aldo
29-09-2008, 10:01
credo che il caso più comune, e più temuto, di incidente in moto sia il sorpasso di un'auto che improvvisamente svolta a sinistra senza segnalare, o più spesso, segnalando un attimo prima di girare quando noi abbiamo già iniziato il sorpasso e non possiamo più vedere la segnalazione. Questo li fa sentire anche dalla parte della ragione (IO HO MESSO LA FRECCIA!!!)
Chi ha un minimo di esperienza in moto avrà senz'altro sperimentato il senso di impotenza che si prova quando stiamo sorpassando un veicolo (generalmente un'auto ma a me è successo anche sorpassando uno sputerino) che questo, non avendoci visto, svolti improvvisamente a sinistra. La situazione assume subito i connotati della tragedia perchè ci troviamo in una situazione nella quale non riusciamo a fare nulla se non attaccarci ai freni ma anche questo sembra non servire a nulla.
Non siamo diventati imbranati di colpo non siamo stati impietriti dal panico e non siamo lenti di riflessi. Ben precisi principi fisici ci impediscono di reagire.
Premessa. Come sapete bene, e se qualcuno ancora non lo sa può sperimentarlo facilmente, se noi vogliamo fare una correzione repentina di traiettoria, ad esempio a sinistra, la iniziamo con una brusca azione sul manubrio verso destra. Il punto di appoggio della moto sul terreno si sposta a destra sbilanciando la moto verso sinistra ed iniziando così la curva, nel contempo il principio della precessione giroscopica fa si che un'azione sterzante sulla ruota verso destra si traduca in un'azione inclinante della ruota sulla moto verso sinistra.
Anche uno sbilanciamento del peso verso sinistra ci fa deviare ma in modo molto lento come constatiamo quando guidiamo senza tenere il manubrio. Imporre una deviazione alla traiettoria solo spostando il peso richiede parecchio tempo.
Ora ci troviamo un ostacolo che ci incalza da destra avvicinandosi molto rapidamente, stiamo parlando di tempi dell'ordine di pochissimi secondi.
Ci ritroviamo nell'impossibilità di deviare rapidamente verso sinistra, allontanandoci dall'ostacolo che si sa avvicinando, perchè per fare questo dovremmo sterzare proprio verso l'ostacolo andandolo ad urtare o semplicemente perchè, se l'ostacolo si è già avvicinato molto, cosa probabile, non abbiamo proprio più lo spazio per poter sterzare a destra.
Non ci resta che frenare, ma anche questa è una soluzione poco efficace perchè noi siamo più veloci del veicolo che ci sta chiudendo e per riuscire ad evitare l'urto dovremmo rallentare tanto da far si che il veicolo che ci sta chiudendo ci sfili davanti ma questo significa rallentare moltissimo perchè dovremmo riuscire ad arretrare rispetto all'altro veicolo di un buon 3 metri. Impensabile in un tempo così breve, tanto più che il veicolo che gira probabilmente sta frenando anche lui e che, sterzando, la componente della sua velocità nel senso della nostra direzione sta diminuendo rapidamente (un veicolo che incroci la nostra traiettoria ad angolo retto, nei confronti della nostra traiettoria è fermo, qualunque sia la sua velocità. Se un veicolo davanti a me frena io comincio a frenare ma nel contempo lui sta ancora avanzando lasciandomi spazio. Se un veicolo non rispetta il semaforo e passa col rosso in centro all'incrocio io devo riuscire a fermarmi prima del centro dell'incrocio indipendentemente dalla sua velocità perchè la componente della sua velocità nel mio senso di marcia è zero).
Quando l'evento non si risolve con un incidente generalmente è perchè il conducente del veicolo che sta girando percepisce la nostra presenza con la visione periferica e interrompe la manovra, ma senza questa circastanza fortunata l'impatto è inevitabile specialmente se stiamo arrivando molto veloci.
Rimedi o meglio azioni preventive? non fidarsi delle frecce. Io progetto impianti di sicurezza per le ferrovie. Nei nostri impianti esiste una regola ferrea: se di una segnalazione di sicurezza non ci si può fidare è inutile.
Agire sempre prevedendo che chi ci precede possa girare quindi sorpassare solo se non esistono i presupposti perchè quello che precede possa girare:
- non ci sono deviazioni, parcheggi, o altro dove chi ci precede potrebbe decidere di infilarsi
- chi ci precede viaggia ad una velocità troppo elevata per poter effettuare qualunque deviazione
evitare di sorpassare se:
- chi ci precede viaggia molto lento potrebbe fare qualunque cosa
- chi ci precede ha un'andatura incerta con frequenti piccole variazioni di direzione, sta cercando qualcosa, aumentare anche le distanze, potrebbe inchiodare in mezzo alla strada
- chi ci precede sta piuttosto in centro strada è automaticamente "attirato" dalla parte dove dovrà girare
In ogni caso sorpassare ad una velocità non troppo elevata rispetto alla sua in modo da poter reagire efficacemente e passare il più possibile al largo per poter avere tempo di reagire prima che ci metta nell'impossibilta di manovrare.
Io di solito se sto sorpassando una serie di auto ad arrivo in orrispondenza di un incrocio resto sulla corsia di sorpasso ma rallento, aspetto un attimo per verificare che chi mi precede non abbia intenzioni strane, quando si trova in un punto dove non può più girare allro accelero e riprendo il sorpasso. Perdo un paio di secondi, quello dietro mi riterrà un bradipo (mi rifarrò dopo), ma...
Attenzione anche se quello davanti a voi accosta a destra, potrebbe comunque decidere di girare a sinistra. Cercare di percepire la prima minima tendenza ad allargare nuovamente. MI è capitato tanti anni fa. Ero in vespa con un altro, guidava lui. Un furgone davanti a noi accosta a destra sulla piazza di un paesetto di campagna (le velocità erano molto basse) a sinistra c'è una strada. Quello che guidava la vespa parte per sorpassare. Come parte vedo che il fugone non si sta comportando come se si dovesse fermare ma il davanti tende ad allargare stranamente. Io avrei frenato o scartato, lui no, ci siamo incontrati a metà. Pochi danni perchè andavamo tutti piano e l'autista del furgone alla fine si è accorto di noi ed ha frenato.
Chi ha un minimo di esperienza in moto avrà senz'altro sperimentato il senso di impotenza che si prova quando stiamo sorpassando un veicolo (generalmente un'auto ma a me è successo anche sorpassando uno sputerino) che questo, non avendoci visto, svolti improvvisamente a sinistra. La situazione assume subito i connotati della tragedia perchè ci troviamo in una situazione nella quale non riusciamo a fare nulla se non attaccarci ai freni ma anche questo sembra non servire a nulla.
Non siamo diventati imbranati di colpo non siamo stati impietriti dal panico e non siamo lenti di riflessi. Ben precisi principi fisici ci impediscono di reagire.
Premessa. Come sapete bene, e se qualcuno ancora non lo sa può sperimentarlo facilmente, se noi vogliamo fare una correzione repentina di traiettoria, ad esempio a sinistra, la iniziamo con una brusca azione sul manubrio verso destra. Il punto di appoggio della moto sul terreno si sposta a destra sbilanciando la moto verso sinistra ed iniziando così la curva, nel contempo il principio della precessione giroscopica fa si che un'azione sterzante sulla ruota verso destra si traduca in un'azione inclinante della ruota sulla moto verso sinistra.
Anche uno sbilanciamento del peso verso sinistra ci fa deviare ma in modo molto lento come constatiamo quando guidiamo senza tenere il manubrio. Imporre una deviazione alla traiettoria solo spostando il peso richiede parecchio tempo.
Ora ci troviamo un ostacolo che ci incalza da destra avvicinandosi molto rapidamente, stiamo parlando di tempi dell'ordine di pochissimi secondi.
Ci ritroviamo nell'impossibilità di deviare rapidamente verso sinistra, allontanandoci dall'ostacolo che si sa avvicinando, perchè per fare questo dovremmo sterzare proprio verso l'ostacolo andandolo ad urtare o semplicemente perchè, se l'ostacolo si è già avvicinato molto, cosa probabile, non abbiamo proprio più lo spazio per poter sterzare a destra.
Non ci resta che frenare, ma anche questa è una soluzione poco efficace perchè noi siamo più veloci del veicolo che ci sta chiudendo e per riuscire ad evitare l'urto dovremmo rallentare tanto da far si che il veicolo che ci sta chiudendo ci sfili davanti ma questo significa rallentare moltissimo perchè dovremmo riuscire ad arretrare rispetto all'altro veicolo di un buon 3 metri. Impensabile in un tempo così breve, tanto più che il veicolo che gira probabilmente sta frenando anche lui e che, sterzando, la componente della sua velocità nel senso della nostra direzione sta diminuendo rapidamente (un veicolo che incroci la nostra traiettoria ad angolo retto, nei confronti della nostra traiettoria è fermo, qualunque sia la sua velocità. Se un veicolo davanti a me frena io comincio a frenare ma nel contempo lui sta ancora avanzando lasciandomi spazio. Se un veicolo non rispetta il semaforo e passa col rosso in centro all'incrocio io devo riuscire a fermarmi prima del centro dell'incrocio indipendentemente dalla sua velocità perchè la componente della sua velocità nel mio senso di marcia è zero).
Quando l'evento non si risolve con un incidente generalmente è perchè il conducente del veicolo che sta girando percepisce la nostra presenza con la visione periferica e interrompe la manovra, ma senza questa circastanza fortunata l'impatto è inevitabile specialmente se stiamo arrivando molto veloci.
Rimedi o meglio azioni preventive? non fidarsi delle frecce. Io progetto impianti di sicurezza per le ferrovie. Nei nostri impianti esiste una regola ferrea: se di una segnalazione di sicurezza non ci si può fidare è inutile.
Agire sempre prevedendo che chi ci precede possa girare quindi sorpassare solo se non esistono i presupposti perchè quello che precede possa girare:
- non ci sono deviazioni, parcheggi, o altro dove chi ci precede potrebbe decidere di infilarsi
- chi ci precede viaggia ad una velocità troppo elevata per poter effettuare qualunque deviazione
evitare di sorpassare se:
- chi ci precede viaggia molto lento potrebbe fare qualunque cosa
- chi ci precede ha un'andatura incerta con frequenti piccole variazioni di direzione, sta cercando qualcosa, aumentare anche le distanze, potrebbe inchiodare in mezzo alla strada
- chi ci precede sta piuttosto in centro strada è automaticamente "attirato" dalla parte dove dovrà girare
In ogni caso sorpassare ad una velocità non troppo elevata rispetto alla sua in modo da poter reagire efficacemente e passare il più possibile al largo per poter avere tempo di reagire prima che ci metta nell'impossibilta di manovrare.
Io di solito se sto sorpassando una serie di auto ad arrivo in orrispondenza di un incrocio resto sulla corsia di sorpasso ma rallento, aspetto un attimo per verificare che chi mi precede non abbia intenzioni strane, quando si trova in un punto dove non può più girare allro accelero e riprendo il sorpasso. Perdo un paio di secondi, quello dietro mi riterrà un bradipo (mi rifarrò dopo), ma...
Attenzione anche se quello davanti a voi accosta a destra, potrebbe comunque decidere di girare a sinistra. Cercare di percepire la prima minima tendenza ad allargare nuovamente. MI è capitato tanti anni fa. Ero in vespa con un altro, guidava lui. Un furgone davanti a noi accosta a destra sulla piazza di un paesetto di campagna (le velocità erano molto basse) a sinistra c'è una strada. Quello che guidava la vespa parte per sorpassare. Come parte vedo che il fugone non si sta comportando come se si dovesse fermare ma il davanti tende ad allargare stranamente. Io avrei frenato o scartato, lui no, ci siamo incontrati a metà. Pochi danni perchè andavamo tutti piano e l'autista del furgone alla fine si è accorto di noi ed ha frenato.