Visualizza la versione completa : test di "Altroconsumo" sui caschi integrali
GOINAHEAD
04-04-2009, 09:54
Ciao a tutti,
avete visto i risultati di questo recente test?
non ho parole :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
sotto il link
a voi la parola...
http://www.altroconsumo.it/caschi/20090401/caschi-moto-un-flop-integrale-Attach_s239023.pdf
da rivedere di sicuro i criteri di omologazione... :(
anche se non credo comprerei mai una casco che costa al di sotto dei 250/300 euro...
risparmiare sul casco è come risparmiare sulla propria sicurezza ed incolumità.
Siamo tutti d'accordo che se ti vai a spalmare su un albero non c'è sicurezza che tenga! :-o
Ma siccome la zucca dentro il casco è la nostra, io credo che si possa risparmiare su altro, ma non sul casco...;)
BerrynaGS
04-04-2009, 13:25
Ma siccome la zucca dentro il casco è la nostra, io credo che si possa risparmiare su altro, ma non sul casco...;)
come non essere d'accordo Matteo...:D
comunque grazie per la segnalazione...:)
pacpeter
04-04-2009, 13:54
anche se non credo comprerei mai una casco che costa al di sotto dei 250/300 euro...
però il nolan da loro consigliato costa poco più di 100 euro......................
GOINAHEAD
04-04-2009, 21:33
comunque grazie per la segnalazione...
you are welcome Berryna!
però il nolan da loro consigliato costa poco più di 100 euro......................
in effetti quello che mi ha stupito è che il prezzo non sembra necessariamente corrispondere alla qualità...
mototour
04-04-2009, 22:49
C'è un nome altisonante che sta a metà classifica ed i suoi caschi sono mediamente i più cari sul mercato, meditate gente, meditate...
pacpeter
05-04-2009, 08:40
sergio. ben vengano questi test..........
certo hai ragione quando dicono che un cinturino è scomodo con i guanti. il doppio anello è il più sicuro ma anche il più scomodo. bisogna vedere ciascuno di noi cosa preferisce.
di una cosa ero stato sempre convinto: arai e shoei costano troppo rispetto agli altri. in molti casi il doppio. sicuri che valgano il doppio? proteggono il doppio?
l'anno scorso con il prezzo di un shoei modulare, ho preso 2 nolan modulari............... ovvio che il nolan ha molti punti di inferiorità rispetto allo shoei....... ma lo pagai la metà........ ora qualcuno mi può venire a dire che con il nolan mi rompo la testa e con lo shoei no???
e poi non si dicono le parolacce!:lol:
torecipo
05-04-2009, 09:01
certo hai ragione quando dicono che un cinturino è scomodo con i guanti. il doppio anello è il più sicuro ma anche il più scomodo. bisogna vedere ciascuno di noi cosa preferisce.
Personalmente uso un air flow con attacco rapido in città, prediligendolo per la comodità ben sapendo che in termini di sicurezza un casco di questo tipo ne offre poca.
di una cosa ero stato sempre convinto: arai e shoei costano troppo rispetto agli altri. in molti casi il doppio. sicuri che valgano il doppio? proteggono il doppio?
Spesso i caschi, come le moto del resto, si acquistano anche perchè sono di moda, perchè si intonano alla moto posseduta e tante altre motivazioni che non sono sempre razionali
l'anno scorso con il prezzo di un shoei modulare, ho preso 2 nolan modulari............... ovvio che il nolan ha molti punti di inferiorità rispetto allo shoei....... ma lo pagai la metà........ ora qualcuno mi può venire a dire che con il nolan mi rompo la testa e con lo shoei no???
....sono tornato di recente dalla Tunisia con il mio basic, con una honda africa 650 mi sarei divetito lo stesso spendendo sicuramente meno per la moto.
e poi non si dicono le parolacce!
.......se ne dici qualcuna, credo che nessuno arrossisca
AlexBull
05-04-2009, 12:21
Il test è un'ulteriore dimostrazione di come il prezzo sia, ormai, ben poco in relazione con la qualità complessiva di un prodotto... questo succede molto spesso! (e lo dico, da "vecchio" abbonato della rivista :cool: )
Purtroppo è inevitabile, comunque, un approccio "asettico" ai caschi e non da "appassionati": riguardo il sistema di chiusura e le visiere, i giudizi sono discutibili.
I risultati del test sono comunque utili, poi ognuno può fare la scelta che risponda alle sue esigenze.
GOINAHEAD
05-04-2009, 12:48
quoto alexbull, giudizio molto equilibrato il suo.
BerrynaGS
05-04-2009, 13:03
....comunque sui caschi ne ho sentite di ogni veramente....:confused:
sono ancora piuttosto confusa sull'argomento...:-o
in effetti se ne sentono davvero tante, ma occorre essere consapevoli che i caschi, prima di essere immessi sul mercato, devono TUTTI superare i requisiti minimi previsti dalla relativa omologazione (a meno di truffe...). quindi dal punto della sicurezza dovremmo sentirci tutti soddisfatti, almeno per i requisiti minimi necessari. poi intervengono altri fattori a diversificare il mercato:
il materiale: un casco in carbonio, a parita di resistenza agli urti, pesa di meno di uno in plastica;
il design: ma quanto saremo vanitosi noi motociclisti? quante volte sentiamo che un modello è ormai "superato"? e qui le case costruttrici ne approfittano...;
la calzata: il casco che calza bene a me, a te o va stretto o largo, c'è chi ha la capa di bomba e chi la testina d'agnello... per fortuna siamo tutti diversi!
e così via.
per me paramount è la sicurezza e poi il peso, il resto come viene (a parte le orde di scimmie nascoste che ogni tanto si paventano e allora tutti i ragionamenti sopra esposti si vanno a far benedire!).
camelsurfer
05-04-2009, 15:19
Un aspetto mi lascia un dubbio profondo: il metro di valutazione usato.
Il punteggio globale in centesimi è per caso la media degli aspetti Sicurezza, Comfort e Comfort Visiera? Se lo é il test ce lo potevano risparmiare.
mototour
05-04-2009, 19:13
Un aspetto che m'interessa è la tendenza ad appannarsi della visiera, segno di una cattiva progettazione dell'aerazione del casco.
Ebbene il mio Shoei Syncrotec si appanna con una facilità molto fastidiosa, i miei X-Lite (Nolan) 1001 e Nolan N80 si appannano pochissimo senza nemmeno il bisogno di applicare la visierina pin-lock con cui il problema non esisterebbe.
Con lo Shoei comprerei due N80.
Il prossimo casco sarà ancora italiano.
Italia-Giappone 1-0.
pacpeter
05-04-2009, 19:50
Personalmente uso un air flow con attacco rapido in città, prediligendolo per la comodità ben sapendo che in termini di sicurezza un casco di questo tipo ne offre poca.
io parto o partivo comunque dal presupposto che anche i cinturini sono sottoposti ai test per l'omologazione, quindi non parlerei di poca sicurezza di quelli ad attacco rapido.
torecipo
05-04-2009, 20:02
io parto o partivo comunque dal presupposto che anche i cinturini sono sottoposti ai test per l'omologazione, quindi non parlerei di poca sicurezza di quelli ad attacco rapido.
.........No, forse mi sono espresso male, è la tipologia di casco (airflow) che non mi incute molta sicurezza. è molto aperto, il mento completamente esposto, molto alto lateralmente.
Ho anche un bell da motocross per smaialare e un arai tour x che è spettacolare, l'air flow lo uso solo in città.
pacpeter
05-04-2009, 20:10
anche io uso in città un jet. ho notato però che sebbene la protezione in caso di caduta è minore ovviamente, ha dalla sua una maggior visibilità e libertà di girare la testa,una maggior sensibilità uditiva che accresce di molto la possibilità di evitare un incidente.
quindi:
minor protezione passiva ( una volta che il botto lo hai fatto)
maggior protezione attiva ( evitare di fare il botto)...................
AlexBull
05-04-2009, 20:13
Un aspetto mi lascia un dubbio profondo: il metro di valutazione usato.
Il punteggio globale in centesimi è per caso la media degli aspetti Sicurezza, Comfort e Comfort Visiera? Se lo é il test ce lo potevano risparmiare.
Di solito viene dato un "peso" diverso ad ogni caratteristica considerata, in ordine di importanza...
camelsurfer
06-04-2009, 03:44
Di solito vuol dire che è quello che secondo logica ci si potrebbe aspettare. Ma nell'articolo non se ne trova nota. Quindi il dubbio rimane.
DIAZEpam+
06-04-2009, 11:43
Semi ot ma importante precisazione.
Anch'io una volta ero convinto che per la città fosse più indicato il casco aperto.
Poi, per "esperienza di lavoro", ho scoperto che il casco integrale (in caso di incidente) è più utile in un contesto urbano piuttosto che altro.
Negli impatti a bassa velocità le conseguenze di una banale caduta possono essere nefaste: traumi facciali, mandibole demolite ecc.
Negli impatti ad alta velocità poco importa che casco avete perché in genere si muore istantaneamente per la rottura del dente d'epistrofeo o per altri traumi devastanti.
In sostanza è un po' come per le cinture di sicurezza; fondamentali per ridurre i danni negli impatti a 50 Km/h superflui negli incidenti ad alta velocità.
Motopoppi
06-04-2009, 17:28
you are welcome Berryna!
in effetti quello che mi ha stupito è che il prezzo non sembra necessariamente corrispondere alla qualità...
Non e' una caratteristica applicabile solo ai caschi ... :confused:
pacpeter
06-04-2009, 22:30
In sostanza è un po' come per le cinture di sicurezza; fondamentali per ridurre i danni negli impatti a 50 Km/h superflui negli incidenti ad alta velocità.
è una semplificazione molto grossolana e non corrisponde assolutamente alla realtà................
dire che l'integrale è più protettivo di un jet è una ovvietà..............
ho detto solo che un jet aumenta la protezione attiva............ ma diminuisce quella passiva.
DIAZEpam+
06-04-2009, 22:56
è una semplificazione molto grossolana e non corrisponde assolutamente alla realtà................
dire che l'integrale è più protettivo di un jet è una ovvietà..............
ho detto solo che un jet aumenta la protezione attiva............ ma diminuisce quella passiva.
[senza polemiche]
E quindi?
Cosa centra con quello che ho scritto?
E poi vorrei capire dove non corrisponde la realtà.
:)
pacpeter
06-04-2009, 23:35
questo è una semplificazione grossolana:
In sostanza è un po' come per le cinture di sicurezza; fondamentali per ridurre i danni negli impatti a 50 Km/h superflui negli incidenti ad alta velocità.
alta velocità...... dipende da che tipo di incidente. certo un frontale di due mezzi a 100 km/h ciascuno la cintura non serve a nulla.......
allora in autostrada non dovrebbe esserci l'obbligo di cinture....... ho in questo una esperienza personale. senza cinture nel mio caso il morto ci scappava sicuro.
la rottura del dente dell'epistrofeo avviene se le forze dell'impatto spingono indietro la testa , un pò come quando ti tuffi su un fondale basso e sbatti con troppa violenza la testa sul fondo.
fortunatamente non tutti gli incidenti anche a velocità maggiori di 50 km/h provocano questo.
ora il mio dire che uso il jet in città, non vuol dire che sia migliore dell'integrale. però rimarcavo una caratteristica che è quello che con un jet vedo meglio, giro meglio la testa, sento meglio i rumori. ciò contribuisce a migliorare la mia capacità di evitare l'incidente ( sicurezza attiva)
quindi (senza polemica) dicevo che quello che hai scritto non è sbagliato in senso assoluto, ma semplifica troppo ........
DIAZEpam+
07-04-2009, 08:14
Mi permetto perché mi piace il confronto (spero che sia così anche per te ;))
La mia osservazione nasce dalla constatazione, empirica se vuoi ma quotidiana.
Gli incidenti non sono sempre così devastanti (per fortuna) però ho notato che banali cadute in città spesso si trasformano in gravi traumi facciali con lunghe sequele di convalescenza.
Per evitarle basterebbe proteggere maggiormente la mandibola. Tutto qua, poi ognuno è libero di "rischiare" quanto vuole con la propria faccio, io non lo faccio più.
Per il discorso cinture, è assodato che fanno la differenza negli impatti fino a 50Km/h (che non sono pochi) oltre, i danni strutturali dell'abitacolo spesso si rivelano mortali.
Possono invece fare la differenza in caso di ribaltamento o piroettamento(rende l'idea :D) del mezzo, trattenendo nella "cellula di sopravvivenza" i passeggeri del mezzo.
:)
pacpeter
07-04-2009, 10:08
Per evitarle basterebbe proteggere maggiormente la mandibola. Tutto qua, poi ognuno è libero di "rischiare" quanto vuole con la propria faccio, io non lo faccio più.
perfettamente d'accordo. il mio spunto di riflessione è il seguente. l'aumento di protezione attiva, compensa la diminuzione di quella passiva?
non trovo una risposta. però più di una volta mi è capitato nel traffico di accorgermi con la coda dell'occhio di un pericolo, e non credo che con un integrale lo avrei visto.
per le cinture: tu parli di urti a 50 km/h contro una barriera rigida........ urto frontale. fortunatamente non è l'evenienza più frequente. se si lanciano questi messaggi, la gente è portata a pensare che le cinture servono a poco.
ti faccio un esempio: traffico scorrevole ma intenso in autostrada. velocità 110 km/h. un imbeccille sorpassa a dx , rientra a sx, si ributta a dx ma nel momento in cui si vuole rimettere a sx trova che il varco non c'è più..... tocca i freni, parte in testacoda, sbatte contro il guard rail, rimbalza, mi viene addosso, rimbalza, sbatte di nuovo sul guard rail.......fiat doblò DISTRUTTA! lui illeso...... io me la cavo con uno spavento, fiancata dx distrutta 2 gomme scoppiate, scodando per la botta urto il guard rail con il posteriore ma riprendo il controllo......... anche noi bloccati dalle cinture solo il colpo di frusta per mia moglie.......
il cretino del doblò aveva le cinture allacciate, non il cervello, sicuramente.
messaggio: le cinture ti salvano la vita, a parte alcuni casi anche a velocità superiori.........
altro: vengo superato ( io andavo a 120) da un mercedes a cannone, andava minimo a 180. asfalto bagnaticcio , ad un curvone perde il controllo. non so quante volte è rimbalzato tra new jersey e guard rail............ la macchina era più piccola di una smart. pirlota: illeso!!!!! aveva le cinture
DIAZEpam+
07-04-2009, 10:23
Su questo sono d'accordo, anzi mi scuso se posso esser stato frainteso.
reputo il chaser un ottimo casco! Sono ottimi anche i PREMIER, ma non sono stati testati da Altroconsumo. Perchè?
Ad esempio l'Avenger sarebbe stato uno dei migliori!
AlexBull
20-04-2009, 18:04
Un altro test sui caschi, da parte di una trasmissione della svizzera italiana:
(qui potete scaricare il video... http://www3.rsi.ch/pattichiari/node/1178 ).
Su otto caschi testati (integrali e jet), 3 non sarebbero idonei per l'omologazione :rolleyes:
doK.1200.S
19-05-2009, 02:31
Cavolo ragazzi, chiediamo alla pula di pubblicare una statistica degli incidenti coinvolgenti moto, indicando la prognosi e le complicanze del pilota stratificate in base a jet vs integrale e strada urbana vs scorrimento veloce????
mangiafuoco
19-05-2009, 08:00
fantascienza. Figurati se la polizia in italia è in grado di raccogliere, elaborare e divulgare questi dati.
Per quanto riguarda le cinture, non posso che confermare. Io mi sono capottato in galleria in autostrada a circa 140km/h....complice un discreto culo, pur avendo fatto circa 100m "sul tetto" non mi sono fatto niente grazie alla cintura che mi ha tenuto saldamente attaccato al sedile.
mangiafuoco
19-05-2009, 10:08
ehm....ero in auto.....il C1 fa i 140km/h?? :lol:
http://img341.imageshack.us/img341/4456/bmwciantata.jpg
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