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Visualizza la versione completa : Che male alla schiena !!!!!!!!!


BurtBaccara
07-05-2005, 00:09
Cristo ho da una settimana il GS e porca di quella pupazza :evil: :evil: :evil: :evil: ho un mal di schiena della Madonna.

Il male è circoscritto a una piccola zona nella parte lombare dx, proprio sotto i polmoni.

OK che vengo dal K che aveva un'altra posizione e che forse la mia schiena si deve abituare, ma Dio bono mi fà proprio male. :oops: :oops: :oops:

Suggerimenti ??? Un tipo mi ha suggerito di spostare leggeremente indietro il manubrio. Domenica ho provato a mettere la fascia reggischiena un pò piu alta in modo da fasciare ben bene la parte dei reni e qualcosa ha fatto, ma in ogni caso rispetto al K adesso mi viene male dopo 50km.

PS: Sono alto 1.86 e ho il cupolino originale

Paolillo Parafuera
07-05-2005, 00:38
Io sono 1,75. Anche io soffrivo di mal di schiena durante le prime uscite.
Poi ho trovato la posizione giusta del manubrio, o mi sono semplicemente abituato.

L'anno scorso ho guidato 20 ore in un giorno senza sentire mal di schiena... :wink: (però che mal di culo! :lol: )

limapedane
07-05-2005, 00:54
comprati una R1 !

BurtBaccara
07-05-2005, 01:00
comprati una R1 !


PRRRRRRRRRRRRR bel suggerimento, grazie. :evil: :evil: :evil:

greatbiker
07-05-2005, 02:16
La posizione dei modelli da enduro prevede un maubrio piuttosto alto, per permettere l'eventuale guida in piedi, ma questo condiziona una posizion e della schiena molto dritta, per cui su di essa grava il 90% del peso del corpo.
I modelli tourer invece, privilegiano una posizione di guida studiata per le lunghe percorrenze, con il peso del corpo magistralmente distribuito tra schiena e braccia(polsi) ma con una posizione flessa in avanti, non diritta della schiena, che quindi lavora in scarico.
Và da sè che la posizione tourer è totalmente inadatta all'uso off-road.
Nel caso di persone, come te mi par di capire, con già qualche problemino di colonna, la posizione enduro è assolutamente da evitare, pena quello che ti sta succedendo....
Certo con l'abitudine le cose potranno migliorare, ma un GS non potrà mai essere la tua moto; per te è imperativa la scelta di modelli che ti permettano di far lavorare la schiena in scarico: paradossalmente, prova se puoi, tu troveresti più comoda una R1 del tuo GS.
Quindi, secondo me, nn ti rimane che ritornare al mondo dei tourer, magari considerando la nuova ST.




greatbiker
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fjr-1300
và forte,và bene,và sempre

Guanaco
07-05-2005, 02:19
Caro Burt_Baccara,

ti articolo la mia lunghissima risposta in 7 punti, perché conosco bene il problema... Quanto segue dipende da esperienza diretta e da consigli di medici ortopedici e osteopati...

Punto 1)
In passato ho avuto forte male di schiena causa vertebre ravvicinate. In generale, se la cosa è veramente debilitante e ricorrente ti posso consigliare la "terapia craniosacrale" (sconsiglio invece la chiropratica che non mi ha fatto un tubo). E' un toccasana, ma devi trovare chi la sa praticare bene (e non è tanto facile). Io sono guarito. Avevo dolori molto intensi, anche la notte. Non ho più niente da due anni, ho persino recuperato qualche millimetro (incredibile ma vero, la radiografia canta) e faccio sport di ogni genere (pesi compresi). Ho una schiena da ballerino, ora. Potrei macinare più km con la moto che stando seduto in macchina, parola. E ho 47 anni, anche se mi tengo in forma.

Punto 2)
Veniamo al GS. Io ce l'ho. La posizione che si ha su questa moto è una delle più indicate in assoluto per la salute della schiena. Parlo della postura. Purtroppo, in movimento sei poi soggetto a incassare maggiormente le azioni verticali che si scaricano assialmente proprio sulla colonna vertebrale. Ma scossoni dannosi sono solo quelli molto intensi e frequenti. Sono condizioni da fuoristrada, insomma. Un colpettino ogni tanto non fa proprio niente. Quando vedi arrivare l'asperità, basta che spingi leggermente sui piedi, svincolando un po' le chiappe dalla sella. E' meglio anche per il controllo del mezzo.

Punto 3)
Ti sconsiglio vivamente di usare fasce, corsetti e similari. Perché? Molto semplice: non facendola reagire, indeboliscono la muscolatura della schiena (e gli addominali) che è proprio quella preposta a resistere agli sforzi. Capita così che quando sopravviene un semplice contraccolpo (anche solo camminando) tutta l'azione dinamica si scarichi sull'apparato osseo e non sui muscoli sempre più inflacciditi. L'uso di quelle fasce è una pessima abitudine. Vanno bene d'inverno quelle in tessuto morbido, ma solo per evitare i colpi di freddo se ne vai soggetto...

Punto 4)
Il dolore che senti è evidentemente sintomo di infiammazione. Questo vuol dire che hai i muscoli irrigiditi e dolenti. Quasi mai sono le ossa a fare male. Se proprio capita sono dolori acutissimi, praticamente insopportabili. Ora, i muscoli possono infiammarsi per varie ragioni, compresi i problemi ossei. Hai per esempio qualche becco artrosico (è frequente a una certa età) e tutta la zona circostante s'infiamma, talora anche con un raggio notevole. Il becco, a sua volta, può dipendere da problemi di articolazione, da vecchie contusioni, da compressioni ripetute (martello pneumatico, elicottero, atletica pesante, etc.) o, semplicemente, da eccesso di lavoro sedentario. Se il dolore è persistente e forte una radiografia non guasta. Ti servirà anche da confronto per quando invecchi.

Punto 5)
L'infiammazione muscolare (lombare, dorsale, cervicale) può essere causata anche da colpi di freddo o movimenti bruschi, tipo colpo della strega o torcicollo, per intenderci. E' possibilissimo che l'imposizione di una postura fissa possa accentuare il dolore. Non senti niente tutto il giorno, perché senza rendertene conto compensi (magari sei tutto storto e non lo sai). Nonappena però sali in moto, ecco che i piedi, le mani, il sedere sono vincolati e i muscoli della zona dolente non hanno quei gradi di libertà per stare a riposo...

Punto 6)
Un'altra causa frequentissima, ma poco conosciuta, dell'infiammazione ai muscoli della schiena è la guida in tensione. Se sei abituato a stare caricato sui polsi si tratta di una reazione piuttosto istintiva. Ti sembra di non avere l'appoggio di prima (e invece hai anche più controllo, salvo il peso più arretrato ma che puoi avanzare quando vuoi) e allora irrigidisci automaticamente la schiena. A lungo andare questo causa contratture della muscolatura vertebrale e quindi poi infiammazioni e dolori. In tal caso devi imparare a guidare più sciolto, anche sulle mani. Non devi stringere troppo il manubrio (specie in autostrada dove viene più spontaneo farlo, ma dove finisci per trasmettere allo stesso le vibrazioni del busto colpito dall'aria). Pare curioso, ma il primo passo per sciolgliere la schiena è infatti sciogliere la presa delle manopole. Se c'è qualcosa che devi stringere, ma nemmeno troppo, sono le gambe al serbatoio. Molti fanno il contrario: gambe molli e schiena dura: dolori assicurati...

Punto 7)
Un altro consiglio che ti sembrerà strano: cerca di guidare con eleganza, cioè con movimenti agili, ma morbidi, non con la forza. Inarca pure un po' la schiena, facendo sporgere le chiappe, così offri al tuo corpo l'informazione della giusta posizione (si chiama propriocezione), contro ogni insaccamento. Questo non vuol dire ovviamente che devi fare ponte con intensità minuto per minuto... Prova a tenere quella posizione, ma con la muscolatura decontratta. Spalle dritte e sciolte, sedere in fuori, polsi morbidi, gambe strette... Vedrai che è possibilissimo e che puoi in tale maniera educare il tuo corpo, finché ogni aggiustamento diventa un automatismo eseguito con pochissimo sforzo, subliminalmente. Ti garantisco che, posto che tu non abbia patologie particolari, se segui queste direttive il mal di schiena ti passerà. Scommettiamo?

:wink: :wink: :wink: :wink:

bepin
07-05-2005, 05:55
Magica 850R!!!
Quando ci vado. il mal di schiena mi passa (non scherzo!)
Sciatica provocata dal coccige inclinato, niente da farci, effetti simili all'ernia al disco.
La postura è tale che evidentemente il punto si scarica tanto che se faccio 400 km e parto col mal di schiena alla sera non cè più!!

fiumy
07-05-2005, 06:54
fa un po di addominali(quando stai bene), passa tutto e non torna piu. 8)

Killarney
07-05-2005, 07:05
Anche a me, come Bepin, il mal di schiena passa dopo un lungo giro in moto. Non lo so spiegare ma accetto la cosa :D .

kaRdano
07-05-2005, 07:08
E' la vendetta del Kappino.... :twisted:
Io con il K75s faccio 1000km al giorno senza problemi: sono salito sul T-Max 10 minuti e la schiena cominciava già farmi male. E' questione di abitudine (spero). Auguri !!!

x Guanaco: nella terapia cranio-sacrale quanto ti fanno piegare? letta cosi' preoccupa un po'.... 8)

Moonchy
07-05-2005, 07:56
Quoto Guanaco al 100%! In più, ti dirò, penso che il tuo problema non sia dovuto alla moto, ma al giovine zainetto.
Forse non reggi il ritmo! :wink:

porchitello
07-05-2005, 08:34
hai controllato la pressione delle gomme? quando mi consegnarono la moto, quei bastardi dell'officina, non fecero la preconsegna, e lasciarono la pressione a 3.2, feci il primo viaggetto subito: mai sofferto di mal di schiena, ma al ritorno del giro....cazzarola! abbassando la pressione poi è tornato tutto normale. (anche il mio zainetto ha sofferto dello stesso mal di schiena)

BurtBaccara
07-05-2005, 10:39
Oggi quasi quasi vado dal miozainetto che studia da osteopata (ha quasi fiito) e mi faccio dare un okkiata.

Di cambiare moto........e come si fà ?? Vediamo un pò di seguire i vari consigli.

Nessuno però ha commentato il fatto si portare il manubrio leggermente indietro.

eugeniog
07-05-2005, 11:20
prima di paritre per il ER-MUKKEN ho avuto dolori di schiena dovuti a a infiammazione, ecc, ecc

ripetute applicazione di antiinfiammatori locali (=pomate) + oltre 2mila km in moto col GS :D e ora sto da dio :wink:


la posizione del GS è eccezionale, e tra l'altro mi sembra proprio che anche la KLT e la RT abbiano una posizione di guida molto simile, cioè schiena dritta :wink:

ci siete domenica ?

essemme
07-05-2005, 11:58
Oggi quasi quasi vado dal miozainetto che studia da osteopata (ha quasi fiito) e mi faccio dare un okkiata.

Di cambiare moto........e come si fà ?? Vediamo un pò di seguire i vari consigli.

Nessuno però ha commentato il fatto si portare il manubrio leggermente indietro.

pur leggendo, e in parte approvando, quanto dice guanaco non credo che si possa affermare che la posizione in sella sul GS possa andare bene per tutti.
sono 195x90kg e ho due ernie nella zona lombare e lombosacrale, per quanto mi riguarda la posizione del GS è pessima tanto quella alla scrivania.
preferisco di gran lunga una posizione del busto avanzata con un carico su braccia e polsi.
se posso darti un consiglio, oltre ad irrobustire gli addominali, proverei ad avanzare il manubrio cosicchè il busto avanzi.

Vitellino
07-05-2005, 12:46
Io di postura di guida di moto non ne so un gran chè, ma riguardo il mal di schiena posso dirti che ne ho sofferto alla grande (guarda caso da quando mi sono sposato! cambio di letto boh?!)
Fino a quando sono ritornato in palestra a far un gran movimento, pesi, piscina, ma sopratutto un po' di tempo dedicato allo Stretching (gli allungamenti).Secondo me sono fondamentali per la schiena!
Tra l'altro un po' di palestra ci vuole... con il peso che hanno le mukke!

Ricky vierventiler
07-05-2005, 12:49
E' la vendetta del Kappino.... :twisted:
Io con il K75s faccio 1000km al giorno senza problemi: sono salito sul T-Max 10 minuti e la schiena cominciava già farmi male. Esatto!! :twisted: Il prossimo malanno ti salterà fuori in riferimento a Madame Zainetto :shock: e non in sella :lol:

Così impari!! :lol: :lol: :lol:

Lo so sono un tirabelino! :wink:

Baci Ricky

BurtBaccara
07-05-2005, 13:06
Si ma lo strano è che a me sto male alla schiena è proprio coinciso :oops: :oops: con l'acquisto del GS,prima non mi faceva male.

Sta a vedere che devo cambiare moto ? :evil:

nossa
07-05-2005, 13:28
fa un po di addominali(quando stai bene), passa tutto e non torna piu. 8)

Questa è il consiglio migliore, prova :?: :?:

alpneus
07-05-2005, 13:32
i migliori consigli te li hanno dati Fiumy e Vitellino ...

a me è passato intensificando l'attività fisica ... :wink: :wink: :wink: :wink:

Il Dernano
07-05-2005, 13:37
Infatti l'attività fisica aiuta non poco anzi spesso risolve quasi completamente a patto che sia fatta con sapienza e costanza.

In verità ci sarebbe da dire che lo sport servirebbe più che altro a prevenire l'insorgenza di malesseri vari...Parlo io che di ginnastica ne ho sempre fatta poca ma che da quelle incostanti immersioni tra corsi vari di corpo libero fit box, total body, condition e gag ne ho sempre tratto un gran beneficio. 8)

Guanaco
07-05-2005, 13:59
Si ma lo strano è che a me sto male alla schiena è proprio coinciso :oops: :oops: con l'acquisto del GS,prima non mi faceva male.

Sta a vedere che devo cambiare moto ? :evil:

Il mio post sarà anche troppo lungo, ma volevo venirti incontro...
Evidentemente, non l'hai letto bene... Colpa mia...

Anche a me è successo di provare mal di schiena passando dai semimanubri alla posizione a busto eretto. Ma non è colpa della moto, è colpa nostra! Si tende a stare contratti, soprattutto in zona lombare, e questo finisce per provocare infiammazioni. Guarda, è un classico.

La posizione del GS è una delle migliori, perché non obbliga a curvature vertebrali, né a pieghe a livello sacrale. Il problema è che in movimento ricevi carichi assiali e se sei già indolenzito...

Per chi ha l'ernia del disco (tipicamente lombo-sacrale), come essemme, è chiaro che la posizione verticale può dare fastidio. Questo succede specie se la compressione e la protrusione discale è verso l'esterno.

Fare gli addominali serve, ma solo per contrastare i movimenti di flessione verso l'indietro. Ci sono poi quelli in avanti e i laterali. In pratica, tutta la muscolatura del tronco va irrobustita. Lo sport aiuta sempre, ma anche la semplice abitudine alla guida. Torno a ripetere (mio post precedente) che i corsetti e le fasce sono in questo senso deleteri. Evitali!

Se vuoi ti posso dare un indirizzo per la cura craniosacrale di cui ti dicevo. ma se è solo un indolenzimanto passeggero non ne vale la pena. Fai tu.

Ciao.

:roll: :wink:

Gary B.
07-05-2005, 14:06
Mi occupo di schiena e riabilitazione da un po' e, sulla base di quanto leggo sopra, ci sono molte idee al riguardo ma confuse.
Procedo a balzelli: Allenamento degli addominali: le ultime(anche le penultime) acquisizioni in termini di lombalgia e lombosciatalgia sconsigliano tassativamente l' allenamento degli addominali in caso di rachialgìe. Le motivazioni vanno ricercate nella posturologia,scienza ignota spesso anche agli stessi ortopedici.
Osteopati e chiropratici sono quasi sempre personaggi privi di laurea in medicina e chirurgia, i quali difettano tantissimo nel fondamentale passo della diagnostica e, senza una diagnosi adeguata, e' impossibile somministrare una qualsivoglia prescrizione, farmacologica o fisioterapica che dir si voglia. Il mio consiglio personale e' di evitare questi soggetti a meno di avere in mano una diagnosi fatta come si deve da uno specialista con laurea ed esperienza.
ùIl discorso delle vertebre spostate e/o ravvvicinate e' una favoletta messa in giro ad arte dagli osteopati e dai chiropratici: Si tratta di una entita' morbosa INVENTATA.
Le manovre dei chiropratici/osteopati sono costituite da manipolazioni dirette o semiindirette sui corpi vertebrali, portando la corsa articolare un po' piu' in la' di quanto non sia fisiologicamente possibile,in pratica quasi una lussazione. Con questa manovra si causano tra l' altro dei fenomeni di cavitazione nell' articolazione con bolle di azoto che scoppiano dando luogo al caratteristico rumore dello "scrocchio" articolare.
L' obiettivo che si prefigge la manipolazione e' quello di "resettare" i fusi neuromuscolari dei muscoli vertebrali, in soldoni: una manipolazione causa il rilassamento subitaneo dei muscoli paravertebrali ed intervertebrali i quali, se contratti, strizzano il nervo spinale al loro interno causando irritazione dello stesso e dolore.
La contrattura di detti muscoli e' quindi alla base del 95% circa dei mal di schiena umani, ed e' legata a fattori posturali, irritativi, artrosici, etc.
Nel caso di Burt, senza una accurata cisita non e' possibile stabilire nulla di preciso, ma verosimilmente la nuova moto lo costringe ad una postura che gli ha causato una contrattura dei muscoli vertebrali a livello delle ultime vertebre toraciche, da li' infatti, nascono i nervi che portano la sensibilita' dolorifica nella regione lombare.
Consigli?
No busto no pancera no potenziamento muscolare
Si stretching ma che sia DOLCE, utilizzo di panca ad inversione,
Eventuale assunzione di un buon antiflogistico non steroideo.
Nel caso il problema persistesse: diagnostica ed eventuale consulenza fisiatrica.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
PS: i cicli di trattamenti per QDE sono al prezzo di una birra cadauno.
Tanto dovevasi

BurtBaccara
07-05-2005, 14:13
:shock: :shock: :shock: :shock: Ammazza ragazzi quante risposte interessanti, grazie.

GHIGO
07-05-2005, 14:30
ehmmm.......Provo a dire la mia
a me e' successo in auto pero' mi faceva male sempre la schiena sul lato destro e sapete perche'???????
mi sedevo col portafogli nella tasca dx
Tolto quello addio mal di schiena :wink:

Guanaco
07-05-2005, 14:30
Scrivo ancora, poi levo il disturbo... Scusate...

Caro Gary, mai ho visto un campo tanto dibattuto e oscuro come questo... Senza contare che ogni anno ce n'è una nuova...

Premetto che tutto quello che dico è da profano, quindi non ho minimamente la competenza che hai tu... Però, mi ricordo molto bene della mia esperienza e delle spiegazioni della mia dottoressa (laureata e con varia specializzazioni in terapia craniosacrale).

Su una cosa sono d'accordissimo: prima di ogni intervento è d'uopo fare una radiografia e mostrarla a un esperto per una diagnosi.

Sono altrettanto d'accordo sul rifiuto di fasce, busti e compagnia bella, per i motivi citati. Stiamo parlando di usi prolungati...

Meno d'accordo sono sull'evitare l'attività fisica. Chiaro che se ci sono problemi gravi bisogna andarci con i piedi di piombo. Ma in almeno in 9 casi su 10 l'attività muscolare (fatta adeguatamente) è un vero toccasana. La mia curante ha sempre insistito su questo, dicendo, è ovvio, di non esagerare (cosa che invece avevo fatto con i pesi). La corsa può provocare forti contraccolpi alla schiena, specie su asfalto. Personalmente, faccio un po' di nuoto (ma è sopravvalutato come cura) e faccio palestra. D'inverno scio. Ho smesso però il windsurf (sigh...).

E' vero quello che dici: molti sedicenti osteopati sono loschi figuri che improvvisano facoltà curative che non hanno. Bisogna cadere nelle mani giuste. Serietà prima di tutto, ok...

Le vertebre schiacciate non sono una favola. Io le ho, a seguito di una forte compressione ricevuta in età adolescenziale. La radiografia è lì a dimostrarlo. Per vertebra schiacciata intendo spazio interdiscale (molto) assottigliato e deformazioni con osteofiti. Stranamente, non ho ernie. Diverse persone hanno un'ernia per schiacciamenti molto meno pronunciati. E' una cosa individuale. La terapia craniosacrale, incredibile a dirsi, ha recuperato un po' di quello spazio. Se non l'avesso visto sulla rx, nemmeno il mio medico di famiglia ci avrebbe creduto...

La chiropratica non mi piace e ti seguo anche qui. La trovo persino pericolosa. Io ho fatto un ciclo completo presso lo Static di Milano. Il terapista era un esperto americano che non ha provocato alcun danno, ma a livello cura: zero assoluto. Stavo bene per un paio d'ore, poi tutto tornava come prima. Però, non posso per questo sparare a zero sulla chiropratica. E' solo la mia esperienza...

Sul discorso contratture mi pare che siamo in sintonia, per quel poco che io so... Nel caso di Burt vorrei però insistere su un fatto: non è necessariamente che la moto lo obblighi a una contrattura. E' piuttosto il suo atteggiamento con una postura non abituale che lo induce a stare teso. Insomma, tutto parte dal piano psicologico. Ovviamente, non sono lui e quindi non posso sapere se sia proprio così. Ma a molti che vengono dal manubrio basso, me compreso, è successo così. E poi tutto è passato con una condotta di guida più distesa e sciolta...

PS
Il discorso di Ghigo sul portafogli è verissimo e vale anche per la moto...

:?: :wink:

Gary B.
07-05-2005, 14:59
Chiedo perdono per l' ostentazione, ma lo "schiacciamento" vertebrale e' un accadimento riservato in esclusiva o quasi a chi soffre di severe forme di osteoporosi, quello di cui tu parli mi pare che sia una riduzione di uno o piu' spazi intervertebrali, cosa praticamente rilevabile in quasi tutti gli esseri umani sopra i 35-40 anni di eta', questo a causa del fisiologico invecchiamento del disco intervertebrale che perde parte della sua elasticita'....Su questo rilievo radiografico e su quello di "sospette" ernie discali od anche accertate, si sono costruiti delle fortune dapprima gli ortopedici poi i neurochirurghi, pero' nella stragrande maggioranza dei casi, invece, trattasi di reperti occasionali i quali nulla hanno a che vedere con una eventuale lombalgia o cervicalgia che, ad un esame accurato risultano avere origine in un segmento vertebrale diverso rispetto a quello dove ci sono le lesioni dimostrabili.
Questo perche', nella gran parte dei casi si tratta di disturbi funzionali...
In questi casi, le manipolazioni vertebrali possono risolvere, se ben fatte, il problema, ma se non si individua e si rimuove il motovo scatenante, esso si ripresenta in breve tempo.
Oer quanto riguarda i becchi osteofitici, dopo i 40 anni chi non ne ha ha una gran bella fortuna....L' unica cosa e' che bisogna accertarsi che il dolore alla schiena non sia causato da una pouseè infiammatoria su base artrosica, perche' in tal caso, occorrono terapie infiltrative, ma non penso che questo siua il caso di BB.
Egli dovra' riuscire a trovare una posizione rilassata e piacevole sulla nuova moto, ed eventualmente trarra' grossi giovamenti anche dalla sola panca ad inversione(quella che pubblicizzano alle tre di notte su italia uno): quella funziona davvero.

Guanaco
07-05-2005, 15:05
OK...
Sì, non uso i termini corretti... Intendevo diminuzione dello spazio intervertebrale e deformazioni con becchi artrosici...
Per quanto riguarda la manipolazione, certo che hai ragione...
Prima di farsi mettere le mani addosso da qualche chirurgo...
A uno che conosco la manipolazione gli ha "ricacciato" dentro due ernie...
:?:

Gary B.
07-05-2005, 15:20
Poi smetto, giuro:
Ripeto, scusate se paio ostentare.....Iil concetto base che volevo esporre e' che in questo ambito c'e' inflazione di praticoni, laureati o meno, segaossa o neurochirurghi, i quali, poco o nulla sapendo realmente delle unita' funzionali del rachide, speculano sulla ignoranza in merito dei profani, sottoponendoli a trattamenti spesso costosi e senza alcun reale presupposto scientifico, basta una tac che dimostra una protrusione discale e...Ecco! Lei ha dolore a causa di cio'(ma quando mai) bisogna intervenire.....
Date un' occhiata qui, se vi interessa approfondire l' argomento dal mio (poco)modesto punto di vista
http://www.aimm.it

fiumy
07-05-2005, 16:48
OK...
Sì, non uso i termini corretti... Intendevo diminuzione dello spazio intervertebrale e deformazioni con becchi artrosici...
Per quanto riguarda la manipolazione, certo che hai ragione...
Prima di farsi mettere le mani addosso da qualche chirurgo...
A uno che conosco la manipolazione gli ha "ricacciato" dentro due ernie...
:?:

molto probabilmente non erano ernie.

a me di irrobustire la muscolatura del tronco venne consigliato dal chirurgo vertebrale del rizzoli di bologna e,nonostante le due ernie che ho,sto bene da anni....sgrat sgrat.

quando gli chiesi di quelli che le mettevano a posto con le mani mi rispose:"le ernie non sono mica cassetti che si aprono e chiudono a piacimento". :?:

Renn Sport
07-05-2005, 17:31
Scusate l' intromissione ma mi permetto di dire che ha ragione Gary B.
Inoltre NON esistono scuole di specialissazione in terapia cranio sacrale (?), almeno in Italia e riceonosciute dall' ordine dei medici.
Di mestiere faccio Il Medico Specialista in Otopedia e traumatologia :?: :?: :?:

fiumy
07-05-2005, 17:36
Cristo ho da una settimana il GS e porca di quella pupazza :evil: :evil: :evil: :evil: ho un mal di schiena della Madonna.

Il male è circoscritto a una piccola zona nella parte lombare dx, proprio sotto i polmoni.

OK che vengo dal K che aveva un'altra posizione e che forse la mia schiena si deve abituare, ma Dio bono mi fà proprio male. :oops: :oops: :oops:

Suggerimenti ??? Un tipo mi ha suggerito di spostare leggeremente indietro il manubrio. Domenica ho provato a mettere la fascia reggischiena un pò piu alta in modo da fasciare ben bene la parte dei reni e qualcosa ha fatto, ma in ogni caso rispetto al K adesso mi viene male dopo 50km.

PS: Sono alto 1.86 e ho il cupolino originale

io mi trovavo male con l'angolazione delle ginocchia e ho messo le pedane ribassate....

bim
07-05-2005, 18:42
piccolo intervento, non da specialista ma da utente
tanti anni fa ho avuto una moto che ni fece disperare, la gilera nordwest, per la posizione di guida che mi procuro' problemi alla schiena mai avuti prima.
non ho voluto risolvere i problemi, cambiai moto e con la r1100rs non ebbi mai piu' problemi di schiena.
oggi ho fatto 450 km e 5/6 ore in moto, no autostrada, oltrepo' penice ecc., e nessun problema di schiena con la vecchia bimota.
ciao

topcat
07-05-2005, 20:28
LA VERA VERITA', CARISSIMO E' CHE HAI SCOPERTO CHE NON HAI PIU' L'ETA' :D :D :D :D :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
AHAHAHAH


ps: mi permetto la battuta parlando per esperienza personale... se non sbaglio dovrei essere tuo coscritto... :lol: :lol:

andovai
07-05-2005, 22:22
ok....
volevo esentarmi dal rispondere a questo topic...
ma quanto detto da Guanaco e da Gary B. mi hanno tirato in causa. in quanto osteopata, fisioterapista e utilizzatore di tecniche di cranio sacrale...
concordo con quello che dice Guanaco... salvo sul fatto che la terapia cranio sacrale è in effetti parte dell'osteopatia...nata e sviluppata da osteopati...e rivenduta ai fisioterapisti...
per cui se avete bisogno di qualcuno...rivolgetevi ad un osteopata...
per quanto riguarda Gary B....
ho smesso da molto, pur lavorando con ortopedici e fisiatri, di pensare che una delle suddette figure mediche possa in qualche modo risolvere il problema di lombagie, cervicalgie e via dicendo...
al massimo ti fanno fare qualche esame e ti segnano muscoril e un'antinfiammatorio...e quando sono illuminati la ginnastica posturale... pur non sapendo neanche cosa voglia indicare...

ci sono una marea di problemi funzionali (non patologie) a cui la medicina tradizionale non sa dare risposta e in questo campo, vi assicuro l'osteopatia funziona benissimo...
guardate http://www.roi.it/osteopatia.php

poi è ovvio ci sono persone preparate e competenti sia fra i medici che tra gli osteopati....
e i meccanici di moto....

per cui caro Burt rivolgiti pure ad un'osteopata... :wink:

Gary B.
08-05-2005, 00:40
Difatti io sono membro della accademia italiana di medicina manuale:)))))))))))))

Guanaco
08-05-2005, 02:46
Io non sono membro di niente...
Ma sono stato paziente...

E l'unica cura che ha davvero funzionato con me è stata la terapia craniosacrale. Prima vedevo le stelle dai dolori, ora, da due anni, non ho più nulla e faccio di tutto. Senza medicine per decontrarre i muscoli o antiinfiammatori. Non ero un caso grave, d'accordo, ma i risultati sono stati strepitosi. Davvero non l'avrei pensato.

Prima manco sapevo che esistesse questa cura. Mi sono letto un paio di libri in merito, tra cui uno specialistico (un tomo pazzesco che al 70% è anatomia...). Ho letto anche delle origini storiche di questa tecnica di manipolazione. Tutto molto interessante. Mi è bastato per capire la mole di cognizioni che ci sono dietro e la serietà dell'argomento e anche per capire quanto la terapia craniosacrale sia stata osteggiata dalla medicina tradizionale (tra cui chirurgia e farmaci...).

Per rispondere a una domanda... Non ho la più pallida idea se in Italia ci siano scuole o specializzazioni in terapia craniosacrale. So però che la dottoressa che mi ha curato ha studiato 2 o 3 anni in Francia e poi anche in India. Ci sono corsi di aggiornamento ricorrenti, ma non so dove (in Toscana?).

Gli USA sono stati tra i paesi che l'hanno ostacolata in principio, ma molte pubblicazioni in tema vengono oggi proprio da lì. I pionieri della terapia sono stati americani, anche se hanno importato conoscenze formatesi nel bacino del Mediterraneo e forse anche in India. Non sono del mestiere. Ma certo non farei mai più la chiropratica...

:smile: 8) :wink:

Joe Falchetto
08-05-2005, 03:10
Aggiungo i miei 0.02€.

Io con la chiropratica mi sono trovato molto bene. Deo Gratias non ho avuto altri problemi, oltre a un paio di "colpi della strega" che ho risolto con i canonici Voltaren+Muscoril prima, e chiropratica ad infiammazione risolta.

Si, beh, magari mi fa un po' male l'articolazione della spalla sn una volta ogni 6/7 anni ed allora vado di Feldene.

MA

la posizione del K1100RS, sicuramente pensata per gente della statura di Burt Baccara, a me crea un paio di problemi: male ai polsi, al punto della desensibilizzazione delle prime tre dita, e male alle gambe: ci scarico troppo del mio già troppo peso.

Oggi, per tentare di risolvere il problema, ho comprato (usato e per pochissimi euri) un manubrio più alto di ca. 3 cm. Tra qualche settimana saprò dire se il problema si è risolto.

Forse sbaglio, ma sino a prova contraria credo che la postura verticale (da GS/RT/LT) scarichi troppo sulla schiena, almeno per la mia schiena... mentre credo sarebbe perfetta quella della :arrow: K/GT :arrow: ... invece, per me, quella dei K/RS (specie l'8v) è massacrante per i polsi e le spalle.


Tutto questo è empirico e vale per me. Come dicono dalle mie parti, your mileage may vary.

:?:

ilmaglio
08-05-2005, 07:09
A me è successo - riprendendo la moto dopo tanti anni - che prima mi si è indolenzito il pollice destro, e poi il medio - come in questo momento, che danno anche l'impressione di gonfiarsi un po'.
In passato mi hanno trovato una propensione all'artrosi, e non sono giovanissimo.
Per ora sopporto e mi tengo il fastidio, ma mi piacerebbe capire di cosa si tratta e se c'è qualche rimendio (Mi sembra di capire che per artrosi no, solo infiltrazioni) e mi chiedo: come andrà in futuro?
Aggiungo anche che sono pigro e poco incline a metodiche e prolungate terapie: ma se fossero necessarie.
Su una cosa concordo in pieno: bisogna trovare medico o specialista preparato e serio. Per fratture, da giovane, con ortopedici ne ho passate ... e pure mio figlio (sempre andando da professionisti o ospedali specializzati o di grande o grandissimo nome!). Vi potrei raccontare di quel medico della nazionale italiana di Coppa Davis ...
:pale: :crybaby: :?:

kaRdano
08-05-2005, 07:21
x Guanaco:
il tuo mal di schiena ti procurava anche dolori "da sciatica" alla gamba sinistra e alla pianta del piede?

nossa
08-05-2005, 08:27
E che è un cronicario, mi sembrate le vecchiette che si raccontano i malanni sui banchi della chiesa? :lol: :lol: :lol: Punto 1, punto 2, membri vari :lol: :lol: :lol:

sharkold
08-05-2005, 08:35
Burt ,

Io non ti dico cosa è la mia esperienza personale in fatto di dolori alla schiena però ti racconto questo :

Ho comprato i raiser per avvicinare il manubrio e abbassarlo , l'ho provato e l'ho subito tolto, ho comprato la sella bassa perchè sono piccolino 1.72, l'ho provata e adesso sono tornato all'originale.

NEl tuo caso non serve che solo un po' di guida per far abituare il tuo corpo alla nuova moto , però se vuoi ti vendo i raiser a prezzo imbattibile.

Sharkold

andovai
08-05-2005, 09:15
l'osteopatia e la chiropratica sono figlie dello stesso inventore A.T. Still, si sono separate più o meno dalla nascita e adesso sono solamente cugine....
l'osteopatia si è sviluppata in America, dove oggi è insegnata nelle facoltà di medicina...
la stessa cosa vale per l'inghilterra, l'australia...dove oggi questa pratica è perfettamente legale e di insegnamento universitario...
i francesi l'hanno portata in europa continentale e sviluppata in italia...

la terapia cranio sacrale è venuta successivamente agli studi del dott. sutherland, aggiungendosi alle nozioni osteopatiche e ampliandone ancora le capacità...

chi vuole diventare osteopata in italia frequenta una scuola che dura 6 anni in cui oltre all'insegnamento delle tecniche si studia anche la radiologia e la diagnosi differenziale, questo per cercare soprattutto e prima di tutto di capire se si può trattare un paziente o se si deve piuttosto inviare dal medico...
tutto ciò si può fare dopo essere diventati fisioterapisti o medici...
il che per me vuol dire aver studiato 9 anni dopo il liceo, senza mai interrompermi...
ci sono innumerevoli centri che insegnano la terapia cranio sacrale...

essemme
08-05-2005, 09:28
e dell'ossigeno-ozono terapia che dite?

ilmaglio
08-05-2005, 13:52
E che è un cronicario, mi sembrate le vecchiette che si raccontano i malanni sui banchi della chiesa? :lol: :lol: :lol: Punto 1, punto 2, membri vari :lol: :lol: :lol:

Aspetto che arrivi anche il tuo momento, se ancora ci sarò!!
ciao
:D :?:

KappaElleTi
08-05-2005, 18:42
... rispondo senza avere letto, magari l'hanno già detto....



successo anche a me nel passaggio da K-LT a R-RT

sul kappa sicuramente la schiena rimane più distesa e la schiena arcuata, per ora ho messo una pezza alzando la sella al massimo, ma mi stanco ancora molto rispetto al vecchio K con cui le tirate di 12 ore in moto erano un divertimento non stancante

prossima mossa sarà qulla di montare un manubrio che mi consenta di abbassare le manopole e di avanzarle

girare il manubrio verso di te potrebbe funzionare sul GS dove le braccia stanno distese ed in alto, ma forse la soluzione migliore sarebbe cercare un manubrio con una curva leggermente diversa (più stretto e più basso)

:?:

barbasma
08-05-2005, 18:45
ecco perchè dovevi comprare l'ADV...

il GS normale è troppo infossato per le persone alte...

FAI REIMBOTTIRE E ALZARE LA SELLA COSI' SCARICHI PIU' PESO SULLE BRACCIA... :wink:

KappaElleTi
08-05-2005, 18:49
si barba alzare la sella al massimo è una soluzione, ma per chi scende da un Kappa in cui uno è inserito nella moto per bene, alzare la sella al massimo ed oltre a parte dare la sensazione di essere seduto su uno sgabello da bar e non in sella porta anche a prendere una quantità di aria che poi deve montare la palpebra touratech

per me la soluzione migliore sarebbe quella di cambiare manubrio :wink:

barbasma
08-05-2005, 18:57
uhm e cosa metti?

un manubrio da cross conificato????

se alzi la sella hai un maggiore controllo della moto.... è una GS mica una RT...

andovai
08-05-2005, 19:07
e dell'ossigeno-ozono terapia che dite?
si può utilizzare per le ernie discali che danno problemi effettivi di compressione sulle radici spinali e quindi dolori e disturbi motori...

BurtBaccara
08-05-2005, 19:58
Oggi sono andato a fare un giretto con Muttley,Maidiremai,GPBoxer e Fabiomassimo per un totale di 360km.

Mentre aspettavamo Fabiomassimo Muttley ha coretto il posizionamento della fascia elastica (l'avevo messa troppo in alto) e Maidiremai mi consigliava due posture da tenere durante il viaggio (andatura veloce da autopista e "lenta" da provinciale supercurve).

Bè devo dire che oggi quel dolorino l'ho sentito pochissime volte.

Avrò risolto il problema ?????? :( :( :( :( :(

Speriamo di si .


PS:in compenso c'ho le chiappe a pezzi :mad: :mad: :mad: :mad:

Benzene
08-05-2005, 21:37
mazzao'

BurtBaccara
09-05-2005, 00:18
:evil: :evil: :evil: :evil: mortacci.............

Guanaco
09-05-2005, 01:57
x Guanaco:
il tuo mal di schiena ti procurava anche dolori "da sciatica" alla gamba sinistra e alla pianta del piede?

Ho avuto formicolii alle dita (cervicale) e dolori lombari molto forti, ma non sono arrivato al punto di sentire problemi alla gamba e al piede...
Ora non ho più alcun fastidio...
:roll:

GIESSSSSSSE
16-06-2006, 12:46
Chiedo perdono per l' ostentazione, ma lo "schiacciamento" vertebrale e' un accadimento riservato in esclusiva o quasi a chi soffre di severe forme di osteoporosi, quello di cui tu parli mi pare che sia una riduzione di uno o piu' spazi intervertebrali, cosa praticamente rilevabile in quasi tutti gli esseri umani sopra i 35-40 anni di eta', questo a causa del fisiologico invecchiamento del disco intervertebrale che perde parte della sua elasticita'....Su questo rilievo radiografico e su quello di "sospette" ernie discali od anche accertate, si sono costruiti delle fortune dapprima gli ortopedici poi i neurochirurghi, pero' nella stragrande maggioranza dei casi, invece, trattasi di reperti occasionali i quali nulla hanno a che vedere con una eventuale lombalgia o cervicalgia che, ad un esame accurato risultano avere origine in un segmento vertebrale diverso rispetto a quello dove ci sono le lesioni dimostrabili.
Questo perche', nella gran parte dei casi si tratta di disturbi funzionali...
In questi casi, le manipolazioni vertebrali possono risolvere, se ben fatte, il problema, ma se non si individua e si rimuove il motovo scatenante, esso si ripresenta in breve tempo.
Oer quanto riguarda i becchi osteofitici, dopo i 40 anni chi non ne ha ha una gran bella fortuna....L' unica cosa e' che bisogna accertarsi che il dolore alla schiena non sia causato da una pouseè infiammatoria su base artrosica, perche' in tal caso, occorrono terapie infiltrative, ma non penso che questo siua il caso di BB.
Egli dovra' riuscire a trovare una posizione rilassata e piacevole sulla nuova moto, ed eventualmente trarra' grossi giovamenti anche dalla sola panca ad inversione(quella che pubblicizzano alle tre di notte su italia uno): quella funziona davvero.

Riprendo questo post già trattato in passato.
Ho lo stesso problema come molti altri e sto girando alla ricerca della soluzione. Ora sono nelle mani dell'osteopata con risultati alterni.
Quanto ci vuole perchè passi? Io è un anno e mezzo che ho dolori ma solo al mattino un paio di ore prima di alzarmi.:mad: :mad: :mad:
Quest'inverno quasi nn ho usato la moto ma i dolori c'erano ugualmente.

uccio
16-06-2006, 12:51
boh burt mi ha detto che un pò gli fa ancora male il culo... cmq sicuramente è l'abitudine a una postura diversa presa con altre moto... io ho avuto solo moto in cui dovevo stare con la schiena dritta e non ho mai avuto problemi

BurtBaccara
16-06-2006, 12:55
Bhè grazie al cielo il mal di schiena è quasi sparito in compenso mi porto dietro da un paio di mesi un bel dolorino al coccige. Non sono caduto, non ho picchiato le chiappe da nessuna parte.

Ho provato a smettere di andare con la moto per una settimana..............niente
Ho provato a spararmi due Aulin al dì per una settimana sempre andando in moto.........................niente

L'unica cosa che attenua o cmq mi da un pò di respiro è cambiare di tanto in tanto postura alzarmi e mettere i pantaloncini imbottiti da cilcista.

Penso che prima o poi sarà il caso di fare una radiografia per vedere se magari è successo qualcosa di grave (SGRAT SGRAT SGRAT ).

Da tenere in considerazione che quest'anno ho fatto 35.000km

In bocca al lupo per la tua schiena/dolori.

Joe Falchetto
16-06-2006, 12:59
Guarda, anche per me il GS è fonte di dolori al coccige.
Per fortuna alterno col K :cool:
Credo sia questione di sella, prima o poi mi decido a fare sperimentazione.

Guanaco
16-06-2006, 13:10
Bhè grazie al cielo il mal di schiena è quasi sparito in compenso mi porto dietro da un paio di mesi un bel dolorino al coccige. Non sono caduto, non ho picchiato le chiappe da nessuna parte.
...

Beh, ma non sarà mica a causa di quella visita medica che hai fatto l'altro giorno con quel dottore di colore, ex-marinaio?

:confused: :confused:

GIESSSSSSSE
16-06-2006, 13:12
Guarda, anche per me il GS è fonte di dolori al coccige.
Per fortuna alterno col K :cool:
Credo sia questione di sella, prima o poi mi decido a fare sperimentazione.

Cosa intendi per sperimentazione? Io per evitare di avere una guida/posizione troppo incassata e avanzata ho messo al GS12000 la sella alta davanti e bassa dietro, alal fine è in orizzontale e la trovo più comoda.
I miei problemi originano da un paio di sforzi fatti con la schiena.:(