Visualizza la versione completa : Dischi freno da 320 mm: domanda x i guru
Paolo Grandi
26-04-2009, 09:32
Ho visto che è possibile sostituire i dischi da 300 mm. del Kawa con altri da 320 mm. di diametro.
Mantenendo le stesse pinze e pastiglie (usando opportuni distanziali).
Vedo però che è dichiarata la stessa fascia frenante per entrambi (sempre da 34 mm.).
Alla luce di ciò mi/vi chiedo: perchè con i dischi maggiorati dovrei frenare di più, dato che la fascia su cui le pastiglie esercitano pressione è sempre la stessa?
Perché il momento della forza frenante aumenta con l'aumentare delle dimensioni del disco, in quanto si applica la stessa forza ad una distanza maggiore.
Paolo Grandi
26-04-2009, 09:41
Grazie Bandit :!: : avevo intuito una cosa "circa così", ma ora è tutto più chiaro ;)
Di contro c'è un aumento dell'effetto giroscopico.
Paolo Grandi
26-04-2009, 09:47
Ovvero??? :confused:
Con più sposti le masse verso l'esterno della ruota e più avrai un effetto "raddrizzante"...e minor agilità nei cambi di direzione ;)
Paolo Grandi
26-04-2009, 09:56
Grazie! :!:
Ma prima di pensare all'inserimento in curva è meglio che mi preoccupi di fermarmi in tempo.......... :lol::lol::lol:
Se il Kawa non frena più vuol dire che c'è qualche problema...pensare di risolverlo in quel modo perdendo in agilità, che già non è il suo forte, è una scelta.
Personalmente cercherei di migliorarla senza stravolgere gli equilibrii.
anche perchè entra il gioco il fattore "omologazione" con tutte le sue conseguenze...
E' vero: l'effetto giroscopico aumenta con la massa dei dischi e con la relativa distribuzione verso la periferia.
L'azione raddrizzante in frenata non c'entra invece molto con l'effetto giroscopico, ma piuttosto con il tipo di pneumatico e (secondariamente) con le quote motociclistiche.
E' vero anche che avere una pinzata più spostata in periferia aumenta il momento resistente sulla ruota, cioè l'azione frenante è più incisiva. Inoltre, la superiore superficie a disposizione dissipa meglio il calore generato dall'attrito.
Tuttavia:
1) Anche la reazione sulle pinze è superiore. Questo potrebbe provocare un non perfetto allineamento delle pinze stesse quando vengano stressate in un impianto ottimizzato per dischi più piccoli. Questo avviene a sua volta per due motivi.
Il primo è che per la legge actio = reactio le pize sono sottoposte a una forza esercitata dai dischi che ha un maggior braccio di leva.
Il secondo è che (a parità di velocità di avanzamento della moto) le pinze si trovano a dover esercitare una pressione su un disco che gira più velocemente.
Meglio una pressione elevata che agisce su una pista che scorre lenta o una pressione inferiore su una pista che scorre più rapida? Lo lascerei decidere al progettista.
2) Le eventuali imperfezioni di un disco grande (originarie o indotte con l'uso) si trasmettono di più sulla frenata rispetto a quelle di un disco minore. Tra l'altro, i dischi grandi si rovinano più facilmente se non sono proporzionalmente irrobustiti.
3) Siccome il braccio di leva di un disco di maggiori dimensioni trasmette fin da subito un maggiore momento frenante sulla ruota è più difficile (a parità di altre condizioni) modulare la frenata. Discorso che potrebbe divenire delicato con riferimento ai bloccaggi.
4) Se la modifica non è omologata un eventuale controllo che lo dovesse rilevare implicherebbe la confisca immediata del mezzo. Il principio è ovviamente che un mezzo non rispondente ai requisiti di legge viene considerato pericoloso per tutti, cioè per chi guida, ma anche per gli altri.
Paolo Grandi
26-04-2009, 11:56
Molto interessante; non avevo pensato all'aspetto omologazione (peraltro cosa ben difficile che ti vengano a controllare).
Comunque al momento è un pour parler. Il Kawa frena bene, e i dischi sono ancora a posto.
Ma si sà che lei :arrow: è sempre in agguato....:lol:
nicola66
26-04-2009, 13:29
Il primo è che per la legge actio = reactio le pize sono sottoposte a una forza esercitata dai dischi che ha un maggior braccio di leva.
Il secondo è che (a parità di velocità di avanzamento della moto) le pinze si trovano a dover esercitare una pressione su un disco che gira più velocemente.
Meglio una pressione elevata che agisce su una pista che scorre lenta o una pressione inferiore su una pista che scorre più rapida? Lo lascerei decidere al progettista.
scusa ma la pressione esercitata dalle pinze è costante indipendentemente dal diametro dei dischi. Come non conta la velocità perimetrale della pista frenante, dato che la velocità angolare di ruota, dis/grande, dis/piccoli è uguale.
conta sì la velocità perimetrale del disco.... la pinza non ne sa niente di velocità angolari, vede passarsi dentro una pista frenante ad una certa velocità in m/sec, che aumenta con l'aumento di diametro del disco, a parità di velocità del motoveicolo.
P.S. provare a far girare velocemente a mano una ruota e poi a frenarla con le mani, una prima volta stringendo il pneumatico ed una seconda stringendo il disco.... si noterà che la distanza dall'asse di rotazione alla quale si applica la forza frenante è fondamentale, nel primo caso si riesce a fermare la ruota senza problemi, nel secondo ci va più tempo e si rischia pure di farsi male.
nicola66
26-04-2009, 15:47
conta sì la velocità perimetrale del disco.... la pinza non ne sa niente di velocità angolari, vede passarsi dentro una pista frenante ad una certa velocità in m/sec, che aumenta con l'aumento di diametro del disco, a parità di velocità del motoveicolo.
vero, ma la pinza deve frenare la ruota che ha uno sviluppo ed una velocità maggiore, per cui quella del disco non è rilevante
P.S. provare a far girare velocemente a mano una ruota e poi a frenarla con le mani, una prima volta stringendo il pneumatico ed una seconda stringendo il disco.... si noterà che la distanza dall'asse di rotazione alla quale si applica la forza frenante è fondamentale, nel primo caso si riesce a fermare la ruota senza problemi, nel secondo ci va più tempo e si rischia pure di farsi male.
su questo nn ci piove
tutto è in base al rapporto tra l'altezza del pilota il passo della moto e la distanza tra le candele,se tutto è ok prova con il paracadute!:lol::lol::lol::lol:
x nicola66
Come dice rasù, data la velocità della ruota, la velocità di rotazione periferica della pista è tanto più elevata quanto più grande è il disco su cui questa si trova.
Però, visto il maggiore braccio di leva su cui agisce la pinza, lo stesso momento frenante (il momento è una forza moltiplicata per un braccio) si ottiene con una pressione minore.
In sostanza: maggiore velocità di frizione e minore pressione richiesta alle pinze.
Meglio o peggio? Dipende da un sacco di fattori.
In genere i dischi grandi sono consigliati per moto pesanti e/o per velocità elevate (circuiti da gara), perché dissipano meglio il calore (che prima era energia cinetica da smaltire). In tal caso l'intero impianto è commisurato a una prefissata condizione d'esercizio. Alterare la condizione rispetto a quanto consente il progetto non è mai consigliabile. Modificare una pompa con una after market è un conto, cambiare i dischi senza sapere cosa si fa è un po' diverso.
Esempio: la Buell ha un solo disco, ma di dimensioni spasmodiche. L'impianto, contando su maggiori leve frenanti, lavora quindi con minori pressioni richieste e maggiori velocità perimetrali. Oppure, con pressione uguale, ma allora piste e pinze più strette.
Paolo Grandi
26-04-2009, 18:03
......
In genere i dischi grandi sono consigliati per moto pesanti e/o per velocità elevate (circuiti da gara), perché dissipano meglio il calore (che prima era energia cinetica da smaltire). In tal caso l'intero impianto è commisurato a una prefissata condizione d'esercizio. Alterare la condizione rispetto a quanto consente il progetto non è mai consigliabile. Modificare una pompa con una after market è un conto, cambiare i dischi senza sapere cosa si fa è un po' diverso........
Ti do ragione, in linea di massima.
Nel caso in questione però (Kawa ZX10R 2006-07) il progetto di partenza era già sbagliato. Notoriamente :(
Purtroppo, non si capisce se per scelta tecnica (ricerca di una frenata meno brusca, più "stradale") o per risparmiare o perchè semplicemente hanno scazzato i calcoli, i tecnici Kawa hanno dotato la moto di un impianto inadeguato al tipo di veicolo.
Anche dopo un uso intenso non troppo prolungato (es. discesa allegra da passo di montagna, non parliamo poi di pista....) la leva del freno tende a diventare sempre più spugnosa e a toccare la manopola del gas (anche in posizione 1 di max distanza). Inoltre il punto di "attacco della frenata" sembra di non trovarlo sempre nella stessa posizione :mad: E tutto questo nonostante pompa radiale di serie, tubi in kevlar (after market) e DOT 5.1.
Il problema risiede nelle pinze. Ora che ho montato quelle di un GSXR 1000 questo è stato risolto. Frenata bella e potente, modulabile e resistente, ma in pista si sente che averne in più non guasterebbe (e non è un caso che sia Braking che Brembo abbiano a catalogo dischi maggiorati) ;)
se ora la pinza smaltisce
perchè non pensare ad un comando pompa più aggressivo?
Paolo Grandi
26-04-2009, 18:19
se ora la pinza smaltisce
perchè non pensare ad un comando pompa più aggressivo?
Ci pensavo, ma la pompa è già radiale di serie (comunque potente) e con diverse posizioni di regolazione (perfetta per un uso misto strada/pista) :)
Quindi, prima di cacciare soldi in una cosa che funzia bene e non si usura, sto già pensando a quando i dischi (che invece si usurano) non ne "avranno più" ;)
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