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Visualizza la versione completa : elettronica sofisticata? pfui!


aspes
31-07-2008, 10:29
voi sapete che amo i motori a scoppio ma lavoro nell'ambito elettrico, impianti industirali che usano motori elettrici e regolazioni elettroniche. In qualche occasione ho elencato i numerosissimi vantaggi del motore elettrico, ma ieri con qualche mio collega ci siamo divertiti a pensare a certi dispositivi accessori, come i tanto sbandierati ABS,ASR,ESP etc.
Nelle auto e moto odierne, questi regolatori vanno ad agire su catene di compoonenti idrauliche o meccaniche, quindi l'azione e' lentissima rispetto alle possibilita' di una regolazione full elettronica.Ecco che gli ABS "pulsano", gli antislittamento fan singhiozzare il mezzo a cui si leva piu' o meno bruscamente l'accensione o si parzializza l'alimentazione, etc.
Allora abbiamo pensato a quello che gia' oggi si potrebbe fare se avessimo un sistema full elettrico/elettronico, con le nostre conoscenze in ambito di regolazione industriale sofisticata.Immaginando quindi che il problema batterie fosse risolto abbiamo immaginato la macchina e la moto "veramente" sofisticata.
Innanzitutto si mette un motore elettrico miniaturizzato nel cerchione di ogni ruota. Via trasmissione, differenziali etc.
Diciamo 4 motori sui 25 cv, per un totale di 100 che per qualche decina di secondi in sovraccarico possono diventare circa 250 cv sufficienti per qualunque velleita'.
A questo punto puoi realizzare innanzitutto una trazione integrale con regolazione istantanea della ripartizione tra ogni singola ruota, avanti indietro, destra sinistra, con effetto differenziale autobloccante a piacimento tra qualunque ruota e altra, con una trazione e una liberta' di regolazione che nessuna trasmissione integrale mecanica per quanto sofisticata si puo' nemmeno sognare, e una risposta in millesimi di secondo.
Idem per l'abs, e il controllo di trazione. La frenatura si fa rovesciando la corrente nei motori regolando in millesimi di secondo invece che in decimi come le elettrovalvole dell'abs attuale. FIne delle pulsazioni e dei blocca/sblocca delle ruote, che invece che valutarsi a centimetri o decine di cm si valuterebbero in millimetri,l'uomo non percepirebbe nulla!
Abbiamo voluto andare oltre....eliminazione dello sterzo e tutti i suoi comandi meccanici. LE ruote sarebbero fisse, e la sterzatura si otterrebbe facendo girare piu' veloci le ruota da un lato, come i carri armati.Ovviamente il tutto regolato in maniera fulminea e con effetto differenziale per evitare slittamenti la macchina potrebbe roteare persino su se stessa o quasi, e avere una precisione di sterzata perfetta a qualunque velocita'.Si potrebbe renderla sovra/sotto sterzante o neutra a totale piacimento, per gli appassionati impostando dei comandi potresti ottenere un comportamento da trazione anteriore,posteriore, integrale con qualunque percentuale.Oppure tutto in automatico.L'aerodinamica con le ruote fisse migliorerebbe perche' si potrebbero carenare sotto la carrozzerie.
E le moto? anche li' immensi vantaggi. Un motore per ruota e avremmo trazione integrale con qualunque ripartizione.ABS e ASC con i vantaggi gia' espressi, solo la sterzata ovviamente dovrebbe rimanere tradizionale. Portare un cavo al mozzo della ruota anteriore non turberebbe ne' gli ingombri ne' l'estetica. Abbiamo concluso che qualunque cosa pensi la gente fuori dai nostri ambienti, in realta' l'elettronica nel campo auto/moto e' primordiale rispetto a quel che si fa in altri ambiti. E noi ci facciamo fermare da un EWS e consideriamo sofisticato un antislittamento che taglia corrente a due candele....

mangiafuoco
31-07-2008, 10:44
Molto interessante.
In parte alcune soluzioni sono già "approcciate". Se non ricordo male la Lexus RX ibrida ha la trazione posteriore realizzata con un motore elettrico che viene azionato sulla base della velocità delle ruote anteriori...per sincronizzare la velocità.

Comunque la componentistica auto è fondamentalmente robaccia, anche se deve sopportare specifiche impegnative (ma perlopiù di carattere "ambientale").
Per lo meno rispetto alla meccanica ed agli azionamenti industriali.

squalo
31-07-2008, 10:53
L'elettronica nelle auto è primordiale perchè le condizioni d'uso sono proibitive per questi sistemi...pensa solo agli sbalzi temici..oltre 80 gradi d'estate (auto sotto il sole) e -20 d'inverno....
Per ora mi tengo la mia ESSE primordiale, grazie :)
Poi un giorno...chissa...

aspes
31-07-2008, 10:54
pensa che per fare inversione di marcia basterebbe far ruotare le ruote di un lato in avanti e quelle dell'altro all'indietro, l'auto ruoterebbe su se stessa. Nella moto avresti gratis anche la funzione retromarcia per uscire dai parcheggi....

aspes
31-07-2008, 10:58
squalo ,le condizioni d'uso di una auto sono assolutamente meno proibitive di quelle di un impianto siderugico...credimi! E per quanto riguarda la precisione di regolazione ti posso solo fare un esempio banale...se in un impianto "dico" a un motore elettrico da 1000 cv :passa da 112,5 giri a 1534 giri in 7,3 secondi, quello lo fa ....pensa farlo fare a un motore termico...e pensa cosa vuol dire avere una curva di coppia configurabile a totale piacere compreso avere la coppia massima...da fermo!per esempio per tenere l'auto o la moto ferma in salita ripida e poi partire dolcemente con qualunque pendenza e qualunque aderenza....

pradu
31-07-2008, 11:05
si, aspes, sarebbe veramente fantastico... se non ci fosse di mezzo BMW :lol: :lol:

squalo
31-07-2008, 11:07
non metto in dubbio i vantaggi dell'elettronica..ne metto in dubbio l'attuale affidabilità in condizioni estremamente variabili
in un impianto siderurgico ci sono alte temperature...e basta
in un auto fa caldo, fa freddo...vibra...viene colpita...ecc.. è quello che crea problemi..
in oltre è tutto ammassato in pochissimo spazio.
e se si rompe il problema che crea è un po più complicato che in fabbrica...

AGELADA
31-07-2008, 11:12
aspes, belin, di prima mattina e subito prima delle ferie ci stai fomentando delle :arrow::arrow: non da poco!
Una domanda tanto per farci del male: quando parli di motori elettrici da inserire nei cerchi con una potenza sui 25 cavalli, sai se esiste già un motore con queste caratteristiche o dovrebbe essere ideato? E soprattutto: i tempi per vedere realizzato qualcosa del genere ci permetteranno di provarlo o è destinato alla terza età dei miei nipotini? :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Bel 3ad cmq!

Flying*D
31-07-2008, 11:14
Innanzitutto si mette un motore elettrico miniaturizzato nel cerchione di ogni ruota. Via trasmissione, differenziali etc.
Diciamo 4 motori sui 25 cv, per un totale di 100 che per qualche decina di secondi in sovraccarico possono diventare circa 250 cv sufficienti per qualunque velleita'.

cosi' ogni ruota pesa 60kg.. 60kg messi ai 4 angoli dell'auto con un sistema di sterzata simile a quello di un carro armato.. alla pima curva sopra i 30kmh orari ti vengono a prendere con l'arpiscatole...:-o:lol:

paolo b
31-07-2008, 11:19
Interesante.. anche se in alcuni punti leggo lo stesso "entusiasmo" che porta a proporre/progettare soluzioni così belle e sofisticate "sull carta" quanto poi "disastrose" nell'applicazione pratica. Esempio? la sterzata a "ruote fisse"... poi, per un motivo qualunque, resti senza corrente.. e non puoi manco spingerla a mano a lato della strada... :lol:

::zinco::
31-07-2008, 11:23
ho un obiezione... il motore nella ruota anteriore di una moto per effetto giroscopico diminuirebbe la maneggevolezza della moto stessa nelle curve strette... però lo sfizio di una moto elettrica me lo voglio levare! :) mi comprerò una Quantya :D

aspes
31-07-2008, 11:30
il problema del peso delle masse non sospese esisterebbe, ma i motori possono essere miniaturizzati e integrati nella struttura del cerchio , che puo' essere privato del freno tradizionale.Non sono tecnologie futuribili, si puo' fare tranquillamente.E la regolazione della sterzata agendo in tempo reale in un anello di regolazione integrato con abs,asc,esp garantirebbe una sterzata perfetta.Forse per l'inerzia avresti meno agilita', questo si, perche' non si puo' andare contro la fisica, ma il cayenne per es. grazie alle regolazioni ha una guidabilita' che nemmeno si immaginerebbe senza queste. Mi spingo volutamente oltre.
Sospensioni: oggi le sospensioni hanno un elemento elastico (molla) e un elemento di smorzamento (idraulica). Questo sistema per quanto sofisticato ha una sua "banda passante", ovvero riesce a reagire a sconnessioni fino a una certa "fittezza", per una buca piccolissima o molte ravvicinate non riesce nemmeno a reagire che la sconnessione e' gia' passata.Ecco perche' si usano i pneumatici con dentro l'aria, questa smorza le sconnessioni a frequenza superiore . Le regolazioni elettroniche sono statiche (si impostano e poi si mantengono), e in auqlche caso sospensione attiva nel senso che si autoregola seguendo le asperita' ma conserva i limiti di tempo di un sistema idraulico /meccanico.Immaginiamo una sospensione in cui un motore elettrico lineare o rotativo con un biellismo sostituisce di peso molla e idraulica.La sua corrente puo' cambiare in millesimi di secondo e percependo da sensori l'affondamento della ruota potrebbe reagire in maniera adattativa ruota per ruota, autotarandosi istante per istante e ruota per ruota. Mantenendo il veicolo perfettamente perpendicolare al terreno in ogni situazione, magari estendendo una sospensione mentre comprime l'altra.Regolando anche l'altezza da terra.La banda passante aumenterebbe talmente che si potrebbe persino ipotizzare l'adozione di gomme piene....

aspes
31-07-2008, 11:31
zinco, son daccordissimo che la dinamica di una moto e' piu' complessa e l'inerzia delle ruote e' importantissima per la maneggevolezza, su quel lato bisognerebbe lavorarci su.....

mantass
31-07-2008, 12:01
usare i campi magnetici.....per far girare le ruote.....con dispositivi di sicurezza adeguati

aspes
31-07-2008, 12:17
in realta' per risolvere alla radice il problema inerzia ruota giustamente evidenziato da Flying la soluzione e' semplicissima.I motori si alloggiano sulla scocca e si fanno dei piccoli semiassi verso le ruote. Sui motori si possono calettare anche dei piccoli freni a disco per ausilio alla frenata elettrica in emergenza o in caso di guasto, ovviamente dischi con pinza elettroattuata, niente idraulica. Cosi' la ruota resta piu' leggera del solito, senza nemmeno i dischi freno.
Purtroppo per la moto non si puo' fare.

spalla
31-07-2008, 12:19
A PROPOSITO DI CAMPI MAGNETICI....
avete presente che so a Gardaland la torre che ti porta fino in cima e poi ti lascia cadere nel vuoto e si ferma in un metro ?

viene frenata coi campi magnetici....

fate voi se non puo' fermare una moto/macchina

DvD
31-07-2008, 12:29
Il futuro esisteva già nel passato. E' il petrolio con sui sudditi il freno dell'evoluzione in campo automobilistico ;)

mangiafuoco
31-07-2008, 13:06
in un impianto siderurgico ci sono alte temperature...e basta
in un auto fa caldo, fa freddo...vibra...viene colpita...ecc.. è quello che crea problemi..

Stai scherzando, vero??? Vai a vedere un forno elettrico quando si innesca l'arco...o un treno finitore quando imbocca la bramma...o un aspo quando fa il "jumping"..:)

Muttley
31-07-2008, 13:14
Uno dei problemi delle applicazioni elettroniche in ambito automotive è dato dal fatto che solitamente le soluzioni sono mutuate da altri campi di applicazione. Proprio per far fronte alla mancanza di standards e di un linguaggio di programmazione specifico per le applicazioni automotive la Piaggio e l'Università di Pisa hanno costituito un istituto di ricerca in cui mettere insieme ed allevare cervelli che studino problemi e soluzioni. Un primo risultato è la centralina di controllo del''MP3 ibrido che, mi dicono, sia assolutamente all'avanguardia e, per certi versi, rivoluzionaria.

maic
31-07-2008, 13:18
Ma sei sicuro sul fatto di curvare?
Perchè il discorso mi viene giusto per un mezzo con 2 ruote sole montate una di fianco all'altra, ma per 4 ruote non proprio: infatti il carro aramto avendo i cingoli si può considerare come se avesse 2 ruote sole...

Merk
31-07-2008, 13:21
si, aspes, sarebbe veramente fantastico... se non ci fosse di mezzo BMW :lol: :lol:

e l'agip e la shell e la IP e la Q8 e la Esso.... ecc ecc :mad:

aspes
31-07-2008, 13:37
Stai scherzando, vero??? Vai a vedere un forno elettrico quando si innesca l'arco...o un treno finitore quando imbocca la bramma...o un aspo quando fa il "jumping"..:)

per non parlare degli ambienti acidi dei decapaggi o del polverino di carbone di altri ambienti....

aspes
31-07-2008, 13:45
sul fatto di curvare variando la velocita' reciproca delle ruote nessun dubbio.
Considera una cosa fondamentale, il carro armato ha i cingoli e quindi c'e' per forza uno strisciamento, non a caso su asfalto avrebbe grosse usure e rovina l'asfalto.Ma ha una trasmissione meccanica e anche se puo' variare la velocita' delle ruote che trasmettono il movimento al cingolo, lo puo' fare solo tra destra e sinistra, non anche tra davanti e dietro.Perche' il cingolo costringe ogni ruota dallo stesso lato alla stessa velocita'.Se tu invece hai 4 ruote totalmente indipendenti sulla velocita' di ognuna, puoi curvare senza alcun strisciamento gomme purche' la regolazione sia accurata.Il volante si lascia lo stesso per dare il feeling al guidatore, ma trasmette impulsi eletrici alle centraline, che possono anche riconoscere la velocita' della sterzata capendo se e' manovra di emergenza per es. inoltre la sterzata puo' essere resa variabile con la velocita' o con la situazione, piu0 diretta o meno.Addirittura bisognerebbe introdurre una durezza del volante artificiale, perche' se no il sistema funzionerebbe benissimo con il volante che trasmettendo impulsi elettrici non offrirebbe la minima resistenza al braccio dell'uomo, ma a quel punto perderesti il feeling e sarebbe l'uomo ad andare in iperregolazione (per i tecnici in overshooting) continuando a pendolare il braccio (tipo sbacchettamento in moto) .Un po come con la playstation in analogico quando diventa difficile dosare i comandi con precisione perche' si corregge troppo e si va in pendolazione.

wildweasel
31-07-2008, 13:48
Interessantissima discussione. :D

E' verissimo che le tecnologie attuali consentono già di fare cose che nemmeno ci immaginiamo. Per fare un esempio classico, il travaso dai sistemi di controllo analogico a quelli digitali consente di far volare aerei che senza queste tecnologie non potrebbero assolutamente staccarsi da terra. I sistemi fly-by-wire e la progettazione a instabilità intrinseca potrebbero far volare persino la statua della Libertà, se lo si volesse e se vi fosse installata potenza a sufficienza.

Non vedo alcuna difficoltà a implementare nel settore automotive le conoscenze tecniche che già qualche decennio fa hannop permesso ad un "catorcio aerodinamico" come l'F-117 Stealth di volare.

Per quanto riguarda il problema della capacità degli accumulatori, beh, anche lì vi sono già sviluppi estremamente interessanti ma che vengono applicati all'atto pratico soltanto nell'ambito militare o aerospaziale.

E non so se tutto questo avviene per motivi di costo industriale/tecnologico o per motivi di opportunità commerciale. :confused:

webrandagio
31-07-2008, 13:56
Molto interessante, si vede che sai di cio' che parli
(se ti sentono le 7 sorelle fai la dine di Mattei:lol:).

A me rimane solo una perplessita, tu dici:

E noi ci facciamo fermare da un EWS e consideriamo sofisticato un antislittamento che taglia corrente a due candele....

... appunto, nn mi fido degli ingenieri (o strategie di risparmio aziendali,o quello che vuoi tu, che porta a questa inaffidabilita'), e con tutta l'elettronica che proponi, sai quante volte rimani a piedi...:walk::walk::walk::walk:

aspes
31-07-2008, 14:10
ma vedete, in realta' non centra proprio niente il discorso 7 sorelle. Perche' le batterie sono un nodo focale per poter sfruttare bene le potenzialita' dei regolatori e motori elettrici, ma nessuno impedirebbe di fare una macchina ibrida come la toyota prius che usa un preistorico motore a scoppio come generatore e poi carica con questo poche batterie da cui poi si fanno tutti i dispositivi che ho citato. Aggiungo che poi anche con le batterie futuribili bisognerebbe pur caricarle, l'energia non si crea ne distrugge, e quindi le centrali dovrebbero produrre la corrente per caricarle bruciando petrolio . Quindi lo sviluppo di trazione elettrica non cambierebbe la dipendenza dal petrolio minimamente, finche' le centrali saranno per lo piu' alimentate a combustibili. Vero e' che se fossero nucleari (magari di futuribile generazione)allora si che il petrolio diventa di uso marginale.
Consideriamo poi come dice wildweasel che la fattibilita' tecnica non copre il problema che tali sistemi , concettualmente possibili, sono stati un esercizio di fantasia di un pomeriggio, ma per farli andare bene, collaudati e affidabili, industrializzati e sopratutto a COSTO SOSTENIBILE dal mercato, occorrerebbero anni....

maic
31-07-2008, 14:29
Facciamo così, elettrico sulle auto, ma lasciateci le moto col motore a scoppio!!

andrew1
31-07-2008, 14:30
e quindi le centrali dovrebbero produrre la corrente per caricarle bruciando petrolio .
Certo, però l'inquinamento che ne deriva è localizzato in pochi posti e prodotto da grandi impianti le cui emissioni nocive possono essere ridotte in maniera più semplice che nei piccoli motori che inquinano in maniera sparsa.

Però basterebbe iniziare levando dalle strade tutti i TIR ed obbligare a chi fà viaggi internazionali ad utilizzare i treni (già elettrici); con questo semplice accorgimento non servirebbe nemmeno allargare le strade.

Ma questa cosa non interessa a nessuno come non frega a nessuno il risparmio energetico, perchè il consumo di petrolio e l'inquinamento sono un business, quindi non stò nemmeno a dire la mia sui motori elettrici utilizzati come trazione.

PERANGA
31-07-2008, 14:41
Per le sospensioni si parlava di sostanze che variano la propria densità se attraversate da campo elettromagnetico.
E tutto questo in tempi rapidissimi
Si risolverebbero il problema della frizione o degli ammortizzatori
Le appilcazioni che dice Aspes sarebbero già possibili ( batterie permettendo )
L'unica cosa che mi lasciaperplesso è l'abolizione della possibilità di sterzare le ruote.
Secondo me se le ruote da un lato giranopiù velocemente, l'auto gira ma produce slittamenti e usura dei pneumatici.
Con un'asse sterzante la direzione del pneumatico è sempre rettilinea.
O no?

mangiafuoco
31-07-2008, 15:06
Senza assi sterzanti ci sarebbe un grande slittamento con una efficienza energetica da valutare...credo che molta se ne andrebbe in termica tra pneumatici ed asfalto.
Invece avere 2 assi sterzanti?? Forse nelle moto non sarebbe fattibile...ma nelle auto si, visto che ci sono già esempi in circolazione.

aspes
31-07-2008, 15:45
Mangiafuoco, le ruote dietro delle auto non sono sterzanti, eppure col differenziale non hanno problemi.Se tu hai tutte e 4 le ruote indipendenti come velocita' di rotazione non penso tu abbia problemi di slittamento, ogni ruota si adegua alla velocita' richiesta dalla sua traiettoria, in pratica tutte e 4 le ruote girano a velocita' differenti tra loro.Potrei sbagliarmi pero'naturalmente...

DvD
31-07-2008, 15:51
ASSIOMA: sono una bestia di elettronica-meccanica.

Detto questo mi esalta tantissimo questo post e cosa ne sta uscendo.
Mi son anche sempre chiesto: perchè non fare un veicolo con 2 batterie. Mentre funziona con una batteria mette in carica l'altra...quando quest'ultima si scarica "swiccha" e va avanti in eterno. Troppo semplicistica nè?

squalo
31-07-2008, 16:01
più che altro viola un po di principi della termodinamica....
;)

aspes
31-07-2008, 16:07
dvd,con cosa la carichi l'altra? in garage cosi' quando torni le cambi? certo, semplicissimo, ma non risolvi il problema dell'autonomia, e se resti fermo lontano da casa?
oppure intendi che la carichi a bordo con un generatore a benzina? e allora che serve averne due, ne tieni sotto carica una, la stessa che utilizzi, ne piu' ne meno di quella che attualmente fa solo i servizi di bordo.
Spero e non oso pensare che tu ritenessi di caricare una batteria con l'altra e contemporaneamente andare....non esiste il rendimento pari a 1 e tu lo pretendi addirittura superiore!

mangiafuoco
31-07-2008, 16:14
Come dici tu funziona, ma hai comunque dei problemi di slittamento per un discorso di direzione non di velocità. La ruota ha una velocità radiale che si trasforma in una velocità lineare in direzione rettilinea, però viene "forzata" dal sistema dinamico "veicolo" a percorrere una traiettoria curva. Quindi, comunque sia hai uno scorrimento...
Il differenziale annulla lo scorrimento in direzione di marcia, non quello laterale (seppur minimo, perchè in questo caso la curva viene fatta con le ruote sterzanti, mentre nella tua ipotesi è proprio lo slittamento a generare la traiettoria curva).

Forse una spiegazione un po' confusa..non so se mi sono spiegato.

DvD
31-07-2008, 16:26
dvd,con cosa la carichi l'altra? in garage cosi' quando torni le cambi? certo, semplicissimo, ma non risolvi il problema dell'autonomia, e se resti fermo lontano da casa?
oppure intendi che la carichi a bordo con un generatore a benzina? e allora che serve averne due, ne tieni sotto carica una, la stessa che utilizzi, ne piu' ne meno di quella che attualmente fa solo i servizi di bordo.
Spero e non oso pensare che tu ritenessi di caricare una batteria con l'altra e contemporaneamente andare....non esiste il rendimento pari a 1 e tu lo pretendi addirittura superiore!

Intendevo proprio quello che tu non osavi pensare. :) ho detto una minchiata, capita :)

PS. Quando ho scritto che sono una bestia intendevo una bestia ignorante ;)

branchen
31-07-2008, 16:34
Per le sospensioni si parlava di sostanze che variano la propria densità se attraversate da campo elettromagnetico.
E tutto questo in tempi rapidissimi
Si risolverebbero il problema della frizione o degli ammortizzatori
Le appilcazioni che dice Aspes sarebbero già possibili ( batterie permettendo )
L'unica cosa che mi lasciaperplesso è l'abolizione della possibilità di sterzare le ruote.
Secondo me se le ruote da un lato giranopiù velocemente, l'auto gira ma produce slittamenti e usura dei pneumatici.
Con un'asse sterzante la direzione del pneumatico è sempre rettilinea.
O no?
Sospensioni elettromagnetiche?

No problem, eccole qua (http://www.bose.com/controller?event=VIEW_STATIC_PAGE_EVENT&url=/learning/project_sound/bose_suspension.jsp):

http://www.bose.com/images/learning/lc_susp_system_callout.jpg (http://www.bose.com/images/learning/lc_susp_system_callout.jpg)

aspes
31-07-2008, 16:35
Mangiafuoco, ho capito il tuo discorso, potrebbe generare usura anomala delle gomme. Bisognerebbe che qualche cinematico approfondisse la pensata...vabbe', tanto noi ci divertiamo un po'...e come lo risolviamo il problema del vetusto tergicristallo? quello mi sa che sara' sempre li' pure tra 50 anni....pero' quelli nuovi mollicci senza telaietto metallico come ho sulla macchina nuova vanno davvero bene!

mangiafuoco
31-07-2008, 16:39
Sulla moto non vedo problemi, ma sull'auto perchè rinunciare alle ruote sterzanti quando con un motorino elettrico le fai girare come vuoi??
Al limite, ma qui è un problema di giunti, le potremmo fare "pivoting" cioè come i carrelli del supermercato o i passeggini...girano su se stesse...sai che bei testacoda poi!! :)

Per i tergicristallo credo che si debba aspettare. Ma forse ci saranno soluzioni di tipo chimico: trattamenti al vetro che fanno scivolare l'acqua molto velocemente oppure utilizzo di materiali diversi dal vetro stesso.

aspes
31-07-2008, 16:40
miii, le sospensioni son proprio come le avevo pensate io! ma allora sono furbo!:lol::lol::lol:
vabbe', non ci crederete ma nel 1989 avevo inventato una cosetta in universita' che poi fu copiata pari pari dalla bosch....

Er Cucciolo
31-07-2008, 16:42
Petrolio = Problema
No Petrolio = Problemi risolti ............ Tutti !

Fidatevi.............sono nel settore.

Bella Aspes.............In un tempo relativamente breve si potrebbe fare di tutto.

Pensate...........Quanti soldi si investono nello studio e nella progettazione di un nuovo modello di auto..........

Spostati nella progettazione elettronica........Ci vorrebbe davvero poco.......

Spero di non dire una bestialita'.......... Pensate al realismo di un gioco elettronico...........Uno di quelli che hanno anche il volante e la pedaliera e si giocano sulla tv......

Ma che ci vuole a spostare ( migliorandolo come dice Aspes ) i comandi su una vera macchina ?

paolo b
31-07-2008, 16:44
Ribadisco: strusciamenti a parte, voi salireste su un autoveicolo che non può sterzare se -per un qualunque motivo- gli viene a mancare l'energia propulsiva?

mangiafuoco
31-07-2008, 16:46
Tornando seri: ci sono già dei prototipi in circolazione con il Brake by Wire. Vale a dire che il pedale del freno comanda un potenziometro che a sua volta, attraverso un controllo elettronico ordina a dei motori elettrici di stringere le pinze dei freni.

Questo sistema permette di...togliere il pedale del freno, perchè a quel punto il comando lo posso dare con qualunque sistema tipo pulsante, levetta, joystick, ecc.

I problemi principali che attualmente ci sono sono legati alla sicurezza. Essendo la frenata una componente principale si devono fare collaudi super-approfonditi prima di lanciare la soluzione sul mercato.

Un'altra innovazione introdotta qualche tempo fa. Perché, nelle auto, la temperatura del motore rimane sempre costante una volta a regime? Vi ricordate che nelle auto di qualche anno fa se andavi in salita si alzava, magari sino a 100°C e poi scendeva, mentre ora la lancetta è sempre fissa?
Semplicemente perchè adesso si utilizzano i motori della ventola di raffreddamento di tipo "brushless", cioè senza spazzole ma a controllo elettronico. In pratica, la velocità della ventola varia continuamente in funzione della temperatura del refrigerante...mentre in precedenza con i vecchi motori a collettore, partiva al massimo non appena scattava il termostato. Tra l'altro il motore senza spazzole è molto più silenzioso, quindi quando gira lento non lo senti proprio.

aspes
31-07-2008, 16:50
paolob hai ragione, ma pensa che non potrebbe nemmeno frenare, e non
avrebbe nemmeno trazione,d'altronde si parlava di principi di funzionamento, poi si debbono prevedere le varie sicurezze e ridondanze, ma allora con quel concetto come potrebbero volare gli aerei, mica ci son piu' i cavetti a tirare gli alettoni, se ti mancasse la corrente come li muovi i vari servomotorini? si tratta di prevedere comandi di emergenza e/o sdoppiamenti (ricordi in passato quando parlavo di ridondanze, se qualche ing. scemo in bmw avesse messo due antennine ews in parallelo sai quanti problemi di meno....)

aspes
31-07-2008, 16:54
Mangiafuoco, facendo filosofia tecnica, in tutti i campi il progresso e' consistito nel rendere regolabili grandezze che erano fisse....fasature variabili, condotti che si allungano e accorciano...etc.
piu' variabili introdotte= piu' possibilita' di ottimizzazione per la situazione.
se la pompa acqua per esempio la fai elettrica la svincoli dal regime del motore.
uhm....ma io sono lo stesso che si incazza perche' rimpiange la semplicita' dei carburatori? a volte mi faccio paura da solo, ho lo sdoppiamento della personalita'!

Mauro62
31-07-2008, 17:37
Ribadisco: strusciamenti a parte, voi salireste su un autoveicolo che non può sterzare se -per un qualunque motivo- gli viene a mancare l'energia propulsiva?

io attualmente guido un motoveicolo che se gli viene a mancare l'energia elettrica non frena :lol: come molti qui dentro.

Aspes, sono d'accordo su tutto, soprattutto sull'ibrido serie visto che i rendimenti di un endotermico studiato per e fatto andare a regime costante saranno sicuramente migliori di uno che deve poter girare da 1000 a Xmila.

l'unica cosa che non funziona IMHO è la sterzata, prendi un passeggino, inserisci il blocco delle ruote pivottanti e vedi che non curva nonostante siano libere di girare a qualunque velocità indipendentemente l'una dall'altra, deve per forza esserci slittamento sull'asfalto per indurre la rotazione.

paolo b
31-07-2008, 17:40
io attualmente guido un motoveicolo che se gli viene a mancare l'energia elettrica non frena (..)
IMHO un ottimo esempio di una "evoluzione" che tanto evoluzione non è.. ;)

spazinfo
31-07-2008, 19:00
:happy1::drinkers:

bello questo thread...
va a finire che qualche ingegnere di qualche Casa prende spunto... (speriamo) ;)

aspes
31-07-2008, 19:44
Mauro62, hai ragione sulla sterzata, pensavo la stessa cosa venendo a casa in treno.Ovvero, magari funziona ma a prezzo di usura e attriti sulle gomme.
Ho anche una autocritica sulle sospensioni elettriche, ovvero che richiedono energia e quindi consumo, mentre quelle attuali almeno non assorbono niente, pero' credo che se il funzionamento fosse spaziale si puo' accettare di buttare un paio di cv nelle sospensioni....

mangiafuoco
31-07-2008, 20:11
Ma un paio di cv nelle sospensioni quanto rappresentano in termini di emissioni di CO2????

:)

aspes
01-08-2008, 09:04
penso che con tutti questi servomeccanismi nonostante la flessibilita' enorme ed impensabile per un veicolo tradizionale, paradossalmente il problema sarebbe riprodurre un feeling di guida semitradizionale. Faccio un esempio, il freno motore.
Con motori elettrici si puo' concepire il sistema che quando uno molla l'acceleratore il freno motore sia zero e quando pigi il pedale del freno si freni a recupero di corrente con intensita' proporzionale al piede.In questo caso favoriresti una guida molto scorrevole, risparmiosa.Ma si puo' impostare a piacimento un livello (magari regolabile con un manettino sul cruscotto) di freno motore per chi lo gradisce anche appena molli il pedale acceleratore.
In pratica, anche se si puo' fare un sistema che nel complesso e' enormemente superiore, la gente e' abituata a un certo feeling di guida, e per esempio avere pedali e volante morbidi come se fossero scollegati potrebbe sconcertarli. SIcuro che per gli amanti dei gedget sul cruscotto si potrebbero mettere cose impensabili, programmi touring e sport o economici per trazione,comportamento sovrasterzante o sotto o neutro,erogazione, sospensioni,freno motore etc etc. In pratica una playstation!

mangiafuoco
01-08-2008, 09:24
Tra l'altro, con la frenata elettrica, potresti ricaricare le batterie, giusto?

Mauro62
01-08-2008, 10:59
Aspes, io mi fermo all'elettrico ma tu che hai competenze più vaste ce la puoi fare: attualmente le sospensioni funzionano per dissipazione, è possibile che non si riesca a recuperare niente affinchè non chiedano energia esterna, o almeno molto poca, per funzionare come dici tu?
Sempre nel campo dell'astrazione teorica naturalmente perchè magari poi costerebbe cifre inimmaginabili

mangiafuoco
01-08-2008, 11:25
Ma l'energia "esterna" la avresti comunque..visto che è energia meccanica data dal moto del veicolo...
Al limite si potrebbe pensare a come sfruttare l'energia trasformata dagli ammortizzatori...però credo che il gioco non valga...troppa poca energia e troppo complesso riutilizzarla.

Mauro62
01-08-2008, 11:36
certo, intendevo non fornirgli, o almeno poca, energia per il funzionamento recuperando quella che altrimenti verrebbe dissipata. Immagino sarebbe complesso e non conveniente ma tanto per sapere se sarebbe possibile.

aspes
01-08-2008, 13:41
non ho idea se si possa recuperare energia dalle sospensioni, ma per rispondere a Mangiafuoco certamente l'energia di frenatura con i motori elettrici viene integralmente usata ricaricando le batterie, il motore si trasforma istantaneamente in generatore. Il freno a disco sarebbe solo per emergenza o in caso in cui la frenata debba essere cosi' brusca da richiedere un recupero di corrente tanto elevato da esser gravoso per le batterie.Ovviamente la frenata elettrica ha la modulabilita' e la progressione regolabile a piacere....magari con l'ennesimo manettino sul cruscotto che esalterebbe il tamarro che alberga in ciascuno di noi....quando dico tutti i settagggi possibili come playstation non scherzo per niente....

Mauro62
01-08-2008, 17:24
. Il freno a disco sarebbe solo per emergenza o in caso in cui la frenata debba essere cosi' brusca da richiedere un recupero di corrente tanto elevato da esser gravoso per le batterie..

Non sarebbe meglio un tamburo per emergenza (e stazionamento)? mi pare abbia meno attrito quando è rilasciato rispetto a un disco dove le pastiglie un pochino toccano sempre, sulla frenata troppo gravosa, sprecarla per sprecarla si può sempre inserire uno shunt di dissipazione.

aspes
01-08-2008, 19:55
se metti uno shunt e fai passare una corrente enorme questa deve comunque passare per gli avvolgimenti del motore che potrebbero danneggiarsi

Mauro62
02-08-2008, 12:14
Spetta un attimo però, fino a che siamo sull'emergenza per mancanza di corrente va bene che ci sia un'altro freno, ma per la frenata gravosa credo si debba per forza fare in modo che tutta la parte elettrica sia dimensionata per poterla gestire, se no dobbiamo tornare agli abs sull'idraulica, soprattutto se ci serve in caso di frenata brusca, è corretto o sbaglio qualcosa?

aspes
02-08-2008, 13:50
tu sai bene che quasi qualnque veicolo e' in grado di frenare da (per es. ) 100 km/h a 0 in molto meno tempo che andae da 0 a 100 km/. Se per qalche moto supersportiva i tempi possono essere paragonabili, per quaunque auto ci vuole infinitamente meno tempo a fermarsi da una certa velocita' che a raggiungerla da 0. Cosa significa cio'? che siccome una variazione di velocita' corrisponde una coppia, motrice in un caso e frenante nell'altro, i freni sono in grado di fornire una coppia decelerante molto superiore a quella accelerante del motore per un veicolo normale. Se tu hai un motore che puo' frenare, come quello elettrico, e che e' dimensionato per 50 cv (es.), questo in accelrazione in sovraccarico potra' anche darne 150 per un po' di secondi, ma pretendere che te ne dia 3-400 "all'indietro " (nel senso che eroga corrente invece che assorbirne), mi sembra davvero troppo, dovresti stradimensionare tutto solo per la frenata d'emergenza, quanto tanto per quella dovrebbe per forza esser previsto un sistema aggiuntivo tradizionale per far fronte a eventuali black out.

Mauro62
04-08-2008, 08:22
Certo, è chiaro, ma non andiamo a perdere proprio uno dei vantaggi principali visto che l'abs serve proprio nelle frenate d'emergenza?


Nelle auto e moto odierne, questi regolatori vanno ad agire su catene di compoonenti idrauliche o meccaniche, quindi l'azione e' lentissima rispetto alle possibilita' di una regolazione full elettronica.Ecco che gli ABS "pulsano",


Idem per l'abs, e il controllo di trazione. La frenatura si fa rovesciando la corrente nei motori regolando in millesimi di secondo invece che in decimi come le elettrovalvole dell'abs attuale. FIne delle pulsazioni e dei blocca/sblocca delle ruote, che invece che valutarsi a centimetri o decine di cm si valuterebbero in millimetri,l'uomo non percepirebbe nulla!


finisce che dobbiamo rimetterci le elettrovalvole, o sono io che ho perso un passaggio?