Visualizza la versione completa : Basta Dakar per KTM
La KTM sta meditando di non partecipare più competizioni come la Dakar:
http://www.reuters.co.uk/newsArticle.jhtml?type=motorSportsNews&storyID=730 3893
vuol dire che ci tiene al lato umano....
Sgagnamanuber
12-01-2005, 15:47
Anche su questo argomento,LIBERO ARBITRIO,anche se sono convinto che alla prossima Dakar ci saranno.
mi sembra una logica conseguenza!!! del resto con i regolamenti attuali il
rischio per i motociclisti è troppo elevato....
se ne era lamentato anche il buon meoni...
Sarò uno sporco materialista ma.... nessuna casa legherebbe commercialmente il suo nome ad un evento in cui la gente muore.... Ora la Dakar ha una immagine negativa che ci vorrà un po' a "ripulire"....
Evangelist
12-01-2005, 16:09
Scusate... ovviamente a "botta calda" è facile dire così ....
Allora non dovrebbe esistere nessuno sport motoristico, anzi nessuno sport visto che in tutte le discipline si è dovuto piangere qualcuno....
Non credo neppure che così facendo si ricordi il buon Fabrizio, che comunque sapeva cosa stava facendo e cosa rischiava.
Non voglio fare polemiche di nessun tipo, sia chiaro.
Muntagnin
12-01-2005, 16:18
Abbandonata dalle case, magari è la volta che 'sta corsa ritorna ad essere quella per cui è nata ed inventata da un gruppetto ..di francesi folli che partivano da Parigi per andare a Dakar, con le XT .. le Diane ... le R4 .... ect ect.
Quella era avventura pura .. e come tale meritava e rimeriterebbe un plauso.
GIANFRANCO
12-01-2005, 16:27
Abbandonata dalle case, magari è la volta che 'sta corsa ritorna ad essere quella per cui è nata ed inventata da un gruppetto ..di francesi folli che partivano da Parigi per andare a Dakar, con le XT .. le Diane ... le R4 .... ect ect.
Quella era avventura pura .. e come tale meritava e rimeriterebbe un plauso.
Quelli sono e restaranno bei ricordi Muntagnin...
le prime vere e belle Dakar che avevano lo spirito dell'avventura in una R4 con la quale sapevi di partire, ma non sapevi se arrivavi con l'auto sana d'altra parte...
Oggi e' tutto mirato sul tempo, gli sponsor che spingono, e' il cronometro che detta legge...e questi sono i risultati.
Non credo che la Dakar finira' mai per le moto, ...così come e' andato via Villeneuve, Senna e altri...e la F1 ha continuato... così sara' per la Dakar. Troppi soldi in ballo...
Scusate... ovviamente a "botta calda" è facile dire così ....
Allora non dovrebbe esistere nessuno sport motoristico, anzi nessuno sport visto che in tutte le discipline si è dovuto piangere qualcuno....
Non credo neppure che così facendo si ricordi il buon Fabrizio, che comunque sapeva cosa stava facendo e cosa rischiava.
Non voglio fare polemiche di nessun tipo, sia chiaro.
Forse non mi sono spiegto bene, la Dakar continuerà ma, magari, senza le case ufficiali. In particolare per KTM credo che anche senza la tragica morte di Meoni la Dakar non avesse piu molto senso, era praticamente un loro monomarca....
Sgagnamanuber
12-01-2005, 16:37
Non credo che la Dakar finira' mai per le moto, ...così come e' andato via Villeneuve, Senna e altri...e la F1 ha continuato... così sara' per la Dakar. Troppi soldi in ballo...
Ammettiamo anche che siamo i primi a seguirla tutti gli anni e così facendo "alimentiamo" questo business degli sponsor,o mi sbaglio?
Muntagnin
12-01-2005, 16:42
....................
Ammettiamo anche che siamo i primi a seguirla tutti gli anni e così facendo "alimentiamo" questo business degli sponsor,o mi sbaglio?............
Se non ci fossero i Carotoni ospiti nel QdE ..... probabilmente non se ne sarebbe parlato più di tanto.
Secondo me KTM dovrebbe ritirare i piloti ufficiali da questa dakar.
Per le prossime dakar la partecipazione dovrebbe essere condizionata a un cambiamento di regolamento, anche se correre nel deserto é rischioso in se anche se non sei in gara.
Infondo KTM é particamente l'unica casa che é davvero ufficialmente in corsa alla dakar: BMW Hona SUzuki kawasaki non ci sono yamaha forse...
L'LC8 é una moto la cui utilizzazione naturale e il cui target e quello dei rally-raid africani. E' una moto che é stata concepita per questo tipo di raid-turismo:é troppo scomoda per un turismo stradale in europa; troppo pesante e ingombrante per fare enduro in europa.
Rinnunciare alla Dakar per KTM, sarebbe rinnunciare alla vetrina dove il suo prodotto emegrente (l'LC8) puo figurare meglio.
Lamps
S
Peccato che con gli attuali regolamenti l'LC8 alla Dakar non possa correre..... :wink: :wink:
Sgagnamanuber
12-01-2005, 16:56
Se non ci fossero i Carotoni ospiti nel QdE ..... probabilmente non se ne sarebbe parlato più di tanto.[/quote]
No,non credo proprio! Questa tragedia tocca tutti i motociclisti!!
Sgagnamanuber
12-01-2005, 17:01
Secondo me KTM dovrebbe ritirare i piloti ufficiali da questa dakar.
S
Sono stati i piloti stessi a volerla continuare visto l'accordo preso a inizio gara,Meoni compreso,di cercare di arrivare sul podio per onorare la memoria di Saintz alla quale oggi purtroppo si aggiunge quella di Meoni stesso.
Se non ci fossero i Carotoni ospiti nel QdE ..... probabilmente non se ne sarebbe parlato più di tanto.
No,non credo proprio! Questa tragedia tocca tutti i motociclisti!![/quote]
Tranquillo..... Calma..... Muntagnin si riferiva alla Dakar in generale e non al tragica evenienza di ieri. Io non sono daccordo perchè la Dakar ha un posto anche nella storia di BMW ma probabilmente con meno "maiali" in giro l'evento avrebbe avuto meno risalto.
Sgagnamanuber
12-01-2005, 17:06
Secondo me KTM dovrebbe ritirare i piloti ufficiali da questa dakar.
Concludo dicendo inoltre che non sarebbe giusto ritirare dei piloti per la tragica perdita di un collega quando il giorno prima ne era appena scomparso un'altro,sembrerebbe che ci fossero delle differenze tra uno e l'altro e sarebbe una gran brutta cosa trovo!
barbasma
12-01-2005, 17:32
uhm... pur considerando la notizia come non accreditata... troppa confusione in questo momento...
concordo con muttley...
la gestione come squadra ufficiale della dakar è sempre più dispendiosa...
ci sono pochi riflessi sul mercato del venduto...
la KTM vende ai privati la 660rally che è una moto da 23.000 euro non omologabile su strada...
la perdita di due punti di riferimento come SAINCT e sopratutto MEONI che penso sarebbe stato un favoloso punto di riferimento a livello di consulenza fa riflettere... e la KTM è comunque una azienda ancora molto fondata sulle persone... nel bene e nel male...
di certo la DAKAR va ripensata nel suo concetto... e se si ritira la KTM è come se si ritira la FERRARI dalla F1...
sarebbe giusto ritirare dei piloti per la tragica perdita di un collega quando il giorno prima ne era appena scomparso un'altro
Non sapevo fossero entrambi piloti ufficiali KTM.
Comunque la dakar resta volente o nolenti il raid africano più seguito al mondo e per KTM, che é specializzata nel furostrada, LC8 o no, esserci resta una fonte publicitaria importante. Visto che KTM costruisce moto adatte a correre nel deserto, cosa dovrebbe fare? Cambiare settore e costruire passeggini? Per questo penso che il fuoristrada, il deserto e la dakar resteranno nello spirito KTM.
La dakar di una volta era meno mediatizzata, più avventurosa ma probabilmente anche più rischiosa. Una semplice frattura che a casa non darebbe nessuna preoccupazione, nel deserto puo' avere conseguenza drammatiche se non c'é un'organizzazione di supporto alle spalle che ti localizza e ti porta via in eleicottero entro breve. E questa organizzazione c'é se ci sono i soldi degli sponsor dietro.
Poi non c'é nessuno che vieta a un gruppo di amici di partire da parigi e andare a dakar senza assistenza e senza competizione. La parigi dakar di una volta la si puo' fare senza sponsor o senza ritorno mediatico: basta averne la volontà, il tempo ed essere disposti a prenderne il rischio.
Lamps
S
bismarck
12-01-2005, 18:17
Penso che dovrebbero terminare la Dakar. Secondo me non è nemmeno una gara...lo spirito avventuriero degli inizi non c'è più come ricordavate voi, trasformarla in gara pura è impossibile e pericoloso, la gente ormai la segue poco ed è una vetrina super tecnologica in mezzo a dei posti che non hanno nulla nemmeno da mangiare.
Purtroppo la dakar diventa importante sui media solo per avvenimenti tragici: ma che senso ha?
Che senso ha correre una gara dove i soccorsi arrivano in media in 20 minuti? Che senso ha sfrecciare per il deserto a 150 orari? Dov'è l'avventura?
E' un marketing che comincia ad essere pesante, non pensate?
Fabio
barbasma
12-01-2005, 18:26
la DAKAR sono due gare in una...
quella dei professionisti... una gara tra loro...
quella dei privati... una gara tra loro stessi...
se non ci fossero le squadre ufficiali non ci sarebbe la DAKAR che è costosissima
Muntagnin
12-01-2005, 19:35
Tranquillo..... Calma..... Muntagnin si riferiva alla Dakar in generale e non al tragica evenienza di ieri. Io non sono daccordo perchè la Dakar ha un posto anche nella storia di BMW ma probabilmente con meno "maiali" in giro l'evento avrebbe avuto meno risalto.
Grazie Muttley ... cominciavo a pensare di non essere capace di trasformare in parole scritte i miei pensieri.
Muntagnin
12-01-2005, 19:47
... e se si ritira la KTM è come se si ritira la FERRARI dalla F1...
Non sono d'accordo ..... sul confronto.
Quando quella guerra era combattuta da Yamaha, Honda, Cagiva, Gilera,Bmw e Suzuki ... a me sembra che la KTM si occupasse di altro genere di corse.
Solo dopo il ritiro delle grandi case le Husky e le KTM si sono affacciate, del resto prima manco avevano le moto adatte.
Per quel che riguarda il comunicato e che sicuramente hai letto, non è altro che la traduzione di quanto scritto nel sito ufficiale della KTM. Poi che i giornalai si siano buttati di peso ...... bhè .... questa è un'altra cosa.
barbasma
12-01-2005, 20:47
attualmente la dakar moto E' KTM...
è l'unica marca che produce e sviluppa una moto appositamente per i rally... che fornisce un pacchetto per la partecipazione... che ha una base test fissa in tunisia per lo sviluppo delle moto...
la YAMAHA france si è riaffacciata con FRETIGNE... ma non è seguita dalla casa madre...
non penso che deciderà di mollare perchè significherebbe distruggere una parte importantissima del suo settore racing... e gli sponsor...
io spero che ridimensionerà la cosa spostanto l'attenzione verso il basso... meno prototipi... (la 660rally ufficiale è quasi 800cc per 80cv!!!!) più moto per i comuni mortali...
la DAKAR rimane sempre una gara durissima per pochi... e deve rimanere così... come diceva lo stesso MEONI...
però ai pericoli del territorio non deve aggiungersi anche quello della velocità alla rincorsa del limite...
sarebbe bello trasformarla in una gara di REGOLARITA'... :)
Muntagnin
12-01-2005, 21:44
....................
non penso che deciderà di mollare perchè significherebbe distruggere una parte importantissima del suo settore racing... e gli sponsor....................
sarebbe bello trasformarla in una gara di REGOLARITA'... :)
Io invece credo che si ritirerà a favore di un impegno ... GRAVOSO E COSTOSO ..... nella velocità.
Se analizzi, a mente fredda, la realtà noterai che il motore sviluppato per una moto-rally si è evoluto su una linea di moto stradali.
Non dimenticare che tutte le altre case hanno abbandonato i Rally.
Quindi come in tutti i cicli si ha un inizio e un fine. Nulla di scandaloso ma solo ricorsi storici.
L'Honda manco ci pensa a rifare una AT.
La Yamaha ..... tergiversa come tu ben sai.
La DUCATI anche se correva come Cagiva .... manco ci pensa.
La Suzuki manco si ricorda chi era Rahier
Vincere costa una mare di soldi, ma vincere contro nessuno non è pagante.
barbasma
12-01-2005, 23:19
posso concordare...
parole del povero fabrizio... il 950 è stato portato alla dakar per veicolo promozionale... non doveva manco vincere... ma lui l'ha fatto vincere!!!
la KTM punta ad un utilizzo stradale del 950...
tanto ha i mono nel cross, nell'enduro e nel supermotard...
però non so se possa permettersi di perdere di colpo il settore rally...
molto probabilmente non lo seguirà più in modo ufficiale... ma per ora sono tutte parole al vento... di certo anche i piloti rimasti non avranno molte più motivazioni nel correre... dopo SAINCT e MEONI....
ma come fabrizio stesso ha detto più volte... la dakar è una droga...
Muntagnin
13-01-2005, 00:38
...................
ma come fabrizio stesso ha detto più volte... la dakar è una droga...
Anche la DUCATI è una droga ... poi un giorno ti trovi a cavallo di una mukka.
Tutto passa .... credimi ... tutto passa
Sarò uno sporco materialista ma.... nessuna casa legherebbe commercialmente il suo nome ad un evento in cui la gente muore.... Ora la Dakar ha una immagine negativa che ci vorrà un po' a "ripulire"....
Non sei uno sporco materialista, sei realista.
Il marketing delle case ragiona esattamente in questi termini.
Però, non è detto che non riescano a "rigirare" la questione, facendo emergere il lato positivo legato alla memoria di un pilota che piaceva. Bisogna vedere.
Personalmente, ritengo cmq che la Dakar si sia completamente snaturata e abbia oggi ben poco senso in termini sportivi. Ha valore solo in termini di business, anche per chi vi partecipa come pilota, sapendo benissimo i rischi che si corrono; poche balle. Per quanto mi riguarda, potrebbero smettere subito.
barbasma
13-01-2005, 08:34
ci sono regate veliche intercontinentali dove spesso muoiono persone...
ci sono scalate estreme dove spesso muoiono persone...
la dakar potrà anche cambiare...
ma lo spirito della sfida di questo tipo di competizioni rimarrà sempre... perchè è dentro in ogni uomo...
come ha scritto nemo nel maiali nel fango... tutti noi quando anche su strada superiamo i limiti.. siamo come loro... e difatti i dati statistici dicono che è molto più pericoloso andare in moto qui che nel sahara...
purtroppo ci sono condizioni ambientali dove un errore può costare carissimo... ma alcuni uomini cercano proprio questo tipo di adrenalina...
non esiste moto di rinchiudere il SAHARA dentro un palazzetto dello sport... o in un circuito...
paradossalmente se rendi facile la dakar potrebbe morire molta più gente perchè non capirebbero il rischio e non rispetterebbero il luogo tanto quanto facevano i professionisti o i privati appassionati...
in montagna dalle mie parti c'è gente che durante la stagione turistica muore e si perde in montagna... a pochi km dai paesi...
Sgagnamanuber
13-01-2005, 10:41
Concordo al 1000% con Barbasma!
barbasma
13-01-2005, 10:48
come per noi sulle strade... l'incidente sopraggiunge sempre quando siamo disattenti...
se avete visto il filmati della DAKAR... sulle dune nessuno faceva salti.... andavano tutti pianissimo...
lo stesso fabrizio nel filmato dove fa la capriola era a bassissima velocità... ed è terribile pensare che lui stesso a fine tappa ci ha scherzato dicendo..."non sono riuscito a fare un giro completo... devo riprovarci..." :)
cose terribili mi vengono in mente pensando che se si fosse rotto una spalla in quel volo... adesso... :?
purtroppo gli incidenti ai motociclisti avvengono sempre sui tironi dove viaggiano a 150kmh e oltre e dove un avvallamento può essere fatale... e mai dove il terreno è difficile e li costringe ad andare piano...
questa era la sua maggiore critica... troppi tironi veloci... meglio tappe più corte e su terreni difficili con tanta navigazione...
barbasma
13-01-2005, 11:10
purtroppo un'altra pessima notizia... un camion ha falciato un gruppo di accompagnatori... due morti...
http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/sport/news/2005-01-13_3723620.html
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