albi
14-10-2010, 12:58
Ora basta !!!
La misura è colma.
Attendere ore e ore chiusa in questo box per sentire poi: ”….piove….meglio che prenda l’auto!” …oppure…. “ ….fa troppo caldo, in macchina c’è l’aria condizionata !”
….e quando si esce lo vedo dirigersi verso il suo laboratorio, in un tragitto durante il quale non faccio in tempo neanche a sgranchire i muscoli….
Trattata come un SH qualsiasi !!!!
Io una delle regine della strada !!!
Scusate la maleducazione, non mi sono presentata….Gs 1150 , annata 2003, classe di ferro, anzi, di
Ghisa….
http://www.quellidellelica.com/vbforum/picture.php?albumid=191&pictureid=552
Ricordo come fosse oggi il giorno in cui mi ha portato fuori dalla casa di mammà.
Non fu amore a prima vista.
Lui veniva da una relazione di tre anni e un ottantina di mila chilometri con una cicciona con gli occhi a mandorla, una Varadero con la quale mi paragonava continuamente….….e il motore della vara di qua la grinta della vara di là…..due pal…ehm….cilindri !!!!
Effettivamente non aveva tutti i torti.
Mi avevano fatto un tagliando preconsegna da dimenticare…..pneumatici a 4 atmosfere…..lui si lamentava attribuendo i miei ondeggiamenti da ubriaca agli ammortizzatori (colpa di QdE, questa….non facevate altro che parlare della scarsa qualità del nostro equipaggiamento di serie….) e invece io avevo solo i piedi gonfi…..
Poi il mio motore girava da schifo, fuori sincronia tanto che sembravo soffrire d’asma…..
Fortunatamente un Amico lo convinse a portarmi da un medico in gamba, in quel di Taranto…..Patrizio Musciacchio si chiama, un vero artista nel suo genere.
Ricordo che arrivammo davanti la sua officina in orario di chiusura.
“Vado a pranzo – disse – ci vediamo dopo “
Invece, poi, sentendo la mia asma, si commosse, riaprì la serranda e mi fece accomodare all’interno .
“Ripassi alle 15”
Finalmente mani amiche e capaci, a rovistare tra i miei organi….nacqui a nuova vita, pur avendo solo 1 mese….
Lo sentivo mugolare di soddisfazione mentre percorrevamo i 250 chilometri che ci riportavano a casa !!!
Da allora abbiamo trascorso insieme 7 anni e 135000 chilometri.
Mi ha sempre trattato come una regina, anche se di acqua, a parte quella che cadeva dal cielo o raccoglievo sull’asfalto, me ne ha fatta vedere ben poca….
”Che ti lavo a fare, diceva, domani sei sporca un’altra volta….meglio andare a giro invece di perdere tempo con saponi e creme di bellezza…..a me piaci così , ruspante!”
In compenso leggeva tutte le menate pubblicate sul Forum….5 o 6 trattamenti al Sintoflon ( non so se siano serviti, però la mia sete d’olio, del quale ero molto golosa, si è attenuata al punto che ne bevo meno ora che quando ero una signorinella), una visita a Musciacchio tassativamente ogni 10k chilometri, incurante dei 500 km andata e ritorno da percorrere, molle Hyperpro per gli ammortizzatori revisionati nell’idraulica dall’ottimo Dal Fiume di San Lazzaro di Savena ….benzina blu super in estate per attenuare i battiti in testa capricciosi dei miei “capoccioni” ( per fortuna ha desistito al sottopormi alla tortura dell’acqua tanto pubblicizzata in quel periodo dai Guru elichisti), tubi in treccia per i miei freni, 2 faretti touratech per compensare la mia evidente miopia notturna, un kit laser duotech per avere la giusta dose di tamarraggine che una moto che si rispetti deve avere, un tris di bauletti givi, che fanno schifo ai vermi ignudi, ma quanta roba hanno portato indietro dai nostri girimetteteceli voi 15 chili di lardo di colonnata e salumi vari oltre a un mortaio in puro marmo di carrara dentro quegli stitici touring che montavo in origine !!!!
Delle moffole ne vogliamo parlare?
Appena me le ha fatte indossare m’è venuta l’orchite.
Però quando andavamo in pieno inverno non potevo fare a meno di gioire per la sua goduria nell’indossare al loro interno i guantini estivi con le manopole riscaldate accese.
Bei tempi…..si partiva il venerdì per andare trovare amici e amiche distanti 1000 e più chilometri per ritornare la domenica…..mi arrivavano alle orecchie, attutiti dal casco, i suoni della musica che ascoltava attraverso un paio di casse installate all’interno del casco stesso con tanto di amplificatore….niente ci fermava, pioggia, vento, neve d’inverno, caldo torrido d’estate….noi si andava….sempre e comunque insieme……
Appuntamento ad Arezzo con lo Zav, per comprare un antipioggia BMW a prezzo scontato….tanto si andava su per il Piemukken, con il figliolo, Pietro, al seguito…..
Dopo 900 chilometri di autostrada….” Che si fa 2 curve per arrivare alla Motolocanda di Mirandolina?” “andiamo!”…Civitella, ....“papà, ma quanto manca?”…..”il prossimo paese ti compro il gelato….” Gaiole….gelato….Radda….gelato….Castellina….gelato… .Greve….gelato….
Ha provato anche a cimentarsi in un po’ di fuoristrada…..niente di che, sterrati senza pretese….finchè si è trovato di fronte alla pietraia in discesa che porta alle gole del Raganello, sul Pollino…..chiaramente, con moglie e tris di valige al seguito….”Lasciamo la moto qui e scendiamo a piedi” ( la prudenza della donna, unita alla conoscenza del suo pollo….)
“ A piedi???? Ma sai cosa vul dire il GS stampato sul serbatoio???? Cazzu cazzu cazzu iu iu iu…..…..”
E allora via……in discesa tutto a posto, ma intercettavo i suoi pensieri, già rivolti alla risalita…..
Vi dico solo che si è guadagnato il soprannome di SanFossato……se non fosse stato per 4 o 5 trekkers che risalivano il sentiero sarei ancora lì, con le pietre fino al cardano e le valige a tenermi ritta in piedi…….
Della pista ne vogliamo parlare?
Vedendo le imprese degli amici elichisti volle cimentarsi…..per fortuna gli capitò per le mani una vetusta vfr dell’89 che destinò a tale scopo, lasciando perdere l’idea malsana di portarmi tra i cordoli….inutile dire come finì…..le leggi della fisica valgono per tutti, anche per chi si sente erede di mike the bike…..non si entra a ruote bloccate in un curvone da terza piena……
Poi, purtroppo, è cominciato il declino…..suo, non mio….anche se , in parte dipende da me….
Corsica, 2008.
Un cuscinetto bastardo si perde i pallini all’interno della coppia conica…..telefonate febbrili a Patrizio….. “Fermati in officina, che rischi il blocco del cardano”
Paura che gli perdura tuttora, lo so, lo sento, anche se ho un cardano nuovo di pacca…..
….poi il fattaccio di Fabio, l’amico col quale andava a girare in pista, quello veloce, il manico della situazione….dopo anni e anni di gixxer, ninja e altre bombe del genere si convince a passare a una moto “seria” e più adatta a un quarantenne….una mia sorella più giovane e gagliarda, una 1200 adv….vederla in terra, incastrata sotto la parte posteriore di una focus e vedere Fabio venire portato d’urgenza in neurochirurgia , lo ha spezzato.
Uscivamo ancora, meno di prima, e là dove prima apriva ora titubava, le curve non gli venivano più, ho cominciato a consumare tante pasticche freno……
….e adesso faccio lo scooter….io, una delle ultime regine della strada…..no…non è possibile!!!!
Ho tanto da vedere e “….ho tante cose ancora da raccontare per chi vuole ascoltare ….e a culo tutto il resto !!!”
La misura è colma.
Attendere ore e ore chiusa in questo box per sentire poi: ”….piove….meglio che prenda l’auto!” …oppure…. “ ….fa troppo caldo, in macchina c’è l’aria condizionata !”
….e quando si esce lo vedo dirigersi verso il suo laboratorio, in un tragitto durante il quale non faccio in tempo neanche a sgranchire i muscoli….
Trattata come un SH qualsiasi !!!!
Io una delle regine della strada !!!
Scusate la maleducazione, non mi sono presentata….Gs 1150 , annata 2003, classe di ferro, anzi, di
Ghisa….
http://www.quellidellelica.com/vbforum/picture.php?albumid=191&pictureid=552
Ricordo come fosse oggi il giorno in cui mi ha portato fuori dalla casa di mammà.
Non fu amore a prima vista.
Lui veniva da una relazione di tre anni e un ottantina di mila chilometri con una cicciona con gli occhi a mandorla, una Varadero con la quale mi paragonava continuamente….….e il motore della vara di qua la grinta della vara di là…..due pal…ehm….cilindri !!!!
Effettivamente non aveva tutti i torti.
Mi avevano fatto un tagliando preconsegna da dimenticare…..pneumatici a 4 atmosfere…..lui si lamentava attribuendo i miei ondeggiamenti da ubriaca agli ammortizzatori (colpa di QdE, questa….non facevate altro che parlare della scarsa qualità del nostro equipaggiamento di serie….) e invece io avevo solo i piedi gonfi…..
Poi il mio motore girava da schifo, fuori sincronia tanto che sembravo soffrire d’asma…..
Fortunatamente un Amico lo convinse a portarmi da un medico in gamba, in quel di Taranto…..Patrizio Musciacchio si chiama, un vero artista nel suo genere.
Ricordo che arrivammo davanti la sua officina in orario di chiusura.
“Vado a pranzo – disse – ci vediamo dopo “
Invece, poi, sentendo la mia asma, si commosse, riaprì la serranda e mi fece accomodare all’interno .
“Ripassi alle 15”
Finalmente mani amiche e capaci, a rovistare tra i miei organi….nacqui a nuova vita, pur avendo solo 1 mese….
Lo sentivo mugolare di soddisfazione mentre percorrevamo i 250 chilometri che ci riportavano a casa !!!
Da allora abbiamo trascorso insieme 7 anni e 135000 chilometri.
Mi ha sempre trattato come una regina, anche se di acqua, a parte quella che cadeva dal cielo o raccoglievo sull’asfalto, me ne ha fatta vedere ben poca….
”Che ti lavo a fare, diceva, domani sei sporca un’altra volta….meglio andare a giro invece di perdere tempo con saponi e creme di bellezza…..a me piaci così , ruspante!”
In compenso leggeva tutte le menate pubblicate sul Forum….5 o 6 trattamenti al Sintoflon ( non so se siano serviti, però la mia sete d’olio, del quale ero molto golosa, si è attenuata al punto che ne bevo meno ora che quando ero una signorinella), una visita a Musciacchio tassativamente ogni 10k chilometri, incurante dei 500 km andata e ritorno da percorrere, molle Hyperpro per gli ammortizzatori revisionati nell’idraulica dall’ottimo Dal Fiume di San Lazzaro di Savena ….benzina blu super in estate per attenuare i battiti in testa capricciosi dei miei “capoccioni” ( per fortuna ha desistito al sottopormi alla tortura dell’acqua tanto pubblicizzata in quel periodo dai Guru elichisti), tubi in treccia per i miei freni, 2 faretti touratech per compensare la mia evidente miopia notturna, un kit laser duotech per avere la giusta dose di tamarraggine che una moto che si rispetti deve avere, un tris di bauletti givi, che fanno schifo ai vermi ignudi, ma quanta roba hanno portato indietro dai nostri girimetteteceli voi 15 chili di lardo di colonnata e salumi vari oltre a un mortaio in puro marmo di carrara dentro quegli stitici touring che montavo in origine !!!!
Delle moffole ne vogliamo parlare?
Appena me le ha fatte indossare m’è venuta l’orchite.
Però quando andavamo in pieno inverno non potevo fare a meno di gioire per la sua goduria nell’indossare al loro interno i guantini estivi con le manopole riscaldate accese.
Bei tempi…..si partiva il venerdì per andare trovare amici e amiche distanti 1000 e più chilometri per ritornare la domenica…..mi arrivavano alle orecchie, attutiti dal casco, i suoni della musica che ascoltava attraverso un paio di casse installate all’interno del casco stesso con tanto di amplificatore….niente ci fermava, pioggia, vento, neve d’inverno, caldo torrido d’estate….noi si andava….sempre e comunque insieme……
Appuntamento ad Arezzo con lo Zav, per comprare un antipioggia BMW a prezzo scontato….tanto si andava su per il Piemukken, con il figliolo, Pietro, al seguito…..
Dopo 900 chilometri di autostrada….” Che si fa 2 curve per arrivare alla Motolocanda di Mirandolina?” “andiamo!”…Civitella, ....“papà, ma quanto manca?”…..”il prossimo paese ti compro il gelato….” Gaiole….gelato….Radda….gelato….Castellina….gelato… .Greve….gelato….
Ha provato anche a cimentarsi in un po’ di fuoristrada…..niente di che, sterrati senza pretese….finchè si è trovato di fronte alla pietraia in discesa che porta alle gole del Raganello, sul Pollino…..chiaramente, con moglie e tris di valige al seguito….”Lasciamo la moto qui e scendiamo a piedi” ( la prudenza della donna, unita alla conoscenza del suo pollo….)
“ A piedi???? Ma sai cosa vul dire il GS stampato sul serbatoio???? Cazzu cazzu cazzu iu iu iu…..…..”
E allora via……in discesa tutto a posto, ma intercettavo i suoi pensieri, già rivolti alla risalita…..
Vi dico solo che si è guadagnato il soprannome di SanFossato……se non fosse stato per 4 o 5 trekkers che risalivano il sentiero sarei ancora lì, con le pietre fino al cardano e le valige a tenermi ritta in piedi…….
Della pista ne vogliamo parlare?
Vedendo le imprese degli amici elichisti volle cimentarsi…..per fortuna gli capitò per le mani una vetusta vfr dell’89 che destinò a tale scopo, lasciando perdere l’idea malsana di portarmi tra i cordoli….inutile dire come finì…..le leggi della fisica valgono per tutti, anche per chi si sente erede di mike the bike…..non si entra a ruote bloccate in un curvone da terza piena……
Poi, purtroppo, è cominciato il declino…..suo, non mio….anche se , in parte dipende da me….
Corsica, 2008.
Un cuscinetto bastardo si perde i pallini all’interno della coppia conica…..telefonate febbrili a Patrizio….. “Fermati in officina, che rischi il blocco del cardano”
Paura che gli perdura tuttora, lo so, lo sento, anche se ho un cardano nuovo di pacca…..
….poi il fattaccio di Fabio, l’amico col quale andava a girare in pista, quello veloce, il manico della situazione….dopo anni e anni di gixxer, ninja e altre bombe del genere si convince a passare a una moto “seria” e più adatta a un quarantenne….una mia sorella più giovane e gagliarda, una 1200 adv….vederla in terra, incastrata sotto la parte posteriore di una focus e vedere Fabio venire portato d’urgenza in neurochirurgia , lo ha spezzato.
Uscivamo ancora, meno di prima, e là dove prima apriva ora titubava, le curve non gli venivano più, ho cominciato a consumare tante pasticche freno……
….e adesso faccio lo scooter….io, una delle ultime regine della strada…..no…non è possibile!!!!
Ho tanto da vedere e “….ho tante cose ancora da raccontare per chi vuole ascoltare ….e a culo tutto il resto !!!”