Entra

Visualizza la versione completa : Ho paura, mannaggia.


BurtBaccara
15-06-2005, 21:09
Sì ho paura di cadere, meglio dire di scivolare con la mia moto.

E' da un paio di gg che ho addosso questa paura :sad2::sad2:

Faccio le curve (quelle ad una certa andatura e con una certa inclinazione) con il terrore di scivolare, "aspetto" da un momento all'altro il "messaggio" dell'avantreno che mi dice: "sto andando, occhio !!!!!".

Oggi infatti su una strada di MI (la famosa salita di Vle XX Settembre) l'avantreno mi è scivolato un pochino. Sicuramente lì l'asfalto non è dei più gripposi e forse andavo un pò fortino io, fattostà che mi è andato un pò via l'avantreno.

A volte mi capita di vedere moto o sputer che mi precedono che fanno l amia medesima curva ad una velocità ed una piega maggiore di quello che faccio io e mi chiedo: "ma porca trota perchè io no ?"

Le gomme sono in buono stato, la pressione pure, ho fatto anche un minicorso con Cimina l'altro sabato dove lei stessa mi diceva che la mia guida è OK, gli ho fatto provare il mio GS perchè mi dava una sensazione nelle curve medio lente come se "chiudesse" e invece è TUTTO OK.

Mannaggia ma che mi succede ????? :mad: :mad: :mad: :mad:

barbasma
15-06-2005, 21:10
capita... delle giornate ci si sente tutt'uno con la moto...

altre pare di esserci solo seduti sopra...

sKappa
15-06-2005, 21:12
Ecco quando ti capit ala seconda.... mollala li... e va a pè!
Scherzi a parte.....l'importante è non insistere a cercare di andare di più. E' un rischio inutile.

Themau
15-06-2005, 21:14
capita... delle giornate ci si sente tutt'uno con la moto...

altre pare di esserci solo seduti sopra...

niente di più sacrosanto!!!
solo, chissà da che dipende? mah...... :rolleyes: :rolleyes:

una cosa è certa: nei giorni "no" la cosa peggiore da fare è insistere nel riprendere il feeling con la moto... è la volta che l'asfalto l'assaggi per davvero.... l'unica cosa è rassegnarsi e aspettare che passi :cool: :cool:

Cimina
15-06-2005, 21:19
Sposta le spalle verso l'interno della curva e anche un po' il sedere, premi con il piede interno sulla pedana interna, tenendo la punta del piede sulla pedana.

Vedrai che la moto ti gira attorno... ma sposta il baricentro verso il centro della curva, vedrai che la moto sarà meno piegata e avrai meno questa sensazione.

luke
15-06-2005, 21:21
Mitica Cimina...se quel sabato sera non fossi venuto magari adesso non sarei qui a scrivere ;)
Grazie!

Cimina
15-06-2005, 21:23
e perchè mai ???!??!?!? :confused:

barbasma
15-06-2005, 21:25
cimi BUSONA!!! :lol: :lol: :lol:

BurtBaccara
15-06-2005, 21:33
Cosi va bene Cimina ?

http://burtbaccara.altervista.org/DSCN4219.jpg

luke
15-06-2005, 21:36
e perchè mai ???!??!?!? :confused:

Hai M.p. ;)

+diecicaratteri

Cimina
15-06-2005, 21:50
Burt, MP per te!

Titospy
15-06-2005, 21:58
Premesso che ognuno ha la sensibilità personale nella guida ;)
Io direi che dovresti innanzitutto controllare le cose essenziali della moto, pressione gomme, tarature forcelle, verifica freni e così via.
A questo punto bisogna vedere come sono messe a battistrada le gomme...... mi spiego meglio: lo scorso anno avevo mandato un'MP a Boxerforever per sapere delle mie Battlax e sulla loro durata, lui mi consigliò la sostituzione e io invece ci tirai avanti :( morale.... all'ingarellamento con un TNT mi sono stampato! :mad:

Per un'uso tranquillo non ci sarebbero stati problemi ma avendo esagerato :-o

Quindi a mio avviso fai prima dei controlli tecnici e di sostanza per poi passare ad analizzare come guidi e se puoi migliorare nello stile in sicurezza.

Ciao ;)

scighera
15-06-2005, 22:12
Sposta le spalle verso l'interno della curva e anche un po' il sedere, premi con il piede interno sulla pedana interna, tenendo la punta del piede sulla pedana.

Vedrai che la moto ti gira attorno... ma sposta il baricentro verso il centro della curva, vedrai che la moto sarà meno piegata e avrai meno questa sensazione.
cimina ... non è questione di tecnica, almeno per me e, mi par di capire, per burt ... il fatto è che certe volte la paura ti prende, irrazionale ( o mooolto razionale ????):
"..... e se dietro la curva mi ritrovo una bella scia di ....palta viscida lasciata dal trattore che trasporta liquame .... od il camion che ha appena fatto il pieno ha lasciato giuù una bella scia di gasolio ?" ....l'ulrtima volta cha sono caduto ... inizio di via Farini (Milano) un groviglio di rotaie del tram ... piove ..."occhio agli scambi, paolo !" mi dico ... passati ...sbrammmm mi trovo per terra !!! "Ma come ...gli scambi erano finiti !!!!!" faccio per tirare su la moto e ...sbrammm cado per terra .... gasolio sul paveè bagnato :-((((
... ed a volte i ricordi riaffiorano ....

Bibendum
15-06-2005, 22:12
Sposta le spalle verso l'interno della curva e anche un po' il sedere, premi con il piede interno sulla pedana interna, tenendo la punta del piede sulla pedana.

Vedrai che la moto ti gira attorno... ma sposta il baricentro verso il centro della curva, vedrai che la moto sarà meno piegata e avrai meno questa sensazione.

Permettimi due quesiti:
a) Spostare le spalle inteso come disassarle (verso l'interno della curva) rispetto al bacino? Oppure solamente fare avanzare quella esterna, sempre riferito alla direzione della curva stessa?
b) Con il passeggero seduto dietro, i movimenti del bacino sono un poco limitati. Ne convieni?

Ciao e grazie ancora.

Berghemrrader
15-06-2005, 22:29
[QUOTE=Burt_Baccara]Sì ho paura di cadere, meglio dire di scivolare con la mia moto.

Abbiamo tutti i nostri "paracarro day".
In quei giorni basta usare la guida da pensionato con il Dingo e tutto primo o poi torna alla normalità.

Pedro - Berghemrrader

barbasma
15-06-2005, 22:54
io invece sono in un periodo di ONNIPOTENZA PNEUMATICA in quanto appoggio da spavento la spalla in curva.... e spero di non appoggiare anche altro...

non è questione di andare forte ma di entrare in curva solo scalando senza quasi toccare i freni e piegare di brutto... senza pensare minimamente alle gomme... butto dentro proprio corpo e moto....

mi accorgo che sto un pò esagerando quando sento l'anteriore che tende a scappare... difatti con la 90 davanti e il 150 dietro... si fa molto prima ad arrivare sulla spalla davanti che dietro dove si ha una riserva maggiore...

comunque uso tutta la gomma e mi sto meravigliando di questo fatto... mai capitato prima... speriamo di non esagerare nella confidenza... :confused: :lol:

Cimina
15-06-2005, 23:00
Per scighera:
si, concordo perfettamente, ma è proprio per questo che dobbiamo cercare di avere sempre il controllo totale della moto e dobbiamo tenere il mezzo il più lontano possibile dal suo limite (delle gomme, della tenuta, ecc...) per poter correggere una traiettoria, evitare un ostacolo ecc.... comunque la paura irrazionale viene, è normale e per fortuna che c'è.

Per Bibendum
spostare le spalle entrambe verso il centro della curva mantenendole parallele al manubrio, ovvero, se ho capito quello che intendi, disassarle rispetto al bacino. Con il passeggero i movimenti che facciamo su una moto come le nostre non sono limitati, lo sarebbero se volessimo spostarci come si usa in pista. Ma qualche spostameno del bacino è consentito.

Comunque ripeto... la paura serve a vivere...

Alvit
15-06-2005, 23:03
BURT B. l'unico consiglio che ti posso dare e':

PROVA CON UNA MOTO IDENTICA!!! se le sensazioni sono uguali allora sei tu, se no la tua moto ha qualche male "oscuro" :) facci sapere!!!

greenmanalishi
15-06-2005, 23:23
secondo me la paura è lecita e ci procura (almeno a me) quel margine che mi tengo quando guido. Nonostante sia spesso in pista e guidi la moto da parecchi anni non sono certo in grado di dare consigli sulla guida, unica cosa che mi sento di dire è:
evitare di partire da casa pensando "oddio oggi cado", vivo la moto con un emozione immensa per quello che trasmette e quando esco dal garage provo solo gioia mai timore. Sono consapevole che utilizzando le 2 ruote c'è la possibilità di appoggiare il culo per terra e mi è già successo fortunatamente senza grosse conseguenze per me.
Sono sempre risalito con la stessa emozione e nelle giornate che mi accorgo di guidare male mi fermo, mi prendo un gelato, osservo gli altri divertito, risalgo e mantengo un andatura adeguata al momento tenendomi sempre un margine, tanto non devo dimostrare niente a nessuno, devo divertirmi perchè la moto è gioia non timore e sopratutto non è sfida agli altri sia che guidino scuter o quant'altro.

guidodapazzi
15-06-2005, 23:24
...

Comunque ripeto... la paura serve a vivere...

condivido, ma nella giuste dose. può succedere certe volte che sia proprio la paura a farci irrigidire, a farci guidare con eccessiva tensione... tensione che in qualche modo trasmettiamo alla moto che inevitabilmente ne risente.

in quesi casi la cosa milgiore è rilassarsi, non cercare di strafare, magari fermarsi un attimo, rilassare i muscoli per ripartire senza la fretta di correre...
paradossalmente certe volte paga di più andare tranquilli e in scioltezza che cercare di strafare ed andare rigidi e nervosi...

barbasma
15-06-2005, 23:35
concordo con guido...

guidare rilassati non significa... andare forte e sentirsi onnipotenti... ma solo lasciare scorrere la moto... usare poco i freni e l'accelleratore... e sfruttare il freno motore e la ciclistica...

specialmente con lo zainetto questa guida è molto redditizia... ti stanchi meno tu.... si stanca meno lei che non deve rimanere aggrappata come una scimmia... e a fine giornata le fanno male braccia e testa...

la guida deve essere una danza.... e personalmente quando guido così vado molto forte senza accorgermi e senza prendermi rischi... e i caschi non si toccano mai... :D

antomar
15-06-2005, 23:40
capita... delle giornate ci si sente tutt'uno con la moto...

altre pare di esserci solo seduti sopra...

Niente di più esatto.

BurtBaccara
16-06-2005, 02:15
Grazie a tutti e anche a Cimina per il consiglio in MP e per i consigli live l'altro sabato.

Sarà il periodo "nero" ma posso garantirvi che ci sono momenti della mia guida giornaliera, dove mi sembra quasi di essere sul ghiaccio. Mi irrigidisco, spezzo la curva, non ho una guida sciolta,rilassata,sicura e soprattutto conscia di quello che sto facendo.
Questo non avviene solamente a velocità alte (per quanto alto si possa andare in città) ma anche ad andature che definisco medio-basse (diciamo non oltre i 70km/h).

E come se durante il tratto da fare succeda qualcosa che mandi fuori fase tutto quello che fa parte della preparazione,conduzione e fine della curva stessa.
Come dicevo prima, c'è quel momento che mi arriva un messaggio, un avviso, un qualcosa che mi fa irrigidire e il pensiero è: "cacchio sto per scivolare". Mi irrigidisco, non mantengo più una postura corretta, sposto i piedi, freno.....insomma mollo lì tutto e rallento con il patema d'animo.

Sarà che devo farci ancora la mano con il mio GS( è solamente un mesetto che lo guido), sarà che a Milano non sempre si trova un asfalto da circuito, che spesso è consumato, sporco, che spesso nella guida intervengono altri fattori che ti scompigliano quello che avevi intenzione di fare (macchine,pedoni,tram autobus etc...) ma mi sa che fino a che non cambia un pò la solfa, andrò un pò più piano, piegherò di meno e cercherò di mettere in pratuica i consigli ricevuti.

Adesso buona notte a tutti.

PS: scusate la rottura di coglioni.

guidopiano
16-06-2005, 07:53
X Burt Baccara

ho letto tutti i consigli che ti hanno dato e li condivido e li faccio anche utili per me...chi più di me ne ha bisogno di consigli :mad:

che consiglio ti posso dare io ???... io che sono caduto per ben due volte proprio nel modo in cui tu dici di aver paura.....

allora ti posso dire ..... :!: beato te che hai paura :!: ...ti invidio :( :( perchè è proprio lei che ti fa essere più razionale e calcolatore .....io non ce l'avevo e ho esagerato ed è finita come ben sai........spero che quando rimetto il culo in sella mi venga veramente un pò di paura

ti faccio tanti auguri e .....sii più fiducioso in te stesso .....perchè hai mille motivi di esserlo

Ciao

barbasma
16-06-2005, 08:04
x burt

di certo la guida in città... MILANO... non aiuta...

in quelle occasioni ho paura anche io... in giro è pieno di idioti!!!! :(

The Duck
16-06-2005, 08:10
A me capita quando la sera prima ho esagerato con la vodka! :partyman:

Supermukkard
16-06-2005, 08:16
Solo un consiglio..apri il gas! :D

(tanto i consigli seri te li danno già gli altri ;) )

MyWay
16-06-2005, 08:55
Carissimi,

Succede anche a me quello che succede a Burt, da un po' di tempo a questa parte.

Non sono ritenuto un fermone, la mia RR la faccio andare (alcuni colleghi di randagiri possono confermare) però....però.....: ecco, in curva ho sempre il terrore che un vecchio autobus o autocarro abbia perso del gasolio e che questo gasolio stia lì, nascosto tra le pieghe dell'asfalto, ad aspettare la mia Z6 anteriore.

Se mi viene in mente questa cosa, non solo ho paura di cadere ma mi vien voglia di vendere tutte e due le moto, non sto scherzando.

Vabbè, adesso si apriranno le cateratte del forum e mi massacrerete, vabbè.........

Ciaooooooooooooooooo

Franz64
16-06-2005, 09:01
Sì ho paura di cadere, meglio dire di scivolare con la mia moto.

stessa paura che avevo/ho io. :( ..passa con i km, con tanti km...e poi, permettimi, è salutare...
Cerea a W

Merlino
16-06-2005, 09:06
BURTTTTTTT


Ma porca pupazza, parlane prima con me.

Il punto e che sei passato dal K con forcella tradizionale al tetelever del GS, risultato non senti più l'anteriore come prima. Ho impiegato più di un anno a ripetere le inclinazioni del K con l'RT, proprio per l'asensa di sensazione dell'anteriore, ora però limo le gomme quasi fino all'orlo, semplicemente perchè ho cambiato modo di guidare, la ciclistica del Gs come dell'RT è autoportante, cioè non la devi buttare giù di forza come sul K, ma devi solo farla scorrere nella curva vedrai che sarà come su dei binari, ed apri il gas solo in uscita. ;)

Gary B.
16-06-2005, 09:14
Carissimi,
Non sono ritenuto un fermone, la mia RR la faccio andare (alcuni colleghi di randagiri possono confermare) però....però.....: ecco, in curva ho sempre il terrore che un vecchio autobus o autocarro abbia perso del gasolio e che questo gasolio stia lì, nascosto tra le pieghe dell'asfalto, ad aspettare la mia Z6 anteriore.
Se mi viene in mente questa cosa, non solo ho paura di cadere ma mi vien voglia di vendere tutte e due le moto, non sto scherzando.

Evita di esagerare nelle curve cieche, volgi il guardo sempre in direzione dell' interno della curva(come vedi fare ai piloti della motogp), tieni d' occhio il fondo stradale, stringi le chiappe, di piu' non so che aggiungere:)

il franz
16-06-2005, 09:25
Burt, ti necessita la Randamaratona... senza altri commenti... dopo diventerà tutto più semplice.

guidodapazzi
16-06-2005, 09:44
concordo con guido...

guidare rilassati non significa... andare forte e sentirsi onnipotenti... ma solo lasciare scorrere la moto... usare poco i freni e l'accelleratore... e sfruttare il freno motore e la ciclistica...

specialmente con lo zainetto questa guida è molto redditizia... ti stanchi meno tu.... si stanca meno lei che non deve rimanere aggrappata come una scimmia... e a fine giornata le fanno male braccia e testa...

la guida deve essere una danza.... e personalmente quando guido così vado molto forte senza accorgermi e senza prendermi rischi... e i caschi non si toccano mai... :D

concordo con barbasma il quale concorda con me... :rolleyes: :lol: :D

roghellas
16-06-2005, 09:49
....provo a darti una mia interpretazione alle tue paure, .....premesso che ti ho visto sabato sera a nerviano tra i birilli, e a parte un leggero movimento di spalle, andavi veramente bene...
....secondo me da sabato, dopo i consigli di cimina, stai tentando di modificare degli atteggiamenti tecnici che ormai avevi automatizzato...e questo ti porta a pensare a come agire, impostare le curve!tutto ciò porta nei primi momenti ad essere insicuri...
...mutuo quanto è successo a me durante i corsi di aggiornamento relativamente allo sci.
Nell'estate del 95, sul ghiacciaio di tignes, gli istruttori federali ci hanno detto che non si doveva più insegnare lo scicome avevamo sempre fatto ...ma dovevamo farlo attraverso...l'allora nuova tecnica del carving.....abbiamo tutti vissuto 10 gg come se non sapesimo più sciare...tutti impegnati nell'apprendimento della nuova tecnica..poi tutto e meglio di prima.
credo ti stia succedendo cio'.....!don't worry...pochi giorni e sarà come e meglio di prima !!
p.s. la curva in salita di xx settembre è una vera figata!!!!! :-p :-p

BurtBaccara
16-06-2005, 10:30
[QUOTE=roghellasp.s. la curva in salita di xx settembre è una vera figata!!!!! :-p :-p[/QUOTE]

si ma io stavo scivolando sulla parte in discesa :lol: :lol: :lol:

BurtBaccara
16-06-2005, 10:40
Ma si dai sarà forse e solamente un periodaccio, un periodo da paracarro come suggerito.
La moto è la stessa di una settimana fà (solo 1.000km in più).
Ripensando ad altre situazioni posso dire che questa paura non l'avevo, la moto andava giù bene ed io mi sentivo tranquillo nella cosa che stavo facendo.

Ho letto e riletto tutti i Vs commenti/consigli e Vi ringrazio, li ho messi nel pentolone ed adesso applicherò,studierò.modificherò il mio modus guidandi (???). Se riesco sicuramente farò fare un giro a qualcuno con la mia moto per vedere se magari un'altra mano riesce a sentire (qualora ce ne fossero) dei difetti che io non sento.

Per adesso mi godo anche il bel sound che la mia GPR in titanio mi dà.

Grazie a tutti.

bimer
16-06-2005, 13:21
"aspetto" da un momento all'altro il "messaggio" dell'avantreno che mi dice: "sto andando, occhio !!!!!".



diagnosi inequivocabile: TELELEVEROFOBIA

Prescrizione: comprare una moto con forcellone WO, possibilmente arancione!!!

:-))))


naturalmente scherzo Burt,

il tuo nuovo Gsssone mi sembra bellissimo. Secondo me quello che ti rovina è la guida in città.

Il "blocco è venuto anche a me. Dopo un botto nel quali distrussi l'R80 piegandole pure il telaio (e un mio ginocchio...).

Poi, appena presa la nuova R100, un amico mi ha portato a fare un giro nell'interno della liguria.

Curve su curve che tra un po' mi mettevo il cerotto contro il mal di mare!!!

E lì mi sono sbloccato e ci ho preso pure gusto.

Perciò la prescrizione è piuttosto un bel giro in Val trebbia!

BurtBaccara
16-06-2005, 13:54
:D :D :D :D eh eh eh eh !!!!!!!!

bim
16-06-2005, 14:00
BURTTTTTTT


Ma porca pupazza, parlane prima con me.

Il punto e che sei passato dal K con forcella tradizionale al tetelever del GS, risultato non senti più l'anteriore come prima. Ho impiegato più di un anno a ripetere le inclinazioni del K con l'RT, proprio per l'asensa di sensazione dell'anteriore, ora però limo le gomme quasi fino all'orlo, semplicemente perchè ho cambiato modo di guidare, la ciclistica del Gs come dell'RT è autoportante, cioè non la devi buttare giù di forza come sul K, ma devi solo farla scorrere nella curva vedrai che sarà come su dei binari, ed apri il gas solo in uscita. ;)
quoto in pieno, io non sono mai stato capace di guidare la mia r1100rs neppure dopo 50000 km, per questo motivo in sostanza.
ho cambiato moto e sono diventato normale, quindi aspetto la nuova ESSE con sospesioni normali
ciao
bim

maidomo
16-06-2005, 14:06
Sposta le spalle verso l'interno della curva e anche un po' il sedere, premi con il piede interno sulla pedana interna, tenendo la punta del piede sulla pedana.

.


Ciao Marina: domandone: l'indicazione che tu dai mi sembra correttissima ed è senz'altro così...

ma da qualche parte ho letto (e poi successivamente constatato sul mio GS) che la guida di enduroni o comunque di moto a manubrio largo richiede un'impostazione diversa nell'affrontare una curva...

cioè un'impostazione meno pistaiola, meno col sedere fuori ma più sulla moto, quasi a contrastare la moto che scende...

devo dire che quando guido così mi trovo bene e forse ho meno quel timore di scivolare di cui parla Burt Baccarà

se ho detto una stupidaggine, vi autorizzo a bannarmi subito :!:

grazie

maidiremai
16-06-2005, 14:11
Io sono due anni che ho una paura fottuta di cadere ad ogni curva...
I ricordi del "botto" sono stemperati, ma non cancellati...

..La sfida è vincerla.

Cimina
16-06-2005, 14:21
Ciao Marina: domandone: l'indicazione che tu dai mi sembra correttissima ed è senz'altro così...
ma da qualche parte ho letto (e poi successivamente constatato sul mio GS) che la guida di enduroni o comunque di moto a manubrio largo richiede un'impostazione diversa nell'affrontare una curva...


si può anche guidare così, ma costringi la moto a pieghe più accentuate, aumentando il rischio di scivolata. Quando dico di spostare il sedere si intende di qualche cm, non da pista... mi raccomando... :-)

comunque le basi sono abbastanza note, poi è vero che ognuno guida come meglio crede, soprattutto come meglio si sente in quel momento, su quella strada, su quella moto...

Joe Falchetto
16-06-2005, 14:35
25 anni fa -ne avevo 14-, alla guida di un garellino, mi sdraiai proprio su quella salita di via XX settembre. L'avrò presa a 40 kmh, ma era inverno e l'asfalto era umido... ed il fatto che quella curva sia in contropendenza non aiuta....

E sicuramente il garellino 3v non è moto da far pieghe.

Da allora non mi sono mai più sdraiato, se non da fermo con moto un po' più pesanti del garellino...

Dai tempo al tempo, scendere da un K non è cosa facile.

greenmanalishi
16-06-2005, 14:35
"sopratutto come meglio si sente in quel momento, su quella strada, su quella moto"
ecco, avrei voluto dirlo io, cimina secondo me ha semplicemente fatto centro.

BurtBaccara
16-06-2005, 14:38
Io sono due anni che ho una paura fottuta di cadere ad ogni curva...


....e per fortuna. L'altra volta (nel varesotto) che ti avevo davanti a me sembrava che sia alla strada che al tuo GS gli davi del tu tranquillamente.

BurtBaccara
16-06-2005, 14:40
CIMINA

Praticamente dici vai giù tu per non far andare giù la moto.

PS:Cimina hai un MP

Alvit
16-06-2005, 14:51
Aiuterebbe molto anche avere una moto che una volta si chiamava "da regolarita" si dovrebbero trovare a prezzi stracciati, poss 2T, ecco un paio di 1000 km su sterratoni e ti viene una sensibilita' che quando vai su strada asfaltata ti pare di essere su binari e la minima sbandata la senti arrivare mooolto prima e soprattutto ti sentirai sicuro di dominarla......capisci perche il Barba fa il furbo? KTM & C. sono le basi eheheh:):):)

BurtBaccara
16-06-2005, 15:13
.........immagino che sia una buona scuola, però al monento è fuori discussione una spesa del genere.

Faccio prima ad andare più piano.

roberto
16-06-2005, 15:15
.. a me succede che quando la mente è stanca o stressata da una notte insonne o una settimana inca@@@@osa.. non guido bene...

purtroppo penso che lo stato d'animo sia il segreto di tutto , pur rimanendo nei limiti nostri e della moto ...

Ciao

mototour
16-06-2005, 15:21
ma da qualche parte ho letto (e poi successivamente constatato sul mio GS) che la guida di enduroni o comunque di moto a manubrio largo richiede un'impostazione diversa nell'affrontare una curva...

cioè un'impostazione meno pistaiola, meno col sedere fuori ma più sulla moto, quasi a contrastare la moto che scende...

devo dire che quando guido così mi trovo bene e forse ho meno quel timore di scivolare di cui parla Burt Baccarà

se ho detto una stupidaggine, vi autorizzo a bannarmi subito :!:

grazie
Secondo me l'hai detta giusta.
Su strada:
curve lente o molto lente (tornanti): bacino leggermente all'esterno della sella, poca spinta del piede interno sulla pedana per inserirla in curva, giù la moto (in casi estremi piedone fuori stile supermotard ma normalmente non serve), forza centrifuga quasi nulla, leggera spinta sulla pedana esterna in accelerazione in uscita per maggiore motricità, attenzione a tener su la moto con il gas, se si spegne un K-LT inclinato in un tornante son dolori!

curve "normali: bacino ben centrato sulla sella, totale controllo della moto, si scende insieme alla moto.

curve veloci: come ha detto Cimina, bacino leggermente disassato verso l'interno, spalla sporgente, spinta sulla pedana interna, parte interna della coscia esterna alla curva che aderisce bene al serbatoio per maggiore sensibilità, minore inclinazione della moto per sfruttare più battistrada possibile e contrastare la maggiore forza centrifuga.

Io però sono un fermone di prima categoria....... :cool:

Smokey
16-06-2005, 17:09
a me capita che a centro curva, quando arrivo allegrotto, magari un po' troppo, ho una percezione di chiusura nella parte bassa della schiena, come quasi di serraggio delle natiche. sarà normale, ma in contemporanea mi esce una pregherina e comincio a urlare nel casco "dio, dio, non lo faccio più, non lo faccio più, non lo faccio più. salvami questa volta, e non lo farò mai più!!!"

ma dopo 3/4 curve, potrebbe benissimo ricapitarmi..
dura la vita del motociclante.

Gaetano1200gs
16-06-2005, 22:39
secondo me la paura è lecita e ci procura (almeno a me) quel margine che mi tengo quando guido. Nonostante sia spesso in pista e guidi la moto da parecchi anni non sono certo in grado di dare consigli sulla guida, unica cosa che mi sento di dire è:
evitare di partire da casa pensando "oddio oggi cado", vivo la moto con un emozione immensa per quello che trasmette e quando esco dal garage provo solo gioia mai timore. Sono consapevole che utilizzando le 2 ruote c'è la possibilità di appoggiare il culo per terra e mi è già successo fortunatamente senza grosse conseguenze per me.
Sono sempre risalito con la stessa emozione e nelle giornate che mi accorgo di guidare male mi fermo, mi prendo un gelato, osservo gli altri divertito, risalgo e mantengo un andatura adeguata al momento tenendomi sempre un margine, tanto non devo dimostrare niente a nessuno, devo divertirmi perchè la moto è gioia non timore e sopratutto non è sfida agli altri sia che guidino scuter o quant'altro.
Sono perfettamente daccordo con te, bravo mi hai tolto le parole di bocca.
ciao e continua sempre cosi