Visualizza la versione completa : Codice della strada - modifiche riguardanti motociclisti -parte2
No, solo buonsenso:
QUI (http://direttore.motonline.com/costume/meno-regole-piu-controlli/)
proprio quello che manca "dove" sarebbe indispensabile ci fosse ... (:()
Stefano63
28-04-2010, 21:32
Tratto dal sito di Motociclismo.
Roma 28 aprile 2010 – Indossare l’abbigliamento protettivo non diventerà un obbligo di legge. I Senatori del gruppo del PD, Marco Filippi, Bubbico, Donaggio, FIstarol, Magistrelli, Morri, Papania, Sircana, Vimercati, Zanda, Ranucci, hanno ritirato l’emendamento 20.2 che avevano proposto per il Disegno Di Legge 1720 in materia di Sicurezza Stradale e con cui intendevano introdurre nel nuovo Codice della strada una norma tale per cui diventasse un obbligo indossare l’abbigliamento protettivo, più o meno completo in funzione della potenza dei motocicli. Sempre l’emendamento 20.2 riformava il C.d.s. rendendo obbligatorio l’utilizzo del casco integrale. Una norma contestata in primo luogo dalla Confindustria ANCMA, poiché ritenuta dannosa per i Costruttori di caschi del segmento jet, nonché in conflitto con la normativa di grado superiore dell’Unione Europea, che ammette fra le omologazioni quella dei caschi di tipo jet, ritenendoli conformi agli standard di sicurezza.
Allo stesso modo è ritirato l’emendamento 20.3 (presentato dal Senatore Gallo del PdL), con cui indossare il paraschiena sarebbe divenuto un obbligo prescritto dal C.d.s.
Dunque indossare l’abbigliamento tecnico protettivo adeguato resterà un fatto di coscienza e di buon senso a discrezione dei motociclisti e non diventerà un’imposizione di legge.
robiledda
28-04-2010, 22:25
Mi ripeto...
E' insopportabile dover sottostare a norme fatte da incompetenti per prevenire i deficienti!!!
e questo vale anche per tante altre norme sia per le moto che le auto,
perchè si deve sempre subire?
E' possibile che non si possa fare nulla per farci sentire?
[...] Dunque indossare l’abbigliamento tecnico protettivo adeguato resterà un fatto di coscienza e di buon senso a discrezione dei motociclisti e non diventerà un’imposizione di legge.
...potremo continuare a consigliarlo vivamente. E soprattutto: potremo continuare a indossare il paraschiena a tartaruga, che di fatto diventava impossibile da usare con la normativa proposta.
F.
(..) E' possibile che non si possa fare nulla per farci sentire?
Mi ripeto anch'io:
http://www.quellidellelica.com/vbforum/showpost.php?p=4562542&postcount=30
gabrimonte
28-04-2010, 22:50
le vendite delle moto sarebbero crollate di brutto!
E' insopportabile dover sottostare a norme fatte da incompetenti per prevenire i deficienti!!!
Perchè si deve sempre subire?
E' possibile che non si possa fare nulla per farci sentire?
E' la stessa domanda che faccio anche io !
Attentatore
28-04-2010, 23:30
finche' la gente pensa di piu' a tarroccare la moto piuttosto che a salvare la pelle sara' sempre cosi......come molti politici pensano di piu' alle loro tasche che alla sicurezza delle strade.....stesso paragone......
scrambler250
28-04-2010, 23:51
e per il casco in bicicletta si sa nulla?
robiledda
29-04-2010, 08:02
e per il casco in bicicletta si sa nulla?
Pare dal 2011, e sempre "idiozia" rimane... :mad::mad::mad:
Ma chi fa le regole in che mondo vive?
Avete presente nei nostri paesi (dove veramente la bicicletta è un mezzo di trasporto) le signore di una certa età, e non, che vanno al mercato con il caschetto in testa? :confused::confused::confused:
Ma per piacere!!! e poi dicono che vogliono incrementere l'uso delle bici, ridicoli!!!
ma è sempre una cosa passata in commissione o per ilcasco in bici è defnitivo?
roba da matti
scrambler250
29-04-2010, 19:50
non ci capisco più...ossia per ora èci è andata bene per noi con le moto ma per la bici non l'ho ancora capito, robiledda parla del 2011...mah vedremo...che fregatura comunque andare in giro al mare a prendere il pane con il caschetto....
Stefano63
29-04-2010, 22:37
Sotto la risposta pubblicata dal Senatore Filippi sul suo Blog.
Si è accorto che aveva fatto una “cagata” pazzesca e ha fatto retromarcia!!!!
Bisogna dargli atto che è raro vedere un politico ammettere così in modo esplicito i suoi errori.
Seppellirlo di e-mail è servito allo scopo, bene così, ma leggendo tra le righe mi par di capire che però non ha completamente abbandonato le sue certezze.
Che inizi a far sì che esistano strade più sicure e guard-rail che non “affettino” i motociclisti, per proposte fantasiose e di difficile applicazione come quella presentata, abbiamo tempo.
Magari iniziando con l’insegnare, come si deve a scuola, l’educazione stradale così che ciascuno valuti meglio quando e come proteggersi con indumenti adatti.
Lamps, Stefano.
The following comment has been published
from http://www.marcofilippi.eu/web2:
Name: Marco Filippi
Title: Risposta definitiva
Text: Carissimi motociclisti o appassionati delle due ruote, Voglio informarvi che ho ritirato l\'emendamento 20.2 che riguardava l\'obbligatorietà delle dotazioni di sicurezza per motocicli e ciclomotori. Ho voluto ritirarlo nonostante una sua riscrittura comportasse soltanto l\'obbligo del paraschiena solo per i motocicli di grossa cilindrata oltre i 35 kw e sul quale si era registrata l\'unanimità dell\'intera commissione. Voglio anche segnalare come sia stato ritirato successivamente al mio, anche analogo emendamento da parte di esponenti della maggioranza. Voglio cogliere l\'occasione però anche per motivare le ragioni del ritiro dell\'emendamento. Tengo a precisare che non è derivato da un scelta di comodo per recuperare consenso, (il vostro peraltro credo irrimediabilmente perso!) e neppure per il venire meno di convinzioni che rimangno sostanzialmente intatte, ma piuttosto dalla consapevolezza che alcune delle vostre mail, sinceramente non tutte condivisibili (anzi alcune censurabili e censurate proprio per offese e contumelie assolutamente gratuite) mi hanno fatto ritenere necessaria una differente temporalizzazione del provvedimento e di una sua eventuale applicazione con maggiore gradualità. Soprattutto è vero che esistono priorità di intervento sulla sicurezza stradale e che non tutte queste possono essere attivate contestualmente. In particolare per quanto continuo a ritenere necessaria una maggiore protezione dei conducenti delle due ruote con dotazioni di sicurezza personali ritengo ancora prima necessario un miglioramento sostanziale delle condizioni delle infrastrutture stradali (manti drenanti, guard rail e segnaletica) che il procedimento in esame peraltro si propone e su cui interviene grazie al nostro apporto in maniera sostanziale destinando quote rilevanti dei proventi scaturiti dalle sanzioni amministrative per le infrazioni al codice della strada. Ritengo infine che un provvedimento di impatto come si è rivelato quello proposto con l\'emendamento abbia bisogno di un confronto, magari anche aspro, ma supportato da più solide basi statistiche e scientifiche. Il nostro gruppo in Commisssione al Senato si adopererà per farlo già da oggi. Colgo quindi l\'occasione per salutarvi cordialmente e manifestando l\'auspicio di un incontro, possibilmente dal vivo, con chi di voi ne abbia l\'intenzione e l\'interesse proprio per un confronto sul tema della sicurezza stradale in generale e delle dotazioni di sicurezza personale per le due ruote in particolare. Ringrazio comunque tutti voi del contributo che avete offerto al lavoro di esame del provvedimento sulla sicurezza stradale salutandovi con la massima cordialità.
Content item: http://www.marcofilippi.eu/web2/index.php?option=com_content&view=article&id=193&joscclean=1&comment_id=269#josc269
ledzeppelin
29-04-2010, 22:44
"....\'obbligo del paraschiena solo per i motocicli di grossa cilindrata oltre i 35 kw..."
grossa cilindrata con questa potenza???
Mah...forse le URAL o DNEPER avevano con grosse cilindrate quelle potenze .
ledzeppelin
29-04-2010, 22:47
...e comunque finchè non sarà posta la parola " fine " a questa eterna revisione del Codice della Strada...beh non mi sento sicuro.( tanto per restare in tema )
torneranno alla carica molto presto.......
madmartigan
30-04-2010, 01:03
...anche la destinazione dei proventi delle contravvenzioni al miglioramento delle infrastrutture è scritta in maniera ambigua. Per essere efficace, bisognerà che gli amministratori della res publica siano onesti (non sono previste sanzioni in caso i fondi non venissero destinati come previsto, ma solo una riduzione del 10% delle somme per l'anno successivo...).
Comunque, il sen. Filippi ha risposto alle sollecitazioni in maniera educata :) della qual cosa ci si può rallegrare. Mantenendo la guardia alta ovviamente.
Lampeggi
Luca
educata sì, pero chiarisce bene che loro, i democratici del PD (appoggiati all'unanimità da tutti gli altri a cui dei motoclisti frega come quando ti si incastra il cibo tra i denti.....), andranno avanti dritti per la loro democratica strada.....domani, tra un mese, tra un anno.....solo le lobby dei produttori di moto (e forse un pò anche quelle di abbigliamento....)possono pressare per salvare il mercato, se era per noi pere me non ritiravano nulla.....
oltre a migliorare le strutture, bisgnerebbe rilasciare meno facilmente le patenti in modo da impedire a migliaia di imbranati/e di fare danni agli altri.
magari facendogli fare un esame di guida "serio" (a partire dai cinquantini), con teoria e pratica studiata bene a tavoliono e una bella serie di esami in pista, con situazioni "di pericolo" controllate, dove veramente si capisce se uno è capace o è imbranato e pericoloso per la comuntà e deve "obbligatoriamente" usare solo i mezzi pubblici!
ogni giorno vedo troppi imbecilli che non sono in grado nemmeno di attraversare a piedi una strada...
altro che abbigliamento caschi e cinture obbligatorie!!!
ot:
...
from http://www.marcofilippi.eu/web2:
Name: Marco Filippi
Title: Risposta definitiva
Text: Carissimi motociclisti...Tengo a precisare che non è derivato da un scelta di comodo per recuperare consenso, (il vostro peraltro credo irrimediabilmente perso!)...
qualcuno gli dica che, se anche volessimo, l'attuale sistema elettorale non prevede preferenze e quindi non riusciremmo a toglierceli dalle palle a piacimento.....
a prescindere dal colore politico.
fine ot.
è proprio su questo che contano...e cazzeggiano in generale con le "nostre" vite e i nostri portafogli.....
Dice il Filippi: "(anzi alcune censurabili e censurate proprio per offese e contumelie assolutamente gratuite)"
Ritengo che sia sempre doveroso criticare in modo educato e qui a volte se ne sono lette di poco belle. Tuttavia anch'io penso che sia prima doveroso da parte della pubblica amministrazione, rimediare a tutti quei pericoli sostanziali od accidentali che si riscontrano sulle strade.
Nel frattempo si potrà parlare di obblighi del motociclista per la propria incolumità e di quella degli altri. Anche questi da introdurre gradualmente e con certo livello di obbligatorietà, soprattutto per l'uso che se ne fa del mezzo, e indipendentemente dalla potenza (credo). Non è forse più sicuro in città, una moto tipo il GS 1200 con freni potenti, ABS ecc. ecc. di uno scooter mezzo scarcagnato!
ot:
qualcuno gli dica che, se anche volessimo, l'attuale sistema elettorale non prevede preferenze e quindi non riusciremmo a toglierceli dalle palle a piacimento.....
a prescindere dal colore politico.
fine ot.
:!:sante parole:!:
GSCONROTELLE
30-04-2010, 21:26
...nonché in conflitto con la normativa di grado superiore dell’Unione Europea, che ammette fra le omologazioni quella dei caschi di tipo jet, ritenendoli conformi agli standard di sicurezza...
I somari!!! Non sapevano nemmeno della norma Europea sui Jet!!!
Ma che gente abbiamo a governare??
ledzeppelin
30-04-2010, 21:38
Tanto per capire in mano a chi siamo...tra le varie assurdità proposte, fuori tema abbigliamento, c'era anche questa:
6.20
ZANETTA RESPINTO
Dopo il comma 5, inserire il seguente:
«5-bis. Con lo stesso regolamento e tenuto conto dei requisiti tecnici già previsti dall'Appendice XIII, articolo 260 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 492 del 1992, viene introdotta la definizione di vita utile della targa, nonché la sua periodica sostituzione in occasione delle revisioni previste dall'articolo 80 del decreto legislativo n. 285 del 1992 e Appendice IX, articolo 238 del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada di cui al decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 e successive modifiche.».
Così si sarebbe anche dovuta sostituire la targa ogni tot. anni a prescindere dal suo stato di conservazione
Ma da che manicomio sono usciti questi????:dontknow:
io infatti sul blog di Filippi non ho scritto perchè purtroppo non sarei riuscito ad essere educato.....purtroppo per gente come i politicanti nostrani provo un ribrezzo poco controllabile.....nella sua risposta "educata" ci dice che non ha ritirato la nefandezza perchè era sbagliata (vistiti come piloti a piedi nudi...), solo che la rifaranno meglio e in tempi diversi....educato non è la prima parola a cui penso-pensando a costui.....
ZioTitta
30-04-2010, 23:25
bisognerà che gli amministratori della res publica siano onesti
...Un ossimoro !
@ ZioTitta
...Un ossimoro !
Che altro se no? (:()
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