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Visualizza la versione completa : Sentenza contro l'uso della moto in malattia...


ILLUMINISTA
20-05-2009, 19:50
Se è vero... !!??!!

Speechless... ohne worte... :mad: :mad: :mad: :cussing: :evil: :angryfir: :mumum:

Cinsietta
20-05-2009, 19:53
il malato è stato beccato mentre andava al mare invece di essere a casa e si lamenta?

tuttounpezzo
20-05-2009, 19:59
:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(

Paolillo Parafuera
20-05-2009, 20:17
spero proprio che sia vero...
se sei malato stai a casa.

Unknown
20-05-2009, 20:26
Secondo me è proposto male dal giornalista o interpretata male dal giudice,penso che sarebbe successo anche se stava in auto o in bici o a piedi,insomma se non stava a casa.
Che c'entra la moto?

Zio Erwin
20-05-2009, 20:31
Colpa dei giudici di sinistra.

Deleted user
20-05-2009, 20:33
infatti , la moto non c'entra una beneamata eva, il solito titolo alla pene di canide del giormalista di turno.

BMWBOXER
20-05-2009, 20:34
SE Stai male allora stai a casa, altrimenti VAI A LAVORARE!!!!!!!!!!!!

alterplato
20-05-2009, 20:38
ha fatto bene, aveva bisogno di svago, aria pulita, soffriva probabilmente di depressione, ma non siete quelli che usano la moto tutto l'anno, quindi compre anche le malattie.

kris
20-05-2009, 20:44
se i giudici fossero stati motociclisti si sarebbero inventati qualcosa per reintegrarlo!!!

SKITO
20-05-2009, 20:44
se uno e depresso la moto può essere una cura.
E se uno ha sono la moto come mezzo per la famiglia e deve andare a fare una visita specialistica (per esempio) viene penalizzato...?????? questa è una grande stronzata.

FranzG
20-05-2009, 20:45
SE Stai male allora stai a casa, altrimenti VAI A LAVORARE!!!!!!!!!!!!

Il problema, per me dipendente pubblico, è questo: se sto male devo far arrivare un certificato medico il giorno stesso all'ufficio del personale. Per ottenere tale certificato devo generalmente recarmi dal medico di famiglia (non è detto che mi possa venire a visitare a domicilio in certi giorni). Inoltre, dal momento che vivo da solo, devo portare personalmente il certificato.

Trovo che sia isomorfo al paradosso del barbiere (anzi più specificamente a quello di Russell).

Se ci fosse la visita fiscale effettivamente sarebbe tutto più semplice, ma dato che il più delle volte non c'è... per fortuna che gli impegni di lavoro non mi consentono mai di usare tutte le ferie, così posso prendere le ferie quando non sto bene. :mad:

F.

orsowow
20-05-2009, 20:50
Il certificato può essere inviato via fax.

FranzG
20-05-2009, 20:59
Il certificato può essere inviato via fax.

Se avessi il fax, risolverebbe solo in parte il problema! ;) Si presuppone troppo che i single non esistano, né le famiglie in cui entrambi i coniugi portano a casa la pagnotta, i medici che non svolgono solo il lavoro di medico di base... e dire che lavoro in un'azienda sanitaria, certe cose le dovrebbero sapere! :lol:

F.

ILLUMINISTA
20-05-2009, 21:12
Pur con le dovute cautele dovute a causa delle distorsioni e riassunti dei trafiletti la cosa è decisamente tipica: magari si fa la cosa giusta ma la si giustifica in modo del tutto sbagliato: si è "colpevoli" non perché si va al mare, non perché non si sta a casa [e anche qui c'è da vedere come quando e perché] a curarsi ma il motivo è perché si usa la moto.. :(

E il motivo -sbagliato- poi può essere usato in altre occasioni o contesti :mad:

Quindi auto OK, taxi OK, bici OK, cavallo OK, trattore OK, monopattino OK ?? moto NO buono!

--> "..l'utilizzo della moto denota scarsa attenzione alla propria salute..."

In base a questo principio a questo punto servirà una tassa speciale sugli acclarati incoscienti ...... quindi oltre alla moto attenti al fumo :weedman:

pezzato
20-05-2009, 21:22
se una persona "in malattia" va' al mare o a sciare,e' il mezzo di locomozione che fa difetto?

Ste02
20-05-2009, 21:26
ovviamente il resto della sentenza dirà tutt'altro.

scighera
20-05-2009, 21:26
se uno e depresso la moto può essere una cura.
E se uno ha sono la moto come mezzo per la famiglia e deve andare a fare una visita specialistica (per esempio) viene penalizzato...?????? questa è una grande stronzata.

...però bisogna che il medico stia al mare ????
:lol::lol::lol::lol:

Mansuel
20-05-2009, 22:04
Come al solito il quadro di una vicenda è ben più complesso di quello che si vuol credere.

Un dipendente che si assenta dal posto di lavoro per malattia ha il dovere di farsi trovare in casa nella fascia oraria di reperibilità ossia 9-12 e 17-19 se il datore di lavoro è privato e 8-13 / 14-20 se dipendente dell'Amministrazione pubblica.

Quindi è evidente che fuori da tali orari il lavoratore possa recarsi fuori casa per qualsiasi motivo dato che non sono arresti domiciliari.

Tornando alla moto invece si tratta di un comportamento che si ritiene lesivo della salute, magari nel caso in cui il malato dichiara una sindrome influenzale...

pezzato
20-05-2009, 22:18
Come al solito il quadro di una vicenda è ben più complesso di quello che si vuol credere.

Un dipendente che si assenta dal posto di lavoro per malattia ha il dovere di farsi trovare in casa nella fascia oraria di reperibilità ossia 9-12 e 17-19 se il datore di lavoro è privato e 8-13 / 14-20 se dipendente dell'Amministrazione pubblica.

Quindi è evidente che fuori da tali orari il lavoratore possa recarsi fuori casa per qualsiasi motivo dato che non sono arresti domiciliari.

Tornando alla moto invece si tratta di un comportamento che si ritiene lesivo della salute, magari nel caso in cui il malato dichiara una sindrome influenzale...

tuttavia...se con sindrome influenzale hai la forza di andare in spiaggia....in moto o con altro mezzo...

silversurfer
20-05-2009, 22:21
In galera!

Mansuel
20-05-2009, 22:32
tuttavia...se con sindrome influenzale hai la forza di andare in spiaggia....in moto o con altro mezzo...

Ma infatti non approvo per nulla questa decisione.

Sarebbe come licenziare il dipendente perché si rompe una gamba lanciandosi col paracadute.

E' evidente che questo esempio è peggio che andare in moto con l'influenza :-o

eppure nessun giudice lo condannerebbe ;)

pezzato
20-05-2009, 22:42
Ma infatti non approvo per nulla questa decisione.

Sarebbe come licenziare il dipendente perché si rompe una gamba lanciandosi col paracadute.

E' evidente che questo esempio è peggio che andare in moto con l'influenza :-o

eppure nessun giudice lo condannerebbe ;)

scusami mansuel:questa non l'ho capita.
abbi pazienza...:!::!::!:

MrStanleySmith
21-05-2009, 15:23
gente, sesso degli angeli.... andava al mare.... non a fare "burocrazia"
le sentenze sono 1 cosa, gli articoli un'altra....

Mansuel
21-05-2009, 15:27
andava al mare.... non a fare "burocrazia"


Se era in orario di reperibilità è evidente che ha torto il motociclista a prescindere dalla moto però.

Viceversa se era negli altri orari poteva andare esattamente dove voleva.

Bisognerebbe conoscere il motivo della malattia, sarebbe tutto più chiaro :-o

alby1953
21-05-2009, 15:38
Secondo me è proposto male dal giornalista o interpretata male dal giudice,penso che sarebbe successo anche se stava in auto o in bici o a piedi,insomma se non stava a casa.
Che c'entra la moto?

Concordo, la moto non c'entra una "beata mazza", quando si è malati "veri" si stà a casa a disposizione degli eventuali controlli nelle fasce orarie previste. Questo comportamento tipico dei soliti "furbetti" ha creato e crea una sorta di "discredito" verso chi è veramente malato, sopratutto per lunghi periodi, che in alcuni casi può arrivare anche al licenziamento con tutte le conseguenze del caso in questa situazione di debolezza. Ricordarsi di quello che è previsto per i dipendenti pubblici dopo le norme varate da Brunetta.

Lamps

Tricheco
21-05-2009, 18:29
io sono malato di moto

wallace1976
21-05-2009, 18:57
Allora visto che ho solo la moto quando d'inverno vado al lavoro e dovessi cadere facendomi male cito in giudizio il mio datore di lavoro perchè non mi è venuto a prendere sotto casa?
O mi prendo un'influanze perchè ho preso acqua andando al lavoro,cito sempre in giudizio il mio datore di lavoro?
E se il giorno che l'anno beccato fosse stato il suo ultimo gionro di malattia e abbia voluto vedere come stava facendo una giornata in spiaggia?
Io quando mi è capitata una malattia prima di ricominciare a lavorare ho provato a fare un giro in moto,se stò bene per andare in moto stò bene per lavorare altrimenti come mi è capitato per un'infortunio ho risposto al medico che mi ha visitato..........''NON POSSO ANDARE IN MOTO?ALLORA NON POSSO ANDARE AL LAVORO!''

Themau
21-05-2009, 19:44
E se il giorno che l'anno beccato fosse stato il suo ultimo gionro di malattia e abbia voluto vedere come stava facendo una giornata in spiaggia?



AHAHAHAHAHAHAHAHA :lol::lol::lol::lol:

questa è da Guinnes dei Primati :D:D:D:D

non ho capito se vuole essere una battuta o un'affermazione seria.... :cool::cool: ma in entrambi i casi STRAMEGAROTFL :D:D:D:D:D

wallace1976
21-05-2009, 19:47
non ho capito se vuole essere una battuta o un'affermazione seria.... :cool::cool: ma in entrambi i casi STRAMEGAROTFL :D:D:D:D:D

Adesso cha rileggo non lo capisco nemmeno io:lol::lol::lol:
Comunque non è da tutti:lol::lol:no?

smagia
21-05-2009, 19:58
Adesso cha rileggo non lo capisco nemmeno io:lol::lol::lol:
Comunque non è da tutti:lol::lol:no?
Stai tranquillo wallace. Prima o poi una guarigione miracolosa ti toglierà questa terribile malattia che ti attanaglia fin dalla nascita. Nel mentre aspetti...vai a farti un giro in moto,ok?

madagascaaar
21-05-2009, 22:34
sentenza a parte;
moto a parte;

pour parler:
ma se sono a casa per un polso rotto ed esco per andare al cinema merito la galera o il licenziamento, o ci può stare che io continui ad avere una vita normale.
Un polso rotto ti impedisce di lavorare non di deambulare.

Ste02
21-05-2009, 22:58
infatti. L'unica cosa non permessa è di condurre un regime non compatibile con il favorimento del più rapido e positivo decorso della situazione di infermità.

GASSE
21-05-2009, 23:07
Secondo me è proposto male dal giornalista o interpretata male dal giudice,penso che sarebbe successo anche se stava in auto o in bici o a piedi,insomma se non stava a casa.
Che c'entra la moto?



concordo...................

GASSE
21-05-2009, 23:11
Colpa dei giudici di sinistra.



non concordo..................son discorsi di parte...............

cecco
21-05-2009, 23:19
La massima é questa:

"L'espletamento di altra attività lavorativa ed extralavorativa da parte del lavoratore durante lo stadio di malattia è idonea a violare i doveri contrattuali di correttezza e buona fede nell'adempimento dell'obbligazione, posto che - nella specie - il fatto di guidare una moto di grossa cilindrata, di recarsi in spiaggia e di prestare una seconda attività lavorativa sono di per sé indici di una scarsa attenzione del lavoratore alla propria salute ed ai relativi doveri di cura e di non ritardata guarigione, oltreché dimostrativi del fatto che lo stato di malattia non è assoluto e non impedisce comunque l'espletamento di una attività ludica o lavorativa.

Cass. civ. Sez. lavoro, 21-04-2009, n. 9474"

Qui un commento:

"Sulla scorta di tale principio la Corte (sentenza 9474/2009) ha accolto il ricorso di una clinica privata che si era opposta alla reintegrazione nel lavoro di un dipendente che era stato sorpreso, durante un'assenza per malattia, a recarsi al mare con la sua moto. In quel giorno tra l'altro il lavoratore, dopo essersi fatto il bagno al mare, aveva raggiunto un'altra azienda in cui svolgeva una seconda attività in qualità di direttore sanitario. I giudici della Corte non hanno contestato il fatto che lavoratore svolgesse un secondo lavoro, avendo rilevato che il suo primo impiego era comunque in part-time. La corte piuttosto ha fatto rilevare che il lavoratore nonostante la sua malattia (artrosi all'anca) si fosse messo alla guida di una moto di grossa cilindrata prima per andare in spiaggia e poi per recarsi alla seconda attività lavorativa. Secondo la Cassazione il lavoratore ha mostrato scarsa attenzione alla propria salute e ciò è dimostrazione del fatto che lo stato di malattia non era assoluto e non impediva comunque l'espletamento di una attivita' ludica o avorativa. In precedenza la corte d'appello aveva revocato il licenziamento del medico sostenendo che l'aver guidato una moto e l'essersi recato al mare per fare i bagni, non erano attività in contrasto con gli obblighi di cure e riposo in modo da compromettere ulteriormente la guarigione. Contro tale decisione è stata la Clinica a rivolgersi alla Suprema Corte evidenziando che l'uso della motocicletta durante la malattia per andare al mare non era certo atteggiamento propriamente tipico di un malato. Accogliendo il ricorso la Corte ha ricordato che "l'espletamento di altra attivita' lavorativa ed extralavorativa da parte del lavoratore durante lo stato di malattia e' idonea a violare i doveri contrattuali di correttezza e buonafede nell'adempimento dell'obbligazione, posto che il fatto di guidare una moto di grossa cilindrata, di recarsi in spiaggia e di prestare una seconda attivita' lavorativa sono indici di una scarsa attenzione ai doveri di cura e ritardano la guarigione". Sara' ora la Corte d'Appello di Napoli a dovere riesaminare il caso.
(Data: 23/04/2009 12.00.00 - Autore: Roberto Cataldi)"

IMHO, non é che ci sia tanto da eccepire...

GSTourer
21-05-2009, 23:37
sentenza a parte;
moto a parte;

pour parler:
ma se sono a casa per un polso rotto ed esco per andare al cinema merito la galera o il licenziamento, o ci può stare che io continui ad avere una vita normale.
Un polso rotto ti impedisce di lavorare non di deambulare.
Mia moglie, che lavora in un centro commerciale, si è tagliata ad una mano in modo serio durante le faccende di casa, quindi infortunio domestico, per il datore di lavoro è una normale assenza per malattia.
E' venuta la dottoressa a fare la visita fiscale e mia moglie ha chiesto se dato il tipo di malattia, avesse potuto andare fuori. La risposta è stata che negli orari di visita fiscale avrebbe dovuto essere a casa in tutti i giorni coperti dai certificati.