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Visualizza la versione completa : sostituzione paraolio forcella


ledzeppelin
10-01-2010, 17:20
Qualcuno sa indicarmi la procedura per la sostituzione del paraolio della forcella di una RS 1100?:!:

vincenzo 66
10-01-2010, 19:46
http://vaqdellelica.altervista.org/vaq/ForcellaParaolioRiparazioneR1100GS.pdf
Prova a darci un occhiata,è valuti se fare l'intervento tù o il mecca.

Gs 1100 nero del 99 vespa PX 150E

vincenzo 66
10-01-2010, 19:51
http://vaqdellelica.altervista.org/vaq/ForcellaParaolioRiparazioneR1100RT.pdf
O questo.

Gs 1100 nero del 99 vespa PX 150E

ledzeppelin
10-01-2010, 22:05
Grazie per i due interessanti articoli... sembrerebbe piuttosto semplice....e sarei tentato a provarci.
Tendo a preferire il primo sistema perchè si evita di smontare il fodero dello stelo con annessi e connessi ( smontaggio di parafango, copristeli, pinza freno, ruota, ecc.).
Sulla mia RS dovrei comunque smontare parte della carena..ma non ho ben capito come si fa a sfilare lo stelo senza togliere il ponte di collegamento superiore ( per intenderci quello dove c'è il blocchetto dell'accensione ).
C'è nessuno che l'abbia fatto?

vincenzo 66
10-01-2010, 22:58
Al momento che si svita il dado superiore dove è attacato lo stelo e abbassi,basta sterzare un pò che ti ritrovi con lo stelo fuori dal "ponte di collegamento superiore".

Gs 1100 nero del 99 Vespa PX 150E

ledzeppelin
10-01-2010, 23:09
Ok, ricevuto!
Penso che appena avrò un pomeriggio libero mi metterò al lavoro.
Un'ultima cosa...visto che ci sarò sostituirò l'olio; il sae 10 può andare bene?

vincenzo 66
11-01-2010, 13:11
Ok per il sae 10, quantità 0.47
Buon lavoro.

GS 1100 nero del 99 Vespa PX 150E

ledzeppelin
24-01-2010, 19:53
Lavoro fatto oggi pomeriggio e tutto sommato abbastanza facilmente, tenendo conto che ho la carena integrale e non ho smontato nessun suo pezzo.
L'unica operazione un po' carognosa è stata l'estrazione del vecchio paraolio.
L'olio non l'ho cambiato perchè, incredibile ma vero, non sono riuscito a trovare la vite di scarico. Secondo me non c'è e per sostituirlo si dovrebbe togliere il fodero dello stelo e svuotarlo rovesciandolo.
Un ultimo dubbio: io non ho eseguito nessuna operazione con la vite per l'aria presente sul dado che fissa lo stelo al ponte di collegamento superiore? Si deve fare qualcosa?

Aspide
28-06-2019, 22:55
Riapro questo 3d in quanto mi sono trovato nella condizione di dover sostituire i paraolio (cortechi) della forcella della mia R1150RS my 2002.

Prima di intraprendere il lavoro mi sono documentato partendo da questo 3d, dalle vaq in esso citate (in inglese) e da altre vaq relative alle forcelle del modello RT, trovandomi tuttavia ad affrontare un inconveniente abbastanza comune su moto datate come la mia, ma di cui non ho trovato riscontro.

La nostra RS a differenza delle altre serie R ha il manubrio diverso e diversa è la posizione della valvola di ventilazione, nascosta sotto i due coperchietti neri in plastica avvitati sui tappi da 22 in testa agli steli.

Non sono riuscito a documentare con foto o filmati in quanto ho operato in solitaria, anche se i diversi passaggi sono esaustivamente spiegati e documentati con foto nelle citate vaq.

Orbene, il più grosso problema è stato quello di rimuovere i vecchi paraolio, ancora quelli originali di primo equipaggiamento, quindi quasi ventennali.

Erano praticamente fusi, incollati, solidificati nella loro sede del fodero.

Così, invece di cavarmela limitandomi a sfilare gli steli dall'alto (dalla piastra di sterzo senza smontare carena, foderi, freni, ruota ecc. ...), ho dovuto smontare i foderi dal loro ancoraggio sul ponte del telelever per poterli maneggiare con efficacia, liberi e su morsa.

Per togliere i paraolio ormai tutt'uno col fodero, dapprima li ho scaldati con la pistola termica, squagliando la gomma e portando a nudo l'anima in lega di cui sono composti ed i due anelli a molla metallica.

Con la gomma ancora calda e molle, ho usato una leva smontagomme (non ho l'estrattore indicato nelle vaq) puntandola sotto il labbro in metallo del paraolio, quindi appoggiando la leva sul bordo del fodero (che ho preventivamente protetto con uno straccio), ho fatto forza giro a giro (come si fa quando si smontano le gomme dai cerchioni), finché sono riuscito a sbloccarli ed estrarli.

I rondelloni subito sotto i paraolio, erano tutti arrugginiti, così come il fermo di arresto. Rovesciandoli o tirato fuori l'olio in quantità inferiore ai 40 cl caduno, era oramai diventato acqua rossastra, sul fondo dei fodero c'erano almeno 3 cm di fango e morchia.

Ho tirato fuori i 4 distanziali in pvc (anche il relativo fermo che si trova appena sotto i rondelloni era tutto arrugginito) ed ho lavato e sgrassato prima col fulcron poi con circa 2 litri di benzina, fino a riportarli alla perfetta lucidità interna.
La sede dei paraolio nei foderi l'ho seppiata dalla ruggine usando una paglietta in lana d'acciaio molto fine (quelle per pulire le pentole), li ho lasciati asciugare una notte, ed oggi li ho riassemblati con i distanziali interni.

Ho messo 47 cl di olio per forche (ho usato un sae 15), ho infilato i cortechi nuovi dal basso negli steli portandoli a circa 2/3 della loro lunghezza, ho aperto le due viti di ventilazione poste sui tappi superiori degli steli (si aprono con una bussola da 10) quindi li ho infilati nei foderi portandoli a battuta (punto minimo della loro escursione lunga quanto i 4 distanziali interni in pvc).

Ho spinto con le mani i paraolio all'interno della loro sede nel fodero, quindi, utilizzando un tubo in pvc degli scarichi dei lavandini che in commercio si trova nel diametro da 35 mm (corrispondente al diametro dei nostri steli), gli ho assestato un paio di colpi col martello in gomma e sono entrati senza problemi fino ai rondelloni.

Piazzato il fermo ad anello (anche questo seppiato dalla ruggine), chiuse le viti di ventilazione, ho inserito i parapolvere (che avevo cambiato pochi mesi fa) portandoli a battuta, sempre con tubo idraulico e martello in gomma, ho tirato gli steli quanto basta per farli inserire nelle loro sedi della piastra superiore di sterzo ed in quelle del ponte sul telelever (in questo modo si crea una depressione che sarà la forza smorzante delle oscillazioni della forcella mentre copia il terreno).

Ho rimontato tutto (foderi sul ponte, ruota, pinze freni, cavo contakm, parafango, copri steli, semimanubri e carena) serrando alle coppie previste, (locktite su prigionieri del ponte, pinze freni e semimanubri) ingrassando perno ruota e relativi cuscinetti/distanziali/chiocciola rinvio conta-km, pulendo col fulcron ed ho rimesso la moto su strada.

Tenuta dei cortechi perfetta, alle sollecitazioni da fermo a ruota anteriore frenata tengono bene, un giretto di prova e mi hanno dato la sensazione che l'avantreno sia più rigido, affonda meno già cavalcandola...

Vedrò nei prossimi giorni la tenuta e se necessario ammorbidire l'escursione ...

dino_g
29-06-2019, 00:40
Peccato manchino le foto, è un ottimo tutorial.

Aspide
29-06-2019, 21:33
Grazie Dino

In realtà non era mia intenzione fare un tutorial, vista la ricca dotazione presente su qde ed in rete.

Ahimè mancava l'imprevisto, da una banale operazione di manutenzione ordinaria da mezzora di lavoro e pochi euro di spesa, mi sono trovato a dover effettuare la revisione completa delle forche.

Non che sia sbagliato, sopratutto dopo 17 anni di onorato servizio, qualsiasi forcella di qualsiasi moto andrebbe revisionata, a voglia a dire BMW che l'olio della forcella non si cambia, pertanto avrei dovuto metterlo in conto.

Dirò di più: l'aver accertato che i parapolvere erano screpolati doveva mettermi in guardia, non garantendo la loro tenuta entra nella sede dei cortechi di tutto e, a lungo andare, deteriora gli stessi cortechi che comunque già risentono dell'invecchiamento della gomma...

dino_g
30-06-2019, 02:19
Concordo. Bmw o chiunque altro può dire quello che vuole su pezzi ed elementi che non si dovrebbero cambiare ma dato che metallo, gomma, liquidi vari si usurano o deteriorano con il tempo mi pare saggio prevedere interventi di manutenzione preventiva.