Visualizza la versione completa : Kit d'emergenza? Cosa portare sempre con sé?
Qualche mese fà ho preso alla Lidl un paio di kit d'emergenza a 5 euro l'uno.
A parte il fatto che mi sembrano identici a quelli che vendono i concessionari BMW, dopo averne aperto uno, mi sono chiesto se fosse effettivamente utile in caso d'incidente: per esempio non mi sembra che ci sia un laccio emostatico?
Potrebbe servire?
Serve altro?
Non mi sembra ci sia una discussione simile, se c'è cancellate pure (ma datemi il link :lol:)
Non vedo l'ora che arrivi carnevale per poter utilizzare la coperta termica oro/argento che c'è nel kit! :D
milkplus
22-06-2008, 21:44
Io, da volontario soccorritore in ambulanza, direi come base:
- garze sterili,
- rotolo di cerotto,
- disinfettante (ideale betadyne),
- telino termico monouso,
- uno o due paia di guanti monouso in lattice,
- forbici piccole,
- se possibile, ghiaccio monouso istantaneo (è un sacchetto circa 10x10cm)
- ultimo ma fondamentale: un cellulare per avvertire il 118!
Vorrei dire una cosa importante sul laccio emostatico, che mi hanno sempre insegnato i medici ai corsi: non usarlo mai per bloccare le emorragie, premere con forza sulla ferita e basta. Il laccio emostatico si usa solo in casi estremi come amputazione di un arto, altrimenti può creare danni. Si può anche mettere un bel pacco di garze ben premuto e bloccarlo col cerotto.
Grazie Milkplus :D finalmente un intervento serio :cool:
Nel kit a parte il disinfettante e il rotolo di garza c'è tutto.
Ma prodotti tipo sali minerali, antishock o cose del genere?
Uno deve pure mettere in conto di utilizzare certe cose pure in mezzo ad una stradina di montagna poco trafficata dove i soccorsi non saranno proprio tempestivi.
A me è capitato di assistere ad un incidente sulla val nerina eppure il primo soccorso è arrivato dopo mezz'ora.
BT per le under 21 sei solo un trofeo, un esercizio e un "rinforzino" per la loro ancora fragile sicurezza :( lascia perdere...
Prova con le over 84, quelle si sono esigenti ;)
... tutto ti devo dire :(
milkplus
23-06-2008, 00:44
Io non userei farmaci o prodotti se non sotto il consiglio di un medico. La cosa importante dell'allertare il 118 sta proprio nel fatto che gli operatori sono medici o paramedici e si deve descrivere loro tutto in modo da potersi fare aiutare: coscienza o meno dell'incidentato, segni visibili di traumi o ferite e dinamica presunta del fatto. Se uno si trova sperduto e lontano da centri abitati deve sperare nella rapidità dei soccorsi, purtroppo è così. Le uniche cose da fare sono:
- paziente cosciente: lasciare fermo nella posizione in cui si trova (va immobilizzato con apposita attrezzatura prima di muoverlo), parlare con lui per cercare di capire se ricorda o meno, tamponare eventuali ferite, non togliere il casco (se motociclista) e non somministrare liquidi;
- paziente incosciente: iniziare le procedure di rianimazione.
Ti dico solo che su un incidente stradale l'equipaggio dell'ambulanza senza medico fa le stesse cose di cui ti ho detto prima con in più prendere i parametri vitali e immobilizzare la persona prima di muoverla; il tutto sempre in contatto con il 118. L'ambulanza col medico fa le stesse cose e in più inizia gli interventi "farmacologici" sul paziente.
Tutt'altra cosa se si va a fare un raid in paesi sperduti, diciamo "alla indianlopa" :!:, lì è diverso, si devono avere tanti prodotti per il soccorso oltre che avere un minimo di formazione.
Cerchiamo di non voler strafare, ricordiamocelo sempre ;)
Ok Milk ;)
Quella dei liquidi da non somministrare non la sapevo... :rolleyes:
milkplus
23-06-2008, 15:15
Allora ti spiego :) Non si somministrano liquidi (per via orale), perchè nel caso di una lesione interna si potrebbe peggiorare le cose.
Poi i liquidi VANNO somministrati, ma solo per via endovenosa con la flebo. Ed è il medico a farlo.
Poi mi riallaccio allo shock, le cose fattibili sono sicuramente mettere a proprio agio la persona cercando di calmarla e rassicurarla; spesso succede che sotto shock la persona abbia freddo (anche sotto il sole di agosto) ed in quel caso si usa il telino termico monouso (argentato da un lato, dorato dall'altro a seconda del fatto se è sotto il sole o meno).
Emmmmh quindi se c'è il sole metto all'esterno il lato argentato?
Per farlo vedere meglio dall'eliambulanza :lol:
Genovagerry
24-06-2008, 08:51
Concordo su quello affermato da Milkplus e aggiungerei:
Nel kit inserirei sicuramente delle bende, quelle elastiche autofissanti sono da preferire perchè più facili da usare. (ad esempio per fissare ad un'arto da immobilizzare un pezzo di legno o altro utile a questo scopo).
Premetto che non ho intenzione di fare un corso in questa discussione ma mi sembra necessario sottolineare che nelle emorragie sarebbe utile distinguere se venosa o arteriosa, quella arteriosa è sicuramente più pericolosa e si tratta di una vera emergenza dove anche i secondi possono fare la differenza tra la vita e la morte, in questo caso è fondamentale andare a comprimere con forza l'arteria che "porta" il sangue all'arto ferito, generalmente nel cavo ascellare per gli arti superiori, nell'interno della coscia per quelli inferiori in questo caso si usa il pugno chiuso di una mano (fare attenzioni ad eventuali segni di frattura o la presenza di corpi estranei). Mettere, se possibile l'arto in "scarico" cioè alzarlo rispetto al resto del corpo per far diminuire la pressione. Raffreddare la ferita sfruttando la caratteristica del freddo che è un buon vasocostrittore (fa diminuire la portata di sangue nei vasi).
Nel famoso foglio isotermico il lato dorato serve a "raccogliere" i raggi solari e di conseguenza a irradiare il loro calore verso l'interno e quindi a proteggere dal freddo, il lato argentato serve a "rifletterli" e serve per proteggere dal caldo.
Per farsi vedere da un elicottero l'ideale sarebbe l'uso di un fumogeno (possibilmente colorato), utile perchè si vede da lontano e fondamentale al pilota che può vedere la direzione del vento al suolo. Per viaggi in zone molto isolate sarebbe utile portarne uno con se assieme ad un localizzatore GPS, ricordarsi di accendere il fumogeno solo quando si sente e/o si vede, da lontano, l'elicottero (la loro durata è limitata)
:wave::wave::wave::wave::wave:
milkplus
24-06-2008, 08:56
Ottimo gerry :D
Isabella
24-06-2008, 09:42
ogni tanto salta fuori un'idea!!
il fumogeno colorato (verde? rosso? esiste forse un codice di comunicazione? piloti e naviganti, pronunciamenti e consigli, sia sul significato eventuale che sulla visibilità, grazie!) è una cosa alla quale mai avrei pensato...
Una pistola lanciarazzi no?(quelli di segnalazione se ci fossero dei dubbi)
tommygun
24-06-2008, 11:36
E un defibrillatore da attaccare alla presa di servizio della moto?
GEPPETTO
24-06-2008, 13:01
Una pistola lanciarazzi no?(quelli di segnalazione se ci fossero dei dubbi)
come sei obsoleto , basta avere al polso un BREITLING EMERGENCY
Genovagerry
24-06-2008, 13:01
Per i fumogeni non penso che ci sia un codice prestabilito, mi ricordo che all'elinucleo dei vigili del fuoco consigliavano quelli gialli o arancioni, direi sicuramente no il verde perchè si può confondere con la vegetazione.
Per farsi vedere da un elicottero l'ideale sarebbe l'uso di un fumogeno (possibilmente colorato), utile perchè si vede da lontano e fondamentale al pilota che può vedere la direzione del vento al suolo. Per viaggi in zone molto isolate sarebbe utile portarne uno con se assieme ad un localizzatore GPS, ricordarsi di accendere il fumogeno solo quando si sente e/o si vede, da lontano, l'elicottero (la loro durata è limitata)
Oltre alla questione del fumogeno, molto interessante, mi ha colpito la frase sul GPS.
Tempo fa in un'altra discussione (che non riesco a ritrovare) parlammo dell'utilità di un eventuale apparecchio GPS in grado di inviare chiamate di emergenza e dare la posizione del veicolo, un po' come avviene con gli antifurti satellitari.
C'era chi lo giudicava eccessivo, almeno per le strade italiane, sempre relativamente trafficate, e chi invece lo riteneva utile, pensando al caso di caduta in una scarpata senza essere visibili dalla strada.
In ogni caso, segnalo che questo apparecchio oggi esiste, si chiama Geopoint. Qui trovate alcune informazioni (http://www.algodue.com/it/prodotti/pdf/GEOPOINT%20Short_ITA.pdf) al riguardo.
Wotan....tempo fà avevo la possibilità di acquistare tei telefoni Benefone con interfaccia GPS...premendo il tasto Panic inviavi un segnale d'emergenza concordato con la centrale....(rapimento, medico ecc. ecc.) e contemporaneamente la tua posizione sulle mappe (all'epoca) sentinel 2000.....era molto utile ed era un cellulare (tipo NOKIA) normalissimo...per cui con un unico apparecchio, avevi due strumenti.....
Per i fumogeni...dipende dove sei.....sulla neve ottimo il rosso o arancio....in città il giallo o verde.....ma sono sempre artifizi pirotecnici....devi trovare quelli a libera vendita....
per le lanciarazzi......è un po eccessivo.....e poi viene considerata arma comune.....
Complimenti Milkplus per le giuste osservazioni mediche.......ricordarsi sempre i tre fondamentali : A B C .... Airway....Breathing...Circulation ....
milkplus
27-02-2009, 19:47
Grazie Animal! :cool:
PS ci sentiamo la settimana prossima per un caffè pisano, ok? Ti invio MP! ;)
domanda:
non si può far nulla per renderli obbligatori come in austria ??
grazie
Si può tentare. E possiamo usarli anche senza obbligo. ;)
AleConGS
04-03-2009, 17:46
E un defibrillatore da attaccare alla presa di servizio della moto?
Se ti soccorre uno col gs con servofreno sei finito...
Serio on:
Una curiosita: Tempo fa Breitling commercializzava un orologio in grado in caso di emergenza di mandare un segnale di richiesta di soccorso.
Una domanda: si sa che il casco non va tolto. Ma si può per lo meno slacciare per evitare compressioni sulla trachea? e se sì, sempre o ci sono casi in cui è da evitare perfino questo?
milkplus
04-03-2009, 20:29
Allora, se l'incidentato è in posizione sicura, cioè stabile, fermo e non in pendenza, si può anche slacciare senza sfilarlo, ma con molta cautela e sottolineando che non si deve muovere: l'importante è infatti che non si muovano la testa e la colonna vertebrale.
Poi, caso in cui si DEVE togliere il casco: se la persona non è cosciente (non risponde a richiami verbali e/o fisici, sembra morto) bisogna procedere alla valutazione della respirazione, del circolo e se negativi alla rianimazione (fasi A, B, C); ovviamente è primario pensare a salvare la vita che preoccuparsi di una lesione alla colonna cervicale :).
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