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Diavoletto
31-05-2005, 14:12
http://www.disinformazione.it/automobiletesla.htm
e se risulta fattibile e concreta come mai nessuno dal 1931 a oggi l'ha fatta??
è troppo facile se rispondo che non è economicamente conveniente per le multinazionali dell'energia?
:)
è troppo facile se rispondo che non è economicamente conveniente per le multinazionali dell'energia?
:)
.............si!!!!!!!!!!! :(
Diavoletto
31-05-2005, 15:09
è troppo facile se rispondo che non è economicamente conveniente per le multinazionali dell'energia?
:)
decisamente troppo facile.
Vedi secondo me se fosse praticabile tecnicamente ci sarebbe chi, anche multinazionale, sfonderebbe un mercato con un brevetto unico.
Io sto aspettando la nuova lexus ibrida, non è cio' che si dice qui, ma è almeno un piccolo passo in avanti...
Voi che dite?
e se risulta fattibile e concreta come mai nessuno dal 1931 a oggi l'ha fatta??
Forse perche' non fattibile e concreta.....
Non vorrei sbagliare ma il 'sistema' di Tesla prevede la creazione di campi elettrostatici di elevatissimo potenziale. Vado a memoria, scusatemi se sbaglio.
Non e' detto che dietro tutte le invenzioni non applicate ci siano gli intressi/sabotaggi/intrighi delle grandi aziende. A volte si a volte semplicemente 'nun ze po' fa'', vedi H2 per autotrazione.
KappaElleTi
31-05-2005, 15:16
decisamente troppo facile.
Vedi secondo me se fosse praticabile tecnicamente ci sarebbe chi, anche multinazionale, sfonderebbe un mercato con un brevetto unico.
OKKIO CHE DICO UNA CAZZATA
un brevetto ha una durata molto limitata (4 o 10 anni?) e non è detto che tutti ne riconoscano la validità (cina docet)
comunque non credo che il mondo scientifico starebbe inerme
INDI
per me una grossa bufala
Diavoletto
31-05-2005, 15:20
Forse perche' non fattibile e concreta.....
Non vorrei sbagliare ma il 'sistema' di Tesla prevede la creazione di campi elettrostatici di elevatissimo potenziale. Vado a memoria, scusatemi se sbaglio.
Non e' detto che dietro tutte le invenzioni non applicate ci siano gli intressi/sabotaggi/intrighi delle grandi aziende. A volte si a volte semplicemente 'nun ze po' fa'', vedi H2 per autotrazione.
perfettamente d'accordo....solo che visto che in terra di campi magnetici e affini sono gnorante....volevo sapere se era possibile o no....
ps:....h2 se po fa...(teloassicuro)...ma non è remunerativo dal punto di vista energetico...
Joe Falchetto
31-05-2005, 15:28
Quando finirò di ridere chiederò se c'è qualcuno qui che sa cos'è la legge di conservazione dell'energia.
mi dichiaro niorante, ma il trasporto dell'energia sottoforma di
radiofrequenza lo sperimentiamo per esempio ogni volta che cerchiamo
di fregare un libro in libreria: il trasponder che c'e' dentro il libro
assorbe (perche' risuona a quella frequelza) ed assorbe l'energia
del campo prodotto dall'antenna (il passaggio), il sistema si accorge
di questo assorbimento e ci tocca inventare una scusa plausibile.
che poi possa funzionare su grandi distanze e grandi potenze, non lo so.
boh. pero' m'informo, la cosa mi stuzzica.
Francesco78
31-05-2005, 15:41
Che Tesla sia stato un grande scienziato e' realta' storica, anche se quasi del tutto dimenticata... nel senso che non e' uno di quei nomi di cui tutti (o quasi..) possono dire di aver sentito parlare. Anche se ha "scoperto" numerosi fenomeni legati all'elettromagnetismo (e tuttora l'unita' di misura dell'induzione magnetica del sistema internazionale e' il "Tesla"), ha anche preso delle altrettanto grosse "cantonate" (almeno secondo il pensiero scientifico predominante...) come quella della teoria dell'etere a cui si riferisce la storia della macchina.
Queste teorie oggi vengono "riscoperte" e "riproposte" da molte correnti "new-age", basta fare una ricerca su internet e su Tesla escono un mucchio di chiacchiere, ma molto pochi argomenti scientifici. Ergo, almeno secondo il pensiero comune, e' una bella storiella... ma niente piu' di questo.
EnroxsTTer
31-05-2005, 16:22
Prima di sputare giudizi si dovrebbe almeno avere un minimo di infarinatura storica sulle scoperte scientifiche... e un minimo di infarinatura scientifica: la conservazione dell'energia non c'entra un fico secco. :(
Quando Edison senti' parlare del motore/dinamo trifase disse che non era possibile realizzarlo... certo qualcuno qui di QdE si sente ben piu' capace di Edison o degli altri grandi della storia... :mad:
La battaglia persoale che Tesla fece per imporre l'uso della corrente alternata fu non da poco, e all'epoca si combatteva su un terreno vergine, dove non c'erano multinazionali che potevano imporre cio' che volevano.
Nonostante questo su per il rotto della cuffia che Tesla riusci' a "donare" al mondo il motore trifase e la corrente alternata.
Tesla non si occupo' solo di elettromagnetismo ma anche di meccanica, il primo motore per creare il vuoto assoluto fu inventato da lui, e in campo meccanico a inizio secolo costrui' un motore (che ora si trova in qualche museo) di circa 100kg di peso che sviluppava 200cv, era progettato per poter venire alimentato da diveri combustibili, compresa l'aria compressa, utilizzava una turbina lamellare tutt'ora in uso nel settore petrolifero: e' la turbina estremamente efficiente, non solo lavora a temperature bassisime (non va oltre i 60 gradi centigradi, vado a memoria), tempo fa un'azienda americana provo a metterla sul mercato non di nicchia, produsse un motore che funziono' ininterrottamente per tre anni senza alcun bisogno di manutenzione, e che per lubrificante puo' usare un qualsiasi olio (anche quello di semi che si trova al supermercato), chissa' come mai non ha avuto risonanza e diffusione?
Ora che abbia realizzato un'auto che sfruttava il campo magnetico terrestre non e' dato saperlo, leggendo la sua biografia piu' completa di Margaret Cheney ( Tesla - Man out of time - ISBN 0-7432-1536-2 ) non se ne fa cenno, ma non mi stupirei se l'avesse fatto. Di sicuro non c'e' alcuna teoria scientifica che ne impedisca la realizzazione.
Del resto il tristemente noto esperimento andato a puttane per motivi per lo meno improbabili effettuato anni fa sullo space shuttle dovrebbe far pensare (vi ricordate la famosa vicenda del cavo che doveva venir rilasciato dallo space shuttle e produrre corrente elettrica?)
EnroxsTTer
31-05-2005, 16:25
come quella della teoria dell'etere a cui si riferisce la storia della macchina.
Evidentemente non sei molto aggiornato sulle moderne teorie cosmologiche. Dopo la scoperta che non solo l'espansione dell'universo non sta rallentando ma sta accelerando, la comunita' scientifica sta rivedendo molti di quelli che si pensavano dei punti fermi, e uno di questi e' che il vuoto come noi lo pensiamo non esista, ma che appunto esista qualcosa che comunemente viene chiamato etere... fa un po' te... ;)
KappaElleTi
31-05-2005, 16:29
vabbè enroxster lasciamo perdere lo shuttle
quanto riportato al link secondo te è una bufala o è plausibile come fatto avvenuto?
fortealamo
31-05-2005, 16:36
Prima di sputare giudizi si dovrebbe almeno avere un minimo di infarinatura storica sulle scoperte scientifiche...
tze'! (http://www.sergiobonellieditore.it/auto/scheda_speciale?collana=38&numero=18) :cool:
Tricheco
31-05-2005, 16:44
io l'ho fatta per esempio
Ho letto con grande interesse tutto il resoconto... Ma non ci siamo proprio...
:mad:
Conosco quel sito di "controinformazione" (disinformazione.it). Talvolta si trovano notizie interessanti e relative a fatti realmente accaduti. Spesso, però, seguono illazioni ed estrapolazioni a mio avviso molto poco verosmili e che mi sanno tanto di "specchietti per allodole".:rolleyes:
Nella fattispecie, molte notizie su Tesla sono vere, ma nutro serissimi dubbi che un "ricevitore di energia" dall'etere del tipo di quello descritto possa essere vagamente sensato...:lol:
Il veicolo descritto erogava 100-120CV circa, traendo la potenza istantanea necessaria al moto dal campo elettromagnetico circostante! Ma vi rendete conto? 100-120CV presenti nell'etere in spazi ridotti? Nemmeno a Cernobyl c'era un'energia simile... :confused: Qui manca completamente l'ordine di grandezza... E tutto questo con una semplice antennina posta sul retro della vettura...:lol:
Ci sono progetti Nasa e di altri enti per la realizzazione futura di antenne atte al trasferimento energetico su grandi distanze. Al di là della fattibilità, seriamente discussa, di simili apparati, stiamo parlando di spazi per lo più privi di atmosfera, laddove i kW possono passare da un satellite all'altro. Solo l'ultimo tratto terrestre sarebbe necessariamente ostacolato dall'aria con relative perdite. Ebbene, queste antenne (ipotetiche) sono dei mostri, insomma sono ciclopiche... Altro che l'antennina sull'auto...:rolleyes:
Inoltre, il testo descrive una vettura priva di accumulatori. Anche questo non ha senso. Infatti, anche se per assurdo ipotizziamo che nell'etere ci sia tutta quella densità di energia, un elemento di compensazione è sempre necessario per regolare l'interfaccia captazione/consumo, qualunque essa sia. Ciò avvalora ancor più, se fosse necessario, l'idea che tutta la storia in questione, come tante altre del sito disinformazione.it, altro non sia che una colossale bufala.:-o
E' ben noto ai fisici che non c'è modo di concentrare agevolmente l'energia presente in natura (termica, meccanica, elettrica, elettromagnetica, chimica, etc.). Per farlo, occorrono sempre dispositivi molti sviluppati nelle loro dimensioni, che certo non possono trovare alloggio nel cofano di una vettura. L'unica forma di energia ovunque presente in forma concentrata è quella della materia, cioè quella che lega la struttura atomica e sub-atomica oppure, quella realtiva alla cosiddetta "antimateria". Dubito che il buon Tesla (che si merita ben più serie commemorazioni) avesse realizzato qualche reattore nucleare da posizionare in quella benedetta vettura...;)
Il poveretto si starà rigirando nella tomba...
EnroxsTTer
31-05-2005, 17:11
vabbè enroxster lasciamo perdere lo shuttle
quanto riportato al link secondo te è una bufala o è plausibile come fatto avvenuto?
Come ho scritto, nella biografia "ufficiale" dove ci sono elencate decine di scoperte/invenzioni/progetti non c'e' nulla su un motore simile.
Di sicuro stava lavorando alla trasmissione di energia elettrica senza fili (in parte era riuscito anche se non e' dato sapere esattamente come) ci sono le testimonianze di famosi scienziati dell'epoca, e anche le foto, di lui che tiene in mano una lampada a fluorescenza e la accende avendo di fatto un solo "filo" di contatto. E' piu' plausibile che l'auto fosse realmente elettrica e alimentata "normalmente", solo che "normalmente" per Tesla e' comunque non molto "normale" per noi, potrebbe anche essere che fosse tele-alimentata.
EnroxsTTer
31-05-2005, 17:12
tze'! (http://www.sergiobonellieditore.it/auto/scheda_speciale?collana=38&numero=18) :cool:
Meglio di niente! ;)
Francesco78
31-05-2005, 17:21
Evidentemente non sei molto aggiornato sulle moderne teorie cosmologiche. Dopo la scoperta che non solo l'espansione dell'universo non sta rallentando ma sta accelerando, la comunita' scientifica sta rivedendo molti di quelli che si pensavano dei punti fermi, e uno di questi e' che il vuoto come noi lo pensiamo non esista, ma che appunto esista qualcosa che comunemente viene chiamato etere... fa un po' te...
Non voglio approfondire troppo il discorso anche perche' siamo costretti a mantenerlo a livello esclusivamente discorsivo (l'unico da noi... o almeno da me "comprensibile"), quello a cui ti riferisci,il campo Tachionico o campo di Feinberg, e' tuttora esclusivamente una teoria... plausibile, ma di sicuro non "certa". Anzi si puo' dire che e' attualmente il sogno di ogni scienziato, come teoria del Campo Unico.
Certe analogie tra queste teorie e alcune esperienze (esperimenti) di Tesla hanno portato una serie di persone (principalmente giornalisti e divulgatori... molto raramente ricercatori o "scienziati") a dire: "Ma questo lo diceva Tesla 100 anni fa, e le grandi multinazionali ci negano la verita' per interesse..." e cosi' via... senza in realta' sapere un c**** di quello che parlano..
Non nego che Tesla sia stato uno degli scienziati piu' importanti nella storia della fisica.... ma tutti possono sbagliare ;)
Joe Falchetto
31-05-2005, 17:23
Prima di sputare giudizi si dovrebbe almeno avere un minimo di infarinatura storica sulle scoperte scientifiche... e un minimo di infarinatura scientifica: la conservazione dell'energia non c'entra un fico secco. :(
Quando Edison senti' parlare del motore/dinamo trifase disse che non era possibile realizzarlo... certo qualcuno qui di QdE si sente ben piu' capace di Edison o degli altri grandi della storia... :mad:
La battaglia persoale che Tesla fece per imporre l'uso della corrente alternata fu non da poco, e all'epoca si combatteva su un terreno vergine, dove non c'erano multinazionali che potevano imporre cio' che volevano.
Nonostante questo su per il rotto della cuffia che Tesla riusci' a "donare" al mondo il motore trifase e la corrente alternata.
Tesla non si occupo' solo di elettromagnetismo ma anche di meccanica, il primo motore per creare il vuoto assoluto fu inventato da lui, e in campo meccanico a inizio secolo costrui' un motore (che ora si trova in qualche museo) di circa 100kg di peso che sviluppava 200cv, era progettato per poter venire alimentato da diveri combustibili, compresa l'aria compressa, utilizzava una turbina lamellare tutt'ora in uso nel settore petrolifero: e' la turbina estremamente efficiente, non solo lavora a temperature bassisime (non va oltre i 60 gradi centigradi, vado a memoria), tempo fa un'azienda americana provo a metterla sul mercato non di nicchia, produsse un motore che funziono' ininterrottamente per tre anni senza alcun bisogno di manutenzione, e che per lubrificante puo' usare un qualsiasi olio (anche quello di semi che si trova al supermercato), chissa' come mai non ha avuto risonanza e diffusione?
Ora che abbia realizzato un'auto che sfruttava il campo magnetico terrestre non e' dato saperlo, leggendo la sua biografia piu' completa di Margaret Cheney ( Tesla - Man out of time - ISBN 0-7432-1536-2 ) non se ne fa cenno, ma non mi stupirei se l'avesse fatto. Di sicuro non c'e' alcuna teoria scientifica che ne impedisca la realizzazione.
Del resto il tristemente noto esperimento andato a puttane per motivi per lo meno improbabili effettuato anni fa sullo space shuttle dovrebbe far pensare (vi ricordate la famosa vicenda del cavo che doveva venir rilasciato dallo space shuttle e produrre corrente elettrica?)
Sulla grandezza del Tesla fisico non ho l'ombra di un dubbio.
Nei motori termici, si trasforma energia potenziale elettrica-chimica (mediante la combustione) in energia termica - calore e poi questa in energia-lavoro meccanico.
I motori ad idrogeno (che sono una realtà) funzionano esattamente con questo sistema, il problema è come produrre l'idrogeno in modo economico. Infatti la più ricca fonte di idrogeno è l'acqua... ma per estrarre l'idrogeno dall'acqua occorre metterci la stessa energia che restituisce bruciando, più gli inevitabili sprechi. L'uso dell'idrogeno ha una valenza ecologica, poichè permette di microdistribuire un carburante pressochè non inquinante, prodotto con mezzi più o meno inquinanti ma centralizzati e su larga scala (con le efficienze ecologiche, non energetiche, del caso).
Evolvere energia significa prenderla da qualche parte per poi usarla in qualche modo.
Nel momento in cui tutti siamo d'accordo che per vincere le resistenze (in particolare la resistenza aerodinimica e gli attriti) un mezzo in movimento deve evolvere energia, allora siamo anche d'accordo sul fatto che quest'energia deve venire da qualche parte.
Che la fonte di energia sia di natura elettromagnetica (combustibili normali, fotovoltaico ecc ecc) o riguardi altre forze (in breve: nucleare) non importa: da qualche parte bisogna pur prenderla.
La Terra ha un potente campo magnetico, esattamente come una calamita. Qualunque oggetto che conduca corrente si sposti all'interno di un campo magnetico, incontra contemporaneamente un fenomeno di induzione elettromagnetica (quindi cariche elettriche che si spostano nel suo interno) E un fenomeno di resistenza magnetica.
Per intenderci, la dinamo della bicicletta produce sì una corrente elettrica (alternata), ma oppone una resistenza al suo moto. Più carico elettrico ha la dinamo, più resistenza opporrà.
Un filo appeso ad uno shuttle, che si sposta (velocemente: decine di migliaia di km/h!!!) nel campo magnetico terrestre si comporterebbe in modo analogo: produrrebbe una corrente elettrica tra i suoi capi, ma incontrerebbe una resistenza al suo spostamento (in pratica: trasforma energia cinetica in energia elettrica). Chiaramente a carico zero oppone resistenza zero. Usare quella corrente per compiere un qualsiasi lavoro significherebbe frenare il satellite... e quindi, recuperata parte dell'energia spesa per accelerare fino a quelle velocità e di sollevarsi fino a quella quota, e di conseguenza, prima o poi, farlo cadere.
Un campo magnetico non è un bancomat dell'energia, NON E' una fonte di energia come non lo è alcun campo di forze (gravitazionale, elettrico, forte ecc). Un campo magnetico può essere un luogo dove l'energia cambia forma, ma non si crea e non si produce.
Allora, atteso che tanto Tesla quanto Edison, ma anche Maxwell ed Einstein, sono stati dei Grandi della fisica, ora che ho finito di ridere, mi piacerebbe sapere QUALE forma di energia viene evoluta in energia meccanica-cinetica nella mitica automobile di Tesla.
Aggiungo che il mio "sesto senso antibufala" si attiva immediatamente quando sento parlare di:
-fonti di energia da cui l'energia compare dal nulla (legge di conservazione)
-moto perpetuo (2° principio della termodinamica)
E mette il turbo quando sento argomentazioni a supporto di una teoria strampalata che vanno contro le leggi della logica, come ad esempio:
-"l'ha detto un'autorità" (Tesla, Edison eccetera). Si vedano in proposito le cazzate galattiche di Wilhelm Reich a proposito dell'orgone, dell'energia orgonica e della macchina da lui persino brevettata per accumulare tale energia, che in realtà era un banale condensatore.
-"Dato che c'è assenza di prova, c'è la prova dell'assenza"
...ed infine le paranoidi teorie complottistiche:
"l'establishment militare-industriale...."
"alle multinazionali del petrolio non conviene far sapere che..."
"la classe dirigente..."
Ho visto con i miei occhi uno spettacolo di Beppe Grillo in cui "dimostrava" un'automobile pulita, "che funzionava ad acqua", respirandosi i gas di scarico.
Peccato che fosse un motore ad idrogeno che bruciando, produce solo acqua pura (ma se è scarburato anche ammoniaca...)
Nello stesso spettacolo, però, Grillo disse una cosa sacrosanta:
"
il ginocchio è un organo intelligente, perchè se cade e si sbuccia, entra il microbo... ma arrivano gli anticorpi ed il ginocchio guarisce.
Il cervello è un organo stupido, invece, perchè quando entra la cretinata...
"
Ora, per correttezza intellettuale io sono prontissimo ad ascoltare qualsiasi teoria, purchè suffragata da un'evidenza sperimentale, ripetibile e falsificabile (nel senso popperiano del termine).
Sono anche disposto ad osservare un esperimento o un fenomeno apparentemente inspiegabile.
Tutto il resto sono congetture... e se una congettura fa a pugni con la realtà e con la scienza consolidata, allora mi permetto di ridere, perchè è una congettura che non merita rispetto.
EnroxsTTer
31-05-2005, 17:24
Ma vi rendete conto? 100-120CV presenti nell'etere in spazi ridotti? Nemmeno a Cernobyl c'era un'energia simile... :confused: Qui manca completamente l'ordine di grandezza... E tutto questo con una semplice antennina posta sul retro della vettura...:lol:
Poco verosimile si, soprattutto per quello che sappiamo, ma sappiamo anche che non sappiamo molto... ;)
Uno degli esperimenti di trasmissione di Tesla gli fece scoprire la frequenza di risonanza magnetica della Terra (http://image.gsfc.nasa.gov/poetry/ask/q768.html), che la scienza moderne ha poi calcolato con ulteriore precisione. La paura di Tesla era di innescare qualche meccanismo non controllabile e dagli effetti devastanti. Cosa non poi cosi' inverosimile... basta guardare cosa succede da miliardi di anni nell'universo conosciuto.
La Terra e' continuamente bombardata da campi magnetici e non e' detto che li conosciamo tutti, anzi, e' piu' probabile che siano piu' quelli che non consciamo. Il solo fatto che ci siano campi variabili implica che c'e' energia a disposizione, ora come questa energia possa essere sfruttata o moltiplicata grazie a fenomeni come la risonanza non ci e' ancora dato saperlo, ma e' solo questione di tempo.
P.S. Buffo come l'articoletto sul sito della Nasa non citi Tesla che ne ha parlato 40 anni prima! ;)
KappaElleTi
31-05-2005, 17:32
il ginocchio è un organo intelligente, perchè se cade e si sbuccia, entra il microbo... ma arrivano gli anticorpi ed il ginocchio guarisce.
Il cervello è un organo stupido, invece, perchè quando entra la cretinata...
grande falchetto!!!
Caro Enrox,
la scienza non dice mai l'ultima parola, perché non è dogmatica. Quindi è possibile che quello che sappiamo sia sbagliato ed è certo che quello che sappiamo è ben poca cosa rispetto a quello che possiamo sapere.
Detto questo, una teoria è valida, finché non viene scardianata dall'evidenza sperimentale (la falsificazione popperiana cui accenna Joe) o sostituita da una teoria migliore. Se non fosse così, qualunque teoria, per strampalata che fosse, avrebbe uguale diritto di cittadinanza nel corpus delle congetture scientifiche. Per fortuna non è così...
Il punto critico di tutta la bufala su Tesla, che per molte cose è stato un ottimo scienziato e inventore, è la concentrazione di energia. Come dicevo, non è verosmile ipotizzare che un motore eroghi 120CV, traendo quella potenza dall'energia locale presente nello spazio attorno a un antennina di piccole dimensioni. Non è il caso di andare a prendere la legge d'induzione di Faraday o simili... Basta questa semplice considerazione...
EnroxsTTer
31-05-2005, 17:39
...
Tu dai per scontato che il campo magnetico terreste come lo conosciamo noi sia l'unico campo energetico presente. Mi fa molto ridere chi definisce impossibili cose in base alla conoscenza che ha... e' evidente che se le cose sono come le conosciamo non c'e' modo, ma qui si sta parlando di qualcosa di totalmente diverso.
And by the way... il moto perpetuo esiste, non c'e' assolutamente alcuna dimostrazione scientifica che non possa esistere... ma soprattutto e' stato dimostrato praticamente grazie ai superconduttori. ;)
Poi tanto per fare un bel controesempio dell'impossibilita' delle "cose" basta prendere l'effetto tunnel che e' chiaramente un'anomalia di qualsiasi teoria scientifica, eppure comunemente accettato dalla comunita' scientifica. Gli scienzati non hanno paura ad accettare il fatto che le teorie siano valide fino a prova contraria e in questi ultimi anni molte hanno fatto la stessa fine, pensa al principio di indeterminazione di Heisenberg... e scusa se e' poco!!!
In ogni caso, sul fatto che quell'auto fosse stata costruita ho forti dubbi pure io, ma non per motivi teorici, ma per motivi pratici, e come ho detto non mi sorprenderei se invece l'avesse costruita realmente.
EnroxsTTer
31-05-2005, 17:44
Guana, anche qualche kilo di plutonio e' poco verosimile che possa produrre
una esplosione nucleare... pero' lo fa... io sinceramente non me la sento di mettere una mano sul fuoco che in uno spazio di pochi metri ci sia un flusso energetico convogliabile di grande entita'... del resto chi cazzo sta spingendo l'universo ad espandersi a velocita' crescente? Se la famosa costante universale di Einstein ha valore positivo... chi diavolo le "fornisce" l'energia necessaria?????
Tu e Falchetto avete queste risposte, io e il resto della comunita' scientifica no, beati voi!
;)
Joe Falchetto
31-05-2005, 17:58
Tu dai per scontato che il campo magnetico terreste come lo conosciamo noi sia l'unico campo energetico presente. Mi fa molto ridere chi definisce impossibili cose in base alla conoscenza che ha... e' evidente che se le cose sono come le conosciamo non c'e' modo, ma qui si sta parlando di qualcosa di totalmente diverso.
And by the way... il moto perpetuo esiste, non c'e' assolutamente alcuna dimostrazione scientifica che non possa esistere... ma soprattutto e' stato dimostrato praticamente grazie ai superconduttori. ;)
Poi tanto per fare un bel controesempio dell'impossibilita' delle "cose" basta prendere l'effetto tunnel che e' chiaramente un'anomalia di qualsiasi teoria scientifica, eppure comunemente accettato dalla comunita' scientifica. Gli scienzati non hanno paura ad accettare il fatto che le teorie siano valide fino a prova contraria e in questi ultimi anni molte hanno fatto la stessa fine, pensa al principio di indeterminazione di Heisenberg... e scusa se e' poco!!!
In ogni caso, sul fatto che quell'auto fosse stata costruita ho forti dubbi pure io, ma non per motivi teorici, ma per motivi pratici, e come ho detto non mi sorprenderei se invece l'avesse costruita realmente.
Che la meccanica quantistica (effetto tunnel, entanglement di particelle con conseguente trasmissione dell'informazione a velocità transluminale, e via dicendo) ci abbia riservato tante gradite sorprese, è assolutamente vero.
Sul moto perpetuo, invece, continuo ad avere enormi riserve. Dal concetto di entropia non si sfugge tanto facilmente. La superconduttività si basa sul fatto che il campo elettrico è conservativo, quindi in assenza di collisioni (al freddo c'è poco moto browniano...) le cariche si spostano senza incontrare resistenza. Fin qui nulla di strano. Per "moto", intendiamo un moto che di resistenza ne incontra, non una quiete relativa.
Quanto alla tua critica sul "campo", non posso accettarla. Non è affatto scontato che il campo (elettro-)magnetico sia l'unico. Tanto per menzionarne un altro, c'è quello gravitazionale. Tralascio il forte ed il debole perchè sulle distanze "normali" (cioè non subatomiche) le particelle mediatrici di tali forze non vivono abbastanza a lungo.
Sono certo che la tua sia stata una svista: non esistono i campi "energetici", ma ci sono solo campi di forza. E' la combinazione di forza e distanza a costituire l'energia. Il termine "distanza" è critico in questa discussione, perchè parliamo appunto di movimento.
Joe Falchetto
31-05-2005, 18:07
Guana, anche qualche kilo di plutonio e' poco verosimile che possa produrre
una esplosione nucleare... pero' lo fa... io sinceramente non me la sento di mettere una mano sul fuoco che in uno spazio di pochi metri ci sia un flusso energetico convogliabile di grande entita'... del resto chi cazzo sta spingendo l'universo ad espandersi a velocita' crescente? Se la famosa costante universale di Einstein ha valore positivo... chi diavolo le "fornisce" l'energia necessaria?????
Tu e Falchetto avete queste risposte, io e il resto della comunita' scientifica no, beati voi!
;)
Qualunque massa può essere evoluta in energia. Sta scritto anche sulle magliette, ormai, che massa ed energia sono due facce della stessa medaglia. Siamo noi che non siamo (ancora) capaci di trasformarle in tutti i modi, ma solo in alcuni. La teoria sottostante è consolidata e convalidata sperimentalmente, le particelle trovate ecc. ecc.
Invece il discorso sulla materia oscura e l'energia oscura è ancora congetturale. Non ci rido sopra perchè c'è un'evidenza sperimentale, ma è pur sempre congetturale.
Applico anche a me ed al mio ragionamento il concetto per cui l'assenza di evidenza non è evidenza di assenza, quindi posso concederti che qualche cosa di cui non sappiamo (le c.d. "risposte") possa esistere, ma da qui a costruirci sopra un'applicazione pratica come un'automobile, ci passa una bufala con tanto di corna...
EnroxsTTer
31-05-2005, 18:18
Che la meccanica quantistica (effetto tunnel, entanglement di particelle con conseguente trasmissione dell'informazione a velocità transluminale, e via dicendo) ci abbia riservato tante gradite sorprese, è assolutamente vero.
E mi pare che tutti siano d'accordo sul fatto che continuera'.
Solo che non ci possiamo dimenticare che i fenomeni macroscopici in qualche modo sono anche loro legati ai fenomeni microscopici quindi non vedo cosi' improbabile che ci possano essere "rivoluzioni" anche su altre teorie.
Sul moto perpetuo, invece, continuo ad avere enormi riserve. Dal concetto di entropia non si sfugge tanto facilmente. La superconduttività si basa sul fatto che il campo elettrico è conservativo, quindi in assenza di collisioni (al freddo c'è poco moto browniano...) le cariche si spostano senza incontrare resistenza. Fin qui nulla di strano. Per "moto", intendiamo un moto che di resistenza ne incontra, non una quiete relativa.
eh eh... sistemi la definzione per adattarla alle tue ipotesi... scherzi a parte la termodinamica e' la scienza meno esatta che abbiamo, ha dei bei postulati che attendono solo di essere mandati a gambe all'aria e guardando le stelle si deduce che questo avvera' inevitabilmente, a meno che non vogliamo sostenere che qui sulla terra le leggi universali non siano valide!
L'universo si sta espandendo a velocita' sempre piu' grande, altro che moto perpetuo, qui c'e' una fonte di energia che ancora non abbiamo scoperto.
Quanto alla tua critica sul "campo", non posso accettarla. Non è affatto scontato che il campo (elettro-)magnetico sia l'unico. Tanto per menzionarne un altro, c'è quello gravitazionale.
Peccato solo che nessuno abbia la piu' pallida idea di cosa sia e di come si trasmetta... due piccolissimi dettagli proprio insignificanti eh?
Sono certo che la tua sia stata una svista: non esistono i campi "energetici", ma ci sono solo campi di forza. E' la combinazione di forza e distanza a costituire l'energia. Il termine "distanza" è critico in questa discussione, perchè parliamo appunto di movimento.
Uuuups... force fields.. sure... eh eh eh la metrica... altra patata bollente, tutto funziona fintanto che abbiamo una metrica... peccato che anche quella sia solo un'approsimazione... vivere di certezze nel mondo scientifico e' impossibile, ecco l'unica certezza. Poi c'e' sempre chi ha bisogno di sentirsi al sicuro, a prescindere dalle ginocchiere... eh eh eh... ma le esigenze di alcuni non fanno le verita' dell'universo... ah ah ah
;)
EnroxsTTer
31-05-2005, 18:26
Applico anche a me ed al mio ragionamento il concetto per cui l'assenza di evidenza non è evidenza di assenza, quindi posso concederti che qualche cosa di cui non sappiamo (le c.d. "risposte") possa esistere, ma da qui a costruirci sopra un'applicazione pratica come un'automobile, ci passa una bufala con tanto di corna...
Speravo si trattasse di una mozzarella... non mi pare che nessuno abbia detto che e' sicuro che sia cosi' come raccontato nell'articoluzzo, dico solo che visto quello che ha fatto Tesla in vita, non sarebbe poi cosi' improbabile che abbia costruito un'auto con un sistema di locomozione non "tradizionale".
In cosa consistesse non ci e' dato saperlo, quindi e' ovvio che sono ipotesi... io ho ipotizzato che nel caso l'avesse realmente fatto si trattasse di trasmissione di energia senza fili... visto che era una delle sue fisse e che ci ha investito sopra tutte le sue risorse economiche. Poi ho aggiunto che non mi stupirei che in futuro si riesca a "estrarre" energia da sorgenti ora ignote.
Ora scusa ma devo tornare sul mio pianeta, ci si risente prossimamente. Nano nano! ;)
Joe Falchetto
31-05-2005, 18:32
...
1) L'universo si sta espandendo a velocita' sempre piu' grande, altro che moto perpetuo, qui c'e' una fonte di energia che ancora non abbiamo scoperto.
2) Peccato solo che nessuno abbia la piu' pallida idea di cosa sia e di come si trasmetta... due piccolissimi dettagli proprio insignificanti eh?
...
1) non è ancora detto... potrebbe essere lo spazio, a cambiare nel tempo...
oppure anche il tempo.... Appunto non ne sappiamo ancora nulla. Lasciamo lavorare Hawking & C. e vedremo
2) Appunto non ne sappiamo ancora nulla. Lasciamo lavorare Hawking & C. e vedremo. bis...
Concetto di fondo: sono congetture. Serie: ma pur sempre congetture.
perfettamente d'accordo....solo che visto che in terra di campi magnetici e affini sono gnorante....volevo sapere se era possibile o no....
ps:....h2 se po fa...(teloassicuro)...ma non è remunerativo dal punto di vista energetico...
Hai ragione, mi sono espresso male, la macchina va' con H2, il problema e' trovare dei pozzi di H2, perche' produrlo e' un bilancio energetico negativo.
Se ricordo bene il Tesla, per funzionare funziona, ma per muovere un motore a distanza devi generare un campo EM (sorry, non elettrostatico) di potenza tale che altro che Radio Vaticana.
a un anno ero ingegnere,
a 3 anni mi sono laureato in fisica quantistica,
a 5 ho creato un motore ad antimateria per alimentare la mia macchina del tempo... sarei diventato ricco e famoso, peccato che appena arrivato nel futuro ho visto la pleistescion, e il cervello mi è andato in pappa :lol:
EnroxsTTer
01-06-2005, 01:43
1) non è ancora detto... potrebbe essere lo spazio, a cambiare nel tempo...
oppure anche il tempo.... Appunto non ne sappiamo ancora nulla. Lasciamo lavorare Hawking & C. e vedremo
2) Appunto non ne sappiamo ancora nulla. Lasciamo lavorare Hawking & C. e vedremo. bis...
Concetto di fondo: sono congetture. Serie: ma pur sempre congetture.
... e quindi converrai con me che in mezzo a tutto cio' la cosa meno "straordinaria" sarebbe proprio una macchina come quella da cui siamo partiti per intraprendere 'sto viaggio cosmico! :lol:
Guana, anche qualche kilo di plutonio e' poco verosimile che possa produrre
una esplosione nucleare... (...);)
Non mi spingerei troppo in considerazioni scientifiche sulla fisica quantistica... Non ne veniamo fuori.
In riguardo alla concentrazione di energia nella materia l'ho già detto nel mio post più sopra che ce n'è molta (fusione e fissione nucleare e compagnia bella). Qui il discorso è diverso.
Stiamo parlando di un campo elettromagnetico ordinariamente presente nello spazio in cui ci muoviamo. Ora, come cavolo fa una vettura con un'antennina da autoradio a trarre da questo campo 120CV seduta stante?
La densità di energia presente nell'ambiente si può misurare e farne lo spettro. Nessuno ha mai rilevato valori anche solo alla lontana compatibili con l'ipotesi in oggetto.
Se ci fosse una simile radiazione saremmo tutti quanti carbonizzati.
E' una bufala e grande anche, come quasi tutte quelle del sito disinformazione.it, credimi Enrox.
Mi occupo quotidianamente di aspetti scientifici e non hai idea quante palle scrivono le riviste e i giornali... Per non parlare di Internet...
Questa non è che una delle molte...
;)
wow, ragazzi!!! Mi avete steso...
proprio in questi giorni sto leggendo "La trama del cosmo" di Brian Greene, pubblicato da einaudi. Libro bellissimo che consiglio a chiunque abbia voglia di farsi un'idea delle contraddizioni affascinanti in cui si dibatte la fisica teorica oggigiorno.
Ma non avrei mai pensato di ritrovarmi nel forum di quellidellelica ad affrontare una disputa di tal portata :)
Comunque...
L'universo è affascinante... la mia donna e la mia moto ne sono prova evidente!
Diavoletto
01-06-2005, 09:07
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: heheheheeheheh...minkia ho scatenato un marasma...eheheheheh....forte.......heheheheeh..:D
EnroxsTTer
01-06-2005, 10:29
Non mi spingerei troppo in considerazioni scientifiche sulla fisica quantistica... Non ne veniamo fuori.
Guana, mi vuoi togliere tutto il divertimento? ;)
Stiamo parlando di un campo elettromagnetico ordinariamente presente nello spazio in cui ci muoviamo. Ora, come cavolo fa una vettura con un'antennina da autoradio a trarre da questo campo 120CV seduta stante?
Ovviamente non lo so e non ho neppure detto che sia possibile, ma non lo escludo a priori.
La densità di energia presente nell'ambiente si può misurare e farne lo spettro.
La densita' dell'energia nota, ma siamo sicuri di conoscerle tutte? Non credo proprio.
Se ci fosse una simile radiazione saremmo tutti quanti carbonizzati.
Se fosse un campo magnetico tipo quello prodotto da una antenna radio si, ma ripeto, non sono per niente convinto che esista solo il campo magnetico come lo conosciamo.
E' una bufala e grande anche, come quasi tutte quelle del sito disinformazione.it, credimi Enrox.
Non sto parlando dell'articolo in se, di cui piu' di tanto non sono interessato, ma in generale del fatto che possano esistere campi di forza che ancora non abbiamo individuato.
Ora partendo dal presupposto che recentemente sono state fatte scoperte scientifiche che hanno rimesso in discussione posizioni che avevano resistito per quasi un secolo, dire che e' sotto gli occhi di tutti che la nostra rappresentazione della realta' fisica e' altamente incompleta e parziale.
Del resto io non sono certo arrivato su questo pianeta su un'astronave con motore boxer...
Mi occupo quotidianamente di aspetti scientifici e non hai idea quante palle scrivono le riviste e i giornali... Per non parlare di Internet...
Questa non è che una delle molte...
;)
Mai prendere nulla alla lettera, ma mai scartare per partito preso ;)
x Enrox
Non esistono altri campi di forza, al di là di quelli conosciuti. Semmai, il problema è capire come questi siano legati tra loro (GUT, grand unified theory). Il quanto d'azione è il minimo "ente fisico" che si possa manifestare in un fenomeno: o almeno quello o niente. Così, il quanto, per la sua stessa natura inscindibile, pone un vincolo alle nostre indagini nel microcosmo. Ma si tratta di un vincolo costituzionale, non di una nostra lacuna conoscitiva. Questo non significa che non si possano rintracciare altre particelle elementari giocherellando con i grandi collider (ciclotroni & Co), ma il gioco cui queste partecipano è quello... Il gioco delle forze di Madre Natura conosciute e conoscibili.
Il campo elettromagnetico (campo magnetico ed elettrico associati) è pure quello che è. Non c'è ragione di supporre che ve ne sia un altro di un altro tipo. Anche questo è un tratto di Madre Natura, un tratto onnipresente nel Cosmo. Le onde elettromagnetiche sussistono infatti anche nel vuoto siderale. La materia stessa, in fondo, non è che un concentrato di pacchetti di onde elettromagnetiche. Diciamo pure, come sosteneva il buon vecchio Luis De Broglie, che "il mondo è fatto di onde". Queste onde sono ben note e confermano continuamente la loro presenza ubiquitaria. La radioastronomia si basa sulla loro captazione per individuare lontani corpi celesti. Non esistono altre onde.
L'unica cosa che può variare in un campo elettromagnetico sono i suoi valori di intensità. Ci si può riferire anche alla densità di energia spettrale. Facendo lo spettro, tu vedi come l'energia della radiazione è distribuita sulle varie frequenze, eventualmente nei vari punti dello spazio e nei vari istanti di tempo. Puoi spostarti dalle onde radio, alle frequenze visibili, agli ultravioletti, ai raggi X e gamma. Ciascuna frequenza non è che un aspetto di quel volto globale che è la radiazione elettromagnetica universale. Non c'è nulla che si nasconda in questo campo. Non ci sono insomma "campi invisibili". L'epoca del cosiddetto "etere" è ormai passata... Se vuoi, puoi assumere la vibrazione elettromagnetica come una forma di energia ridotta all'osso, essenziale.
Un quanto d'azione, cioè una particella elementare irriducibile, altro non è che la minima energia che può transitare a una data frequenza (o almeno quella o niente). I quanti sono all'origine delle interazioni nel nostro macrocosmo e sono costituiti ognuno da un pacchetto d'onda a sé stante. Ora, si capisce che è proprio la trasmissione di quanti che sta dietro a un trasporto di energia. Piccolissime porzioni di onda, come i vagoni di un treno, si succedono e viaggiano da una parte all'altra dello spazio, trasferendo energia, cioè provocando qualche fenomeno fisico (meccanico, chimico, termodinamico, elettrico, etc.). Tutta la fisica classica è riconducibile a quella quantistica, cioè a questi strani "grani" di energia.
Orbene, se si osservano le energie che sono in ballo nei fenomeni quantistici ci si accorge che ci sono enormi potenziali nel modo in cui i quanti restano tra loro "legati". Come dicevo, questo vale ad esempio per la struttura atomica. Spaccare un atomo (fissione) significa effettivamente liberare un quantitativo di energia, e quindi di quanti, molto elevato. Ma qui stiamo parlando di interventi sull'assetto comune della materia. Non è questo il discorso condotto dal sito disinformazione.it. Lì si parlava (assurdamente) di energia elettromagnetica già presente intorno a noi. Certamente, c'è dell'energia in ogni punto dello spazio e si tratta di energia in continuo trasferimento (per il secondo principio della termodinamica, come diceva Joe). Ma per arrivare a trasferimenti nell'unità di tempo che equivalgano ai 120 CV della ipotetica vettura di Tesla si dovrebbe condensare il viaggio di quanti presenti in centinaia e centinaia di metri cubi di spazio! Un'antennina da autoradio non lo può fare. Se va bene, essa raccoglie solo qualche milliwatt. Se per assurdo dovessero transitare quanti equivalenti a 120 CV l'antennina si scioglierebbe seduta stante come burro...
;)
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