Entra

Visualizza la versione completa : e i guasti piu' stravaganti?


aspes
21-09-2010, 13:15
dopo il thread delle cazzate motociclistiche indolori potrremmo aprire quello dei guasti piu' incredibili e strani che ci siano mai capitati.
Ne faccio un esempio per primo:
16 anni , la mia moto da cross fatta in casa con parti di svariate provenienze.
Aveva una cosa apparentemente inspiegabile.
Se si saliva in due andava la meta' o meno.
Ogni volta che volevo portare una fighetta mi toccava farla scendere.Un bel giorno la presto a un amico, io ne prendo un'altra e lui carica una amichetta comune. Mentre guardo la scena mi casca l'occhio.....comprimendosi il posteriore con il carico di due persone andava in tiro il cavetto del freno dietro e frenava....:mad:

vittorio
21-09-2010, 13:32
con una BMW R 100 S dell'84 (color bianco pIrla):
dopo inenarrabili vicissitudini con il mio mecca e la moto che a tratti scoppiettava, lanciava fiammate dallo scarico o si fermava; poi riprendeva come niente fosse (era la centralina elettronica); dopo aver sostituito una infinità di parti logore con spese non indifferenti e lasciato a piedi due volte...

a velocità sostenuta in un curvone leggero ho sentito qualche cosa di strano alla MANOPOLA dell'accelleratore che dopo pochi secondi MI E' RIMASTA IN MANO SFILATA DAL MANUBRIO!!!
Non so come l'ho rinfilata riuscendo a salvarmi (una volta rinfilata non ruotava e potevo ancora accellerare e con cautela l'ho portata dal mecca: c'era "solo" una vite da stringere)
VENDUTA SUBITO

P.S. il noto conce storico BMW milanese che me l'aveva venduta aveva detto: con questa moto puoi girare l'Europa!!!....ma vatteloapiàinterc...

SKITO
21-09-2010, 13:36
p Se si saliva in due andava la meta' o meno.
Ogni volta che volevo portare una fighetta mi toccava farla scendere.

bella scusa .... :)

Vittosss
21-09-2010, 13:39
aspes, successo anche a me con la vespa!

PERANGA
21-09-2010, 13:56
Il mio r100rs dell'82 ogni tanto in marcia si spegneva.
Poco dopo ripartiva come se nulla fosse.
Dopo estenuanti ricerche scoprii la causa: nel blocco strumenti c'era una vitina che vagava libera e a volte metteva a massa il contatto del contagiri.
Questo contatto prende il segnale dal negativo della bobina ( quello che arriva dalla centralina ) e faceva spegnere il motore.
L'avevo trovato per caso

aspes
21-09-2010, 13:57
un'altra volta col benelli ho strappato il filo del gas a manetta, di istinto pestato sul freno dietro e strappato pure quello,l'anteriore non frenava niente.....invece che pensare a schiacciare il bottone di massa son passato dalla quinta alla prima in un paio di secondi.....il motore ha retto!

carlo.moto
21-09-2010, 14:06
La prima FJ 1200 a ABS: mentre torno da un raduno, la leva del cambio mi va giù.
Si era dissaldato il nottolino che reggeva la leva, praticamente il fulcro su cui ruotava per inserire le marce. Guardo bene e vedo che all'interno dello scatolato, in corrispondenza del buco esterno nel quale passava il nottolino, ce ne è uno interno. Mi consolo pensando che avrei rimesso un probabile dado che si era staccato e perso e così pian piano rientro. All'indomani la sentenza : bisogna cambiare il telaio INTERO!!!!
Un mecca mi risolve tutto con poche "lire" in 1 ora!! (160000km questo guasto ed un paraolio della forcella e.........basta!!!!!)

aspes
21-09-2010, 14:46
pista da cross, 1981.
Io avevo il KTM , un amico una nuovissima yamaha 125 yz, credo la prima con la valvola allo scarico, raffreddata ad acqua etc. mentre il mio k aveva il motore ad aria e gli ammortizzatori stereo.
Mi presta la sua per provarla, torno entusiasta della ciclistica ma il motore rispetto al K mi sembra un po' deboluccio.
Lui si siede e fa per dare una pedalata per avviarla, gamba inondata di olio.
Guardiamo meglio.....motore spaccato in due probabilmente per catena troppo tesa in atterraggio da salti.....

bikelink
21-09-2010, 17:51
un giro del garda da ragazzo...cagiva c7 (unica parentisi di manubri bassi..)
verso riva d.g. scalo 5 , 4 , 3,.... zio pippo non ho piu' la pedalina del cambio...
accosto la ritrovo e la rifisso prendendo un bullone/dado da un segnale stradale....
(l'arte di arrangiarsi italica..)

Toro
21-09-2010, 18:20
non è un guasto ma sul GS sono oltre il decimo filo della frizione in un anno.
dovrei portarla dal meccanico

Supermukkard
21-09-2010, 18:27
Chiedete a Fatasco di quella volta che non gli partiva il Giessone per un guasto inspiegabile!

R_michele_S
21-09-2010, 18:38
Boh, potrei raccontarvi del mio vecchio 510 husky che aveva il vizio di espellere il carburatore dal collettore (con un boato che nemmeno 10 raudi riuscirebbero ad avvicinare).
La prima volta che mi successe fu quando mi fermarono i Carabinieri, al momento di ripartire fece un botto talmente grosso che uno dei due si nascose dietro la macchina...

Diavoletto
21-09-2010, 19:01
ne avrei a pacchi...........da farci un libro

King Meda
21-09-2010, 21:47
la goldwing non si guasta mai.
(sgrat)

paolo b
21-09-2010, 22:26
'ammazza che gufata ti sei tirato...



Il primo K100RS (8v), vado assieme a mia moglie a trovare suo fratello a Iseo.

Prima di ripartire ci sale sopra (in cavalletto, spenta) e muove un pò la leva del cambio.. che cade a terra. Tranciato l'alberino (probabilmente una "vecchia" cricca) a filo della scatola.. siamo tornati a casa tutta in IV, in due con i bagagli. Grande Kappone.

Enzofi
21-09-2010, 22:35
un anno fa circa mi ritrovai con la ruota posteriore della BSA bloccata.
Sembrava che ci fosse un gancio che si era incastrato nella zona del pignone; la ruota girava in avanti ma all'indietro si bloccava.
Rientrare in garage fu una sofferenza: per parcheggiarla dovetti farmi aiutare a sollevarla e strisciare. Già pensavo al lunedì quando avrei dovuto cercare un furgone per trasportarla dal Gran Sacerdote Delle Moto Inglesi.
Al lunedì vado in garage, provo e...la ruota gira benissimo !!!!

Mi accorgo che per terra ci sono dei frammenti neri bruchiacchiati di qualche cosa.

Mi era caduto uno straccio sopra la catena che si era infilato sul pignone mischiandosi orrendamente all'olio e morchie millenarie.

Durante il fine settimana tutto si era aciugato, rappreso e...al giro di ruota era stato espulso a pezzettini !!!

Sono così rincoglionito che al concorso nazionale arriverei secondo.

sylver65
21-09-2010, 22:38
e l'EWS ?????? non è stravagante fermarsi dal benzinaio e nn ripartire più??

Colomer77
22-09-2010, 01:23
R_Michele_S mi hai fatto morire dalle risate.
...mi immagino il carabiniere dietro alla macchina e magari imbraccindo la pistola. buahahahah

aspes
22-09-2010, 09:40
questa in auto ma fa uguale:
fiat ritmo 4 marce, mi attacco con una audi turbodiesel (1982).
Discesa autostradale, tengo giu' tutto a 180 km/h segnati, probabilmente sono vicino agli 8000 giri quando muore tutto, dietro una nuvola d'olio. Ma una nuvola da paura!
mollo il gas e guadagno la vicina uscita di chiavari sullo slancio della discesa.La macchinaa tiene il minimo pur fumando come una ciminiera.Arrivo a casa, spengo, apro il cofano, olio ovunque.Levo il coperchio del filtro aria che galleggia nell'olio.
Causa fuorigiri dallo sfiato era venuto su olio liquido, non solo i vapori.
Pulisco tutto e la macchina va di nuovo normalmente..

aspes
22-09-2010, 09:40
ne avrei a pacchi...........da farci un libro

e dai, non fare il prezioso...:lol:.

Claudio Piccolo
22-09-2010, 14:39
Con la fedele XT all'imbarco del porto di Livorno in attesa del traghetto. Arriva la nave, si accendono i motori...ma la mia moto non parte...pedala e pedala...niente. Chiedo al mio amico, dai dammi una spinta, e spingi e spingi e saltaci su con dentro la seconda...ci abbiamo girato i moli per un quarto d'ora...niente, muta! Sfiniti e sfigurati dalla fatica...il mio amico era piegato in due dietro la moto in debito totale di ossigeno, mi accorgo che girando il manubrio la borsa da serbatoio aveva premuto il tasto di stop di emergenza! ZIOKANE! mi do una manata sulla fronte e do un colpo di pedivella.......bè, i cannoni della Bismark nella battaglia dell'atlantico non avevano fatto lo stesso botto che fece l'XT quella volta........il mio amico dietro venne travolto dall'onda d'urto e da allora non è stato più lo stesso....

Gts 1000
22-09-2010, 15:49
Porto anch'io il mio contributo. :lol:

Sarà un po' lungo ma credo ne valga la pena ;)
Parlasi del '93, io ero a digiuno motociclistico da qualche mese, causa brutto incidente demenziale in cui avevo rischiato di perdere una gamba per cancrena (sgratttt, mi era stata ingessata inutilmente senza pulire a fondo le ferite...) e cercavo una motoretta piccola tanto per togliermi lo sfizio. Mi era sempre piaciuta la linea dell'Imola II, il piccolo 350 4 valvole Guzzi di cui ne avevo sentite di tutti i colori (come sempre quando si parla di Guzzi...) sia in positivo, che soprattutto in negativo. Ma io sono un fatalista e alla fine è sempre questione di feeling. Ne trovo uno praticamente nuovo in provincia di Bergamo fermo da tempo. Praticamente me lo regalano, e io mi porto a casa il giocattolo nuovo. Tagliandino d'ordinanza da Francone a Milano e lo preparo per il primo viaggetto: un Milano-Marsiglia (dove lavoravo) tranquillo passando da Cuneo, Col du Larche e Barcellonette.
Parto di buon ora con un tempo magnifico, passo il confine di buon passo e il piccolo frullino Guzzi gira che è una meraviglia. E' un po' vuoto ovviamente in basso ma ha un tiro dignitoso nei medi e poi per quello che l'ho pagato... e mentre mi godo questi pensieri in mezzo ai boschi, baciato dal sole estivo, improvvisamente mi si illumina il quadro, come le lampadine quando si fulminano, e la moto si spegne. Ovviamente sono alla fine di una lunga discesa e all'inizio di una lunga salita... (e dove mai ti possono capitare queste cose) e l'abbrivio che avevo non mi basta neppure per cominciarla.
Mi sembrava una di quelle situazioni alla Willy il coyote ma quando ti tocca, ti tocca. Perciò armato di pazienza mi tolgo la giacca e comincio a spingere in salita, tanto era indifferente andare avanti o tornare indietro sempre salita si trattava. Proseguo annaffiando copiosamente l'asfalto col mio sudore, ringraziando solo di non avere una GW o una GS :lol: finché non trovo una colonnina di soccorso perché all'epoca il cellulare praticamente non esisteva. Stremato chiamo e spiego la situazione (spiegare è una parola grossa, diciamo che sono riuscito a fargli capire che ero nella merda...) e dopo un po' arriva un tizio con un furgone che carica me e la moto e mi riporta a Barcellonette. Andiamo in officina e scopriamo come temevo che le bobine e tutto l'impianto elettrico è praticamente fuso e io scopro a mie spese (in tutti i sensi) che dovrò restare lì fermo in attesa che da Marsiglia, dove c'è un magazzino Guzzi, arrivino i pezzi di ricambio. Vabbé il posto è splendido, ormai è tardi e domani si vedrà penso.
Perciò prendo una camera in una pensione e mi godo il fresco della serata.
L'indomani mattina mi reco in officina e scopro con piacere che a Marsiglia i pezzi non ci sono e devono essere spediti da Lione. Ci vorranno 5 giorni mi viene detto... Non ho alternative, lascio la moto in officina, prendo il mio zaino e mi dirigo verso Marsiglia in autostop, perché mi sembra di ricordare che lì non passassero treni e avevo perso l'unica corriera della giornata. Comunque faccio un viaggio piacevole e con tre cambi riesco ad arrivare a casa.
Dopo 5 giorni chiamo per sapere se tutto era a posto e mi viene confermato che posso venire a ritirare l'Imolino. Perciò mi rifaccio i 250 km in autostop perché gli stessi motivi dell'andata e ritorno a Barcellonette. ---> continua

Claudio Piccolo
22-09-2010, 15:54
...usti!!...addirittura a puntate!

Gilgamesh
22-09-2010, 16:34
... e ora??

Gts 1000
22-09-2010, 17:06
continua ---> Arrivo in officina e mi viene detto che loro hanno sostituito tutto l'impianto bruciato, ma cosa l'avesse fatto bruciare non erano riusciti a capirlo. Sicuramente per qualche centinaio di km la riparazione teneva ma dopo non garantivano nulla. A quel punto devo scegliere: sono a metà strada e posso tornare a Milano, ma avevo degli impegni inderogabili a Marsiglia e perciò decido di proseguire forte del fatto che in città c'è un concessionario Guzzi. Male che vada la porterò da loro, penso...
Mi metto in cammino e come volevasi dimostrare, sulla porta di casa mi si illumina nuovamente il quadro: evvai, siamo da capo a dodici!
A Marsiglia c'è una strada dove sono riuniti tutti i concessionari di moto del pianeta. E' in pieno centro e parte dalla Canebière, la via principale della città, per inerpicarsi su, su per la collina e ridiscendere dalla parte opposta. Inutile dirvi che il concessionario Guzzi è l'ultimo in cima... :(
Nel tentativo di riaccendere la moto in qualche modo, decido di utilizzare la differenza di altitudine fra la mia casa e il porto. Scendo, scendo e intanto provo a mettere la seconda, la terza la quarta, la quinta, la sesta... (no, c'erano solo 5 marce) ma inutilmente. Tutto tace sotto di me e alla fine, meschinello, mi ritrovo al porto. Più il basso di così solo con lo scafandro ci posso andare, e perciò dagli di spinta, su per la Canebière e poi per la collina. Confesso che ho sputato l'anima da quanto era ripida.
Comunque arrivo, spiego e lascio la moto. Loro invece mi danno una notizia ferale. Faranno quello che potranno perché quel modello, la Guzzi NON l'aveva importato in Francia e che comunque cercheranno di farmi tornare indietro. :(
Insomma me ne vado mogio, mogio sperando che qualcosa il concessionario ufficiale si riesca ad inventare.
Passano alcuni giorni e mi avvisano che la moto è pronta. Mi precipito e mi dicono che hanno cambiato l'impianto elettrico nuovamente, ma che se è partito il ruttore dell'alternatore o qualcos'altro dentro non possono farci nulla perché non hanno i pezzi.
Io di meccanica non ci capisco una cippa e mi devo sempre purtroppo fidare dei meccanici, (so che è un grosso difetto direte voi, ma io i difetti li colleziono... :lol:)
comunque secondo loro tiene almeno per tornare in Italia. Nel frattempo mi aveva raggiunto la mia compagna di allora, e fiduciosi delle parole del conce carichiamo la piccolina con le nostre quattro cose (mi ero caricato anche i giubbotti salvagente dismessi da un mio amico per la barca a vela... :lol:) e ripartiamo questa volta facendo la costa. ---> continua

carlo.moto
22-09-2010, 17:10
Ma vuoi vedere se ci piace la trama del libro che vuoi pubblicare ??

PMiz
22-09-2010, 17:59
eh no ... mo' voglio sapere come va a finire ...

Gts 1000
22-09-2010, 18:08
continua ---> Fu un viaggio breve... Appena usciti dalla città mi rendo conto che la mia fiducia nei meccanici marsigliesi era stata mal riposta. Chiamo un mio carissimo amico, (lo stesso dei giubbotti di salvataggio) per essere sicuro di non dover spingere da solo un altra volta la moto su per la collina (sbagliare è umano, ma perseverare...:lol:) e mi avvio di nuovo verso il concessionario il quale mi dice quello che temevo. E' partito l'alternatore, tocca smontare il motore, ma soprattutto tocca averne uno adatto altrimenti si sarebbe bruciato anche questo impianto elettrico; alternatore che posso trovare solo in Italia. Perciò non ho soluzioni, devo andare in stazione, saltare sul primo treno ritornare a Milano e recuperare un alternatore funzionante di un Imola II possibilmente con il suo impianto elettrico. Chiamo il mio spacciatore di fiducia che era bravissimo a trovare pezzi di ricambio usati di qualsiasi cosa e gli illustro la situazione. Dopo un po' mi richiama tranquillizzandomi; aveva trovato tutto, a me toccava solo andare a prendere i pezzi.
E che sarà mai alla fine: un paio di treni e venti ore di viaggio... :lol:
Comunque saluto la mia compagna, (perché far soffrire anche altri...) e parto; l'appuntamento è in Centrale il giorno dopo. Recupero i pezzi risalgo sul treno e torno indietro. Cos'è più salutare di un paio di notti in un treno di seconda classe...
Arrivo la mattina seguente dal conce e consegno il tutto con la speranza che questa volta funzioni (sapete come vanno queste cose, quando hai a che fare con pezzi di ricambio di cui ignori la provenienza...) e aspetto che smonti e rimonti.
Apparentemente il mio spacciatore preferito si era dimostrato affidabile, l'alternatore carica normalmente e tutto appare finalmente in ordine. Perciò ricarico i miei giubbotti salvagenti, il mio zaino, la mia borsa serbatoio, senza dimenticare la mia compagna, saluto il mio amico e riparto verso l'Italia destinazione Firenze, rifacendo la costa.
Il sole torna a sorridere e a baciare il mio casco e la strada scorre veloce sotto le mie ruote. Ogni tanto c'è anche una toccatina alle cosce e, con un po' di contorsionismo, anche alle zinne della zavorrina il tutto condito da tante risate e una sana e ritrovata allegria. Ad un certo punto, sulla statale decidiamo di fermarci perché la moto ha sete e noi pure. L'Imolino era senza bauletto e io avevo utilizzato il lungo codone per legare il mio zaino, con sopra i famigerati giubbotti salvagente, che a forza di scossoni non erano più ben sistemati. Poco male una sistematina e una cazzatina (tiratina) alla scotta che legava il tutto e il carico ritorna a posto, ma non avevo fatto i conti con la pendenza della strada, con il cavalletto laterale e con il peso dello zaino. Appena tirata la scottina, la moto si inclina e cade andando a sbattere con il cilindro sinistro sull'unico sasso decente di tutto lo spiazzo. Per chi ha il Boxer è solo un bestemmione fra i tanti, ma per un Guzzista significa vedere la pipetta della candela sinistra andare in mille pezzi... con altri 800 km da fare, in due a pieno carico e un cilindro solo funzionante di un bicilindrico di 350 cc... Una goduria assoluta :lol: :lol: :lol:
Riesco a riaccendere la motoretta porella, ma sotto un certo regime si spegneva inevitabilmente, perciò libero la chiave serbatoio dal porta chiavi per non farla mai spegnere anche quando faccio rifornimento, inforco l'autostrada e mi faccio Cannes Firenze senza mai scendere sotto i 5000 giri, dopo di che torno a Milano ripasso da Francone, gli lascio la moto per un controllo e la rimetto in vendita. Ero così sicuro di aver esaurito la scorta di sfiga del mezzo che ho detto a quello che la comprava che gli dato una garanzia di sei mesi.
Non ha mai chiamato... :lol: :lol: :lol: FINE

Luigi
22-09-2010, 18:21
A Marseille, la sardine qui bouche le port était bourrée d'héroïne; libérez les sardines et il n'y aura plus de mareyeurs...

Claudio Piccolo
22-09-2010, 19:04
continua ---> Non ha mai chiamato... :lol: :lol: :lol: FINE




...tutto è bene quel che finisce bene.......................o no??

ɐlɔɐlɔ
22-09-2010, 19:36
Gts 1000 dev'essere il fratello segreto di SirJo...

carlo.moto
22-09-2010, 19:40
la rimetto in vendita. Ero così sicuro di aver esaurito la scorta di sfiga del mezzo che ho detto a quello che la comprava che gli dato una garanzia di sei mesi.
Non ha mai chiamato... :lol: :lol: :lol: FINE



Eri tu che non eri capace a guidarla!!!!!!:lol::lol:

harry potter
22-09-2010, 20:00
la disperazione totale , cagiva mito 125 EV , quando rimonterò insieme il mio telaio l'impianto elettrico lo faccio io su misura ahah

sono rimasto 10 volte a piedi , i cablaggi nonostante 4 anni di vita erano talmente rigidi che si spaccavano i conduttori, pazzesco ogni 3x2 ero li con il tester e a cambiar cavi


kawasaki 636 2003-04 morsetto + della batteria difettato ,in pratica mollava leggermente la vite e faceva falso contatto e mi mancava via la moto la moto

pensate che bello ad agosto su una statale sotto al sole a spingere la moto perchè la batteria era andata giu..

per fortuna non spingevo io , e comq prima di accorgermi con un'amico con la stessa moto abbiamo scambiato tutto, bobine centralina eliminati tutti i senori (cavalletto frizione ecc) ma non andava!!

mi sono accorto quando ho smontato la batteria per far soccorso a un'amico (xt600e bruciata la batteria ) se no sarei esaurito.

golf 1 79 , faccio il tagliandone sto inverno e quel fenomeno del ricambista mi dà i cavi schermati per accensioni tci delle auto nuove

smontato un 10 volte il carburatore, cambiata pompa benzina .. un MACELLO
disperato un giorno mi fermo da un ex mecca vw che mi dà na mano con doc ecc
spinterogeno nuovo, bobina ecc ecc , mi fà "per mè è un problema di meccanica"
manco lui aveva fatto caso ai cavi ahah

cazzeggiavo con google in cerca dei cavi in rame per lo stinger e mi leggo un forum sul lancia fulvia con i miei stessi problemi!!!

cavi nuovi in rame e la macchina è tornata a posto!!

Gts 1000
22-09-2010, 21:53
Eri tu che non eri capace a guidarla!!!!!!:lol::lol:

Certo, un rifiuto psicologico da parte del mezzo....
Adesso capisco perché non mi ha mai chiamato... quel tizio era uno psichiatra! :lol::lol::lol:

R72
22-09-2010, 22:40
R65, dopo aver amabilmente chiacchierato per ore in officina coi miei meccanici, mi accingo a tornare a casa, a 500 m da questa non entrano più le marce: molla del selettore del cambio
il giorno dopo torno in officina con una più valida ragione :mad:

sempre R65, sulla E45 rientro da Sant'Angelo in Vado, piove, la moto inizia ad andare a 1, mi fermo a bordo strada, guardo in basso e piove più forte, si, dal Bing sinistro: ho perso la vaschetta del carburatore! Per fortuna riesco a tornare indietro a piedi e recuperarla così la rimonto e scappo a casa

Claudio Piccolo
22-09-2010, 22:58
[QUOTE=R72;5144063 mi accingo a tornare a casa, a 500 m da questa non entrano più le marce: molla del selettore del cambio
[/QUOTE]




...noooo, anche a teeee???...378 euro per una molletta?

R72
22-09-2010, 23:06
250.000 £ di manodopera, il ricambio me l'han regalato da quanto costa

il guasto più bello però, sempre col 65, è stato a ferragosto di 10 anni fa in Svizzera, da Vaduz in poi il voltmetro andava sempre giù, 11, 10,5, 10, 9, morta
a 500 metri dal cartello che indicava il meccanico ufficiale moto BMW di Chur e davanti ad un hotel alle 18.00
il 16 agosto il meccanico era aperto, 400 FRS per un rotore dell'alternarore e passa la paura
che gran moto il mio 65

catenaccio
22-09-2010, 23:12
Mi spiace ma ho il GS solo da tre mesi!!!:lol::lol:

Scherzi a parte in 6 anni e 5 moto non ho mai avuto guasti...(sgrat sgrat sgrat)

harry potter
23-09-2010, 00:16
Certo, un rifiuto psicologico da parte del mezzo....
Adesso capisco perché non mi ha mai chiamato... quel tizio era uno psichiatra! :lol::lol::lol:

hai anche capito perchè te l'hanno quasi regalato? :lol::lol:

aspes
23-09-2010, 10:43
Certo, un rifiuto psicologico da parte del mezzo....
Adesso capisco perché non mi ha mai chiamato... quel tizio era uno psichiatra! :lol::lol::lol:
l'imola 2 era famoso per mangiarsi le camme e ogni tanto far cadere una valvola dentro i cilindri...
In questa sfortunata odissea invece la colpa era di componentistica elettrica che se vogliamo in tutti i casi non era stata correttamente individuata, e quando anche individuata non era di produzione guzzi.
Impressionante invece tutto il tragitto con un cilindro solo (350cc ad aria...)senza una poderosa grippata finale.....quindi giustamente il racconto e' nello spirito del thread, ma la povera guzzi era praticamente vittima di meccanici scarsi piu' che carnefice....in compenso il nostro amico tra spese e perdite di tempo se la comprava nuova...

Gts 1000
23-09-2010, 12:50
Quella della grippata finale, la devo inserire nel libro... :lol: :lol: :lol:

nicola978
23-09-2010, 13:57
La mia Africa Twin aveva il problema che spesso "girava male" quasi come fosse ingolfata.
Cambiando il filtro dell'aria il problema diminuiva per poco tempo e comunque quando si apriva l'acceleratore a manetta faceva dei vuoti da paura.
Cambiato candele, ricambiato filtro. Niente da fare.
La porto da un meccanico di fiducia di un mio conoscente chiamato "Il Mago" (a cui porgo i miei ossequi).
Mentre smontavamo la moto Il Mago nota un buco nella plastica del parafango situata sotto la sella, il buco era causato a sua volta da una falla nel terminale della marmitta, in questo modo i gas di scarico dalla falla finivano direttamente nell'aspirazione del motore causando i problemi di cui prima.
Rattoppato il buco con un pezzo di amianto e pasta rossa ho potuto partire per la ferie tranquillo.

Grazie Mago

aspes
23-09-2010, 14:18
belin, se ne impara sempre una...adesso vi dico una curiosita' che non e' un guasto ma e' curiosa lo stesso.
Ho comprato a mio figlio un yamaha dt50sm l'anno scorso.Levati i blocchi alla marmitta etc. non passa comunque gli 8000 giri. Vado sul sito "ultramotard" a intervistare i giovincelli (e da li' la storia del mio sottonick come qualcuno ricordera') e mi dicono che dal 2007 c'e' un limitatore di giri inespugnabile nella centralina.
Un ragazzo suggerisce: sulla centralina c'e' serigrafata la marca della stessa che e' MORIC (come la nina che era sposata a Corona).
Mi dice :prendi un trapano, punta da 5, e proprio nel centro della O passa la centralina da parte a parte.
Altri rispondono che e' un pazzo, qualcuno approva.
Entro in garage,estirpo la centralina e la sodomizzo con la punta da 5.
Giro di prova: 12000 giri! ora si ragiona!

carlo.moto
23-09-2010, 14:22
prendi un trapano, punta da 5, e proprio nel centro della O passa la centralina da parte a parte.
Entro in garage,estirpo la centralina e la sodomizzo con la punta da 5.
Giro di prova: 12000 giri! ora si ragiona!

Kavolo ASpes fallo pyre sulla tua moto e facci sapere !!!!:lol:

Claudio Piccolo
23-09-2010, 14:50
250.000 £ di manodopera, il ricambio me l'han regalato da quanto costa




...che sforzo! costa 1 euro e 25! ma per arrivarci bisogna demolire mezza moto, smontare il retrotreno e sbudellare il cambio. Già che c'erano hanno cambiato tutti i cuscinetti, interruttore folle, lucidato selettore, olio....tot 378 eu per colpa di un pezzo che vale 1.25. :rolleyes::rolleyes::rolleyes:

Enzofi
23-09-2010, 19:22
la mia prima moto a 17 anni , un Motobi 125 SS.
Quando pioveva la moto si fermava singhiozzando.
Pensa che ti ripensa, osservo che quei pirla che l'avevano progettata non avevano notato che la pioggia scolava lungo il serbatorio e ... si infilava dentro il cornetto d'aspirazione !
Soluzione: un air box artigianale ottenuto con un pezzo di tubo di plastica ex-Univac demolito, dal cornetto a sotto il serbatoio.
Come ero ingegnoso !

http://www.lanciaflavia.it/public_old_foto/img-1190632291.jpg

Claudio Piccolo
23-09-2010, 19:32
Il Lui 50 della Innocenti almeno una volta alla settimana con un colpo di tosse sparava via di lato il filtro del carburatore. Ero sempre dentro i fossi a cercarlo.

Germibestia
23-09-2010, 20:19
Una quindicina d'anni fa. Xt 600 dell'89, sui 25mila km.

Comincia a far fatica ad avviarsi da caldo. Sempre piu`. Stiamo parlando di avviamento pedale... E siamo nelle Filippine, quindi temperatura ben oltre ai 30 gradi.
Una volta accesa andava abbastanza bene ma mancava in accelerazione.

Ho controllato e provato di tutto. Impianto elettrico ok, i due carburatori puliti e controllati, la benzina arriva. Piu` cercavo e meno trovavo.

Dopo un paio di mesi di arrabbiature la cosa era divenuta insostenibile, con mezz'ora di pedalate per volta, e scalciate non da ridere; decido per una soluzione radicale.

Smontaggio totale della moto fino all'ultimo bullone, cosi` vernicio color blu Yamaha off road e motore nero opaco. Una volta terminato di riverniciare e rimontare il telaio mi metto a smontare il motore per aprirlo.

I collettori di aspirazione sono composti da una porte di alluminio, verso la testata, e una di gomma verso i caburatori. Le due parti si erano in parte scollate e tirava aria falsa...

aspes
24-09-2010, 09:05
Il Lui 50 della Innocenti almeno una volta alla settimana con un colpo di tosse sparava via di lato il filtro del carburatore. Ero sempre dentro i fossi a cercarlo.
mio padre racconta che il suo ducati cucciolo negli anni 50 sparava via di lato il volano,e quello pesa!

Muca
24-09-2010, 09:31
Gilera RX 200

mi si brucia l'impianto elettrico (con tanto di fumo che usciva da sotto la sella) mentre sono in Francia
cerco di riparare il riparabile con abbondante nastro adesivo
Sembra tutto ok, se non che.....quando mi siedo si spengono le luci e il quadro strumenti, ma la moto va lo stesso
Beh....Mi sono fatto tutta l'autostrada da Cannes a Pavia percorrendo tutte le gallerie in piedi sulla moto per tenere le luci accese:-p:-p:-p:-p

apaolo
24-09-2010, 10:10
Skyliner 150, scooter piuttosto affidabile.
In 5 anni mai perso un colpo.

Un giorno mio padre mi chiede di accompagnarlo con lo scooter
in un posto un pò scomodo per l'auto, e provvedo. Partiamo, e dopo
un paio di chilometri lo scooter si spegne e non vuole saperne di
riaccendersi. Mio padre scende e prosegue a piedi, mentre io smonto
lo smontabile per capirci qualcosa. Niente, sembra tutto ok, e dopo
il rimontaggio a bordo strada riparte come se niente fosse.

Per qualche giorno ci vado in giro un pò sul chi vive, poi, visto
che l'episodio non si ripeteva più, lo classifico come evento sporadico.
Dopo più di un anno di circolazione senza un problema (città, fuori città,
da solo/con la ragazza, pioggia,vento sole.....) ricapita l'occasione
di dare uno strappo a mio padre. Ma, stavolta, ero già in giro da mezza
mattinata per la città, scooter caldo, fino a quel momento neanche un colpo perso. Mi ero addirittura dimenticato dell'episodio dell'anno prima, tiro
su il babbo, facciamo due chilometri e......lo scooter si ferma.
A questo punto mio padre comincia anche a sospettare la simulazione
di un guasto, che non lo voglia sulla mia sella, ed io che il guasto sia legato alla presenza di mio padre (cavolo, avevo portato dietro amici ed amiche di ogni tipologia e peso!!)

Ed infatti aspetto qualche minuto, lo scooter riparte, faccio un lungo giro senza nessun problema,
ricarico il babbo che pazientemente aspettava al bordo strada, facciamo
due chilometri e.... lo stronzo si riferma.

Ho lo scooter che odia mio padre, oppure.....


smontato il tutto, dopo attentissima simulazione del guasto (una giornata
intera persa) esce fuori che c'era una crepa nascosta nel tubo di gomma che,
per depressione, comanda il rubinetto automatico della benzina.
Questa crepa si apriva SOLO ED ESCLUSIVAMENTE quando lo scooter
era caricato con un certo numero di chili (155, per la precisione) e, di
conseguenza, lo scooter si 'abbassava' sulle molle. Cinque
chili di più, o cinque chili di meno (in altre parole un passeggero diverso), e la
subdola crepa non si manifestava.

Però mio padre non ha voluto più salirci....:)

aspes
24-09-2010, 11:18
Gilera RX 200



ma dai! credevo di essere l'unico ad averla avuta!
grandissima moto , passavi dalla mulattiera all'autostrada in due, poi ho ceduto alla tentazione di elaborarla pesante e me la battevo con i 600 4T mono dell'epoca, ma consumavo come una petroliera avendo anche sacrificato il tiro in basso (era meglio di serie...).
Comunque venduta a 32000 km senza un fastidio tranne un bastardissimo cuscinetto del cambio da 5000 lire che mi costrinse ad aprire tutto il motore.
Ma ne conservo un ottimo ricordo, aveva anche delle chicche uniche, come i comandi al manubrio con i pulsanti illuminati di notte