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Visualizza la versione completa : Dal RT 1200 al GT 1200


John MacMoglin
18-08-2008, 21:27
Allora. Parliamo un po’ delle impressioni da me percepite nel cambio da RT 1200 a GT 1200.

Premetto che:
- il mio RT era del 2005, con all’attivo 26.800 Km;
- il conce BMW di PC mi ha fatto, commercialmente parlando, “ponti d’oro” per il cambio di moto, altrimenti mi sarei tenuto il mio RT. La motivazione del "ponte", credo, si è capita dopo, visto che il RT è rimasto in conce un bel tre giorni prima di essere rivenduto;
- io provai il K1200 R a Peschiera nell’aprile scorso ad una manifestazione BMW e, per uno come me che ama sentire sensazioni di un certo tipo, cominciai allora ad avere una sorta di scimmia, che ha giocato non poco relativamente alla decisione di cui al punto precedente.

CICLISTICA
GT - Non mi aspettavo onestamente una simile performance. Avevo un po’ il (grande) timore di ritrovarmi le pessime sensazioni che patii per due anni con il Paneuropean 1300, vista una certa analogia di progetto, per lo meno vista “dal di fuori”. Niente di tutto questo ! La moto è di una maneggevolezza incredibile in tutte le condizioni. Io faccio tornanti stretti a pieno carico (zainetto di circa 55 Kg) senza la minima esitazione. Cambia direzione in modo estremamente veloce anche in due. Certamente tutto rapportato alle dimensioni e peso, non è certamente un Husqwarna 510.
Ma trovo spesso una maggiore maneggevolezza rispetto al RT, il che è tutto dire, perchè il RT è un capolavoro in questo senso ! Il primo giorno che usai Il GT (cioè una quindicina di giorni fa) mi trovai a fare una stretta inversione di marcia con zainetto e la manovra non mi fece impensierire, sentivo la moto positivamente reattiva. Il RT mi faceva stare un poco più attento, forse perché un po’ più alto.
RT – Fuori discussione, è una bicicletta con 1200 CC di motore. E’ una moto divina che io ho amato tantissimo proprio per la sua ciclistica. Questo per dire che con il GT hanno veramente realizzato un’opera di ingegneria egregia, considerando una maneggevolezza analoga o a volte “un po’ di più”.
Nota dolente ? Le manovre da fermo. Quei kili in più si sentono, con il RT si sentivano come ogni grande moto, ma sicuramente di meno. Con GT meglio tenere fuori il cavalletto laterale, perché la distrazione (credo, non vorrei dirlo x scaramanzia !) si paga. Anche se io l’ho sempre fatto con tutte le (maxi)moto possedute.
La piega: a me onestamente piace cha la moto "vada giù". Bene. Sia il RT, sia il GT vanno giù che è un piacere. Per capirci, con il Pan 1300 non ci andavo senza pensieri, la mandavo giù per "razionalità", perchè "vorrei capire perchè non devi andarci", credo abbiate capito.
Con le due BMW, vedi la curva e la fai senza forzarla, senza pensieri, e loro vanno giù. Eppure la persona che guida è ancora la stessa ..... !

CONFORT
Il RT ne ha di più, soprattutto per la protezione aerodinamica. Io andai a Roma a 170 orari, con plexiglass alzato al punto tale da avere niente aria sul casco. Sentivo unicamente il rumore del bicilindrico. Si è seduti diritti, gambe rilassate al punto giusto. Si è come in poltrona davanti alla TV di casa e invece si va per strada. Sto però verificando proprio un “PERO’”, credo abbastanza soggettivo, ma c’è.
Il GT è leggermente avanzato nella posizione, qualche grado comunque, non tanto. Ho l’impressione che il leggero mal di schiena di cui soffrivo recentemente, con il GT sia sparito. Ho all’attivo 1500 Km, di cui 600 circa in due giorni in quel di Livigno. Niente mal di schiena ! Non escludo che quel impercettibile scarico sulle braccia abbia giovato. O magari che la posizione un po’ infossata e/o incurvata della schiena sul RT (tipica delle posizioni di sedute verticali), potesse ingenerare qualche disturbo. Devo però confessare che io soffro di una protrusione discale, che, pur se lontana dall’ernia, qualche problemino (vedi gioco del tennis) me lo dà. Se il GT fosse una soluzione, ben venga !
L’aerodinamica invece la sto soffrendo. Abituato a quel magnifico baluardo protettivo del RT, variabile da niente a tutto in funzione delle esigenze, mi manca parecchio. E sono un po’ preoccupato delle giornate fredde, visto che io non sono un “caloroso”. E poi il rumore del vento sul casco. Mi rompe un po’. In autostrada con il RT era un piacere, con questa mica tanto. Sto sperando nella soluzione plexiglass maggiorato, ma non vorrei che tre dita in più (by Cemmone) non siano sufficienti.
Il passeggero (di sesso F) sta meglio sul RT per quanto riguarda il vento, sul GT per conformazione sella. Meglio sul RT perché i due corpi sono paralleli e vicini, mentre la leggera inclinazione (ripeto: il GT rimane comunque molto comodo, non diventa un VFR, ma qualche grado di differenza c’è) del GT fa descrivere un po’ di V, e l’aria si intrufola. Meglio sul GT perché dice che la conformazione della sella la fa stare più stabile, specialmente in frenata normale (non credo che in quelle di emergenza non si muova !). Insomma, in generale sta seduta meglio e non scivola.
Le gambe. Già detta l’ottima posizione del RT. Sul GT sono un po’ più arretrate, ma la cosa impressiona di più alla prova sul centrale in conce. Una volta in uso passa tutto e onestamente non stanca. Per la cronaca, io sono 1,78 per 77 Kg.
Il casco. Sul RT i muscoli del collo non lavorano, perché la testa è perfettamente in asse con la colonna cervicale. Sul GT un po’ lavora la parte posteriore, per le dette ragioni sull’inclinazione, ma anche qui una volta in uso passa tutto (dal conce invece non troppo bella impressione). Io ho sofferto abbastanza questo problema con altre, mentre il GT su questa cosa non mi stanca.

MOTORE
E va beh, cosa diciamo qua ?! 153 CV sono tanti, specialmente se partono sotto subito. Per essere una turistica, è esagerata. Attenti ad aprire in marce basse e curve strette: il posteriore parte. Attenti alle vernici bastarde delle indicazioni stradali: fermi con la manina ! E’ entusiasmante, quel fischio che fa quando va su mi fa impazzire. Se si amano queste sensazioni, è la moto giusta ! Grande anche il rumore dello scarico.
Il RT ha un ottimo motore, ma soprattutto in basso. Parte molto bene fino a 4000 giri, poi si siede un po’ e bisogna aspettare che varchi la zona blanda, che è abbastanza lunga. E’ una moto rilassante che facendo cambi di marcia frequenti porta su bene. Sembra di andare sul velluto, con quel borbottio silenziosissimo che in galleria assomiglia ai motori stellari degli aerei. Bel motore, ma insomma … connotazioni diverse.
Il GT funziona anche a 1500 giri, parte con un filo di acceleratore . Il RT no. Un po’ più su in partenza e meglio scalare nei tornanti.
Nota dolente GT, almeno per me. Sesta troppo corta ! 4000 giri a circa 110 Km/h. E’ vero che ne fa 10.000, ma un rapporto finale più di riposo, secondo me, per una moto dalle connotazioni turistiche, pur con velleità sportive, avrebbe giovato, visti anche i suoi possenti 153 CV.
E’ lo stesso cambio delle sorelle K 1200, gli stessi rapporti, e nelle logiche sinergico / commerciali ci sta, ma una modifica alla riduzione finale si poteva fare.
La sesta corta del GT la sopporto proprio poco.
Regime RT: 4000 giri a 120 Km/h, ma essendo bicilindrico, sembra stia riposando. Regime massimo RT = 8000 giri.
Nota dolente RT, a parer mio: il raffreddamento ad aria e olio, non forzato. Mi preoccupava, come quel giorno a 33° C, bloccati in mezzo al traffico di una città italiana. Prima, fermi. Prima, qualche metro, ancora fermi. In determinate condizioni avere la ventola mi fa stare più tranquillo, sebbene la gamba DX (è lì che il GT la butta fuori !) diventi un po’ sofferente.

SOSPENSIONI
Qui mi è difficile fare paragoni, semplicemente perché il GT ha l’ESA, il RT non l’aveva.
Il RT “dondolava” abbastanza sulle asperità stradali, e non solo in due, quasi come se avesse un ammortizzatore scarico. E non credo l’avesse, visti i pochi Km e anni che aveva.
Il GT con l’ESA impostato a dovere sembra essere su un binario. E’ sicuramente più rigido del RT. Se poi lo metti nella posizione “sport” …… Provato una volta, l’ho tolto subito: sembra un pezzo di legno. E siccome stavo semplicemente tornando dal lavoro …….
L’amico mio che possiede il RT con l’ESA non sembra soffrire del problema che aveva il mio RT.
Forse l’ESA è davvero molto utile, in barba a coloro che sostengono che basti operare sulla manopola per ottenere gli analoghi risultati dell’elettronica.


CONCLUSIONI
Due ottime moto con connotazioni diverse. Una per il turismo estremamente comodo, l’altra per un turismo molto veloce con grandi soddisfazioni per sportività.

Non scorderò il RT, è stata una grande moto, il piacere di tornare a guidare una moto dopo la pessima esperienza Paneuropean, cosa mai successa prima (pensavo di essere diventato vecchio).

Il GT in questo momento mi sta dando anch’esso grandi soddisfazioni, ma ovviamente diverse.
Dovrò abituarmi alla maggiore aria.

Forse l’ho fatta un po’ lunga, ma siccome sono i continui pensieri che percorrono la mia mente mentre guido il GT, li ho semplicemente “messi giù”.
Spero di non avervi tediato e di esservi stato utile.

Sono a vostra disposizione x qualsiasi altro commento.
Bye
John

TAG
18-08-2008, 21:57
grande john:D
non ho posseduto RT ma l'ho provata in più occasioni

in diverse tue considerazioni sul GT mi ci rivedo esattamente... in particolare sui passaggi di

-protettività : anche a me manca un po' sul casco soprattutto per la rumorosità del vento
-sesta corta : non capisco nemmeno io, la BMW che ha inventato la over drive sulle moto da due o tre anni accorcia tutte le seste. Ma sul GT :-o avevano paura di non avere abbastanza tiro per un sorpasso, con tutti quei kgm di coppia ? al limite cavi la sesta infili la quinta e vai in iperspazio
-posizione gamba : io lo sento che l'angolo è un po' stretto e, in viaggio, dopo metà giornata devo fare delle pause per sgranchire, altrimenti mi insorgono dolori stando in sella

-manovre da fermo : ho scoperto recentemente :mad::mad: che abbiamo l'ammo di sterzo; secondo me è anche colpa sua la fatica che faccio a manovrare per infilare il garage:confused:

sulla RT mi sento di dire che
-a me e a mia moglie non piace il sound
davanti ai 90 sembra il bicilindrico del Dyane 6
dietro sembra salire da zona borse e diventa troppo rumorosa
-a mia moglie sembra che le gambe siano meno protette e dice che sente dei vortici sui pantaloni che sul GT non sente

per il resto concordo

cemmone
18-08-2008, 22:51
Ottima recensione, complimenti:
concordo con te sul fatto della sesta corta, dovevano metterla più di riposo per godere di più in autostrada...
La protezione aereodinamica potevano migliorarla con un cupolino maggiorato ma nel vero senzo della parola, 6 cm in altezza e niente in larghezza sono un pò pochi: avessero fatto 12cm in altezza e qualcosa in larghezza sarebbe stato meglio. Poi se uno vuole andare forte ed il cupolino è troppo grande e crea qualche disturbo aereodinamico, basta abbassarlo, elettricamente parlando, no?
Ciao

paolok
19-08-2008, 11:28
Concordo con il fatto che anche per me la sesta marcia è troppo corta, non mi piace neanche la rumorosità del cambio.
Per quanto riguarda la protezione dell'aria io ho risolto cambiando il parabrezza con questo: http://www.calsci.com/motorcycleinfo/K1200GTprod.html
L'ho poi fatto tagliare da un professionista alla stessa altezza dello standard (io sono alto 1.70 cm) ma è più largo di paio di cm per parte ed ha due fori nella parte bassa che evitano l'effetto risucchio quando lo si alza e si procede a velocità sostenuta.
In questo modo casco e spalle sono ottimamamente protette:D
Complessivamente sono comunque molto contento del Kappone..

modmax
19-08-2008, 11:50
Complimenti bel report. :cool:

megag
19-08-2008, 14:13
Perfetto il resoconto sulla Kgt, non mi esprimo sull' Rt per non averla posseduta, ma posso condividere le tue opinioni in maniera razionale.

Ho sostituito il plexi anteriore con un modello Bmw maggiorato e adesso quando è alla massima altezza, sei come risucchiato verso il vetro....:eek:

Forse potrai patire la linea di visuale, abbiamo la stessa stazza e lo dico con cognizione di causa, quando è tutto sù, ma per quanto riguarda la protezione, per me che vengo dal gs 1200, è come il giorno e la notte, anche a detta del passeggero ( 1,60 x 55 kg... ) :eek:

andron
19-08-2008, 14:16
bravo bravo:D:D:D utilissimo report, anche io mi stavo facendo assalire dalla scimmia GT dopo il tuo report ritorno al mio precedente pensiero di tenermi l'RT e darle solo un po' più di pepe.

Grazie 1000 davvero!!!!!

montebianco
20-08-2008, 13:10
Mi associo pure io ai complimenti per la ottima recensione.
Sto valutando di tornare in Bmw e sono indeciso tra Rt(che ho avuto nella versione 1100) e Gt, molto più simile alla moto che guido ora.

Hedonism
20-08-2008, 14:48
ble report complimenti ma ho un dubbio sulle tue impressioni circa le sospensioni della RT:

- il fatto che dondoli non e' assolutamente attribuibile al precarico di molla, bensi alla regolazione del freno idraulico, quella vitina che l'ammortizzatore posteriore vicino al punto di attacco basso.

questo appunto rende piu' o meno morbido lo scorrerre dell'ammortizzatore ormai hai l'ESA e ciccia..

gaetanocallista
21-08-2008, 11:34
Ottimo report, complimenti.
Per quanto riguarda la schiena vedrai che quei pochi gradi di inclinazione in più saranno utilissimi con il gt.
Non sono daccordo sulla sesta da farsi più "overdrive", almeno per l'esperienza passata con il 1150rt. Una delle ragioni per cui l'ho cambiata è stata proprio la sesta marcia (ma forse era esasperatamente lunga in quel progetto) che richiedeva la cambiata come si scendeva un pò di giri.

mary
21-08-2008, 16:13
-Prova il parabrezza più alto,

-Abassa completamente il manubrio ( per avere una posizione più " scarica " della schiena ) ed alza la sella alla 2a posizione ( per avere una piega delle gambe meno accentuata),

-Sesta marcia, va bene così e ci riprendi anche a basse velocità ( proporzionata al n° di giri...).

secondo me...:D

alterplato
24-08-2008, 00:10
avendo avuto entrambe le moto, posso essere d'accordo con John, tranne sul fatto della ripresa, personalmente trovo la RT pronta un pochino prima. Comunque una goduria sia l'una che l'altra. Bravo John

John MacMoglin
24-08-2008, 12:28
:)Mi fa piacere aver letto gli apprezzamenti, non per gli stessi in sè, sia chiaro, ma più che altro perchè in questo modo credo ci si conosca meglio un po' tutti, seppur, almeno per il momento, in forma virtuale.

Del resto io, lo ripeto, non ho fatto altro che riportare sul Forum quelle continue analisi che faccio nella mia testa nell'utilizzo Km dopo Km.

Intanto vi dico che abbiamo percorso 1140 Km in quattro giorni in quel delle Dolomiti, con i due centrali pieni di passi e regolarmente con zainetto, borse e bauletto da 29 litri montati.
Mi ha veramente stupito la maneggevolezza del mezzo, la facilità di percorrenza degli infiniti tornanti, il tornare in albergo senza provare stanchezza.:):)
E nei sorpassi .... attenzione alla velocità con cui si arriva alla curva successiva dopo il rientro !:-p:-p:-p
Veramente un'ottima moto ! Sono soddisfatto.:eek::eek::eek::eek:

Un ciao da John

John MacMoglin
24-08-2008, 12:34
-Abassa completamente il manubrio ( per avere una posizione più " scarica " della schiena ) .......

Qualcuno mi avrebbe detto che non è cosa semplice modificare l'altezza agendo sui bulloni.
E' vero è o falso ?


-Sesta marcia, va bene così e ci riprendi anche a basse velocità ( proporzionata al n° di giri...).


Per un verso è vero ! Me ne sono accorto in questi quattro giorni di montagne. Gran freno motore, accelerazioni fulminanti anche in due ... allora diciamo che ci vorrebbe una settima autostradale !
Per un altro verso concordo con altri che hanno scritto in questo thread. Scali una marcia e ottieni accelerazione e/o freno motore quanto vuoi.
Mi sono trovato spesso sorpreso di essere già in sesta su lunghe discese. La mia logica in testa (pendenza / runore del motore) mi diceva quinta, e invece ......

paolok
24-08-2008, 17:26
Qualcuno mi avrebbe detto che non è cosa semplice modificare l'altezza agendo sui bulloni.
E' vero è o falso ?


Per un verso è vero ! Me ne sono accorto in questi quattro giorni di montagne. Gran freno motore, accelerazioni fulminanti anche in due ... allora diciamo che ci vorrebbe una settima autostradale !
Per un altro verso concordo con altri che hanno scritto in questo thread. Scali una marcia e ottieni accelerazione e/o freno motore quanto vuoi.
Mi sono trovato spesso sorpreso di essere già in sesta su lunghe discese. La mia logica in testa (pendenza / runore del motore) mi diceva quinta, e invece ......
Non è vero, è facilissimo, basta allentare le due viti torx e alzare/abbassare a piacere e successivamente riserrare le viti

Quoto la settima autostradale:)

Pier_il_polso
24-08-2008, 18:14
Mi ritrovo in tutto quello che hai scritto sulla RT tranne che in una cosa; il raffreddamento.
Tu dici "Nota dolente RT, a parer mio: il raffreddamento ad aria e olio, non forzato. Mi preoccupava, come quel giorno a 33° C, bloccati in mezzo al traffico di una città italiana. Prima, fermi. Prima, qualche metro, ancora fermi. In determinate condizioni avere la ventola mi fa stare più tranquillo, sebbene la gamba DX (è lì che il GT la butta fuori !) diventi un po’ sofferente."
Parlando di questo invece secondo me la GT ha uno svantaggio, perchè ti scalda la gamba a causa della sua necessità di raffreddamento superiore rispetto alla RT, ma questo non è un motivo in più per stare tranquillo, ma solo un fastidio in più.
La RT, come tutte le altre boxer che ho avuto, non ha la ventola seplicemente perchè.....non ne ha bisogno; te lo dice uno che abita in un posto in cui l'estate fa molto caldo (oggi la mia RT segnava 42.5°), e che con le 6-7 BMW che ha avuto con questa architettura non ha mai avuto un problema di surriscaldamento.
;)

mary
25-08-2008, 08:20
Qualcuno mi avrebbe detto che non è cosa semplice modificare l'altezza agendo sui bulloni.
E' vero è o falso ?



Per un verso è vero ! Me ne sono accorto in questi quattro giorni di montagne. Gran freno motore, accelerazioni fulminanti anche in due ... allora diciamo che ci vorrebbe una settima autostradale !
Per un altro verso concordo con altri che hanno scritto in questo thread. Scali una marcia e ottieni accelerazione e/o freno motore quanto vuoi.
Mi sono trovato spesso sorpreso di essere già in sesta su lunghe discese. La mia logica in testa (pendenza / runore del motore) mi diceva quinta, e invece ......

- Una volta allentati bene i bulloni ( stai tranquillo che non escono perchè c'è un fermo, quindi allenta tutto! ), devi fare leggermente leva con la parte di sotto del manubrio cercando di far scavallare i " denti " della piastra...; la cosa potrebbe sembare difficoltosa perchè ci sono , sui bulloni, delle molle...ma, trovato dopo poco il modo fare leva per distanziare lo sterzo, tutto diventa molto semplice, basta perderci 5 minuti per capire come funziona.

-Il vero problema, secondo me, è quello di dimenticare il funzionamento del bicilindrico...; la quinta potrebbe sembrare molto corta se si da retta " all'orecchio ", ma, una volta assuefatti a sentire il " sibilo " del 4 cilindri, tutto rientra nella normalità.
A volte la GT potrebbe sembrare più pigra della RT ma questo dipende sempre dal fatto che ci si trova, erroneamente, ad un n.° di giri troppo basso per un 4 cilindri che fa 11.000 giri, quindi del tutto fuori coppia...
Riprendere a 2.000 giri, come con il bicilindrico, non è sempre conveniente ma, se si adegua il cervello al 4 cilindri, si vedrà in modo adeguato, quali potenzialità ha questo motore.
Insomma non si possono affatto paragonare i comportamenti di un motore bicilindrico di 1.200 cc. con quello di un 4 cilindri, che gira 4.000 giri più dell'altro, con un differante frazionamento ed una coppia spostata parecchio ( ma non tanto ) più in alto.
Una volta fattaci la mano vi accorgerete di quanta forza ha il GT, basta azzeccare la marcia, altrimenti sentirete solo vubrazioni e vedrete l'RT schizzare un avanti, cosa che, altrimenti, è impossibile.
Secondo me.:confused:

John MacMoglin
25-08-2008, 19:30
ble report complimenti ma ho un dubbio sulle tue impressioni circa le sospensioni della RT:

- il fatto che dondoli non e' assolutamente attribuibile al precarico di molla, bensi alla regolazione del freno idraulico, quella vitina che l'ammortizzatore posteriore vicino al punto di attacco basso.

questo appunto rende piu' o meno morbido lo scorrerre dell'ammortizzatore ormai hai l'ESA e ciccia..
E ppppotresti aver ragione !!!
Non ho mai considerato di regolare quell'ammeniccolo lì, semplicemente perchè ero convinto fosse di secondaria importanza, ma soprattutto perchè la Casa l'avesse sistemato in una posizione consona e idonea per il motociclista medio.

Bravo cmq a ricordarmelo, se non per me che ora sono ESAto, per i miei amici not equipped, dovesse saltar fuori il discorso.

Thks
John

John MacMoglin
25-08-2008, 19:35
Mi associo pure io ai complimenti per la ottima recensione.
Sto valutando di tornare in Bmw e sono indeciso tra Rt(che ho avuto nella versione 1100) e Gt, molto più simile alla moto che guido ora.
C'è una persona che ha il FJR 1300 e sta entrando (o almeno così pare) nel nostro gruppo.
Se dovesse essere uno che non ha problemi a farla provare, ti porto le mie impressioni (nel senso di differenze riscontrate). Assicuro nulla però, bisogna vedere che tipo è.
John

John MacMoglin
25-08-2008, 19:39
Per quanto riguarda la protezione dell'aria io ho risolto cambiando il parabrezza con questo: http://www.calsci.com/motorcycleinfo/K1200GTprod.html

Paolok,
Vorrei approfondire, ma preferirei andare sul thread
"Parabrezza alto K1200GT"
per non andare fuori tema.
Ti pregherei di venire di là.
Thks
John

John MacMoglin
25-08-2008, 19:41
.... Ho sostituito il plexi anteriore con un modello Bmw maggiorato e adesso quando è alla massima altezza, sei come risucchiato verso il vetro....:eek:

Megag,
Vorrei approfondire, ma preferirei andare sul thread
"Parabrezza alto K1200GT"
per non andare fuori tema.
Ti pregherei di venire di là.
Thks
John

c.p.2
26-08-2008, 01:55
-Prova il parabrezza più alto,

-Abassa completamente il manubrio ( per avere una posizione più " scarica " della schiena ) ed alza la sella alla 2a posizione ( per avere una piega delle gambe meno accentuata),

-Sesta marcia, va bene così e ci riprendi anche a basse velocità ( proporzionata al n° di giri...).

secondo me...:D
perfettamente daccordo con mary sia per il manuvrio che per la sesta marcia............ noi siamo della vecchia guardia... pionieri del kgt:lol:

Silver Ace
26-08-2008, 07:22
Belin Gio' bel report ....salta fuori l'inge che c'e' in te !!!!!
Ma cosa l'e' sucess ??? Hai chiesto al nano cosa ne pensava del cambio moto ?? Guarda che ti da le bacchettate sulle nocche :D:D:D
Complimenti, bisogna sempre seguire il cuore quando si sceglie la moto e la donna. Ciao

John MacMoglin
26-08-2008, 12:24
Belin Gio' bel report ....salta fuori l'inge che c'e' in te !!!!!
Ma tèl chi el Giàcum !
Ma cume la va ?
Quand se vedem, neh ?

Ma cosa l'e' sucess ???

L'è sucess che vengo a casa dalle ferie, l'om mi fa un bel pressi, a mi la mè piass, e l'è sucess che l'ho presa !
[/QUOTE]
Hai chiesto al nano cosa ne pensava del cambio moto ?? Guarda che ti da le bacchettate sulle nocche :D:D:D
Ma lo saprà già, figuret ! Oltre che nano l'è anche ..... te lo dico al telefono !

Complimenti, bisogna sempre seguire il cuore quando si sceglie la moto e la donna. Ciao
E infatti così è stato !

Nota per gli amici del QdE
Scusate il fuori-tema, ma con il grande amico Jack la "dialogata" ci voleva.
Non me ne vogliate !
John

TAG
26-08-2008, 21:20
ble report complimenti ma ho un dubbio sulle tue impressioni circa le sospensioni della RT:

- il fatto che dondoli non e' assolutamente attribuibile al precarico di molla, bensi alla regolazione del freno idraulico, quella vitina che l'ammortizzatore posteriore vicino al punto di attacco basso.

questo appunto rende piu' o meno morbido lo scorrerre dell'ammortizzatore ormai hai l'ESA e ciccia..

quanto precisato è vero solo in parte
l'eccessivo dondolamento è attribuibile al freno in ritorno

anche il precarico però incide :
-se poco precaricata la sospensione ha una corsa negativa maggiore che aumenta il dondolio
-se molto precaricata la sospensione nel suo ritorno torna più in fretta e più secca ma si ferma prima, perchè ha accorciato la sua corsa negativa

quindi ci vuole un mix delle due regolazioni, quando ci sono

nei mezzi dove il freno in ritorno non è regolabile ci si accontenta di precaricare un pelo di più ( senza esagerare ) sapendo che si va in contro a diversa l'altezza e risposta

nel caso della RT secondo me è una questione di distribuzione dei pesi con pilota in sella
il posteriore è più sollecitato e la molla viene compressa anche da fermo e reagisce di più spingendo
come logica sarebbe da precaricare maggiormente, poi eventualmente, se non bastasse anche da frenare di più
sulla RT anche solo una molla più prestante rende parecchio ( tipo Hyperpro )

jocanguro
06-09-2008, 22:33
Ottima recensione !!
Sono daccordo quasi su tutto, e concordo con Mary sull'abbassare subito il manubrio , io lo'ho fatto appena comprata, vengo dal k1200rs e a me piacerebbe stare ancor "meno seduto" e con i polsi piu carichi, mi piacerebbero 4 cm piu in basso e 4 cm piu avanti del manubrio.... ma sono soggettivi, vedrai quanto ne guadagna la schiena !!!
Per la protezione aerodimanica invece sto benissimo (1,83) plexiglas originale tenuto circa a metà corsa, sento un po' d'aria sul casco ma la ritengo necessaria anche per "ricordarsi" a quanto si viaggia !! se mancasse del tutto l'aria sul casco ci ritroveremmo a 200 senza neanche accorgercene !!!!!!
E in confronto alla protezione del k1200rs non c'è paragone !!!

TheBoss
07-09-2008, 14:42
ho letto tutto John e concordo su tutto, anzi mi hai aiutato a capire che per me va benissimo la RT! ;) tra l'altro ho corretto e dimensionato su me quello che non mi andava a genio della moto, parabrezza diverso, sella Kahedo e riser 2,5cm wunderlich! grazie per la recensione.