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marco750four
13-06-2009, 15:24
Chiedo un consiglio/aiuto a chiunque abbia dimestichezza con l'argomento:

- circa un mese fa ho venduto tramite internet una Vespa 180 ss, restaurata molto bene, per euro 5500. La vespa era nella mia collezione privata "statica".
L'acquirente, che chiamerò Gino, viene con un suo amico da zona Vicenza (io sono di Pavia) con un furgoncino, guarda il mezzo, NON lo prova (lo invito più volte insistendo, dicendogli che noi non la abbiamo mai usata ed è sempre stata ferma), tratta sul prezzo, lascio andare 200 euro. Contento l'ha porta a casa.
Settimana scorsa ricevo una telefonata da Gino. Mi dice che in seguito a problemi al motore, ha aperto il carter ed ha scoperto che cilindro e carter sono praticamente da buttare, riporto qui di sotto la mail:

a seguito aver visionato il motore della Vespa 180 ss che mi avete venduto mi trovo in queste condizioni:
come già accennato telefonicamente il motore è in stato pietoso, non ha un particolare che sia apposto tranne il cambio e l'albero motore.
Ti manderò le foto appena possibile di tutti i pezzi.
Ora io sono disposto a sistemarlo, ma mi servono dei carter in buone condizioni (non saldati o crepati e rotti) ed un cilindro + pistone in buone condizioni. Poi i restanti pezzi li trovo comodamente.
Il problema è che questi pezzi (carter e cilindro) li ho trovati anche, ma mi chiedono 300 + 300 euro, quindi tot. 600 euro. Come Voi ben sapete sono pezzi rari ed i restauratori se li fanno pagare.
Aggiungiamo la manodopera ed altri particolari che ho gia in parte speso per aprire il motore e arrivo facilmente vicino ai 1000 euro.
Lasciamo perdere i lavori che sto facendo sull'avantreno in quanto alcuni cuscinetti sono da sostituire e la forcella sotto il parafango è stata saldata perchè crepata (non da me ma da chi ve l'ha data).
Fatte queste considerazioni ho dovuto rivolgermi allo studio legale di mio zio ieri sera per una consulenza sul caso.
Premesso che vorrei evitare di rivolgermi a chi mi ha comunque dato disponibilità legale, Vi informo per correttezza che i termini per andare avanti legalmente ci sarebbero.
La testimonianza del mio amico che ha sentito che abbiamo parlato di una vespa restaurata in tutte le sue parti, compreso il motore! Con tanto di visione di conteggio del meccanico tirato fuori da cassetto del vostro garage in nostra presenza da tuo padre.
La perdita del valore del mezzo in quanto cambiando i carter i numeri del telaio e del motore non corrisponderebbero più.
La formula visto e piaciuto non comprenderebbe parti che non si possano controllare al momento dell'acquisto (come il motore) e che si basano sull'onestà e fiducia di rapporto tra acquirente e venditore se non specificato che sono difettose.
Pertanto Vi ripeto che non è nel mio stile affidarmi alla legge, tantomeno disturbare mio zio per una cosa spiacevole come questa in quanto ribadisco che ho piena fiducia nelle Vostre persone per quello che mi avete spiegato sia successo, ma capite che debbo in qualche maniera tutelarmi.
Sono quindi a chederVi con la presente di venirmi incontro in qualche maniera.
O trovandomi un motore sostitutivo e spedirmelo, poi io Vi spedirò quello che ho su ora difettoso
O trovarmi i pezzi che servono e che siano in buone condizioni sperando che tu li possa trovare a meno soldi di quanto li pagherei io e facciamo poi a metà
O mi date almeno 400 euro comprensivi di circa metà soldi dei pezzi e della manodopera
...................alternative che proponete eventualmente Voi
Sono spiacente veramente di doverVi chiedere queste cose ma non posso spendere da solo tutti questi soldi. Spero Vi possiate rifare su chi ve l'ha venduta a suo tempo dato che siete ancora in contatto.
Attendo Vostra risposta o telefonata positiva, in diverso caso sono costretto a proseguire per la strada alternativa prima accennata inviandoVi la prima lettera di raccomandata.

Io sono senza parole, in tutta la mia buona fede non avrei mai pensato che la vespa avesse tali problemi.
Capisco a mio volta la buona fede di Gino, ma certo è che non può saltare fuori con tali richieste! Siamo matti!?!
Io, come riferito a Gino, la comperai anni fa così e, a parte un piccolo check appena acquistata, non ci feci mai fare alcun tipo di lavoro, non ho mai aperto il motore. Naturalmente, al momento dell'acquisto ho puntualizzato più volte che, sebbene di sicura origine, mai e poi mai mi sarei sognato di dare alcun tipo di garanzia su un mezzo d'epoca, soprattutto nel momento in cui non ero stato io ad eseguire i lavori di restauro della vespa. Gino consapevole di tale aspetto decise cmq di acquistare.
Non è la prima vespa che vendo e mai mi è capitata una storie del genere (oppure semplicemente hanno avuto buon senso).
D'altro canto invece mi è capitato un sacco di volte di ritrovarmi nella situazione di Gino, senza però mai ricorrere a MAIL del genere!
Chiedo un consiglio:
- secondo voi Gino è nei termini legali per procedere in questa storia?

Dio santo, che sfiga!

Ssimo
13-06-2009, 15:56
Brutta storia, poi l'avvocato è pure suo zio. Io con gli avvocati di mezzo ci ho sempre rimesso soprattutto quando avevo ragione. Per non pagare pochi centinaia di euro poi ti ritrovi a pagarne migliaia di spese. Senti comunque un buon legale (amico), non vorrei lo prendessi in quel postiGino ;)

mariob
13-06-2009, 16:04
C'è qualcosa di scritto o è tutto a parole per quanto riguarda lo stato del mezzo?
Tu sei in qualche modo un "professionista" o un privato a tutti gli effetti (DOVEVI essere a conoscenza delle condizioni del motore, o no)?

gaetanocallista
13-06-2009, 16:11
In fondo ti chiede solo 400 euro. Io pagherei e mi farei firmare una liberatoria. Ho paura che comunque andrebbe avanti e avresti rogne!

serpico
13-06-2009, 16:17
A me questo tipo non piace perchè ha messo giu la questione in maniera un tantino pulciosa.
Se fossi in te non gli darei proprio nulla e mi riprenderei la vespa rendendo i soldi. Sia mai che col tempo non vengano fuori altri difetti....

Oltretutto comprassi un mezzo usato riscontrando successivamente dei difetti, prima di chiamare mio zio o mio cuggino, contatterei il venditore in via del tutto amichevole senza parlare di vie legali, perdite di valore, cazzate varie ecc... Poi, ovviamente, se la questione non si risolve con le buone passerei per altre vie.

mariob
13-06-2009, 16:19
A orecchio, io penso ci stia un pò provando, poi, se ti va di fargli un 10% di sconto...buon per lui!

chribu
13-06-2009, 16:20
Se davvero gli hai detto che il motore era stato rifatto ed invece non è così.. o gli dai i 400 euro o ti riprendi la vespa

mariob
13-06-2009, 16:33
[QUOTE][Io, come riferito a Gino, la comperai anni fa così e, a parte un piccolo check appena acquistata, non ci feci mai fare alcun tipo di lavoro, non ho mai aperto il motore. Naturalmente, al momento dell'acquisto ho puntualizzato più volte che, sebbene di sicura origine, mai e poi mai mi sarei sognato di dare alcun tipo di garanzia su un mezzo d'epoca, soprattutto nel momento in cui non ero stato io ad eseguire i lavori di restauro della vespa. Gino consapevole di tale aspetto decise cmq di acquistare.
/QUOTE] Non mi pare Marco abbia offerto garanzie sul motore...bisogna vedere se era tenuto a farlo, più che altro.

vitone44
13-06-2009, 16:35
la cosa giusta stà nel mezzo , trova un accordo e finisce li !no attaccarti a pochi spiccioli, se calcoli il tempo che perderesti dietro gli avvocati .....

reka
13-06-2009, 17:04
è vero quello che lui scrive in lettera, cioè del carteggio dei lavori fatti e del fatto che gli hai detto che era restaurata anche nel motore?

e, visto che vi siete trovati via internet, ci sono email dove specifichi invece che tu la davi per "vista e piaciuta" senza ulteriori garanzie visto che non l'hai mai accesa?

marco750four
13-06-2009, 17:30
Io sono un privato che ha messo in vendita una vespa della propria collezione.
Il proprietario precedente che l'ha restaurata mi ha fornito tutta la documentazione fotografica del restauro, che io a mia volta ho consegnato a Gino. In quelle foto si vede il restauro effettuato effettivamente sul mezzo, che era tra l'altro iscritto f.m.i.
Per quanto riguarda il foglio dei lavori eseguiti a cui fa riferimento, in effetti si tratta della fattura dei lavori eseguiti quando la acquistati: carburazione, olio motore, controllo cavi, frizione, per un totale di 350 euro. Punto e basta. A Gino io mostrai quel foglio per segnalare che l'hanno precedente avevo eseguito un check up in officina Piaggio da un bravo vecchietto che si limitò a fare quie lavori senza aprire il carter.
Non potevo essere a conoscenza dello stato interno del motore e non me ne ero accorto, non adoperando la vespa.
In merito alla formula visto e piaciuto, ho ricontrollato le e-mail ed ho riscontrato che ne ho fatto riferimento, nonché tutte le volte che ci siamo sentiti telefonicamente e al momento della trattativa, come tra l'altro lui ammette.
Non credo che tale formula, come dice Gino, non si estenda alle parte meccaniche, anzi riguarda la moto nel suo complesso.
Credo che adesso valuterò bene come comportarmi, mi informerò bene con il mio avvocato questo lunedì, e poi procederò.
Grazie per le opinioni!

Flying*D
13-06-2009, 17:34
dipende tutto se hai venduto a scatola chiusa o come mezzo restaurato e marciante..
certo e' che lui ha anche un testimone..

marco750four
13-06-2009, 17:44
dipende tutto se hai venduto a scatola chiusa o come mezzo restaurato e marciante..
certo e' che lui ha anche un testimone..

Sì.. c'era un suo amico, cmq "testimone" di che?!?!
Con me c'era mio fratello e mio padre se si vuole parlare di testimoni.. io ho venduto come restaurato e marciante, cosa vera e indiscutibile.. i problemi che sono insorti poi non sono certo un mio problema.

Barbarigo38
13-06-2009, 17:45
Il modo di comunicazione di Gino è a dir poco fastidioso ed irritante tale da indurre ad una battaglia campale. Tuttavia la sua richiesta, ammesso che sia tombale, è accettabile di fronte ad una ipotesi di adire a vie legali. E' un po' come la separazione coniugale... si vorrebbe concettualmente sempre la giudiziale ma poi si firma la piu' comoda... la consensuale. IMHO

Ducati 1961
13-06-2009, 17:57
Sì.. c'era un suo amico, cmq "testimone" di che?!?!
Con me c'era mio fratello e mio padre se si vuole parlare di testimoni.. io ho venduto come restaurato e marciante, cosa vera e indiscutibile.. i problemi che sono insorti poi non sono certo un mio problema.

Io se fossi in te NON mi farei piu' sentire . Se lui ti richiama gli dici che la vendita era VISTO e PIACIUTO . Credo che ci stia "provando" a ottenere da te qualcosa ma che non andra' avanti per vie legali per importi cosi bassi ....

Flying*D
13-06-2009, 18:02
i problemi che sono insorti poi non sono certo un mio problema.
quello, al limite, lo stabilisce il giudice..

paolo b
13-06-2009, 18:05
(..) io ho venduto come restaurato e marciante, cosa vera e indiscutibile (..)
Se l'hai venduta come "marciante" e viene fuori che ha cilindo e pistone distrutti, e pure il carter motore crepato, credo che qualche ragione il compratore potrebbe averla, al di là del "vista e piaciuta" e/o del fatto che tu non ne eri a conoscenza.
Si potrebbe obiettare che non è provabile che detti difetti sussistessero al momento della vendita (per quel che ne sai, il compratore è tornato a casa a manetta con la miscela allo 0%), e si entra nel terreno delle ipotesi e delle perizie.

Da quel che mi pare di capire da quanto scrivi, c'è stata buonafede da entrambe le parti, unita ad una buona dose di ingenuità "(non ha voluto nemmeno sentirla in moto", non è stato messo per iscritto che la meccanica non è stata provata e che all'acquirente andava bene così).

Se tu sei sicuro al 100% che la moto fosse marciante ed in buone condizioni di meccanica, e l'hai venduta come tale, dovresti essere ragionevolmente tranquillo. Se, ripensandoci, su quel "marciante" non metteresti la mano sul fuoco, le richieste dell'acquirente non mi paiono fuori dal mondo.. e arrivare ad un accordo bonario potrebbe essere la soluzione migliore.

zergio
13-06-2009, 18:23
a 400€ ci potresti arrivare anche solo con il parere (se lo vuoi scritto) dell'avvocato.
in italia non vale quello che è successo o quello che vi siete detti ma quello che gino & company decideranno (eventualmente) di formalizzare.
Se formalizzassero sai già, che 400€ non sono che l'inizio.
Digli al tel. (nonscrivere più niente) che non gli dai niente perchè ti sei informato pure tu e blabla.
Se ti firma una liberatoria gli allunghi 200 altrimenti faccia i sui passi.
fai un tentativo, magari è sensibile al vil denaro.
Se lo zio c'ha poco da fare ci si butta a capofitto (indipendentemente dall'esito lui, avvocato ci guadagnerà comunque)

marco750four
13-06-2009, 19:18
Penso che Gino abbia tutte le ragioni del mondo per essere incazzato.
Non credo però che abbia il diritto di chiedermi dei soldi.
Aspetterò a questo punto di vedere come precederà dopo che gli ho ribadito che è mia intenzione non dare alcunché.

Fedefer
13-06-2009, 19:24
Già l'anticiparti il fatto che suo zio è un legale, mi fa pensare che stia provando ad intimorirti.....Generalmente questo genere di compravendite sono regolate dal visto/piaciuto, quindi l'accampare pretese sulla pefetta efficenza del mezzo, mi sembra un tantino azzardato. Io fossi in te, nel massimo della disponibilità concessa, per dimostrare la "buona fede", mi farei restituire la Vespa e ridarei il denaro ricevuto. Di più non farei.

Evangelist
13-06-2009, 19:31
In fondo ti chiede solo 400 euro. Io pagherei e mi farei firmare una liberatoria. Ho paura che comunque andrebbe avanti e avresti rogne!

Mio zio non è avvocato.. mia moglie si. Concordo con Gaetano, compresa la liberatoria ....;)

Enzofi
13-06-2009, 19:41
Dipende da cosa vi eravate detti e se c'erano degli scritti in merito. Se tu non sei un professionista della vendita di veicoli usati non devi fornire alcuna garanzia, ne lui si può rivalere. A questo punto sta a lui decidere se muovere una azione legale dall'esito molto dubbio per 400 euro. Avrà anche lo zio avvocato, ma i tribunali non lavorano gratis.
Se ti ha già dato i soldi ignoralo.