Anchorchili
15-06-2011, 12:24
Ciao a tutti, sono Andrea e sono un Biemvuista o almeno mi sento tale...
Dopo un lungo girovagare iniziato a sedici anni con i mitici 125 (quando ancora si vendevano) e oltre quindici anni di motociclismo sono approdato ad una BMW. E per la prima, volta dopo aver sempre posseduto moto di marche differenti, ne ho comprata un'altra!
I primi anni da giovane pivellino li ho fatti in sella a dei 125 due tempi come Yamaha TDR, Aprilia Tuareg e una mitica Moto Villa da cross (un gioiellino per chi se la ricorda) che nei campi da cross mi ha dato i rudimenti del salto e del traverso più, per imprimere il ricordo, anche una settimana d'ospedale, ma tanto ero molto più giovane e bello.
Ho poi messo definitivamente le ruote sull'asfalto con la prima moto "seria": una bellissima Suzuki GSX-R 750 e, sì, il primo amore specie quando è lungo non si scorda mai.
Dopo tanti anni "accucciato" sui polsi, ho deciso di “tirarmi su” e sono salito su una Ducati Monster 900 che per la mia tamarraggine (mista a un filo di buon gusto) ho progressivamente curato con il kit Ducati Performance, due bei Termignoni in carbonio e una livrea in stile Scrambler anni 70 con tanto di logo originale alato. Che bei tempi e che moto! Divertimento puro in qualsiasi condizione.
Ormai innamorato del vento in faccia ho perseverato e mi sono trovato in sella ad una Triumph Speed Triple 955i, ai miei occhi un connubio tra la cattiveria della mia vecchia GSX e la duttilità del Monster. E una volta scoperto che anche gli inglesi sanno fare delle signore moto, pensavo: ma chi mi fa scendere più da ‘sta moto?
Fatto sta che gli anni passano e non solo ci sono sceso ma mi sono pure preso una pausa di riflessione...
Non è durata più di tanto e un tarlo che mi rodeva da tanti anni ha iniziato a farsi strada: salire su una di quelle moto con i due cilindroni che spuntano ai lati e quelle sospensioni insolite, insomma salire su una BMW. Le ho sempre provate approfonditamente ogni volta che ho potuto e sono rimasto affascinato da come BMW sia riuscita a mantenere una configurazione meccanica esclusiva nel tempo pur evolvendo costantemente. Ricordo ancora le sensazioni contrastanti dopo aver avuto in prestito per un periodo una R80GS, quel posteriore che si alzava accelerando...
Così, combattutissimo tra una R1100S (scelta di cuore) e una R1200R (scelta di testa), finisco per posare le chiappe su una delle primissime F800R arrivate, tra i due litiganti il terzo gode. E il terzo ero io. In un sol colpo ho fatto pace con le due ruote, ammesso che ci avessi mai litigato. La moto più immediata che abbia mai provato, poche volte mi è capitato che, per quanto piegassi, ce ne fosse sempre di più. Sarà che stavo invecchiando ma certi curvoni da orecchie a terra chi se li dimentica?
E quindi eccomi qua, un poco più saggio (si dice così vero?), ancora con la voglia di viaggiare ma con un po' meno vento in faccia e con l'amore mancato per la splendida R1100S nel cuore. Fatto sta che un annetto fa durante una passeggiata in un passo montano vedo un BMW che risveglia tutti quel sentimento sopito: era una K1200R Sport. Amore a prima vista. E da lì è storia recente. Dopo tante moto, per la prima volta una seconda volta, una BMW.
Dopo un lungo girovagare iniziato a sedici anni con i mitici 125 (quando ancora si vendevano) e oltre quindici anni di motociclismo sono approdato ad una BMW. E per la prima, volta dopo aver sempre posseduto moto di marche differenti, ne ho comprata un'altra!
I primi anni da giovane pivellino li ho fatti in sella a dei 125 due tempi come Yamaha TDR, Aprilia Tuareg e una mitica Moto Villa da cross (un gioiellino per chi se la ricorda) che nei campi da cross mi ha dato i rudimenti del salto e del traverso più, per imprimere il ricordo, anche una settimana d'ospedale, ma tanto ero molto più giovane e bello.
Ho poi messo definitivamente le ruote sull'asfalto con la prima moto "seria": una bellissima Suzuki GSX-R 750 e, sì, il primo amore specie quando è lungo non si scorda mai.
Dopo tanti anni "accucciato" sui polsi, ho deciso di “tirarmi su” e sono salito su una Ducati Monster 900 che per la mia tamarraggine (mista a un filo di buon gusto) ho progressivamente curato con il kit Ducati Performance, due bei Termignoni in carbonio e una livrea in stile Scrambler anni 70 con tanto di logo originale alato. Che bei tempi e che moto! Divertimento puro in qualsiasi condizione.
Ormai innamorato del vento in faccia ho perseverato e mi sono trovato in sella ad una Triumph Speed Triple 955i, ai miei occhi un connubio tra la cattiveria della mia vecchia GSX e la duttilità del Monster. E una volta scoperto che anche gli inglesi sanno fare delle signore moto, pensavo: ma chi mi fa scendere più da ‘sta moto?
Fatto sta che gli anni passano e non solo ci sono sceso ma mi sono pure preso una pausa di riflessione...
Non è durata più di tanto e un tarlo che mi rodeva da tanti anni ha iniziato a farsi strada: salire su una di quelle moto con i due cilindroni che spuntano ai lati e quelle sospensioni insolite, insomma salire su una BMW. Le ho sempre provate approfonditamente ogni volta che ho potuto e sono rimasto affascinato da come BMW sia riuscita a mantenere una configurazione meccanica esclusiva nel tempo pur evolvendo costantemente. Ricordo ancora le sensazioni contrastanti dopo aver avuto in prestito per un periodo una R80GS, quel posteriore che si alzava accelerando...
Così, combattutissimo tra una R1100S (scelta di cuore) e una R1200R (scelta di testa), finisco per posare le chiappe su una delle primissime F800R arrivate, tra i due litiganti il terzo gode. E il terzo ero io. In un sol colpo ho fatto pace con le due ruote, ammesso che ci avessi mai litigato. La moto più immediata che abbia mai provato, poche volte mi è capitato che, per quanto piegassi, ce ne fosse sempre di più. Sarà che stavo invecchiando ma certi curvoni da orecchie a terra chi se li dimentica?
E quindi eccomi qua, un poco più saggio (si dice così vero?), ancora con la voglia di viaggiare ma con un po' meno vento in faccia e con l'amore mancato per la splendida R1100S nel cuore. Fatto sta che un annetto fa durante una passeggiata in un passo montano vedo un BMW che risveglia tutti quel sentimento sopito: era una K1200R Sport. Amore a prima vista. E da lì è storia recente. Dopo tante moto, per la prima volta una seconda volta, una BMW.