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Visualizza la versione completa : piloti ciechi o viaggiatori curiosi


pv1200
24-06-2011, 09:01
è un pò di tempo che frequento il forum e mi capita spesso di leggere commenti di risposta a coloro che chiedono informazioni su itinerari in moto circa e le strade da percorrere o i luoghi da visitare.
Le risposte sono sempre molte e tante sono ben articolate che quasi verrebbe voglia di farsi un piccolo archivio. Tante al contrario tendono sconsigliare certe strade luoghi o addirittura delle regioni. Ho letto di gente che dice che la finlandia è monotona "visto un lago visti tutti", che i paesi della romantische strasse sono tutti uguali, che la cornovoglia non ha strade interessanti, la bretagna non ha curve e che la polonia è piatta con soli alberi anche la foresta nera è monotona, per non parlare di gente che non va i francia perchè ci sono i francesi e via via continuando.
Ora io posso capire che ognuno abbia il suo parere ed è giusto esprimere le proprie convinzioni ma molte affermazioni di questo tenore negativo mi sembrano esagerate. In primo luogo perchè dovrebbe essere nella natura del viaggiatore la curiosità di cercare nuove cose da vedere ed esperienze da vivere, saper cogliere la bellezza laddove essa è nascosta considerando che tutti i posti hanno qualcosa da insegnare e da mostrare. Il viaggiatore dovrebbe essere colui che ha lo sguardo più lontano e la mente più aperta. Se si viaggia senza, si viaggia limitati precludendosi nuove scoperte. Del resto se questa predisposizione manca mi verrebbe da consigliare a questo popolo in movimento di continuare a girare sulle strade preferite o di frequentare i centri commerciali. Inoltre, come premesso, ognuno è libero di pensarla come vuole e se proprio un luogo non ci piace perchè è risultato senza emozioni evitiamo che qualcunaltro possa crederci e che ogni viaggiatore possa liberamente trarre la sua esperienza dal proprio viaggio.

trottalemme
24-06-2011, 13:33
Well done, old boy!:D
Calvino ha detto le stesse cose con parole diverse: "D'una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda".

pv1200
24-06-2011, 13:53
ne i segreti di parigi il buon corrado augias nell'introduzione dedicata ad una passeggiata dello scrittore perec cerca di spiegare come cogliere la dimensione nascosta delle cose avvicinandosi alla sostanza segreta ed invisibile di palazzi monumenti ed opere per vedere al di là della superficie. questo ovviamente si concretizza nel fatto che prima di guardare qualcosa bisogna sapere e forse lì la differenza tra un semplice turista ed un viaggiatore

GISTO
24-06-2011, 14:19
Pv1200 ti quoto tutto il post#1:)

EnricoSL900
24-06-2011, 16:05
.....................per non parlare di gente che non va i francia perchè ci sono i francesi e via via continuando.
Ora io posso capire che ognuno abbia il suo parere ed è giusto esprimere le proprie convinzioni ma molte affermazioni di questo tenore negativo mi sembrano esagerate.

No no... macché esagerate? Io l'anno scorso in Francia ci son stato due volte, e tutte e due le volte l'ho trovata piena di francesi! :rolleyes::lol::rolleyes::lol::rolleyes::lol:

Scherzi a parte... anche io leggo volentieri le opinioni di chi è già stato prima di me in un posto che intendo visitare, e le utilizzo per quello che mi possono servire. Creare un itinerario fatto di strade e città già provate e apprezzate da altri ti mette un po'al sicuro dal girare in tondo senza sapere di preciso dove andare. Ovviamente bisogna saper fare la tara alle informazioni che si trovano, come succede leggendo dei difetti delle varie moto. In ogni caso questa è la terza estate in cui progetto itinerari sfruttando anche gli spunti presi da Qde, e se devo esser sincero mi sono sempre trovato bene. Anzi, aggiungo che Qde, se preso per il giusto verso, insegna all'apprendista viaggiatore veramente tanto: negli ultimi due anni ho visto posti che senza questo forum non avrei nemmeno immaginato esistere, e tanto ancora devo e voglio vedere. La sezione dedicata ai viaggi è fonte inesauribile di spunti... e non posso far altro che ringraziare chi me ne ha dati e chi me ne darà... :!:

Panda
24-06-2011, 16:12
IO HO SEMPRE DETTO DI NON VENIRE IN CALABRIA !!!


cosi resta a mia totale disposizione

Panda
24-06-2011, 16:16
tornando a noi:

che si consigli una strada al posto di un'altra non trovo nulla di male

L'itinerario del mio prossimo viaggio l'ho programmato tutto su qde e tutto con consigli dei biker toscani

EnricoSL900
24-06-2011, 16:22
Guarda che la Toscana fa cagare. Il Chianti poi è il peggior posto che puoi visitare... :lol::lol::lol:

pv1200
24-06-2011, 16:57
ovviamente sulle pagine di qde si trovano autorevoli report che sono ottimi supporti per chi intende organizzare un viaggio ma anche racconti talmente "romanzati" che ci permettono di vivere le esperienze di un viaggio. Tuttavia più che ai commenti concreti che vengono riportati io mi riferivo a coloro che scrivono in negativo dei pareri dicendo là non c'è nulla quella strada è piatta solo per il fatto che non han ricevuto alcun stimolo dalla loro esperienza in quel posto. Al contrario sono dell'idea che ogni singolo luogo abbia molto da raccontare in termini di bellezza o di storia ma serve una certa predisposizione a cogliere le cose. Ultimamente leggo un pò troppo spesso questo disinteresse verso luoghi ma anche su certe strade non da brivido che non è per chi legge uno stimolo ma che potrebbe invece fomentare dubbi.

er-minio
24-06-2011, 17:06
IO HO SEMPRE DETTO DI NON VENIRE IN CALABRIA !!!

Io non ho il passaporto. Non ci posso comunque venire :wink:



Scherzi a parte: PV, dipende anche da che tipo di commento ti becchi.
Io stesso ti posso dire che in alcuni posti per guidare la moto non ci andrei mai, ma sono fantastici sotto altri aspetti.

Poi quello che ti dice che gli spaghetti in Germania li fanno scotti o che la pizza svedese fa schifo... lo trovi ovunque. :lol:

EnricoSL900
24-06-2011, 19:16
Poi quello che ti dice che gli spaghetti in Germania li fanno scotti... lo trovi ovunque. :lol:

A un mio amico sugli spaghetti al pomodoro misero anche la fetta d'arancia a decorazione... :rolleyes:

Però Nurburg ce la ricordiamo volentieri per altre ragioni... :!:

Dave
24-06-2011, 19:41
basta non chiedere.........si pensa di andare in un certo posto?
Prendi , vai e giudichi.

Certo, così facendo forse allora il forum servirebbe a ben poco:confused:

giulianino
24-06-2011, 19:49
Confrontare le proprie idee e le proprie esperienze di viaggio penso sia una delle cose più belle.

Difficilmente credo però che si possa arrivare a estremizzazioni negativistiche di portata tale da sconsigliare OBIETTIVAMENTE un posto o una località.

Si può invece dare un parere personale del tipo " mi è piaciuto poco...non mi ha entusiasmato più di tanto ..... "

A me la Tunisia per esempio ha un po' deluso, mentre Malta mi ha affascinato e rapito totalmente....pur essendo un' isoletta relativamente ( ora meno ) sconosciuta e un po' snobbata dalle pubblicità turistiche e dai relativi itinerari.

Però non mi sentirei mai di dare dei giudizi definitivi.
La Tunisia resta sempre un posto nuovo ed esotico che merita di essere visto e vissuto....magari qualcuno ne carpirà l'essenza meglio di me.

In ogni caso...quotone totale al 100% con PV1200

E' sempre la stessa storia....nella vita ci vuole anche tanta umiltà.

Dave
24-06-2011, 20:22
Confrontare le proprie idee e le proprie esperienze di viaggio penso sia una delle cose più belle.

Difficilmente credo però che si possa arrivare a estremizzazioni negativistiche di portata tale da sconsigliare OBIETTIVAMENTE un posto o una località.

Si può invece dare un parere personale del tipo " mi è piaciuto poco...non mi ha entusiasmato più di tanto ..... "

e fin qui.....ok, ma questo


E' sempre la stessa storia....nella vita ci vuole anche tanta umiltà.

cosa c'azzecca?:scratch::scratch:

demio
24-06-2011, 21:15
io di solito preferisco partire "vergine" di idee e usanze dei posti che vado a visitare, al massimo se qualcuno già ci è stato mi faccio dire i posti da vedere assolutamente, quando torno almeno mi sono fatto un mio pensiero e non vengo influenzato da nessuno.
un esempio l'ho avuto la prima volta che andai in francia, degli amici che ci erano stati mi avevano detto delle loro disavventure con i francesi che ce l'hanno con noi ecc ecc
io andai e invece mi trovai benissimo e cosi anche le successive volte che ci sono tornato.

giulianino
24-06-2011, 21:36
Uff.....dopo mezza torta gelato con i pinoli e la panna che fa su e giù nello stomaco è un po' difficile immedesimarsi in una discussione sull' umiltà.

Vedrò di fare copia - incolla del concetto che volevo esprimere.

UMILTA'

L’umiltà non va confusa con l’umiliazione, che è l’atto con il quale qualcuno viene indotto a vergognarsi, e non ha nessuna attinenza con la presente voce.

E questa credo sia una cosa da chiarire subito per evitare fraintendimenti.

Detto questo io credo per la relativa esperienza di vita che ho fatto fin ora che nella vita in ogni campo...in ogni cosa ci voglia una discreta dose di umiltà.

Più, se hai raggiunto un certo livello....insomma, più alto vai e più dovresti mantenere un così detto " profilo basso " .
sopratutto con i subalterni o chi è meno in gamba di te.

L'umiltà è la prerogativa dell’umile. Nonostante esistano diversi modi di intendere questo termine nel quotidiano, una persona umile è essenzialmente una persona modesta e priva di superbia, che non si ritiene migliore o più importante degli altri.

Al Mahatma Gandhi è attribuita la considerazione che la ricerca della verità, senza l’umiltà, è condannata a degenerare in una tremenda caricatura di se stessa.

Insomma, in questo contesto intendevo dire che sarebbe bello essere umili nei propri giudizi, nei propri punti di vista.

Cercare di capire che noi non possiamo essere per forza di cose OGGETTIVI, la natura umana ci rende questo quasi impossibile.

Tutto si bassa sulle nostre intime e prorpie senzazioni ed emozioni, che possono essere diverse da quelle di un altro.

Ciò che piace a uno può non piacere ad un altro....entro certi limiti ;)

pv1200
24-06-2011, 21:52
giulianino come non quotarti su questo concetto e tornando sul tema si potrebbe dire che chi intende condividere le proprie esperienze lo faccia in modo tale che le info siano materiale di arricchimento A mio parere intervenire nei 3d dicendo in quel luogo non c'è nulla da vedere è profondamente limitativo
del resto in un viaggio oltre al prefissato è anche bello perdersi in tragitti assolutamente sconosciuti e non studiati e per quello che è la mia esperienza son sempre stato ripagato con delle sorprese

giulianino
24-06-2011, 22:12
Infatti era proprio quello che volevo dire :)

Anche se ammetto che a volte predico bebe e razzolo male....non sono certo perfetto eh ... !! ;)