BurtBaccara
30-04-2010, 19:59
Va bhè oggi alle 14.30 mi sono fatto un giretto di 1h circa con la Stelvio.
Premetto che le impressioni e i miei paragoni sono con la moto che attualmente guido, un GS1200.
Sono andato da Tecnomoto a Milano che gentilissimi mi hanno fatto firmare un modulino, copia della patente , acceso la moto e "....buon divertimento!".
La moto è una Stelvio rossa my2010 con 328km, senza paramani e con il parabrezza settato tuttoinalto (sono 1,86m).
Salgo in sella e subito sento la differenza di peso,che in partenza si sente, poi dopo la moto da una sensazione di buona maneggevolezza.
Accendo e il rumore di meccanica è molto più forte del mio GS, lo "sballottamento" dovuto ai due cilindri non mi da più di tanto fastidio e cmq appena si parte sparisce. Noto la differenza di angolo di sterzo, il GS gira molto di più, il manubrio della Stelvio ho idea che sia anche un filo più ampio del GS.
La frizione a comando idraulico della Stelvio è duretta (me ne accorgerò quando farò il pezzo in città), e stacca molto più "in alto" della mia. Mi dirigo verso l'imbocco della autostrada in quanto voglio capire la differenza di protezione dall'aria rispetto al cupolino della mia.
Tiro un pochino le marce e a parità di velocità la moto sicuramente vibra molto di più della mia,ma gli specchietti quasi zero infatti vedo perfettamente quello che succede dietro a me. Mi metto sui 140-150 e faccio circa 10km. Le vibrazioni si sentono sia sulle manopole che sulle pedane. Sulle manopole è abbastanza fastidioso, mi immagino fare 200km con quelle vibrazioni credo che quando arrivo le mani sono completamente intorpidite, per i piedi invece nessun problema, sono sopportabili, ma le mani proprio no. Per quanto riguarda il passeggero, ho provato a toccare con la mano la sella posteriore ma non mi sembrava che si sentissero molte vibrazioni, bisognerebbe provare le pedane e le maniglie dove il passeggero si tiene.
La moto a quella velocità è molto più stabile della mia e anche se mi metto nella scia di altre auto balla/ondeggia molto meno della mia;questo deduco sia dovuto alla differenza di peso.
Esco dalla autostrada e mi butto sulla provinciale zeppa di camion e auto.
Viaggio sui 70/90 in 6a e la moto riprende benissimo senza tentennare anche quando si scende molto di giri e lo fa in maniera molto elettrica, uniforme, senza intoppi, continua e costante, senza buchi o vuoti veramente gradevole.
Mi faccio un paio di rotonde belle ampie piegando il giusto e la sensazione che ho è che la moto scenda bene, senza cadere, bella rigida e compatta.Purtroppo c'è molto traffico e quindi non posso avere una guida fluida in quanto mi tocca spesso frenare.
La frenata è bella rotonda,morbida, molto modulabile, non aggressiva brusca o spezzettata. In ogni caso quando c'è da frenare in emergenza o in staccata i freni mordono bene. Mi fa un pò specie, o cmq non ci sono più abituato a vedere il muso della moto che affonda in staccata quindi quasi mi spaventa vederla andare giù, ma devo dire che la moto rimane bella equilibrata e non si scompone.
Torno in tangenziale e ripunto verso Milano, e anche in questi pezzi veloci (130-140) apprezzo l'elasticità del motore anche se devo dire che predilige la linearità di erogazione e forse manca un pochino di vigore nel prendere giri e coppa (forse perchè è nuovissima).
Arrivo in città e punto a farmi Cso Lodi, Cso di Porta Romana che per le moto sono veramente un delirio. Pavè dissestatissimo, strada anche con buche e sospensioni che si mettono le mani nei capelli.
Per arrivare a questi tratti mi faccio un pò di coda in mezzo alle macchine e della Stelvio , o cmq qualsiasi Guzzi, apprezzo quanto sia snella e magra. Nello slalomeggiare in mezzo alle auto la Stelvio patisce un pochino l'angolo di sterzo inferiore al GS, ma cmq si va bene.
Due cose inziano ora a farsi sentire:il comando della frizione e il caldo del motore.
Finalmente arrivo in Cso Lodi e me lo faccio a velocità medio alta sui 70. Spettacolo !!! La forcella copia perfettamente qualsiasi asperità e dimentico quanto patisco con il mio GS questa strada (che cerco di evitarla proprio per questa cosa). Il retrotreno non lavora così bene come l'anteriore e mi retituisce qualche bottarella, cmq meno del mio GS e si va veramente molto meglio.
Arrivo anche in Cso di Porta Romana e la faccio più piano andando anche a cercare i pezzi del terreno che non sono perfettamente allineati per cercare di stressare ancora di più le sospensioni. Con la forcella NON CI SONO riuscito, il posteriore un paio di volte è saltato male e quindi è come dire.....rimbalzato. Sono comunque molto soddisfatto di come si è comportata la moto in questa situazione. Stelvio batte GS 3-0 !!
Nel frattempo un coglione di taxista mi svolta a sx senza mettere freccia proprio mentre stavo arrivando, inchiodo sul pavè e l'ABS va un pochino in crisi in quanto probabilmente "perde" la lettura della ruota.............cmq non lo becco, ma gli bestemmio dietro e gli mollo un calcio sul posteriore della sua auto di m
E la temperatura sale e l'interno coscia soffre.
Passo dai Navigli e mi dirigo verso la circonvallazione per riportare la moto ai proprietari, nel frattempo si accende la spia della riserva della benzina.
Faccio ancora un pochino di fila in mezzo alle auto giocando di frizione tra la 3a e la 2a e devo dire che la moto tiene bene ai bassi regimi e altrettanto bene riprende e si sente poco "on-off. Non è un fulmine ma riprende senza intoppi, fluida e pulita.
In questa situazione comincia ad arrivarmi dal basso un calore molto alto che lo sento entrare anche dalla apertura inferiore del casco (ho un Shoei Hornet) e le cosce patiscono molto.
Arrivo a destinazione, rendo le chiavi e ringrazio.
Dunque. La moto in generale e considerando i km che aveva è andata molto bene. L'erogazione del motore è molto piacevole, non strappa, è costante, fluida e piacevole. Ha poco on-off e "buttando" dentro le marce ad un regime in cui si è in piena coppia, insomma senza tirare il collo al motore, la moto ti da una risposta veramente appagante e in un attimo ti ritrovi a viaggiare sui 150. Bello.
Si viaggia ben protetti dal parabrezza anche a 140.Le sospensioni sono veramente uno spettacolo assorbono tutto benissimo e anche ad alte velocità lavorano bene.
Cosa non mi è piaciuto:
- è molto rumorosa di meccanica
- il motore butta troppo caldo, non oso immaginare a luglio agosto cosa sarebbe delle mie cosce
- comando frizione duretto
- vibrazioni alle manopole molto fastidiose a velocità da austostrada
- i due fari davanti non mi fanno impazzire.
Penso che tornerò a riprovarla e farci qualche curva, magari qualche tornante, insomma un pò più di guidato.
VI saluto.
Premetto che le impressioni e i miei paragoni sono con la moto che attualmente guido, un GS1200.
Sono andato da Tecnomoto a Milano che gentilissimi mi hanno fatto firmare un modulino, copia della patente , acceso la moto e "....buon divertimento!".
La moto è una Stelvio rossa my2010 con 328km, senza paramani e con il parabrezza settato tuttoinalto (sono 1,86m).
Salgo in sella e subito sento la differenza di peso,che in partenza si sente, poi dopo la moto da una sensazione di buona maneggevolezza.
Accendo e il rumore di meccanica è molto più forte del mio GS, lo "sballottamento" dovuto ai due cilindri non mi da più di tanto fastidio e cmq appena si parte sparisce. Noto la differenza di angolo di sterzo, il GS gira molto di più, il manubrio della Stelvio ho idea che sia anche un filo più ampio del GS.
La frizione a comando idraulico della Stelvio è duretta (me ne accorgerò quando farò il pezzo in città), e stacca molto più "in alto" della mia. Mi dirigo verso l'imbocco della autostrada in quanto voglio capire la differenza di protezione dall'aria rispetto al cupolino della mia.
Tiro un pochino le marce e a parità di velocità la moto sicuramente vibra molto di più della mia,ma gli specchietti quasi zero infatti vedo perfettamente quello che succede dietro a me. Mi metto sui 140-150 e faccio circa 10km. Le vibrazioni si sentono sia sulle manopole che sulle pedane. Sulle manopole è abbastanza fastidioso, mi immagino fare 200km con quelle vibrazioni credo che quando arrivo le mani sono completamente intorpidite, per i piedi invece nessun problema, sono sopportabili, ma le mani proprio no. Per quanto riguarda il passeggero, ho provato a toccare con la mano la sella posteriore ma non mi sembrava che si sentissero molte vibrazioni, bisognerebbe provare le pedane e le maniglie dove il passeggero si tiene.
La moto a quella velocità è molto più stabile della mia e anche se mi metto nella scia di altre auto balla/ondeggia molto meno della mia;questo deduco sia dovuto alla differenza di peso.
Esco dalla autostrada e mi butto sulla provinciale zeppa di camion e auto.
Viaggio sui 70/90 in 6a e la moto riprende benissimo senza tentennare anche quando si scende molto di giri e lo fa in maniera molto elettrica, uniforme, senza intoppi, continua e costante, senza buchi o vuoti veramente gradevole.
Mi faccio un paio di rotonde belle ampie piegando il giusto e la sensazione che ho è che la moto scenda bene, senza cadere, bella rigida e compatta.Purtroppo c'è molto traffico e quindi non posso avere una guida fluida in quanto mi tocca spesso frenare.
La frenata è bella rotonda,morbida, molto modulabile, non aggressiva brusca o spezzettata. In ogni caso quando c'è da frenare in emergenza o in staccata i freni mordono bene. Mi fa un pò specie, o cmq non ci sono più abituato a vedere il muso della moto che affonda in staccata quindi quasi mi spaventa vederla andare giù, ma devo dire che la moto rimane bella equilibrata e non si scompone.
Torno in tangenziale e ripunto verso Milano, e anche in questi pezzi veloci (130-140) apprezzo l'elasticità del motore anche se devo dire che predilige la linearità di erogazione e forse manca un pochino di vigore nel prendere giri e coppa (forse perchè è nuovissima).
Arrivo in città e punto a farmi Cso Lodi, Cso di Porta Romana che per le moto sono veramente un delirio. Pavè dissestatissimo, strada anche con buche e sospensioni che si mettono le mani nei capelli.
Per arrivare a questi tratti mi faccio un pò di coda in mezzo alle macchine e della Stelvio , o cmq qualsiasi Guzzi, apprezzo quanto sia snella e magra. Nello slalomeggiare in mezzo alle auto la Stelvio patisce un pochino l'angolo di sterzo inferiore al GS, ma cmq si va bene.
Due cose inziano ora a farsi sentire:il comando della frizione e il caldo del motore.
Finalmente arrivo in Cso Lodi e me lo faccio a velocità medio alta sui 70. Spettacolo !!! La forcella copia perfettamente qualsiasi asperità e dimentico quanto patisco con il mio GS questa strada (che cerco di evitarla proprio per questa cosa). Il retrotreno non lavora così bene come l'anteriore e mi retituisce qualche bottarella, cmq meno del mio GS e si va veramente molto meglio.
Arrivo anche in Cso di Porta Romana e la faccio più piano andando anche a cercare i pezzi del terreno che non sono perfettamente allineati per cercare di stressare ancora di più le sospensioni. Con la forcella NON CI SONO riuscito, il posteriore un paio di volte è saltato male e quindi è come dire.....rimbalzato. Sono comunque molto soddisfatto di come si è comportata la moto in questa situazione. Stelvio batte GS 3-0 !!
Nel frattempo un coglione di taxista mi svolta a sx senza mettere freccia proprio mentre stavo arrivando, inchiodo sul pavè e l'ABS va un pochino in crisi in quanto probabilmente "perde" la lettura della ruota.............cmq non lo becco, ma gli bestemmio dietro e gli mollo un calcio sul posteriore della sua auto di m
E la temperatura sale e l'interno coscia soffre.
Passo dai Navigli e mi dirigo verso la circonvallazione per riportare la moto ai proprietari, nel frattempo si accende la spia della riserva della benzina.
Faccio ancora un pochino di fila in mezzo alle auto giocando di frizione tra la 3a e la 2a e devo dire che la moto tiene bene ai bassi regimi e altrettanto bene riprende e si sente poco "on-off. Non è un fulmine ma riprende senza intoppi, fluida e pulita.
In questa situazione comincia ad arrivarmi dal basso un calore molto alto che lo sento entrare anche dalla apertura inferiore del casco (ho un Shoei Hornet) e le cosce patiscono molto.
Arrivo a destinazione, rendo le chiavi e ringrazio.
Dunque. La moto in generale e considerando i km che aveva è andata molto bene. L'erogazione del motore è molto piacevole, non strappa, è costante, fluida e piacevole. Ha poco on-off e "buttando" dentro le marce ad un regime in cui si è in piena coppia, insomma senza tirare il collo al motore, la moto ti da una risposta veramente appagante e in un attimo ti ritrovi a viaggiare sui 150. Bello.
Si viaggia ben protetti dal parabrezza anche a 140.Le sospensioni sono veramente uno spettacolo assorbono tutto benissimo e anche ad alte velocità lavorano bene.
Cosa non mi è piaciuto:
- è molto rumorosa di meccanica
- il motore butta troppo caldo, non oso immaginare a luglio agosto cosa sarebbe delle mie cosce
- comando frizione duretto
- vibrazioni alle manopole molto fastidiose a velocità da austostrada
- i due fari davanti non mi fanno impazzire.
Penso che tornerò a riprovarla e farci qualche curva, magari qualche tornante, insomma un pò più di guidato.
VI saluto.