Dano_tn
05-05-2011, 14:02
I ragazzi di Via Pal
Ferenc Molnar
Collana: Universale Economica I Classici (ce ne sono molte altre edizioni in giro)
I ragazzi di via Pál (1907) è la lotta tra due gruppi di ragazzi per il predominio su un terreno libero per i giochi, attorno a una segheria. Due "eserciti" composti soltanto da generali e ufficiali. Un solo soldato semplice: Ernö Nemeczek, biondo e mingherlino, di povera famiglia, che morirà di polmonite per i bagni nel laghetto dell'Orto Botanico, a cui è stato costretto. Una storia malinconica, poetica, avvincente.
Il libro è notissimo. Praticamente sta all'Ungheria come il nostro LIBRO CUORE sta all'Italia.
Nonostante sia una storia soprattutto per ragazzi, me lo sono riletto qualche mese fa. E' molto bello, ben scritto e sicuramente commovente.
Vado spesso a Budapest e proprio nelle vacanze di Pasqua mi sono dedicato a gironzolare tra via Pal e le strade limitrofe. L'ottavo distretto, quartiere molto popolare e in certe zone nemmeno troppo sicuro, sta perdendo il suo fascino: troppe case che si sgretolano fanno il posto a palazzoni supermoderni e centri commerciali.
Tuttavia, se si cerca bene, si possono trovare ancora tracce del passato, e alcune belle testimonianze legate al libro. Oltre ad una vera e propria rappresentazione in forma di scultura di una scena tratta dalle prime pagine (quando i ragazzi stanno giocando a biglie e stanno per avere un primo scontro con i fratelli Pasztor), a pochi passi da dove sorgeva il campo da gioco (grund) di via Pal, è stato costruito un piccolo parco giochi, che riprende molto fedelmente struttura e caratteristiche del famoso grund.
Da leggere ad ogni età
Ferenc Molnar
Collana: Universale Economica I Classici (ce ne sono molte altre edizioni in giro)
I ragazzi di via Pál (1907) è la lotta tra due gruppi di ragazzi per il predominio su un terreno libero per i giochi, attorno a una segheria. Due "eserciti" composti soltanto da generali e ufficiali. Un solo soldato semplice: Ernö Nemeczek, biondo e mingherlino, di povera famiglia, che morirà di polmonite per i bagni nel laghetto dell'Orto Botanico, a cui è stato costretto. Una storia malinconica, poetica, avvincente.
Il libro è notissimo. Praticamente sta all'Ungheria come il nostro LIBRO CUORE sta all'Italia.
Nonostante sia una storia soprattutto per ragazzi, me lo sono riletto qualche mese fa. E' molto bello, ben scritto e sicuramente commovente.
Vado spesso a Budapest e proprio nelle vacanze di Pasqua mi sono dedicato a gironzolare tra via Pal e le strade limitrofe. L'ottavo distretto, quartiere molto popolare e in certe zone nemmeno troppo sicuro, sta perdendo il suo fascino: troppe case che si sgretolano fanno il posto a palazzoni supermoderni e centri commerciali.
Tuttavia, se si cerca bene, si possono trovare ancora tracce del passato, e alcune belle testimonianze legate al libro. Oltre ad una vera e propria rappresentazione in forma di scultura di una scena tratta dalle prime pagine (quando i ragazzi stanno giocando a biglie e stanno per avere un primo scontro con i fratelli Pasztor), a pochi passi da dove sorgeva il campo da gioco (grund) di via Pal, è stato costruito un piccolo parco giochi, che riprende molto fedelmente struttura e caratteristiche del famoso grund.
Da leggere ad ogni età