Rantax
10-03-2009, 15:24
.....per i romani e non.........:cool:
ROMA - La Cassazione diminuisce il 'potere di multa' ai dipendenti delle società che gestiscono i posteggi a pagamento su concessione del comune: i 'vigilini' non possono fare le multe per ogni tipo di infrazione che si verifica nell'area di posteggio ma solo per le infrazioni dentro le strisce blu.
Per questo la Suprema Corte - con la sentenza 5621 - ha respinto un ricorso del comune di Parma contro la decisione del giudice di pace che aveva stracciato la multa inflitta dai vigilini per sosta vietata a un guidatore che aveva parcheggiato l'auto nella zona in concessione per il posteggio a pagamento mettendola in uno spazio non contrassegnato dalle strisce blu.
I giudici di piazza Cavour hanno affermato che "le violazioni in materia di sosta che non riguardino le aree contrassegnate con le strisce blu e/o da segnaletica orizzontale e non comportanti pregiudizio alla funzionalità delle aree così distinte, non possono essere legittimamente rilevate da personale dipendente delle società concessionarie di aree adibite a parcheggio a pagamento, seppure commesse nell'area oggetto di concessione (ma solo limitatamente agli spazi distinti con strisce blu)".
In questo modo i giudici di piazza Cavour hanno dato torto alla tesi favorevole al conferimento di maggiori poteri ai vigilini che i comuni - come quello di Parma - sostengono solo per ragioni "di ordine economico" e non giustificano l'attribuzione della qualifica di pubblico ufficiale.
ROMA - La Cassazione diminuisce il 'potere di multa' ai dipendenti delle società che gestiscono i posteggi a pagamento su concessione del comune: i 'vigilini' non possono fare le multe per ogni tipo di infrazione che si verifica nell'area di posteggio ma solo per le infrazioni dentro le strisce blu.
Per questo la Suprema Corte - con la sentenza 5621 - ha respinto un ricorso del comune di Parma contro la decisione del giudice di pace che aveva stracciato la multa inflitta dai vigilini per sosta vietata a un guidatore che aveva parcheggiato l'auto nella zona in concessione per il posteggio a pagamento mettendola in uno spazio non contrassegnato dalle strisce blu.
I giudici di piazza Cavour hanno affermato che "le violazioni in materia di sosta che non riguardino le aree contrassegnate con le strisce blu e/o da segnaletica orizzontale e non comportanti pregiudizio alla funzionalità delle aree così distinte, non possono essere legittimamente rilevate da personale dipendente delle società concessionarie di aree adibite a parcheggio a pagamento, seppure commesse nell'area oggetto di concessione (ma solo limitatamente agli spazi distinti con strisce blu)".
In questo modo i giudici di piazza Cavour hanno dato torto alla tesi favorevole al conferimento di maggiori poteri ai vigilini che i comuni - come quello di Parma - sostengono solo per ragioni "di ordine economico" e non giustificano l'attribuzione della qualifica di pubblico ufficiale.