marco gs
20-06-2011, 17:22
Ciao ragazzi,
mi sto accingendo all'acquisto di un navigatore Zumo 660 ma guardando le istruzioni di mantaggio che ho scaricato dalla rete per cercare di individuare quale sia il posto migliore dove collocarlo (ho una GS 1150 Adventure) non riesco a capire una cosa: il montaggio del navigatore sulla moto presuppone, differentemente che in auto, un collegamento alla batteria di tipo "fisso", cioè non tramite una presa per accendisigari, per intenderci, ma collegando i cavi all'impianto elettrico della moto in modo che il tutto sia stagno in caso di pioggia. Infatti, dalla "base di appoggio" (utilizzo i termini indicati dalla Garmin) per l'installazione sulla moto c'è un cavo di alimentazione che presenta fili liberi adatti a questo scopo. La base di appoggio però viene fissata alla moto tramite un sistema ram-mount che prevede che al manubrio sia avvitato un apposito supporto (questo supporto ha una sfera) mediante un "braccio con doppio alloggiamento" che, tramite una manopola che si stringe a mano (c'è una farfalla), stringe le sfere presenti una sulla base d'appoggio e una sul supporto avvitato al manubrio, consentendo anche una regolazione di posizione. Ora mi chiedo: posto che ovviamente la base di appoggio non può essere rimossa dalla moto, essendo il collegamento dei cavi fisso (potrebbe esserlo se fosse fatto tramite uno spinotto tipo accendisigari), che senso ha un fissaggio con la vite a farfalla che si svita a mano? Forse a questo punto ha più senso un sistema tipo Touratech che viene avvitato al traversino del manubrio. Mi sfugge qualcosa? Che ne pensate?
Grazie!
mi sto accingendo all'acquisto di un navigatore Zumo 660 ma guardando le istruzioni di mantaggio che ho scaricato dalla rete per cercare di individuare quale sia il posto migliore dove collocarlo (ho una GS 1150 Adventure) non riesco a capire una cosa: il montaggio del navigatore sulla moto presuppone, differentemente che in auto, un collegamento alla batteria di tipo "fisso", cioè non tramite una presa per accendisigari, per intenderci, ma collegando i cavi all'impianto elettrico della moto in modo che il tutto sia stagno in caso di pioggia. Infatti, dalla "base di appoggio" (utilizzo i termini indicati dalla Garmin) per l'installazione sulla moto c'è un cavo di alimentazione che presenta fili liberi adatti a questo scopo. La base di appoggio però viene fissata alla moto tramite un sistema ram-mount che prevede che al manubrio sia avvitato un apposito supporto (questo supporto ha una sfera) mediante un "braccio con doppio alloggiamento" che, tramite una manopola che si stringe a mano (c'è una farfalla), stringe le sfere presenti una sulla base d'appoggio e una sul supporto avvitato al manubrio, consentendo anche una regolazione di posizione. Ora mi chiedo: posto che ovviamente la base di appoggio non può essere rimossa dalla moto, essendo il collegamento dei cavi fisso (potrebbe esserlo se fosse fatto tramite uno spinotto tipo accendisigari), che senso ha un fissaggio con la vite a farfalla che si svita a mano? Forse a questo punto ha più senso un sistema tipo Touratech che viene avvitato al traversino del manubrio. Mi sfugge qualcosa? Che ne pensate?
Grazie!