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paolo chiaraluna
11-05-2009, 10:16
http://www.repubblica.it/2009/05/motori/maggio-09/strage-ciclisti/strage-ciclisti.

er-minio
11-05-2009, 10:26
Certo.
Pure qui a Londra i ciclisti muoiono come mosche (sotto gli autobus).

Ora che ho cominciato a guidare pure io piu' assiduamente in citta' saranno piu' a rischio... meglio che stanno attenti e che si levino dalle palle per tempo. :lol:

Comunque il link corretto: http://www.repubblica.it/2009/05/motori/maggio-09/strage-ciclisti/strage-ciclisti.html?ref=mothpstr1

paolo chiaraluna
11-05-2009, 11:49
opssssssss grazie ermì ;)

MrStanleySmith
11-05-2009, 11:52
si, la bici la guidano anche anziani e bambini..
e spesso la sua agilità porta a far cazzate

FranzG
11-05-2009, 12:12
Se ne parlava ieri con Alessio (che tu Paolo non hai incontrato)... io trovo che a volte siano abbastanza sconsiderati: girare piano e affiancati in strade piene di curve cieche li espone a essere falciati ben bene. E dire che a me babbo e mamma mi spiegarono che quando si va in bici bisogna stare a destra e mettersi sempre in fila. In più... la bici è un mezzo che raggiunge velocità paragonabili a un cinquantino: che aspettano a rendere obbligatorio il casco? Sbattere la testa sullo spigolo di un marciapiede a 30-40 all'ora non è come cascare da in piedi...

F.

er-minio
11-05-2009, 12:17
Sbattere la testa sullo spigolo di un marciapiede a 30-40 all'ora non è come cascare da in piedi...

Evidentemente il ciclista pesa meno sui costi ospedalieri perché é verde.
Ma andassero a cacare (con tutto rispetto per i miei numerosi amici ciclisti).

L'altro giorno m'ha quasi investito uno in bici mentre attraversavo la strada (qui non si fermano mai, peggio degli scooter).
E se mi spezza un braccio? Chi mi paga a me che non sono assicurati?

E invece se mettevo sotto il ragazzino che é passato correndo come un pazzo con il rosso (in bici) la settimana prima?
Mi si mangiavano.

Il rispetto deve essere sempre a due vie.
Prima o poi regolamenteranno pure le bici.

Her
11-05-2009, 12:19
Si è mai visto fare una multa a chi gira di notte a fanale spento, magari nero-vestito? O alla mammina con i due pargoli? Oppure alla massaia con borse strapiene appese al manubrio, che sbanda come un ubriaco? Potrei continuare per un bel po'. :mad:

MrStanleySmith
11-05-2009, 12:19
io sono ciclista e continuo a pensare che sotto sotto il vero problema siano le botte che prendi nella "quotidianità" più che nei giri organizzati con molta gente....

MrStanleySmith
11-05-2009, 12:21
ecco appunto.. ho scritto e sono venuti fuori esempi....

blacksurfer
11-05-2009, 12:21
i ciclisti mi stanno sui coglioni quasi quanto i camionisti .... la loro arroganza e la loro mancanza di rispetto per il CdS e per gli altri mi fa incazzare a stecca!

er-minio
11-05-2009, 12:37
Guarda Stanley, qui a Londra la bicicletta é uno dei mezzi piu' utilizzati per spostarsi in cittá dopo la metropolitana...

Io per il 90% del tempo mi muovo (dove e quando posso) unicamente a piedi perché mi piace camminare. Unico motivo per cui non mi sono preso una bici anche io (con gli incentivi) qualche mese fa quando ce la comprava la societa' per cui lavoro.

Essendoci la "cultura" della bici, la maggior parte della gente va in giro con il casco, hanno i fanali, vestiti in modo da essere piu' visibili...
Poi ci stanno i rompicoglioni (come tra i motociclisti... e gli automobilisti...). E fra tanti ciclisti, sono parecchi rompicoglioni...

Qui in UK puoi andare sulla corsia dell'autobus con la moto e le bici.
E ci stanno i ciclisti che rompono le palle perché io in moto percorro (a 45km/h) le corsie dell'autobus con loro... poverini indifesi.
Non metto nemmeno in conto il fatto che io paghi per far camminare la moto su strada e loro no.

Allo stesso tempo io a piedi mi devo sorbire gente che corre sul marciapiede o farmi sempre fare i peli dai ciclisti che non frenano mai (un po' come gli scooteromani a Roma).
O quelli che vanno uno accanto all'altro e fermano tutto il maledetto traffico, quelli che passano con il rosso... e se vuoi andiamo avanti...

Quando ero piccolo io (poco tempo fa) il papa' mi insegnava che si andava sempre in fila mai uno accanto all'altro.

Nel caso inglese, visto che io mi prendo una multa ogni volta che mi fermo a poggiare un piede dalla parte sbagliata o parcheggio fuori dagli appositi spazi per moto, oppure se supero di poco il limite visto che c'e' un velox ogni 100 yard... gradirei la stessa attenzione anche dagli altri utenti della strada. A motore e non. Quando sto in moto, macchina o (nella stragrande maggioranza dei casi) a piedi.

Io cerco sempre di rispettare gli altri quando sto su strada. Le auto, le altre moto, i ciclisti, i camionisti (per cui il 90% della gente si dimentica che hanno spazi e tempi di manovra molto piu' lunghi di noi... e bisogna regolarsi di conseguenza e permettergli di muoversi).
In citta' (tanto per fare un esempio) vado piano perché so che puo' spuntare gente ovunque all'ultimo secondo. Evidentemente per il 90% di quelli che vanno a pedali fare questo ragionamento é troppo complicato.
E non é che se ti arriva addosso uno in bici che fa 25/30km all'ora non ti fai nulla eh?

dpelago
11-05-2009, 12:55
i ciclisti mi stanno sui coglioni quasi quanto i camionisti .... la loro arroganza e la loro mancanza di rispetto per il CdS e per gli altri mi fa incazzare a stecca!


Hai detto tutto :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Dpelago KTM 990 SMT

mangiafuoco
11-05-2009, 13:57
mah...in fondo la caduta peggiore che feci fu proprio con la bici da corsa...11 punti sul mento e altre escoriazioni qua e là.
Ma caddi per disattenzione mia. Comunque, mai rispettato un semaforo ne, in generale, il codice stradale.
Credo che l'alto tasso di mortalità sia da imputare all'imprudenza e alla leggerezza/vulnerabilità contro oggetti più "duri" (auto, ecc.)

paolo chiaraluna
11-05-2009, 14:06
Si è mai visto fare una multa a chi gira di notte a fanale spento, magari nero-vestito? O alla mammina con i due pargoli? Oppure alla massaia con borse strapiene appese al manubrio, che sbanda come un ubriaco? Potrei continuare per un bel po'. :mad:

io è un pezzo che aspetto quel giorno...:(

R72
11-05-2009, 14:51
Evidentemente il ciclista pesa meno sui costi ospedalieri perché é verde.
Ma andassero a cacare (con tutto rispetto per i miei numerosi amici ciclisti).

L'altro giorno m'ha quasi investito uno in bici mentre attraversavo la strada (qui non si fermano mai, peggio degli scooter).
E se mi spezza un braccio? Chi mi paga a me che non sono assicurati?

E invece se mettevo sotto il ragazzino che é passato correndo come un pazzo con il rosso (in bici) la settimana prima?
Mi si mangiavano.

Il rispetto deve essere sempre a due vie.
Prima o poi regolamenteranno pure le bici.

quoto
i ciclisti sono i primi a non rispettare il codice della strada, niente targa, niente assicurazione
vanno contromano nelle strade a doppio senso (ci vuole un talento tutto particolare)
girano affiancati
non e' possibile
non si meritano del male ma delle belle multe si

balocchino
11-05-2009, 15:04
Come già detto è questione di buon senso, sulla strada ma non solo basterebbe avere un'pò più rispetto degli altri e delle regole.......

FranzG
11-05-2009, 15:09
Almeno questo (http://archiviostorico.corriere.it/1994/agosto/30/ciclista_ubriaco_ritirata_patente_co_0_94083010640 .shtml) però... ;)

F.

nossa
11-05-2009, 19:46
i ciclisti mi stanno sui coglioni quasi quanto i camionisti .... la loro arroganza e la loro mancanza di rispetto per il CdS e per gli altri mi fa incazzare a stecca!

Siamo nati tutti ciclisti e chi non ricorda le proprie origini ha la memoria del pesce rosso.
Per fortuna la natura è lungimirante e consacra il motociclista arrogante, ben più diffuso e pericoloso, con la massima onorificenza dell'altruismo puro, la donazione d'organo, liberandoci nel contempo dell'ingombrante presenza:!:

FranzG
11-05-2009, 20:23
Siamo nati tutti ciclisti e chi non ricorda le proprie origini ha la memoria del pesce rosso.
Per fortuna la natura è lungimirante e consacra il motociclista arrogante, ben più diffuso e pericoloso, con la massima onorificenza dell'altruismo puro, la donazione d'organo, liberandoci nel contempo dell'ingombrante presenza:!:

Miiiiiii..... peggio di un pulmino VW con dentro 7 suore di quelle vestite di nero! :rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes: :rolleyes:

F.

parra66
11-05-2009, 22:03
Ieri scendendo dal Pian del Tivano,ero in bici io,ho rischiato ben 2 frontali
con degli imb.....illi intutati con le loro jap e udite udite con anche un GS
che pensavano di essere in gara (sic.....).
Pensate un po' voi quali conseguenze avrebbero comportato gli eventuali
incidenti.
E' inutile,noi ciclisti non rispetteremo il codice stradale,ma continuiamo ad
essere quelli meno rispettati nel traffico stradale.
E questo ve lo dice uno che fa' quasi 10000KM all'anno(in bici).

r1100rt+r80g/s paris dakar

N1CO
11-05-2009, 22:15
ma parlate dell'italia vero?

http://mct.sbb.ch/mct/it/reisemarkt/services/wissen/velo/velovignette.htm

Soyuz
11-05-2009, 22:26
ha ragione Nossa....

l'ignoranza è equamente distribuita, anche perchè non esistono categoria "stagne"...siamo motociclisti, automobilisti, ciclisti e molti anche camionisti.......

tanto per ricordare....ieri a Perugia frontale terreficante fra due ragazzi in moto...risultato: due morti sull'asfalto

nossa
12-05-2009, 08:06
Circolo sia in bici che in moto, non sono sempre ligio alle regole né a pedali né a motore, ma con la bici il rispetto è prossimo allo zero e il rischio moltiplicato.

PS i post contro qualcuno o qualcosa sono pessimi, servono solo a raccogliere facili applausi incrementando l'odio, stesso meccanismo del razzismo. Tra un po' daie al pedone.....:rolleyes:

aspes
12-05-2009, 09:35
per almeno 10 anni ho fatto parecchi km in MTB, mi piace andare in moto e anche se cerco di evitare vado pure in auto.Questo per dire che quando ognuno di noi da' addosso a una cetegoria di utenti indiscriminatamente dovrebbe farsi un esame di coscienza, perche' altrimenti potremmo pure dire che odiamo i pedoni furoi dalle strisce, gli atuomobilisti senza frecce e via con il qualunquismo.
C'e' una cosa che mi e' rimasta impressa della bici.Che amo tutt'ora ma non ho piu' il tempo di usare.
In bici si possono raggiungere velocita' da farsi davvero male, ma ovviamente si e'vestiti in maniera da ottimizzare la prestazione atletica piuttosto che le protezioni.Se la cosa posso comprenderla,mi sono fatot invece una opinione personale sui caschetti da bici.Ed e' che NON SERVONO A UNA CIPPA.
Sono fermi a 30 anni fa, un guscio di polistirolo traforato, mille colori sgargianti e utilita' zero, la faccia e' esposta, la base del collo pure etc.Uno potrebbe dire:meglio di niente: Io rispondo che ,come con le protezioni per down hill in campo bici hanno preso il know how delle moto, sarebbe ora che si facessero caschetti moderni.Io immagino qualcosa tipo un integral cross molto leggero, eventualmente con la mentoniera ridotta a un archetto tipo i jet schubert, ma qualcosa che ripari la faccia. Un mio amico e' rimasto sfigurato da una facciata in bici. Ripeto la parola FACCIATA, perche' chi va in bici sa quanto sia frequente, nell'impatto la bici si ribalta in avanti, gli sganci rapidi dei pedali NON si sganciano e si va sull'asfalto di faccia piena.
Questo e' quanto penso.

blacksurfer
12-05-2009, 09:37
Siamo nati tutti ciclisti e chi non ricorda le proprie origini ha la memoria del pesce rosso.
Per fortuna la natura è lungimirante e consacra il motociclista arrogante, ben più diffuso e pericoloso, con la massima onorificenza dell'altruismo puro, la donazione d'organo, liberandoci nel contempo dell'ingombrante presenza:!:

non dare addosso al ciclista arrogante , ma al motociclista si ... bravo, bravo! :(
non è che hai sbagliato forum? :cool:

e cmq. basta con questi moralismi faziosi ed inutili ........
Lo so benissimo che ci sono anche ciclisti responsabili che girano nel rispetto delle regole e alcuni li posso pure annoverare nella cerchia delle mie amicizie.
Lo so benissimo che un ciclista in un ipotetico scontro è quello che rischia di più.
Ma so anche benissimo che , soprattutto qui in riviera, è facilissimo fare una curva cieca e trovarci dietro una coppia di deficenti in bici che chiaccherano AFFIANCATI sbandando e occupando tutta la corsia. E non puoi suonargli perchè sennò si spaventano e cadono :mad:
Come so anche benissimo che uscendo da un incrocio bisogna sempre stare attentissimi , nonostante il verde, perchè c'è sempre qualche ciclista deficente che infischiandosene del suo rosso , passa comunque, magari col suo ca22o di i-pod piantato nelle orecchie che non gli fa sentire nemmeno gli insulti che gli tiri dietro dopo aver inchiodato di colpo rischiando di farti tamponare.

...post che incrementano l'odio ?!? a parte che uno è libero di esternare la propria opinione, come un'altro è libero di dissentire e comunque, casomai , questo post dovrebbe far riflettere quelli che vanno anche in bici ( se ancora non l'hanno capito da soli ) che sono tenuti a rispettare le regole come tutti gli altri , perchè sennò finiscono per stare sulle palle alle altre persone .

280eoltre
12-05-2009, 09:37
Io frequento un passo che è una meta di cilisti, cicloturisti, semiprofessionisti (dico cosi perchè ho degli amici che per la vita salutare che fanno, le rinunce gastronomiche che si autoinfliggono e per i km che si tirano....sono dei semipro. O almeno lo spero per loro) e parlo della Valvestino. Da Gargnano del Garda sale ed arriva sino ad Idro.
Ad Idro c'è il bar pizzeria Cinzia, che per chi lo conosce è una meta obbligatoria per tutti gli smanettonintutatijapducatibmwktm. Sono 36 km che nella parte alta sono tutti tornantini da 70/80 all'ora in moto se conosci le curve, se hai la fortuna che la strada è pulita. Io, mi reputo tra questi ed il primo pensiero è per chi trovo dietro la curva a destra, che è la ceca per chi sale. 8 volte su 10 chi è in mezzo alla strada, sia di spalle che di fronte, è un ciclista. O arrampicato sui pedali ondeggiando oppure ingarellato dietro il manubrio.

IL_BRUNK
12-05-2009, 09:39
per almeno 10 anni ho fatto parecchi km in MTB, mi piace andare in moto e anche se cerco di evitare vado pure in auto.Questo per dire che quando ognuno di noi da' addosso a una cetegoria di utenti indiscriminatamente dovrebbe farsi un esame di coscienza, perche' altrimenti potremmo pure dire che odiamo i pedoni furoi dalle strisce, gli atuomobilisti senza frecce e via con il qualunquismo.
C'e' una cosa che mi e' rimasta impressa della bici.Che amo tutt'ora ma non ho piu' il tempo di usare.
In bici si possono raggiungere velocita' da farsi davvero male, ma ovviamente si e'vestiti in maniera da ottimizzare la prestazione atletica piuttosto che le protezioni.Se la cosa posso comprenderla,mi sono fatot invece una opinione personale sui caschetti da bici.Ed e' che NON SERVONO A UNA CIPPA.
Sono fermi a 30 anni fa, un guscio di polistirolo traforato, mille colori sgargianti e utilita' zero, la faccia e' esposta, la base del collo pure etc.Uno potrebbe dire:meglio di niente: Io rispondo che ,come con le protezioni per down hill in campo bici hanno preso il know how delle moto, sarebbe ora che si facessero caschetti moderni.Io immagino qualcosa tipo un integral cross molto leggero, eventualmente con la mentoniera ridotta a un archetto tipo i jet schubert, ma qualcosa che ripari la faccia. Un mio amico e' rimasto sfigurato da una facciata in bici. Ripeto la parola FACCIATA, perche' chi va in bici sa quanto sia frequente, nell'impatto la bici si ribalta in avanti, gli sganci rapidi dei pedali NON si sganciano e si va sull'asfalto di faccia piena.
Questo e' quanto penso.

ti quoto in toto, ed aggiungo che come sempre i tuoi interventi sono very intelligenti!!!!

blacksurfer
12-05-2009, 11:08
ne aggiungo un'altra : bici e camion per me non dovrebbero nemmeno circolare in città, almeno finchè permangono queste condizioni di traffico.
O meglio : le bici si , ma solo nei parchi e sulle piste ciclabili quando presenti.
Riguardo ai mezzi pesanti ( tir e similari ) io creerei dei depositi fuori città , vicino alle uscite autostradali, per trasferire le merci su mezzi più piccoli e compatibili sia con le strade cittadine che con l'ecologia.
Qui a Genova girano troppi tir , che si incastrano in stradine troppo piccole per loro, congestionano il traffico e inquinano peggio di una centrale a carbone....:(

Ibàn
12-05-2009, 11:47
cioè black te riempiresti le città di auto e toglieresti le bici? o meglio bici al limite in spalla e solo nei parchi???

forse che hai trovato la soluzione al traffico? :lol:

er-minio
12-05-2009, 12:02
A parte i rigurgiti di buonismo...

La bici é necessaria per decongestionare molte cittá dal traffico (e far morire di cancro ai polmoni i ciclisti dopo 3 mesi).
Ovvio che con la crisi economica i problemi di inquinamento e parecchie pippe mentali che ci vengono spinte dall'alto (rompono il cazzo con i consumi, poi lasciano tutti i palazzi d'uffici a 64 piani e tutti i negozi accesi illuminati a giorno 24 ore al giorno 7 giorni su 7... bah, comunque... senza divagare...).

Il problema é che cominciano ad essere tanti. E ci vuole un minimo di "buon senso", un minimo di "educazione" (alla guida in citta': non tutti i ciclisti hanno il senso del traffico, molti ci vanno perché é l'unico modo che hanno di spostarsi) non tanto di regolamentazione. Mai vorrei vedere le bici pagare un bollo o avere una targhetta.

Quello che sta succedendo é piu' o meno la stessa cosa che é successa anni fa con l'aumento esponenziale degli scooter o le moto in cittta' come Roma.
Gente che ci saliva sopra senza nessuna cognizione di quello che facevano. Si facevano male loro e creavano solo casino.

All'epoca cambiarono il sistema di patenti.

blacksurfer
12-05-2009, 12:15
cioè black te riempiresti le città di auto e toglieresti le bici? o meglio bici al limite in spalla e solo nei parchi???



leggi bene ... io ho scritto : almeno finchè permangono queste condizioni di traffico.
Non so come è da te , ma qui a Genova è veramente un delirio! e avere anche della gente in bici che va senza senso è un problema in più.
Tolto questo è ovvio che l'ideale, ecologicamente parlando, sia avere almeno il centro cittadino chiuso ai mezzi a motore ( tutti ) e le persone che girano solo a piedi e/o in bici ;)

Unknown
12-05-2009, 12:29
Io da quando vado in bici(20 anni)ho sempre portato il casco,ho sempre avuto l'assicurazione e cerco sempre di rispettare il cds.
Sono consapevole del fatto che sono uno dei pochi,ma la stessa cosa penso dei motociclisti,la maggioranza supera i limiti di velocità e non indossa l'abbigliamento protettivo consigliato.
Poi quelli chiusi dentro alle scatole,dalle più piccole alle più grandi sono i più pericolosi perchè sanno di farti male e loro no.


Sono d'accordo col rendere obbligatori alcuni accessori sulle bici,sia di protezione che di segnalazione.Per le protezioni sul corpo purtroppo c'è da mettere in conto il peso che si dovrebbe portare addosso,difficile da attuare.
Casco ed occhiali antisole obbligatori.

Tutto questo finchè non avremo delle piste ciclabili degne di questo nome.

Ieri costeggiando l'aereoporto di Pratica di mare verso capocotta,per chi la conosce,ho notato che le sterpaglie a bordo strada hanno lasciato posto ad una pista ciclabile e pedonale.Però è lunga come il rettilineo,circa 4 km,poi finisce allì'incrocio,non so chi la utilizzerà.

Il Veleggiatore
12-05-2009, 12:38
ahahah, se ne sentiva il bisogno
chissà se stavolta risolviamo il problema della viabilità...
poi passiamo alla fame nel mondo, eh

Il Veleggiatore
12-05-2009, 12:43
la Valvestino....devo ancora capire se sia più pericolosa da fare in moto o in bici...chi la fa in moto tende a confonderla col Mugello, chi la fa in bici elimina tossine.
non giudicate se non volete essere giudicati, e rispettate il prossimo che sia in bici, moto, monopattino o windsurf.

280eoltre
12-05-2009, 14:13
Se non ci fosse nessuno in senso contrario la Valvestino sarebbe perfetta....

Il Veleggiatore
12-05-2009, 14:15
dimentichi gli strapiombi?

280eoltre
12-05-2009, 15:43
se la fai tenendo la destra non li vedi....

er-minio
12-05-2009, 15:44
quindi se scivoli ad occhi chiusi non ci cadi?

:evil4:

FranzG
12-05-2009, 16:08
Anche i motociclisti non seguono le regole, anche gli automobilisti e anche i camionisti... a volte anche i capotreni. E a volte quando succede ci scappa la tragedia. Ma... siccome ci sono queste regole, e a tutti i veicoli a motore (e non: mio fratello che va con i pattini inline si sente rompere le b...e ogni volta che va in giro) vengono fatte rispettare con sanzioni più o meno pesanti, non capisco perché sui ciclisti la municipale chiuda sistematicamente un occhio: forse perché sono un mezzo usato anche da bambini e pensionati? Secondo me questo dovrebbe essere un motivo per forzare ancora di più il rispetto delle norme che, in linea di massima si applicano a ogni veicolo.

Per quanto riguarda il casco, sicuramente aspes ha ragione (e io ne so troppo poco, ma a quello che vedo in giro è come dice lui) però regolamentarlo e renderlo obbligatorio potrebbe servire a far sì che diventi una cosa consueta e che la gente inizi a sceglierli non solo in base all'estetica e al costo, ma anche in base al grado di protezione che danno. Tutto qui. In fondo se ci pensiamo... una venticinquina d'anni fa il casco era una cosa odiata anche dalla più parte dei motociclisti, oggi dubito che uno di noi (magari con moto con più di 50cv) si vada a comprare il caschettino jet di plastica omologato con impicci e imbrogli, anzi ho visto un certo interesse per quei post che parlano di sicurezza dei caschi e dell'abbigliamento...

Ovviamente è solo un'opinione, e non ne sto facendo una questione di lotta di classe: dico solo che siccome il CdS c'è, non capisco perché la bici, un mezzo che indubbiamente è veloce e pericoloso, a volte non sia trattato come tale dalle persone che rappresentano tale CdS.

F.

orlando
13-05-2009, 08:52
a me i ciclisti-amatori stanno sulle balle, ma:
la prossima volta che girate la chiave di accensione, girate la manetta e con un clack mettete la prima e partite osservatevi.
buoni km

paolo chiaraluna
13-05-2009, 15:30
dico solo che siccome il CdS c'è, non capisco perché la bici, un mezzo che indubbiamente è veloce e pericoloso, a volte non sia trattato come tale dalle persone che rappresentano tale CdS.

F.

quoto ca##o...quoto!!!

R72
13-05-2009, 16:25
Siamo nati tutti ciclisti e chi non ricorda le proprie origini ha la memoria del pesce rosso.
Per fortuna la natura è lungimirante e consacra il motociclista arrogante, ben più diffuso e pericoloso, con la massima onorificenza dell'altruismo puro, la donazione d'organo, liberandoci nel contempo dell'ingombrante presenza:!:

non e' vero, la bicicletta serve come passaggio obbligato eventualmente anche breve verso il motorino e da questo alla motocicletta