Mad Max
26-03-2005, 00:59
"Semel in anno licet insanire"; così dicevano i latini... ed io, almeno per tutto il 2005, dovrei essere a posto!
:wink:
All'inizio, ero partito con il proposito di cambiare i due paraoli della forcella - entrambi, giusto per scrupolo, perchè a perdere era solo il destro - poi, mentre c'ero, mi sono detto: perchè non approfittarne per dare una riverniciatina ai foderi, ormai rovinati da sette anni di esposizione alle intemperie?
:roll:
E fin qui...
Smonto tutto, disassemblo la forcella, la pulisco per bene ed esamino gli steli. Scopro così che il destro presenta dei brutti segni; probabilmente la vera origine della perdita.
:(
Porto gli steli dal tecnico per fargli dare un'occhiata. Si potrebbe provare con una leggerissima tornitura, ma si tratterebbe di un palliativo ed il risultato finale sarebbe tutt'altro che assicurato.
:scratch:
Mentre mi aggiro nella sua officina, meditando sul da farsi, l'occhio mi cade su una coppia di steli da 46 mm trattati al TiN.
:shock:
A questo punto, la vista mi si annebbia e perdo il controllo razionale dele mie azioni... e del mio portafoglio.
:tongue3:
Da qui in poi è tutto un crescendo.
:cyclopsa:
Gli steli vanno dal tornitore per poi partire alla volta di Bergamo dove un'azienda specializzata si occuperà di effettuare il trattamento al nitruro di titanio.
Nel frattempo, decido che il grigio dei foderi stonerebbe con l'oro del TiN e opto per una livrea nera che si accoppia a meraviglia anche con il colore del braccio del telelever, del motore, del cambio e dei coperchi delle teste (neri anch'essi).
Passano tre settimane e gli steli tornano esattamente come prima. I tappi superiori, installati a pressione e quindi non rimuovibili, hanno inquinanto (pare a causa della loro zincatura) il bagno, rendendo impossibile la corretta esecuzione del trattamento.
:|
Costo zero... ma la scimmia ha ormai preso il sopravvento e non c'è più ragione che tenga.
:munky2:
Torno dal tornitore e gli chiedo di realizzare due steli ex novo e di completarli con altrettanti tappi in ergal 7075 T6 ricavati dal pieno con perno filettato centrale in accaio montato per interferenza.
Nuova spedizione.
Altre tre settimane di attesa.
Questa volta va tutto per il verso giusto.
:thumbrig:
Ormai in preda al delirio più incontenibile, completo la folle opera con una coppia di paraoli Nok, 940 cc di olio per forcelle Öhlins SAE 5W e due parapolvere nuovi.
Questo è il risultato:
http://www.freephotoserver.com/files/tin_010r8269.jpg
Domani spero di riuscire a rimontare tutto sulla moto!
8)
:wink:
All'inizio, ero partito con il proposito di cambiare i due paraoli della forcella - entrambi, giusto per scrupolo, perchè a perdere era solo il destro - poi, mentre c'ero, mi sono detto: perchè non approfittarne per dare una riverniciatina ai foderi, ormai rovinati da sette anni di esposizione alle intemperie?
:roll:
E fin qui...
Smonto tutto, disassemblo la forcella, la pulisco per bene ed esamino gli steli. Scopro così che il destro presenta dei brutti segni; probabilmente la vera origine della perdita.
:(
Porto gli steli dal tecnico per fargli dare un'occhiata. Si potrebbe provare con una leggerissima tornitura, ma si tratterebbe di un palliativo ed il risultato finale sarebbe tutt'altro che assicurato.
:scratch:
Mentre mi aggiro nella sua officina, meditando sul da farsi, l'occhio mi cade su una coppia di steli da 46 mm trattati al TiN.
:shock:
A questo punto, la vista mi si annebbia e perdo il controllo razionale dele mie azioni... e del mio portafoglio.
:tongue3:
Da qui in poi è tutto un crescendo.
:cyclopsa:
Gli steli vanno dal tornitore per poi partire alla volta di Bergamo dove un'azienda specializzata si occuperà di effettuare il trattamento al nitruro di titanio.
Nel frattempo, decido che il grigio dei foderi stonerebbe con l'oro del TiN e opto per una livrea nera che si accoppia a meraviglia anche con il colore del braccio del telelever, del motore, del cambio e dei coperchi delle teste (neri anch'essi).
Passano tre settimane e gli steli tornano esattamente come prima. I tappi superiori, installati a pressione e quindi non rimuovibili, hanno inquinanto (pare a causa della loro zincatura) il bagno, rendendo impossibile la corretta esecuzione del trattamento.
:|
Costo zero... ma la scimmia ha ormai preso il sopravvento e non c'è più ragione che tenga.
:munky2:
Torno dal tornitore e gli chiedo di realizzare due steli ex novo e di completarli con altrettanti tappi in ergal 7075 T6 ricavati dal pieno con perno filettato centrale in accaio montato per interferenza.
Nuova spedizione.
Altre tre settimane di attesa.
Questa volta va tutto per il verso giusto.
:thumbrig:
Ormai in preda al delirio più incontenibile, completo la folle opera con una coppia di paraoli Nok, 940 cc di olio per forcelle Öhlins SAE 5W e due parapolvere nuovi.
Questo è il risultato:
http://www.freephotoserver.com/files/tin_010r8269.jpg
Domani spero di riuscire a rimontare tutto sulla moto!
8)