Ronzinante
10-06-2009, 00:39
Mi presento con una parabola (!!!).
Un tizio molto presuntuoso di saper tutto di viaggi e di moto, fece un bel giretto nella Foresta Nera a bordo della sua "vecchia" GS 1150 con addosso settantamilachilometri. All'uscita di una curva venne attratto da un bel punto panoramico e dalla GS 80 ivi parcheggiata. Un losco figuro in pelle nera fumava una sigaretta gustandosi il panorama. Il presuntuoso col 1150 si fermò. Parcheggiò di fianco alla vecchietta 80enne. Scartò un toscanello per solidarietà col losco e fece un paio di giri attorno alla rachitica. Un rituale. Notò la cifra sul contachilometri: novantanovemila. Comprese la sosta del losco e la sua soddisfazione. Il presuntuoso sfoderò le sue nozioni di anglo/tedesco/maccheronico: "Vèri gud motorbaik!" disse indicando i numerini.
Il losco non si scompose. Tirò fuori la mano di tasca e indicò un numero: 4.
I km non erano 99mila, ma 399mila. Il presuntuoso abbassò un poco le ali ma non si arrese. Insistette con le lingue straniere: "Du iù not cheingh? A niù GS 1200?" Il losco sorrise. Rispose in un perfetto inglese che il presuntuoso non capì. Comprese però il significato di quelle parole: Perchè cambiare una moto che funziona ancora benissimo?
Il presuntuoso gettò a terra il toscanello. Infilò guanti, casco e ripartì.
La sconfitta fu cocente, ma da allora ho imparato a voler bene al mio mulo. Invecchierà con me. Il 1200 che resti pure dal concessionario.
Un tizio molto presuntuoso di saper tutto di viaggi e di moto, fece un bel giretto nella Foresta Nera a bordo della sua "vecchia" GS 1150 con addosso settantamilachilometri. All'uscita di una curva venne attratto da un bel punto panoramico e dalla GS 80 ivi parcheggiata. Un losco figuro in pelle nera fumava una sigaretta gustandosi il panorama. Il presuntuoso col 1150 si fermò. Parcheggiò di fianco alla vecchietta 80enne. Scartò un toscanello per solidarietà col losco e fece un paio di giri attorno alla rachitica. Un rituale. Notò la cifra sul contachilometri: novantanovemila. Comprese la sosta del losco e la sua soddisfazione. Il presuntuoso sfoderò le sue nozioni di anglo/tedesco/maccheronico: "Vèri gud motorbaik!" disse indicando i numerini.
Il losco non si scompose. Tirò fuori la mano di tasca e indicò un numero: 4.
I km non erano 99mila, ma 399mila. Il presuntuoso abbassò un poco le ali ma non si arrese. Insistette con le lingue straniere: "Du iù not cheingh? A niù GS 1200?" Il losco sorrise. Rispose in un perfetto inglese che il presuntuoso non capì. Comprese però il significato di quelle parole: Perchè cambiare una moto che funziona ancora benissimo?
Il presuntuoso gettò a terra il toscanello. Infilò guanti, casco e ripartì.
La sconfitta fu cocente, ma da allora ho imparato a voler bene al mio mulo. Invecchierà con me. Il 1200 che resti pure dal concessionario.