charlyno
15-06-2009, 15:46
http://www.francescoinviaggio.it/images/gif%20home%20page/presentazione%20naro.gif
TUTTE LE FOTO SU www.francescoinviaggio.it
Moto utilizzata: Bmw GS 1200 R -Triumph Tiger 1050
Tappe: Palermo-Caccamo-Roccapalumba-Alia-Vallelunga Pratameno-Marianopoli-San Cataldo-Naro-Caltanissetta-Palermo
Nazioni visitate: Italia
Regioni visitate: Sicilia
Km percorsi: 350
Durata: 1 giornata
Quando tutti decidono di trascorrere una magnifica giornata come quella di oggi passando buona parte del tempo incolonnati nel traffico ed il resto della giornata sulle spiagge trasformate in “carnaio” noi optiamo per qualcosa di più interessante e soprattutto tranquillo. Alle 09.00 siamo già sull’autostrada per Messina. Un breve tratto sino a Termini Imerese e finalmente lasciamo il lungo serpentone di macchine diretto al mare. Appena imboccata la SS285 per Caccamo tutto cambia improvvisamente. Ci lasciamo alle spalle il mare ed il traffico caotico per immergerci nella tranquillità e nel silenzio della campagna. Il traffico è completamente assente ed in breve giungiamo a Caccamo dove sul costone di roccia l’antico castello domina la valle sottostante ed il magnifico lago. Proseguiamo verso Roccapalumba dove ci fermiamo per un caffè. Attraverso la SS121, proseguiamo il nostro cammino attraversando Vallelunga Pratameno e Marianopoli. Il paesaggio è incantevole. Il verde dei prati ha lasciato il posto ai colori dell’estate. A perdita d’occhio prati e terreni ormai bruciati dal sole ed arati dal lavoro dell’uomo creano un gioco di colori entusiasmante. Di tanto in tanto un’oasi verde spicca tra il brullo della vegetazione, contrastando fortemente con il paesaggio circostante. Il termometro segna +33. Sulla strada incontriamo una colonna di motociclisti nel senso opposto ed il primo della fila si esibisce in un “grosso inchino” alquanto bizzarro come saluto ma molto divertente seguito a ruota da lampeggi e dita a v da tutta la colonna. A San Cataldo mi aspetta Giuseppe, motociclista di Catania per unirsi alla gita. Ho fatto i conti sbagliati sui tempi di percorrenza della strada e con grande rammarico arrivo all’appuntamento con circa un’ora di ritardo. Nonostante tutto l’accoglienza è calorosa ed amichevole, può capitare sulla strada. L’appuntamento è presso l’Airpub di San Cataldo, un bizzarro pub costruito dentro un vero aereo di linea per l’occasione trasportato nel bel mezzo della campagna !! Dopo una bibita rinfrescante e quattro chiacchiere con l’amico Giuseppe conosciuto in occasione del “Giro della Coppola” di un gruppo di motociclisti del “continente” ripartiamo per Naro a soli 32 km. http://www.comune.naro.ag.it/ Il tragitto è breve e poco dopo siamo sotto il maestose ed imponente Castello Chiaramontano costruito nel XII sec. su una preesistente fortezza araba. Con grande sorpresa all’interno è allestita la mostra “Il genio di Michelangelo” che ricostruisce gli incredibili strumenti realizzati dal Michelangelo. Parcheggiate le moto e pagato il biglietto visitiamo la mostra e gli interni del castello. Dalla torre una magnifica veduta sul lago e su tutto il territorio circostante. All’interno del castello anche una mostra permanente di abiti d’epoca dai primi dell’ottocento, molto interessante. Usciti dal castello ci rechiamo a poche centinaia di metri a visitare quel che resta dell’Antico Duomo Normanno fatto costruire da Ruggero D’Altavilla nel 1089. Nonostante sia in restauro, sbalordisce per dimensioni e maestosità. Il sole picchia e la pancia brontola così decidiamo di fare una pausa pranzo per poi dedicare il resto della giornata alla visita della città. Ci segnalano la trattoria tipica “La Lanterna” – via Diaz 7 tel. 0922959501. La scelta non poteva essere migliore. Cucina locale, genuina ed a prezzi davvero convenienti. Terminato il pranzo e dopo l’immancabile caffè ricominciamo il nostro tour della città dalla Porta D’Oro, l’unico degli accessi rimasti di quando la città nel medioevo era circondata da una cinta muraria. Proseguiamo lungo la via Dante che conserva una buona parte degli edifici di interesse storico della città. Per citarne alcuni la Chiesa di S.Salvatore e San Nicolò di Bari, la Chiesa Madre ed il Collegio dei Gesuiti. Giungiamo sulla piazza Favara dove fa bella mostra la Chiesa di Sant’Agostino. Peccato che siano chiuse e quindi ci si deve accontentare soltanto di una visita esterna. Riprese le moto ci rechiamo presso la Chiesa di San Francesco con accanto annesso il Municipio, dove alcuni vigili gentilissimi ci consentono di visitare l’atrio del palazzo comunale in restauro. Vorremmo visitare la catacombe paleocristiane utilizzate tra il IV e VI Sec. d.C. ma ci dicono che sono chiuse e che occorre avere una guida per potere effettuare una visita, motivo questo per tornare ancora una volta in questa splendida città. Un ultimo caffè e ripartiamo verso Caltanissetta non prima di esserci fermati presso la Chiesa di San Calogero, l’unica aperta a quell’orario. Terminata la visita ci dirigiamo verso Caltanissetta per imboccare l’autostrada per il ritorno. A 6 km ci si ferma per una bibita fresca e per salutarci con l’amico Giuseppe, che ringrazio per la compagnia e per averci “perdonato” il ritardo all’appuntamento. La strada scorre velocemente verso casa ed in breve ci troviamo ancora una volta nel traffico caotico del rientro, ma a noi non riguarda siamo in moto e con la testa ancora nella quieta e nella tranquillità della città di Naro. Alla prossima
Per chi volesse partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”
Lamps siculi
Francesco
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Moto utilizzata: Bmw GS 1200 R -Triumph Tiger 1050
Tappe: Palermo-Caccamo-Roccapalumba-Alia-Vallelunga Pratameno-Marianopoli-San Cataldo-Naro-Caltanissetta-Palermo
Nazioni visitate: Italia
Regioni visitate: Sicilia
Km percorsi: 350
Durata: 1 giornata
Quando tutti decidono di trascorrere una magnifica giornata come quella di oggi passando buona parte del tempo incolonnati nel traffico ed il resto della giornata sulle spiagge trasformate in “carnaio” noi optiamo per qualcosa di più interessante e soprattutto tranquillo. Alle 09.00 siamo già sull’autostrada per Messina. Un breve tratto sino a Termini Imerese e finalmente lasciamo il lungo serpentone di macchine diretto al mare. Appena imboccata la SS285 per Caccamo tutto cambia improvvisamente. Ci lasciamo alle spalle il mare ed il traffico caotico per immergerci nella tranquillità e nel silenzio della campagna. Il traffico è completamente assente ed in breve giungiamo a Caccamo dove sul costone di roccia l’antico castello domina la valle sottostante ed il magnifico lago. Proseguiamo verso Roccapalumba dove ci fermiamo per un caffè. Attraverso la SS121, proseguiamo il nostro cammino attraversando Vallelunga Pratameno e Marianopoli. Il paesaggio è incantevole. Il verde dei prati ha lasciato il posto ai colori dell’estate. A perdita d’occhio prati e terreni ormai bruciati dal sole ed arati dal lavoro dell’uomo creano un gioco di colori entusiasmante. Di tanto in tanto un’oasi verde spicca tra il brullo della vegetazione, contrastando fortemente con il paesaggio circostante. Il termometro segna +33. Sulla strada incontriamo una colonna di motociclisti nel senso opposto ed il primo della fila si esibisce in un “grosso inchino” alquanto bizzarro come saluto ma molto divertente seguito a ruota da lampeggi e dita a v da tutta la colonna. A San Cataldo mi aspetta Giuseppe, motociclista di Catania per unirsi alla gita. Ho fatto i conti sbagliati sui tempi di percorrenza della strada e con grande rammarico arrivo all’appuntamento con circa un’ora di ritardo. Nonostante tutto l’accoglienza è calorosa ed amichevole, può capitare sulla strada. L’appuntamento è presso l’Airpub di San Cataldo, un bizzarro pub costruito dentro un vero aereo di linea per l’occasione trasportato nel bel mezzo della campagna !! Dopo una bibita rinfrescante e quattro chiacchiere con l’amico Giuseppe conosciuto in occasione del “Giro della Coppola” di un gruppo di motociclisti del “continente” ripartiamo per Naro a soli 32 km. http://www.comune.naro.ag.it/ Il tragitto è breve e poco dopo siamo sotto il maestose ed imponente Castello Chiaramontano costruito nel XII sec. su una preesistente fortezza araba. Con grande sorpresa all’interno è allestita la mostra “Il genio di Michelangelo” che ricostruisce gli incredibili strumenti realizzati dal Michelangelo. Parcheggiate le moto e pagato il biglietto visitiamo la mostra e gli interni del castello. Dalla torre una magnifica veduta sul lago e su tutto il territorio circostante. All’interno del castello anche una mostra permanente di abiti d’epoca dai primi dell’ottocento, molto interessante. Usciti dal castello ci rechiamo a poche centinaia di metri a visitare quel che resta dell’Antico Duomo Normanno fatto costruire da Ruggero D’Altavilla nel 1089. Nonostante sia in restauro, sbalordisce per dimensioni e maestosità. Il sole picchia e la pancia brontola così decidiamo di fare una pausa pranzo per poi dedicare il resto della giornata alla visita della città. Ci segnalano la trattoria tipica “La Lanterna” – via Diaz 7 tel. 0922959501. La scelta non poteva essere migliore. Cucina locale, genuina ed a prezzi davvero convenienti. Terminato il pranzo e dopo l’immancabile caffè ricominciamo il nostro tour della città dalla Porta D’Oro, l’unico degli accessi rimasti di quando la città nel medioevo era circondata da una cinta muraria. Proseguiamo lungo la via Dante che conserva una buona parte degli edifici di interesse storico della città. Per citarne alcuni la Chiesa di S.Salvatore e San Nicolò di Bari, la Chiesa Madre ed il Collegio dei Gesuiti. Giungiamo sulla piazza Favara dove fa bella mostra la Chiesa di Sant’Agostino. Peccato che siano chiuse e quindi ci si deve accontentare soltanto di una visita esterna. Riprese le moto ci rechiamo presso la Chiesa di San Francesco con accanto annesso il Municipio, dove alcuni vigili gentilissimi ci consentono di visitare l’atrio del palazzo comunale in restauro. Vorremmo visitare la catacombe paleocristiane utilizzate tra il IV e VI Sec. d.C. ma ci dicono che sono chiuse e che occorre avere una guida per potere effettuare una visita, motivo questo per tornare ancora una volta in questa splendida città. Un ultimo caffè e ripartiamo verso Caltanissetta non prima di esserci fermati presso la Chiesa di San Calogero, l’unica aperta a quell’orario. Terminata la visita ci dirigiamo verso Caltanissetta per imboccare l’autostrada per il ritorno. A 6 km ci si ferma per una bibita fresca e per salutarci con l’amico Giuseppe, che ringrazio per la compagnia e per averci “perdonato” il ritardo all’appuntamento. La strada scorre velocemente verso casa ed in breve ci troviamo ancora una volta nel traffico caotico del rientro, ma a noi non riguarda siamo in moto e con la testa ancora nella quieta e nella tranquillità della città di Naro. Alla prossima
Per chi volesse partecipare alle nostre gite fuori porta fracharly2001@yahoo.it o chiami il numero 3286183426. Non si accettano “SMANETTONI”
Lamps siculi
Francesco