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Visualizza la versione completa : Dissuasori di velocitÃ*: novitÃ*? Pareri? Opinioni?


Animal
30-01-2009, 13:56
....sinceramente è da tempo che folevo trattare questo argomento.....tutte le mattine alle 6 ci penso......si.....non che non abbia altro da fare, è che, uscendo da casa mia per recarmi al lavoro, ogni giorno mi spacco la schiena e non solo, balzellando su diversi tipi di dissuasori di velocità.
Quello in plastica nero e giallo della 3M.....quelli di cemento.....quelli grandi in asfalto fatti dal Comune...ecc. ecc. ....tutti inutili e fastidiosi.....inoltre, ho sempre pensato che, in caso di transito veloce di mezzi di soccorso, sarebbero stati dei grossi impedimenti fastidiosi e pericolosi....
Bene....ultimamente mi è giunta all'orecchio la notizia che, secondo le nuove normative Europee, detti strumenti non sarebbero sicuri ed idonei allo scopo.....qualcuno ha notizie in merito???......Pareri??....opinioni???......
Grazie!!

Luckyluketorino
30-01-2009, 14:04
Io so solo che ci sono dei limiti precisi sull'altezza di questi diffusori. Credo che sia 7 cm.
Aspetto info da forumisti più esperti.

tommygun
30-01-2009, 14:13
Sulla pericolosita', scomodita' e altri aspetti negativi sono anche d'accordo... ma perche' inutili?

Se ben piazzati mi pare che raggiungano il loro scopo, no?

Burro
30-01-2009, 14:28
trovo una contradizione in termini tommy...

se lo scopo è rendere più sicure le strade (il limitare la velocità è il mezzo non il fine) come possono essere pericolosi e raggingere lo scopo? ;)

Animal
30-01-2009, 14:33
Mah Tommy...io i primi gli ho visti in Inghilterra.....erano belli ampi e ben inseriti nella carreggiata......come dei dossi sui quali salivi e scendevi senza avvertire sobbalzi o perdite d'aderenza.....allo stesso tempo, se non andavi all'andatura prevista, ti trovavi per aria con un balzo degno di Oler Togni.....per cui....a mio avviso, se una cosa si deve fare, ed è appurato qual'è il giusto fine, beh facciamola come Dio comanda....e non, come sempre, una scarpa ed una ciabatta........c'è qualche motociclista che ci ha perso anche la vita a causa di una non correta messa in opera e segnalazione.......
Inoltre, come in Germania, il posizionamento di dette strutture, andrebbero in funzione delle zone......ad esempio, quelle aree densamente abitate.....dove si potrebbe anche mettere il limite a 30 o 40 km/h.......

Charly
30-01-2009, 14:47
Quando sono i camions carichi di ghiaia a passarli gode tutto il vicinato...
Li odio.

Pas.Ko
30-01-2009, 14:54
Come ogni cosa se ben utilizzati.......potrebbero anche, essere utili!?!?

tommygun
30-01-2009, 15:01
Mi spiego meglio: e' chiaro che se sono fatti a cazzo c'e' poco da fare.
Pero' ci sono quelli fatti con criterio, penso soprattutto a quelli larghi con le strisce pedonali sopra, e mi sembrano utili allo scopo che si prefiggono.

La pericolosita' e' soprattutto (purtroppo) a danno dei motociclisti, ma ripeto che se sono fatti bene e ben segnalati....

E d'altro canto: quale altro sistema si potrebbe usare per far andar piano le auto nelle aree urbane "delicate"?

smile50
30-01-2009, 20:40
Ce n'è uno piazzato sull'Appia (strada statale!) tra Velletri e Cisterna, per entrambe le direzioni di marcia.

Vi consiglio di fare attenzione, se passate di là.
A onor del vero, poco prima c'è il cartello con limite 30km/h. Ma in quel tratto, un lungo rettilineo non fiancheggiato da case a ridosso della strada, non te lo immagini di certo.

Per quanto mi riguarda, fortunatamente, visto che il cartello non lo avevo notato (ovviamente colpa mia), andavo già abbastanza piano (più o meno sui 60 km/h) e l'ho percepito in tempo (non certo per la segnaletica orizzontale, che, se mai esistita, ora è invisibile; e va detto che il tratto è sempre in ombra per via dei due filari di pino italico che fiancheggiano la carreggiata) per una frenata decisa.

Così, a mio avviso, non si fa sicurezza. Anzi sembra quasi posto secondo una volontà punitiva senza appello.

BerrynaGS
30-01-2009, 22:14
.....c'è qualche motociclista che ci ha perso anche la vita a causa di una non correta messa in opera e segnalazione....

...a me un paio di anni fa un ragazzo in guida moto è caduto proprio a causa di un dosso....vabbè autoscuola straassicurata però mi è dispiaciuto molto....:-ocaduto non per imbranataggine ma per il dosso fatto orrendamente e non dovutamente segnalato...:(

Animal
31-01-2009, 10:58
...a Monza sul viale Campania....morto ragazzo in moto......i dissuasori, nonostante fossero di quelli molto ampi, erano stati realizzati veramente male e difficilmente visibili.....il punto d'attacco e d'uscita, erano più da prova speciale da trial che da traffico urbano!!.......con la nuova amministrazione Comunale e dopo varie proteste, uno è stato rimosso.....gli altri leggermente sistemati........uniformare anche queste modifiche stradali non sarebbe male.....altrimenti le folli fantasie, danno solo esiti e spese inutili...

DesertBug
10-02-2009, 03:05
Personalmente penso che per quanto "potenzialmente" utili andrebbero vietati e/o regolamentati in maniera Ferrea:

il 90% (stima approssimativa e personale ma realistica) dei dossi in Italia è estremamente pericoloso anche se affrontato alla velocità che il codice (e la segnaletica) impone!

Un discreto numero di dossi (spesso quelli della 3M) vengono manomessi tramite l'asportazione di alcune parti, creando così pericolosi (per i motociclisti) scalini laterali e la manutenzione è inesistente!

Un discreto numero di dossi in asfalto non rispettano neppure minimamente le norme per altezza e ripidità e, per di più, spesso sono seguiti da buche nell'asfalto create dai eicoli che sfregano scendendo... (inammissibile)

Molti dossi hanno perso, o non hanno mai avuto l'adeguata segnaletica!

Vengono ubucati senza alcun raziocinio: dietro curve o incroci ad esempio

Mi è capitato a seguito di una forte pioggia di vedere 2 dossi consecutivi (con marciapiedi ai lati) creare una bella piscina per completa assenza di caditoie!

Detto questo la mia conclusione è che i dossi "autocostruiti" andrebbero completamente eliminati, e riprogettati a livello nazionale (se non europeo...) e i dossi 3M o 3M style necessitano di forte manutenzione e controllo; l'ubicazione dei dossi andrebbe controllata e regolamentata da organi competenti e preparati; la distanza tra un dosso ed il seguente andrebbe regolamentata; la velocità massima in presenza di dossi andrebbe limitata a non più di 30KmH e imposta/segnalata con debito anticipo; i dossi andrebbero segnalati con segnaletica orizzontale ben visibile e con segnaletica verticale omologata.

In Italia purtroppo tutto ciò è utopia quindi sta a chi guida (responsabilmente) fare doppia attenzione anche a ciò che dovrebbe tutelarlo.

scusate lo sfogo!

Wotan
10-02-2009, 10:37
Le norme ci sono, anche abbastanza dettagliate, ma come al solito sono applicate a casaccio.

Animal
10-02-2009, 13:29
....come da buona norma italica........ed è la cosa che mi fà incazzare di più!!

Animal
19-02-2009, 19:33
http://www.ilmercatino.it/auto-news-archivionews.asp?id=571

Interessante............

zergio
19-02-2009, 19:45
se può servire

Circolare Ministero dell'interno 7/9/1999 n. 3OO/A/45182/1O3/

Segnali complementari - Rallentatori di velocità.

In riferimento al quesito in oggetto, relativo ai rallentatori di velocità ed in particolare ai dossi artificiali, si comunica che ai sensi dell'art.179 comma 1 del regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice della Strada, su tutte le strade possono essere adottati sistemi di rallentamento della velocità costituiti da bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio. Ai commi 2 e 3 dello stesso articolo sono poi fissate le caratteristiche e le modalità di installazione.
Ciò posto, particolari limiti sono previsti dai successivi commi 4 e 5 in ordine all'adozione dei dossi artificiali.
A differenza di quanto avviene per i sistemi di rallentamento della velocità ad effetto ottico, acustico o vibratorio, adattabili su tutte le strade, l'installazione dei dossi artificiali risulta condizionato sia in ordine al tipo di strada ed alla sua destinazione funzionale, sia in relazione ai limiti massimi di velocità in essa consentiti, che in ogni caso non possono superare i 5O Km/h.
Per l'installazione dei dossi artificiali, pertanto, sono richieste le seguenti condizioni:
a) presenza di strade residenziali, parchi pubblici e privati, residence e luoghi simili;
b) esistenza di limiti massimi di velocità consentiti per ciascuna strada interessata così come di seguito indicato:
- uguale o inferiore a 5O Km/h (per l'utilizzo di dossi di altezza non superiore a 3 cm. e larghezza non inferiore a 6O cm.);
- uguale o inferiore a 4O Km/h (per dossi di altezza non superiore a 5 cm. e larghezza non inferiore a 9O cm.);
- uguale o inferiore a 3O Km/h (per dossi di altezza non superiore a 7 cm. e larghezza non inferiore a 12O cm.);
c) presenza di strade che non costituiscono itinerari preferenziali per i veicoli di soccorso o di pronto intervento;
d) esistenza di una particolare zona del territorio comunale, da delimitarsi come zona residenziale, all'interno della quale, qualificare le strade come strade residenziali.
Attesa l'assenza nel Codice di una specifica definizione della normativa di strada residenziale, mentre per converso, com'è noto, la disposizione dell'art.3 comma 1 n.58 del Codice fornisce la definizione di zona residenziale, appare possibile identificare dette aree, solo sulla scorta della zonizzazione prevista dai singoli strumenti urbanistici generali (PP.RR.GG.) ed in particolare facendo riferimento alle zone territoriali omogenee (opportunamente identificate nelle apposite cartografie) nelle quali la definizione e le modalità di intervento fanno capo alle normative tecniche di attuazione dei medesimi strumenti urbanistici generali, in relazione alle disposizioni del Codice della Strada.

discorso diverso per gli attraversamnenti pedonali rialzati.

Ministero dei Lavori Pubblici - Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale, con la nota n. 2867 del 2001: il dicastero sostiene che gli attraversamenti pedonali rialzati non possono essere classificati come dossi di rallentamento della velocità, ai sensi dell’art. 179 del Regolamento C.d.S., in quanto la loro geometria è diversa e non possono, di conseguenza, essere segnalati come rallentatori di velocità.

Gli attraversamenti pedonali rialzati, nella stessa nota, vengono piuttosto definiti come una “modifica al profilo longitudinale di una strada”; per tali opere, di conseguenza, il Ministero aggiunge che “non occorrono particolari autorizzazioni”.

Si ritiene tuttavia doveroso evidenziare che nell'ultima parte della suddetta nota il Ministero dei lavori pubblici ha esplicitamente precisato che l’Ente proprietario della strada, nell’eseguire l’installazione di attraversamenti pedonali rialzati, dovrà comunque assumersi “la responsabilità di eventuali inconvenienti o danneggiamenti di veicoli che abbiano a verificarsi per effetto di tali modifiche.".

sparviero
05-03-2009, 02:23
Complessivamente condivido le opinioni di tommygun. Aggiungerei solamente, che forse l' autorita' competente, dovrebbe definire le caratteristiche e la segnalazione dei dissuasori medesimi , al fine che li stessi siano identificabili e uguali su tutto il territorio nazionale. Cio' eviterebbe la realizzazione di tutti quei dissuasori di dubbia funzionalita proggettati dall' estro empirico dei vari enti locali .
Sparviero

Muttley
05-03-2009, 10:21
Scusate ma mi sembra che alcuni di voi o non sappiano leggere o non vogliano capire: come ha giustamente postato Zergio l'altezza e l'ampiezza dei dissuasori è legata al limite di velocità imposto nel tratto dove questi sono collocati se invece di andare a 30Km/h come indicato andate a 60, a 70 ma anche a 45 e cadete per via del dosso SONO CAZZI VOSTRI. Possiamo poi discutere con il Comune sul perchè li sia stato scelto di piazzare un dissuasore ma ciò non toglie che se il dosso è a misura e la segnaletica è regolare se cadete perchè siete arrivati al dosso troppo veloci o distratti potete solo prendervela con voi stessi.
Quello che possiamo fare è pretendere che le misure siano "a norma" e la segmaletica adeguata e ben visibile.

Diverso discorso invece per le barriere in gomma utilizzate per delimitare le corsie preferenziali, quelle a mio parere sono pericolosissime per motociclisti e ciclisti.

tommygun
05-03-2009, 10:26
Diverso discorso invece per le barriere in gomma utilizzate per delimitare le corsie preferenziali, quelle a mio parere sono pericolosissime per motociclisti e ciclisti.

Vero.

Qui a Roma le stanno progressivamente sotituendo con delle borchie, che sono molto meno pericolose e fanno lo stesso il loro dovere.

Purtroppo come al solito c'è voluto il morto perché si decidessero... :(

Mauro62
05-03-2009, 10:36
[/B] se invece di andare a 30Km/h come indicato andate a 60, a 70 ma anche a 45 e cadete per via del dosso SONO CAZZI VOSTRI. [/B]
.

In teoria in Italia la pena di morte non sarebbe prevista nemmeno per reati ben più gravi del superamento del limite di velocità.

Muttley
05-03-2009, 10:49
In teoria in Italia la pena di morte non sarebbe prevista nemmeno per reati ben più gravi del superamento del limite di velocità.

Allora aboliamo anche le curve...... Che razza di ragionamento è il tuo? Io (Comune) costruisco il dosso "a norma" e metto la segnaletica "a norma" se tu non la rispetti e ti fai piu o meno male non è certo colpa mia. Se valesse il tuo principio allora se un ubriaco tira dritto ad una curva e si spetascia contro una casa il responsabile è il proprietario della casa???? "Ma mi faccia il piacere!!! " diceva il grande Totò...

Mauro62
05-03-2009, 11:10
Muttley, il problema è che i dossi non sono praticamente mai a norma, i comuni si sono inventati gli "elementi di arredo urbano" per cui non sono più dossi di rallentamento e li fanno come gli pare.
un ubriaco è ubriaco per decisione propria, uno sobrio può essere distratto un momento per qualunque motivo (magari da uno di quei simpatici pannelli che indicano la velocità).
Prova a realizzare una deviazione per lavori (curva inaspettata in mezzo a un rettilineo) e a non segnalarla con cartelli e luci e vedi chi paga l'automobilista che si schianta sulle barriere, non puoi paragonare le curve che ci sono normalmete per esigenze di percorso stradale con un dosso messo in mezzo al nulla, la curva me la aspetto il dosso se non è più che segnalato no.

Che mettano i vigili a controllare la velocità e a fare multe, non voglio dover scassare le sospensioni per colpa di chi non rispetta i limiti.

Muttley
05-03-2009, 11:17
Muttley, il problema è che i dossi non sono praticamente mai a norma, i comuni si sono inventati gli "elementi di arredo urbano" per cui non sono più dossi di rallentamento e li fanno come gli pare.


Se hai certezza di quanto dici fai denuncia direttamente all'Autorità Giudiziaria o attraverso una associazione di consumatori. A me sta cosa che "è tutto un magna magna" e quindi ognuno fa come cazzo gli pare mi ha sfracassato i maroni...:mad::mad::mad::mad::mad:

wallace1976
08-03-2009, 15:02
A riguardo di quelli della 3M che quando si rompono e rimane un bel bullone del 12 in verticale e cosi rimane fino a quando non esce dalla sede in via definitiva?Ringraziamo le varie amministrazioni....GRAZIE AMMINISTRAZIONI PER AVERE A CUORE LA SICUREZZA STRADALE!

Animal
10-03-2009, 07:54
Muttley....hai ragione sul riferimento del limite = tipologia di dosso ....però fino ad ora non ho mai visto (tranne qualche raro caso) che la realizzazione di tali strumenti sia stata eseguita ad opera d'arte.........a Milano nella zona di C.so Garibaldi, ci vuole la moto da trial per passare i dossi....in macchina in prima a 0,5km/h picchi puntualmente la coppa e la parte bassa del paraurti anteriore........e non capita solo li.......di contro....tra le varie tipologie che trovo spesso in giro.....la più efficiente è quella dove letteralmente sali su un dosso lo percorri e poi scendi.......sei costretto veramente a rallentare alla velocità prevista (anche meno) non spacchi la macchina/moto perchè l'attacco e l'uscita sono tuttuno con l'asfalto e spesso sono ben evidenziati con colore rosso........farli tutti così sarebbe difficile?????

Muttley
10-03-2009, 09:34
NO ma se non sono ben fatti scatta il ricorso al giudice... O si protesta davvero oppure lamentarsi non serve a nulla.

mangiafuoco
10-03-2009, 17:16
Questi dissuasori sono oggetto di polemica anche in altri paesi. In Olanda tempo fa in un quartiere residenziale di Hengelo (ridente cittadina bucolica nei pressi del confine tedesco) un tizio morì sull'ambulanza in quanto eccessivamente rallentata dai dossi. La notizia mi fu data da un collega che abitava in quel quartiere. E quei dossi li ho visti: in auto si spaccava tutto a 20km/h...e non scherzo. Erano quelli in cemento, non i plasticosi 3M. Infatti, parecchi mesi dopo mi confermarono che molti sarebbero stati rimossi. O ridimensionati.

carlo.moto
11-03-2009, 18:33
Se il posto dove sono i dissuasori è corretto, allora perchè non mettere una post fissa di A Velox? Risposta: perchè il dissuasore costa di meno e chissene importa se qualche motociclista ci lascia le penne. Io la vedo così, noi siamo considerati di serie B !

tommygun
11-03-2009, 18:42
Risposta: perchè il dissuasore costa di meno e chissene importa se qualche motociclista ci lascia le penne.

Risposta: perché con il dissuasore TUTTI rallentano, con il velox no.

Anche nei civilissimi paesi del Nord Europa nelle zone urbane a 30km/h ci sono i dossi. L'importante è farli bene.

carlo.moto
11-03-2009, 18:59
Questo a mio avviso succede perchè spesso le postazioni AVX fisse sono solo dei vecchi casotti di cemento non funzionanti, per es. uno di questi si trova all'entrata di Tivoli. Ma se ci fosse la certezza per esempio in quel posto dii beccare una sonara multa, sono convinto che la musica sarebbe diversa. In questi casi credo ai metodi coercitivi che nel giro di 10 anni ci farebbero assomigliare ai paesi del nord europa.

Animal
12-03-2009, 07:47
....non ne sono convinto.....comportamenti ..usi e costumi di un popolo si evincono in ogni manifestazione del senso civico......se prendiamo i vari elementi del quotidiano, ci accorgiamo che qualche cosa non gira come dovrebbe.....per raggiungere dei risultati accettabili, bisognerebbe agire su 2 fronti.......educazione preventiva ed educazione "punitiva".......ma non solo nella circolazione stradale......c'è molto altro da sistemare.....

ginoe
22-03-2009, 08:09
Le strade che percorro normalmente sono in condizioni così pietose ( causa continui lavori) che le amministrazioni comunali risparmiano i soldi per i dissuasori. Uno vero schifo. :mad: