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Visualizza la versione completa : Report Corsica luglio agosto 2009 (lunghetto)


framax
09-08-2009, 16:00
Ciao a tutti, eccomi al pc a scrivere qualcosa sull'appena conclusa vacanza in Corsica con moto e zavorrina... cercherò di essere coinciso ma la bellezza dei posti visitati è tale da rendere insufficiente qualsiasi descrizione.

Moto: BMW F650GS anno 2002, monocilindro, monospark
Data di arrivo in Corsica 28 luglio, data di rientro in Italia 7 agosto
Traghetto: Corica Ferries al modico costo di 55 euro a/r in 2 + moto.

Primo giorno arrivo a Bastia alle 13.30, trasferimento per la D81 a Saint Florent dove campeggiamo presso il camping d'Olzo, tre stelle, gestito da italiani, piccolo ma pulito ed accogliente: consigliato. la cittadina è molto carina anche se caotica (dote che poi scopriremo essere comune a tutti i paesi a vocazione turistica) e si trova in posizione strategica il giro del dito, per scorrazzate nel Desert des Agriates ed anche per raggiungere l'interno (Corte, anche se noi ci andremo al termine della nostra vacanza).
Il primo pomeriggio passa tra un breve pranzo, un giro della cittadina, qualche acquisto di beni di prima necessità e l'installazione della tenda e così solo al tramonto possiamo goderci un bagno nella famosa spiaggia. L'acqua è pulita ma molto scura ed anche l'inclinazione del sole contribuisce a donare un effetto decisamente particolare.

Il secondo giorno è più movimentato, dopo colazione riprendiamo la D81 verso Calvi, dopo pochi chilometri incontriamo il paesino di Casta da cui partono i famigerati 12 km di sterrato che attraversano il Desert des Agriates e che portano fino alla spiaggia della Saleccia. Il percorso è piuttosto accidentato ed anche molto trafficato da jeep, bici, quad e pedoni. Io non ho grosse esperienze in off e l'ho fatto piuttosto agevolmente con zavorrina e borse laterali. La mia ragazza ha accusato un po' i sobbalzi ed anche la giessina ogni tanto ha toccato ma il paramotore di serie ha fatto egregiamente il suo lavoro. La spiaggia è davvero sensazionale, sabbia bianchissima e mare cristallino. Al ritorno siamo stanchi ed impolverati ma ne è valsa davvero al pena. Consigliatissima.

Terzo giorno giro del dito lungo la D80 in senso orario. Strade strette ma niente di particolarmente pericoloso. Insomma molto di quello che avevo letto anche qui sul forum riguardo ai rischi di percorrere il dito nell'altro senso si è rivelato piuttosto infondato. Mi pento infatti della mia scelta anche perchè le spiagge più belle sono quelle della costa occidentale e noi quando al pomeriggio ci fermiamo per un bel bagno lo facciamo dalla parte orientale e la spiaggia in questione appare molto meno bella delle calette viste in mattinata. Quindi il mio consiglio è quello di fare il giro in senso antiorario e di fermarsi il pomeriggio ad una delle tante belle spiagge a nord di Nonza.

Quarto giorno spostamento. Imbocchiamo la D80 verso Calvi, confluiamo poi nella N197 e da li prendiamo la D81B verso Porto. Distanza Calvi-Porto solo 75Km ma i tempi di percorrenza sono molto lunghi per lo stato della strada e per la bellezza dei panorami. Una delle tappe più faticose ed anche con più brividi visto che proprio lungo la D81B rischiamo di schiantarci contro un camoin dei pompieri che procede nel senso opposto a velocità folle e senza sirene. La fortuna ha voluto che la curva fosse a sinistra e che quindi ci trovassimo sul lato esterno, se ci fossimo trovati nella situazione opposta non so davvero come sarebbe potuta andare a finire. Continuiamo comunque la nostra strada anche se riducendo di molto la velocità, soprattutto in prossimità di curve cieche o con scarsa visibilità. L'idea di trovarmi un'altra autobotte nel senso opposto non mi aggrada proprio.
Arriviamo a porto nel pomeriggio dove alloggiamo al camping Sole e Vista. Molto polveroso e caotico, tra tutti il peggiore. La zavorrina rimane poi tristemente traumatizzata per gli odori dei bagni... si può trovare di meglio!!!
L'indomani giro delle Calanches e bagno nella spiaggia di porto.

Il giorno successivo nuova partenza alla volta del golfo di Valinco: mete ideali Propriano o Campomoro, a seconda delle disponibilità dei campeggi.
Prendiamo la D124 che attraversa le Gole della Spelonca, strada strettissima che però permette di vedere bei panorami ed anche i ponti genovesi. da li imbocchiamo la D84 fino Evisa, poi la D74, svalicchiamo al Col de Sevi a 1272 mslm dove incontriamo maiali, mucche e capre che pascolano liberamente, da li giù fino a Sagone con la D81, attraversiamo Ajaccio (molto bella) con la N194 e prendiamo la N196 verso Propriano. Ci dirigiamo verso Campomoro al camping consigliato sulla guida verde della Michelin, ma, visto che è tutto esaurito, ci spostiamo a Propriano al camping Tikiti, 3 stelle, polveroso ma con servizi vecchi ma puliti, grande e poco caotico: consigliato.
L'indomani il tempo è molto nuvoloso (unico giorno in cui non c'è stato il sole) allora andiamo a Filitosa e poi visitiamo Porto Pollo.
Il giorno seguente decidiamo di visitare Bonifacio e la baia della Rondinara. Così faremo imboccando la N196. Bonifacio è bellissima ma il tempo a disposizione ci consente solo un breve giro e qualche foto di rito. Via di nuovo sulla moto ancora sulla N196 in direzione Porto Vecchio, dopo qualche km deviamo a destra ed arriviamo alla Rondinara: fantastica!!
Al ritorno decido di cambiare strada allora proseguiamo ancora sulla N196 in direzione Porto Vecchio, devio verso destra sulla strada che porta alla Palombaggia e facciamo il giro della penisola a sud del golfo, da li imocchiamo la D859, poi di nuovo la N196 fino a Propriamo.
Il giorno successivo ci godiamo una passeggiata a cavallo ed il pomeriggio lo passiamo al mare nel golfo. E' l'ultimo giorno di mare.

Il penultimo giorno è di spostamento. Riprendo la giessina stracarica e punto il becco a Nord, dobbiamo raggiungere Corte dove abbiamo intenzione di visitare le gole della Restonica. Prendiamo ancora la N196 ma stavolta in direzione di Ajaccio, ancora una volta non ho voglia di fare la stessa strada anche al ritorno e quindi decido di passare all'interno e all'altezza di Grosseto Prugna devio sulla D83 fino a Cozzano dove ci fermiamo a mangiare visto che si sta celebrando la locale festa dell'artigianato (in tutto due bancarelle, un bar improvvisato in cui vengono serviti ettolitri di pastis e un banco che vende panini con salsiccia arrosto). Da li prendiamo la D69, attraversiamo tra odori e panorami fantastici la Forest de S. Antoine, quella di S. Pietro di Verde, passiamo ai piedi del Monte Renoso, poi via ancora la foresta di Ghisoni, il Col di Sorba (i primi km sono in un cantiere aperto) ed eccoci nella N193. Da qui raggiungiamo Corte dove troviamo alloggio all'Hotel de la Paix carino e ristrutturato di recente, hanno anche un garage per le moto, unica pecca, non da poco, le lenzula sono sporche!!
E' trado pomeriggio ma prendiamo lo stesso la via delle gole della Restonica. Sensazionali, uniche, bellissime, davvero consigliate.
La sera ceniamo in città ma la tristezza comincia a farsi largo, l' indomani abbiamo il traghetto per Livorno.

La tratta Corte-Bastia lungo la N193 è breve e veloce da percorrere. Ne' io ne' la mia ragazza diciamo niente ma il pensiero di tornare a casa ci rende un po' tristi. Ci resta però un ottimo ricordo e l'intenzione di tornare al più presto. la Corsica è davvero bellissima.

Alla sera sono a casa, il display della moto indica che abbiamo percorso 1740 km. Tutti ottimi!!!!!

Scusate la lunghezza ma mi sono fatto un po' prendere dal racconto.

Foto: http://www.flickr.com/photos/41332986@N04/

Lamps

BurtBaccara
10-08-2009, 10:23
Che ricordi, bello.
Ma alle cascate di Piscia di gallo ci siete andati ???

framax
10-08-2009, 12:49
Che ricordi, bello.
Ma alle cascate di Piscia di gallo ci siete andati ???

No purtroppo abbiamo dovuto saltare tutto il massiccio dell'ospedale perché abbiamo deciso di non spostarci più da Propriano e quindi è rimasto troppo fuori mano... ma se ci torno ci vado... ho ancora troppi posti che mi sono perso. ;)

framax
10-08-2009, 14:57
Oooops... è vero!!! :mad:
Ho corretto!!!

Gioxx
10-08-2009, 15:05
Che ricordi, grazie
Framax!

framax
11-08-2009, 14:25
te l'avevo detto che era meglio il senso antiorario, chi consiglia quello orario è un cagasotto :lol:

E' vero avevi ragione... ma l'ho fatto in senso orario perchè partendo da S. Florent ho preso subito la D80 verso nord senza arrivare a Bastia.

Ripeto mi sento di prediligere il senso antiorario solo perchè permette di fare buona parte del giro del dito e di fermarsi qualche ora in belle spiagge, per poi concludere il tour in serata. Nell'altro caso se si sceglie di fare la sosta per il bagno e per far abbronzare la zavorrina lo si può sempre fare ma la qualità delle spiagge ad est non è paragonabili con quelle a ovest!

Poi secondo me tanto il discorso del cono che limita la visibilità che quello della sicurezza sono due grosse c@zz@t€ perchè la strada sarà larga in tutto 3 metri quindi se uno vuole solo fare il giro senza fermarsi un senso vale l'altro.

;)