Visualizza la versione completa : Considerazioni sulle moto di oggi
Da un pò di anni si legge sui vari forum (un pò meno su quelli che riguardano i marchi giapponesi) di lamentele continue circa l'affidabilità e la fruibilità.
Parlando in generale di tutti i marchi (escludendo forse i giapponesi) fra l'adozione della troppa (ed inutile) elettronica e l'Euro 3 (di cui però i giapponesi soffrono meno dei marchi europei) ormai le moto sono dei cessi che però paghiamo a peso d'oro (una Ducati o una bmw si paga, spesso senza batter ciglio, 40 milioni, ripeto QUARANTA MILIONI).
Recentemente ho fatto un viaggio con una vecchia supertenerè, e devo dire che pur avendo il cruscotto con 3 sole lucette, mappatura non selezionabile, sospensioni che ho tarato girando manualmente un nottolino al rientro l'ho rimpianta ma alla grande.
Come per le auto, le migliori moto sono quelle costruite dal 1995 al 2002 circa, elettronica giusta (che serviva per eliminare i difetti delle puntine e del carburatore) e motore perfetto con potenze più che sufficienti, spesso esuberanti, niente seghettamenti o vuoti o altro. Quella supertenerè, della generazione ancora prima, aveva 110mila km, ed era perfetta, ci ho fatto un viaggio di oltre 1500km come un pascià, a quasi 19 km/litro di media calcolati alla fine dividendo i km percorsi per i litri dei pieni.
E mentre guidavo, non avendo gadgets da maneggiare, pensavo ... ma dove cavolo è l'evoluzione fra questa e la bmw del 2007 che possiedo??? O fra questa e la Multistrada che ho giudato due settimane fà, o il GS, e via dicendo??
La regolazione elettrica delle sospensioni, l'elettronica troppo sofisticata del motore che ci fà viaggiare "seghettando" o rimenere a piedi e via dicendo siamo proprio sicuri che ci renda più "felici" quando guidiamo una moto, oppure che i problemi che ci crea sono superiori ai vantaggi???
Personalmente non ho più stimoli per il nuovo, ma molti, molti molti rimpianti per le moto che avevo prima di questa.
Ovviamente lo sviluppo e la ricerca non si deve fermare, ma visto i risultati dopo anni di problemi sono abbastanza convinto che se un marchio si mettesse a fare una moto vintage non come linea ma come tecnica piuttosto che correre dietro a tutte le stronzate che di una moto ne fanno un albero di natale, andrebbe a ruba, perchè conosco molti motociclisti che la pensano così dopo essere stati scottati (ovvero appiedati o seghettati) dai nuovi modelli.
In quanti siamo a pensarla così??
Il motore a combustione è sulla via di estinzione....
Con tutte le restrizioni euro xx sarà sempre peggio, ormai il motore termico è solo il dispositivo che deve bruciare petrolio, il resto lo si ottiene con l'elettronica.
P.S. utopisticamente mi aggiungo all'elenco "morale"
varamukk
25-06-2011, 11:15
io
+dieci applausi
concordo, spostando un po' indietro le asticelle direi che tutto il decennio 1990-2000 ha visto le migliori realizzazioni, maturità tecnologica nell'elettronica e nella meccanica, (e nella carrozzeria per le auto, i demolitori son pieni di carcasse degli anni 90 che non ne vogliono sapere di arrugginire)
poi le dinamiche commerciali han fatto scegliere la via della rapida obsolescenza dei mezzi, più remunerativa (un mezzo che fa 300000km senza problemi è una mazzata nelle gengive per il costruttore) e le norme antinquinamento han costretto a trucchetti sotterfugi e tarature improbabili per rientrare nei limiti.
Dal 2000 in poi ogni piccolo passo tecnologico in avanti ha avuto come contropartita in enorme passo in avanti nella complessità e nella delicatezza delle tecnologie impiegate.
Roberbero
25-06-2011, 11:31
Approvo interamente le tue considerazioni, tra l'altro sono un talebano del carburatore.
Ma, purtroppo le nuove norme sulle emissioni, lo hanno reso obsoleto, e pensare che aveva tanti di quei vantaggi.
Prima fra tutte quella di essere autocompensante, cioè prima carbura l'aria e poi il motore l'aspira, mentre l'iniezione deve prevedere quanta aria verrà aspirata per iniettare la quantità giusta.
Se andiamo a vedere i cicli di omologazione, l'iniezione inquina di meno ma all'attto pratico non credo ci sia tutta questa differenza.
Molti motori famosi per l'erogazione quando andavano a carburatori, come i ktm 950 o i suzuki gsx/r ci hanno messo anni per tornare all'erogazione originaria senza comunque raggiungerla complatamente.
Le sospensioni elettroniche saranno pure utili ma sono troppo complicate e delicate per quello che offrono, un comando esterno per il precarico comunque è fondamentale.
Ed anche le regolazioni idrauliche accessibili senza attrezzi sono utili.
C'è da dire che se a parole sono in molti a pensarla così, alla fine quando si stacca l'assegno, tutti vogliono l'ultimo ritrovato elettronico.
Pensata al multistrada 1200, non c'è stata un'evoluzione tale da giustificare il fiasco della precedente 1000/1100 ed il successo della 1200.
Ma le sospensioni elettroniche, la base che non le ha non vende molto, hanno decretato il successo.
varamukk
25-06-2011, 11:42
e poi, comprato l'ultimo gioiello:
cambia la centralina (via la sonda lambda)
cambia il terminale
via il catalizzatore
via il dbkiller
soldi spesi per un prodotto "tecnologico" buttati al vento e i parametri di legge che vanno a puttane...
Flying*D
25-06-2011, 11:47
Pensata al multistrada 1200, non c'è stata un'evoluzione tale da giustificare il fiasco della precedente 1000/1100 ed il successo della 1200.
Son 2 moto che non hanno niente in comune a partire dal motore che in un caso e' un 2 valvole raffreddato ad aria e nell'altro un 4 valvole ad acqua derivato dalla 1198 sportiva e non dal pantah 350...
sempre detto, rispetto alla mia vecchia Africa Twin una maxi enduro moderna ha solo prestazioni superiori e qualche accessorio in piu', ma niente di rivoluzionario, giusto l'ABS e' una di quelle cose che manca...
Roberbero
25-06-2011, 11:58
ok che son 2 motori diversi, ma anche il 1198 è derivato dal pantah.
Comunque intendevo che come erogazione ed anche come potenza il 1100 è ottimo.
Dei 50 cv in più del 1200, se ne puo fare a meno, anzi penso che siano troppi.
carlo.moto
25-06-2011, 11:59
L' elettronica spinta, quella che fa moda e che serve solo alle case produttrici per fare cassa in quanto ci sono i fissati, quelli che non ne possono fare a meno e poi manco sanno valutare una mappatura invece di una altra o se funziona o no l'ASC, tanto l'importante è averlo, l' importante è avere il giallone di cui si adoperano in pratica su strada 2 o al massimo tre regolazioni, questi sono i parametri con i quali si vendono le moto che fanno tendenza. Basterebbe che i portafoglio fossere meno gonfi di denaro da buttare!!!!!!!
Roberbero
25-06-2011, 12:02
Tanto per buttare benzina sul fuoco.
Su mototecnica c'era una comparativa tra ST1200, GS 1200, MTS1200 e KTM smt, non 1200 ma solo 990.
La mts 1200 è stata paragonata giustamente col ktm, ed il risultato è stato favoravole al ktm, anche come prestazioni, che vanno uguali ma con 40 cv in meno è tutto un dire sull'utilità di 150 cv su strada.
Roberbero
25-06-2011, 12:07
Ieri in una concessionaria ducati, stavo guardando la mts, e la venditrice, si era una donna, mi spiega che con tutta questa elettronica, anche un neopatentato, puo controllare i 150 cv.
Sono rimasto allibito, ma che discorsi sono, sarebbe come dare una ferrari ad un 18enne perchè tanto c'è l'elettronica che controlla tutto.
Ma si rende conto che con 150 cv una moto da ferma in 400metri arriva a 220 km/h senza tanto sforzo.
A questo siamo arrivati.
1Muschio1
25-06-2011, 12:09
Senza testa puoi guidare anche un Ape car e fare stragi ...
P.s. Sono comunque parzialmente d'accordo su tutto ció che avete scritto in precedenza.
varamukk
25-06-2011, 12:12
infatti, a che servono 150 Cv se poi l'elettronica te li taglia per non farti ammazzare????
come dare le perle ai porci...
carlo.moto
25-06-2011, 12:15
con tutta questa elettronica, anche un neopatentato, puo controllare i 150 cv.
Ma si rende conto che con 150 cv una moto da ferma in 400metri arriva a 220 km/h senza tanto sforz
Questa è incompetenza del venditore o meglio era un "abile" venditore ma senza coscenza (e chi ce la ha? basta vendere) perchè anche la mi FJ 1200 di 16 anni fa in pochi secondi diventava un missile ela elettronica era quasi a zero
Roberbero
25-06-2011, 12:15
Si muschio, l'asino sopra la moto conta più dei cavalli sotto, questo è assodato.
Ma converrai che tra l'ape car e la mts, c'e qualche differenza.
varamukk
25-06-2011, 12:18
http://www.youtube.com/watch?v=N6xUYGo0Log
Roberbero
25-06-2011, 12:22
mitica la canzone, il blues del cocomeraro su 3 ruote.
pacpeter
25-06-2011, 12:27
sembrate un branco di vecchi 90 enni che rimpiangono i bei tempi di quando gli si rizzava............
carlo.moto
25-06-2011, 12:30
L'elettronica è proprio come il Viagra, fa funzionare cose artificiosamente e rende soddisfatti gli utenti ma in fondo......è tutta una illusione, la verità è ben diversa
1Muschio1
25-06-2011, 12:36
Hahahaha! 150 cv servono almeno per un pó di adrenalina ;) non so voi ... Ma io in moto cerco di divertirmi ... E con un pó di cv è più libidinoso !
sembrate un branco di vecchi 90 enni che rimpiangono i bei tempi di quando gli si rizzava.
Oppure un branco di giovanotti che a seguito della tecnologia bacata non gli tira (ergo le moto sono spesso in officina) e rimpiangono i 90enni che ci davano e ci davano (ergo guidavano moto che funzionavano).
Secondo me oggi si tirerebbero fuori le stesse potenze senza imbottire le moto di elettronica, cosa che si deve fare sia per motivi di inquinamento (che però anche lì trovano il tempo che trovano) che sopratutto di business (imbottire la moto di elettronica vuole dire obbligare i conce ed i mecca a comprare i loro tester, e questa è una ottima fonte di bilancio per le case motoristiche).
Però come ho detto stanno ottenendo gli effetti contrari, e cioè che molti motociclisti non sono più motivati a comprare nuovo.
1Muschio1
25-06-2011, 14:36
... Queste sono considerazioni pretestuose ....
EnricoSL900
25-06-2011, 14:50
ok che son 2 motori diversi, ma anche il 1198 è derivato dal pantah.
Siamo tutti figli del Pantah! :!:
A testimonianza del fatto che il Pantah è la moto del futuro, un mio amico dopo essersi disfatto con fatica della sua tecnologica K1200S (l'unica cosa da fare è stata darla in permuta per una macchina!) si è risistemato una Cagiva Alazzurra 650 che aveva ferma in garage da quasi dieci anni e ora scorrazza contento.
Io non arriverei a tanto, ma ricordo che la moto che in vita mia mi ha dato meno problemi in relazione a quanto l'ho usata è stata la mia terza Ducati 900SS i.e., del 2001. Elettronica limitata al minimo, motore semplice, ciclistica ben fatta... e il risultato sono stati 60000 chilometri senza un problema che fosse uno. La cambiai perché mi ero stufato, ma ne avrebbe fatti altrettanti continuando a non bere un filo d'olio (e a bere pochissima benzina!) come aveva fatto fino ad allora. Gran moto.
E concordo con andrew che tutto quello che negli ultimi dieci anni è arrivato in più è stato unicamente per giustificare in qualche modo un generalizzato innalzamento dei prezzi. I prezzi delle moto non sono saliti perché oggi le moto ci offrono di più: casomai ogni anno vengono aggiunte economiche (in produzione) minchiate elettroniche da far pagare a peso d'oro a noi stolti clienti. Così che noi possiamo pensare di aver speso tanto per aver ricevuto tanto, ma poi in realtà il supertecnologico Multistrada ha mezzo telaio fatto in fusione d'alluminio e il forcellone monobraccio (altrettanto fuso) senza sistema progressivo. Funzionerà anche bene, ma meccanicamente non mi pare una bellezza... :confused:
Bill Sabab
25-06-2011, 15:42
io, con i prodotti informatici e con l'elettronica in generale seguo questa regola: mai buttarsi sull'ultima innovazione se proprio non ci si è costretti...basta aspettare un po' per vedere se questa innovazione avrà una durata o non verrà sostituita nel giro di un mese o poco più da un'altra idea molto più efficace e meno costosa...
penso che oggi lo stesso possa valere per le moto, naturalmente facendo le dovute differenze...
es.: oggi la k1600gt e la multistrada 1200 possono essere considerate le più tecnologiche del mercato delle due ruote...guardacaso sono anche tra le più costose proprio perchè vantano tecnologia e accorgimenti all'avanguardia...però è quasi sicuro che queste tecnologie, che oggi aiutano per un buon 40% almeno la decisione di un prezzo, tra qualche anno saranno presenti su tante altre moto ed incideranno molto meno sui prezzi...
insomma, secondo me il vero problema non sono le moto di oggi ma gli asini che vanno dietro l'ultimo ritrovato tecnologico e si impegnano casa pur di averli...
è anche vero che oggi molte cose sulle su citate due ruote sono inutili o comunque non necessarie...però ricordatevi che fino a qualche anno fa per le auto non era necessario presentarsi con navigatore di serie: oggi invece sono tantissime le offerte in questo senso...e sono offerte vantaggiosissime...
il problema è: siamo noi che sentiamo il bisogno di tutta questa elettronica, che alla fine effettivamente, se funziona, migliora la nostra vita in sella, o sono le case che ci impongono con le campagne pubblicitarie, articoli pagati e "cazzi&mazzi" vari quello che noi dobbiamo ritenere indispensabile quando andiamo in giro?
fastfreddy
25-06-2011, 17:10
In quanti siamo a pensarla così??
...in verità anch'io penso che tante dotazioni delle moto più moderne siano superflue, ma importante è che la moto (o la macchina) abbia un carattere ...moderna o non moderna ...per esempio, appena oltre il 2002 ci sta la mia R1200S che, in tutta onestà, benché sia una moto abbastanza recente, non dà grossi grattacapi ...e di carattere, essendo una sportiva piuttosto originale, ne ha da vendere: non è velocissima, è facile, di elettronica c'é quello che serve a rendere divertente e attuale un catafalco come il boxer e a farla funzionare come dio comanda ...non ci sono amenità come l'ESA, il TCS, le mappe e quant'altro (queste sì, cose di cui si può fare a meno, se vogliamo ...precisando che non ho nulla contro la modernità, anzi...)
Insomma, dipende da ciò che si vuole ...esistono anche moto non troppo complicate che possono soddisfare, senza necessariamente essere infarcite di "cazzate" ...ma, ripeto, per me conta prima di tutto il carattere ...se una moto è fascinosa, lo è da nuova, vecchia, nuovissima
per gettare benzina sul fuoco io rimpiango anche la semplicita' e sopratutto accessibilita' meccanica. E' uno dei motivi per cui ho preso il gs (il mio del 2005 non ha gadget elettronici).
Il boxer almeno l'accessibilta' meccanica la conserva (frizione a parte....) come l'aveva in maniera prodigiosa la serie K a sogliola. Ma senza andare tanto in la' la mia vecchia suzuki bandit 1200 potevi levare le candele (4) senza smontare niente, semplicemente levando la pipetta. Io non sopporto una moto che per arrivare a una candela devo smontare per un'ora!
Roberbero
25-06-2011, 19:47
Ho saputo di auto che per cambiare una lampadina bisogna smontare il parafango.
mangiafuoco
25-06-2011, 20:37
la serie K a sogliola.
Calma. Prova a cambiare una lampadina anteriore...:lol:
A rischio di sembrare un 90enne che rimpiange i bei tempi passati... si, in effetti come molte cose di oggi in tanti prodotti c'è un tot di sostanza e 2xtot di apparenza e marketing.
L'elettronica esasperata delle moto è uno di questi tot che serve a giustificare (!) prezzi esorbitanti.
Calma. Prova a cambiare una lampadina anteriore...:lol:
Che difficoltà c'è? sia su k75 che sul k100lt le ho cambiate senza problemi :dontknow::scratch:
nicola66
25-06-2011, 20:54
sembrate un branco di vecchi 90 enni che rimpiangono i bei tempi di quando gli si rizzava............
mi piacerebbe tanto vedere cosa riesci a fare con la zetazetazorro.
se una zzr ti sega nel misto stretto.......ci rimani male?
nicola66
25-06-2011, 22:03
di solito una moto da sola al massimo può stare sul cavalletto.
giulianino
25-06-2011, 22:08
L'elettronica nelle moto non mi serve e non la bramo.
L'unica elettronica che mi interessa è un bell' ABS.
I cavalli ?
Servono per chi ha il complesso di avercelo piccolo.
A me 50 cavalli in una moto bastano e avanzano per girare mezzo mondo.
Le moto ?
Le compero usate per principio...sono sempre due ruote in equilibrio precario e rischiare di attorcigliare per una distrazione più di 10 000 € attorno a un palo non rientra nella mia filosofia.
Le case costruttrici ?
Che campino con le frenesie degli altri...non certo con le mie.
Ormai è l'effetto SUV, sempre più grosse...sempre più pesanti, sempre più alte di cilindrata.
Ma a cosa servono più di 600 o 800 cc su una moto ?
A vare venire queste alla gente....:arrow:
phantomas
25-06-2011, 22:11
Mah.........credo che, concettualmente, il discorso "quel che non c'è non si rompe" non faccia una piega. Ma credo che i problemi di affidabilità ci sono sempre stati. Oggi i problemi sono quasi sempre di natura elettronica, ma una volta si restava a "piedi" per problemi meccanici.
La fantastica XLV 750 aveva grossi difetti di raffreddamento del cilindro posteriore (nella prima serie); la VFR 750 bruciava regolatori di tensione come sigarette. E stiamo parlando di Honda........
giulianino
25-06-2011, 22:19
Allora mettiamola così....
Una volta si rompevano le parti meccaniche vere e proprie, poi con le migliorie della metallurgia siamo arrivati a motori e parti meccaniche quasi indistruttibili....quasi...
Nello stesso momento ha cominciato a subentrare l'elettronica e le moto che non spaccavano più la meccanica hanno cominciato ad accusare problemi elettronici...
Quando i problemi elettronici sono stati sistemati hanno fatto la loro comparsa le centraline e l" 'elettronica pesante " ( scusate il termine inesatto ) e le noste moto magari ormai indistruttibili hanno ricominciato da li a dare noie e guai
Quando risolveranno quelli e l'elettronica sarà finalmente ad hoc, magari useranno nelle moto principi di mecanica quantistica e ovviamente darà chissà quale problema....
Insomma, è un serpente che si morde la coda, se ad ogni miglioria della fase precedente subentra in concomitanza qualcos altro che essendo nuovo mi da dei grattacapi.....non vedo la via di uscita.
Non converrebbe fermarsi un momento, perfezionare al 100% quello che si ha oggi...e arrivare a fare dei veicoli...non dico perfetti...ma quasi ?
phantomas
25-06-2011, 22:26
Giulianino, la prima parte del tuo discorso non fa una piega (è la stessa cosa che ho detto io :lol:).
Sul progresso e l'evoluzione del prodotto, purtroppo, non è così facile farsi come a dirsi. E' dagli errori e dagli orrori, che sono nate le raffinatezze meccaniche che oggigiorno ci deliziano.
fastfreddy
25-06-2011, 22:28
Non converrebbe fermarsi un momento, perfezionare al 100% quello che si ha oggi...e arrivare a fare dei veicoli...non dico perfetti...ma quasi ?
lo fanno i JAP con le macchine e il 99% di quelle auto é interessante e coinvolgente come studio aperto :glasses7:
harry potter
25-06-2011, 22:35
evoluzione elettronica sulle moto?
sulle moto jappo han iniziato nel 2000 a montare l'iniezione , se no l'unica evoluzione può essere il display lcd , ma il computer di bordo lo montava anche la mia golf 1 del 81!!!
regolazioni esterne del precarico mono c'erano anche nei primi anni 80 (la suzuki GR 650 non la conosce nessuno come altre eppure ...) i contamarce che ora se la menano nei foglietti pubblicitari, cribbio lo ha il mio gs 450 del 83 !!! ahaha
l'unica evoluzione è stata quella telaistica e la ricerca della massima leggerezza sulle moto supersport
un cerchio forgiato in magnesio marchesini di 5-6 anni fà pesa uguale ai cerchi in alluminio che montano di serie alcune jappo di ora (ok non è la stessa cosa per il canale +leggero su quelli in magnesio)
l'elettronica di oggi è più industrializzata , ma dire che si è evoluta ce ne passa
con la vecchia centralina della punto 55 le ducati correvano nei mondiali SBK
preparatori nel 90 ci facevano girare auto a 4 farfalle..
io ormai dopo vari pensieri , ho capito che è meglio che mi tengo il fido tdm 850 e il nuovo "piccolo" gs 450 per le passeggiate e la money la spendo in benza!
BAYERISCHE
25-06-2011, 22:36
per questo motivo,di perdita d'essenzialità motociclistica,ci sono quelli che amano le moto classiche, quelle d'epoca e le storiche...
le moto di oggi dubito lascino il segno domani
nicola66
25-06-2011, 22:44
le moto di oggi non ce l'hanno un domani
phantomas
25-06-2011, 22:51
Come certe auto. Volere o no, la meccanica pura lascia emozioni diverse da quella contaminata dall'elettronica.
Un esempio?
C'è Giulietta
http://img20.imageshack.us/img20/2252/alfaromeogiuliettaspide.jpg (http://img20.imageshack.us/i/alfaromeogiuliettaspide.jpg/)
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e Giulietta
http://img215.imageshack.us/img215/2825/alfaromeogiulietta2010e.jpg (http://img215.imageshack.us/i/alfaromeogiulietta2010e.jpg/)
Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)
Io, comprerei la prima.......
harry potter
25-06-2011, 22:52
Oggi i problemi sono quasi sempre di natura elettronica, ma una volta si restava a "piedi" per problemi meccanici.
a si? in campo auto turbine-cambi-frizioni non mi sembrano rotture rare
nel campo moto anche ora non scherzano , aprilia che richiama le rsv4 per le bielle , ducati per dischi e alberi motore
la mettallurgia è "perfezione"oggi ? non scherziamo , i difetti meccanici sono sempre stati colpa di calcoli "leggeri" di chi ha disegnato i motori
fastfreddy
25-06-2011, 22:53
anch'io comprerei la prima, ma la seconda pure dovendoci andare in giro ogni santo giorno :glasses7:
BAYERISCHE
25-06-2011, 23:00
appunto,
la prendi....
ci vai in giro....
un semplice mezzo di trasporto.
oggi si sta riducendo tutto a questo
lo dimostra anche la crescita esponenziale dei motociclisti in circolazione e
per il resto il marketing fa il suo lavoro
phantomas
25-06-2011, 23:02
a si? in campo auto turbine-cambi-frizioni non mi sembrano rotture rare
nel campo moto anche ora non scherzano , aprilia che richiama le rsv4 per le bielle , ducati per dischi e alberi motore
la mettallurgia è "perfezione"oggi ? non scherziamo , i difetti meccanici sono sempre stati colpa di calcoli "leggeri" di chi ha disegnato i motori
Hai ragione. A un mio amico hanno cambiato il motore della S1000RR perchè sbiellato. Ma sui motori "tirati" è sempre successo. La "leggerezza" nel calcolo delle componenti meccaniche e l'estremizzazione nell'alleggerimento del peso hanno sempre portato a problemi di natura meccanica.
Ma se prima il problema era generalizzato (ho parlato di una XLV, ma avrei potuto riportare problemi ai Kawa KLR e moto simili, sicuramente non sportive) ora è limitato alle ipersport.
giulianino
25-06-2011, 23:20
Sono d'accordo con phantomas, a un mio amico sulla ducati 1098...bielle da cambiare.
Comunque è ovvio che anche la meccanica si guasta....però non possiamo non ragionare che in effetti di mezzi fermi per strada ne vediamo molti meno che in passato.
E poi permettetemi un osservazione....le potenze in gioco sui motori sono sempre più elevate.
Se le limitassero sempre tenuto conto delle migliorie delle tecniche costruttive....sarebbero eterni.
pacpeter
25-06-2011, 23:25
mi piacerebbe tanto vedere cosa riesci a fare con la zetazetazorro.
almeno io non sto a rompere in continuazione dicendo che tutto ciò che è moderno è uno schifo , meglio il vecchio e che tutti quelli che amano le varie diavolerie elettroniche sono dei cretini.
forse perché rosichi che c'è gente che si può permettere di spendere come gli pare 20.000 euro?
volente o nolente il progresso c'è. l'elettronica aumenta e tu non puoi far altro che fare il piagnisteo negando anche l'innegabile. tanto il mondo continuerà a girare comunque. tu non sei in grado di fermarlo e neanche di rallentarlo.
chi vive male, sempre incazzato sei tu, non io. crogiolati nel tuo brodo.........
p.s: quello che faccio con il kawa non ti riguarda. ma al contrario di te, non vado in giro nel forum a scrivere che la moto di un'altro forumista fa schifo. anche se lo pensassi , non lo scriverei. si chiama educazione e rispetto per gli altri. cosa di cui sei a digiuno completo.
forse è meglio che ti fai una scopatina, mi sa che sei a digiuno anche di questo ( ti informo che non è cambiato nulla da tanti anni a questa parte ) ;)
Ovviamente lo sviluppo e la ricerca non si deve fermare, ma visto i risultati dopo anni di problemi sono abbastanza convinto che se un marchio si mettesse a fare una moto vintage non come linea ma come tecnica piuttosto che correre dietro a tutte le stronzate che di una moto ne fanno un albero di natale, andrebbe a ruba, perchè conosco molti motociclisti che la pensano così dopo essere stati scottati (ovvero appiedati o seghettati) dai nuovi modelli.
In quanti siamo a pensarla così??
Non si capisce perchè ad esempio Yamaha debba rimettersi a produrre una moto nuova con le caratteristiche tecniche del Supertenere quando si trovano esemplari usati a poche migliaia di Euro.
Sarebbe come se BMW uscisse con un nuovo GS con 70cv e 250kg di peso... andrebbero a ruba a 1150 usati.... Le aziende motociclistiche non sono associazioni culturali. :lol:
Comunque le moto vintage hanno tantissimo fascino ma io non farei cambio, certo può essere che per sfizio un giorno ne metta una in garage, mai dire mai, però ad esempio come frenano le moto di adesso... non c'è paragone.
E poi probabilmente si rimaneva a piedi anche trent'anni fa, la grande differenza è che non c'erano i forum per saperlo ! :)
Non si capisce perchè ad esempio Yamaha debba rimettersi a produrre una moto nuova con le caratteristiche tecniche del Supertenere
Come ho scritto, non intendo questo, ma per esempio sulla nuova multistrada non avrei messo l'hands free, completamente inutile e fonte di appiedamenti, su altre moto non avrei messo un motorino che fà le veci della nostra mano sul nottolino di regolazione e che anche qui si blocca (pur non appiedando il proprietario) e via dicendo, molte di queste cose hanno lasciato a piedi gente che conosco, la quale prima era tutta entusiasta di possederle, adesso invece stà cercando moto che non le abbiano proprio per evitare rogne.
varamukk
25-06-2011, 23:55
a me per esempio non va giù il gas drive by wire :confused:
harry potter
26-06-2011, 01:06
però ad esempio come frenano le moto di adesso... non c'è paragone.
bè il mio TDM 850 stà per compiere 20anni , e a 180 mi fermo con 2 dita sulla leva del freno.
prova un bandit 650 e la mia.. poi vediamo quale delle 2 si ferma prima :lol::lol:
phantomas , bè c'è stato un grosso miglioramento degli olii e nel caso dei naftoni anche il gasolio non è lo stesso di 15anni fà :lol:
una volta rimanevano a piedi forse perchè le auto le tenevano anche 10anni?
oppure rimanevi a piedi per sbagli progettuali , come la guarnizione di testa della panda , alcuni spinterogeni fiat-VW , e i carburatori.. che in campo auto son sempre stati una merda anni luce indietro rispetto al campo moto
però di carroattrezzi carichi di auto nuove in panne ne vedo poi tutti i giorni
le officine sono piene , le retifiche lavorano, i demolitori di bancali con motori recenti da spedire ne han sempre .. chi vende le moto a pezzi di motori ne vende..
quindi non è poi cambiato molto ;)
Perdona l'OT ma il TDM 850 l'ho avuta e tenuta 3 mesi. Era tanto bella da vedere quanto poco piacevole da guidare, però dal momento che il TDM continua ad avere tantissimi estimatori mi chiedo se forse sono stato io a non capire questa moto.... cambio pessimo, on off continuo, baricentro alto e sospensioni forse anche peggiori della diversion 600 che avevo prima....mah... dopo tre mesi ho trovato un tipo che me l'ha chiesta ed allo stesso prezzo che l'avevo pagata gliel'ho incartata !!!
Per quanto riguarda la frenata comunque mi riferivo in generale a moto vecchie con impianti di frenata più scadenti, con un disco solo davanti per fare un esempio.... poi non voglio citare moto se no arriva di sicuro uno che ha quella moto e ai 100 km/h si ferma in tre metri.
Per quanto riguarda l'elettronica anche io non sono un sostenitore, nel 2008 ho ordinato un GS nuovo senza esa, asc e rdc... però dell' abs ad esempio non farei più a meno, imho.
a me per esempio non va giù il gas drive by wire :confused:
come mai?non ti piace
varamukk
26-06-2011, 19:30
niente di razionale, solo mi fa paura il fatto che non ci sia un collegamento fisico tra la mia mano e il motore, e non riesco a farmela passare..:confused:
harry potter
26-06-2011, 20:14
si il tdm prima serie ha un cambio di merd@ , on off sospensioni.. bah forse sono un manico (ahaha) ma fin'ora son poche le stradali-naked che mi han lasciato per strada e per pochi metri
quindi forse non l'hai capita , come io non ho capito il boxer bmw.
bè per finire su i monodisco bisogna andare indietro più di 30anni!!o su piccole cilindrate
alla fine anche il monster 600 aveva il monodisco e non è che frenava poi gran chè
anche i four hanno il doppio disco e tutto sommato frenano
non c'è dubbio che c'è stata evoluzione , basti pensare anche solo alle gomme
sia per le misure che le mescole , il mio gs 450 ha 2 gomme da 80mm il gs 500 e che vendono ancora oggi a memoria è 130 post e 110 ant
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