro.

Alle 6,30 usciamo dal motel e partiamo per raggiungere Rostov percorrendo strade secondarie, solo dopo un’ora prendiamo la principale e intorno alle 11,30, ci fermiamo in un autolavaggio per far pulire il radiatore di raffreddamento e quello dell’olio, imbrattati da fango preso nella steppa del Kazakistan .Una volta puliti la moto respira meglio e il livello di temperatura rimane più basso.

Alle 12 facciamo sosta pranzando con uova , purè e carote.

Alle 14 arriviamo a Rostov e ci mettiamo subito alla ricerca di un albergo .Qui i primi problemi: hanno tassativamente disposizioni di non prendere stranieri , l’unico albergo che consente è quello di fronte all’aeroporto, velocemente vi arriviamo e prendiamo una camera , sistemiamo i bagagli e subito usciamo per recarci in banca per cambiare della moneta.

Successivamente rientriamo in albergo , ci facciamo una doccia , ci cambiamo e andiamo a visitare la città effettuando foto e riprese. In serata ceniamo ed intorno alle 23 ritorniamo nel nostro alloggio.

Il giorno seguente ripartiamo, sul il percorso avvistiamo un monastero ortodosso di sole monache , lo visitiamo con attenzione , è ben curato e custodito nella campagna a ridosso di un fiume , alle 18 siamo ad Anapa, una piccola città della Russia europea meridionale , situata sulla costa del Mar Nero dove alloggiamo in un albergo al prezzo di 1700 rubli.

L’11 agosto alle nove siamo nel porto per dirigerci in Crimea, anche qui, come al solito,è Silvia che si preoccupa di tutta la burocrazia e dei ticket per il traghetto e la moto . Alle 11,50 siamo in Ucraina , spostiamo indietro le lancette dell’orologio per il fuso orario , continuiamo a viaggiare fino a quando incontriamo mezzi militari , mi fermo e chiedo il permesso per fare foto, me lo consentono . Arrivati in Crimea, una Penisola sulla costa settentrionale del Mar Nero e Repubblica autonoma vi rimaniamo alcuni giorni , apprezziamo il panorama e le strade che mi ricordano la nostra bella costiera Amalfitana .Ho modo di rivedere alcune città , come Yalta e Simferopol ,che visitai in solitaria nel 2003 . Vi è vita e divertimenti , ma anche un po’ di caos.

Dopo alcuni giorni trascorsi in Crimea ripartiamo per rientrare in Moldova .

Il 19 attraversiamo nuovamente la Trasnistria nella parte più vulnerabile per noi stranieri, la parte dove la Russia possiede molti rifornimenti bellici.

Subito problemi ,mi contestano un’infrazione al codice della strada , un pretesto per sfilarmi soldi , mi chiedono all’inizio 6500 lei moldavi , ma dopo trattative arriviamo ad un accordo ,pago 2900 lei, chiedendo una ricevuta che in seguito la mostro in dogana moldova mi confermano essere una grande bufala : i soldi se li è messi in tasca l’agente di polizia. Vedendo il nostro nervosismo ci assicurano che tutti i motociclisti stranieri che passano di li vengono multati con un pretesto inesistente .La cosa non mi tranquillizza , chilometri e chilometri trascorsi su otto paesi tra Europa e Asia, varie dogane nessun problema, poi ogni volta che si passa in Trasnistria la solita musica …

Nel pomeriggio siamo in Moldova dove ci riposiamo ed alterniamo delle visite nella capitale e città limitrofe.

La mattina del 24 agosto con Silvia mi reco in ospedale di Carpineni per prendere dei farmaci per i suoi familiari. Osservo nella stanza del dentista la dottoressa che esercita la sua professione a porta aperta, con molti pazienti nel corridoio ad attendere il proprio turno , tra i quali molti bambini .

Non si osserva la minima precauzione di igiene e privacy .Il medico opera senza guanti, mette le mani in bocca dei pazienti, dubito anche sulla sterilizzazione degli utensili da lavoro .

Finisce il lavoro limitandosi a sciacquarsi le mani senza sapone ed asciugarsele con un asciugamano .Tutto ciò mi colpisce, ma ancor di più a fine prestazione quando percepisce il proprio onorario con le sue mani e inizia subito dopo con un altro paziente senza lavarsi .

Il 26 mi reco da solo a Chisinau, devo sostituire le gomme della moto che avevo spedito prima della mia partenza dall’Italia , l’operazione mi costa 2400 lei, poco più di 30 euro.

Il 27 agosto a Chisinau si festeggia con parata e fuochi di artificio il 20 anno di indipendenza della Moldova dall’Unione Sovietica.

Il 28 agosto prepariamo i bagagli ed eseguo un controllo generale della moto

Il 29 alle 7 suona la sveglia , ci si prepara e alle 8 tra le lacrime salutiamo i familiari di Silvia dandoci appuntamento al prossimo anno. Alle 8,50 siamo in frontiera , dieci minuti e siamo in quella romena anche qui molto veloci , continuiamo il viaggio di rientro , alle 19,30 siamo al solito Motel dove facciamo sosta ormai da anni , ne approfittiamo per una cena al ristorante e poi a riposarci.

L’indomani mattina alle 6 ci alziamo ,ci copriamo bene perché la temperatura è bassa siamo tra le montagne , ci organizziamo e subito partiamo .

Alle 14 siamo in Austria , alle 18 in Italia e sostiamo al solito albergo di Ponteba

Il 31 alle 16,30 siamo a Roma .avendo percorso in totale 17.300 km



Un ringraziamento a tutti gli sponsor tecnici che mi hanno sostenuto :

Bergamaschi,Bertoni,Carrozzeria D’Amico, D.I.D ,Giali, Gensan, Gubellini, Due Ricami, Forbikes,

Ferracci ,Mafra, Metzeler, Newfren, Nolan, Nissin, Tucano Urbano, Putoline, Xtreme components Rinolfi, Sixs, Teknoselle.



Un ringraziamento alla mia compagna Silvia per aver superato brillantemente questa ennesimo tour piuttosto impegnativo.



Un grazie all’amico viaggiatore Adalberto Buzzin che mi ha seguito giornalmente per via sms ed email , incoraggiandomi sempre.



Un ringraziamento particolare al meccanico Piccari Claudio per l’ottima messa a punto della mia moto .



Inoltre vorrei salutare tutti gli amici del forum www.quellidellelica.com

Grazie a tutti e appuntamento al 2012

www.marcellocarucci.it

vadocomeundiavolo
14-09-2011, 21:40
Complimenti per il viaggio.
Non ho finito di leggere tutto,ma volevo un chiarimento,il primo giorno hai viaggiato per 24 ore?

Grazie.

Marcello Carucci
14-09-2011, 21:57
No ho viaggiato per 25 ore di seguito , facendo sosta solo per benzina, mangiare e funzioni fisiologiche .

vadocomeundiavolo
14-09-2011, 22:04
No ho viaggiato per 25 ore di seguito , facendo sosta solo per benzina, mangiare e funzioni fisiologiche .

Grazie per la risposta.
Io non ci riuscire,per me viaggiare troppo stanchi diventa pericoloso.
Certo ognuno hai i suoi limiti.

vicocamarda
14-09-2011, 22:35
Grande Marcello. Ho letto tutto d'un fiato il tuo racconto ma non riuscivo ad interrompere la lettura, è stato come quando mangi la prima patatina, non ti fermeresti mai :lol:
Complimenti per l'impresa e complimenti anche e principalmente alla tua compagna che ti segue in questi viaggi che sicuramente non sono le classiche passeggiatine domenicali. Considera che quest'estate ho litigato con mia moglie perchè sono partito da messina per arrivare in austria e la prima tappa l'abbiamo fatto a bologna, mi son dovuto fermare per forza per il dolore alla schiena....dovuto ai suoi pugni :lol:
Ora mi tocca aspettare un anno per il prossimo racconto :lol:

:D:D:D:D:D:D:D:D:D

vicocamarda
14-09-2011, 22:43
Come faceva Robert a stare seduto su quella cosa fatta di palline credo di legno???

P.S.: certo che viaggiare con le borse morbide non deve essere il massimo

Marcello Carucci
14-09-2011, 23:29
Si ragazzi ,quello che avete visto sulla sella del Polacco Robert ci ha spiegato in russo che serve a far passare l'aria per non rimanere a contatto diretto con la sella .Non so se è valido io viaggio per ore alla vecchia maniera ma non ho problemi .Per quando riguarda le borse morbide è una vera rottura .Spero a Gennaio di viaggiare con la nuova endurona marca ....... lascio in sospeso perchè non è sicuro.Per il prossimo racconto dovrete aspettare il 2012 se non ci saranno guerre farò un tour in 2 mesi di 14 stati , se le cose dovrebbero andare diversamente solamente 10 un mese e più in solitaria il resto in compagnia dello zainetto ( compagna per chi non avesse capito ) perchè in solitaria il mio zaino mi accompagna sempre .a proposito guardate anche le foto sul mio sito www.marcellocarucci.it e tra giorni anche video su quest'ultimo vi avviso Ciao a tutti e grazie per essermi stati vicino durante il mio tourrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

Marcello Carucci
15-09-2011, 18:50
Ancora pochi giorni e poi il video del viaggio in rete

vicocamarda
15-09-2011, 21:01
Attendiamo con estrema impazienza :lol:


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Marcello Carucci
15-09-2011, 22:39
Stamani ho consegnato il tutto al mio tecnico che ci sta lavorando poi verrà messo su you tube ed infine sul mio sito ..sarete avvisati in anteprimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaa:D:D

Tatone
19-09-2011, 00:17
Dai dai metti il video!!!!!!

Marcello Carucci
19-09-2011, 18:25
Ciao Tatone il video è in preparazione e come sarà pronto verrà messo sul mio sito internet , insieme alla mia intervista al telegiornale .
Sarete avvisati tramite forum o invio direttamente il video allo staff, in quanto io non sono capace .
Un saluto tatone

Bububiri
19-09-2011, 23:34
Grandissimo Marcello Carucci sei un mito se passi da Livorno prendiamo qualcosa insieme.....................MITICO!!!!

Tatone
20-09-2011, 00:10
Ciao Marcello!
Aspetto con curiosità!
A presto!

Marcello Carucci
20-09-2011, 20:47
Oggi mi hanno comunicato che ci stanno lavorando spero che sia pronto in fine settimana e sia di vostro e mio gradimento
a presto Pazientare, pazientare

Tatone
20-09-2011, 21:43
Bene bene!
Attendiamo!

Tatone
24-09-2011, 02:07
Quando sei ad immagimondo?