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Dal 24 al 27 c'é la festa del prosciutto a San Daniele. Volendo fare un giro in zona quasi quasi ne approfittavo per una mangiatina di buon prosciutto.
La festa merita o è come una sagra qualsiasi? :)
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dipende, alcuni prosciuttifici ne approfittano per far fuori i prosciutti peggiori
davide.volo
10-06-2011, 22:13
Beh da friulano posso dire che indipendentemente dal prosciutto la sagra una visita la merita tutta!
allora vado senza magnà il prosciutto :)
Dipende se ti piace il casino: le ultime edizioni hanno avuto qualche MILIONE di visitatori.
Il 70% della produzione di prosciutti dell'anno viene fatta fuori durante la sagra: parcheggi ( anche in moto ) fuori dal paese e poi vai in centro col bus navetta. C'è una tale massa di gente che fatichi a muoverti.
Se puoi, vai di mattina e per mangiare il prosciutto vai Ai Bintars ( vicino ospedale ) o Al Portonat ( vicino alla porta d'uscita ): gente seria che ha un signor prosciutto tutto l'anno.
C'è da dire che comunque il prosciutto è generalmente buono, visto che ne affettano a ritmo continuo.
.. qualche MILIONE di visitatori.
Il 70% della produzione di prosciutti dell'anno viene fatta fuori durante la sagra..
sticassi!! :rolleyes:
non vado sicuro, conviene andare in periodo normale :)
Beh....ho esagerato: l'affluenza dell'anno scorso è stata di circa 600-700.000 persone.
Che però son tantissime in ogni caso: io ho abitato a 6km da San Daniele per più di 30 anni, e ci sono andato sabato sera 1 volta sola.
Comunque www.ariadifesta.it
dipende, alcuni prosciuttifici ne approfittano per far fuori i prosciutti peggiori
Togli il "quasi"
l'affluenza dell'anno scorso è stata di circa 600-700.000 persone.
Che però son tantissime in ogni caso
Confermo, un casino e basta.
Se proprio vuoi mangiare quel prosciutto (da Friulano ti dico che ce ne sono di migliori ... anche perchè molti non producono più lì li timbrano e basta ...) e ti vuoi far spellare vai un periodo qualsiasi, almeno eviti il casino e di mangiare gli scarti.
Friulani agevolare info su prosciutti quali dove quando pls :)
Secondo me il miglior prosciutto te lo mangi a Sauris: c'è la festa a giugno, se non ricordo male. Vai da Wolf e godi :lol:
A San Daniele, come già detto, secondo me, nell'ordine Portonat, Bintars e Picaron.
E' vero il prosciutto di Sauris è strepitoso! :-p
Orpo, ora che mi sovviene, a San Daniele c'è anche l'agriturismo dove ho fatto il mio pranzo di nozze che ha un prosciuttino spettacolo: www.agriturismocontessi.it
Loro son macellai, quindi tutta la carne la curano personalmente ed i maiali sono loro, non cosce che arrivano dai paesi dell'est per ricevere il marchio San Daniele Doc.
Il 70% della produzione di prosciutti dell'anno viene fatta fuori durante la sagra
ti prego, non diciamo fesserie
Un paio di anni fa in direzione Grossglockner passai troppo in fretta da Sauris, splendida zona.
Al ritorno Mi fermai a cenare a San Daniele in un locale gestito da due signore oltre i 70. Mi trovai molto bene e Mi ripromisi di ritornare a San Daniele.
Dalle informazioni che Mi date la festa però Mi pare troppo affollata. Non Mi piace tutto quel casino.
Piuttosto credo che Mi farò quella di Sauris
www.friuliveneziagiulia.info/events_friuli_venezia_giulia_dettaglio.asp?idevent o=329
:D
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Ovviamente esagerato: ma negli ultimi anni, prima che incominciassero ad importare cosciotti dai paesi dell'Est, Aria di Festa, con le sue due edizioni all'anno, pesava sul venduto annuo dei prosciuttifici, e parecchio.
@ilmazza, se ti fermi a San Daniele, fai tappa nell'agriturismo di cui to ho messo il link: ti troverai benissimissimo :)
Sauris ha una bellissima festa: gran prosciutto, degustazioni di grappe, gran spek ( quello di Sauris è rinomato ) e quantità di gente ancora tollerabile. Fino a quando non diventerà anche quella una festa di massa....allora diventerà anche essa invivibile :(
parliamo di cose che sappiamo, le cosce dei prosciutti dop, san daniele, parma, sauris, montagnana eccetera sono rigorosamente italiane, leggetevi i disciplinari e approfondite per bene
tornando sui numeri, san daniele fa 2.5milioni di prosciutti, e se alla festa andassero davvero 500mila persone, mangiando 3 etti a testa farebbero 150mila kg.
con una resa del 60% e un peso medio di 10kg a coscia, sono 6kg di affettato a prosciutto.
sono quindi 25mila prosciutti, l'1% della produzione annua.
i prosciutti dop hanno disciplinari simili e i prodotti di eccellenza si equivalgono, il meglio di ciascuna produzione è indistinguibile dal meglio dell'altra
ti prego, non diciamo fesserie
Quoto Karim, non per sentito dire ma per narrazioni di chi ci lavora.
Ormai questo tipo di sagre sono finte e commerciali, quelle in cui si mangiano ancora prodotti tipici sono altre, tipo QUESTA (http://www.gailtalerspeck.at/speckfest/index.php?d=0&tr=13&kat=13&anzeig=1&aus=&sprache=&pos=0&action=n"), sconosciuta e per questo ancora genuina.
Però fà ovviamente più figo dire il lunedì ai colleghi di essere stati a mangiare il prociutto a San Daniele che nello sconosciuto Hermagor (comunque quoto quei 3 locali che ti hanno consigliato, ma fuori dai giorni della festa, anche se personalmente ritengo che spendere mediamente dai 30 euro in sù per mangiare qualche hg di prosciutto sia esagerato).
Per quanto riguarda i disciplinari ... bhè ... come si legge quasi quotidianamente, sono fatti per essere disattesi. Potrei parlare del vino ovvero potrebbe parlare l'amico (enologo) ordinario, ma questo sarebbe un altro 3d
I prosciutti di San Daniele, come quelli di Parma, non son fatti con cosce italiane da un bel po' ma tu credi quello che ti pare.
Basta guardare i numeri degli allevamenti di maiali italiani degli ultimi 10 anni: non ci sono abbastanza maiali per soddisfare la cresciuta richiesta di prosciutto, quindi si importano cosciotti dall'est e li si invecchia e sala in Italia, dopodichè eccoti servito il tuo bel prodotto di eccellenza.
La stessa cosa vale per il parmigiano: in Italia non c'è più la produzione di latte necessaria a fare tutte quelle forme, e di questo ringraziamo il sistema delle quote latte e soprattutto le porcherie delle più note aziende casearie italiane, che usavano latte marcio francese invece di quello italiano, perchè costava troppo.
Un po' come il Picolit: se a te piace credere che se ne produca tanto quanto se ne vende, beato te, ma se conoscessi il Picolit sapresti che è matematicamente impossibile.
Per la cronaca, quando sono arrivato a vivere in Friuli nel 1975 c'erano circa 450.000 capi di bestiame: oggi non arriviamo a 70.000.
FRANK 52
11-06-2011, 23:16
Vi consiglio la trattoria "Ai Bintars", per chi viene per la prima volta basta seguire l'indicazione per l'ospedale e lo trovate proprio di fronte, c'è anche un ampio parcheggio.
Sono friulano e so cosa vi consiglio, fanno servizio continuo per cui se arrivate e non c'è posto basta aspettare mezz'ora e il primo tavolo che si libera è per voi, tengono i prosciutti Zanini, che è un produttore artigianale e funghi e carciofini sotto olio fatti in casa, insomma per me: THE BEST
FRANK 52
11-06-2011, 23:20
Vi consiglio anche l'enoteca "La Trappola" in centro vicino al duomo, occhio però ai controlli etilici!!
I prosciutti di San Daniele, come quelli di Parma, non son fatti con cosce italiane da un bel po' ma tu credi quello che ti pare.
Basta guardare i numeri degli allevamenti di maiali italiani degli ultimi 10 anni: non ci sono abbastanza maiali per soddisfare la cresciuta richiesta di prosciutto, quindi si importano cosciotti dall'est e li si invecchia e sala in Italia, dopodichè eccoti servito il tuo bel prodotto di eccellenza.
Per la cronaca, quando sono arrivato a vivere in Friuli nel 1975 c'erano circa 450.000 capi di bestiame: oggi non arriviamo a 70.000.
ti consiglio di informarti meglio, da fonti più attendibili, il problema è l'opposto di quello che dici, si allevano troppi maiali e questo ha messo in crisi il settore, prosciutti DOP invenduti, prezzi in calo, sono le vendite che non stanno dietro alla produzione.
su ciascuna coscia c'è la tracciabilità completa del macellatore e dell'allevatore.
dopodiché le cosce d'importazione (dal nord europa) da maiali di 5 mesi (contro i 9 mesi dei maiali italiani x prosciutti dop) sono usate per i prosciutti non DOP, se ne fanno tanti anche di quelli, cotti ma anche crudi, ma sono ovviamente un'altra cosa.
poi credi quello che vuoi ma se hai voglia di approfondire magari trovi allevatori o macellatori che te ne parlano, o qualche prosciuttificio, vedi tu
Fenco, io conosco due persone che lavorano in due prosciuttifici diversi ed affermano esattamente quello che afferma Karim.
Possiamo anche trovarci di fronte ad una birra con loro se non ci credi.
E comunque quoto Karim in tutto, come scrivevo più sù anche nel vino, e non per sentito dire.
Sul problema delle cosce provenienti dall'estero e marchiate Prosciutto di PARMA o San Daniele, c'è stata poco tempo fa una Puntata di REPORT dove affermavano la versione di KARIM in TOTO, tra l'altro con notevole imbarazzo del presidente dei Prosciuttifici di PARMA che ha fatto una figura di sterco terribbile!! io l'ho sentita così!
Vedi tu: mio padre ha fatto il veterinario qui per 35 anni sugli allevamenti ed era solo uno dei massimi esperti italiani in fecondazione artificiale. Sono cresciuto nelle stalle accompagnandolo quando non ero a scuola :)
ho letto un pò di baggianate ed essendo allevatore di maiali con scrofe ed ingrasso mi vien da rispondere
I prosciutti di San Daniele, come quelli di Parma, non son fatti con cosce italiane da un bel po' ma tu credi quello che ti pare.
Basta guardare i numeri degli allevamenti di maiali italiani degli ultimi 10 anni: non ci sono abbastanza maiali per soddisfare la cresciuta richiesta di prosciutto, quindi si importano cosciotti dall'est e li si invecchia e sala in Italia, dopodichè eccoti servito il tuo bel prodotto di eccellenza.
i prosciutti di parma e san daniele sono fatti esclusivamente con coscie provenienti da maiali nati ed cresciuti in italia allevati ed alimentati secondo un disciplinare....
il settore è in forte crisi perchè ci sono TROPPI maiali rispetto alla domanda di prosciutto dop, che ormai non paga più come una volta... tanto che gli ingrassatori acquistano spesso i suinetti da crescere dall'estero, maiali con cui poi si fa prosciutto SMARCHIATO (che verrà comunque stagionato)...
l'italia non è autosufficiente per la carne suina da macelleria, che viene per lo più importata in mezzene dall'estero dove sono specializzati in tagli da macelleria ovvero suino da 100 110kg mentre noi facciamo il suino pesante da 170kg che ha dei costi nettamente superiori...
il discorso è lungo ma ora son di fretta....
grazie Lucar, hai confermato con esattezza la situazione che avevo descritto qualche post prima
per inciso ho fatto il dirigente in un prosciuttificio di San Daniele, quindi qualcosina l'ho vista anch'io, non ho bisogno di sentire i racconti fantasiosi di qualche piccolo produttore che cerca di valorizzare il proprio prodotto insinuando il dubbio sulla concorrenza, o chiacchiere per sentito dire
poi se c'è un truffatore, è sempre possibile, ma la filiera è controllata, ogni coscia sai da dove viene
Sul problema delle cosce provenienti dall'estero e marchiate Prosciutto di PARMA o San Daniele, c'è stata poco tempo fa una Puntata di REPORT dove affermavano la versione di KARIM in TOTO, tra l'altro con notevole imbarazzo del presidente dei Prosciuttifici di PARMA che ha fatto una figura di sterco terribbile!! io l'ho sentita così!
stai parlando di FALSI, che è tutta un'altra cosa, trovi anche i rolex falsi, ma non è la rolex che li fa
racconti fantasiosi di qualche piccolo produttore che cerca di valorizzare il proprio prodotto insinuando il dubbio sulla concorrrenza
Giusto per chiarezza, io faccio il rappresentante in Veneto in tutt'altro settore merceologico, se quel commento voleva essere riferito a me.
Ribadisco quello che so io dopodiché ognuno dica quello che gli pare.
Cambiando discorso segnalo che a pochi km da San Daniele c'è anche QUESTA (http://www.bikerfest.it/) manifestazione, così chi vuole può unire le due cose.
come scrive frenco
stai parlando di FALSI, che è tutta un'altra cosa, trovi anche i rolex falsi, ma non è la rolex che li fa
ci sono i truffatori, ma non hanno vita lunga tutto è certificato ed accompagnato, gli allevamenti sono registrati come scrofaie, accrescimenti od ingrassi, ci sono certificazioni intermedie CI che accompagnano gli spostamenti degli animali vivi, e le certificazioni unificate di conformità CUC che accompagnano gli animali al macello... tali certificati sono numerati e vengono rilasciati all'allevatore dal consorzio, allevatore che dopo la compilazione e l'utilizzo di tali certificati deve rispedire una copia al consorzio...
dunque c'è un controllo incrociato, ed un igrassatore che acquista esteri, premesso che riesca a tatuarli col marchio (in italia vengono marchiati nel mese di nascita) non può mandare al macello dei suini con la cuc se non ha la ci di provenienza... se lo fa lo sgamano dopo poco al primo controllo....
una volta al macello tra un suino marchiato ed uno smarchiato c'era una grossa differenza, ora si parla di pochi euro.... 12/15 euro prosciutto ovvero 24/30 euro maiale...
chi fa il furbo lo fa perchè è un truffatore non perchè ci siano pochi maiali in italia....
Ribadisco quello che so io dopodiché ognuno dica quello che gli pare
karim senza polemica ma sei male informato.... ;-)
Lucar, proprio perchè non ho voglia di fare polemica non continuerò a replicare: dico solo che 1) se il settore agroalimentare in Italia è andato in vacca un motivo c'è e 2) nonostante i controlli severissimi ( scusami ma mi vien da ridere al solo scriverlo visto le ASL compiacenti, i veterinari poco seri, le case farmaceutiche che vendono farmaci in nero ai laici e via andare ) le cose van sempre come prima, ed gli Allevatori con la A maiuscola sono costretti a giocare nello stesso campo dei farabutti.
Col massimo rispetto per tutti coloro, e grazie al cielo ne conosco tanti, che han sempre lavorato nel rispetto delle regole: ho sempre pagato di più e comperato da persone per bene, ma questo non vuol dire che le persone non per bene siano fallite.
GianniGS74
12-06-2011, 17:14
Comunque stiano le cose, quella festa IMHO è ormai solo commerciale, paghi un salasso per mangiare dell'affettato con qualche (numerati) grissini e ti fai ore di coda.
Se proprio uno ci tiene a spendere 30-50 euro per del prosciutto può andare fuori dal periodo della festa nei vari locali segnalati.
Cambiando discorso segnalo che a pochi km da San Daniele c'è anche QUESTA (http://www.bikerfest.it/) manifestazione, così chi vuole può unire le due cose.
Orco can, hai giocato un carico! Il Biker Fest! :rolleyes:
Puro delirio!! :lol:
Lucar, proprio perchè non ho voglia di fare polemica non continuerò a replicare: dico solo che 1) se il settore agroalimentare in Italia è andato in vacca un motivo c'è e 2) nonostante i controlli severissimi ( scusami ma mi vien da ridere al solo scriverlo visto le ASL compiacenti, i veterinari poco seri, le case farmaceutiche che vendono farmaci in nero ai laici e via andare ) le cose van sempre come prima, ed gli Allevatori con la A maiuscola sono costretti a giocare nello stesso campo dei farabutti.
Col massimo rispetto per tutti coloro, e grazie al cielo ne conosco tanti, che han sempre lavorato nel rispetto delle regole: ho sempre pagato di più e comperato da persone per bene, ma questo non vuol dire che le persone non per bene siano fallite.
karim ho sempre fatto come te... confermo la tua ultima frase!!!!
comunque nella mia zona bassa lombardia ovvero il cuore della suinicoltura italiana ormai si stan creando solo grosse realtà e i grandi allevamenti di certo non possono sgarrare come può fare un piccolo.....
;)
tornando in topic io ci son stato 2 volte alla festa di san daniele ma quando ancora si faceva la terza di agosto....
e ricordatevi che per fare un buon prosciutto èfondamentale partire dalla coscia... e che c'è coscia e coscia ;-)
Giusto per chiarezza, io faccio il rappresentante in Veneto in tutt'altro settore merceologico, se quel commento voleva essere riferito a me.
Ribadisco quello che so io dopodiché ognuno dica quello che gli pare.
no, parlavo di chi mette in giro queste voci per trarne beneficio, non chi le raccoglie
Grazie a tutti per i contributi!
Ho deciso di non andare alla Festa di San Daniele, a quanto ho capito troppo commerciale per i miei gusti. Ci tornerò in un altro periodo.
Molto probabilmente punterò la mucca verso Sauris. Interessante anche la festa ad Hermagor solo che bisogna aspettare il 2012 :lol:
Cmq ho visto anche io la puntata di Report, se non sbaglio le cosce provenienti dall'estero vengono utilizzate per produrre prosciutti dai nomi evocativi come Prosciutto di Montagna, Prosciutto Rustico e roba del genere, Montagne che ovviamente i suini non hanno mai visto :)
Cmq ho visto anche io la puntata di Report, se non sbaglio le cosce provenienti dall'estero vengono utilizzate per produrre prosciutti dai nomi evocativi come Prosciutto di Montagna, Prosciutto Rustico e roba del genere, Montagne che ovviamente i suini non hanno mai visto :)
è perfettamente legale usare cosce d'importazione per fare prosciutti non-DOP, prosciutti cotti, o quant'altro, certo poi cerchi di renderli attraenti con nomi speciali...
ma scusate, tutti voi amanti dello speck, da dove pensate arrivi la carne con cui lo fanno???
e voi amanti della bresaola DELLA VALTELLINA, ricordate tre anni fa la crisi? tutto nasceva dal fatto che la bresaola migliore si fa in Valtellina con la carne brasiliana, e un giorno si sono accorti che gli allevamenti non erano adeguatamente certificati... tutto bloccato, tutti a cercare alternative...
ma la bresaola migliore è sempre stata fatta con la carne brasiliana, altro che mucche dei pascoli alpini...
è perfettamente legale usare cosce d'importazione per fare prosciutti non-DOP, prosciutti cotti, o quant'altro, certo poi cerchi di renderli attraenti con nomi speciali..
Assolutamente vero, ma la questione è considerare italiani prodotti realizzati con materie prime provenienti dall'estero....
Questo era il nocciolo della questione che trattava report!
Non Ho ancora avuto modo di assaggiare la bresaola della Valtellina, quella che di compra al supermercato Mi ha sempre fatto cacá! :)
Inviato dal mio Desire HD usando Tapatalk
ti dò il mio parere: la festa di S.Daniela troppo commerciale, caotica e cara!
ti straconsilgio quella di Sauris (prova anche la birra di Sauris)...se ci riesci vai alla mattina perchè nel pomeriggio si riempie di gente...
buoni km!
ti dò il mio parere: la festa di S.Daniela troppo commerciale, caotica e cara!
ti straconsilgio quella di Sauris (prova anche la birra di Sauris)...se ci riesci vai alla mattina perchè nel pomeriggio si riempie di gente...
buoni km!
grazie Piero
oramai mi avete convinto per Sauris :D:lol:
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |